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It's All Right with Me
GALLERIA
Lucio Ferrara | MMC Produzioni - Tuscia in Jazz Live (2011)
di Roberto Paviglianiti Commenta
It's All Right With Me è il risultato di
tre diversi momenti della carriera di
Lucio Ferrara, chitarrista forte di un
bel timbro, ottima tecnica e notevole
cifra espressiva.
Recenti
Cinque brani in scaletta - tra i quali
All Frontiers I - II
Omer Avital segnaliamo "Twelve Bars for M.B."
Peter King scattante per interplay millimetrico e riuscita d'insieme -
Marraffa-McDonas-Giust
Memorie d'Adriano
scaturiscono da una seduta di registrazione in quel di New
Youn Sun Nah York, alla quale hanno preso parte anche Antonio Ciacca al
The Necks
Mark Nightingale
piano, Yasushi Nakamura al basso e Ulysses Owens alla
Penang Jazz Festival I-II batteria. Musica formalmente versata a un jazz mainstream
Gonzalo Rubalcaba ben confezionato, capace di emanare una scorrevolezza
Italia | USA d'ascolto piacevole e delineata, come in "Lagos Blues," un
originale firmato da Ciacca che riflette una melodia
cantabile e dal sicuro appeal.
La disimpegnata "Oh Lady Be Good" e la frizzante "Silver"
sono estratti da una seduta romana, con gli ottimi Luca
Mannutza all'organo Hammond e Nicola Angelucci alla
batteria. Siamo anche qui nel territorio di una certa
consuetudine formale e Ferrara si lascia ampiamente
apprezzare come figura primaria, in alternanza con il suono
piacevolmente vintage disegnato da Mannutza.
Capitolo a parte per la rilettura di "Body and Soul," ripresa
dal vivo in quel di Sorrento nel 2008, nella quale si
rintraccia un bel momento solista del leader e dove
troviamo un formidabile Lee Konitz, ispirato e passionale.
Visita il sito di Lucio Ferrara.
Valutazione: 3.5 stelle
Elenco dei brani:
1. Twelve Bars for M.B.; 2. Who Can I Turn To; 3. Perhaps;
4. Beatrice; 5. Lagos Blues; 6. Body And Soul; 7. Silver; 8.
Oh Lady Be Good.
Musicisti:
Lucio Ferrara: chitarra; Lee Konitz: sax alto (#6); Antonio
Ciacca: pianoforte (#1-6); Ulysses Owens: batteria (#1-6);
Kengo Nakamura: contrabbasso (#6); Yasushi Nakamura:
contrabbasso (#1-5); Luca Mannutza: organo Hammond
(#7,8); Nicola Angelucci: batteria (#7,8).
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It's All Right With Me
GALLERY
Lucio Ferrara | MMC Productions - Live Tuscia in Jazz
(2011)
by Roberto Paviglianiti Review
It's All Right With Me is the result of
three different moments in the career
of Lucio Ferrara, a good strong guitar
tone, excellent technique and great
Recent expressive figure.
All Frontiers I - II Five songs in the lineup - including
Omer Avital include "Twelve Bars for MB" for
Peter King snappy interplay millimeter and successful overall -
Marraffa-McDonas-Giust resulting from a recording session in the New York, which
Memoirs of Hadrian was also attended by Antonio Ciacca on piano, Yasushi
Youn Sun Nah Nakamura on bass and Ulysses Owens on drums. Music
The Necks formally paid to a well-packed jazz mainstream, able to
Mark Nightingale pass a smooth and comfortable listening delineated, as in
Penang Jazz Festival I - II "Lagos Blues," an original signed by Ciacca reflecting a
Gonzalo Rubalcaba singable melody and its appeal.
Italy | USA The uncommitted "Oh Lady Be Good" and bubbly "Silver"
are extracted from a sitting Roman, with the excellent
Mannutza Luke Hammond and Nicola Angelucci on drums.
We are also here in the territory of a certain formal and
customary Ferrara is widely appreciated as a caregiver
leaves, alternating with the sound nicely vintage designed
by Mannutza.
Chapter in the reading of "Body and Soul," in that shooting
live in Sorrento in 2008, in which he tracks down a good
leader and soloist of the moment where we find a
formidable Lee Konitz, inspired and passionate.
Visit the Ferrara Lucio .
Rating: 3.5 stars
Track List:
1. Twelve Bars for MB, 2. Who Can I Turn To 3. Perhaps 4.
Beatrice 5. Lagos Blues 6. Body and Soul 7. Silver 8. Oh
Lady Be Good.
Musicians:
Ferrara Lucio: guitar, Lee Konitz: alto sax (# 6); Antonio
Ciacca: piano (# 1-6), Ulysses Owens: drums (# 1-6),
Kengo Nakamura: bass (# 6), Yasushi Nakamura: bass (#
1-5), Luke Mannutza: Hammond organ (# 7.8) Nicola
Angelucci: drums (# 7.8).
Style: Mainstream
Published: 26/05/2011
14. Ferrara
tor presso Orsara Jazz Festival &
Orsara di Puglia Aggiungi in
onosci Modifica profilo
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ai pensando?
Monica Olivieri
ehiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, come stai? st
13 ore fa · Mi piace · Commenta
Pasquale Innarella
Ciao Lucio, è un piacere.
14 ore fa · Mi piace · Commenta
Lucio Ferrara Grande Pa
14 ore fa · Mi piace
Pasquale Innarella Cari
14 ore fa · Mi piace
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Rocco Rispoli
Ciao Lucio, grazie !!
22 ore fa · Non mi piace più · Com
16. TUTTE IT'S ALL RIGHT WITH ME [ 19/05/2011 ]
CONCERTI ANNO: 2011
AUTORE: Lucio Ferrara
DISCHI
EDIZIONE : Tuscia in Jazz
FILM REDATTORE : Pietro Mazzone
LIBRI
RISTAMPE
VIDEO
Ecco una novita' sicuramente attesa dai cultori piu' attenti alle vicende, anche
discografiche, del jazz italiano.
Lucio Ferrara e' un musicista di particolarissima sensibilita', conoscitore acuto della
tradizione piu' strettamente jazzistica del suo strumento. Quella chitarra che fra le sue
mani – spesso si tratta di gloriose Gibson semiacustiche da collezione, dal suono
deliziosamente in bianco e nero – diventa tutto il contrario dello strumento probabilmente
piu' debordante che e' oggi.
Un fraseggio asciutto, terso, assoli dove ogni nota ha una sua ragion d'essere. E che prima
ancora che stare sempre e implacabilmente sul tempo, e' capace di cantare e ricamare.
Questo e' appannaggio dello stile del chitarrista pugliese. Stile peraltro affinato sul campo,
da un'attivita' concertistica – e di didatta – intensa e ampia, di respiro internazionale e
spesso a fianco di grandi maestri di quel purissimo stile bop – una scelta di campo tanto
assoluta quanto vissuta con pacata naturalezza – che e' il cuore dell'ispirazione di Ferrara.
Come testimonia, del resto, Body and Soul, gioiellino live incastonato al centro dell'album e
che immortala l'incontro con un quintetto stellare, Lee Konitz naturalmente in testa:
narrativa metafisica l'assolo del maestro statunitense; di sapiente leggerezza quello al
piano di Antonio Ciacca; ma intenso quanto gli altri quello del leader, anzi capace di
fondere e sintetizzare gli umori di entrambi. Sostenuti dalla batteria di Ulysses Owens, gli
interventi solistici si completano con quello pressoche' perfetto di Kengo Nakamura,
anch'egli come Konitz presente solo in questo brano.
Ecco percio' spiegati i motivi del seguito di cui gode Ferrara, che a loro volta giustificano
l'attesa di cui si parlava all'inizio. A maggior ragione se si pensa che il debutto avvenne con
quel Florian su Splasch Records, distante una decina d'anni fa, tanto suggestivo ("un jazz
mite e arioso come una traversata in barca": cosi' Davide Ielmini nelle note di copertina)
quanto necessitante ormai di 'aggiornamenti', tanto musicali quanto esistenziali.
E questo It's alright with me ne offre a iosa: sul piano della varieta' delle situazioni
musicali proposte, dell'equilibrio complessivo delle parti che lo compongono, degli umori
frizzanti, quasi leggeri e easy che vi si respirano. E che sono in realta' il frutto di una
maturita' raggiunta, di una consapevolezza che sa farsi percio' di volta in volta sorridente e
ironica, o sentimentale e melanconica, o assorta, esplorativa. Quando si parla di equilibrio
tra le parti, il riferimento e' all'alternanza ben riuscita fra originali e standards, i primi non
meno dei secondi straripanti di blues: l'iniziale Twelve Bars For M.B., Lagos Blues; alla
scelta convincente di assemblare i primi cinque brani con un quartetto chitarra-piano-
INSERIRE LA PAROLA DA CERCARE contrabbasso-batteria, frutto di una session newyorkese, a un sorprendente dittico in trio
con hammond (Luca Mannutza) e batteria (Nicola Angelucci). Il tutto condito con quel
Cerca Body and Soul descritto in precedenza.
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Musicisti:
Lucio Ferrara, guitar
18. Ferrara
ctor presso Orsara Jazz Festival &
e: Orsara di Puglia Aggiungi in
conosci Modifica profilo
: Stato Foto Link
stai pensando?
Monica Olivieri
ehiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, come stai? st
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Pasquale Innarella
Ciao Lucio, è un piacere.
14 ore fa · Mi piace · Commenta ·
Lucio Ferrara Grande Pa
14 ore fa · Mi piace
Pasquale Innarella Caris
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At
Frederick P. Rose Hall
Dizzy’s Club Coca-Cola
Broadway at 60th Street
NY, NY
212.258.9595
(Dizzy’s Club Coca-Cola Website)
Todd Barkan, Programming Director
Scott Thompson, Press
Dr. Roberta E. Zlokower
October 12, 2009
21. Dizzy’s Club Coca-Cola was packed for tonight’s second set, with Italian Jazz Days drawing the
New York Italian community and jazz fans in the Tri-State area. It was a huge treat to have three
artists from Italy, and one from the US, Joey DeFrancesco, a renowned Hammond B3 organist.
Rosario Giuliani was on alto sax, Lucio Ferrara on guitar, and Nicola Angelucci on drums. The
set opened with “Bye Bye Blackbird”, and DeFrancesco’s rambunctious keyboard took the crowd
on a whirl. Giuliani picked up the theme on alto sax, with Ferrara on his heels, as his breezy guitar
joined in energetic harmony. Soon DeFrancesco and Giuliani struck up an organ-sax
conversation, with atonal effects. “Footprints” by Wayne Shorter arrived like a speeding train,
with Ferrara’s guitar racing in vibrant urgency. Blues went wild, and Angelucci was unstoppable
on a magnetic drum riff.
Giuliani’s “Dream House” opened with the composer on alto sax, and numerous sax riffs
followed in mixed melodic motifs. The finale was lively, featuring DeFrancesco’s “Estate”, led by
his spirited Hammond B3 keyboard. Each phrase added more momentum, while Angelucci’s
drums took center stage. This was a great night at Dizzy’s. Check the Dizzy’s Club Coca-Cola
Website for future dates and artists.
Joey DeFrancesco, Rosario Giuliani,
Lucio Ferrara, Nicola Angelucci
Courtesy of Roberta E. Zlokower