2. I due monti
IlSignore dissead Abramo:«Va’ viadal tuo paese, daituoi parenti e
dallacasa di tuopadre,eva’ nel paese cheio ti mostrerò; io farò di te
unagrande nazione,ti benediròe renderò grandeiltuo nome etu
saraifonte di benedizione.Benedirò quelliche ti benediranno e
maledirò chi ti maledirà,e in te sarannobenedette tutte lefamiglie
dellaterra». Abramopartì, comeilSignoregli avevadetto, eLot
andòcon lui. Abramoaveva settantacinqueanni quando partì da
Caran. Abramo prese Sarai suamoglie eLot,figliodisuofratello,e
tutti i beni chepossedevano elepersone cheavevano acquistate in
Caran, epartirono verso ilpaesediCanaan. Giunsero così nella
terra di Canaan, eAbramo attraversòilpaesefinoalla localitàdi
Sichem, finoallaquerciadiMore.Inqueltempoi Cananei erano
nelpaese. Il Signore apparve ad Abramoe disse:«Iodarò questo
paesealla tua discendenza».Lì Abramo costruì unaltarealSignore
chegli era apparso. (Genesi 12:1-7)
4. I due monti
“Quandoavrete attraversatoil Giordano, ecco
quelliche starannosul monte Gherizim per
benedire il popolo: Simeone, Levi, Giuda,
Issacar, Giuseppe e Beniamino; ed ecco quelli che
starannosul monte Ebal, per pronunciarela
maledizione: Ruben, Gad,Ascer, Zabulon, Dan e
Neftali.”
(Deuteronomio 27:12-13)
5. I due monti
“Quandoavrete attraversatoil Giordano per
entrarenelpaese cheilSignore, il tuo Dio, vi dà,
innalzeraidelle grandipietre ele imbiancherai
con la calce. Poi viscriveraisopra tuttele parole di
questa legge,quandoavraiattraversato il
Giordanoperentrare nelpaeseche il Signore, il
tuoDio,tidà:paesedove scorrono il latte e il
miele, comeilSignore,ilDiodeituoi padri, tiha
detto.
(Deuteronomio 27:2-3)
6. I due monti
“Maledettol’uomochefa un’immagine scolpitao
dimetallofuso,cosa abominevoleper il Signore,
operadiunartigiano,e lapone in luogo occulto!”
–E tutto ilpopolorisponderà edirà: “Amen”.
Maledettochi disprezzasuo padre o suamadre!”–
Etuttoil popolo dirà:“Amen”.”
(Deuteronomio 27:15-16)
7. I due monti
«Ora, se tuubbidisci diligentemente allavoce del
Signore tuoDio,avendocuradimettere inpratica
tuttii suoicomandamentiche oggi ti do,il
Signore,il tuoDio,timetteràal di sopraditutte
le nazionidella terra;e tutte queste benedizioni
verrannosudi te e sicompiranno perte, se darai
ascoltoalla vocedelSignore tuo Dio: sarai
benedettonella città e saraibenedetto nella
campagna.
(Deuteronomio 28:1-3)
8. I due monti
Allora Giosuècostruì unaltare alSignore, Diod’Israele,sul
monteEbal, come Mosè, servo delSignore,avevaordinatoai
figli d’Israele,e come stascritto nellibrodella legge di Mosè: un
altaredi pietreintattesullequali nessun ferroerapassato;ei
figli d’Israeleoffrirono sudiessoolocausti al Signore efecero
sacrifici di riconoscenza.Elà,su delle pietre,Giosuè scrisse una
copia della leggeche Mosèavevascrittain presenzadeifigli
d’Israele. Tutto Israele,i suoi anziani,i suoi ufficiali ei suoi
giudici stavano inpiedi ai duelati dell’arca,difronte ai
sacerdoti levitici cheportavanol’arcadelpattodelSignore:gli
stranieri come gliIsraeliti di nascita, metàdallatodelmonte
Gherizim, metàdal latodelmonte Ebal,comeMosè,servo del
Signore, avevadaprimaordinato chesi benedicesseilpopolo
d’Israele.
9. I due monti
Dopoquesto, Giosuèlessetuttele paroledella legge, le
benedizioni e le maledizioni,secondotuttociòche èscrittonel
librodella legge. Nonvi fu parola, di tutto ciò cheMosèaveva
comandato, cheGiosuènonleggesseinpresenzadi tuttala
comunità d’Israele,delledonne,dei bambini e degli stranieri
checamminavano in mezzo aloro.
(Giosuè 8:30-35)
10. I due monti
Oradovevapassare perla Samaria. Giunse
dunque auna cittàdellaSamaria, chiamata Sicar,
vicina alpodere cheGiacobbeavevadato asuo
figlio Giuseppe;e làc’era la fontediGiacobbe.
Gesùdunque,stanco delcammino, stava cosìa
sederepressola fonte. Eracircal’ora sesta.
(Giovanni4:4-6)
11. I due monti
“Ladonnaglidisse: «Iosoche il Messia (che è
chiamatoCristo)deve venire; quando saràvenuto
ciannunceràognicosa».”
(Giovanni4:25)
12. I due monti
“Coluiche nonha conosciuto peccato, egli loha
fattodiventare peccatopernoi,affinché noi
diventassimogiustiziadi Dio in lui.”
(2Corinzi5:21)
13. I due monti
“Cristo ciha riscattatidalla maledizione della
legge, essendodivenutomaledizione pernoi
(poiché stascritto: «Maledetto chiunqueè appeso
al legno»”
(Galati 3:13)