1. Scenari di Smart City:
La Città SENSibile
Lucia Mazzoni, ASTER
Giacomo Paci, WISPES
Andrea Ricci, RELOC
Luca Ascari, BEESPER
30/10/12 - Smart City Exhibition
2. ASTER è la Società Consortile per Azioni costituita dalla Regione Emilia-Romagna, le
Università, il CNR e l’ENEA, le Associazioni di categoria e Unioncamere nata con
l’obiettivo di promuovere l’innovazione del sistema produttivo, lo sviluppo di
strutture e servizi per la ricerca industriale e strategica, la collaborazione tra ricerca
e impresa e la valorizzazione del capitale umano impegnato in questi ambiti.
Opera, ai sensi della Legge Regionale n. 7/2002, senza finalità di lucro.
3. RETE ALTA TECNOLOGIA DELL’EMILIA-ROMAGNA
laboratori di ricerca
82 industriale
centri per
16 l’innovazione
4. RETE ALTA TECNOLOGIA DELL’EMILIA-ROMAGNA
+500 Nuovi ricercatori
+1000 Ricercatori
strutturati
13. Smart Catcher : a location-aware application for smart cities
This project consists in the design, implementation and deployment of an
application that allows a citizen to locate useful urban objects around him, such as
bookstores, gas stations, hospitals, restaurants, hotels and so on as well as some
basic related information.
The client side is developed under the Android mobile OS.
Middleware e applicazioni veicolari di urban sensing
Monitoraggio urbano collaborativo e opportunistico tramite veicoli con
comunicazioni vehicle-2-vehicle e vehicle-2-infrastructure
Collab. con UCLA, Progetto EU JTI “Internet of Energy for Electric Mobility”
Monitoraggio e predizione traffico veicolare, ottimizz. semaforica
Collab. con U. Ottawa, Progetto EU FP7 COLOMBO
Reti spontanee e reti sociali federate
Middleware per reti spontanee seamless, anche eterogenee e multi-hop, con
garanzie di qualità
Sharing seamless e social-aware di contenuti multimediali, domestici e in mobilità
(integraz. con smartphone, home gateway, IP TV, …)
14. Activity Recognition
Persone al centro del processo di mobile sensing
(Unibo & Dartmouth)
Le persone trasportano con sé i propri smartphone (sensori con
connettività Internet)
È possibile sfruttare dati raccolti localmente e capacità di processing
smartphone per individuare attività svolta dall’utente (correre, camminare,
ecc.)
Accelerometro Accelerazioni X, Y, Z
Timestamp
Statico sul
tavolo
Statico in
[Campbell, Corradi et al. WalkSafe: a tasca
pedestrian safety app for mobile phone users Camminando
who walk and talk while crossing roads. ACM Machine Data set
HotMobile’12] Correndo Learning classificato
15. Smart City Crowdsensing
Sfruttare nuovi device per attivare
intelligenza collettiva dei cittadini
(Unibo & NJIT)
Persone possono collezionare dati
direttamente sul territorio, anche
interrogando altri device sparsi
nell’ambiente
L’intelligenza collettiva emerge dalla
collaborazione (implicita) fra
cittadini, consentendo di individuare
aree “calde” e di stimolare nuove
azioni
Console di gestione Smart City,
usabile dai city manager
[Corradi et al. Socio-Technical Awareness to Support
Recommendation and Efficient Delivery of IMS-
Enabled Mobile Services. IEEE CommMag, Giu. 2012]
16. Ricerca in smart sensors
smart cameras: ricerca e prototipazione in reti di telecamere per la
videosorveglianza distributa e altri sensori per la sicurezza urbana
Progetti EUROPEI: videosorveglianza distribuita in stazioni e luoghi
pubblici (THIS Transport hib video intelligent systems coord. UNIMORE)
Progetti internazionali BESAFE NATO Project Science for Peace (Behavior
lEarning in Surveilled Areas with Feature extraction) sistemi di
sorveglianza distribuita per il riconoscimento di comportamenti sospetti
Progetti Regione Emilia Romagna
Progetti PRIITT Ourdoor video protection (Bridge 129)
Progetti Distretti 1 Servizi di videosrveglianza (Acantho)
Progetto Lepida ( Video surveillance as a service)
Progetti distretti 2 ( tracciamento di persone in luoghi pubblici- Microlog srl)
18. Outdoor video protection
LIST OF VISUAL
VIDEO
OBJECTS
PROCESSING
REASONING
ENGINE
SIGNAL
PROCESSING LIST OF IDS
Il monitoraggio non può avvenire con varchi presidiati né con tecnologie
troppo invasive (es fingerprint, o smartcard impossibile!)
Due necessità:
Identificare le persone (per rilevare gli intrusi)
Localizzare le persone (per tracciarle e per individuare se sono in zone non
autorizzate e/o pericolose)
Telecamere permettono la localizzazione, ma NON l’identificazione (in scene
del genere)
Sensori RFID permettono l’identificazione, ma NON la localizzazione (per lo
meno precisa)
20. Risultati 2012
20
Riconoscimento
di traiettorie
simili in ambiente
urbano
21. VISERAS - Video surveillance in
Emilia Romagna as a service
LEPIDA, SOFTECH-ICT,
IBM, VITROCISET
monitoraggio
coordinato di
telecamere ed eventi
distribuiti a livello
geografico
22. FlorImage: “the floor is an
image”
Progetto 2012-2014
Florim Ceramiche spa- Softech-ICT UNIMORE
Scopo: studiare e sviluppare nuove tecnologie di sensori distribuiti in superfici
ceramiche per il monitoraggio non invasivo di ambienti urbani mediante
pavimentazioni sensorizzate.
Applicazioni e-health, retail monitoring, monitoraggio ambienti pubblici,
monitoraggio ambienti in beni culturali
Brevettazione di tecnologie ICT integrate nel supporto ceramico
23. Censimento Reti di Sensori (1/2)
Le reti integrate
ARPA
Monitoraggio Traffico Stradale
284 spire induttive (tecnologia intrusiva)
16 sensori a microonde (tecnologia non intrusiva)
24. Censimento Reti di Sensori (2/2)
Censimento delle reti non integrate
Analisi dei sensori utilizzati per tipo di monitoraggio
25. Centro Gestione Dati: Obiettivi
Raccolta dati da sorgenti differenti
Gestione uniforme di sensori eterogenei
Condivisione dei dati
27. Caratteristiche architetturali
principali
Massima generalità sia sul tipo di sensori inseribili nella piattaforma, sia
sulle misure che si possono registrare e che possono essere eterogenee tra
loro (vettoriali, scalari, multiparametriche, ecc…)
Modularità (ciascun blocco è indipendente, dialoga mediante scambio di
file XML per la parte di messaggistica e mediante una base di dati comune,
funzionale a tutti i blocchi)
Scalabilità (ogni modulo può essere implementato su macchine fisicamente
diverse)
Configurabilità (tutti i parametri sono specificabili da DB)
28. Caratteristiche tecnologiche
Caratteristiche tecnologiche principali
principali
Tutto il sistema è stato realizzato ricorrendo a
moduli open source
Il dialogo tra i diversi blocchi funzionali avviene
tramite interfacce standard (web services)