Il primo incontro della seconda fase di coaching nella Formazione Lim Indire

1. FORMAZIONE LIM
INDIRE
Scuole Statali Secondarie di Secondo
grado
(edizione anno scolastico 2012/2013)
PARTE 1 METARIFLESSIVA
Azione 4-5 (E.F. 2010)
INCONTRI IN PRESENZA
HASHTAG
COACHINGEDIZIONE 2013

2. QUESTA FASE PREVEDE UN FORTE INVESTIMENTO DI
PARTECIPAZIONE ONLINE
# LA FORMAZIONE – FASE DI COACHING

3. # CHE COS’È IL COACHING?
http://www.adlerlearning.co
m/about_us/approach.php
ADLER
MODEL

4. # CHE COS’È IL COACHING?
E’ ATTIVITA’ DI ACCOMPAGNAMENTO E DI
SUPPORTO CON FINE PROFESSIONALE
MIGLIORARE LE PRATICHE E LE
ESPERIENZE.
POTENZIARE MOTIVAZIONI E
CAPACITA’
OBIETTIVO

5. # CHE COSA FA IL COACH?
RICORDA IL
FOCUS
CONSAPEVOLEZZA
DEI GAP
SUPPORTO
PRODUZIONE
ELABORAZIONE
PIANO DI SVILUPPO
VERIFICA
CONCLUSIVA

6. # CHE COSA FA IL COACH?

7. # RUOLO DEL CORSISTA

8. # MODELLO APPRENDIMENTO
Fissare l’obiettivo sia a breve e che a lungo termine
Verificare la situazione
Verificare
opzioni e
strategie
1. When, quando farlo
2. Who, chi lo fa
3. Will, la volontà di farlo

9. # MODELLO APPRENDIMENTO KNOWLES –
ANDRAGOGIA – FORMAZIONE DEGLI ADULTI
Il bisogno di conoscere
gli adulti sentono l'esigenza di sapere perché occorra apprendere
qualcosa e a cosa possa servire.
Il concetto di sé
il concetto di sé, nel bambino, è basato sulla dipendenza da altri. Il
concetto di sé nell'adulto è vissuto come dimensione essenzialmente
autonoma
Il ruolo dell'esperienza precedente
nell'educazione dell'adulto ha un ruolo essenziale l'esperienza, sia come
attività di apprendimento sia come pregresso talvolta negativo che
costituisce una barriera di pregiudizi e abiti mentali che fa resistenza
all'apprendimento stesso.

10. # MODELLO APPRENDIMENTO KNOWLES –
ANDRAGOGIA – FORMAZIONE DEGLI ADULTI
La disponibilità ad apprendere
l'adulto ha una disponibilità selettiva ad imparare per adempiere a quei
compiti che deve affrontare in relazione al proprio ruolo sociale e
professionale per affrontare e risolvere situazioni reali
L'orientamento verso l'apprendimento
gli adulti sono motivati ad investire energia nella misura in cui ritengono
che questo potrà aiutarli ad assolvere dei compiti o ad affrontare
problemi con cui devono confrontarsi nelle situazioni della loro vita
reale
Motivazione
il desiderio di una maggiore soddisfazione nel lavoro, l'auto-stima, la
qualità della vita.

11. # MODELLO APPRENDIMENTO - ANDRAGOGIA –
MODELLO DI KNOWLES
ADULTO NEI DIVERSI RUOLI INTERSCAMBIABILI
COUNSELOR
FACILITATORE
CORSISTA
TUTOR

12. # MODELLO APPRENDIMENTO - ANDRAGOGIA –
MODELLO DI KNOWLES

13. # MODELLO APPRENDIMENTO - ANDRAGOGIA –
MODELLO DI KNOWLES
MODELLO UTILE A DESCRIVERE L’APPRENDIMENTO
DELL’ADULTO NELLE SITUAZIONI SOCIALI
IL GRUPPO
POSITIVO DI
ADULTI
POSSIEDE UNA
CONOSCENZA
ESPERIENZIALE
BASATA SU:
-INTERAZIONE
-CRITICA COSTRUTTIVA
-FEEDBACK COSTANTE
-INTEGRITÀ (SOCIALE, AFFETTIVA, ETICA)
-SAPERE STRATEGICO
-MIX PRATICA/TEORIA

14. # MODELLO APPRENDIMENTO - ANDRAGOGIA –
MODELLO DI KNOWLES
IL MODELLO RICHIEDE VALUTAZIONE ANDRAGOGICA
ADULTI PARTECIPANTI E
FACILITATORE
VALUTANO IL LIVELLO QUANTITATIVO E
QUALITATIVO RAGGIUNTO IN BASE AGLI
OBIETTIVI EDUCATIVI

15. # MODELLO APPRENDIMENTO - ANDRAGOGIA –
MODELLO DI KNOWLES
IL MODELLO APPLICATO ALLA FORMAZIONE LIM
PROPONE DOMANDE DI AUTOVALUTAZIONE
SPECIFICHE E TRASVERSALI

16. CAPACITÀ INVESTIGATIVE  Sì  NO
INFORMAZIONI  Sì  NO
CAPACITÀ INTERPERSONALI  Sì  NO
SKILLS STRUMENTALI  Sì  NO
PENSIERO CREATIVO  Sì  NO
ATTITUDINE AL CAMBIAMENTO  Sì  NO
COMUNICAZIONE EFFICACE  Sì  NO
CAPACITÀ DI SVOLGERE QUALSIASI COMPITO NEL
SETTORE PROFESSIONALE
 Sì  NO
# MODELLO APPRENDIMENTO - ANDRAGOGIA –
MODELLO DI KNOWLES

17. # POTENZIAMENTO DELLA CONDIVISIONE NELLA
FORMAZIONE DEGLI ADULTI  OCCASIONE LIM

18. # IN QUESTA FORMAZIONE
 OCCASIONE LIM
PER REALIZZARE KNOWLEDGE
MANAGEMENT
AL FINE DI RENDERE EFFICACE CON GLI
STRUMENTI E LE CONOSCENZE CONDIVISE IL FARE
SCUOLA PER ATTIVARE LE MOTIVAZIONI DEGLI
STUDENTI AD APPRENDERE

19. # DA RICORDARE CHE LA LIM

20. # ADOTTARE UN MODELLO DIDATTICO CON LA LIM
FRONTALE
PARTECIPATA
INCLUSIVA
INTERATTIVA
MULTIMEDIALE
DI RICERCA
(Webquest)
CON LIBRI DI
TESTO DIGITALI
DI CONDIVISIONE
DI CREAZIONE
DI SALVATAGGIO
DELLA LEZIONE
DIDATTICA
CON LA LIM

21. # LINK E BIBLIOGRAFIA
Biondi G. (a cura di) (2008), In classe con la Lavagna Interattiva Multimediale, Firenze,
Giunti.
Bonaiuti G. (2009), Didattica attiva con la LIM: metodologie, strumenti e materiali, Trento,
Erickson.
Camizzi L. e Goraci S. (2008), Il libro e la LIM: percorsi di integrazione nella scuola primaria.
In G. Biondi, In classe con la Lavagna Interattiva Multimediale, Firenze, Giunti.
Gage J. (2004), How to Use an Interactive Whiteboard Really Effectively in Your Primary
Classroom, Oxford, David Fulton Publishers.
Ianes D. e Macchia V. (2008), La didattica per i Bisogni Educativi Speciali, Trento, Erickson.
Lotti P. (2008), La LIM per il sostegno e l’inclusione scolastica. In G. Biondi, In classe con la
Lavagna Interattiva Multimediale, Firenze, Giunti.
McKenzie W. (2006), Intelligenze multiple e tecnologie per la didattica, Trento, Erickson.

22. # LINK E BIBLIOGRAFIA
http://www.coachingtime.it/competenze-del-coach/articoli/?id=9&titolo=il-coaching-
specchio-dell-anima
http://www.coachingnetwork.org.uk/resourcecentre/articles/ViewArticle.asp?artId=76

23. # LINKOGRAFIA STRUMENTI
http://podcastgen.sourceforge.net/

24. # LINKOGRAFIA STRUMENTI
http://www.lucidchart.com/
Creare mappe on line,
integrarle in Google
Drive, condividerle,
esportarle

25. # LINKOGRAFIA STRUMENTI
http://www.dropbox.com
Repository e
condivisione file on line
Dropbox, servizio di archiviazione on-line. È disponibile sia in
versione per pc Windows/Mac/Linux che in versione mobile
per iPhone/Android e anche BlackBerry.
Si possono condividere cartelle e files con altri utenti.
Installa l’applicazione sul tuo PC
https://www.dropbox.com/install così potrai uploadare i tuoi file
dal PC.