La crisi - Il nuovo terrorismo - Fini lo sfascista - Futuro e Irresponsabilita - Ossigeno finanziario alle imprese - Il grande problema del risparmio privato - L’Italia e la difficoltà di fare impresa - Changing the world economic balance - Turbolenze finanziarie nei Paesi dell’UE - Cina due - G20 zero - La governance europea e le riforme strutturali - Dall’Europa all’Eurabia - Aung San Suu Kyi e’ libera - Elezioni di mid-term - Obama, il Re è nudo - Biblioteca multimediale del Libro antico di cucina - Fair Game
1-15/16-31 Luglio - 1-15/16-31 Agosto 2008 - Anno XLV - NN. 37-38
Il nuovo terrorismo - 1-15/16-30 Novembre 2010 - Anno XLV - NN. 91-92
1. COPIA OMAGGIO In caso di mancato recapito restituire a Poste Roma Romanina
Abb. sostenitore da E 1000 - Abb. annuale E 500 - Abb. semestrale E 250 - Num. arr. doppio prezzo di copertina per la restituzione al mittente previo addebito - TAXE PERCUE tass. riscoss Roma-Italy
— Fondato da Turchi —
Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - 70% - dcb-Roma 1-15/16-30 Novembre 2010 - Anno XLV - NN. 91-92 E 0,25 (Quindicinale)
“LA CRISI”
esteri esteri
La Piazza d’Italia
Fini Dall’Europa
lo sfascista all’Eurabia Per la vostra pubblicità
telefonare allo 800.574.727
— a pagina 2 — — a pagina 6 —
di fRANz tuRchI
Siamo agli ultimi giorni
prima del voto del 14 che
deciderà le sorti di questo
Governo.
Per quanto mi riguarda,
www.lapiazzaditalia.it
partendo dal presupposto
che casa Turchi non si è
mai tirata indietro rispetto
ad una campagna elettorale,
ritengo il momento delica-
to a livello econominco per
andarci.
Infatti, anche se l’Italia
rispetto agli altri paesi ha
parametri economici miglio-
ri, i fondi sovrani che hanno
enormi liquidità, userebbero
il momento per speculare
sui nostri titoli di stato e Wikileaks, quando saltano gli schemi
Il nuovo terrorismo
questo ci potrebbe mettere
in difficoltà anche se solo
temporaneamente, nei mer-
cati internazionali. Julian Assange, controverso (che Assange ha rispedito al gusti per mandare su tutte le Ré nudo e Berlusconi…bè il pensiamo all’appeasement in
La vera concquista di questi personaggio, australiano vec- mittente), l’Interpol ha istituito furie non solo gli USA e per giudizio su Berlusconi è quello Sudamerica con il Venezuela
chia conoscenza delle autorità un mandato di arresto interna- sparigliare le carte di un gioco di un leader vanitoso, dedito a di Chavez (un “pazzo” sì, da
anni è stata la stabilità gover- di Canberra che lo avevano zionale, anche la UE, in forza geopolitico che dimostra essere festini selvaggi e portavoce di cui però il Presidente Obama
nativa, che sia di Destra o incastrato per hackeraggio con- del trattato di Schengen, ha tornato ai tempi del concer- Putin, poi Putin, già Putin, un in un incontro panamericano
Sinistra, grazie al premio di tro l’Università di Melbourne, diramato una mandato di arre- to delle nazioni, ad un tutti macho autoritario. non ha lesinato la cortesia di
svedese di adozione, uno dei sto internazionale. contro tutti sotterraneo gio- Pensare che la diplomazia sta- ricevere in dono la bibbia del
maggioranza, e la stabilità famigerati “International Ma cos’ha combinato cato sulle spalle sopratutto di tunitense possa essere ridotta marxismo leninista sudamerica-
politica e uno dei cosiddetti Subversives”, gruppo di hacker Assange?Grazie alla complicità un Europa orfana di processi ad una capacità di analisi della no) o il maldestro tentativo di
fondamentali che gli investi- ricercato per mezzo mondo, di un non precisato funzionario politici capaci di fare da con- geopolitica del pianeta di tal engagement diplomatico con la
ovvero un delinquente infor- della diplomazia statunitense traltare alla crescente influen- fatta potrebbe spiegare pur- Repubblica degli Ayatollah.
tori cercano. matico, è riuscito, attraverso ora è entrato in possesso delle za politico-economica dell’est troppo tante cose sui rovesci Con buona pace delle specula-
Per questo mi appello al al sua creatura wikileaks.org a password per il database infor- russo, cinese, indiano e del far nella politica internazionale di zioni buone per la nostra pove-
dare scacco matto alla diploma- matico di tutta la diplomazia est delle tigri asiatiche. cui gli Stati Uniti d’Ameri-
Leader UDC, di grande
zia di quella che una volta era statunitense servizi segreti com- E già perché il contenuto di ca si sono resi protagonisti, Segue a pagina 6
storia politica come quella considerata l’unica superpoten- presi e quindi – da par suo – ha questa ultima attesissima tor-
DC, affinché entri in una za rimasta nel pianeta. craccato ovvero è riuscito ad nata di file riservati, bisogna
Wikileaks.org avrebbe come agire sulle protezioni del pro- dirlo, delude le aspettative Ricco, continuamente aggiornato:
maggioranza che permetta sua mission quella di provocare gramma che reggeva il database sotto il profilo della sostan- arriva finalmente sul web il nuovo punto
almeno di passare il momen- una reale democrazia mediatica della diplomazia statunitense za dei segreti smascherati ma
nel mondo svelando la veri- scaricandosi oltre due milioni mette alla berlina un po’ tutti i
di riferimento per i giovani e per un nuovo modo
to di crisi finanziaria, e valu-
tà sulla violazione dei diritti e mezzo di file con informa- leader europei nel momento in di fare politica in Italia
taria internazionale, sapendo
che i suoi elettori lo premie-
umani nel mondo, di fatto da
che ha cominciato ad operare si
zioni riservate con l’obiettivo
di metterle a disposizione del
cui il debito sovrano della UE è
sotto un pericolosissimo attac- www.lapiazzaditalia.it
rebbero per questo senso di è mossa univocamente in chia- web (http://cablegate.wikile- co speculativo che dimostra di
ve anti-americana raccoglien- aks.org/) non prima di una non mirare più solo a Irlanda, Una Piazza di confronto aperta al
responsabilità e che tutto il do le spiate di reduci militari azzeccatissima campagna pro- Grecia o Portogallo ma mira dibattito su tutti i temi dell’agenda
paese apprezzerebbe. dalle azioni di peacekeeping mozionale mediatica. direttamente a Spagna ed Italia politica e sociale per valorizzare nuove
provanti nel morale e nella fede La cable connection così come con l’obiettivo evidente di rie-
Mi auguro che i prossimi
civile e concentrandosi quindi è stata denominata è il cul- quilibrare manu militari (finan- idee e nuovi contenuti
giorni siano di riflessione ai sulla pubblicazione di segreti mine di un lavoro – quello di ziariamente parlando s’intende)
nostri Leader, e che metta- militari americani in Iraq e in Julian Assange – allorché gra- il rapporto euro/dollaro troppo
Afghanistan, con annessi scan- zie a wikileaks, di cui Assange sfavorevole per quest’ultimo
no da parte i personalismi e
dali come quando fu pubblica- si definisce l’editor in chief, con grave danno per il bilancio
pensino all’Italia. to il video dello sterminio da con la pubblicazione di questi della FED sull’orlo del baratro
parte dei Marine di una troupe giorni anticipata da un furbo del fallimento.
di giornalisti iracheni scambiati tam tam mediatico, si ottiene La CIA? Forse, gli 007, pro-
Ad Maiora. dalle telecamere militari per un obiettivo bern preciso: da babile. Nei dispacci diploma-
fazioni ostili in azione. domani gli ambasciatori ame- tici americani però, la Merkel
Attualmente Assange manda ricani di mezzo mondo e i è un leader senza creatività,
dispacci da una località impre- loro funzionari plenipotenziari Ahmadinejad è il nuovo Hitler,
cisata, la magistratura svede- saranno guardati in cagnesco Chavez un pazzo, Gheddafi
se ha spiccato un mandato di un po’ da tutti. uno scostante eccentrico para-
cattura per molestie e stupro Insomma ce n’è per tutti i noico, Sarkozy un permaloso
2. Pag. 2 1-15/16-30 novembre 2010
La Piazza d’Italia - Interni
Chiede le dimissioni di Berlusconi ma non ha il coraggio di sfiduciarlo in aula
Finalmente è stata fatta chiarezza. biamento della legge elettorale, una
Fini lo sfascista
fine dell’Elefantino di una decina di all’esterno aprendo una nuova fase re elezioni anticipate. Fini quando CSM, della Consulta o del popolo
In modo definitivo e senza possibilità verifica della natura della coalizio- anni fa che nacque morto e sepolto. politica. Di Pietro appare scettico parla di trovare soluzioni condivise a viola sempre pronto a scendere nelle
di tornare indietro sui propri passi ne e l’apertura di una crisi con le Il Governo camperebbe alla giornata nei confronti dell’atteggiamento di prescindere dallo schieramento poli- piazze ha ipocritamente voluto - o
o avere l’opportunità d’inscenare la conseguenti dimissioni di Berlusconi e - a parere dell’ex Presidente di AN - Fini che oggi critica quegli atti del tico di appartenenza, non si riferisce fatto finta - di vedere.
solita pantomima delle dichiarazioni potrà impedire ai rappresentanti del non avrebbe il polso della situazione Governo che non più di qualche solo alla situazione finanziaria e socia- Fini oggi - oltre che trovarsi nella
che contengono tutto ed il contrario FLI di abbandonare la compagine del Paese, delle ansie e dei timori mese fa il Presidente della Camera le del Paese, ma soprattutto a quella scomoda posizione di colui il quale
di tutto, Gianfranco Fini ha rotta- Governativa. degli italiani, tanto che tampona le aveva appoggiati e al fine di essere politica in cui si troverebbe l’Italia in non può più ritornare sui propri
mato senza se e senza ma l’alleanza In effetti però il Presidente della emergenze senza avere una rotta ben coerente con quanto detto a Bastia caso di caduta del Cavaliere: nel suo passi senza fare la figura del ven-
quindicennale col Cavaliere e la sua Camera avrebbe pure potuto spie- definita galleggiando senza affrontare Umbra l’ex PM di “Mani Pulite” discorso ha minacciato sfiducie, ha
ditore di aria fritta - come e forse
credibilità politica di fronte gli occhi gare alla platea accorsa ad ascoltarlo le vere priorità dell’Italia: più che sprona Fini o il Partito Democratico annunciato l’uscita dal Governo, ha
degli elettori di destra. perché ha sciolto Alleanza Nazionale il Governo del fare questo guidato a presentare una mozione di sfidu- richiesto le dimissioni di Berlusconi, più di Scalfaro nel ’98, non solo
Di fatto ha in questa maniera supe- senza alcuna consulatazione congres- dal Cavaliere è il Governo del “fare cia a Berlusconi o a votarne una paventato scenari politici da qui al sta benedicendo un ribaltone di un
rato l’empasse politico che si era suale se non nel marzo 2009 (una finta” di fare, ha detto. dell’IdV. 2015 ma evitato accuratamente di risultato elettorale ma ne sta per
venuto a creare all’interno della anno dopo la sua decisione unila- La soluzione individuata dal fon- Dal PdL invece oltre che a bollare parlare di elezioni anticipate viste da giunta promuovendone uno dopo
maggioranza di centro-destra uscita terale) e perché una volta eletto coi datore di Futuro e Libertà nonché come ingenerose nei confronti del lui e dal centro sinistra come fumo che proprio grazie a quella vittoria
nettamente vincitrice delle elezioni voti determinanti anche della Lega affondatore del PdL è quella di supe- Governo le parole di Fini si invita negli occhi. alle urne del centro destra di cui era
politiche del 2008 all’indomani dello abbia scelto senza tentennamenti rare la fase politica delle contrapposi- lo stesso a sfiduciare in Parlamento Egli ha altresì disinnescato, almeno parte integrante e fondante egli è
strappo consumatosi tra Berlusconi di sedere sullo scranno più alto di zioni tra schieramenti - ovviamente Berlusconi in modo da prendersi per il momento, la mina Casini potuto ascendere al seggio più alto
ed il Presidente della Camera alla Montecitorio e di lasciare Governo e riducendo alla ragione Berlusconi definitivamente la responsabilità riportandosi al centro delle manovre della Camera .
direzione nazionale del PdL dello partito senza la sua “preziosa” guida sbarazzandosene - cercando di trova- della rottura: in realtà i maggiori politiche prendendo sulle sua spalle Le conclusioni di ordine politico
scorso aprile prima e della kermesse se il suo primo interesse era portare re momenti di condivisione utili alla esponenti del Popolo della Libertà la diretta responsabilità di sfiduciare sono incentrate soprattutto intorno
di Mirabello degli inizi di settembre avanti gli ideali della destra politica risoluzione delle problematiche poste e della Lega sono in attesa di riunirsi il Governo divenendo quindi l’ago al tipo di partito che Fini si ripromet-
poi. nel Paese. sul tavolo: per la serie avanti con l’in- col Cavaliere ed i suoi più stretti con- della bilancia della situazione politica te di formare.
Novello Alessandro Magno, l’ex pre- Il perché poi Berlusconi si debba ciucio stile “prima Repubblica”. siglieri per concordare il da farsi. italiana impedendo in tal modo ogni Un partito di destra alquanto strabi-
sidente di Alleanza Nazionale ha dimettere di propria “sponte” senza Neppure Tremonti e la Lega sono Ma a parte le reazioni a caldo, quali accordo possibile tra centro destra co che guarderà più a temi cari alla
spezzato con un colpo solo il “nodo subire un voto di sfiducia ed egli usciti indenni dalle critiche di Fini conclusioni si possono trarre dalla e UDC.
due giorni umbra? Per raggiungere questi due obietti- sinistra come i diritti agli immigrati,
di Gordio” che lo teneva ancora lega- invece non senta il dovere morale di che ha contestato al Ministro delle
to al Cavaliere e si è incamminato ad lasciare la Presidenza della Camera Finanze la politica dei tagli indiscri- Alcune sono di ordine più stretta- vi strategici però l’ex presidente di le famiglie di genere diverso, all’esa-
ampi passi verso un futuro politico nonostante sia stato più volte sfidu- minati che hanno contenuto la spesa mente strategico altre più legate ad Alleanza Nazionale ha dovuto fare sperante e continua riconciliazione
per lui ancora imperscrutabile e per ciato politicamente dalla coalizione pubblica e al partito di Bossi un una visione politica. strame della sua presunta terzietà di dei conflitti politici del Paese che
gli italiani denso di fosche nubi, col che lo ha issato a quello scranno non arretratezza culturale sulla questione Fini ha una paura matta di due giudizio dovuta alla carica di presi- porterà all’indecisionismo cronico,
rischio di rimanere, se non farà fede è stato minimamente spiegato e non dei diritti civili unica nel panora- cose: delle elezioni anticipate e che dente della Camera che egli tuttora all’accantonamento del bipolarismo
alle minacce espresse nei confronti di è dato ai più sapere. ma politico europeo. Ovviamente Casini trovi un accordo separato con ricopre e che mai nessuno prima di e del presidenzialismo, all’eterna e
Berlusconi, nella posizione di colui il Il Popolo della Libertà - per Fini dimentico di quando era lui-appena Berlusconi e Bossi che lo tagli defini- lui ha utilizzato per scendere diret- strenua difesa dei diritti acquisiti
quale millanta una forza nella realtà - non è stato in grado di incarnare qualche anno fa- a giudicare incom- tivamente fuori e in alternativa che il tamente in campo ed influenzare la dalla casta burocratica del Paese inci-
minimamente posseduta. desideri e progetti della gente e la patibili con l’insegnamento i docenti leader dell’UDC prenda il comando vita politica italiana. Insomma se il stata in ogni segmento della società :
Insomma il suo intervento di Bastia rivoluzione liberale tanto declamata dichiaratamente omosessuali. delle operazioni per la creazione del Governo Berlusconi per Fini non è scuola, pubbliche amministrazioni,
Umbra in occasione dei primi stati non è stata attuata se non in minima Ovviamente tali affermazioni hanno terzo polo centrista. quello del “Fare” ma del “fare finta” università, sistema giudiziario.
generali di Futuro e Libertà ha segna- parte, inoltre il primo partito in Italia ricevuto il plauso entusiasta non solo Egli cerca in tutti i modi di evitare il anche egli a maggior ragione non Un soggetto politico che sarà liberista
to una netta chiusura col passato per numero di consensi sarebbe, come è ovvio degli ex PdL ma anche ricorso alle urne perché è consapevo- può più “fare finta” di essere super per quanto riguarda i temi etici e
politico più recente e delineato la sempre secondo Fini, politicamente da parte dell’opposizione di centro le dell’impreparazione organizzativa partes. Ha scelto consapevolmente sociali ma fermamente ancorato al
strada che la nuova formazione poli- succube della Lega. sinistra - dipietristi compresi - che e strutturale dell’FLI che non potreb- per calcolo - più o meno compren-
passato in economia e nella gestione
tica dovrà percorrere per superare Per questo motivo ha sentito il biso- vedono nel passo fatto da Fini la be attualmente affrontare una dura sibile - di agire politicamente richie-
di slancio il Popolo delle Libertà sia gno di creare ex novo una formazio- rottura definitiva dell’alleanza con campagna elettorale ed ha quindi dendo le dimissioni di un Presidente della macchina istituzionale e statale.
nel numero di consensi sia che nelle ne politica e colonnelli - anzi capo- Berlusconi. bisogno di tempo. del Consiglio legittimamente e Una destra indecisa che dovrà con-
proposte politiche. rali di giornata - che lo aiuteranno Per Bersani appare chiaro che il Tenta perciò di cristallizzare la situa- democraticamente eletto dagli ita- vivere con più di un Dio, con una
Fini ha definito l’esperienza del PdL nell’impresa di portare avanti i veri Cavaliere deve dimettersi in quanto zione porgendo un’occasione d’oro liani usando la posizione istituzionale famiglia normale ed una allargata e
una pagina oramai chiusa e solo valori della “sua” destra: la speranza la crisi politica del centro destra appa- al debole centro sinistra anch’esso alle che ricopre. E’ questo secondo noi il vivere in una Patria i cui confini fini-
un nuovo patto di legislatura che di Fini e dei suoi manutengoli è che re conclamata e Fini più che cercare prese con enormi problemi di dina- vero “vulnus”per la democrazia che si ranno per essere portoni spalancati a
metta al centro una nuova agenda l’esperimento di partitocrazia gene- ricomposizioni forzate tra ex alleati miche interne e a corto di credibilità è venuto a creare e che nessun sepol- chiunque voglia entrare.
politica che discuta pure del cam- tica appena promosso non faccia la deve provare a creare nuove intese nel Paese e poco propenso a sostene- cro imbiancato del centrosinistra, del Giuliano Leo
I finiani hanno lasciato il Governo
Futuro e Irresponsabilità
Come annunciato più volte Urso ed i sottosegretari all’Am- ni rimpinguando il numero di affrontare Berlusconi in una ten- contro Berlusconi tra tutti quelli formazione politica insieme ai rap-
il ministro ed i sotto-segretari biente ed all’Agricoltura Menia e coloro che si schiereranno pro o zone elettorale. che ci “stanno” in attesa che, come presentanti del FLI e dell’API di
appartenenti a Futuro e Libertà si Bonfiglio. contro il Cavaliere. Tale rinvio alla Bersani si trova fatalmente stretto afferma D’Alema, ci sia l’avvento Rutelli ed inevitabilmente i posti
sono dimessi dalle rispettive cari- Le dimissioni dei quattro – che in metà di dicembre della discussione in una morsa che gli consente di un “papa straniero” – magari in palio verrebbero drasticamente
che governative e lo stesso partito realtà occupavano posizioni di rin- parlamentare riguardante la crisi pochi spazi di manovra. A destra di rosso Ferrari vestito - che tolga a diminuire rimanendo invariata
ha ritirato la “fiducia politica” al calzo all’interno della squadra di di Governo sembra al momen- il PD è compresso dal sempre più le castagne dal fuoco a tutto il la legge elettorale attuale.
Governo Berlusconi appena dopo Governo - hanno sostanzialmente to favorire un po’ la strategia di pericoloso Di Pietro il quale già centrosinistra e non li obblighi ad Nonostante i bellicosi proclami
il ritornato del Primo Ministro ratificato ufficialmente ciò che da Berlusconi mirante più che altro alle scorse elezioni tolse un gran una competizione elettorale con di Bocchino, Granata e Briguglio
dal summit dei G 20 tenutosi in mesi era noto a tutti: il tentativo a convincere qualche fuoriusci- numero di voti al partito guida- un candidato “interno” poiché - caporali di giornata di Fini essen-
Corea del Sud. I fuggiaschi sono del Presidente della Camera di to dal Popolo della Libertà ora to allora da Veltroni incarnando l’emorragia di voti sarebbe in que- do gli ex colonnelli di AN rima-
rispettivamente il ministro alle smarcarsi da Berlusconi al fine accasatosi nella squadra dei finiani meglio di chiunque l’area politica sto caso assicurata. sti tutti nel PdL - anche Futuro
Politiche Comunitarie Ronchi, il di sostituire lo stesso al governo (il ritorno dell’onorevole Angeli giustizialista e forcaiola - grillini, I centristi di Casini oltre che esse- e Libertà rifugge l’esercizio delle
viceministro al Commercio Estero del Paese attraverso una diversa eletto nella circoscrizione del sud popolo viola, girotondini - che re alle prese con tante crisi di elezioni anticipate perché oltre
ricomposizione dello scacchie- America potrebbe essere sintoma- irriducibilmente avversa tutto Partito a livello locale, vedi Sicilia alle motivazioni sopra esposte che
re politico rispetto allo scenario tico di ciò) o qualche transfuga quello che la figura del Cavaliere e Piemonte su tutti, sono con- accomunano il destino dell’UDC
venuto fuori dalle elezioni politi- del centrosinistra a votare contro compie e rappresenta. D’altronde sapevoli di avere l’occasione di a quello del FLI vanno ad aggiun-
che del 2008. la mozione di sfiducia proposta il clima di guerra perenne instau- entrare nelle stanze dei bottoni
La Piazza d’Italia Per vedere la fine della crisi poli- dall’opposizione, più che a trovare ratosi sempre più nel Paese per senza passare per gli elettori, cosa
gersi pure quelle di carattere per
così dire organizzativo in quan-
fondato da TURCHI
tica che la maggioranza di gover- un’ultima estrema intesa politica merito della Cgil, stampa amica impossibile con l’attuale sistema to il partito del Presidente della
Via E. Q. Visconti, 20
00193 - Roma no sta attraversando bisognerà con UDC e FLI magari attraverso e della cattiva congiuntura eco- elettorale e perdurando la tattica Camera esiste solo sulla carta e
però attendere ancora un mese in la ridistribuzione di qualche inca- nomica favorisce il rafforzamento di Casini di correre da soli, e nel Parlamento non posseden-
Luigi Turchi quanto – grazie all’opera media- rico governativo. di chi va nelle piazze ad urlare di poter piegare la legge eletto- do al momento sedi nel Paese
trice e risolutiva di Napolitano Al momento infatti le posizio- rispetto a chi intende perseguire rale divellendo il debole sistema
Direttore oltre ovviamente al Palazzo di
– i Presidenti delle due Camere, ni tra Berlusconi e Fini sembra- una politica moderata e non di bipolare italiano, cosa questa che Montecitorio, utilizzato abusiva-
Franz Turchi Schifani e Fini, hanno calen- no inconciliabili in quanto il solo scontro con il centro destra sommamente interessa la truppa mente da Fini come sezione di
Co-Direttore darizzato entro il 10 dicembre Presidente del Consiglio spalleg- ammesso e non concesso che il degli ex DC in quanto permet-
l’approvazione del decreto legge Futuro e Libertà con la speranza
giato dall’asse PdL – Lega non PD abbia attualmente una pro- terebbe loro di nuovo la pratica
che, visti i precedenti monegaschi,
Lucio Vetrella di stabilità finanziaria in maniera indietreggia rispetto alla posizione pria qualsiasi linea politica. consuetudinaria dell’unica politica
anche esso non passi nelle dispo-
Direttore Responsabile da lasciare “coperti” da eventuali da sempre assunta, preferenza al Alla sua sinistra il partito diret- che essi perseguono e conoscono:
speculazioni internazionali i conti to da Bersani vede sempre con quella dei due forni. Per ottenere nibilità di qualche suo parente
rapido ritorno alle urne piuttosto
Proprietaria: Soc. EDITRICE EUROPEA s.r.l. dello Stato in caso di caduta del che un Berlusconi Bis o alla par- più timore la crescita dell’onda ciò non disdegnano l’alleanza con acquisito.
Registrato al Tribunale di Roma n. Governo Berlusconi. tecipazione ad un “governicchio” lunga del consenso popolare del ex camerati, radicali e post-comu- Per intanto, nell’attesa che si arrivi
9111 - 12 marzo 1963
Concessionaria esclusiva per la vendita: S.E.E. s.r.l. L’accordo raggiunto sotto gli di transizione senza il Cavaliere, Governatore pugliese Vendola, nisti nonostante che questi ultimi alla fatidica data del 14 dicembre,
Via S. Carlo da Sezze, 1 - 00178 Roma
occhi vigili del Presidente della mentre l’ex Presidente di AN è che domenica scorsa ha ottenu- siano stati i principali distruttori le solite bocche di fuoco della sini-
www.lapiazzaditalia.it Repubblica prevede poi che il ancora arroccato sulla richiesta di to un’altra clamorosa vittoria nei della decennale esperienza politica stra si esercitano a colpire i bersagli
E-mail: info@lapiazzaditalia.it 13 di Dicembre abbia luogo la dimissioni del Premier senza se confronti della nomenclatura della DC e in seguito i più abili e umani costituiti dagli esponen-
Manoscritti e foto anche non pubblicati, e libri anche non discussione in contemporanea al e senza ma, accompagnata dalla PD milanese con la vittoria di lesti a sostituire i rappresentanti ti più in vista della maggioranza
recensiti, non si restituiscono. Cod. ISSN 1722-120X
Senato di una mozione di soste- creazione di un Governo di unità Giuliano Pisapia alle primarie per della “balena bianca” nei gangli attraverso il gossip inerente il caso
Stampa: DEL GROSSO s.r.l. gno al Governo presentata dal nazionale senza alcuna intenzione la scelta del candidato che con- vitali del Paese. Né tantomeno Ruby, il duo pseudo intellettuale
Via Tiburtina, 912 - 00156 Roma
centro destra e alla Camera di di ridare in tempi brevi la parola tenderà prossimamente a Letizia temono le figuracce chiedendo Fazio - Saviano mediante le accuse
FINITO DI STAMPARE NEL MESE DI OTTOBRE 2010
GARANZIA DI RISERVATEZZA PER GLI ABBONATI:
una richiesta di sfiducia avanzata agli unici che in una democrazia Moratti la poltrona di sindaco del - anzi ordinando - al Presidente paramafiose alla Lega, la Cgil che
L’Editore garantisce la massima riservatezza dei dati forniti dagli
abbonati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o
dall’opposizione di centro sinistra compiuta hanno il diritto di deci- capoluogo lombardo. Sinistra e del Consiglio democraticamente organizza scioperi in tutti i settori
la cancellazione scrivendo a S.E.E. s.r.l. - Via S. Carlo da Sezze, 1
- 00178 Roma. Le informazioni custodite nell’archivio dell’Editore
ma che riceverà sicuramente – a dere le sorti del proprio Paese: gli Libertà insomma da spauracchio eletto da milioni di connazionali della società italiana, i no-global
verranno utilizzate al solo scopo di inviare copie del giornale (Legge
675/96 tutela dati personali). La responsabilità delle opinioni
meno di contro ordini dell’ultima elettori. che era, è divenuto un pericolo di togliersi di mezzo e dimettersi che difendono l’illegalità diffusa
espresse negli articoli firmati è degli autori. ora - l’appoggio del partito di Fini Paura di tornare alle urne e di concreto per i Democratici, rap- dalla propria carica senza perdere dei clandestini e per finire con
e dell’UDC. sottoporsi al giudizio degli italiani presentando meglio del partito di tempo evitando di farsi sfiduciare Fini che novello giudice emette
La situazione rimarrà congela- che attanaglia non solo Fini ma Bersani gli ideali del popolo della apertamente in Parlamento alla i propri verdetti antigovernativi
Per informazioni e abbonamenti ta ancora per qualche settima- anche i centristi dell’Unione di sinistra “duro e puro” e calamitan- faccia del loro sbandierato amore dalla rete per poi fare un passo
chiamare il numero verde: na durante le quali i tre schie- Centro e le truppe oramai in rotta done conseguentemente il voto. per le Istituzioni e per la pras- indietro appellandosi alla respon-
ramenti politici – maggioranza del Partito Democratico che evi- Per tutti questi motivi lo stato si costituzionale che deve essere sabilità.
800574727 PdL-Lega, centrosinistra e terzo
polo “Casifiniano”- cercheranno
dentemente, al di là delle parole
di circostanza, non sentono di
maggiore Democratico frena
sull’eventualità di elezioni antici-
seguita solo quando conviene loro.
Inoltre, in caso di elezioni, i casi-
Le “comiche” sono appena
cominciate.
di puntellare le proprie posizio- possedere la forza sufficiente per pate e auspica una santa alleanza niani dovrebbero creare un’unica Giuliano Leo
3. 1-15/16-30 novembre 2010 Pag. 3
La Piazza d’Italia - Economia
Torna a crescere il credito alle imprese. Accelerano prestiti e raccolta
Ossigeno finanziario alle imprese
Finalmente una buona notizia. accelerazione della dinamica della 2,74%. Paese, questi dati vanno interpre- finanziaria con quella economica una accelerazione dello stesso,
Dal bollettino mensile dell’Abi si raccolta del totale delle banche Dai dati del bollettino mensile tati come un segnale fisiologico e l’imprenditore raggiungerà il suo e questa potrebbe interpretarsi
rileva la crescita del credito alle italiane: il tasso di crescita tenden- dell’Abi risulta in tutta evidenza sintomatico di una crisi economi- obiettivo finale cioè quello della nei seguenti due modi: il primo
imprese e un’accelerazione della ziale è risultato pari al +4,9%. Nel come la dinamica dei finanzia- ca ancora in atto, dal lato, invece, massimizzazione del profitto in indica come tale crescita possa
raccolta finanziaria. delle banche, come un segnale regime di contenimento dei costi essere determinata dal timore
Primi segnali positivi, quindi, per di credibilità e di affidabilità del economici e finanziari. delle famiglie di dover affrontare
l’andamento del credito concesso sistema creditizio e finanziario Le famiglie, nei rapporti con le un futuro sempre più incerto,
dalle banche italiane. In partico- italiano. Chiaramente le banche banche, dovranno assumere com- quindi quella parte di spesa non
lare quello relativo alle imprese, e tendono alla massimizzazione dei portamenti responsabili al pari spesa viene sistematicamente
resta sostenuto anche l’andamento prestiti e della raccolta in modo da delle imprese. Ovviamente una accantonata, il secondo indica
dei finanziamenti alle famiglie. drenare circolazione monetaria. famiglia non tenderà alla mas- come tale crescita possa essere il
A settembre la dinamica dei finan- Le famiglie e le imprese, avendo simizzazione dei profitti ma alla segnale di una maggior fiducia
ziamenti alle imprese non finanzia- sempre più bisogno di finanziar- soddisfazione delle proprie esigen- nei confronti degli istituti di
rie, dopo circa un anno, è tornata si, non possono che ricorrere al ze di spesa. Se ad ogni spesa cor- credito italiani, ritenuti appunto
positiva segnando un incremento credito bancario, ovviamente per risponderà la relativa copertura (a affidabili e stabili.
tendenziale del +0,3%, dopo aver finalità diverse. mezzo banca che a sua volta sarà In entrambi i casi, comunque,
toccato il punto di minimo di La dinamica finanziaria, in adeguatamente e puntualmente non si può rilevare un indice di
-3,1% a fine 2009. Migliore appa- un’impresa, è molto importante rimborsata) l’operazione finanzia- buona salute del sistema eco-
re il risultato per le imprese di più sia da monitorare che da gestire. ria della famiglia si rivelerà sana. nomico, perché inevitabilmente,
piccole dimensioni, +0,5% il tasso Il monitoraggio presuppone la L’Abi non ci dice qual è l’in- l’interpretazione che si deve for-
di crescita annuo dei finanziamen- capacità dell’imprenditore e/o del dice di ottemperanza da parte nire sulla crescita dei risparmi
ti alle piccole imprese, +1,7% con direttore finanziario di controllare delle famiglie e delle imprese, non può che essere correlata alla
riguardo alle famiglie produttrici. il livello dell’esposizione aziendale rilevando solo il tasso di crescita dinamica dell’economica nazio-
Più marcata è stata la crescita nei confronti dell’istituto di cre- tendenziale del credito alle sud- nale. Se non si effettua questa
dei finanziamenti per l’acquisto di dito, mentre la gestione consiste dette categorie. L’accelerazione correlazione si rischia di cadere
immobili, risultata a settembre di nel calcolare il livello oltre il quale dei prestiti si è già detto che in errore, un errore che potreb-
circa il +8,5%. l’azienda non può più esporsi in riflette l’andamento economico be portare a valutare in modo
La dinamica dei prestiti, in par- corso dell’ultimo anno lo stock menti sia ritornata a crescere in quanto risulterebbe inadempien- del nostro Paese in questa parti- fuorviante il comportamento
ticolare, ha manifestato un’ul- della raccolta è aumentato di quasi una fase economica particolar- te. Un management responsabile, colare congiuntura, per quanto delle famiglie e delle imprese
teriore lieve accelerazione: sulla 95 miliardi di euro. mente critica. Questa contrappo- si servirà dello strumento finan- concerne, invece, l’accelerazio- nell’attuale ciclo economico.
base di prime stime i prestiti a In marginale rialzo, , ma sempre sizione andamentale è ovviamente ziario per sostenere in modo ade- ne della raccolta di risparmi, Valutare erroneamente tali com-
residenti in Italia al settore privato su livelli particolarmente conte- coerente nella sua logica perché guato e strategico le sue politiche occorre sottolineare una lieve portamenti potrebbe tradursi in
hanno segnato un tasso di crescita nuti, i tassi praticati sulle nuove proprio a causa della crisi eco- aziendali, che presupponendo il inversione di tendenza rispet- un supporto distorsivo per la
tendenziale pari a +5,4%, si è operazioni alle imprese e alle fami- nomica, il fabbisogno finanzia- raggiungimento di obiettivi di cre- to ai mesi precedenti. Il rispar- finanza privata, determinando
praticamente tornati sui livelli di glie: ad ottobre il tasso sui prestiti rio delle famiglie e delle imprese scita e sviluppo, non provocherà mio, qualche mese fa sembrava politiche finanziarie lontane
crescita di ottobre 2008. Le prime in euro alle famiglie per l’acquisto tende ad aumentare. Quindi, dal un indebitamento troppo one- sull’orlo del prosciugamento, dalle reali esigenze delle famiglie
stime mostrano anche una lieve di abitazioni è risultato pari al lato delle categorie produttive del roso. Contemperando l’esigenza a settembre, invece, c’è stata e delle imprese.
Una famiglia su quattro si indebita per vivere
Il grande problema del risparmio privato
Il vero problema italiano sta 2009) preferiscono la liquidità, Il vero motore di una economia sempre più numerose famiglie po’ le famiglie con un maggioro per sopravvivere debbono inde-
quasi tutto nella impossibilità mentre il mattone si conferma sono le famiglie, la loro fiducia non lo hanno più? È plausibi- ottimismo e molto il Governo bitarsi il collasso sociale ed eco-
di accantonare nel tempo quote ancora l’investimento percepito nel futuro, la loro propensione le e ragionevole comprendere dovrebbero fare per far ripartire nomico del nucleo familiare non
di reddito, in altri termini tutto come “ideale”, specie tra coloro e capacità al rischio ed al rispar- l’atteggiamento scoraggiato delle il mercato del lavoro ed il siste- è molto lontano dal verificarsi.
ciò che non viene consumato e che effettivamente sono riusciti mio. Si può può pensare di famiglie anche se questa per loro ma economico nazionale. Questo non deve assolutamente
quindi risparmiato. La condi- ad accumulare risparmio nel risparmiare quella quota di red- non è la migliore chiave d’ac- Quando i risparmi decrescono accadere, bisogna intervenire in
zione economica attuale delle corso del 2010. Infatti la loro dito non consumata se il reddito cesso per uscire dalla crisi. Un e non solo, quando le famiglie fretta e con incisività.
famiglie italiane non è per nulla preferenza per il mattone sale
incoraggiante, anzi comincia a dal 52% al 58%.
prender corpo un atteggiamen-
to pessimistico delle stesse che
I consumi tornano a frenare,
specie per le famiglie in crisi Per la Banca Mondiale siamo 80esimi, penultimi in Europa dietro all’Albania. Peggio solo la Grecia
L’Italia e la difficoltà di fare impresa
non fa bene nè alle relazioni o che stanno sperimentando
intrafamiliari né all’economia difficoltà: ed anche coloro che
nazionale. appaiono in una situazione
Ma meglio analizzare la questio- tranquilla mostrano un atteg-
ne per gradi. Anzitutto dai dati giamento prudente, orientato
dell’indagine Acri-Ipsos 2010 alla ridefinizione delle proprie
si rileva la discesa della quota spese, spostando ancor più Non si tratta di saper gestire i mini, si ritiene corretto ricondurre contributo teorico alla causa che è già presente in ogni impren-
dei fiduciosi al 45%, una bassa l’attenzione dal fuori casa alla rapporti con i clienti ed i fornitori, nel novero degli elementi costi- degli imprenditori, ma se non ditore ma proprio strettamente
propensione al rischio e più la casa. Solo chi si ritiene in una di saper gestire finanziariamente tutivi di un complesso aziendale sono accompagnate da interven- funzionale alle esigenze finanziarie
metà del campione ritiene che la situazione di miglioramento una impresa, di saper monitorare tutti gli elementi patrimoniali e ti concreti come quelli prospet- ed economiche dell’azienda, che
propria situazione non cambierà. ha rafforzato i propri consumi, la rotazione delle scorte, si trat- tutti i rapporti obbligatori atti- tati finiscono per rimanere sulla dovrebbe concretizzarsi in agevo-
L’attendismo prudente e preoc- verso ogni tipologia di spesa, ta, invece, di un problema più vi (crediti e posizioni contrattuali carta. Quello che i policy makers lazioni, in diminuzioni della pres-
cupato delle famiglie pare legato in particolare se legata al fuori grave che sta alla radice del tessu- attive). Esulano da questa nozione dovrebbero fare invece, oltre che a sione fiscale.
to imprenditoriale italiano, quel- i soli elementi del passivo aziendale dirlo, è che le imprese per raggiun- Insomma, la congiuntura econo-
a disillusione e scarsa visibilità sul casa e al benessere. Peraltro in lo cioè di fare impresa. Questa (debiti e altri rapporti obbligato- gere livelli di competitività impor-
futuro. Il Paese viene percepi- miglioramento sono solo il 6% mica di un Paese può contribuire
impossibilità purtroppo è una vera ri passivi), i quali costituiscono tanti, per ritornare ad investire, in maniera positiva a rimpolpare le
to come poco reattivo alla crisi, (una famiglia su 17, mentre nel realtà testimoniata dalla classifica un elemento relativo all’azienda per assumere, hanno bisogno di
ma anche sulla ripresa globa- 2006 era una famiglia su 9). casse dell’azienda perché determi-
internazionale redatta dalla Banca (come fonte di finanziamento o una serie di interventi mirati che na un aumento della domanda dei
le gli italiani fanno affidamento Comunque il dato da rilevare Europea, come di seguito meglio come impegno assunto dall’im- creino le condizioni per poter far
meni che in passato. La sfiducia è che, nonostante gli italiano illustrato. presa ai fini della creazione o della tutto quanto suddetto, allora le beni e dei servizi e quindi i fattu-
nelle prospettive economiche del fossero un popolo di risparmia- Che la crisi economica abbia messo gestione del complesso aziendale). loro dichiarazioni dalla carta pas- rati delle imprese riescono a trarre
Paese ci accomuna, peraltro, con tori e avessero molta voglia di in ginocchio le aziende italiane In sostanza l’azienda è il capitale, seranno sul campo e diventeranno buoni profitti dal mercato, ma non
altri grandi paesi come gli Usa, risparmiare, so trovano costretti non è una grande novità. Tuttavia, lo strumento cui l’imprenditore si operative. È vero che in tempi è sufficiente a garantire alle stesse
la Francia, il Regno Unito, la ad indebitarsi per soddisfare i la realtà è ancora peggiore e, nella serve per esercitare la sua attività di crisi economica e di squilibrio la sopravvivenza nel medio-lungo
Spagna; solo in Germani si regi- bisogni essenziali della fami- classifica UE, stilata dalla Banca professionale, l’impresa è l’eser- del bilancio pubblico, non è faci- periodo quando, cioè, la congiun-
stra un trend positivo a partire glia e questo rispecchia l’attua- europea nell’ambito del rapporto cizio professionale di un’attività le aumentare la spesa pubblica o tura cambia, quando i consumi
dalla primavera 2009. le condizione economica del Doing Business, tra i Paesi in dif- economica organizzata al fine della ridurre le entrate tributarie, ma è delle famiglie si contraggono e
Questa situazione sembra intac- nostro Paese. ficoltà nel fare impresa l’Italia si produzione e dello scambio di anche vero che le imprese con il quando la domanda diminuisce.
care, seppur marginalmente, Quando si sosteneva e si sostiene piazza penultima. Il nostro paese beni o servizi. regime fiscale vigente, non riesco- Il mercato, da solo, non è l’unico
anche lo storico sentimento da più parti che il vero problema riesce a superare solo la Grecia e Dunque, la difficoltà di esercita- no da sole, pur con tutto l’ottimi- fattore che può fornire un con-
europeista degli italiani. Se in del sistema economico italiano è si colloca addirittura all’80esimo re l’attività economica su espo- smo e la buona volontà possibile tributo positivo alla profittabilità
generale permane la fiducia quello che riguarda l’economia posto per difficoltà di sviluppo sta in Italia è sempre maggiore. degli imprenditori ad alleggerire aziendale, ma è l’insieme dei fattori
nell’Unione Europea (il 67% reale nella sua essenza e sostanza, imprenditoriale. Ovviamente gli interventi del la pressione e a dare ossigeno alla che alimentando l’impresa, che
I motivi che spingono l’Italia così Governo dovrebbero essere mirati redditività aziendale. La contribu- gli forniscono giorno dopo giorno
ha fiducia), emerge una certa si affermava e si afferma una cosa in basso, il trittico che guida la clas- ad alleggerire la pressione fiscale, a zione previdenziale e le tasse sul
freddezza e minor convinzione: sacrosanta. Se è vero come è vero elementi positivi ed incoraggianti
sifica è composto da Singapore, prevedere forme di agevolazione reddito sia delle persone giuridiche soprattutto agli imprenditori che
pochi dichiarano di avere più quando appena detto l’impatto Hong Kong e Nuova Zelanda, fiscale per i nuovi assunti. Anche le che delle persone fisiche hanno debbono fare impresa e debbo-
fiducia (il 7%) a fronte di un che hanno i consumi sull’econo- sono i seguenti: sul nostro territo- banche dovrebbero contribuire a un’incidenza troppo elevata, più no saper restare sul mercato. Se
cospicuo numero che dichiara mia non può che essere negativo, rio, nonostante la forza delle espor- snellire le procedure di erogazione della metà del fatturato di una dell’azienda il Governo consideras-
di averne meno (il 28%). i risparmi dal canto loro non tazioni e dell’economia manifat- al credito soprattutto nei confron- impresa, che erode disponibilità se il fatto che il suo reddito è spesso
Dal sondaggio risulta che il contribuiscono per nulla a risol- turiera, l’iter per aprire e gestire ti delle piccole e medie impre- correnti e toglie quindi, liquidi- e per la maggior parte delle impre-
numero di chi riesce a rispar- levare le prospettive delle famiglie un’impresa sono troppo lenti e se. Oggi, c’è ancora una notevole tà dai conti correnti aziendali, se italiane fonte di autofinanzia-
miare si mantiene costante sempre più pessimiste sul futuro, costosi secondo la Banca Europea, difficoltà di accesso al credito da i quali non possono fornire un mento, gli interventi sicuramente
rispetto agli ultimi anni atte- vivendo una condizione sociale e soprattutto sono valutate nega- parte di queste imprese che non utile contributo alla copertura dei sarebbero più rapidi e seguirebbe-
standosi al 36%; sono il 37% e lavorativa a dir poco disin- tivamente le procedure per l’otte- riescono a soddisfare i loro fabbi- relativi costi fissi. Quello che il ro la direzione dell’alleggerimento
quelli che consumano tutto centivante. Cosa fare? In primo nimento delle licenze edilizie, gli sogni finanziari per poter lubrifi- Governo dovrebbe considerare è della pressione fiscale. Se, invece, il
ciò che guadagnano e ben una luogo si dovrebbero far ripartire i aspetti di accesso al credito e di care l’attività corrente. In tempi che le imprese italiane hanno una
flessibilità del mercato del lavoro. come questi, di crisi economica, il compagine sociale con vincoli di reddito delle imprese si considera
famiglia su quattro deve ricor- consumi sostenendo l’occupazio- come un enorme contenitore nel
rere a debiti o al decumulo ne con tutte le risorse che ha un Altri aspetti che penalizzano l’Italia, rischio di chiusura delle imprese è parentela c.d. familiare, per cui
sui quali concordano moltissimi crescente. Spesso i rappresentanti non possono contare su partner- quale più si inzuppa (in termini
di risparmio pregresso. Se nel Governo, in questa particolare di prelievo fiscale ,cioè di tassa-
Nord Est si registra il numero congiuntura l’unico aggregato imprenditori, riguardano le impo- delle varie istituzioni si limitano ship o su finanziatori o su un azio-
ste e la loro incidenza sul reddito, ad affermazioni formali del tipo: nariato e quindi nel tempo con zione) e più le entrate tributarie
maggiore di famiglie in grado che può far ripartire l’economia considerata troppo esasperata, e la dello Stato aumentano, allora non
di accumulare risparmio (ci rie- sono i consumi delle famiglie le imprese dovrebbero rischiare di enormi sacrifici tengono in vita
scarsa efficienza delle norme, con più, gli imprenditori dovrebbe- l’azienda con un saldo finanziario esisteranno congiunture econo-
sce il 45%), il Sud si trova più passando per l’aumento della particolare riguardo alle procedure ro avere maggior ottimismo, le negativo, cioè lavorando in fido e miche che potranno contribuire
in difficoltà (solo il 30% riesce occupazione. Se non si intervie- di cessazione dell’attività. imprese dovrebbero ritornare ad spesso sconfinando. Questa è una alla sopravvivenza delle imprese e
a risparmiare). ne su questo indicatore anche Per fare impresa occorre costitui- investire sul mercato, le impre- realtà ed è una notevole dimostra- degli imprenditori, e con il tempo
L’impatto della situazione per il resto del mondo impatterà in re un’azienda, cioè l’imprenditore se italiane dovrebbero investire di zione di volontà e di tenacia dello questa politica porterà le nostre
quando riguarda l’investimento maniere negativa sul nostro siste- deve organizzare un complesso di più per diventare maggiormente spirito imprenditoriale italiano, imprese all’ultimo posto della clas-
è tale che sempre più fami- ma aggravando ulteriormente la beni materiali e immateriali per competitive. Tutte queste dichia- purtroppo manca il sostegno a sifica internazionale del rapporto
glie (68% rispetto al 62% del situazione congiunturale. l’esercizio dell’impresa. In altri ter- razioni sono certamente un buon tutto ciò, non di natura morale, Doing Business.
4. Pag. 4 1-15/16-30 novembre 2010
La Piazza d’Italia - Economia
Il FMI sostiene che nel prossimo futuro gli equilibri economici mondiali cambieranno
Changing the world economic balance
Secondo le stime del Fondo sviluppo tardivo dell’Italia: tabilità nazionale che tengano zio della vita adulta, grazie produzione di beni e servizi, equilibri economici mon-
Monetario Internazionale, la marcati e persistenti dualismi conto degli aspetti distributi- ai trasferimenti che ricevono ma estesa alla qualità della diali. L’evoluzione di questi
quota dell’area dell’euro nel nella dimensione delle impre- vi, della ricchezza, della qua- dalla famiglia, condiziona le vita. Dall’altro, in un’ottica comporta un’estensione della
Pil mondiale, pari nel 2000 se, nel mercato del lavoro. lità della vita e dell’ambiente. loro scelte e i loro destini. Per di politica economica, non visione del benessere collet-
al 18%, a parità di potere Ne derivava una segmentazio- Gli istituti nazionali di stati- questo, è necessario analizza- possiamo trascurare l’impor- tivo, rispetto alla quale ogni
d’acquisto, scenderà al 13% ne della struttura produttiva
nel 2015. Nello stesso periodo tra imprese moderne e pre-
la quota dei Paesi emergenti moderne, con ampie diffe-
asiatici raddoppierà, dal 15% renze di produttività, che si
al 29%: non tanto a causa riflettevano nelle retribuzioni.
della crescita della popolazio- Nel mercato del lavoro il dua-
ne, quanto per l’aumento del lismo si è accentuato. Rimane
Pil per abitante, che passerà diffusa l’occupazione irrego-
nel 2015 al 20% di quello lare, stimata dall’Istat in circa
dell’area dell’euro, dall’8% il 12% del totale delle unità
del 2000. È sufficiente questo di lavoro. Le riforme attuate,
dato per descrivere il muta- diffondendo l’uso di contratti
mento radicale negli equilibri a termine, hanno incoraggiato
economici mondiali. La nostra l’impiego del lavoro, portan-
economia ne risente più delle do ad aumentare l’occupa-
altre. Essa manifesta da anni zione negli anni precedenti
una incapacità a crescere a la crisi, più che nei maggiori
tassi sostenuti: l’ultima reces- Paesi dell’area dell’euro; ma
sione ha fatto diminuire il Pil senza la prospettiva di una
italiano di quasi 7 punti. pur graduale stabilizzazione
Abbiamo subito una eviden- dei rapporti di lavoro precari,
te perdita di competitività si indebolisce l’accumulazione
rispetto ai nostri principali di capitale umano specifico,
partner europei. Tra il 1998 con effetti alla lunga negativi
e il 2008, nei primi dieci su produttività e profittabi-
anni dell’Unione monetaria, lità. stica, organismi internazionali re l’evoluzione della ricchezza tanza centrale delle condizioni Stato deve confrontarsi e deve
il costo del lavoro per unità di Nei Paesi ricchi bisogna smet- come l’OCSE, hanno avviato con la stessa attenzione che si oggettive, materiali di vita: la riflettersi, altrimenti l’ammo-
prodotto nel settore privato è terla di privilegiare il tradi- dei programmi di lavoro che dedica a quella del reddito. disponibilità di beni, l’accesso dernamento dell’economia
aumentato del 24% in Italia, zionale tema della quantità avranno implicazioni impor- Secondo i dati OCSE, nel ai servizi. Gli aspetti qualitati- e l’adeguamento ai sistemi
del 15% in Francia; è addirit- di merce prodotta e dedicare tanti per l’analisi e per la poli- 2007, prima della recessione vi del benessere devono entra- economici più evoluti non
tura diminuito in Germania. maggiore attenzione ad altri tica economica. globale, l’Italia presentava il re nell’orizzonte di analisi e di sarà possibile. Guai a rima-
Questi divari riflettono temi, che non possono essere Nel valutare il livello di benes- Pil pro capite più basso tra azione di chi abbia responsa- nere indietro nel modello di
soprattutto i diversi anda- più considerati secondari dal sere la Commissione Stiglitz i Paesi del G7, pari al 69% bilità di politica economica e concorrenza sociale ed eco-
menti della produttività del punto di vista del benessere propone di tenere conto della di quello degli Stati Uniti, sociale, indurre ad affinare le nomica che si verrà a deline-
lavoro: in quel decennio, collettivo. Il reddito nazionale “ricchezza”, cioè del rispar- ma la ricchezza pro capite strategie di promozione dello are, l’arretratezza di questo
secondo i dati disponibili, la ed il benessere collettivo non mio accumulato nel tempo delle famiglie italiane era sviluppo, per meglio adattarlo potrà provocare seri danni
produttività è aumentata del sono la stessa cosa. dalle famiglie, oltre che dai l’88% di quella delle famiglie all’evoluzione delle tecnolo- al mercato nazionale che si
22% in Germania, del 18% in Il tema è di stretta attualità: se flussi di reddito e di consu- statunitensi, un valore supe- gie, dei mercati globali, del vedrà costretto a rincorrere
Francia, solo del 3% in Italia. ne sono recentemente occupa- mo. Il risparmio accumulato riore a quello osservato in costume. Dare suggerimenti altri mercati più efficienti e
La cause del deludente anda- te la Commissione Europea, è essenziale nell’attutire gli Francia, Germania, Giappone concreti per il miglior fun- redditizi. Questo gap va col-
mento della produttività in in una Comunicazione al effetti delle incertezze della e Canada. zionamento dei meccanismi mato fin d’ora, soprattutto in
Italia sono molteplici. Alcuni Consiglio ed al Parlamento vita, nel far sentire le persone Da un lato, siamo sollecitati sociali, è il compito prin- un Paese dove la cultura della
fatti che vi hanno concor- europeo. Viene prefigurata meno vulnerabili. Il capitale dalla Commissione europea cipale dell’economia politica qualità del benessere non è
so sono simili a quelli che un’evoluzione dei sistemi stati- materiale e immateriale di cui ad adottare una visione ampia soprattutto nell’ottica di un ancora ben chiara e predo-
distinguevano il modello di stici e un’estensione della con- i giovani dispongono all’ini- di benessere, non limitata alla cambiamento radicale degli minante.
Situazione complessa nel Paese e anche fuori: l’Italia non collasserà
Turbolenze finanziarie nei Paesi dell’UE
Il monito del Capo dello Stato fiducia per noi; così come tamente coinvolto nella bontà lato dell’economia reale che problema che sta mettendo templa misure sostanziali a
sulla situazione nazionale ed motivo di fiducia è rappre- o meno dell’indirizzo econo- è in grande sofferenza perché in pericolo questa sicurez- favore degli attori principali
internazionale non è molto sentato anche dalla risorsa mico e quindi dell’azione l’Italia è investita da una crisi za: se le famiglie continuano che avrebbero il compiti di
incoraggiante, anzi molto rea- delle giovani generazioni”. del Governo, deve assumere tangibile, visibile che tocca la a rimanere senza lavoro, e mettere in moto l’economica
listica. Giorgio Napolitano è Il Ministro dell’Economia un atteggiamento più otti- dignità economica e sociale debbono continuare ad attin- del Paese, le imprese ed i
molto preoccupato delle tur- Giulio Tremonti ha afferma- mistico e dare coraggio alla dei lavoratori, delle imprese. gere ai propri risparmi sia lavoratori.
bolenze finanziarie nei Paesi to che l’Italia non collassa, per tirare a campare che per Infine, il Ministro ha detto
dell’UE. Ovviamente non rispondendo alle preoccupa- mantenere i figli fino a tarda che i colleghi a Bruxelles non
solo lui, ma tutto il nostro zioni del Capo dello Stato. età, per farli studiare o per hanno mostrato alcuna preoc-
Paese, responsabilmente deve Della crisi attuale dell’euro attendere che riescano a tro- cupazione per quanto sta suc-
preoccuparsi della situazione “l’Italia non è il problema, ma vare una qualche occupazio- cedendo in Italia. “Nessuno
contingente. Anche se le forze parte della soluzione”rivendica ne, come potranno attingere mi ha fatto domande sulla
politiche hanno dimostrato Tremonti, ricordando che il ai propri risparmi all’infinito? crisi politica in Italia” e “il
di avere una relativa respon- nostro Paese “ha una strut- I risparmi delle famiglie ita- fatto che nessuno mi abbia
sabilità dando la precedenza tura molto solida, ha una liane è vero che forniscono fatto domande è di per sé una
all’approvazione delle leggi di posizione solida” e che in solidità al sistema bancario risposta”. Il non interesse di
stabilità e di bilancio, non questi giorni di grande volati- ma è anche vero che non sono Bruxelles per la crisi politica
può e non deve rimanere un lità sui mercati “non abbiamo fonti inesauribili di danaro. italiana deve esser letto come
atto isolato, come sottolinea mai visto anomalie negative”. Se non si pone rimedio a un fatto che non interessa
il Capo dello Stato, “occor- “L’unico fattore di criticità questo problema, non solo, davvero ma non perché la
reranno altri segni di senso è il debito pubblico, tutto il tra qualche anno il Ministro nostra crisi politica non sia
di responsabilità da parte di resto è a posto”. collettività nazionale. Non In merito alla solidità finan- dovrà ricredersi sulla solidità grave e non produca danni
tutte le forse politiche nel È evidente come le due suc- è del tutto realistico, però, ziaria dell’Italia, il Ministro del sistema bancario italiano al sistema economico nazio-
prossimo avvenire, perché citate visioni della situazio- affermare che l’unica criticità afferma che “l’Italia tiene per- ma dovrà prendere atto di nale fornendo instabilità, ma
l’economia vive ancora una ne economica attuale siano del nostro Paese è il debi- ché ha le famiglie, il rispar- una situazione finanziaria ed proprio perché si interessano
situazione per tanti aspetti molto diverse. In prima bat- to pubblico, perché abbiamo mio, le banche, la manifattu- economica drammatica che di economia, di conti pubbli-
complessa, sul piano mon- tuta si potrebbe pensare ad una serie di criticità che pur- ra, il lavoro e non i servizi.” porterà al collasso le speran- ci, di crescita e di sviluppo.
diale, europeo e nazionale”. una differenziazione lega- troppo hanno provocato una È vero che l’Italia ha le fami- ze delle famiglie di guardare Questo fa parte della comu-
Napolitano ritiene, tuttavia, ta al ruolo che i due rico- vera crisi dell’economia reale, glie, anche la Germania, la ad un futuro migliore. Ha nicazione strategica istituzio-
confortante constatare che prono. Napolitano, essendo come per esempio la crescita Francia, l’Inghilterra hanno ragione il ministro, invece, nale, la realtà dei fatti, quella
“una delle grandi risorse su Presidente della Repubblica dei disoccupati, la contrazio- le famiglie, ma bisogna chia- quando afferma che l’azio- percepita, che sono davanti
cui possiamo contare per il non può essere molto ottimi- ne dei redditi e dei consu- rire bene questa affermazio- ne di Governo deve seguire agli occhi di tutta la colletti-
futuro dell’Italia si chiama sta ed ha il dovere di richia- mi delle famiglie, l’enorme ne: le famiglie italiane hanno una politica di responsabili- vità nazionale e nei confronti
imprenditoria: dinamismo mare tutte le forze politiche tasso di disoccupazione delle sempre risparmiato, i conti tà, che auspica avviarsi con dei quali è difficile rimanere
imprenditoriale, iniziativa ed il Governo ad un senso di generazioni più giovani. E’ correnti e/o i depositi bancari la legge stabilità 2011-2013. ottimisti. L’Italia non col-
imprenditoriale, eccellenza e responsabilità serio e concreto. necessaria uguale sensibilità hanno costituito sempre una L’auspicio del ministro non lasserà ma è difficile che si
talenti imprenditoriali costi- Tremonti, essendo Ministro verso i conti pubblici per far certezza per il sistema credi- è molto credibile in quan- riprenda a breve.
tuiscono grande motivo di dell’Economia e quindi diret- bella figura a Bruxelles, e quel tizio italiano, ma oggi c’è un to il ddl stabilità non con-
Avanzino Capponi