2. E’ una forma di consacrazione
nel mondo caratterizzata dalla
totale donazione a Dio e dal
pieno inserimento nelle realtà
umane.
3. Consacrazione: si consacra a
Dio con il voto di
povertà, castità, obbedienza
Secolare: inserita nel
mondo per trasformarlo in
Cristo, dal di dentro.
10. Incarnarsi
sull’esempio
di Gesù
significa
perdersi
come il sale
che dà
sapore, come
lievito che si
disperde nella
pasta per
fermentarla
dal di dentro
11. “Voi camminate sul fianco di un piano
inclinato … è un camminare difficile, da
alpinisti dello Spirito”
(Paolo VI agli Istituti Secolari)
12. Impegnate a
costruire unità
e comunione
nell’animazione
cristiana delle
realtà umane.”
14. E’ indispensabile attingere alla
Sorgente attraverso una
preghiera intensa,
perseverante
e l’incontro
con Cristo
nell’Eucaristia.
15. Così è nato l’Istituto
Secolare
Missionarie Diocesane
di Gesù Sacerdote
16. Don Stefano
Gerbaudo,
getta il primo
seme
dell’attuale
Istituto
riunendo
alcune giovani
dell’Azione
Cattolica
17. proponendo loro
una intensa vita di
preghiera e di
testimonianza nei
diversi ambienti
sociali e
professionali.
18. A questo piccolo gruppo viene dato il
nome di “Cenacoline”.
Esse si impegnano con i tre voti di
povertà, castità, obbedienza.
19. Nel frattempo
don Stefano si
ammalò
gravemente e
gli venne
diagnosticato
un cancro alla
colonna
vertebrale.
Dopo molta
sofferenza, morì
il 28 settembre
1950.
20. Il nuovo
Assistente, Mons.
Giorgio
Canale, orienta
le giovani nella
linea degli
Istituti
Secolari, con un
chiaro
fondamento
dottrinale, basat
o sul mistero di
Cristo Sacerdote.
21.
22. Sorgono così le prime
missioni : nel 1957
in Francia tra gli
emigrati italiani che
lavorano nelle miniere
della Lorena.
23. Le prime
missionarie si
sistemarono in
una baracca di
legno, tra le
famiglie dei
minatori, favorend
o il loro
inserimento nella
nuova realtà
sociale ed
ecclesiale.
24. 1963: E’ la
volta
dell’Argentina
Le prime
missionarie si
occuparono
della casa del
bambino e
collaborarono
nella
pastorale
parrocchiale.
25. 1971: L’AFRICA CHIAMA
Due
Missionarie
infermiere, sp
ecializzate in
malattie
tropicali, part
ono alla volta
di Baturì
(Camerun )
per un
servizio agli
ammalati di
lebbra e di
tubercolosi.
26. Intanto il Signore stava aprendo un
nuovo cammino verso il Brasile
nel 1973 due
missionarie
iniziarono la
presenza
dell’Istituto a
Orlandia, nello
stato di San
Paolo.
27. Obiettivo è la formazione umana e cristiana di
giovani.
Contemporaneamente si offre alla Chiesa locale la
piena disponibilità per un servizio di assistenza di
promozione umana e sociale.
28.
29. 21 novembre
1985
Data storica per
l’Istituto che viene
riconosciuto dalla
Santa Sede con
l’approvazione in
Istituto Secolare
delle “Missionarie
Diocesane di
Gesù Sacerdote.”
47. La
Missionaria
Diocesana,
grazie a una
particolare
chiamata di
Dio, vive la
Consacrazione
abbracciando i
Consigli
Evangelici di
castità,
povertà e
obbedienza …
48. … per
conformarsi
a Gesù
Cristo casto,
povero,
obbediente
e vivere in
pienezza le
Beatitudini.
49. Il voto di castità
Offerta a
Dio di tutto
il proprio
essere, sull’
esempio di
Cristo che è
vissuto per
il
Padre, nella
verginità …
50. Voto di castità
… è la rinuncia
a un amore
umano per un
amore più
grande verso
Dio e verso
tutti, specie
verso i più
poveri e i
sofferenti.
51. Voto di castità
Così dilata il
suo cuore
nell’amore e
vive una
maternità
spirituale senza
confini.
52. Voto di povertà
La Missionaria
Diocesana
usa dei beni del
mondo con cuore
libero e
distaccato per
testimoniare che
Dio è l’unica
ricchezza per cui
vale la pena
vivere
53. Voto di povertà
Gesù, nella sua
povertà, l’attrae e
l’innamora;
con il suo Spirito
la purifica e la
libera
perché viva solo
per Dio, nel
servizio umile e
pieno di amore ai
fratelli.
54. Voto di obbedienza
ha la sua
sorgente nel
riconoscersi
creatura voluta
e amata
da Dio
55. Voto di obbedienza
nella continua
ricerca della
volontà del Padre
sull’esempio di
Cristo: “Ecco io
vengo, o
Padre, per fare la
tua volontà”
56. Voto di obbedienza
Alla luce della
Parola di Dio e dei
Segni dei
Tempi, la
Missionaria
Diocesana
vive, come
Maria, l’
“Eccomi” giorno
per giorno, nei
diversi ambiti di
vita.
57. I consigli
evangelici
richiedono un
continuo
cammino
verso la
maturità
umana, affetti
va e
spirituale.