1. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Scuola digitale
Classe digitale
che fare?
2. Ci sono sufficienti prove per affermare
l’esistenza di una -nuova? capacità‐
insita nella mente umana. Ci
proponiamo di identificare questa
capacità intellettuale come una vera
intelligenza digitale, causa e, allo
stesso tempo, effetto,della tecnologia
digitale.
A. Battro, P. Denham (2007)
3. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
La plasticità neurale
Quando interagiamo con l’ambiente, le
connessioni sinaptiche iniziano a
cambiare: ne vengono create alcune
nuove, quelle utili vengono rafforzate
mentre quelle usate di rado si
indeboliscono fino anche a scomparire.
Le sinapsi attive e quelle che si
modificano attivamente vengono
mantenute, le altre vengono potate. Il
principio secondo cui plasmiamo il
futuro del nostro cervello è una sorta di
“se non lo usi lo perdi".
http://www.braincampaign.org/Pub/Pub_Main_Display.asp?
LC_Docs_ID=4600
4. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
•Saper esplorare e affrontare in modo flessibile situazioni tecnologiche
nuove,
•Saper analizzare, selezionare e valutare criticamente dati e
informazioni,
•Sapersi avvalere del potenziale delle tecnologie per la rappresentazione
e soluzione di problemi e per la costruzione condivisa e collaborativa
della conoscenza,
•Mantenere la consapevolezza delle responsabilità personali, del confine
tra sé e gli altri e del rispetto dei diritti/doveri reciproci
Una definizione di Competenza Digitale
5. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
TECNOLOGICO
ETICO COGNITIVO
Integrato
Esplorare ed affrontare in
modo flessibile situazioni
tecnologiche nuove
Accesso, selezione e
valutazione critica
delle informazioni
Comprendere il potenziale delle
tecnologie di rete per la costruzione
collaborativa della conoscenza
Interagire con le TIC
in modo
responsabile
Le caratteristiche proprie della competenza
digitale e della media education
6. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
La banda Internet l’infrastruttura fondamentale
Il setting didattico digitalmente aumentato:
le infrastrutture: banda, setting d’aula, devices
20 Mgbit di banda sincrona cioè sia in upload che in download
sono ampiamente sufficienti, anche 15 Mgbit possono bastare, il
fatto è che al di sotto questa quantità si rischia di non garantire
un servizio corretto a tutti gli attori del sistema scuola.
7. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
La Lim i proiettori interattivi e gli
apprendimenti
8. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
I vantaggi della LIM
Vantaggi della LIM
9. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Vantaggi della LIM
10. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Vantaggi della LIM
11. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Vantaggi della LIM
12. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Notebook Lim Tablet
13. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Rivoluzione touch:
mettere le mani sui contenuti
• L'innovazione sono i device touch, che forniscono un
canale immersivo rispetto al canale ipermediato del
web (Bolter, Grusin, 1999)
• Gli schermi e i dispositivi touch aprono una nuova
finestra sulla fruizione dei contenuti digitali: quella della
navigazione immersiva e dell’esplorazione (Ferri, 2011,
2013)
• Apprendere attraverso il fare (Dewey, 1916). Il touch
fornisce un ambiente immersivo di creazione e di
simulazione rispetto a quello ipermediato e di fruizione
del web.
14. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Naturalizzare la fruizione dei contenuti
• Rispetto al «web» quindi i dispositivi touch ri-
naturalizzano il mondo digitale, lo rendono a
portata di mano anzi di dito.
• Non c'è mediazione, il device diventa trasparente e
non ostacola più la fruizione dei contenuti.
15. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Nuova ergonomia cognitiva dei
contenuti digitali
• Il touch rivoluziona l’ergonomia dei device
• Il tablet presenta i contenuti in maniera molto più
fruibile (lo puoi usare in diverse posizioni e in
diversi ambienti, sdraiato, etc) e favorisce la
fruizione cooperativa tra pari
• I bambini non devono più spostare la testa dalla
tastiera allo schermo
• I contenuti interattivi sono fruiti in maniera
privilegiata con le tecnologie touch anche in gruppo
16. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Le differenze nella fruizione dei
contenuti tra i diversi device
• I bambini percepiscono il pc fisso come la TV
• Il notebook è molto meglio nel favorire l'informazione
e l’interazione
• Il tablet invece che si usa con le mani permette
un'immersività nei contenuti simile a quella della
lettura di un libro tradizionale
• Immersione pratica versus immersione riflessiva
• Il tablet permette di creare con contenuti originali in
maniera molto più naturale (scenette, storie video)
17. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
La specializzazione dei contenuti
• Rispetto al contenuto, pc e tablet si
specializzano
• Web tradizionale è informazione, community,
relazione con i genitori, acquisto
• Il tablet diventa il luogo della fruizione
interattiva e della creazione.
18. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Il tablet un laboratorio per l’immaginario
• Il tablet è anche il laboratorio artigiano
dell'immaginario contemporaneo
• Artigianato cognitivo dei bambini che
possono mettere le mani dentro il gioco e
inventarne varianti sempre nuove
• La creazione dei contenuti e la creatività
sono potenziati: produzione autonoma dei
contenuti
19. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Rivoluzione nei contenuti e l’ergonomia
cognitiva
• Pc e tablet producono comportamenti cognitivi
diversi: ipotesi euristica ma corroborata dalla
nostra ricerca
• I nativi crescono con delle abilità cognitive
nuove mentre altre vengo amplificate:
multitasking cross-medialità, fare al centro,
apprendimento per esplorazione e ricerca
20. Reading
wRiting
aRithmetic
Le classiche tre R
eXploration
eXpression
eXchange
Le tre X del 21° secolo
* Idit Harel: A new necessity for the young clickerati
Le competenze di base dello studente
21. eXpression
Usare media digitali per esprimere idee e
rappresentare conoscenze
eXchange
Chiedere, condividere idee e lavorare con
gli altri
eXploration
Scoperte “aperte” di informazioni e idee,
finalizzate all’apprendimento dei ragazzi
23. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Il setting didattico digitalmente aumentato
La Classe ribaltata (Flipped Classroom)
J.F. Strayer, Ohio State University, Flipped Classroom Conference
2011, Blended.classroom.blogspot.com
(http://www.knewton.com/flipped-classroom/)
24. 24
La classe (CdB)
come piccola
comunità di
ricerca
• Studiare è “fare esperienza” della pratica del
conoscere
• Didattica come “logica della scoperta”
(condivisa!)
25. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
La classe come piccola comunità di ricerca digitalmente
“aumentata”
• Studiare è “fare esperienza” della pratica del conoscere
attraverso le tecnologie
• Didattica come “logica della scoperta” (condivisa!)
• Oltre l’abduzione: la logica dell’incerto...
26. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Tool Box
Cos’è?
E’ l’avvio del processo didattico:
L’insegnante si vedrà impegnato nel delineare i tratti
concettuali essenziali alla comprensione dell'area
tematica da affrontare, evidenziando - tanto
sincronicamente quanto diacronicamente - le
connessioni interdisciplinari e i nuclei problematici
fondamentali...
a) una inevitabile una selezione dei contenuti da
proporre alla classe
b) una approccio metodologico e critico all’indagine
nei differenti campi del sapere
27. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Problem solving
cooperativo
...e i suoi strumenti
Cos’è?
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E-tivities ed
esperienze
situate di
apprendimento
– webquest
– fieldtrip
– simulazioni
interattive
– role playing
Gli studenti saranno organizzati dall’insegnante in piccoli
gruppi e abilitati a lavorare all'interno di una classe virtuale
(LCMS/VLE). Quindi, sulla base di una scelta di e-tivieties
(attività cooperative on-line) tra quelle loro prospettate dal
docente, dovranno approfondire, analizzare ed eventualmente
risolvere i problemi emersi durante la Tool box
28. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Situation Room
Cos’è?
In questa terza fase, l’insegnante - come un capo di stato consulta i suoi esperti
per gestire uno stato di crisi - allestisce di fatto una situation room digitalmente
aumentata
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Situation room: obiettivi
• gli studenti acquisiscono nel tempo:
• 1) la consuetudine al lavoro di gruppo
• 2) l’onestà intellettuale di sottoporre al controllo pubblico le proprie idee e congetture sul mondo e sui saperi
• 3) chiedere conto delle ragioni altrui, esercitando come un diritto/dovere il pensiero critico nell’interesse proprio e dei
gruppi.
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30. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
“Così, non sbagliò quella persona
spiritosa che definì la cultura con
queste parole: ‘Cultura è ciò che
rimane dopo che si è dimenticato
quanto si è imparato a scuola’”.
Sull’educazione (1936)
Il circuito teoria pratica
31. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Il nuovo setting: gli effetti
1) L’utilizzo di Internet in classe consente l’accesso diretto da parte degli studenti a una quantità di nozioni e informazioni
impensabile in un setting gutemberghiano
2) L’elaborazione critica all’interno della classe virtuale dei materiali selezionati (a integrazione dei contenuti forniti dagli editori)
facilita la tracciabilità condivisa della propria ricerca (Diario di Laboratorio). Il che, dunque, non solo incrementa la visibilità dei
risultati ma documenta anche il processo metodologico e creativo che ha permesso al gruppo di raggiungerli
3) La dimensione pubblica della ricerca obbliga di conseguenza anche in questa fase di esposizione/discussione i singoli gruppi a
documentare ogni passaggio del loro lavoro. Il che, tra l’altro, induce a una costante ostensione argomentata delle fonti
32. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
I contenuti digitali
per l’apprendimento
Oltre il libro misto:
i data base per l’apprendimento
33. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Dal book all’eBook
34. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Dal libro al data base
35. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
Notebook Lim Tablet Ebook reader
36. Scuola digitale che fare? Linee guida per il Dirigente scolastico e il suo staff
L’offerta italiana di contenuti digitali
… molto ritardo
Pearson Italia http://www.pearson.it/
Alla sezione offerta digitale
Zanichelli scuola
http://scuola.zanichelli.it/libri-e-risorse-digitali/
Mondadori Education
http://www.mondadorieducation.it/sta/Libro-Web
RCS – AULA DIGITALE
http://www.auladigitale.rcs.it/#&panel1-2