13. Gli ungulati sono mammiferi che camminano sulle unghie. Si dividono in artiodattili e perissodattili. I primi hanno sviluppato il terzo e il quarto dito, quindi hanno lo zoccolo diviso in due, i secondi invece hanno un solo zoccolo. Gli zoccoli di questi animali hanno dei cuscinetti con cui possono mantenere l’equilibrio anche in situazioni estreme . Nelle Orobie ci sono quattro specie principali di ungulati: i caprioli, i camosci, gli stambecchi e i cerci. Questi si dividono in pascolatori, cioè animali che mangiano qualsiasi tipo di pianta e brucatori, che scelgono le piante da mangiare.
14. La vita media del cervo è di 18-20 anni. Le corna possono raggiungere dimensioni notevoli. I cervi perdono il palco a marzo e questo ricresce a giugno. Questi esemplari vivono in branchi composti da femmine e da esemplari giovani con una femmina dominante, mentre il maschio conduce una vita solitaria. Durante la stagione degli amori i cervi si accoppiano nelle arene, grandi prati, di notte. I piccoli hanno una colorazione maculata.
15. La vita media del capriolo è di 7-10 anni. In questa specie solo i maschi hanno il palco che ogni anno, in novembre, si rinnova, ovvero lo perdono, ma tre mesi dopo, a gennaio, è già ricresciuto. Poi sulle corna cresce il velluto ,che blocca l a crescita del palco, e il pelo. nel corso del mese di aprile li perdono entrambi. Sono animali solitari e per questo né maschi né femmine stanno in gruppo. Durante la stagione degli amori il maschio rincorre la femmina nell’ecotono,una zona tra bosco e prato, in cerchio. Il cerchio che rimane sul terreno dimostra la presenza di questi animali e viene chiamato circo.
16. La vita media di questo esemplare è di 18-22 anni circa. Le corna, robuste e incurvate all’indietro, sono di grandi dimensioni con protuberanze che aumentano con il passare degli anni. Vive su pendii rocciosi molto ripidi. Le femmine e gli esemplari giovani restano separati dai maschi, ma si riuniscono nella stagione degli amori. Quando le femmine devono partorire si isolano al di sotto del gruppo e cercano luoghi riparati e difficilmente accessibili.
17. L’età media dei camosci è 16-17 anni. Sia i maschi che le femmine hanno le corna, ma nel maschio sono più uncinate e grosse. Esse in inverno smettono di crescere e si forma un restringimento. Le femmine tendono a rimanere in gruppo con i loro cuccioli, i maschi no. Nel periodo degli amori urinano su delle piante o delle rocce e poi ci si strofinano contro per bagnarsi la parte posteriore e le zampe. Le femmine partoriscono un figlio all’anno, in primavera, come tutti gli ungulati. Essi rimangono con la madre fino a circa due anni di vita o stanno in gruppo con gli altri cuccioli.