La scuola primaria Arcobaleno di Padova compie 40 anni. Come da tradizione ogni 10 anni ci fermiamo a ricordare, a riflettere a progettare futuro. Quest'anno è ancora più importante far conoscere la storia della scuola ai nuovi docenti e alle nuove famiglie.

1. una scuola
lunga 40 anni
Arcobaleno 1978 - 2018
a cura di Marta Marchi – novembre 2018

2. 1977
Nel quartiere Brusegana c’è già una scuola elementare. Perché aprirne un’altra? Il dott. Cattonaro,
direttore del Centro Medico Psicopedagogico di Padova, nel far visita all’Asilo Don Guanella propone ad
alcuni genitori del quartiere di portare alcune classi elementari presso il Centro per poter integrare
bambini portatori di psicosi con bambini normodotati.
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3. Questo è l’edificio che accoglie la scuola nel 1978; scuola che per nove anni si chiamerà
scuola elementare integrata al Centro Medico Psico-Pedagogico, per tutti CMPP
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4. questo lo spazio verde, quasi un parco, dove molte attività si svolgono,
non solo il giocoMM
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5. chi la fonda è un gruppo composto da Operatori Sanitari, Genitori, Insegnanti
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6. 3 le scelte capitali
TEMPO PIENO
tempo riconosciuto come condizione irrinunciabile per far emergere,
rispettare e valorizzare le “diversità”, ridurre e colmare le disuguaglianze culturali,
potenziare la creatività.
ADOZIONE ALTERNATIVA AL LIBRO DI TESTO per permettere
a tutti di rispondere alle personali esigenze di lettura e di ricerca
di informazioni. Non un sapere trasmesso, ma sapere
costruito nel confronto, a partire dalla
propria specifica e significativa esperienza.
LABORATORI, organizzazioni a classi aperte in orizzontale e in verticale che si fondano sull’idea
che l’imparare passi sempre attraverso un fare, che non è da identificarsi solo con il “fare con le mani”,
del quale tuttavia i bambini hanno sempre maggior bisogno, ma è anche “fare esperienze scientifiche”
o “fare con la mente”, come nell’attività della Philosophy for children.
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7. I primi anni sono caratterizzati
dall’inserimento dei bambini,
dall’osservazione delle dinamiche
di tutti gli alunni, dagli studi di settore.
Le classi arrivano ad essere 10.
Il numero di bambini per classe
non supera le 15 unità.
Gli spazi sono ampi dentro e fuori:
sale rosse, aule con angoli per il
benessere generale e per il bambino
inserito, il parco.
I bambini molto gravi trascorrono
parte della giornata in classe, altre ore
negli spazi del Centro.
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8. Progetti?
Non si chiamavano progetti.
Erano SCELTE.
settimana verde
5 giorni a settembre a Barbarano Vicentino
classe prima elementare
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9. 1981 Convegno Regionale Il bambino psicotico
Osservare Sperimentare Studiare
1990 Libro IL BAMBINO CHE REGALÒ UN ARCOBALENO
presentazione di Giovanni Bollea
Per quel bambino che ha sentito le urla della
tua angoscia e il silenzio della tua solitudine
e le ha adagiate (lenite e cullate) nelle parole
della fantasia.
scrittura di fiabe per un compagno autistico
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10. MM
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11. 1987
attraverso un concorso, i bambini
scelgono un NOME per la scuola
si fissa la targa della scuola all’entrata: scuola elementare Arcobaleno
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12. 1988 Decennale della scuola Arcobaleno
Quarantennale della Dichiarazione dei diritti dell’ONU
La scuola organizza un Convegno
Tra i relatori Alberto Manzi e Antonio Papisca
8-9-10 giugno
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13. non c’è la palestra?
si va in PISCINA
come salutarci a fine anno?
PICNIC con giochi e gare per tutti
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14. LABORATORIO di:
FALEGNAMERIA - GIORNALINO,
BIOCHIMICA - PITTURA
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15. Attività DENTROAttività FUORI
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16. e… la scuola di tutti i giorni
1993 - prove di ingresso prima elementareMM
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17. 1994
la scuola “attraversa la strada”
e … cambia sede
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18. Le attività continuano …
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19.  La mia famiglia è come un Baobab: affido familiare
 Scuola di Alfabetizzazione ex Ospedale Psichiatrico
 Pittori di strada del Brasile
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20. 1998
Ventennale della scuola Arcobaleno
pubblicazione del libro biografico
che raccoglie le testimonianze delle persone
e i percorsi fatti nei primi vent’anni
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21. Rimane una costante lo studio dello spazio interno ed esterno alla scuola
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22. La scuola si fa in studio di registrazione e con testimoni i genitori
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23. rimane il fuoco, non più della «Vecia» a Carnevale, ma per la Castagnata
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24. e la Biblioteca?
Ha cambiato spazi, arredi e sedi, ma è rimasta come ambiente
ricco di risorse per la lettura, la ricerca di informazioni,
la costruzione di sapere condiviso.
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25. 1999 - 2000
Attraverso il Bando per le Biblioteche Scolastiche B1 e B2 La stanza dei sogni si
riorganizza e trova la sua sede definitiva, a piano terra.
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26. La biblioteca, da sempre intergenerazionale, cerca di far incontrare persone e conoscenza attraverso
percorsi attivi di partecipazione e valorizzazione sia delle risorse che delle persone.
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27. Progetto Biblioteca
prevede classificazione, collocazione, scarto e riacquistoMM 27

28. LETTURA ANIMAZIONE RICERCA
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29. La lettura ad alta voce regalata
dall’adulto o dai compagni più grandi.
LETTURA
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30. RICERCA
Discussione - confronto
Metodi e modelli i ricerca:
Big Six..
Ricerca a scaffale
Ricerca su indici
Ricerca nei testi
Ricerca nel Web
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31. esperienze extra quotidiane: Libriamoci, Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’autore,
Lingua Madre, Il Maggio del Libro, Il Veneto legge, Premio Strega RR…
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32. MM
2006
Collezione e gestione delle raccolte in funzione di un accesso autonomo
Una biblioteca scolastica di qualità, attraverso percorsi mirati e insegnanti preparati e consapevoli, fa in modo di
rendere autonomi i ragazzi nel loro processo di crescita e di ricerca.
Si realizza la segnaletica della sezione di Divulgazione (Marchi – Pantaleo)
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33. tornando un po’ indietro nel tempo…
2004
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I bambini fanno filosofia attraverso il Curricolo
della Philosophy for Children.
… «La P4C è entrata nella nostra scuola per contagio, dopo
quella sera passata piacevolmente dialogando sul senso del
nostro essere maestre e su quali sono i saperi necessari ai nostri
alunni per diventare cittadini consapevoli, confrontando i
nostri ricordi degli studi di filosofia fatti a scuola, condividendo
il bisogno di non smettere di fare ricerca».

34. 2006
Consiglio Quartiere Ragazze e Ragazzi
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35. 2008 Trentennale
Manifesto e mostra fotografica.
MM 35
La scuola ha colori
Quella H rossa ha molti significati… il colore rosso della vita, certo, ma
anche la differenza semantica di ha e a, non ultimo l’errore più
ricorrente che fanno i bambini nei testi scritti.
Errore, il modo eccentrico che l’essere umano possiede per procedere
nella conoscenza.

36. MM 36
2011

37. 2011 Difesa del tempo pieno
MM 37
Difesa del tempo pieno non come 40 ore frontali, ma mantenendo le compresenze PER ATTIVITA’ dedicate ai
BAMBINI TUTTI. Le iniziative di protesta e richiesta hanno coinvolto più di una scuola a Padova.
Nella nostra sono stati attivi per molto tempo genitori e insegnanti.

38. 2013 classe 2.0
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La scuola Arcobaleno è stata una delle prime scuole padovane ad
avere un pc in ogni classe e una cablatura che ha posto così in
collegamento tutte le classi.
Il raggiungimento di questo obiettivo lo dobbiamo anche all’impegno
di alcuni insegnanti tra cui Lidia Pantaleo.
Successivamente, appunto nel 2013, Lidia ha potuto allestire, tramite
progetto presentato al MIUR, la classe 2.0.

39. 2015 Prima Edizione del Premio Strega RR
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Concorrendo al Premio con l’attività di radio le classi hanno arricchito la scuola di strumentazione per la registrazione

40. 2016
Un seme per il Parco agricolo del Basso Isonzo
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41. MM 41
a. s. 2017/2018
Concorso Io cittadino glocale, Comune di Padova.
La scuola "Arcobaleno" (quartiere 6 ovest), vince con l'elaborato “Un Quartiere 0-99”
La sperimentazione della scuola Arcobaleno di Padova ha conquistato un'intera città.
Gli alunni chiamano, i nonni rispondono. E il dialogo fra generazioni fa bene a tutti. Grandi e piccoli

42. 2018
Portiamo la Costituzione in città
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43. MM 43
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