CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
Corte dei conti consuntivo bilancio 2009 ato rifiuti
1. Procura Generale
Corte dei Conti
Sezione di Palermo
Via Cordoba, 76
90100 Palermo
Regione Sicilia
Assessorato All’Industria
Dipartimento Energia
Via Ugo La Malfa 86/89
90146 Palermo
Dottor Pier Carmelo Russo
Regione Sicilia
Assessorato della Famiglia,
delle Politiche Sociali,
e delle Autonomie Locali
Dipartimento Autonomie Locali
Via Trinacria 34-36
90100 Palermo
Dott.sa Caterina Chinnici
Il Movimento Politico Rinascita isolana, gruppo di minoranza in seno al
Consiglio Comunale, al fine di individuare specifiche responsabilità
connesse alla predisposizione e all’approvazione del Rendiconto di
gestione 2009 del Comune di Isola delle Femmine, espone e chiede
alle Autorità in indirizzo quanto segue.
Premesso che:
Il Comune di isola delle Femmine ha aderito nel 2005 alla società
consortile a capitale pubblico denominata ATO PA 1, che gestisce la
raccolta integrata dei rifiuti nel comprensorio: a fronte del servizio
fornito dall’ente suddetto, l’Amministrazione Comunale è tenuta a
versare i corrispettivi determinati dalle previsioni contrattuali – stabiliti,
in base al Piano Industriale sottoscritto nel 2005 dai
12 enti
consorziati, in 829.690,01 Euri annui – ed i maggiori oneri connessi
ai costi di gestione.
2. Da quanto emerge dagli atti forniti dal Settore economico-finanziario
del Comune (scheda contabile ATO 1 al 31.12.2009, All1), negli anni
2005-2006, a fronte di oneri contrattuali pari a 1.129.936,46 Euri, si
sono
registrati
pagamenti
per soli
252.539,71
Euri,
con
ciò
determinandosi una vistosa esposizione debitoria dell’ente locale nei
confronti della società consortile, che ha ritenuto opportuno avviare le
procedure per il recupero dei credito.
In data 7.04.2007 l’ATO PA1 ha proposto decreto ingiuntivo contro
l’Amministrazione di Isola delle Femmine al fine di ottenere la somma
suddetta, il Tribunale di Palermo ha emesso il relativo provvedimento il
24.04.2007 e, in data 4.05.2007, la Giunta Comunale di isola
delle Femmine prima ha affermato che , per difficoltà di cassa,
risultava in arretrato con i pagamenti dovuti a detta società
consortile per complessivi 834.714,79 Euri , quindi, constatando
di non poter far fronte in un’unica soluzione al predetto pagamento,
deliberava di proporre alla Servizi Comunali Integrati R.S.U. s.p.a. –
che cura la gestione della raccolta per l’ATO PA1 – di transigere sul
credito in oggetto.
La transazione di cui sopra non veniva onorata dal Comune di Isola
delle Femmine, che – pur senza contestare alcuna fattura ed
avvallando ogni iniziativa del Consiglio di Amministrazione
della società consortile - , per le annualità 2007 e 2008, ometteva
di versare all’ATO, rispettivamente, 101.292,52 euri e 621.011,33
euri.
In data 12.02.2009 la Servizi Comunali Integrati R.S.U. S.p.a.a
presentava un secondo ricorso per ingiunzione di pagamento
nei confronti dell’Amministrazione del Comune di Isola delle Femmine,
essendo la società ricorrente creditrice del complessivo importo di
1.936.508,70
euri per le causali indicate nelle fatture emesse
dall’11.10.2006 all’ 8.09.2008 relativamente al servizio prestato.
La Giunta Comunale di isola delle Femmine, vista l’ingiunzione di
pagamento notificata il 5.03.2009, deliberava (D.G.C. n 32 del 3.4.
2009) di conferire procura all’avv. Saverio Lo Monaco per la
Costituzione in giudizio, per proporre opposizione alla suddetta
3. ingiunzione. Solo dal febbraio 2009 l’Amministrazione iniziava quibdi a
corrispondere quanto previsto dal contratto sottoscritto con l’ATO PA1.
senza predisporre alcun piano di rientro
dall’esposizione
debitoria pregressa che – in forza di quanto evidenziato dal Comune di
Isola delle Femmine – ammonta a 1.531.136,42 euri.
Da quanto si evince dalla nota integrativa al bilancio (A ll. 2) della
Servizi Comunali Integrati R.S.U. S.pa.
del 31.12.2008, peraltro
approvato dal voto favorevole dello stesso Sindaco di Isola delle
Femmine (!), la situazione dell’ente locale suddetto è però ancor più
critica.
Il costo del servizio è progressivamente aumentato, sicché il debito
indicato dall’Amministrazione Comunale è solo una frazione della reale
morosità di Isola delle Femmine verso l’ATO PA1.
La società consortile afferma – dato non contraddetto dai Comuni – di
vantare crediti per 31.083.144 euri nei confronti dei “Comuni-clienti”
e, in particolare, 3.700.702,93 euri a titolo di controprestazioni per i
servizi effettuati e 173.751 euri per contributi di gestione (totale –
verso il solo Comune di Isola delle Femmine).
Malgrado le predette evidenze finanziarie, la Giunta non ha
stanziato
nel
bilancio
di
previsione
2010
le
somme
necessarie ad assicurare l’ integrale copertura delel spese
della gestione integrata dei rifiuti – come imposto dalla l.r.
19/2005, art 21, e 17 e ricordato dall’Assessore Chinnici
con
circolare
impossibile
n
ogni
16
A/L
-, con ciò
prospettiva di
rendendo
rientro
dalla
di
fatto
situazione
debitoria sopra descritta.
In data 8.06.2010, lo scrivente gruppo consiliare ha informato la
Regione Sicilia – Assessorato all’Industria e Assessorato Enti Locali –
dei fatti sopra descritti, con propria nota che si allega alla presente
(All.3).
Non poteva infatti esser approvato il Bilancio di Previsione
2010, perché contenente dati non veritieri, in quanto non
rispondenti al consuntivob 2008 dell’ATO PA1.
4. Ed incredibile è apparso che il Collegio dei Revisori dei Conti non
abbia rilevato tale anomalia e abbia per conto espresso parere
favorevole allo schema di bilancio, con ciò disattendendo le indicazioni
giunte dalla Regione Sicilia e la normativa di cui alla l.r. n. 19/05.
Considerato che:
L’8.06.2010 il Responsabile del Settore economico-finaziario del
Comune di Isola delle Femmine, Rag. Biagio Fontanetta, ha
predisposto
lo
Schema
di
Rendiconto
per
l’Esercizio
Finanziario 2009: lo stesso riporta, alla scheda n.18 della Gestione
delle Spese, alla voce SERVIZOIO 5 – SMALTIMENTO RIFIUTI –
INTERVENTO 3 – PRESTAZIONI DI SERVIZI, l’importo di euri
820.889,04 quale costo del servizio (assicurato dall’ATO PA 1
all’ente locale socio) di raccolta rifiuti solidi urbani ( All.4).
Inoltre, il medesimo dirigente ha comunicato l’Elenco Residui
Passivi – Anno 1992/2009 , ove è possibile rinvenire, con
riferimento
al
SERVIZIO
COMUNALE
INTEGRATO
ATO
–
SMALTIMENTO RIFIUTI (scheda 24), un ammontare complessivo di
residui passivi pari a euri 1.734.902,11 cui aggiungere euri
339.339,34 relativi alla gestione competenza 2009 (All. 5).
In ordine a tali atti, il Collegio dei revisori dei Conti del Comune di
Isola delle Femmine, presieduto dal Dottor Francesco Billeci, con nota
prot. 8407 del 14.06.2010, ha curato apposita relazione in cui prima ha
evidenziato come “dopo mesi di richieste l’Ente non ha fornito di
esibire le fatture passive dell’ATO così come più volte richiesto” (sic),
poi è pervenuto comunque ad “esprimere parere favorevole al
rendiconto dell’Esercizio Finanziario 2009” (All. 6).
Evidenziato che:
Questo gruppo consiliare, esaminati i dati contenuti nellom schema di
rendiconto e richieste al Responsabile del Settore Tecnico-Urbanistico
5. del Comune di Isola delle Femmine le fatture passive emesse
dall’ATO PA 1 nei confronti dell’ente locale in relazione ai servizi resi
nel 2009, ha ottenuto copia dei documenti contabili de quibus e,
precisamente:
- Fattura n 55 del 03.06.2009
Euri 90.465,25
- Fattura n 56 del 03.06.2009
Euri 116.938,99
- Fattura n 63 del 03.06.2009
Euri 90.465,25
- Fattura n 75- 96- 97 del 14.07.2009
Euri 90.456,25 x 3
- Fattura n 127 e 139 del 19.08.2009
Euri 90.456,25 x 2
- Fattura n 156 del 23.09.2009
Euri 90.456,25
- Fattura n 181- 194- 207 del 07.12.2009
Euri 90.456,25 x 3
Per un importo complessivo di euri 1.111.957,74
Atteso che le fatture in questione risultano indirizzate al responsabile
del Servizio di ragioneria del Comune di Isola delle Femmine;
rilevato che le stesse non sono state oggetto di contestazione (o, in
ogni caso, non è stata fornita alcuna prova documentale della
contestazione);
constatato che il Rendiconto 2009 indica quale costo del
servizio di raccolta dei rifiuti un dato notevolmente inferiore
(euri
820.000)
a
quanto
fatturato
dall’ATO
PA1
(euri
1.120.000);
valutato che nessun riferimento a tale maggiore importo è
contenuto nell’elenco dei residui passivi;
lo scrivente movimento politico ha richiesto chiarimenti al Rag.
Fontanetta, il quale ha dichiarato con nota prot. 916 del 23.06.2010
(All.8): “in riferimento alle fatture dell’ATO si riferisce che – a seguito
del contenzioso – il responsabile del servizio igiene non ha effettuato le
liquidazioni
delle
fatture,
pertanto
quest’ufficio
non
è
a
conoscenza delle fatture emesse dall’ATO”.
Eppure, pur ignorando l’esistenza dei documenti contabili suddetti, il
dirigente – nel 2009 – ha provveduto ad emettere mandati di
pagamento per oltre 400.000 euri in favore della società consortile!!!
Invero dalla nota integrativa al bilancio ATO PA 1 al 31.12.2009 è
possible evincere che “ con riferimento all’esercizio 2009, in accordo
6. a quanto disposto nel Verbale d ’Assemblea del 3 agosto
2009, la società ha fatturato gli importi in acconto per i servizi resi, in
base agli importi gi’ fatturati nel corso del 2006’ ’.
Per il Comune di Isola delle Femmine il costo del servizio
2009 è pertanto individuato in euri 1.349.880
Inoltre il contenzioso cui ha fatto riferimento il Rag Fontanetta va
collegato all’opposizione al decreto ingiuntivo notificato dall-ATO
PA 1 al Comune in data 05.03.2009,
avente ad oggetto le fatture
emesse dall-11.10.2006 all’8.09.2008 e pertanto assolutamente
estranea ai fatti di gestione 2009.
In data 28.06.2010 si è infine riunito il Consiglio Comunale di Isola
delle Femmine per l’approvazione del Rendiconto di gestione 2009.
Il Gruppo consiliare Rinascita Isolana ha presentato – nell’occasione –
ai Revisori dei Conti le fatture sopra descritte e, atteso che il Collegio
aveva evidenziato di non aver mai potuto visionare tali documenti
contabili, ha chiesto al Dottor Billeci di esprimersi in ordine alla
manifesta discrepanza tra quanto
riportato nel Consuntivo 2009 e
quanto fatturato dalla società consortile: un divario di euri 300.000
in grado di incidere sul rispetto del patto di stabilità e sulla
determinazione
dell’avanzo
(o
del
disavanzo)
di
amministrazione del Comune di Isola delle Femmine per
l’anno 2009.
Il
Presidente
del
Collegio
dei
Revisori,
preso
atto
dell’esistenza delle fatture, ha evidenziato l’irrilevanza delle
stesse ai fini della valutaione di attendibilità del Rendiconto
2009, confermando il parere favorevole già espresso.
La maggioranza consiliare ha quindi provveduto ad approvare il
documento contabile, col voto contrario dei consiglieri di opposizione.
Vi è però che, con Circolare prot. N 1781/GAB, dell’8.06.2010,
trasmessa via fax al Comune di Isola delle Femmine il 9.06.2010 e
comunicata al Collegio dei revisori, l’Assessore all’industria – Dottor
Russo – ha sottolineato come gli enti locali siano tenuti a garantire nel
proprio bilancio l’integrale copertura dei costi del servizio di gestione
integrata dei rifiuti (Circ Assessore Chinnici già citata) e ha evidenziato
7. che “i costi da coprire non sono soltanto quelli risultanti dal contratto di
servizio, ma anche quelli generati dalla gestione che devono essere
coperti dai Comuni interessati”, ricordando la giurisprudenza della
Corte dei Conti (Sez Controllo Puglia del 15/2008) secondo la quale “ i
risultati economici delle società a partecipazione pubblica non possono
non aver ripercussioni sul bilancio dell’ente locale” ( All.10).
Non va peraltro sottaciuto il fatto che la Corte dei Conti, Sezione
di Controllo per la Regione Sicilia il 21.06.2010 , in relazione
al Consuntivo 2008 dell’ente locale, ha comunicato al Presidente del
Consiglio Comunale di isola delle Femmine e ai Revisori dei Conti la
del. N. 112/2010 con cuoi sono stati accertati fattori di criticità tali da
poter incidere sui futuri equilibri di bilancio e si è ravvisata la necessità
di adottare misure correttive (All.11).
Giova ricordare che tanto la Circolare dell’Assessore Russo quanto la
deliberazione dei magistrati contabili, sono state trasmesse al Comune
di
Isola
delle
Femmine
in
data
anteriore
alla
convocazione
dell’adunanza consiliare del 28.06.2010, ma né l’Amministrazione, né il
Presidente del Consiglio, né il Collegio dei Revisori, pur sollecitati a
riguardo, hanno riferito in assemblea in ordine al contenuto degli atti
predetti.
Tutto quanto sopra premesso e considerato,
lo
scrivente
gruppo
consiliare
chiede
alle
Autorità
in
indirizzo di attivare i propri poteri di indagine, al fine di
rilevare le eventuali responsabilità connesse alla mancata
indicazione – nel Rendiconto di gestione 2009 del Comune
di isola delle Femmine – degli esatti importi relativi al costo
del
servizio
di
gestione
integrata
dei
rifiuti
conseguenze determinate dall’indicata omissione.
Isola delle Femmine 5.07.2010
e
alle
8. I Consiglieri Comunali
Per ogni eventuale comunicazione
Movimento Politico “Rinascita Isolana”
Viale marino 12
90040 Isola delle Femmine
Allegati:
n.1 SCHEDA CONTABILE ATO PALERMO 1 AL 31.12.2009
n.2 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO ATO PA 1 AL 31.12.2008
n.3 NOTA “RINASCITA ISOLANA” DELL’8.06.2010
n.4 RENDICONTO DI GESTIONE 2009 COMUNE DI ISOLA DELLE
FEMMINE SCHEDA 18
n.5 ELENCO RESIDUI PASSIVI 1992/2009 SCHEDA N. 24
n.6 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL RENDICONTO DI
GESTIONE 2009 DEL 14.06.2010
n.7 FATTURE ATO PA 1/COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE 2009
n.8 NOTA CONSUNTIVO 2009 – RESP SETTORE ECONOMICO
FINANZIARIO
n.9 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO ATO PA 1 AL 31.12.2009
n.10 COMUNICAZIONE ATO CIRCOLARE ASS. INDUSTRIA
n.11 DEL. CORTE DEI CONTI SEZ CONTROLLO REGIONE SICILIA N
112/2010
A CURA DEL COMITATO CITTADINO ISOLA PULITA
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/