1. PREMESSA E ANTICIPAZIONI 20/11/2021
Leggendo i miei appunti di informatica che ho caricato su Slide share, mi sono accorto di non aver
mai espresso la mia opinione su quale sistema operativo preferisca tra Windows, Linux e Mac.
Provvederò a farlo in questo incipit. Altre cose che tratterò qui dentro sarà lo sviluppo di un sito
web archivio che ho ospitato su clodui che ho chiamato “questo pc” e lo sviluppo di un altro sito
dove svilupperò 20 progetti java script presenti all’interno di una rivista che ho comprato anni fa dal
titolo “Java script master”; tanto per essere originale il titolo del secondo sito sarà omonimo, a
quello della rivista, oppure per essere ancora più originale “sfide javascript”. Per quanto riguarda la
questione è meglio Windows, Linux o Mac non ho una vera e propria preferenza a riguardo.
Diciamo che sono passato a Linux, come sistema operativo principale, non per esigenze lavorative
ma solo per provare a configurarlo al meglio ed imparare cose nuove. In più sono stato affascinato
dalla sua capacità di estrema personalizzazione guardando diversi video a riguardo. Su uno dei due
pc muletto/cavia ho sia Windows che Ubuntu, quest’ultimo con un po’ di problematiche, sembra
infatti che mi si sia corrotta la ISO in fase di installazione o, a dirittura, forse più probabile, che ci
sia un guasto hardware. Mentre per quanto riguarda il sistema operativo di Apple ho potuto
apprezzare, su versante mobile, il suo splendido design e la sua facilità d’uso con l’iphone4s. In più
per il periodo delle medie l’ho avuto in casa perché mia mamma, ex grafica pubblicitaria, ha dovuto
imparare le basi del pc ed in particolare dei software grafici che girano, tutt’ora, meglio su Mac
OSX. Quindi per quest’ultimo ho un ricordo affettivo; dato i prezzi esosi sia del nuovo che
dell’usato avere un portatile della mela in casa non è possibile e dunque Windows è stato la prima
scelta e il primo sistema operativo che ho imparato ad usare. Ho poi iniziato a virtualizzare alcune
iso di alcuni sistemi operativi; darò dunque il via alla seconda parte dedicata alla prova dei vari
sistemi operativi che ho archiviato magari anche scaricando un emulatore dell’ Amiga che, mi
sembra, è stato uno dei sistemi operativi prima del Mac che ho citato prima ereditato da mio zio
materno. Detto questo posso passare al clou di quest’articolo se così si può definire. Buona lettura!
2. QUESTO PC E CLODUI
Anche per questo paragrafo c’è bisogno di una piccolissima premessa. Dal 2006 ad oggi ho
acquistato diverse riviste del gruppo editoriale Sprea editori. Di che cosa parlano? Ovviamente del
mondo pc. Le riviste che ho letto maggiormente sono Windows Magazine, Computer Idea e Linux
Magazine. Al loro interno ci sono dei CD/DVD con diversi programmi e documentari. I CD/DVD
ovviamente sono soggetti a degrado come il lettore CD. Dato che per ora l’unico pc con un lettore
CD funzionante è questo HP ho deciso di creare un archivio web che contenesse per l’appunto tutti i
programmi e i video al suo interno. L’ho ideato a puro scopo domestico ovvero tutti, o quasi, i
software disponibili li ho inseriti all’interno del mio account mega e, per ora, i video caricati sul
mio account YouTube non si vedono perché inseriti in forma privata. Ne va da sé che per poter
entrare in mega ci vorrebbe la mia password e il mio account che non mostrerò, per ovvie ragioni di
privacy, in chiaro. Dunque invece del link diretto al sito è meglio che metta il link github così che
chiunque voglia reperire il suo codice sorgente per modificarlo a proprio piacimento potrà farlo.
Questo è il link del codice:https://github.com/jacopo-jack/questopc A livello di codice ho usato
un’architettura a link e pure css per lo stile. Tale libreria css si installa inserendo all’interno del tag
head questo link:
• <link rel="stylesheet" href="https://unpkg.com/purecss@2.0.6/build/pure-min.css"
integrity="sha384-
Uu6IeWbM+gzNVXJcM9XV3SohHtmWE+3VGi496jvgX1jyvDTXfdK+rfZc8C1Aehk5"
crossorigin="anonymous">
Ho poi, per rendere il sito più scattante, creato diverse pagine da collegare alla pagina indice. Sette
pagine per la precisione che funzionano anche loro con il tag <a> e con un contenuto numero di
righe di codice e qualche tag embed; per la precisione nella sezione pdf. Il contenere il numero di
righe, oltre che minimizzare il codice e mettere su un foglio esterno css e script vari, ho scoperto, è
un altro stratagemma per ottimizzare il caricamento delle pagine. In un numero di computer idea
oltre ad esserci un CD contenente tutti gli arretrati del 2016 ci sono anche delle macchine virtuali
online. Aggiungerò pure una sezione ad esse dedicate. Per quanto riguarda il servizio di web-
hosting che ho deciso di usare è clodui che permette di creare, ed ospitare al suo interno, un sito
web statico. Offre 3 tipologie di abbonamento; io per quello che devo fare ho optato per quella
gratuita. Altro da dire su Clodui è che come Google Drive, che è possibile utilizzare come host,
minimizza tutto il codice css, javascript, e html che si trova davanti. A contrario di Drive è pensato
per questo scopo e dunque risulta sempre molto meno macchinosa l’operazione di web-hosting
rispetto che su drive; per saperne di più il link di clodui è questo: https://www.clodui.com/#how-it-
works
3. UN TEMPLATE PER LE SCUOLE SUPERIORI 12/01/2022
Peregrinando in internet, alla ricerca di esercizi da svolgere in visual basic, sono incappato in un
sito web di un professore di un liceo scientifico ad indirizzo ragionieria, forse, ed ad
un’associazione culturale. Siccome non sono riuscito a rintracciare sul web il professore Alberto
Alberti, autore del sito web, per chiedere se potessi eseguire un refactoring del suo sito web e di,
successivamente, ripubblicarlo ho deciso di trasformarlo in un template. Questo template si
chiamerà template. Da notare quanto sono stato fantasioso nella scelta del nome! Del sito originale
ho tenuto solo la struttura ed ho eliminato le varie immagini degli alunni e del professore. Le ho
eliminate sopratutto per privacy ed ho mantenuto solamente la parte degli esercizi, la colonna delle
singole classi, la barra di navigazione e il vademecum degli alunni. Per poter ospitare questo sito su
clodui non mi resta altro che inserire un file markdown su come usare il template, cambiargli il
titolo e continuare a inserire gli esercizi. Questo sito, ancora da aggiornare, col file che ho descritto
sopra, è raggiungibile qui: https://template.clodui.com; da notare che comunque è passato un anno e
non ho cambiato di una virgola il suo nome. Non sono sicuro che si chiami così; anche perché mi sa
che oggi il clodui è in manutenzione e non riesco ad accedervi per verificare l’esatto titolo. Questa è
una supposizione in quanto se cerco clodui sul web mi dà l’errore 404 pagina non trovata. Per
giunta sono riuscito a raggiungere, solamente, il forum di questo servizio dove non c’è , almeno io
non l’ho trovato, il pulsante di login. Spero quindi sia solo in manutenzione e, se così non fosse, al
limite provvederò a cercare altri lidi. Per chi non sapesse cosa significhi il termine refactoring o ,
come me, non se lo ricordi: è una "tecnica strutturata per modificare la struttura interna di porzioni
di codice senza modificarne il comportamento esterno",[1] applicata per migliorare alcune
caratteristiche non funzionali del software quali la leggibilità, la manutenibilità, la riusabilità,
l'estensibilità del codice nonché la riduzione della sua complessità, eventualmente attraverso
l'introduzione a posteriori di design pattern.[2] Si tratta di un elemento importante delle principali
metodologie emergenti di sviluppo del software (soprattutto object-oriented), per esempio delle
metodologie agili, dell'extreme programming, e del test driven development. Per una descrizione
più completa, come al solito, ecco il link di wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Refactoring .
4. PIMP MY REGEDIT 12/01/2022
Per concludere questa disamina di siti web, da me creati, c’è questo: https://pimp-mypc-
regedit.clodui.com/. Il titolo dice tutto. Ho creato questo sito per riunire tutti i trucchi da potere
applicare al registro di sistema di Windows10 e precedenti e più usati ancora oggi secondo Google
trends che si trovano in rete. Poi quando si riprenderà aggiornerò la parte dedicata a MS-DOS
ammesso, e non concesso, che li trovi. Comunque a livello d codice ho usato un tag che formatta
automaticamente il testo <pre> , collegamenti iper testuali e il tag <code>. Per quanto riguarda,
invece, il framework css che ho utilizzato è mvp. Qui a dire il vero avevo scritto di mio pugno il css
che voleva essere simile a quello della Microsoft. Tutta via quando provavo a caricarlo sulla
piattaforma di hosting tutte le immagini andavano fuori scala e il font-size da extra large me lo sono
trovato small. In poche parole mi è crashato, non so per quale motivo, e dunque ho ripiegato su
mvp senza modificarlo, nel frattempo clodui non si è ripreso e il sito, cambiato di nome per capire
come funziona 000host, è raggiungibile a questo indirizzo: https://miopc.000webhostapp.com/