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Dalla Crisi Al Business 12black&White

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Dalla Crisi Al Business 12black&White

  1. 1. Dalla crisi al business: le opportunità della riconversione Green<br />Pescara, 20 marzo 2010<br />
  2. 2. GreenActions: chi siamo<br />
  3. 3. Dalla crisi al nuovo modello di sviluppo<br />La crisi economica ed ambientale mettono in discussione l’attuale modello di sviluppo<br />Il cambiamento del modello è possibile perché condiviso e perché le aziende vedono una opportunità di business<br />Nuova rivoluzione industriale:- nuovi segmenti di domanda- maggiore efficienza di sistema- innovazioni tecnologiche,di prodotto , di processo <br />
  4. 4. La crisi economica e la crisi ambientale: un modello di sviluppo che crea problemi<br />
  5. 5. La crisi economica<br />La peggiore crisi dagli anni ’30<br /> Le cause sono di sistema e riguardano:<br />Le regole dei mercati finanziari<br />La modalità della distribuzione dei redditi<br />Il modello di sviluppo basato in maniera prevalente sui consumi privati .<br />
  6. 6. Una Visione…al di sopra di ogni sospettoIl World Business CouncilforSustainableDevelopment<br />200 grandi aziende di tutto il mondo, tra le quali:<br />Philips<br />Unilever<br />Siemens<br />Bosch<br />Pirelli<br />Italcementi <br />Eni<br />GeneralElectric<br />Sony<br />
  7. 7. L’attuale modello di sviluppo è incompatibile con il sistema ambientale<br />La crescita della popolazione da 6,9 a 9 miliardi di persone nel 2050 (il 98% nei paesi in via di sviluppo)<br />Espansione della classe media e crescita dei consumi procapite<br />Peggioramento e deterioramento delle risorse ambientali e dell’ambiente<br />
  8. 8. La classe media e la crescita dei consumi<br />I consumatori appartenenti alla classe media triplicheranno entro il 2030<br />Tale crescita si concentrerà in paesi come Cina, India, Brasile<br />
  9. 9. I consumi e l’impatto ambientale <br />Nel 2008 sono stati acquistati 68 milioni di veicoli, 85 milioni di frigoriferi , 297 milioni di computers ed 1,2 miliardi di telefoni cellulari<br />Dal 1960 la crescita per consumi è cresciuta di 6 volte a fronte di una crescita della popolazione di 2,2 volte<br />La crescita di consumo procapite nel mondo si è triplicata dal 1960<br />
  10. 10. L’ambiente: una risorsa di produzione che si sta esaurendo<br />L’ambiente ci fornisce input fondamentali per il nostro processo di produzione e consumo<br />Dalle materie prime (cibo,legno,minerali, etc)ai sistemi di regolazione (clima, irrigazione, impollinazione etc)<br />Secondo alcuni studi dal 60% al 70% di queste risorse e sistemi sono degradati od utilizzati in maniera non sostenibile<br />
  11. 11. Un esempio:Il consumo di territorio<br />
  12. 12. Un sistema non più in equilibrioche si può riformare<br />La consapevolezza della gravità della situazione è ormai diffusa<br />Le istituzioni, i cittadini e le aziende possono collaborare per modificare l’attuale modello di sviluppo<br />Questo impegno può essere un obbligo ma è anche una opportunità <br />
  13. 13. Sostenibilità e business: UNA NUOVA CONSAPEVOLEZZA<br />
  14. 14. La Green Economy ed il consumatore italiano<br />Una recente ricerca dimostra che l’atteggiamento del consumatore italiano è simile a quello di altri paesi<br />C’è la consapevolezza che la crisi ambientale sia una realtà da affrontare<br />C’è difficoltà nel passare dall’atteggiamento a comportamenti coerenti<br />C’ è la richiesta di un ruolo attivo da parte di istituzioni e di imprese<br />Gli italiani e la Green Economy<br />
  15. 15. Il pensiero dei consumatori italiani:Le preoccupazioni per l’ambiente<br />GRADO DI ACCORDO<br />Molto<br />Abbastanza<br />LA DISOCCUPAZIONE <br />LA CRISI ECONOMICA <br />LA TUTELA DELL'AMBIENTE <br />L'AUMENTO DELLE MALATTIE <br />LA SICUREZZA NELLE CITTA' <br />L'IMMIGRAZIONE <br />Fonte: Gli italiani e la green economy -2009<br />
  16. 16. Cosa bisogna fare:Nuova cultura del consumo ed innovazione<br />RIDURRE/ELIMINARE I CONSUMI INUTILI <br />SODDISFARE I BISOGNI DEL PRESENTE SENZA COMPROMETTERE LA POSSIBILITÀ DELLE GENERAZIONI FUTURE DI SODDISFARE I PROPRI BISOGNI <br />INTRODURRE TECNOLOGIE CHE LASCINO INVARIATE LE PRESTAZIONI, MA CONSUMINO MENO ENERGIA <br />VIVERE MEGLIO CONSUMANDO MENO <br />VIVERE SENZA RISCHI AMBIENTALI <br />CONSUMARE MENO ENERGIA <br />USARE MENO LE AUTOMOBILI <br />RINUNCIARE AD ALCUNE COMODITÀ A CUI SIAMO ABITUATI <br />LIMITARE LO SVILUPPO INDUSTRIALE DEI PAESI <br />UN PO' TUTTE QUESTE COSE ASSIEME <br />Fonte: Gli italiani e la green economy -2009<br />
  17. 17. Il pensiero dei consumatori italiani:apprezzamento per le “green companies”<br />Abbastanza<br />Molto<br />Così così, <br />né tanto né poco<br />GRADO DI ACCORDO<br />Per niente<br />Poco<br />HO PIÙ FIDUCIA IN QUESTE AZIENDE/MARCHE RISPETTO ALLE ALTRE <br />PENSO ESPRIMANO UNA SENSIBILITÀ AMBIENTALE REALE/SINCERA <br />SONO DISPOSTO A PAGARE DI PIÙ<br />I LORO PRODOTTI <br />Fonte: Gli italiani e la green economy -2009<br />
  18. 18. L’atteggiamento delle imprese:Cosa le spinge verso la sostenibilità<br />Ricerca Aberdeen Group: 2009<br />
  19. 19. Il Green Business per le aziendeuna strada da percorrere<br />Le aziende con migliori risultati economici ottengono anche migliori performance ambientali<br />CarbonFootprintI migliori: - 9% la media: -6%<br />Costi Energia I migliori : - 6%la media : + 4%<br />Costi della cartaI migliori : - 10%Ia media : - 5%<br />Fonte: Abeerden Group 2009<br />
  20. 20. le impreseverso la sostenibilità<br />L’Efficienza:interventi combinati di riduzione dei costi e riduzione degli impatti ambientali, eliminando prodotti e soluzioni obsolete<br />L’Innovazione:la considerazione dei valori sociali e la riduzione dell’impatto ambientale promuove il miglioramento di prodotti, servizi e modelli di business<br />La Comunicazione:iniziative di informazione possono accrescere la nostra capacità di fare scelte consapevoli: dal consumatore all’eco-trasformatore<br />
  21. 21. Green ECONOMYLA NUOVA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE<br />
  22. 22. L’emergere di una nuova domanda Trasformazione delle città<br />Pianificazione Urbana<br />Management delle costruzioni e degli spazi urbani<br />Efficienza Energetica:7% degli investimenti annuali per adeguare l’efficienza energetica dei palazzi agli obiettivi di riduzione della CO2<br />Mobilità Urbana<br />Entro il 2030: 40.000 Mld $<br />
  23. 23. Le nuove città possibili“ le fattorie verticali”<br />
  24. 24. L’emergere di una nuova domanda Trasformazione delle infrastrutture<br />Energia: passaggio alle rinnovabili; distribuzione dell’energia e reti intelligenti <br />Acqua: adeguamento degli impianti, evitare gli sprechi; riutilizzare e conservare<br />Rifiuti:la nuova miniera del riciclaggio (dal “fine vita” alla mentalità “zero scarti”)<br />Trasporti:sistemi intelligenti e veicoli a basso impatto ambientale<br />ICT (tecnologie dell’informazione e della comunicazione):supporto per la gestione efficiente delle risorse<br />Entro il 2015: 10.000 Mld $<br />
  25. 25. L’emergere di una nuova domandaTrasformare qualità e stile di vita<br />La popolazione cresce, invecchia e sale nella scala dei redditi: ha bisogno di nuovi prodotti e servizi per vivere bene ed in modo sostenibile: <br /><ul><li>Scuola e Formazione
  26. 26. Sanità
  27. 27. Servizi Finanziari e di gestione del rischio</li></li></ul><li>L’emergere di una nuova domandaSviluppare la biocapacità e gestire l’ecosistema<br />Stime di crescita fino 2050 in agricoltura+ 2% anno produttività +50% investimenti dal livello attuale<br />Incremento della Biocapacità attraverso nuove tecnologie e diffusioni delle best practice<br />Protezione e recupero degli spazi naturali (biodiversità)<br />Sviluppo del mercato dei servizi dell’ecosistema (es. foreste certificate <br />
  28. 28. La riduzione dei Costie degli impatti ambientali <br />La considerazione della riduzione degli impatti ambientali permette di contenere anche i costi di prodotti e servizi:<br /><ul><li> riduzione energia consumata
  29. 29. riduzione degli imballi
  30. 30. valorizzazione dei rifiuti </li></li></ul><li>La riduzione dei costi e degli impatti ambientali <br />
  31. 31. La riduzione dei costiIl Packaging: Meno è Meglio<br />Fonte: The Property and EnvironmentResearch Center<br />
  32. 32. L’innovazione ambientale Nuovo sistema di Offerta<br /> Dalla fornitura di un prodotto alla offerta di un sistema integrato di prodotti e servizi per la soddisfazione di una esigenza della domanda:<br />considerazione dell’intero ciclo di vita del prodotto<br />integrazione delle competenze e conoscenze<br />
  33. 33. L’innovazione ambientaleL’attenzione al Ciclo di Vita <br />Collegare la produzione con l’uso:<br />spesso il consumo ha un maggiore impatto ambientale rispetto alla produzione se consideriamo <br />l’intero ciclo di vita<br />
  34. 34. L’innovazione ambientaleL’integrazione delle competenze<br />
  35. 35. L’economia verde è a portata di mano esempi di soluzioni vincenti<br />
  36. 36. Riduzione dell’impatto ambientaleRiduzione dei costi<br />AziendaCisco (Information Technology)<br />Iniziativa Recupero e riciclaggio<br />ModalitàOrganizzazione del rientro in fabbrica <br /> di suoi prodotti usati <br />Risultati<br />- 12.000 ton. di rifiuti di cui il 99% riciclati<br />+ risparmio di 153 mio di euro nel 2009<br />- 40% emissioni di gas serra su 2007 (insieme di iniziative)<br />
  37. 37. Riduzione dell’impatto ambientaleRiduzione dei costi<br />TecnologiaIlluminotecnica<br />EvoluzioneUtilizzo dei LED vs sistemi tradizionali<br />ModalitàSostituzione degli attuali sistemi di illuminazione<br />Risultati<br />- consumo di energia: 80%<br />-emissioni di gas clima alteranti <br />- utilizzo di sostanze nocive<br />
  38. 38. Migliori prestazioni ambientaliMaggiore valore di mercato<br />SettoreEdilizia<br />IniziativaCostruzione di nuovi edifici <br /> Ristrutturazione degli esistenti<br />ModalitàDotazione di impianti e soluzioni per <br /> il risparmio energetico<br />Risultati<br />+valore di mercato: + 7,5%<br />+ tasso di occupazione: 92% contro 87% medio<br />-costi di esercizio: fino a -90% di rifiuti; fino a -30% di consumo energetico<br />Fonte:ricerca gruppo Allianz<br />
  39. 39. Migliori prestazioni ambientaliMaggiore valore di mercato<br />SettoreTurismo (Hotel)<br />IniziativaMarriot comunica un piano per lo sviluppo dei Green Hotel<br />ModalitàRealizzazione di nuovi Hotel certificati da LEEDPrimo Hotel aperto nell’estate 2010<br />Risultati (attesi)<br />- spese di costruzione (per hotel): 100.000 $<br />- consumo di acqua ed energia: -25 % <br />+ quota di mercato (target clienti “verdi”)<br />
  40. 40. Migliori prestazioni ambientaliMaggiore valore di mercato<br />SettoreFiliera Alimentare Biologica<br />IniziativaDati sull’andamento del mercato EuropeoInformazioni sulla domanda di pasta Biologica negli USA<br />Modalitàll mercato europeo è il primo nel Mondocon un valore di 18 Mil di $ (2008)<br />Risultati<br />+trend di crescita in Europa ultimi due anni: + 10% <br />+ trend crescita pasta in Usa: +10-12%(stabile la domanda di pasta tradizionale)+ premium price per pasta bio in Usa:1,6 $ al kg<br />Fonte: Ricerca gruppo Allianz<br />
  41. 41. Eliminazione degli imballiMaggiore Competitività<br />SettoreDistribuzione Alimentare<br />IniziativaInnovazione di servizio<br />ModalitàDispenser per vendita “sfusa” (senza imballo) di alcune categorie di prodotto (detergenti, pasta, caffè, vino etc.)<br />Risultati<br /> + risparmio per il consumatore (dal 10 al 70%)<br />+ fidelizzazione per il punto di vendita<br />- 12,5 ton di imballi prodotti<br />
  42. 42. “La crescita nei sistemi naturali non è un valore negativo. Per gli alberi e per gli esseri umani è una cosa buona”<br />“ Quindi l’opzione non è di ridurre le attività umane, ma di renderle migliori ed in grado di rappresentare un fattore di crescita e sviluppo dell’ ecosistema “<br /> William McDonough & Michael Braungart<br />
  43. 43. Grazie per l’attenzione<br />www.greenactions.it<br />Iscriviti alla nostra newsletter<br />

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