Utilizzare la metodologia del Problem Based Learning nella Didattica a Distanza.
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2. PBL è una strategia di apprendimento e un modo di
gestire la didattica che comporta un cambiamento.
È un apprendimento per progetti, che nasce da
occasioni d'esperienza.
Si rivedono i criteri e i metodi formativi, che
prevedono il coinvolgimento degli allievi nei gruppi di
studio, di ricerca per rispondere a sfide e risolvere
problemi.
È un flipped Learning, in cui i docenti esperti sono
attenti alle esigenze di ciascuno e assumono la
metodologia del problem solving attraverso lo sviluppo
del pensiero critico.
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licenza da CC BY-SA
3. PBL è adottabile sia per ambienti di
apprendimento in rete che per ambienti
ordinari e blended.
È Problem-based learning per
costruire compiti di Compiti di
realtà.
Significa mobilitare gli ambienti (on-
line o no) come laboratori, basati
sulla didattica Flip ed EAS,
utilizzando l'apprendimento per
problemi.
Definisce un metodo di
insegnamento e di apprendimento
basato su problemi è fondamentale
per la progettazione
dell’apprendimento. È learner-
centred.
4. PBL
È esperienza flip
perché coinvolge gli
studenti nel loro
apprendimento.
La didattica è aperta,
flessibile e
personalizzata.
Il ruolo del docente è
quello di fornire
occasioni, sostegno e
feedback formativo.
5.
6. COME
SI FA?
• Si lanciano problemi e non contenuti
esaustivi.
• Gli studenti non fanno i compiti e gli
esercizi tradizionali, ma cercano di risolvere
questioni impegnative di apprendimento,
lanciate come stimoli incompleti.
8. ESEMPI
Usare video incipit
dell’attività per una didattica
Flip nello spirito PBL. Si
possono presentare, in
opposizione al metodo
tradizionale di fare scuola,
contro il nozionismo e la
noia delle lezioni frontali,
esempi di avvio di un
problema.
9. ESEMPIO 1
… mettiamo di voler affrontare un problema socialmente in evidenza (i
virus di oggi e il Covid 19) per approfondire dal punto di vista disciplinare.
… Coronavirus
È possibile proporre uno stimolo per generare un processo PBL.
https://youtu.be/ffkINzUHKyI
VIDEO STIMOLO
10. ESEMPIO 2
… mettiamo di voler affrontare un problema socialmente in evidenza (i
virus di oggi e l’atteggiamento verso i vaccini) per approfondire dal punto
di vista disciplinare.
… vaccini
È possibile proporre uno stimolo per generare un processo PBL e un apprendimento
per problem solving.
https://www.youtube.com/watch?v=vCDD
R46fi_A
VIDEO STIMOLO
11. IL RUOLO DEL DOCENTE
• Il docente è stimolatore, dà supporto e suggerisce
sperimentazioni e ricerche.
• Il docente individua opportunità nell’apprendimento
motivato.
• Il docente sostiene i processi di ciascuno nei tempi,
nei modi, nei ritmi personalizzati.
• Il docente valorizza la costruzione di profili.
• Il docente usa la valutazione continua ed autentica.
12. Gli studenti sono invitati ad uno sviluppo per:
• ATTIVARE LA MEMORIA;
• RICERCARE;
• PENSARE;
• PRENDERE INIZIATIVE;
• ANALIZZARE LE INFORMAZIONI;
• USARE LA CREATIVITA' E L'IMMAGINAZIONE;
• COMUNICARE ORALMENTE E PER ISCRITTO;
• CONDIVIDERE;
• COLLABORARE;
• ADATTARSI FLESSIBILMENTE;
• RICEVERE FEEDBACK per revisionare i loro
prodotti;
• IMPEGNARSI A FARE DOMANDE.
13. Come fare
nella didattica
ordinaria e a
distanza?
1. INDIVIDUARE
L’ARGOMENTO
SIGNIFICATIVO.
2. SITUARLO IN UN
CONTESTO OPERATIVO:
LA CLASSE (REALE O
VIRTUALE).
3. SCEGLIERE MODALITA’ E
STRUMENTI.
4. PREVEDERE LA
COLLABORAZIONE TRA
STUDENTI.
5. ADOTTARE TIPOLOGIE
DI CONDIVISIONE E DI
FEEDBACK.
14. PREPARARE UNA
CHECKLIST OPERATIVA PER
GLI STUDENTI.
La checklist è a supporto
degli studenti, dopo il
lancio di un problema per
l'apprendimento.
SCEGLIERE LO STIMOLO
(video, immagine, testo,
notizia …) che possa essere
collegato alle discipline.
INCIPIT PROGETTAZIONE
15.
16. MA DOVE
SIAMO?
Siamo nella Didattica a Distanza su
piattaforma di e-learning. Usiamo
anche web-conferencing.
Per far
funzionare il
Modello PBL
1. Sostituire la lesson
frontale con la
condivisione in webinar
dello stimolo.
2. Utilizzare un
brainstorming
usando interventi
vocali e in chat,
lavagne.
3. Organizzare
gruppi di lavoro,
basati sulla
condivisione, ad
esempio, di
documenti
condivisi.
4. Chiedere ai gruppi di
presentano le loro soluzioni e
prodotti in webinar.
4. Preparare giochi e
sfide sotto forma di
games per la
valutazione