Il 2 giugno è una giornata speciale per tutti noi italiani, che celebriamo la Festa della Repubblica. In questa data nel 1946 gli italiani votarono per l'abolizione della monarchia e l'istituzione della repubblica come forma di governo del nostro Paese. Fu una svolta storica, che segnò l'inizio di una nuova era per l'Italia. Dopo gli orrori della Seconda Guerra Mondiale e della dittatura fascista, il popolo scelse finalmente la democrazia e la laicità dello Stato. Quel 2 giugno gli italiani scelsero un nuovo futuro, basato su valori di libertà, uguaglianza e fratellanza. Anche se da allora molto è cambiato, quel giorno rappresenta ancora un potente simbolo di unità e orgoglio nazionale. Il 2 giugno riviviamo il sentimento di patriottismo che unisce tutti gli italiani, al di là delle differenze regionali, culturali e sociali. È l'occasione per ricordare i principi fondanti della nostra Costituzione e il sacrificio di chi ha lottato per costruire l'Italia repubblicana e democratica. Quest'anno la Festa della Repubblica cade in un momento particolarmente difficile per il nostro Paese. Ma proprio nei momenti di crisi emerge con forza il sentimento di appartenenza ad una comunità, ad una storia e ad una cultura comuni. Lo spirito che ci ha visti nascere come Repubblica oltre 70 anni fa può guidarci anche oggi verso un nuovo riscatto.