Come impostare e condurre un processo di content marketing, in 6 passi, dall'analisi dell'audience, al content auditing fino alla definizione, esecuzione e promozione del piano editoriale.
1. CONTENT
MARKETING
IN
PRATICA
Tecniche
di
content
marke/ng
Rel.
Leonardo
Bellini
@dmlab
www.digitalmarke/ngalab.it
2. I
PASSI
1. Audience
Research(analisi
del
target
aAuale
e
potenziale)
2. Content
Standards
(definire
contenu/
e
s/le
editoriale)
3. Content
Audi/ng
(usare
SEO
e
altri
metodi)
4. Informa/on
Architecture
(definire
categorie
e
tag
per
classificare
i
contenu/)
5. Editorial
Planning
&
execu/on
(quali
contenu/
pubblicare
e
a
carico
di
chi)
6. Managing
Outreach
(come
raggiungere
gli
influencer
e
diffondere
i
contenu/)
3. 6
stadi
per
il
Content
Marke/ng
Audience
research
Content
Standards
Content
Audi/ng
Informa/on
Architecture
Editorial
Planning
Managing
Outreach
4. 1.
AUDIENCE
RESEARCH
Analisi
web
analy/cs
Analisi
Email
Database
Analisi
Social
media
response
Analisi
Parole
chiave
Definizione
di
Personas
5. Conosci
la
tua
audience
• Fare
content
marke/ng
efficace
si
basa
sulla
profonda
conoscenza
della
tua
audience
• Molte
aziende
si
limitano
ad
una
conoscenza
superficiale
6. 1°
TECNICA:
DIGITAL
ANALYTICS
• Analizza
la
differente
popolarità
dei
tuoi
contenu/
online
• Quali
sono
i
più
leb
dai
tuoi
visitatori?
• Usa
il
tuo
sistema
di
Web
analy/cs
per
conoscere
quali
sono
i
contenu/
preferi/
dai
tuoi
uten/
DA
DOVE
VENGONO
I
TUOI
VISITATORI?
7. ANALIZZA
LE
SORGENTI
DI
TRAFFICO
• Se
traffico
direAo
+
Traffico
Branded
>
40%
Alto
livello
di
brand
awareness
• Se
traffico
da
ricerca
organica
>
40%
Efficace
programma
SEO
9. Provenienza
Geografica
• Da
quali
paesi
o
ciAà
provengono
le
visite
al
tuo
sito?
• No/
alcune
correlazioni
tra
provenienza
geografica
e
/pologia
di
contenu/
(brand
o
product
content)?
12. Contenu/
• Quali
contenu/
stanno
oAenendo:
– Numero
massimo
di
visite
– Tempo
massimo
di
permanenza
sulla
pagina
• I
contenu/
di
maggior
rilievo
sono
pos/
in
evidenza
sul
sito?
Sono
facilmente
navigabili?
13. Le
10
pagine
con
maggiore
durata
Quali
sono
le
pagine
del
tuo
sito
dove
il
visitatore
si
sofferma
maggiormente?
15. Comportamento
degli
uten/
• Quali
sono
i
percorsi
di
navigazione
più
ricorren/
• Quali
obiebvi
mostrano
un
buon
tasso
di
conversione?
• Alcuni
campanelli
di
allarme:
– Tasso
di
rimbalzo
>
70%
– Numero
di
Pagine
viste
per
Visita
<
2
– Obiebvi
con
pochissime
o
zero
conversioni
16. 2°
TECNICA:
Email
database
audience
• Stai
raccogliendo
gli
indirizzi
email
dei
tuoi
visitatori?
Quali
da/
e
insight
stai
raccogliendo?
• Possibili
segmentazioni:
– Età
– Genere
– Provenienza
geografica
17. 1.
Segmentazione
tradizionale:
Per
il
B2C:
-‐ Età
-‐ Sesso
-‐ Area
geografica
-‐ Reddito
Per
il
B2B:
• Dimensione
azienda
• Tipologia
• SeAore
industriale
• Merca/
in
cui
opera
Quali
faAori
stai
considerando
per
questo
primo
livello,
sta/co,
di
segmentazione?
18. 3°
tecnica:
Social
Media
audience
• Completa
il
quadro
della
tua
audience
• Alcuni
strumen/
di
social
media
analysis
permeAono
di
aggiungere
da/
demografici
ai
tuoi
contab
Social
19. FOLLOWERWONK
PER
TWITTER
• PermeAe
di
trovare
le
persone
influen/
nel
tuo
seAore
• PermeAe
di
conoscere:
– Quan/
follower
ha
il
tuo
seguito
– La
provenienza
geografica
– Orari
in
cui
si
collegano
21. VISUAL
INSIGHTS
[PageLever.com]
Qesto
grafico
permeAe
di
dis/nguere
tra
fan
e
fan
abvi,
per
fascia
d’età
Chi
s/amo
raggiungendo
con
la
nostra
FanPage?
I
fan
raggiun/
corrispondono
alla
nsotra
target
audience?
22. CUSTOM
POST
TAGGING
PUOI
TAGGARE
I
POST
E
ASSOCIARLI
A
UNA
SINGOLA
CAMPAGNA
Come
sta
performando
la
mia
campagna?
24. 4°
tecnica:
Social
media
response
• COMMENTI
DEGLI
UTENTI
• SONDAGGI
E
QUESTIONARI
• FEEDBACK
DEGLI
UTENTI
SUI
SOCIAL
MEDIA
25. 5°
tecnica:
Keyword
analysis
• Analizza
quali
sono
le
parole
chiave
più
ricercate
e
di
maggiore
interesse
per
i
tuoi
visitatori
• Stai
creando
i
contenu/
aAorno
alle
parole
chiave
di
maggiore
rilievo
per
loro?
Crea
una
lista
iniziale
di
parole
di
ricerca:
meno
di
100
parole
29. Google
Keyword
Tool
• Estendi
la
lista
iniziale,
/eni
conto
delle
ricerche
correlate
30. Usa
le
opzioni
avanzate
• U/lizza
i
filtri
per:
– Regione
geografica
– Tipologia
di
device
Scarica
la
lista
delle
parole
in
un
file
Excel:
non
+
di
800
parole
chiave
Elimina
le
parole
chiave
non
di
rilievo,
ordina
e
categorizza
le
rimanen/
in
base
al
comportamento
degli
uten/
31. Kate
Middleton
World
• A
cosa
sono
interessa/
gli
inglesi
quando
cercano
“Kate
Middleton”?
– Matrimonio,
nascituro:
foto,
ar/coli
– S/le:
abi/,
acconciature,
dieta,
palestra..
32. 6°
tecnica:
Customer
Personas
• Quali
informazioni
de
tuoi
stakeholder
sono
presen/
nel
tuo
database?
– Medici,
patologi
– Farmacis/
– CareGivers
– Pazien/
33. Web
Profiling
• Qual
è
il
profilo
Web
della
vostra
target
audience?
Per
quale
mo/vo
va
su
Internet?
– Quanto
tempo
trascorre
online?
– Quali
si/
web
visita?
– Frequenta
i
Social
network?
– È
già
iscriAo
ad
altri
si//
newsleAer
di
Roche?
34. Brand
persona
Design
• Mediante
la
descrizione
dei
comportamen/,
abtudini,
bisogni
e
propensioni
di
un
profilo
fibzio
(Persona)
è
possibile
definire
meglio
la
online
experience
di
un
utente
target
a
summary
of
the
characteris/cs,
needs,
mo/va/ons
and
environment
of
a
key
type
of
web
site
user“.
[Dave
Chaffey]
41. 2.
COMMUNICATION
STANDARDS
Definizione
Essenza
del
Brand
Stabilire
un’architeAura
di
comunicazione
Creare
uno
s/le
editoriale
42. 1.
Brand
Essence
E’
un
documento
che
esprime
la
personalità
del
brand
per
una
strategia
di
content
marke/ng
43. Definire
l’essenza
del
Brand
• Benefici
emozionalI:
Come
mi
fa
sen/re
• Benefici
funzionali:
cosa
i
contenu/
trasferiscono
all’audience,
oltre
l’emozione
• Percezione
del
brand:
cosa
gli
uten/
pensano
e
interpretano
il
brand
• Brand
associa/ons:
parole
e
frasi
associate
al
Brand
48. 2.
Definire
un’architeAura
per
i
messaggi
• “Un
elenco
o
una
gerarchia
di
obiebvi
di
comunicazione
che
rifleAono,
in
un
lessico
comune,
l’essenza
del
Brand.”
[Content
Strategy
at
Work]
49. MESSAGE
ARCHITECTURE
• Messaggio
primario:
La
cosa
più
importante
che
desideri
che
il
tuo
utente
conosca
o
provi
dopo
aver
visto
il
tuo
contenuto
• Messaggio
secondario:
Un
gruppo
di
messaggi
che
supportano
il
messaggio
primario
e
forniscono
ulteriore
contesto
50. Design
Web
site
Style
In
che
modo
lo
s/le
e
i
contenu/
del
tuo
sito
corporate
rifleAono
l’essenza
del
brand
e
l’architeAura
di
comunicazione?
Il
modo
di
scrivere
e
presentare
i
contenu/
sul
tuo
sito
è
in
linea
con
la
tua
architeAura
di
comunicazione:
•
Messaggi
primari
e
secondari
•
S/le
editoriale
51. Il
blog
di
Eloqua
rifleAe
il
brand
e
il
messaggio
primario
“It’s
all
about
revenue”
52. 3.
Creare
uno
s/le
editoriale
• ScriAura
dei
/toli:
leAere
maiuscole
o
minuscole?
• Uso
della
punteggiatura
• Uso
delle
parole
chiave
(per
il
SEO)
• Uso
di
un
CMS
(definizione
di
campi
custom)
• FormaAazione:
lunghezza
dei
paragrafi,
soAo/toli,
uso
di
immagini
e
video
• U/lizzo
della
piaAaforma:
come
scrivere
per
diversi
forma/
e
piaAaforme
(sito,
blog,
newsleAer,
Documento
di
riferimento
contenente
le
linee
guida
per
produrre
contenu/
53. Alcuni
esempi
• The
Guardian
Style
Guide
• Mailchimp
Voice
&
Tone
• Yahoo
Style
Guide
• Elements
of
Style
55. Content
audit
Audit
quan/ta/vo:
scoprire
quali
contenu/
sono
già
esisten/
e
dove
sono
Audit
qualita/vo:
passare
dal
“cosa”
al
“perché”:
cosa
interessa
veramente
ai
nostri
stakeholder?
Obiebvo
è
verificare
la
disponibilità
e
u/lità
dei
contenu/
per
una
nuova
strategia
57. Content
&
SEO
• Inclusione
delle
parole
chiave
nei
/toli
(H1)
• Uso
dei
soAo-‐/toli
(h2
e
H3)
• Contenu/
online
con
+
di
250
parole
focalizza/
su
parole
chiave
di
rilievo
• FormaAazione
dei
contenu/
online:
– GrasseAo
– Italico
– Hyperlink
da
e
verso
altri
contenu/
online
58. Content
&
SEO
Audit
• Ha
senso
combinare
un’analisi
dei
contenu/
con
un’Analisi
SEO
3
step
per
Content
audi/ng:
1. Usa
strumen/
di
Web
crawling
per
censire
pagine
online
2. Analizza
la
distribuzione
di
contenu/
per
categorie
3. Analizza
la
qualità
dell’engagement
generato
dai
contenu/
60. SEOMOZ
TOOLS
WWW.MOZ.ORG
Strumen/
a
pagamento;
analizzano
il
livello
qualita/vo
e
Il
sen/ment
dei
contenu/
61. CATEGORIZZA
I
CONTENUTI
CONSIDERIAMO
UN
SITO
DI
ABBIGLIAMENTO,
POSSIAMO
SEPARARE
I
CONTENUTI
CONSIDERANDO
QUESTA
CATALOGAZIONE.
PER
CIASCUNO
DI
QUESTI
CREIAMO
UNA
TABELLA:
62. Un
esempio
Visualizzazione
e
metriche
dei
contenu/
per
categoria.
Analizza
le
categorie
che
mostrano
le
migliori
prestazioni
in
termini
di
engagement
63. Analisi
Categorie
/Pagine
viste
Conta
il
numero
di
Pageview
per
ciascuna
delle
categorie.
Che
relazione
esiste
tra
Quan/tà
dei
contenu/
e
volume
di
page
views?
64. Analizza
le
soAocategorie
Puoi
analizzare
per
ciascuna
categoria
le
soAo-‐categorie
con
il
maggior
numero
di
contenu/
65. 4
parametri
di
valutazione
• Volume:
numero
di
pagine
viste
per
queste
pagine
• Qualità:
maggiore
engagement.
I
contenu/
con
minori
rimbalzi
e
maggiore
permanenza
• Valore:
quali
pagine
trasformano
un
visitatore
in
un
lead
o
acquirente?
• Costo:
il
costo
di
sviluppare
i
contenu/,
da
correlare
con
il
ritorno
sull’inves/mento
66. Audit
qualita/vo
• Aggiungi
alcune
indicazioni
alla
categorizzazione
dei
contenu/:
– Un
report
delle
pagine
viste
per
l’intero
sito
– Link
in
ingresso
/
Condivisioni
/
Page
authority
per
ciascuna
pagina
69. Dall’analisi
all’azione
• Ac/on:
cosa
fare
ai
tuoi
contenu/:
man/eni,
riedita,
aggiorna,
cancella
• Notes:
segnala
inconsistenze
(es.
mancanza
di
immagini,
/tolo
non
SEO,
scarsa
formaAazione)
• Keywords:
aggiungi
le
parole
chiave
per/nen/
ai
singoli
contenu/
Una
volta
completata
l’audit
qualita/vo,
puoi
aggiungere
altre
3
colonne
alla
tua
tabella:
70. 4.
INFO
ARCHITECTURE
Creare
un
content
marke/ng
Hub
Categorizzazione
e
Tagging
dei
contenu/
71. Info
Architecture
• Un
Content
Marke/ng
Hub
è
il
nucleo
di
una
strategia
di
content
marke/ng
• È
il
luogo
dove
convergono
tuAe
le
tue
piaAaforme
di
comunicazione
Obiebvo
è
creare
un
Hub
per
il
content
marke/ng
e
dare
una
buona
architeAura
informa/va
72. Content
Marke/ng
Hub
Il
sito
web
diventa
il
colleAore
di
tuAa
la
tua
abvità,
il
luogo
da
cui
pubblichi
e
diffondi
I
tuoi
contenu/
73. Social
Signals
• Sul
tuo
sito
sono
presen/
boAoni
che
incoraggiano
la
soAoscrizione
ai
canali
social?
– Seguici
su
LinkedIn
– Seguici
su
TwiAer
– Fai
Like
sulla
FanPage
– Iscrivi/
ai
Feed
RSS
78. Navigazione
e
Categorizzazione
• I
tuoi
contenu/
sono
ben
ordina/,
classifica/
e
raggruppa/
in
categorie
sul
tuo
sito?
Le
categorie
di
prodoAo
in
TopShop,
un
sito
di
retailing
online
I
Contenu/
del
tuo
sito
rifleAono
le
offerte
e
le
categorie
di
prodoAo?
79. Categorizzazione
• Esempio
di
categorizzazione
di
contenu/
per
un
sito
di
abbigliamento
Dal
generale
al
par/colare
80. Diagramma
di
categorizzazione
• E’
più
facile
visualizzare
la
gerarchia
delle
categorie
in
un
diagramma
come
questo:
81. Promozione
di
ProdoAo
via
Blog
Puoi
creare
un
blog
Per
creare
contenu/
che
promuovano
prodob
82. Tagging
• I
tag
sono
un’en/tà
più
estesa
delle
categorie.
Possono
essere
nomi
di
persona,
ar/coli,
aAribu/.
Esempio:
Categoria:
abi/
Tag:
nome
dello
s/lista
83. 5.
EDITORIAL
PLANNING
&
EXECUTION
Definire
il
Content
Mix
Creare
un
team
per
i
contenu/
Tipologie
di
contenu/
Definire
un
ciclo
di
produzione
dei
contenu/
Ges/re
i
contenu/
sui
Social
Media
Cruscob,
calendari,
e
repor/s/ca
Strumen/
per
la
pianificazione
di
breve
termine
84. Pianificazione
editoriale
• Definire
un
piano
editoriale
è
una
fase
cruciale
della
strategia
di
content
marke/ng
• Non
aver
definito
e
pianificato
quali
contenu/
pubblicare,
dove
e
per
chi
compromeAe
l’esito
e
l’efficacia
del
content
marke/ng
85. Calendar
Tools
Esistono
mol/
strumen/
che
/
aiutano
a
organizzare
e
Pianificare
i
propri
contenu/
86. Definire
il
Content
Mix
• Una
buona
strategia
editoriale
implica
varietà
dei
contenu/.
• Definire
come
e
quando
alternare
soggeb
e
/pologia
di
contenu/
è
vitale
• Dovres/
far/
guidare
dall’architeAura
dei
messaggi
che
hai
definito
(messaggi
primari
e
secondari)
87. 3
/pi
di
contenu/
2.
Flow
3.
Cura/on
1.
Stock
Flow:
è
il
flusso
di
post
e
di
tweet.
Segue
l’aAualità
perde
velocemente
valore
(es.
News,tweet)
Stock:
contenu/
durevoli,
sono
di
rilievo
anche
per
più
di
1
anno
(es.
White
Paper)
Cura/on:
la
raccolta
di
differen/
contenu/
di
qualità
in
un
unico
oggeAo
(es.
Board
di
Pinterest,,
infografiche,
video)
88. Le
migliori
foto
d’Italia..
www.pinterest.com/digitalmarke/nglab
89. Primary
vs
Nuclear
Content
Contenuto
primario:
regolarmente
pubblicato
• Ar/coli
(how-‐to)
• Interviste
ad
esper/
• Recensioni
• News
Stories
• Case
studies
Contenuto
Esplosivo:
pubblicato
saltuariamente,
ha
grande
e
durevole
impaAo
• Report
basa/
su
survey
• White
Papers
• Top
10
Contests
• Webinar
• Video
Durata
media:
3
giorni
Durata
media:
anche
anni
90. Come
scegliere
i
contenu/?
• Perché
dovres/
scegliere
un
/po
di
contenu/
anziché
un
altro?
• Dipende
anche
dal
seAore
industriale
e
dalla
/pologia
di
business
News
Magazine
Site
Flow
B2b
Mktg
Site
Stock
Fashion
Ecommerce
Stock
91. Compila
la
tua
tabella
Stock
Flow
CuraMon
Guide
Aggiornamen/
di
contenu/
(news)
Raccolte
White
Papers
Posts
sul
blog
Infografiche
Pagine
di
prodoAo
Tweets
Video
Per
il
tuo
business
quale
/pologia
di
contenu/
potres/
associare
alle
3
categorie:
Stock,
Flow,
Cura/on?
92. Content
Grid
di
Eloqua:
mappare
i
contenu/
in
base
alle
3
fasi
del
Funnel
(awareness,
considera/on,
Close)
93. 70/20/10
Google
Work
Model
• Modello
usato
da
Google
per
distribuzione
del
lavoro:
• 70%
del
tempo,
dedicato
dai
lavoratori
al
core
business
• 20%
dovrebbero
pensare
a
innovare
ciò
che
funziona
• 10%
dovrebbero
dedicarsi
a
progeb
non
correla/
con
il
core
business
Questo
approccio
può
aiutar/
ad
innovare
e
a
differenziar/
dalla
concorrenza
94. Content
Planning
Model
• Applicando
il
modello
di
Google
al
nostro
piano
editoriale:
• 70%
dei
contenu/
dovrebbero
essere
a
basso
rischio
• 20%
dovrebbero
essere
contenu/
innova/vi
• 10%
idee
ad
alto
rischio,
che
saranno
il
20%
dei
contenu/
di
domani
95. Team
e
risorse
• Non
sempre
i
giornalis/
sono
le
figure
giuste
• Sul
web
il
contenuto
+
ingaggiante
è
visuale:
– Immagini,
diagrammi
– Foto,
video,
mul/media
– Infografiche
– Applicazioni
Il
tuo
team
editoriale
è
in
grado
di
produrre
anche
Contenu/
visuali?
96. Content
marke/ng
Team
model
Promuovere
i
contenu/
Creare
i
contenu/
ProgeAare
newsleAer,
blog
Sviluppare
applicazioni
Analizzare
e
misurare
i
risulta/
Community
Mgr
Content
Creator
Web
Designer
Web
Developer
Web
Analyst
97. 5
Competenze
Occorre
coordinare
il
lavoro
e
le
competenze
di
5
figure
coinvolte:
1. Content
Strategist
2. Community/Promo/on
Manager
3. Web
Designer
4. Web
Developer
5. Web
Analyst
98. Workflow
Produc/on
2.
Community
3.
Capacity
1.
Format
Quali
sono
i
pun/
di
forza
del
tuo
team
e
come
sono
allinea/
con
Il
content
mix
desiderato?
Quanto
è
grande
la
community
aAorno
al
tuo
sito
web
e
come
puoi
far
leva
su
questa?
Quanto
contenuto
il
tuo
team
è
in
grado
di
produrre
o
modificare?
99. Apps
&
Mobile
Sites
• Sempre
più
uten/
usano
disposi/vi
mobile
per
navigare
nei
si/
web
sia
via
mobile
Apps
• La
sfida
è
creare
contenu/
e
mobile
experiences
soddisfacen/
Creare
esperienze
di
navigazione
mobile
Soddisfacen/
è
cruciale
100. Responsive
design
Il
contenuto
si
adaAa
alle
dimensioni
e
layout
del
disposi/vo
101. Ges/re
la
presenza
social
• Su
quali
canali
social
conviene
scrivere
e
ges/re
i
contenu/?
G+:
per
esper/
e
appassiona/
di
tecnologia
Tumblr:
appassiona/
di
foto,
design,
moda,
musica
Instagram:
appassiona/
di
fotografia
Pinterest:
la
migliore
piaAaforma
per
content
cura/on
Oltre
i
soli/
no/:
Facebook,
TwiAer
e
LinkedIn:
102. Content
marke/ng
Hub
Instagram
e
Youtube
possono
inviare
i
contenu/
al
sito,
TwiAer
e
Facebook;
a
sua
volta
il
contenuto
viene
distribuito
dall’Hub
verso
TwiAer,
Facebook,
Pinterest
etc.
103. Editorial
Calendar
Template
Un
template
come
questo
/
pemeAe
di
ges/re
e
Pianificare
la
produzione
di
contenu/
editoriali
104. Revisionare
il
tuo
piano
• Ogni
quanto
tempo
occorre
rivedere
il
nostro
piano
editoriale?
2
approcci:
• Revisioni
periodiche
(es.
1
volta
al
mese)
• Approccio
adaAa/vo:
cambiare
in
corsa
sulla
base
di
cosa
funziona
meglio
(/pologia
di
contenu/,
temi)
105. Cruscob
• PermeAono
di
snellire
la
creazione
di
report
periodici
• Facilitano
la
classificazione,
raccolta
e
analisi
dei
contenu/
PiaAaforme
per
Dashboard:
• Le~ronic.com
• Geckoboard.com
• Argyle
Social
(per
Facebook)
106. Le~ronic.com
PermeAe
di
configurare,
monitorare
e
centralizzare
n
PiaAaforme
Ho
connesso
la
mia
FanPage
107. Social
content
Calendar
Il
social
content
calendar
di
Argyle
Social
permeAe
a
più
uten/
di
collaborare
e
condividere
la
pianificazione
editoriale
di
una
Fanpage
108. Pianificare
a
breve
termine
Se
per
il
tuo
business
la
/pologia
“Flow”
è
vitale,
puoi
usare
alcuni
di
ques/
metodi:
• TrendsMap:
è
un
tool
che
permeAe
di
visualizzare
su
una
mappa
i
trend
su
TwiAer
(#trends)
• Usare
un
RSS
reader
(come
Feedly)
per
catalogare
i
feed
Rss
115. 6.
MANAGING
OUTREACH
Iden/ficare
persone
infuen/
e
si/
web
Strumen/
u/li
per
iden/ficare
giornalis/
Misurare
le
prestazioni
116. Raggiungere
gli
influencer
• Obiebvo
di
questa
ul/ma
fase
è
come
ges/re
i
contenu/
in
modo
da
raggiungere
le
persone
e
i
si/
influen/
perché
siano:
–
condivisi
–
commenta/
–
propaga/
–
linka/
– …
Trovare
le
persone
giuste
con
cui
condividere
i
tuoi
contenu/
117. Costruire
una
lista
di
influencer
Alcuni
strumen/:
• Followerwonk:
permeAe
di
iden/ficare
potenziali
influencer
analizzando
le
loro
biografie
• Seomoz
Toolbar:
permeAe
di
analizzare
il
livello
di
qualità
e
per/nenza
di
un
dominio
• Opensite
Explorer:
analizza
autorevolezza
della
pagina,
del
dominio,
quan/tà
e
qualità
dei
link
entran/
122. Crea
una
lista
di
contab
Puoi
usare
la
lista
iniziale
ricavata
da
Followerwonk,
comincia
a
compilare
questa
tabella:
U/lizza
i
valori
di
Seomoz
Toolbar
per
misurare
l’autorità
Della
pagina
e
del
dominio
123. Open
Site
Explorer
U/lizza
questo
strumento
per
estendere
la
lista
dei
si/
webn
Per/nen/.
Analizza
gli
Url
che
linkano
al
tuo
sito
125. Social
media
building
• Social
media
non
sono
solo
un
social
referrer
per
generare
traffico
verso
il
sito
ma
possono
supportare
anche
le
altre
forme
di
traffico:
• Organico
(SEO)
• A
pagamento
• DireAo
(Brand)