Intervento di Valter Paoli all'incontro pubblico "Il nuovo Piano di sviluppo Rurale della Provincia autonoma di Trento - Opportunità per i giovani in agricoltura". L'evento, promosso dal Comune di San Lorenzo Dorsino, in collaborazione con le Amministrazioni di Bleggio Superiore, Comano Terme, Fiavè e Stenico, si è svolto venerdì 10 luglio 2015 ad ore 20:00 presso il teatro comunale di San Lorenzo Dorsino.

1. INCENTIVI ININCENTIVI IN
CAMPOCAMPO
ENERGETICOENERGETICO
OLTRE IL PSROLTRE IL PSR
ESCO Certificata UNI CEI 11352
Ing. Valter Paoli EGE UNI CEI 11339
PROGETTISTA CERTIFICATO PASSIVEHOUSE
valter@studiomps.it

2. CERTIFICATI BIANCHICERTIFICATI BIANCHI
SETTORE AGRICOLOSETTORE AGRICOLO
SCHEDA TECNICA 26TSCHEDA TECNICA 26T
SCHEDA TECNICA 39ESCHEDA TECNICA 39E
SCHEDA TECNICA 40ESCHEDA TECNICA 40E
CONTO TERMICOCONTO TERMICO
DM 28/12/2012DM 28/12/2012

3. COSA SONO I
CERTIFICATI BIANCHI
O
TITOLI DI EFFICIENZA
ENERGETICA

4. PAGATI DAGLI UTENTI DELLA BOLLETTA ELETTRICA
E DEL GAS ATTRAVERSO LA REMUNERAZIONE DA
PARTE DELLE SOCIETA’ DISTRIBUTRICI CON OLTRE
50.000 UTENTI A CHI FA EFFICIENZA ENERGETICA

5. LE SOCIETA’ DISTRIBUTRICI DI ENERGIA
ELETTRICA E GAS CON OLTRE 50.000
UTENTI DEVONO DIMOSTRARE ANNUALMENTE DI
FARE EFFICIENZA ENERGETICA OPPURE
ACQUISTARE EFFICIENZA FATTA DA ALTRI
RICORDATE QUANDO REGALAVANO LE LAMPADINE?

6. ESCO
COME FUNZIONA IL MECCANISMO

7. COME SI QUANTIFICANO I RISPARMI DI ENERGIA
E COME SI OTTENGONO I CERTIFICATI BIANCHI?
•ATTRAVERSO SCHEDE
PREDISPOSTE DAL GSE
•ATTRAVERSO CALCOLI ANALITICI
APPROVATI DAL GSE
CHI PUO’ PRESENTARE AL GSE LA RICHIESTA
DEI RISPARMI DI ENERGIA ED OTTENERE I CB?
SOCIETA’ DI SERVIZI ENERGETICI AUTORIZZATE
DAL GSE E CON IL PROSSIMO ANNO CERTIFICATE
SECONDO LA UNI CEI 11352

8. DOVE SI POSSONO OTTENERE CB
IN AGRICOLTURA’?
•NELLA SCHERMATURA SOLARE DELLE SERRE
•NEL RISCALDAMENTO A BIOMASSA DELLE
SERRE ORTICOLE E FLORO-VIVAISTICHE
•NELLA PRODUZIONE DI ENERGIA PER
RISCALDAMENTO DI EDIFICI CIVILI NUOVI OD
ESISTENTI ATTRAVERSO LA COMBUSTIONE
DELLA BIOMASSA

9. QUANTO SI PUO’QUANTO SI PUO’
OTTENERE?OTTENERE?
 RISCALDARE 1000 MQ DI SERRA INRISCALDARE 1000 MQ DI SERRA IN
CLIMI FREDDI PERMETTE DICLIMI FREDDI PERMETTE DI
OTTENERE CIRCA 8.000€/ANNO PEROTTENERE CIRCA 8.000€/ANNO PER
5 ANNI5 ANNI

10. CUMULABILI CON ILCUMULABILI CON IL
PSR?PSR?
PER IL MOMENTO SI. ILPER IL MOMENTO SI. IL
DIVIETO DI CUMULO ESISTEDIVIETO DI CUMULO ESISTE
SOLO NEI CONFRONTI DISOLO NEI CONFRONTI DI
INCENTIVI STATALIINCENTIVI STATALI
D.M. 28 DICEMBRE 2012D.M. 28 DICEMBRE 2012

11. DM 28 dicembre 2012- decreto incentivi “conto termico”
contributi per la produzione di energia termica con generatori di calore alimentati a
biomasse NON CUMULABILE CON PSR E CON CERTIFICATI BIANCHI
Beneficiari
 Amministrazioni pubbliche
 Persone fisiche
 Condomini
 Soggetti titolari di reddito di impresa o di reddito agrario.
Strutture
 Edifici pubblici esistenti, ad esempio: municipi, scuole, case di riposo, palestre e
piscine pubbliche, edifici residenziali destinati all’edilizia popolare, ospedali, caserme,
teatri e luoghi di spettacolo, ecc
 Edifici privati esistenti quali ad esempio appartamenti, case, villette, condomini,
laboratori, fabbriche, ristoranti, piscine, alberghi, fabbricati rurali comprese le
pertinenze. Tutti gli edifici devono essere iscritti al catasto oppure ne sia stata
presentata la richiesta di iscrizione.
 Le serre esistenti
Beneficiari e strutture

12. DM 28 dicembre 2012- decreto incentivi “conto termico”
contributi per la produzione di energia termica con generatori di calore alimentati a
biomasse
Per le sole aziende agricolePer le sole aziende agricole può essere incentivata, oltre allapuò essere incentivata, oltre alla
sostituzione,sostituzione, l’installazionel’installazione di impianti di climatizzazione invernaledi impianti di climatizzazione invernale
dotati di generatori di calore alimentati da biomassa, che rispettano idotati di generatori di calore alimentati da biomassa, che rispettano i
requisiti e le condizioni previsti dal Decreto.requisiti e le condizioni previsti dal Decreto.
Per gli interventi effettuati nelle aree non metanizzatePer gli interventi effettuati nelle aree non metanizzate
esclusivamente dalle aziende agricole che effettuino attivitàesclusivamente dalle aziende agricole che effettuino attività
agroforestale,agroforestale, è ammessa agli incentivi di cui al decreto contoè ammessa agli incentivi di cui al decreto conto
termicotermico la sostituzione di generatori di calore alimentati a GPLla sostituzione di generatori di calore alimentati a GPL concon
generatori di calore alimentati a biomassa che abbiano requisiti taligeneratori di calore alimentati a biomassa che abbiano requisiti tali
da ottenere, ai sensi del presente decreto, un coefficiente premianteda ottenere, ai sensi del presente decreto, un coefficiente premiante
riferito alle emissioni di polveri pari a 1,5. (≤ 20 mg/Nm3 polveririferito alle emissioni di polveri pari a 1,5. (≤ 20 mg/Nm3 polveri
totali).totali).
La sostituzione riguarda anche serre e fabbricati rurali.
Interventi incentivabili di particolare interesse

13. DM 28 dicembre 2012- decreto incentivi “conto termico”
contributi per la produzione di energia termica con generatori di calore alimentati a
biomasse
 CALDAIE FINO A 1000 kWtCALDAIE FINO A 1000 kWt
 APPARECCHI DOMESTICI A BIOMASSEAPPARECCHI DOMESTICI A BIOMASSE
FINO A 35 kWtFINO A 35 kWt (stufe e termocamini a pellet,(stufe e termocamini a pellet,
termocamini a legna, stufe a legna)termocamini a legna, stufe a legna)
Quali generatori di calore

14.  PelletPellet certificato da organismo accreditato che ne attesti lacertificato da organismo accreditato che ne attesti la
conformità alla norma UNI EN 14961 2 classe A1 o A2‐conformità alla norma UNI EN 14961 2 classe A1 o A2‐
 Legna e CippatoLegna e Cippato
 Altre biomasse combustibiliAltre biomasse combustibili tra quelle indicate dal D.lgstra quelle indicate dal D.lgs
152/2006 parte quinta Allegato X parte II Sezione 4. Esempio:152/2006 parte quinta Allegato X parte II Sezione 4. Esempio:
gusci di nocciola, sansa di oliva disoleata, materiale vegetale dagusci di nocciola, sansa di oliva disoleata, materiale vegetale da
interventi selvicolturali, manutenzione forestale,da potatureinterventi selvicolturali, manutenzione forestale,da potature
DM 28 dicembre 2012- decreto incentivi “conto termico”
contributi per la produzione di energia termica con generatori di calore alimentati a
biomasse
Biomasse per alimentare apparecchi e caldaie

15.  Non si tratta di una detrazione fiscale dalle tasse ma di unNon si tratta di una detrazione fiscale dalle tasse ma di un
incentivo erogato dal GSE (Gestore Servizi Energetici)incentivo erogato dal GSE (Gestore Servizi Energetici) inin
quote annualiquote annuali;;
 Per gli apparecchi domestici (stufe e termocamini) l’incentivoPer gli apparecchi domestici (stufe e termocamini) l’incentivo
sarà erogato in due annualità;sarà erogato in due annualità;
 Per caldaiePer caldaie fino ai 35 kWt in due anni;fino ai 35 kWt in due anni;
 Per caldaiePer caldaie da 35 kWt fino a 1000 kWt in cinque anni;da 35 kWt fino a 1000 kWt in cinque anni;
 Nel caso in cui l’ammontare totale dell’incentivo non siaNel caso in cui l’ammontare totale dell’incentivo non sia
superiore a 600 € il GSE corrisponde l’incentivo in una unicasuperiore a 600 € il GSE corrisponde l’incentivo in una unica
annualità;annualità;
 Il provvedimento prevede una spesa diIl provvedimento prevede una spesa di 900 milioni di euro anno900 milioni di euro anno
di cui 200 per il settore pubblico e 700 per il settore privatodi cui 200 per il settore pubblico e 700 per il settore privato..
Sono cifre che riguardano tutte le tipologie di intervento di cuiSono cifre che riguardano tutte le tipologie di intervento di cui
quello sulle biomasse è soltanto una parte.
DM 28 dicembre 2012- decreto incentivi “conto termico”
contributi per la produzione di energia termica con generatori di calore alimentati a
biomasse
Entità e natura dell’incentivo

16. Esempi calcolo entità incentivo cumulato in due anniEsempi calcolo entità incentivo cumulato in due anni
su installazione stufa, termocaminosu installazione stufa, termocamino
ESEMPIESEMPI FasciaFascia
ClimaticaClimatica
55 kWkW 10 kW10 kW 15 kW15 kW 24 kW24 kW
Ce 1Ce 1 Ce1,2Ce1,2 Ce1,5Ce1,5 Ce 1Ce 1 Ce1,2Ce1,2 Ce1,5Ce1,5 Ce 1Ce 1 Ce1,2Ce1,2 Ce1,5Ce1,5 Ce 1Ce 1 Ce1,2Ce1,2 Ce1,5Ce1,5
Palermo,Palermo,
CataniaCatania
MessinaMessina
BB 367367 440440 550550 524524 629629 787787 620620 740740 925925 724724 869869 10861086
NapoliNapoli
CosenzaCosenza
CagliariCagliari
BariBari
CC 475475 570570 711711 679679 815815 10181018 798798 958958 11971197 937937 11241124 14051405
RomaRoma
GenovaGenova
FirenzeFirenze
PescaraPescara
MARCHEMARCHE
DD 604604 725725 906906 864864 10371037 12961296 10161016 12191219 15241524 11921192 14311431 17891789
MilanoMilano
ArezzoArezzo
BolognaBologna
VeronaVerona
TorinoTorino
TrentoTrento
UdineUdine
EE 733733 880880 11001100 10491049 12591259 15741574 12341234 14801480 18511851 14481448 17371737 21722172
BellunoBelluno
CuneoCuneo
CortinaCortina
BrunicoBrunico
TolmezzoTolmezzo
FF 776776 932932 11651165 11111111 13331333 16661666 13061306 15681568 19601960 15331533 18401840 23002300
DM 28 dicembre 2012- decreto incentivi “conto termico”
contributi per la produzione di energia termica con generatori di calore alimentati a
biomasse

17. Esempi di calcolo dell’entità incentivo cumulato in due anniEsempi di calcolo dell’entità incentivo cumulato in due anni
su installazione caldaie fino a 35 kWtsu installazione caldaie fino a 35 kWt
ESEMPIESEMPI FasciaFascia
ClimaticaClimatica
2020 kWkW 35 kW35 kW
Ce 1Ce 1 Ce1,2Ce1,2 Ce1,5Ce1,5 Ce 1Ce 1 Ce1,2Ce1,2 Ce1,5Ce1,5
Palermo, CataniaPalermo, Catania
MessinaMessina
BB 1.5301.530 1.8361.836 2.2952.295 2.6772.677 3.2133.213 4.0164.016
Napoli CosenzaNapoli Cosenza
CagliariCagliari
BariBari
CC 1.9801.980 2.3762.376 2.9702.970 3.4653.465 4.1584.158 5.1975.197
Roma GenovaRoma Genova
Firenze PescaraFirenze Pescara
MARCHEMARCHE
DD 2.5202.520 3.0243.024 3.7803.780 4.4104.410 5.2925.292 6.6156.615
MilanoMilano
ArezzoArezzo
BolognaBologna
VeronaVerona
TorinoTorino
TrentoTrento
UdineUdine
EE 3.0603.060 3.6723.672 4.5904.590 5.3555.355 6.4266.426 8.0328.032
BellunoBelluno
CuneoCuneo
CortinaCortina
BrunicoBrunico
TolmezzoTolmezzo
FF 3.2403.240 3.8883.888 4.8604.860 5.6705.670 6.8046.804 8.5058.505
DM 28 dicembre 2012- decreto incentivi “conto termico”
contributi per la produzione di energia termica con generatori di calore alimentati a
biomasse

18. Esempi di calcolo dell’entità incentivo cumulato in 5 anniEsempi di calcolo dell’entità incentivo cumulato in 5 anni
su installazione caldaie > 35 kWt < 500 kWtsu installazione caldaie > 35 kWt < 500 kWt
ESEMPIESEMPI FasciaFascia
ClimatiClimati
caca
5050 kWkW 150 kW150 kW 400 kW400 kW 500 kW500 kW
Ce 1Ce 1 Ce1,2Ce1,2 Ce1,5Ce1,5 Ce 1Ce 1 Ce1,2Ce1,2 Ce1,5Ce1,5 Ce 1Ce 1 Ce1,2Ce1,2 Ce1,5Ce1,5 Ce 1Ce 1 Ce1,2Ce1,2 Ce1,5Ce1,5
Palermo,Palermo,
CataniaCatania
MessinaMessina
BB 4.2504.250 5.1005.100 6.3756.375 12.75012.750 15.30015.300 19.12519.125 34.00034.000 40.80040.800 51.00051.000 42.50042.500 51.00051.000 63.75063.750
NapoliNapoli
CosenzaCosenza
CagliariCagliari
BariBari
CC 5.5005.500 6.6006.600 8.2508.250 16.50016.500 19.80019.800 24.75024.750 44.00044.000 52.80052.800 66.00066.000 55.00055.000 66.00066.000 82.50082.500
Roma GenovaRoma Genova
FirenzeFirenze
PescaraPescara
MARCHEMARCHE
DD 7.0007.000 8.4008.400 10.50010.500 21.00021.000 25.20025.200 31.50031.500 56.00056.000 67.20067.200 84.00084.000 70.00070.000 84.00084.000 105.000105.000
MilanoMilano
ArezzoArezzo
BolognaBologna
VeronaVerona
TorinoTorino
TrentoTrento
UdineUdine
EE 8.5008.500 10.20010.200 12.75012.750 25.50025.500 30.60030.600 38.25038.250 68.00068.000 81.60081.600 102.000102.000 85.00085.000 102.000102.000 127.500127.500
BellunoBelluno
CuneoCuneo
CortinaCortina
BrunicoBrunico
TolmezzoTolmezzo
FF 9.0009.000 10.80010.800 13.50013.500 27.00027.000 32.40032.400 40.50040.500 72.00072.000 86.40086.400 108.000108.000 90.00090.000 108.000108.000 135.000135.000
DM 28 dicembre 2012- decreto incentivi “conto termico”
contributi per la produzione di energia termica con generatori di calore alimentati a
biomasse

19. GRAZIE PER L’ATTENZIONE