A4 scheda villa caccianini Giornate FAI di Primavera 2019 - Pineto
1. Comune di Pineto
Villa Caccianini - Maturanzi
Le radici storiche di Pineto risalgono all’antico borgo di Mutignano che fino al 1929 si era
sviluppato all’ombra della vicina città di Atri. Agli inizi del 1800 gli insediamenti urbani erano
localizzati nel retrostante territorio collinare; solo dopo la costruzione della Strada consolare
marittima (arteria che dal confine sul Tronto con lo Stato Pontificio, raggiungeva la valle del
Pescara), nelle zone più salubri, compaiono le prime modeste abitazioni, per lo più rurali, tra
cui Villa Filiani, che rimane a lungo l’unica presenza nel territorio insieme alla Torre Cerrano di
Pineto. Nel 1849 viene ultimata la villa “Maturanzi“, ora appartenente ai Caccianini, baroni
imparentati con i Filiani. La Villa presenta la stessa struttura architettonica di Villa Filiani ed è
circondata da un ampio giardino con vegetazione mediterranea.
Il tema della Villa rappresenta, infatti, un importante campo di sperimentazione che si dispiega nel
corso dell’Ottocento in suggestioni neoclassiche (come Villa De Rosa – Sorricchio a Silvi) e
neorinascimentali (come Villa Mazzarosa – De Vincenzi a Roseto), espresse attraverso un vasto
repertorio di ordini architettonici, finestre timpanate, cornicioni modanati e basamenti bugnati, e
approda, poi, alle forme eclettiche e liberty del primo Novecento (come Villa Gialluca – Palma ad
Alba Adriatica e Villa Castelli – Montano a Giulianova).