Gloria è vivere con l'autorità e la presenza di Dio nella tua vita. Per poter raggiungere questo dobbiamo vegliare sulla nostra fede, perseverare in essa ma, soprattutto, praticare la presenza di Dio nelle nostre vite. Ed il fine principale dell'uomo è glorificare Dio e goderne per sempre.
4. 1 Re 8:11
“… e i sacerdoti non poterono rimanervi per farvi il loro
servizio, a causa della nuvola; perché la gloria del Signore
riempiva la casa del Signore.”
5. Filippesi 3:20
Quanto a noi, la nostra cittadinanza è nei cieli, da dove
aspettiamo anche il Salvatore, Gesù Cristo, il Signore…
6. Filippesi 3:10-11
Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo, la potenza della
sua risurrezione, la comunione delle sue sofferenze, divenendo
conforme a lui nella sua morte,
per giungere in qualche modo alla risurrezione dei morti.
7. “Mi dicono sia colui che mi rende puro, che mi pulisca dalle
macchie; che mi ha lavato nel suo sangue prezioso, e così io lo
conosco. Mi dicono vesta gli ignudi; che mi ha coperto con una
veste di giustizia, e e così io lo conosco. Mi dicono sia colui che
apre una breccia e che spezza i ceppi, che ha liberato la mia
anima, e perciò lo conosco. Mi dicono sia un re che regna sul
peccato; che ha soggiogato i miei nemici sotto i suoi piedi, e io lo
conosco in quel profilo. Mi dicono sia un pastore: lo conosco
perché sono la sua pecora. Dicono sia una porta: per lui sono
entrato e lo conosco come una porta. Dicono sia cibo: il mio spirito
si nutre di lui come del pane venuto dal Cielo, e perciò io lo
conosco come tale». (C. Spurgeon)
8. Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo,
la potenza della sua risurrezione,
la comunione delle sue sofferenze,
divenendo conforme a lui nella sua morte,
per giungere in qualche modo
alla risurrezione dei morti. (v. 10-11)
9. Filippesi 3:9
…e per essere trovato in lui, avendo non già la mia giustizia
che deriva dalla legge, ma quella che deriva dalla fede di
Cristo: giustizia che proviene da Dio mediante la fede…
(Nuova Diodati)
10. Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo,
la potenza della sua risurrezione,
la comunione delle sue sofferenze,
divenendo conforme a lui nella sua morte,
per giungere in qualche modo
alla risurrezione dei morti. (v. 10-11)
11. Amy Carmichael racconta di essere stata presente
e di aver testimoniato di come Andrew Murray
ha risposto ad una situazione particolarmente
dolorosa della sua vita: "È stato silenzioso per un po’
con il suo Signore, poi ha scritto queste parole
per se stesso:
‘Per prima cosa, Lui mi ha portato qui, è per sua volontà
che sono esattamente in questo posto;
su questo io riposerò.
Inoltre, mi terrà nel suo amore e mi darà grazia
di comportarmi come suo figlio.
Quindi Egli renderà la prova una benedizione,
insegnandomi lezioni che vuole io impari, e operando
in me la grazia che mi vuole donare.
Come e quando, Lui lo sa.
Perciò io affermo che sono qui:
1. Per nomina di Dio
2. Sotto la sua cura
3. Seguendo le sue istruzioni
4: Per il suo tempo
Andrew Murray
12. 2 Corinzi 4:6-7
…perché il Dio che disse: «Splenda la luce fra
le tenebre» è quello che risplendé nei nostri
cuori per far brillare la luce della conoscenza
della gloria di Dio, che rifulge nel volto di
{Gesù} Cristo. Ma noi abbiamo questo tesoro in
vasi di terra, affinché questa grande potenza
sia attribuita a Dio e non a noi.
15. Filippesi 3:13b-14
… dimenticando le cose che stanno dietro e
protendendomi verso quelle che stanno davanti,
corro verso la mèta per ottenere il premio della
celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù.
16. 2 Pietro 1:5-8
Voi, per questa stessa ragione, mettendoci da parte vostra
ogni impegno, aggiungete alla vostra fede la virtù,
alla virtù la conoscenza,
alla conoscenza l’autocontrollo,
all’autocontrollo la pazienza,
alla pazienza la pietà,
alla pietà l’affetto fraterno
e all’affetto fraterno l’amore.
Perché se queste cose si trovano e abbondano in voi,
non vi renderanno né pigri, né sterili nella conoscenza
del nostro Signore Gesù Cristo.
17. Filippesi 3:20-21
Quanto a noi, la nostra cittadinanza è nei cieli,
da dove aspettiamo anche il Salvatore,
Gesù Cristo, il Signore,
che trasformerà il corpo della nostra umiliazione
rendendolo conforme al corpo della sua gloria,
mediante il potere che egli ha
di sottomettere a sé ogni cosa.
18. Quale è il tuo scopo come credente?
Noi diciamo tutti insieme:
“Il mio scopo è glorificare Dio e goderne
per sempre."