SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 111
Downloaden Sie, um offline zu lesen
Social media
marketing
Marco Baldocchi
strategic planner On Web
m.baldocchi@on-web.net
marco_baldocchi
Prima di discutere, respira;
Prima di parlare, ascolta;
Prima di criticare, esaminati;
Prima di scrivere, pensa;
Prima di far male, senti;
Prima di arrenderti, prova;
Prima di morire, VIVI ...!
Comunicazione 2.0
impariamo ad ascoltare
Comunicazione 1.0
creatore
prodotto
creatore
contenuti
media
clienti
tv
riviste
radio
video maker
fotografo
copywriter
è una comunicazione lineare dal brand alla persona
Comunicazione 2.0
conversazione biunivoca
creatore
prodotti
creatore
contenuti
mediaclienti
social media
Le caratteristiche degli
ambienti sociali digitali
Mezzi di comunicazione, luoghi di
conversazione;
Strumenti di informazione e
condivisione;
Forte capacità di circolazione delle
informazioni (viral marketing);
Grande forza nel veicolare idee;
Gli ambienti sociali
ed il loro pubblico
infosumer
relazioni strumentali
sfera pubblica virtuale
chatter
comunitario
consumatore di
informazioni
gli altri come fonte
di informazioni
scambio e confronto
di idee con gli altri
socievolezza senza confini
scambiare relazioni con persone
internet come risorsa
comunitaria in cui identificarsi
ed appartenere
Alcune parole
chiave
Coinvolgimento;
(Strategie) multipiattaforma;
Stimolare (diffusione virale);
Perché i social
network?
# visibilità: un utilizzo appropriato
degli strumenti di social media
marketing permette di aumentare la
propria visibilità online e raggiungere
nuovi potenziali clienti.
Perché i social
network?
# brand reputation & monitoring: attraverso
i social media puoi ascoltare quello che gli
utenti dicono del tuo prodotto e/o servizio,
e di conseguenza migliorarlo, oltre che
monitorare la reputazione del brand online.
Per aumentare la reputazione del tuo brand
crea e condividi contenuti di valore per i
tuo pubblico.
Perché i social
network?
# creare una community: i social media
possono e devono essere utilizzati per
costruire delle comunità di nicchia, dove
gruppi di persone condividono un
interesse comune.
Una community permette di creare nuove
relazioni, nuovi contatti, stringere
partnership con nuovi brand ecc.
Perché i social
network?
# lead generation: i social media
rappresentano un canale ideale per
realizzare strategie di lead
generation, ovvero creare campagne
strategiche per acquisire nuovi contatti
targhetizzati e potenzialmente
interessati all’acquisto dei propri
prodotti e/o servizi.
Perché i social
network?
# costumer service: già, i social
media si dimostrano essere ottimi
strumenti di costumer service senza
costi, se non il tempo dedicato e
senza intermediazioni. (es. Twitter)
Alcuni consigli
Prima si cammina, poi si corre.
Piccoli passi per grandi risultati
Alcuni consigli
Pensare meno alle vendite
e più alla conversazione
Alcuni consigli
Scegliere bene a chi vogliamo parlare,
cercarlo negli ambienti giusti
(non chiamarlo target non dobbiamo
sparargli)
Alcuni consigli
Offri qualche beneficio a chi vuole
parlare con te.
Individua nella tua community chi è
più seguito (influencer) e chi ti ama
(brand ambassador), coinvolgili
Iniziamo a fare sul
serio: STRATEGIA
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Strategia o tattica?
STRATEGIA “è la descrizione di un piano
d’azione di lungo termine usato per
impostare e successivamente coordinare le
azioni tese a raggiungere uno scopo
predeterminato.”
TATTICA, invece, “è un metodo utilizzato
per conseguire determinati obiettivi. Ha lo
scopo di pianificare al meglio la singola
azione e deve tener conto di tutti i
vincolo pratici e contingenti di essa”.
Strategia o tattica?
una STRATEGIA è un’insieme di
decisioni valide e motivate, metodi o
azioni (tattiche) volte a raggiungere
gli obiettivi prestabiliti dall’azienda.
Creare una strategia
SMM in 6 passi
1 2 3
456
descrivi
la tua azienda
analisi &
ascolto
individua
gli obiettivi
piano di azione metriche e analisi formazione ed esecuzione
Descrivi la tua
azienda
Qual è il problema che cerchi di risolvere?
• Quale soluzione proponi?
• Qual è la mission dell’azienda?
• Qual è il target che il tuo prodotto e/o servizio
intercetta?
• Sopratutto, perché lo fai? Non vale “per fare
soldi”.
Cosa ti spinge ogni mattina a fare quello che fai?
in
140
caratteri
Analisi (e ascolto)
• Qual è il problema che il tuo prodotto e/o
servizio intercetta?
• Identificato il problema, chi ha questo
problema?
• Chi sono i tuoi clienti più importanti?
Chi vuoi andare a intercettare?
in 140 caratteri
Analisi (e ascolto)
• Cosa differenzia il tuo prodotto e/o
servizio dalla concorrenza?
• Quali sono le esigenze, bisogni, interessi e
passioni del pubblico al quale ti vuoi
rivolgere?
• Attraverso quali canali solitamente
raggiungi il tuo pubblico?
in 140 caratteri
Giochiamo!
Immagina di offrire un servizio di baby sitting. Il tuo
pubblico sono le giovani mamme single che vivono a
Firenze e che ancora studiano con, probabilmente, un
reddito basso oppure mamme situate a Milano che già
lavorano?
Inoltre, perché queste mamme hanno bisogno del tuo
servizio? Quali altre esigenze e interessi hanno? Cerca
di delineare un profilo completo del target al quale ti
vuoi rivolgere, preferibilmente di nicchia e che
maggiormente possa beneficiare da quello che fai,
andando oltre la solita descrizione “tutte le mamme
tra i 20 e 40 anni”.
in 140 caratteri
Perché tutto questo?
1. Intercettare una nicchia ti aiuta a differenziarti
dai tuoi concorrenti.
2. Conoscere a fondo il tuo pubblico ti aiuta a creare
la tua strategia e non uscire fuori strada. Inoltre,
conoscere le sue esigenze, interessi ti aiuterà a
definire la tipologia di contenuti da creare per il
tuo pubblico e interagire con loro.
3. Semplicemente perché non serve a niente rivolgersi
a un pubblico generale (es. tutte le mamme) e avere
100.000 fan su Facebook se questi non sono neanche
interessati a quello che fai.
(Analisi e) ascolto
• quali canali online frequenta (social
networks, forum, comunità, blog ecc.),
• come interagisce con le sue cerchie di
contatti e altri brand,
• interessi, esigenze e desideri che il pubblico
ha. Non solo. In questa fase dovrai anche
individuare:
in 140 caratteri
(Analisi e) ascolto
!
• le conversazioni online relative al tuo brand
e ai tuoi concorrenti,
• le tipologie di conversazioni (positive o
negative) e di contenuti che generano più
interazione,
• chi sono gli influencers, ovvero gli utenti che
sono ritenuti degli opinion leaders nel tuo
settore e che vale la pena di seguirli.
in 140 caratteri
Strumenti
• Google Alert: è un servizio gratuito che permette di ricevere nella
propria posta elettronica notifiche relative a determinate parole chiave
• Tweetdeck: è un’applicazione gratuita che permette di monitorare le
conversazioni che avvengono su Twitter per determinate parole chiave o
hashtag
• Twitalyzer: è uno strumento che fornisce numerosi dati tra cui
l’individuazione dei topics generati da un’account su Twitter e delle
comunità nelle quali l’account è più attivo.
• ManageFlitter: utile strumento do analisi in tempo reale del proprio
account Twitter, tenere traccia dei propri following (utenti che segui) e
degli utenti poco attivi, tenere traccia dei propri competitor ecc.
• Followerwonk: un’altra applicazione a crediti che permette di
effettuare ricerche mirate su Twitter, monitorare e misurare le tue
performance o segmentare i tuoi followers. Consigliato!
Le tipologie utenti
•Creatori: sono coloro che creano e
pubblicano contenuti online. Scrivono post su
blog, caricano e condividono video musica
ecc. su diversi social network.
!
Le tipologie utenti
• Conversatori: anch’essi creano contenuti ma
con lo scopo di facilitare la comunicazione e
il dialogo. In particolare, comunicano
attraverso dei brevi messaggi sui social
network, come Twitter e Facebook.
!
Le tipologie utenti
• Critici: questa categoria interagisce spesso e
risponde ai contenuti degli altri. Esprimono
liberamente le loro opinioni, commentano sui
blog e pubblicano recensioni su portali come
TripAdvisor.
Le tipologie utenti
• Collezionisti: organizzano e aggregano
contenuti per se stessi attraverso il feed RSS,
Twitter ecc.
Le tipologie utenti
• Joiners: questo gruppo partecipa sui social
networks principalmente per aggiornare il
proprio profilo e rimanere in contatto con le
loro cerchie di contatti. Anch’essi sfruttano i
contenuti della rete per aggiornare le proprie
conoscenza, ma in misura minore rispetto ai
collezionisti.
Le tipologie utenti
• Spettatori: essi guardano quello che succede
intorno. Nonostante vogliono rimanere
aggiornati sui vari topics e sulle ultime
novità, essi non partecipano attivamente alle
discussioni.
Le tipologie utenti
• Inattivi: questi utenti non svolgono nessuna
attività online.
Individua gli
obiettivi
S M A R T
Specific: specifico
Misurable: misurabile
Attainable: raggiungibile
Realistic: realistico
Time limited: limitato nel tempo
Individua gli
obiettivi
S
Specifico: il tuo obiettivo deve essere
semplice e specifico, come “incrementare
l’awareness e laconsiderazione del
brand”
Individua gli
obiettivi
M
Misurabile: l’obiettivo deve essere
misurabile in modo da determinare se
l’obietivo stesso è stato raggiunto o
meno. Per renderlo misurabile aggiungi
un valore numerico/quantitativo come
“incrementare l’awareness del 10%”
oppure “incrementare le vendite
attraverso il sito del 10%”.
Individua gli
obiettivi
A
Raggiungibile: prefiggersi di raggiungere
un’obiettivo troppo impegnativo può
risultare controproducente, possono
mancare le risorse umane, finanziarie o
altro per raggiungere tale obiettivo.
Cerca, quindi, di individuarne uno
adeguato e che riesca a dare valore e
riconoscimento all’investimento che
andrai a fare.
Individua gli
obiettivi
R
Reale: un’obiettivo dovrebbe essere
stimolante e allo stesso tempo in linea
con la visione dell’azienda stessa.
Individua gli
obiettivi
T
Limitato nel tempo: l’obiettivo dovrebbe
avere un determinato limite di tempo per
essere raggiunto, come una sorta di data
di scadenza. Un esempio può essere
“incrementare le vendite del 10% entro 6
mesi”.
Individua gli obiettivi
Se invece questo modello ti risulta
troppo difficile, cerca di rispondere a
queste domande:
!
Perchè hai preso in considerazione i
social media?
!
Quali benefici credi ti può portare?
Individua gli obiettivi
Cosa pensi di raggiungere utilizzando i
social media?
!
Dove vuoi arrivare?
!
Aumentare la visibilità, conoscenza
e percezione del brand
(brand awareness)?
Individua gli obiettivi
Creare nuovi contatti (lead generation) e
generare nuove vendite?
!
Diminuire i costi relativi al costumer
service?
!
Costruire una comunità
Individua gli obiettivi
Entro quanto tempo vuoi raggingere
l’obiettivo? 1, 3, 6 mesi?
Ricorda che essere presenti sui social
media richiede uno sforzo a medio-
lungo termine.
!
Come intendi misurarlo?
Individua gli obiettivi
Ma ciò non basta.
Come pensi di raggiungere l’obiettivo?
!
Quali sono i passi da effettuare? Se, per
esempio, l’obiettivo è quello di generare
300 contatti (e-mail) attraverso il sito
internet entro 3 mesi, cosa farà
aumentare le vendite? Cerca di
individuare già un piano d’azione per
poter raggiungere l’obiettivo.
Individua gli obiettivi
In più, l’azienda è in grado di
raggiungere l’obiettivo individuato?
Piano di azione
Ora conosciamo:
!
prodotto;
clienti;
obiettivo.
!
Creiamo la strategia
Piano di azione
• individuare quali canali utilizzare
• creare una content strategy
• creare una strategia per la tua
campagna
Piano di azione
individua i
canali giusti
•su quale canale partecipa maggiormente
il tuo pubblico?
Piano di azione
individua i
canali giusti
• qual è il valore aggiunto che puoi
aggiungere alla community/canale? o
meglio, prendendo come riferimento
Facebook, perché un’utente dovrebbe
diventare fan della tua Fan Page e
continuare a visitare la pagina in
continuazione?
Piano di azione
individua i
canali giusti
Ti assicuro che la solita risposta “perché
offro le migliori notizie su………” non è
un motivo valido per cui un’utente si
dovrebbe iscrivere!
Piano di azione
individua i
canali giusti
• qual è il motivo per cui scegli un
determinato canale rispetto ad un’altro?
Studia bene le funzionalità di ogni
canale, il tipo di comunicazione che
richiede, gli strumenti di misurazione e
i vantaggi che ti può offrire.
Piano di azione
individua i
canali giusti
Non scegliere un canale solamente
perchè un tuo amico o un’altra azienda
lo utilizza: potrebbe aver scelto
l’apposito canale per scopi e motivi
diversi dai tuoi. Facebook, per esempio,
oggi ha più di 900 milioni di utenti (più
di 21 milioni in Italia) ma può rivelarsi
un canale non appropriato per
un’azienda B2B, mentre LinkedIn lo è.
Piano di azione
individua i
canali giusti
Ricorda:
!
tanti canali = tanta energia!
Da dove inizio?
BLog
Facebook
Twitter
Linkedin
YouTube
Google+
Instagram
Vimeo
Pinterest
Slideshare
Foursquare
Flickr
Pose
Fancy
Content Strategy
• quale tipologia di contenuti genera più
interazione (articoli, immagini,
infografiche, video ecc.)?
• quali argomenti generano più
interazione e al quale il tuo pubblico è
interessato?
• in base agli interessi del tuo pubblico,
cosa vogliono sapere?
• qual è il valore aggiunto che offri?
Content Strategy
• novità del settore
• tendenze di mercato
• recensioni e consigli su prodotti,
servizi,ecc.
• come fare per..
• i pro e i contro di un prodotto
servizio
• case studies
• spiegare concetti relativi al tuo settore,
prodotto, servizio
Content Strategy
Ricorda che gli utenti vengono da te per
un motivo particolare, perché hanno un
problema specifico, e se tu non sei in
grado di risolverlo se ne andranno e
cercheranno da un’altra parte.
Content Strategy
Cerca, quindi, di individuare prima le
loro esigenze e problemi e
successivamente trasformali in contenuti
(video, audio, articoli, infografiche,
guide ecc.).
Content Strategy
Inoltre, crea un piano editoriale mensile
sugli argomenti di cui trattare e
ricordati sempre di rendere i contenuti
facilmente condivisibili in rete.
[vale anche per il tuo sito!!]
Crea una campagna
Creatività genera conversazioni e da più
visibilità al brand.
Un esempio: un contest sulla propria Fan
Page.
Un esempio
Best Western Quid Hotel
Trento
Un esempio
albergo design a 4 stelle
!
durante inaugurazione Nella hall
campeggiavano quattro fotografie in
formato grande: non si trattava di foto
qualunque, ma delle 4 foto vincitrici
Un esempio
foto di viaggio che avessero un
“non-so-quid”,
ovvero un “non-so-che”
Un esempio
un ambiente contemporaneo
di design
brillante
!
comunicato con strumenti social, che
potessero raggiungere un’utenza giovane,
abituata a partecipare sui canali digitali
e che potesse favorire un certo buzz
intorno all’apertura
Un esempio
Un esempio
il contest non ha avuto presa su Flickr,
dove il gruppo è rimasto praticamente
vuoto
Un esempio
la pagina di Facebook in un mese e
mezzo ha raccolto circa 300 membri e
oltre 450 foto delle più svariate
tipologie, come immagini di paesaggi,
persone, dettagli urbani, fiori, piante ed
animali.
Un esempio
I risultati positivi:
!
Il contest è stato pubblicizzato sia on-
line che off-line e questo ha dato il via
ad un buzz diffuso che ha veicolato
visitatori sul sito ufficiale e destando
curiosità ed interesse intorno al brand
Un esempio
I risultati positivi:
!
L’hotel ha generato un buon livello di
“engagement” (coinvolgimento) degli
utenti, che oltre a postare immagini
hanno anche scambiato commenti e
apprezzamenti.
Un esempio
I risultati positivi:
!
Un’iniziativa di questo genere ha costi
estremamente contenuti, poiché una
volta ideato il contest e diffusi i
comunicati stampa, il buzz si è
sviluppato in modo pressoché autonomo
e l’unica cosa da fare è stata favorire
ulteriormente la partecipazione e
monitorare i risultati.
Un esempio
In cosa poteva essere migliore?
!
Il profilo Flickr evidentemente non è
stato abbastanza promosso, mentre
sarebbe stato possibile far conoscere il
contest all’interno di specifici gruppi, ad
esempio dedicati a foto di viaggio.
Un esempio
In cosa poteva essere migliore?
!
La pagina Facebook è stata utilizzata
finché non è avvenuta l’apertura
dell’hotel e non si è concluso il contest,
infatti non vi sono più post dal 18
maggio. La pagina avrebbe potuto essere
riconvertita ed utilizzata come gruppo
del Best Western di Trento
Un esempio
In cosa poteva essere migliore?
!
Si sarebbe potuto aprire un profilo su
Twitter e promuovere l’iniziativa
alternandolo con tweets dedicati alla
fotografia e all’arte, oppure alla
destinazione di Trento.
Un esempio
In cosa poteva essere migliore?
!
Non ho rilevato alcuna partecipazione a
forum o blog di settore in cui si sarebbe
potuta promuovere l’iniziativa.
Crea una
campagna
Ecco alcune domande che dovresti
porti prima di lanciare una
campagna sui social media:
Crea una
campagna
qual è l’obiettivo del contest? per
esempio, nuovi fan? quanti?
Crea una
campagna
come intendi misurare il successo
della campagna?
Crea una
campagna
vuoi creare contest per
la tua comunità già
esistente (es. su
Facebook) o vuoi
intercettare coloro che
non sono già presenti?
chi vuoi raggiungere di
preciso?
Crea una
campagna
quali sono le regole
imposte dal canale per
creare contest?
qual’è il regolamento
del concorso? viola le
regole imposte, per
esempio, da Facebook?
Contest: le regole
di
!
non è consentito usare diciture come
"condividi sul tuo diario per partecipare"
o "condividi sul diario di un amico per
avere una chance in più di vincere"
Crea una
campagna
come verrà scelto il vincitore? quali sono
i premi in palio?
come intendi organizzarti per gestire il
contest? e in caso di crisi?
qual è il tuo budget a disposizione per
organizzare il concorso?
Metriche e analisi
Le metriche sono di 2 tipologie:
IMPATTO FINANZIARIO (ROI)
COSTRUIRE UNA RELAZIONE (numero fan/
followers, mi piace, retweet, volume
conversazioni, commenti, sentiment
commenti etc (Key Performance
Indicators)
Metriche e analisi
TRAFFICO: il traffico generato dai social
media verso il sito web è una delle
metriche più facili da misurare. Puoi
utilizzare gratuitamente Google Analytics
che permette di filtrare il traffico per
tipologia e canale.
Metriche e analisi
FAN e FOLLOWERS: solitamente la maggior
parte dei social network offrono
informazioni molto generali su questo
dato - tranne Facebook, Youtube ecc. Per
ottenere più informazioni dovrai
utilizzare un’applicazione terza
Metriche e analisi
FAN e FOLLOWERS: solitamente la maggior
parte dei social network offrono
informazioni molto generali su questo
dato - tranne Facebook, Youtube ecc. Per
ottenere più informazioni dovrai
utilizzare un’applicazione terza
Metriche e analisi
CONVERSAZIONI: misurare le
conversazioni ti aiuterà a quantificare
quanto e come gli utenti interagiscono
con te. Potrai misurare e analizzare i
commenti, i “mi piace”, le condivisioni e i
retweet ecc.
Metriche e analisi
AWARENESS: misura la visibilità e
percezione da parte di un cliente di un
determinato prodotto o servizio. La
metrica più utilizzata è quella della
diffusione del proprio messaggio, ovvero
misurare quanti utenti riesce a
raggiungere attraverso i social
Metriche e analisi
VENDITE: misura l’efficacia, la frequenza
e la quantità che un’utente acquista
attraverso un canale. Una delle metriche
maggiormente utilizzate è quella di
misurare la conversione dei contatti in
clienti. Qui puoi facilmente calcolare il
tuo ritorno sull’investimento (ROI).
Ed allora la nostra
campagna…
qual è il rapporto trai i clic effettuati
sulla pubblicità e i fan effettivi nella
prima settimana?
la conversione è alta o bassa?se questa
conversione è bassa, cosa spinge gli
utenti non diventano tuoi fan?
Ed allora la nostra
campagna…
può essere il messaggio non abbastanza
accattivante o hai semplicemente
sbagliato target?
cosa trovano sulla tua Fan page? ci sono
recensioni e/o commenti negativi?
Niente panico! ..come intendi muoverti?
Ed allora la nostra
campagna…
può essere il messaggio non abbastanza
accattivante o hai semplicemente
sbagliato target?
cosa trovano sulla tua Fan page? ci sono
recensioni e/o commenti negativi?
Niente panico! ..come intendi muoverti?
Ed allora la nostra
campagna…
Una volta che si è conclusa la tua
campagna promozionale dovrai analizzare
i risultati:
quale è stata la portata massima del
messaggio?
quanti utenti hanno visualizzato il tuo
messaggio?
quanti hanno svolto un’azione?
Ed allora la nostra
campagna…
Una volta che si è conclusa la tua
campagna promozionale dovrai analizzare
i risultati:
quale è stata la portata massima del
messaggio?
quanti utenti hanno visualizzato il tuo
messaggio?
quanti hanno svolto un’azione?
Ed allora la nostra
campagna…
quanti sono diventati fan? tra questi, chi
è ritornato sulla pagina? interagisce?
come?
quante visite hai ricevuto sul sito internet
da Facebook? e dagli altri social?
Ed allora la nostra
campagna…
conclusa la campagna, quale è stato il
costo per fan acquisito?
sono aumentate le conversazioni? se si,
cosa dicono del tuo brand/prodotto/
offerta?
Formazione e
esecuzione
CREA UN TEAM (se puoi)
CREA UNA SOCIAL MEDIA POLICY
SOCIAL MEDIA
POLICY
Una policy varia da azienda ad azienda
ma, in generale, una social media policy
dovrebbe essere composta da almeno 3
sezioni principali:
SOCIAL MEDIA
POLICY
1. Introduzione dell’azienda e gli
obiettivi che l’azienda spera di
raggiungere attraverso i social media.
SOCIAL MEDIA
POLICY
E i dipendenti???
SOCIAL MEDIA
POLICY
2. Descrizione di quello che i dipendenti possono fare e non
fare sui social media, sia per uso lavorativo che personale. In
particolare:
come devono comportarsi per proteggere la reputazione
dell’azienda online, in particolare sui social media? es: “devono
essere rispettosi nei confronti di clienti e colleghi” ecc.
quali informazioni possono pubblicare riguardo all’azienda? es:
“non devono divulgare informazioni private e commerciali che
possono danneggiare l’immagine dell’azienda”.
in caso di crisi, a chi fare riferimento? come devono
rispondere? ecc.
come dovrebbero utilizzare i social media a livello personale?
SOCIAL MEDIA
POLICY
3.Descrizione di linee guida per la creazione e condivisione di
contenuti. Un esempio:
rispondere ai commenti entro un determinato periodo di tempo;
i contenuti dei blog non devono avere un linguaggio aziendale
e promozionale;
• monitorare le conversazioni online sul brand almeno una
volta alla settimana ecc.
A livello personale, cerca di non obbligarli a svolgere
determinate azioni che possono danneggiarli a livello
personale: in fondo i social media sono nati per una libera
conversazione e condivisione delle proprie idee, no?
Strategia: i contenuti
il concetto più importante è
“contenuti validi”.
Avere qualcosa da raccontare e
farlo nel modo migliore
Argomenti
Aziendali (lancio prodotti, servizi)
30%
Utilità (news, opinioni,
intrattenimento - NO AI GATTINI! -
curiosità, dati) 70%
Argomenti
AGGREGA NOTIZIE
CREA IL TUO CONTENUTO
ANALIZZA IL RISULTATO
Adatta il contenuto:
!
FOTO/VIDEO
LINK
TESTI
Social media
marketing
Marco Baldocchi
strategic planner On Web
m.baldocchi@on-web.net
marco_baldocchi

Weitere ähnliche Inhalte

Andere mochten auch

Andere mochten auch (8)

Link building
Link buildingLink building
Link building
 
Social Media Marketing per il Turismo con HootSuite - WHR 2013 Bologna
Social Media Marketing per il Turismo con HootSuite - WHR 2013 BolognaSocial Media Marketing per il Turismo con HootSuite - WHR 2013 Bologna
Social Media Marketing per il Turismo con HootSuite - WHR 2013 Bologna
 
Guida ai 12 punti fondamentali per la vostra strategia di Marketing sui Socia...
Guida ai 12 punti fondamentali per la vostra strategia di Marketing sui Socia...Guida ai 12 punti fondamentali per la vostra strategia di Marketing sui Socia...
Guida ai 12 punti fondamentali per la vostra strategia di Marketing sui Socia...
 
Piano e calendario editoriale per i social media
Piano e calendario editoriale per i social mediaPiano e calendario editoriale per i social media
Piano e calendario editoriale per i social media
 
Marketing Digitale - Il piano di digital marketing
Marketing Digitale - Il piano di digital marketingMarketing Digitale - Il piano di digital marketing
Marketing Digitale - Il piano di digital marketing
 
Social media marketing approccio, strumenti e strategie per il social web
Social media marketing approccio, strumenti e strategie per il social webSocial media marketing approccio, strumenti e strategie per il social web
Social media marketing approccio, strumenti e strategie per il social web
 
Guida pratica al Piano di Web marketing
Guida pratica al Piano di Web marketingGuida pratica al Piano di Web marketing
Guida pratica al Piano di Web marketing
 
Il Social Media Marketing: impostare una strategia, dagli obiettivi al budget
Il Social Media Marketing: impostare una strategia, dagli obiettivi al budgetIl Social Media Marketing: impostare una strategia, dagli obiettivi al budget
Il Social Media Marketing: impostare una strategia, dagli obiettivi al budget
 

Ähnlich wie Social media marketing

Social-media-metrics
Social-media-metricsSocial-media-metrics
Social-media-metrics
DML Srl
 
Twitter social media management
Twitter social media managementTwitter social media management
Twitter social media management
SimpleDistribution
 

Ähnlich wie Social media marketing (20)

Lavorare con i Social Media: tra visibilitá, interattivitá e relazione
Lavorare con i Social Media: tra visibilitá, interattivitá e relazioneLavorare con i Social Media: tra visibilitá, interattivitá e relazione
Lavorare con i Social Media: tra visibilitá, interattivitá e relazione
 
Usare i Social Network per le ricerche di mercato
Usare i Social Network per le ricerche di mercatoUsare i Social Network per le ricerche di mercato
Usare i Social Network per le ricerche di mercato
 
Social-media-metrics
Social-media-metricsSocial-media-metrics
Social-media-metrics
 
Social Media Management
Social Media ManagementSocial Media Management
Social Media Management
 
A chi vendere il nostro prodotto? La segmentazione di marketing, tra vecchi e...
A chi vendere il nostro prodotto? La segmentazione di marketing, tra vecchi e...A chi vendere il nostro prodotto? La segmentazione di marketing, tra vecchi e...
A chi vendere il nostro prodotto? La segmentazione di marketing, tra vecchi e...
 
Come generare lead con LinkedIn - Social Selling Strategies
Come generare lead con  LinkedIn - Social Selling StrategiesCome generare lead con  LinkedIn - Social Selling Strategies
Come generare lead con LinkedIn - Social Selling Strategies
 
L'organizzazione "social-driven": i social media a supporto della strategia d...
L'organizzazione "social-driven": i social media a supporto della strategia d...L'organizzazione "social-driven": i social media a supporto della strategia d...
L'organizzazione "social-driven": i social media a supporto della strategia d...
 
Come vendere prodotti e servizi tramite blog e social netwok
Come vendere prodotti e servizi tramite blog e social netwokCome vendere prodotti e servizi tramite blog e social netwok
Come vendere prodotti e servizi tramite blog e social netwok
 
Seminario #4 SQcuola di Blog di Geom Alfieri
Seminario #4 SQcuola di Blog di Geom AlfieriSeminario #4 SQcuola di Blog di Geom Alfieri
Seminario #4 SQcuola di Blog di Geom Alfieri
 
Twitter social media management
Twitter social media managementTwitter social media management
Twitter social media management
 
Social Media Design
Social Media DesignSocial Media Design
Social Media Design
 
Approccio al social media marketing e comunicazione non convenzionale
Approccio al social media marketing e comunicazione non convenzionale Approccio al social media marketing e comunicazione non convenzionale
Approccio al social media marketing e comunicazione non convenzionale
 
COME COSTRUIRE UN PIANO DI MARKETING SUI SOCIAL MEDIA
COME COSTRUIRE UN PIANO DI MARKETING SUI SOCIAL MEDIACOME COSTRUIRE UN PIANO DI MARKETING SUI SOCIAL MEDIA
COME COSTRUIRE UN PIANO DI MARKETING SUI SOCIAL MEDIA
 
Social media Marketing: Approccio - Strumenti - Strategie
Social media Marketing: Approccio - Strumenti - StrategieSocial media Marketing: Approccio - Strumenti - Strategie
Social media Marketing: Approccio - Strumenti - Strategie
 
Convegno Il Mondo Web e i social media
Convegno Il Mondo Web e i social mediaConvegno Il Mondo Web e i social media
Convegno Il Mondo Web e i social media
 
Social media marketing
Social media marketingSocial media marketing
Social media marketing
 
Azienda, proposta di valore, user experience, web strategies, è sempre una qu...
Azienda, proposta di valore, user experience, web strategies, è sempre una qu...Azienda, proposta di valore, user experience, web strategies, è sempre una qu...
Azienda, proposta di valore, user experience, web strategies, è sempre una qu...
 
Strategie di marketing con Twitter Advertising
Strategie di marketing con Twitter AdvertisingStrategie di marketing con Twitter Advertising
Strategie di marketing con Twitter Advertising
 
Master Media Entertainment - Laboratorio di Social Marketing
Master Media Entertainment - Laboratorio di Social MarketingMaster Media Entertainment - Laboratorio di Social Marketing
Master Media Entertainment - Laboratorio di Social Marketing
 
Usare al meglio twitter - CMI aprile 2014
Usare al meglio twitter - CMI aprile 2014Usare al meglio twitter - CMI aprile 2014
Usare al meglio twitter - CMI aprile 2014
 

Mehr von Marco Baldocchi

Mehr von Marco Baldocchi (13)

Gdpr il nuovo regolamento della privacy in Italia
Gdpr il nuovo regolamento  della privacy in Italia Gdpr il nuovo regolamento  della privacy in Italia
Gdpr il nuovo regolamento della privacy in Italia
 
Video marketing
Video marketingVideo marketing
Video marketing
 
La politica nell'era dei social
La politica nell'era dei socialLa politica nell'era dei social
La politica nell'era dei social
 
Personal branding: Le 10 domande più comuni in un colloquio ed il loro signif...
Personal branding: Le 10 domande più comuni in un colloquio ed il loro signif...Personal branding: Le 10 domande più comuni in un colloquio ed il loro signif...
Personal branding: Le 10 domande più comuni in un colloquio ed il loro signif...
 
Presonal branding: La lettera di presentazione
Presonal branding: La lettera di presentazionePresonal branding: La lettera di presentazione
Presonal branding: La lettera di presentazione
 
Personal Branding: il curriculum perfetto
Personal Branding: il curriculum perfettoPersonal Branding: il curriculum perfetto
Personal Branding: il curriculum perfetto
 
Pillole di Twitter Advertising
Pillole di Twitter AdvertisingPillole di Twitter Advertising
Pillole di Twitter Advertising
 
Twitter & Instagram social media
Twitter & Instagram social mediaTwitter & Instagram social media
Twitter & Instagram social media
 
Facebook Marketing
Facebook MarketingFacebook Marketing
Facebook Marketing
 
Google AdWords
Google AdWordsGoogle AdWords
Google AdWords
 
Marketing "Strategie" e "Direct Email Marketing"
Marketing "Strategie" e "Direct Email Marketing"Marketing "Strategie" e "Direct Email Marketing"
Marketing "Strategie" e "Direct Email Marketing"
 
Marketing "Base" - I concetti base
Marketing "Base" - I concetti baseMarketing "Base" - I concetti base
Marketing "Base" - I concetti base
 
I caratteri per definire una città Smart City
I caratteri per definire una città Smart CityI caratteri per definire una città Smart City
I caratteri per definire una città Smart City
 

Social media marketing

  • 1. Social media marketing Marco Baldocchi strategic planner On Web m.baldocchi@on-web.net marco_baldocchi
  • 2. Prima di discutere, respira; Prima di parlare, ascolta; Prima di criticare, esaminati; Prima di scrivere, pensa; Prima di far male, senti; Prima di arrenderti, prova; Prima di morire, VIVI ...!
  • 6. Le caratteristiche degli ambienti sociali digitali Mezzi di comunicazione, luoghi di conversazione; Strumenti di informazione e condivisione; Forte capacità di circolazione delle informazioni (viral marketing); Grande forza nel veicolare idee;
  • 7. Gli ambienti sociali ed il loro pubblico infosumer relazioni strumentali sfera pubblica virtuale chatter comunitario consumatore di informazioni gli altri come fonte di informazioni scambio e confronto di idee con gli altri socievolezza senza confini scambiare relazioni con persone internet come risorsa comunitaria in cui identificarsi ed appartenere
  • 9. Perché i social network? # visibilità: un utilizzo appropriato degli strumenti di social media marketing permette di aumentare la propria visibilità online e raggiungere nuovi potenziali clienti.
  • 10. Perché i social network? # brand reputation & monitoring: attraverso i social media puoi ascoltare quello che gli utenti dicono del tuo prodotto e/o servizio, e di conseguenza migliorarlo, oltre che monitorare la reputazione del brand online. Per aumentare la reputazione del tuo brand crea e condividi contenuti di valore per i tuo pubblico.
  • 11. Perché i social network? # creare una community: i social media possono e devono essere utilizzati per costruire delle comunità di nicchia, dove gruppi di persone condividono un interesse comune. Una community permette di creare nuove relazioni, nuovi contatti, stringere partnership con nuovi brand ecc.
  • 12. Perché i social network? # lead generation: i social media rappresentano un canale ideale per realizzare strategie di lead generation, ovvero creare campagne strategiche per acquisire nuovi contatti targhetizzati e potenzialmente interessati all’acquisto dei propri prodotti e/o servizi.
  • 13. Perché i social network? # costumer service: già, i social media si dimostrano essere ottimi strumenti di costumer service senza costi, se non il tempo dedicato e senza intermediazioni. (es. Twitter)
  • 14. Alcuni consigli Prima si cammina, poi si corre. Piccoli passi per grandi risultati
  • 15. Alcuni consigli Pensare meno alle vendite e più alla conversazione
  • 16. Alcuni consigli Scegliere bene a chi vogliamo parlare, cercarlo negli ambienti giusti (non chiamarlo target non dobbiamo sparargli)
  • 17. Alcuni consigli Offri qualche beneficio a chi vuole parlare con te. Individua nella tua community chi è più seguito (influencer) e chi ti ama (brand ambassador), coinvolgili
  • 18. Iniziamo a fare sul serio: STRATEGIA X X X X X X X X X X X
  • 19. Strategia o tattica? STRATEGIA “è la descrizione di un piano d’azione di lungo termine usato per impostare e successivamente coordinare le azioni tese a raggiungere uno scopo predeterminato.” TATTICA, invece, “è un metodo utilizzato per conseguire determinati obiettivi. Ha lo scopo di pianificare al meglio la singola azione e deve tener conto di tutti i vincolo pratici e contingenti di essa”.
  • 20. Strategia o tattica? una STRATEGIA è un’insieme di decisioni valide e motivate, metodi o azioni (tattiche) volte a raggiungere gli obiettivi prestabiliti dall’azienda.
  • 21. Creare una strategia SMM in 6 passi 1 2 3 456 descrivi la tua azienda analisi & ascolto individua gli obiettivi piano di azione metriche e analisi formazione ed esecuzione
  • 22. Descrivi la tua azienda Qual è il problema che cerchi di risolvere? • Quale soluzione proponi? • Qual è la mission dell’azienda? • Qual è il target che il tuo prodotto e/o servizio intercetta? • Sopratutto, perché lo fai? Non vale “per fare soldi”. Cosa ti spinge ogni mattina a fare quello che fai? in 140 caratteri
  • 23. Analisi (e ascolto) • Qual è il problema che il tuo prodotto e/o servizio intercetta? • Identificato il problema, chi ha questo problema? • Chi sono i tuoi clienti più importanti? Chi vuoi andare a intercettare? in 140 caratteri
  • 24. Analisi (e ascolto) • Cosa differenzia il tuo prodotto e/o servizio dalla concorrenza? • Quali sono le esigenze, bisogni, interessi e passioni del pubblico al quale ti vuoi rivolgere? • Attraverso quali canali solitamente raggiungi il tuo pubblico? in 140 caratteri
  • 25. Giochiamo! Immagina di offrire un servizio di baby sitting. Il tuo pubblico sono le giovani mamme single che vivono a Firenze e che ancora studiano con, probabilmente, un reddito basso oppure mamme situate a Milano che già lavorano? Inoltre, perché queste mamme hanno bisogno del tuo servizio? Quali altre esigenze e interessi hanno? Cerca di delineare un profilo completo del target al quale ti vuoi rivolgere, preferibilmente di nicchia e che maggiormente possa beneficiare da quello che fai, andando oltre la solita descrizione “tutte le mamme tra i 20 e 40 anni”. in 140 caratteri
  • 26. Perché tutto questo? 1. Intercettare una nicchia ti aiuta a differenziarti dai tuoi concorrenti. 2. Conoscere a fondo il tuo pubblico ti aiuta a creare la tua strategia e non uscire fuori strada. Inoltre, conoscere le sue esigenze, interessi ti aiuterà a definire la tipologia di contenuti da creare per il tuo pubblico e interagire con loro. 3. Semplicemente perché non serve a niente rivolgersi a un pubblico generale (es. tutte le mamme) e avere 100.000 fan su Facebook se questi non sono neanche interessati a quello che fai.
  • 27. (Analisi e) ascolto • quali canali online frequenta (social networks, forum, comunità, blog ecc.), • come interagisce con le sue cerchie di contatti e altri brand, • interessi, esigenze e desideri che il pubblico ha. Non solo. In questa fase dovrai anche individuare: in 140 caratteri
  • 28. (Analisi e) ascolto ! • le conversazioni online relative al tuo brand e ai tuoi concorrenti, • le tipologie di conversazioni (positive o negative) e di contenuti che generano più interazione, • chi sono gli influencers, ovvero gli utenti che sono ritenuti degli opinion leaders nel tuo settore e che vale la pena di seguirli. in 140 caratteri
  • 29. Strumenti • Google Alert: è un servizio gratuito che permette di ricevere nella propria posta elettronica notifiche relative a determinate parole chiave • Tweetdeck: è un’applicazione gratuita che permette di monitorare le conversazioni che avvengono su Twitter per determinate parole chiave o hashtag • Twitalyzer: è uno strumento che fornisce numerosi dati tra cui l’individuazione dei topics generati da un’account su Twitter e delle comunità nelle quali l’account è più attivo. • ManageFlitter: utile strumento do analisi in tempo reale del proprio account Twitter, tenere traccia dei propri following (utenti che segui) e degli utenti poco attivi, tenere traccia dei propri competitor ecc. • Followerwonk: un’altra applicazione a crediti che permette di effettuare ricerche mirate su Twitter, monitorare e misurare le tue performance o segmentare i tuoi followers. Consigliato!
  • 30. Le tipologie utenti •Creatori: sono coloro che creano e pubblicano contenuti online. Scrivono post su blog, caricano e condividono video musica ecc. su diversi social network. !
  • 31. Le tipologie utenti • Conversatori: anch’essi creano contenuti ma con lo scopo di facilitare la comunicazione e il dialogo. In particolare, comunicano attraverso dei brevi messaggi sui social network, come Twitter e Facebook. !
  • 32. Le tipologie utenti • Critici: questa categoria interagisce spesso e risponde ai contenuti degli altri. Esprimono liberamente le loro opinioni, commentano sui blog e pubblicano recensioni su portali come TripAdvisor.
  • 33. Le tipologie utenti • Collezionisti: organizzano e aggregano contenuti per se stessi attraverso il feed RSS, Twitter ecc.
  • 34. Le tipologie utenti • Joiners: questo gruppo partecipa sui social networks principalmente per aggiornare il proprio profilo e rimanere in contatto con le loro cerchie di contatti. Anch’essi sfruttano i contenuti della rete per aggiornare le proprie conoscenza, ma in misura minore rispetto ai collezionisti.
  • 35. Le tipologie utenti • Spettatori: essi guardano quello che succede intorno. Nonostante vogliono rimanere aggiornati sui vari topics e sulle ultime novità, essi non partecipano attivamente alle discussioni.
  • 36. Le tipologie utenti • Inattivi: questi utenti non svolgono nessuna attività online.
  • 37. Individua gli obiettivi S M A R T Specific: specifico Misurable: misurabile Attainable: raggiungibile Realistic: realistico Time limited: limitato nel tempo
  • 38. Individua gli obiettivi S Specifico: il tuo obiettivo deve essere semplice e specifico, come “incrementare l’awareness e laconsiderazione del brand”
  • 39. Individua gli obiettivi M Misurabile: l’obiettivo deve essere misurabile in modo da determinare se l’obietivo stesso è stato raggiunto o meno. Per renderlo misurabile aggiungi un valore numerico/quantitativo come “incrementare l’awareness del 10%” oppure “incrementare le vendite attraverso il sito del 10%”.
  • 40. Individua gli obiettivi A Raggiungibile: prefiggersi di raggiungere un’obiettivo troppo impegnativo può risultare controproducente, possono mancare le risorse umane, finanziarie o altro per raggiungere tale obiettivo. Cerca, quindi, di individuarne uno adeguato e che riesca a dare valore e riconoscimento all’investimento che andrai a fare.
  • 41. Individua gli obiettivi R Reale: un’obiettivo dovrebbe essere stimolante e allo stesso tempo in linea con la visione dell’azienda stessa.
  • 42. Individua gli obiettivi T Limitato nel tempo: l’obiettivo dovrebbe avere un determinato limite di tempo per essere raggiunto, come una sorta di data di scadenza. Un esempio può essere “incrementare le vendite del 10% entro 6 mesi”.
  • 43. Individua gli obiettivi Se invece questo modello ti risulta troppo difficile, cerca di rispondere a queste domande: ! Perchè hai preso in considerazione i social media? ! Quali benefici credi ti può portare?
  • 44. Individua gli obiettivi Cosa pensi di raggiungere utilizzando i social media? ! Dove vuoi arrivare? ! Aumentare la visibilità, conoscenza e percezione del brand (brand awareness)?
  • 45. Individua gli obiettivi Creare nuovi contatti (lead generation) e generare nuove vendite? ! Diminuire i costi relativi al costumer service? ! Costruire una comunità
  • 46. Individua gli obiettivi Entro quanto tempo vuoi raggingere l’obiettivo? 1, 3, 6 mesi? Ricorda che essere presenti sui social media richiede uno sforzo a medio- lungo termine. ! Come intendi misurarlo?
  • 47. Individua gli obiettivi Ma ciò non basta. Come pensi di raggiungere l’obiettivo? ! Quali sono i passi da effettuare? Se, per esempio, l’obiettivo è quello di generare 300 contatti (e-mail) attraverso il sito internet entro 3 mesi, cosa farà aumentare le vendite? Cerca di individuare già un piano d’azione per poter raggiungere l’obiettivo.
  • 48. Individua gli obiettivi In più, l’azienda è in grado di raggiungere l’obiettivo individuato?
  • 49. Piano di azione Ora conosciamo: ! prodotto; clienti; obiettivo. ! Creiamo la strategia
  • 50. Piano di azione • individuare quali canali utilizzare • creare una content strategy • creare una strategia per la tua campagna
  • 51. Piano di azione individua i canali giusti •su quale canale partecipa maggiormente il tuo pubblico?
  • 52. Piano di azione individua i canali giusti • qual è il valore aggiunto che puoi aggiungere alla community/canale? o meglio, prendendo come riferimento Facebook, perché un’utente dovrebbe diventare fan della tua Fan Page e continuare a visitare la pagina in continuazione?
  • 53. Piano di azione individua i canali giusti Ti assicuro che la solita risposta “perché offro le migliori notizie su………” non è un motivo valido per cui un’utente si dovrebbe iscrivere!
  • 54. Piano di azione individua i canali giusti • qual è il motivo per cui scegli un determinato canale rispetto ad un’altro? Studia bene le funzionalità di ogni canale, il tipo di comunicazione che richiede, gli strumenti di misurazione e i vantaggi che ti può offrire.
  • 55. Piano di azione individua i canali giusti Non scegliere un canale solamente perchè un tuo amico o un’altra azienda lo utilizza: potrebbe aver scelto l’apposito canale per scopi e motivi diversi dai tuoi. Facebook, per esempio, oggi ha più di 900 milioni di utenti (più di 21 milioni in Italia) ma può rivelarsi un canale non appropriato per un’azienda B2B, mentre LinkedIn lo è.
  • 56. Piano di azione individua i canali giusti Ricorda: ! tanti canali = tanta energia!
  • 58. Content Strategy • quale tipologia di contenuti genera più interazione (articoli, immagini, infografiche, video ecc.)? • quali argomenti generano più interazione e al quale il tuo pubblico è interessato? • in base agli interessi del tuo pubblico, cosa vogliono sapere? • qual è il valore aggiunto che offri?
  • 59. Content Strategy • novità del settore • tendenze di mercato • recensioni e consigli su prodotti, servizi,ecc. • come fare per.. • i pro e i contro di un prodotto servizio • case studies • spiegare concetti relativi al tuo settore, prodotto, servizio
  • 60. Content Strategy Ricorda che gli utenti vengono da te per un motivo particolare, perché hanno un problema specifico, e se tu non sei in grado di risolverlo se ne andranno e cercheranno da un’altra parte.
  • 61. Content Strategy Cerca, quindi, di individuare prima le loro esigenze e problemi e successivamente trasformali in contenuti (video, audio, articoli, infografiche, guide ecc.).
  • 62. Content Strategy Inoltre, crea un piano editoriale mensile sugli argomenti di cui trattare e ricordati sempre di rendere i contenuti facilmente condivisibili in rete. [vale anche per il tuo sito!!]
  • 63. Crea una campagna Creatività genera conversazioni e da più visibilità al brand. Un esempio: un contest sulla propria Fan Page.
  • 64. Un esempio Best Western Quid Hotel Trento
  • 65. Un esempio albergo design a 4 stelle ! durante inaugurazione Nella hall campeggiavano quattro fotografie in formato grande: non si trattava di foto qualunque, ma delle 4 foto vincitrici
  • 66. Un esempio foto di viaggio che avessero un “non-so-quid”, ovvero un “non-so-che”
  • 67. Un esempio un ambiente contemporaneo di design brillante ! comunicato con strumenti social, che potessero raggiungere un’utenza giovane, abituata a partecipare sui canali digitali e che potesse favorire un certo buzz intorno all’apertura
  • 69. Un esempio il contest non ha avuto presa su Flickr, dove il gruppo è rimasto praticamente vuoto
  • 70. Un esempio la pagina di Facebook in un mese e mezzo ha raccolto circa 300 membri e oltre 450 foto delle più svariate tipologie, come immagini di paesaggi, persone, dettagli urbani, fiori, piante ed animali.
  • 71. Un esempio I risultati positivi: ! Il contest è stato pubblicizzato sia on- line che off-line e questo ha dato il via ad un buzz diffuso che ha veicolato visitatori sul sito ufficiale e destando curiosità ed interesse intorno al brand
  • 72. Un esempio I risultati positivi: ! L’hotel ha generato un buon livello di “engagement” (coinvolgimento) degli utenti, che oltre a postare immagini hanno anche scambiato commenti e apprezzamenti.
  • 73. Un esempio I risultati positivi: ! Un’iniziativa di questo genere ha costi estremamente contenuti, poiché una volta ideato il contest e diffusi i comunicati stampa, il buzz si è sviluppato in modo pressoché autonomo e l’unica cosa da fare è stata favorire ulteriormente la partecipazione e monitorare i risultati.
  • 74. Un esempio In cosa poteva essere migliore? ! Il profilo Flickr evidentemente non è stato abbastanza promosso, mentre sarebbe stato possibile far conoscere il contest all’interno di specifici gruppi, ad esempio dedicati a foto di viaggio.
  • 75. Un esempio In cosa poteva essere migliore? ! La pagina Facebook è stata utilizzata finché non è avvenuta l’apertura dell’hotel e non si è concluso il contest, infatti non vi sono più post dal 18 maggio. La pagina avrebbe potuto essere riconvertita ed utilizzata come gruppo del Best Western di Trento
  • 76. Un esempio In cosa poteva essere migliore? ! Si sarebbe potuto aprire un profilo su Twitter e promuovere l’iniziativa alternandolo con tweets dedicati alla fotografia e all’arte, oppure alla destinazione di Trento.
  • 77. Un esempio In cosa poteva essere migliore? ! Non ho rilevato alcuna partecipazione a forum o blog di settore in cui si sarebbe potuta promuovere l’iniziativa.
  • 78. Crea una campagna Ecco alcune domande che dovresti porti prima di lanciare una campagna sui social media:
  • 79. Crea una campagna qual è l’obiettivo del contest? per esempio, nuovi fan? quanti?
  • 80. Crea una campagna come intendi misurare il successo della campagna?
  • 81. Crea una campagna vuoi creare contest per la tua comunità già esistente (es. su Facebook) o vuoi intercettare coloro che non sono già presenti? chi vuoi raggiungere di preciso?
  • 82. Crea una campagna quali sono le regole imposte dal canale per creare contest? qual’è il regolamento del concorso? viola le regole imposte, per esempio, da Facebook?
  • 83. Contest: le regole di ! non è consentito usare diciture come "condividi sul tuo diario per partecipare" o "condividi sul diario di un amico per avere una chance in più di vincere"
  • 84. Crea una campagna come verrà scelto il vincitore? quali sono i premi in palio? come intendi organizzarti per gestire il contest? e in caso di crisi? qual è il tuo budget a disposizione per organizzare il concorso?
  • 85. Metriche e analisi Le metriche sono di 2 tipologie: IMPATTO FINANZIARIO (ROI) COSTRUIRE UNA RELAZIONE (numero fan/ followers, mi piace, retweet, volume conversazioni, commenti, sentiment commenti etc (Key Performance Indicators)
  • 86. Metriche e analisi TRAFFICO: il traffico generato dai social media verso il sito web è una delle metriche più facili da misurare. Puoi utilizzare gratuitamente Google Analytics che permette di filtrare il traffico per tipologia e canale.
  • 87. Metriche e analisi FAN e FOLLOWERS: solitamente la maggior parte dei social network offrono informazioni molto generali su questo dato - tranne Facebook, Youtube ecc. Per ottenere più informazioni dovrai utilizzare un’applicazione terza
  • 88. Metriche e analisi FAN e FOLLOWERS: solitamente la maggior parte dei social network offrono informazioni molto generali su questo dato - tranne Facebook, Youtube ecc. Per ottenere più informazioni dovrai utilizzare un’applicazione terza
  • 89. Metriche e analisi CONVERSAZIONI: misurare le conversazioni ti aiuterà a quantificare quanto e come gli utenti interagiscono con te. Potrai misurare e analizzare i commenti, i “mi piace”, le condivisioni e i retweet ecc.
  • 90. Metriche e analisi AWARENESS: misura la visibilità e percezione da parte di un cliente di un determinato prodotto o servizio. La metrica più utilizzata è quella della diffusione del proprio messaggio, ovvero misurare quanti utenti riesce a raggiungere attraverso i social
  • 91. Metriche e analisi VENDITE: misura l’efficacia, la frequenza e la quantità che un’utente acquista attraverso un canale. Una delle metriche maggiormente utilizzate è quella di misurare la conversione dei contatti in clienti. Qui puoi facilmente calcolare il tuo ritorno sull’investimento (ROI).
  • 92. Ed allora la nostra campagna… qual è il rapporto trai i clic effettuati sulla pubblicità e i fan effettivi nella prima settimana? la conversione è alta o bassa?se questa conversione è bassa, cosa spinge gli utenti non diventano tuoi fan?
  • 93. Ed allora la nostra campagna… può essere il messaggio non abbastanza accattivante o hai semplicemente sbagliato target? cosa trovano sulla tua Fan page? ci sono recensioni e/o commenti negativi? Niente panico! ..come intendi muoverti?
  • 94. Ed allora la nostra campagna… può essere il messaggio non abbastanza accattivante o hai semplicemente sbagliato target? cosa trovano sulla tua Fan page? ci sono recensioni e/o commenti negativi? Niente panico! ..come intendi muoverti?
  • 95. Ed allora la nostra campagna… Una volta che si è conclusa la tua campagna promozionale dovrai analizzare i risultati: quale è stata la portata massima del messaggio? quanti utenti hanno visualizzato il tuo messaggio? quanti hanno svolto un’azione?
  • 96. Ed allora la nostra campagna… Una volta che si è conclusa la tua campagna promozionale dovrai analizzare i risultati: quale è stata la portata massima del messaggio? quanti utenti hanno visualizzato il tuo messaggio? quanti hanno svolto un’azione?
  • 97. Ed allora la nostra campagna… quanti sono diventati fan? tra questi, chi è ritornato sulla pagina? interagisce? come? quante visite hai ricevuto sul sito internet da Facebook? e dagli altri social?
  • 98. Ed allora la nostra campagna… conclusa la campagna, quale è stato il costo per fan acquisito? sono aumentate le conversazioni? se si, cosa dicono del tuo brand/prodotto/ offerta?
  • 99. Formazione e esecuzione CREA UN TEAM (se puoi) CREA UNA SOCIAL MEDIA POLICY
  • 100. SOCIAL MEDIA POLICY Una policy varia da azienda ad azienda ma, in generale, una social media policy dovrebbe essere composta da almeno 3 sezioni principali:
  • 101. SOCIAL MEDIA POLICY 1. Introduzione dell’azienda e gli obiettivi che l’azienda spera di raggiungere attraverso i social media.
  • 102. SOCIAL MEDIA POLICY E i dipendenti???
  • 103. SOCIAL MEDIA POLICY 2. Descrizione di quello che i dipendenti possono fare e non fare sui social media, sia per uso lavorativo che personale. In particolare: come devono comportarsi per proteggere la reputazione dell’azienda online, in particolare sui social media? es: “devono essere rispettosi nei confronti di clienti e colleghi” ecc. quali informazioni possono pubblicare riguardo all’azienda? es: “non devono divulgare informazioni private e commerciali che possono danneggiare l’immagine dell’azienda”. in caso di crisi, a chi fare riferimento? come devono rispondere? ecc. come dovrebbero utilizzare i social media a livello personale?
  • 104. SOCIAL MEDIA POLICY 3.Descrizione di linee guida per la creazione e condivisione di contenuti. Un esempio: rispondere ai commenti entro un determinato periodo di tempo; i contenuti dei blog non devono avere un linguaggio aziendale e promozionale; • monitorare le conversazioni online sul brand almeno una volta alla settimana ecc. A livello personale, cerca di non obbligarli a svolgere determinate azioni che possono danneggiarli a livello personale: in fondo i social media sono nati per una libera conversazione e condivisione delle proprie idee, no?
  • 105.
  • 106.
  • 107. Strategia: i contenuti il concetto più importante è “contenuti validi”. Avere qualcosa da raccontare e farlo nel modo migliore
  • 108. Argomenti Aziendali (lancio prodotti, servizi) 30% Utilità (news, opinioni, intrattenimento - NO AI GATTINI! - curiosità, dati) 70%
  • 109. Argomenti AGGREGA NOTIZIE CREA IL TUO CONTENUTO ANALIZZA IL RISULTATO
  • 111. Social media marketing Marco Baldocchi strategic planner On Web m.baldocchi@on-web.net marco_baldocchi