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APPRENDIMENTOINSEGNAMENTO
VALUTAZIONE
COMPETENZA
“Se si cambiano solo i programmi che figurano nei documenti, senza scalfire
quelli che sono nelle teste, l’approccio per competenze non ha nessun futuro”
(P. Perrenoud, Costruire competenze a partire dalla scuola, Roma Anicia 2003)
CERTIFICARE LE COMPETENZE:
QUALI SFIDE PER LA VALUTAZIONE?
Il Consiglio comunale ha deciso di mettere un lampione in un piccolo parco
triangolare in modo che l’intero parco sia illuminato. Dove dovrebbe essere collocato
il lampione?1. Partire da un problema reale
Occorre localizzare il punto di un parco in cui mettere un lampione.
2. Strutturare il problema in base a concetti matematici
Il parco può essere rappresentato con un triangolo e l’illuminazione
di un lampione come un cerchio con un lampione al centro.
3. Formalizzare il problema matematico
Il problema viene riformulato in “localizzare il centro del
cerchio circoscritto al triangolo”.
4. Risolvere il problema matematico
Poiché il centro di un cerchio circoscritto a un triangolo giace nel punto
di incontro degli assi dei lati del triangolo occorre costruire gli assi su
due lati del triangolo. Il loro punto di intersezione è il centro del cerchio.
5. Tradurre la soluzione matematica in rapporto alla situazione reale
Si tratta di applicare la soluzione alla situazione reale, considerando le caratteristiche
degli angoli, l’ubicazione e la dimensione degli alberi, etc.
FOCUS FORMATIVO - COMPETENZA MATEMATICA
Elaborazione compiti autentici (scuola secondaria) 
PROCESSO DI MATEMATIZZAZIONE
SOLUZIONE REALE
PROBLEMA DEL MONDO
REALE
SOLUZIONE
MATEMATICA
PROBLEMA
MATEMATICO
1. Partire da un problema reale
2. Strutturare il problema in base a concetti matematici
3. Formalizzare il problema matematico
4. Risolvere il problema matematico
5. Tradurre la soluzione matematica in rapporto alla situazione
reale
1, 2, 3
4
5
FOCUS FORMATIVO - COMPETENZA MATEMATICA
Elaborazione compiti autentici (scuola secondaria) 
PROCESSO DI MATEMATIZZAZIONE
SOLUZIONE
REALE
PROBLEMA DEL
MONDO REALE
SOLUZIONE
MATEMATICA
PROBLEMA
MATEMATICO
1, 2, 3
4
5
SAPERE
REALE
SAPERE
SCOLASTIC
O
MURO
FOCUS FORMATIVO - COMPETENZA MATEMATICA
Elaborazione compiti autentici (scuola secondaria) 
PROCESSO DI MATEMATIZZAZIONE
SOLUZIONE
REALE
PROBLEMA DEL
MONDO REALE
SOLUZIONE
MATEMATICA
PROBLEMA
MATEMATICO
1, 2, 3
4
5
SAPERE
REALE
SAPERE
SCOLASTIC
O
PONTE
FOCUS FORMATIVO - COMPETENZA MATEMATICA
Elaborazione compiti autentici (scuola secondaria) 
UN MODELLO DI PROBLEM SOLVING MATEMATICO
(Schoenfeld)
4 condizioni4 condizioni per avere successo nella soluzione di
problemi:
• Risorse cognitive (conoscenze e procedure)
• Euristiche (regole per procedere in situazioni
difficili)
• Controllo (capacità di planning, monitoraggio,
valutazione)
• Belief system (concezione della disciplina, contesto
psicologico)
LA COMPETENZA COME PAROLA CHIAVE
IL PROBLEMA DELLA SCUOLA:
ABBASSARE LA TENDINA
• Euristiche (regole per procedere in situazioni
difficili)
• Controllo (capacità di planning, monitoraggio,
valutazione)
• Belief system (concezione della disciplina, contesto
psicologico)
IL PROBLEMA
ABILITA’
CONOSCENZE
IIMMAGINE DI SE’
SENSIBILITA’
AL CONTESTO
CONSAPEVOLEZZA
MOTIVAZIONE
STRATEGIEMETACOGNITIVE
RUOLO SOCIALE
IMPEGNO
CHE COSA SI
APPRENDE?
COME SI
APPRENDE?
L’ICEBERG DELLA COMPETENZA
UNO SGUARDO TRIFOCALE
SOGGETTIVO INTERSOGGETTIVO
OGGETTIVO
ISTANZA
AUTOVALUTATIVA
ISTANZA
SOCIALE
ISTANZA
EMPIRICA
significati
personali
evidenze
osservabili
sistema di
attese
LA PROPOSTA
ABILITA’
CONOSCENZE
IIMMAGINE DI SE’
SENSIBILITA’
AL CONTESTOCONSAPEVOLEZZA
MOTIVAZIONE
STRATEGIEMETACOGNITIVE
RUOLO SOCIALE
IMPEGNO
UNO SGUARDO TRIFOCALE: REPERTORIO DI STRUMENTI
RUBRICA
VALUTATIVA
LA PROPOSTA
FRAMEWORK EUROPEO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE
ELEMENTARE - A1 ELEMENTARE - A2 INTERMEDIO - B1
Ascolto Riesce a riconoscere parole
familiari ed espressioni
molto semplici riferite a se
stesso, alla sua famiglia, al
suo ambiente
Riesce a capire espressioni e
parole di uso molto
frequente ed afferrare
l’essenziale di messaggi
semplici
Riesce a capire gli elementi
principali in un discorso
chiaro in lingua su
argomenti familiari
Lettura Riesce a capire i nomi e le
persone familiari e frasi
molto semplici
Riesce a leggere testi brevi
e semplici e a trovare
informazioni essenziali in
materiale di uso quotidiano
Riesce a capire testi scritti
di uso corrente legati alla
vita quotidiana
Parlato Riesce ad usare espressioni
e frasi semplici per
descrivere il luogo dove
abita e la gente che conosce
Riesce ad usare una serie di
espressioni e frasi per
descrivere la sua famiglia e
la sua vita
Riesce a descrivere i suoi
sentimenti, le sue
esperienze dirette e
indirette, le sue opinioni
Scritto Riesce a scrivere una breve
e semplice cartolina, ad
esempio per mandare i
saluti dalle vacanze
Riesce a prendere semplici
appunti e a scrivere
messaggi su argomenti
relativi a bisogni immediati
Riesce a scrivere testi
semplici e coerenti su
argomenti noti e lettere
personali sulle sue
esperienze ed impressioni
RUBRICHE VALUTATIVE
FRAMEWORK EUROPEO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE
INTERMEDIO – B2 AVANZATO – C1 AVANZATO – C2
Ascolto Riesce a capire la maggior
parte delle trasmissioni TV e
dei film in lingua standard
Riesce a seguire un discorso
lungo, anche se poco
strutturato e con relazioni
implicite
Riesce a comprendere
qualsiasi discorso in lingua
parlata, anche se tenuto da
un madrelingua
Lettura Riesce a leggere articoli
d’attualità e testi narrativi
contemporanei
Riesce a capire testi letterari
e informativi lunghi e
complessi e sa apprezzare le
differenze di stile
Riesce a capire con facilità
tutte le forme di lingua
scritta, anche quelle
strutturalmente o
linguisticamente complesse
Parlato Riesce ad interagire
normalmente con parlanti
nativi e a partecipare ad
una discussione in contesti
familiari
Riesce ad usare la lingua in
modo flessibile ed efficace
nelle relazioni sociali e
professionali
Riesce a partecipare senza
sforzi a qualsiasi
conversazione e
discussione, rendendo le
sfumature di significato
Scritto Riesce a scrivere testi chiari
e articolati su un’ampia
gamma di argomenti che lo
interessano
Riesce a sviluppare
analiticamente il suo punto
di vista ed a scegliere lo
stile più adatto
Riesce a produrre le diverse
tipologie testuali in modo
chiaro, scorrevole e
stilisticamente appropriato
RUBRICHE VALUTATIVE
Rappresentazione visiva della competenza
SAPER
LEGGERE IL
TERRITORIO
Porsi
domande
Osservare
Interpretare
(selezione, con-
fronto, analisi)
Rielaborare
Consapevolezza
Relazione costruttiva con la realtà naturale e
sociale
RUBRICHE VALUTATIVE
DIMENSIONI LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO
Porsi
domande
Se sollecitato interviene per
fornire il proprio contributo ed
individuare problemi.
Fornisce autonomamente
contributi quasi sempre pertinenti.
Contribuisce ad individuare
problemi. Interviene per chiedere
spiegazioni.
Fornisce autonomamente contributi
pertinenti e puntuali.
Chiede spiegazioni ed individua con
precisione i problemi. Riesce a mettere in
relazione fenomeni diversi.
Osservare Se guidato raccoglie dati e
informazioni.
Utilizza strumenti di osservazione
su indicazione dell’insegnante.
Raccoglie in modo adeguato dati e
informazioni.
Utilizza autonomamente gli
strumenti di osservazione.
Individua aspetti generali e,
spesso, particolari del problema.
Raccoglie in maniera puntuale dati e
informazioni.
Padroneggia gli strumenti di osservazione.
Riconosce tutti gli aspetti del problema.
Individua autonomamente ed utilizza fonti e
risorse utili per l’osservazione.
Interpretare Organizza e analizza in maniera
adeguata dati e informazioni.
Utilizza strumenti di elaborazione.
Seleziona dati e informazioni
pertinenti.
Organizza e analizza con
precisione e autonomamente dati
e informazioni. Utilizza
adeguatamen-te gli strumenti di
elaborazione. Seleziona
autonomamente dati e informazioni
pertinenti e coglie analogie e
differenze.
Organizza e analizza in modo autonomo e
puntuale dati e informazioni, collegando e
mettendo in relazione dati diversi.
Padroneggia gli strumenti di elaborazione.
Seleziona autonomamente dati e informazioni
pertinenti e coglie, in modo preciso, analogie
e differenze.
Rielaborare Utiloizza strumenti di
comunicazione.
I prodotti realizzati sono semplici
e adeguati.
Utilizza adeguatamente strumenti
di comunicazione.
I prodotti sono accurati e realizzati
nei tempi stabiliti.
Sceglie e utilizza strumenti di comunicazione
appropriati e d efficaci.
I prodotti sono accurati e originali, realizzati
nei tempi stabiliti. Esprime valutazioni e
opinioni personali pertinenti.
Consape-
volezza
e relazione
con la realtà
Quasi sempre
riconosce/valorizza le proprie
capacità e risorse e individua i
propri progressi.
Riconosce che le conoscenze ed
abilità acquisite possono essere
utilizzate in altre situazioni dello
studio.
Riconosce/condivide le regole e
assume atteggiamenti
Riconosce/valorizza le proprie
capacità e risorse, i propri
progressi.
Utilizza le conoscenze ed abilità
acquisite in altre situazioni dello
studio.
Riconosce/condivide le regole e
assume atteggiamenti responsabili
e scelte consapevoli.
Riconosce/valorizza le proprie e le altrui
capacità e risorse; è consapevole dei propri
progressi.
Utilizza le conoscenze ed abilità acquisite in
altre situazioni dello studio e della realtà.
Riconosce/condivide le regole, assume
atteggiamenti responsabili e,
autonomamente, decisioni consapevoli.
RUBRICHE VALUTATIVE
UNO SGUARDO TRIFOCALE: REPERTORIO DI STRUMENTI
ANALISI PRESTAZIONI
RUBRICA
VALUTATIVA
Compiti autentici
Prove di verifica
Documentazione processi
LA PROPOSTA
Dopo aver trattato in classe prima il tema “ La carta della Terra” in varie
discipline ed aver sperimentato nel biennio diverse modalità di
comunicazione di contenuti appresi (relazione orale/ cartelloni/ slides,
ecc) si richiede di progettare una presentazione dell’argomento in
occasione dell’incontro di accoglienza degli alunni di terza media. Il
progetto deve indicare : una ipotesi del tempo necessario sia alla
realizzazione della presentazione sia alla comunicazione della stessa
( informazione quest’ultima necessaria per la convocazione delle classi);
il modo/ i modi prescelti per rendere efficace e chiara la comunicazione;
le informazioni selezionate che si ritiene di trasmettere; i materiali e gli
strumenti necessari alla realizzazione del progetto.
In seconda battuta ciascun gruppo dovrà realizzare il suo progetto, che
verrà valutato sia dai compagni, sia dai destinatari dell’incontro.
FOCUS FORMATIVO Acquisire e interpretare l’informazione
Elaborazione compiti autentici (seconda superiore) 
COMPITI AUTENTICI
Due compagnie telefoniche A e B propongono due diversi contratti per
navigare in Internet.
L’offerta della compagnia A prevede una quota fissa (canone) di 35
Euro mensili più 8 centesimi per ogni minuto di connessione.
L’offerta della compagnia B prevede una quota fissa (canone) di 20
Euro mensili più 10 centesimi per ogni minuto di connessione.
Per una persona che deve stipulare un contratto, quale delle due
offerte è più conveniente?
L’alunno dopo aver scelto opportunamente le variabili, formalizzi il
problema, trovi la soluzione per via algebrica e per via grafica,
confrontando infine i risultati ottenuti.
Il lavore è rivolto alla classe II
È un lavoro individuale
Il tempo a disposizione è di due ore
COMPITI AUTENTICI
COMPETENZA: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo
aritmetico e algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica
Consegna: costruire un itinerario della Roma repubblicana e imperiale da seguire in
un viaggio di istruzione di due giorni a Roma.
Fasi del lavoro
1.Suddivisione in gruppi: la classe viene divisa in 6 gruppi di 4 alunni ciascuno.
2.Gli alunni dovranno studiare ed illustrare i diversi aspetti della storia romana
attraverso la presentazione di un monumento simbolo.
Gruppi A – B – C- : l’età repubblicana
A : aspetto politico – Foro di Cesare –
B : aspetto militare – Mura repubblicane-
C : aspetto culturale – Templi e teatri –
Gruppi D – E - F - : l’età imperiale
D : aspetto politico- Palazzo imperiale; Castro pretorio
E : aspetto militare – Colonna traiana e Arco di trionfo
F : aspetto culturale- Colosseo e Foro traiano
I gruppi dovranno svolgere il lavoro preparatorio di reperimento di testi, fotografie e
filmati che illustrino l’aspetto a loro assegnato; il risultato atteso consiste in una
guida ai monumenti da illustrare alla classe, svolgendo il ruolo di cicerone in
occasione del viaggio di istruzione.
FOCUS FORMATIVO - COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA
DIVERSITA’ DEI TEMPI STORICI (I anno scuola superiore) 
COMPITI AUTENTICI
FOCUS FORMATIVO - OSSERVARE, DESCRIVERE E
ANALIZZARE FENOMENI NATURALI (fine seconda) 
Dovete strutturare un esperimento, secondo il formato progettuale
proposto, che consenta di verificare il principio che gli esseri
viventi reagiscono agli stimoli esterni.
Ogni gruppo ha a disposizione quattro incontri:
• il primo, in classe, per mettere a punto l’esperimento
• il secondo, in laboratorio, per realizzare il proprio progetto
• il terzo, in classe, per perfezionare e documentare la propria
proposta.
Ricordatevi che l’esperimento deve essere realizzato con i materiali
presenti in laboratorio e deve potersi svolgere in un tempo massimo
di due ore.
COMPITI AUTENTICI
UNO SGUARDO TRIFOCALE: REPERTORIO DI STRUMENTI
AUTOVALUTAZIONE
ANALISI PRESTAZIONI
Diario di bordo
Strategie
autovalutative
Resoconti verbali
RUBRICA
VALUTATIVA
Compiti autentici
Prove di verifica
Documentazione processi
LA PROPOSTA
CONFRONTO TRA VALUTAZIONI
Pienamente
raggiunto
Raggiunto Parzialmente
raggiunto
Ascolto Riesco a capire gli elementi 
principali in un discorso 
chiaro in lingua su 
argomenti familiari
Riesco a capire espressioni e 
parole di uso molto frequente 
ed afferrare l’essenziale di 
messaggi semplici 
Riesco a riconoscere 
parole che mi sono 
familiari ed espressioni 
molto semplici riferite a 
me stesso, alla mia 
famiglia, al mio ambiente
Lettura Riesco a capire testi scritti 
di uso corrente legati alla 
vita quotidiana
Riesco a leggere testi brevi e 
semplici e a trovare 
informazioni essenziali in 
materiale di uso quotidiano
Riesco a capire i nomi e le 
persone che mi sono 
familiari e frasi molto 
semplici
Parlato Riesco a descrivere i miei 
sentimenti, le mie 
esperienze dirette e 
indirette, le mie opinioni
Riesco ad usare una serie di 
espressioni e frasi per 
descrivere la mia famiglia e la 
mia vita
Riesco a usare espressioni 
e frasi semplici per 
descrivere il luogo dove 
abito e la gente che 
conosco
Scritto Riesco a scrivere testi 
semplici e coerenti su 
argomenti noti e lettere 
personali sulle mie 
esperienze ed impressioni
Riesco a prendere semplici 
appunti e a scrivere messaggi 
su argomenti relativi a bisogni 
immediati 
Riesco a scrivere una 
breve e semplice 
cartolina, ad esempio per 
mandare i saluti dalle 
vacanze 
come mi vedo io come mi vede l’insegnante
STRATEGIE AUTOVALUTATIVE
TRACCIA DI RIELABORAZIONE INDIVIDUALE
STRATEGIE AUTOVALUTATIVE
“Dobbiamo presentare ad un’altra classe il percorso di lavoro svolto
in rapporto a “Le attività lavorative di Olbia”. A te il compito di
elaborare una relazione scritta nella quale ricostruire i passaggi
chiave del nostro lavoro in rapporto alle seguenti azioni che
volevano caratterizzare il nostro modo di leggere il territorio:
- Porsi domande
- Osservare
- Interpretare
- Rielaborare
Nell’ultima parte evidenzia anche quelli che ti sembrano punti forti e
deboli della nostra esperienza e proponi alcuni suggerimenti
migliorativi ai compagni della classe che intraprenderà il lavoro”.
TRACCIA DI VALUTAZIONE LAVORO DI GRUPPO
STRATEGIE AUTOVALUTATIVE
 ha funzionato il gruppo nello svolgere il suo lavoro?
 ciascuno ha dato il suo contributo?
 ci si è sentiti uniti da un progetto comune?
 ci si è ascoltati e rispettati reciprocamente?
 erano chiari i ruoli all’interno del gruppo?
 quale è stata l’arma vincente del gruppo?
 e l’aspetto più debole?
 se si dovesse rifare un lavoro insieme cosa si potrebbe migliorare?
UNO SGUARDO TRIFOCALE: REPERTORIO DI STRUMENTI
AUTOVALUTAZIONE ETEROVALUTAZIONE
ANALISI PRESTAZIONI
Diario di bordo
Strategie
autovalutative
Resoconti verbali
RUBRICA
VALUTATIVA
Compiti autentici
Prove di verifica
Documentazione processi
Osservazioni in
itinere
Analisi del
comportamento
“sul campo”
Valutazioni
incrociate
LA PROPOSTA
CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PRODOTTI
VALUTAZIONI INCROCIATE
Efficacia comunicativa - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| +
Valorizzazione del gruppo - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| +
Rispetto dei vincoli - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| +
Originalità del prodotto - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| +
Accuratezza tecnica - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| +
E LA CERTIFICAZIONE? ULTIMO ATTO DI UN PROCESSO
RILEVAZIONE
DEI DATI
GIUDIZIO
DI VALORE
CRITERI DI
GIUDIZIO
COMUNICAZIONE
DEL GIUDIZIO
MESSA A FUOCO DELL’OGGETTO
come individuare le competenze da
apprezzare nel soggetto?
come registrare la natura processuale,
situata e complessa della competenza?
in base a quali parametri
apprezzare la competenza?
in quale modo certificare il grado
di sviluppo della competenza?
RUBRICA
VALUTATIV
A
IMPIANTO
TRIFOCALE
APPREZZAMENTO
DELL’INSEGNANTE
RIFERIMENTO
PROGRAMMATICO
come apprezzare il livello di
competenza raggiunto?
MODELLO DI
CERTIFICAZIONE
DIMENSIONI PIENO ADEGUATO PARZIALE
CAPACITA’ TECNICA DI
LETTURA
- Legge a prima vista in modo
corretto, scorrevole ed
espressivo.
- Legge a prima vista in modo
generalmente corretto,
scorrevole ed espressivo.
- Legge a prima vista in modo
poco corretto, senza rispettare
la punteggiatura e con un tono
di voce piuttosto piatto.
CAPACITA’ DI
COMPRENSIONE DEL
BRANO LETTO
- Comprende autonomamente
ed in maniera immediata il
contenuto del brano letto.
- Comprende il contenuto del
brano letto.
- Comprende il contenuto del
brano letto in modo mediato
dall’aiuto dell’insegnante.
CAPACITA’ DI
INTERIORIZZARE LE
INFORMAZIONI STUDIATE
- Interiorizza autonomamente e
con sicurezza quanto studiato.
- Interiorizza le informazioni
contenute nel brano studiato
seguendo le tappe del percorso
indicato.
- Interiorizza con qualche
difficoltà le informazioni
studiate; richiede l’aiuto
dell’adulto.
CAPACITA’ DI
UTILIZZARE QUANTO
STUDIATO
- Utilizza quanto studiato con
sicurezza in altri contesti in
modo logico e pertinente.
- Sa utilizzare quanto studiato
in alcuni contesti.
- Utilizza in altri contesti
quanto studiato non sempre in
modo logico e pertinente.
CAPACITA’ DI
CONOSCERE E DI
CONTROLLARE LE
CONOSCENZE E LE
STRATEGIE
- Apprende in modo autonomo
ed è consapevole delle strategie
adottate per acquisire le
conoscenze.
- Apprende intenzionalmente,
sa scegliere le strategie utili per
acquisire le conoscenze.
- Apprende in modo globale e
disorganizzato, senza la
consapevolezza delle strategie
adottate per acquisire le
conoscenze..
CAPACITA’ DI
ORGANIZZARE
L’ATTIVITA’ DELLO
STUDIO
- Organizza in modo autonomo
e completo la sua attività di
studio.
- Organizza in modo autonomo
la sua attività di studio.
- Si organizza per l’attività di
studio solo dopo precise
indicazioni e sollecitazioni.
CAPACITA’ DI MOTIVARE
IL LAVORO DA FARE
- Si impegna e si applica nello
studio in maniera autonoma.
- Si impegna e si applica nello
studio a seconda del proprio
interesse.
- Si applica nell’attività dello
studio se l’adulto lo motiva e lo
segue.
GIUDIZIO DI SINTESI
BUONO
LA COMPETENZA SI APPREZZA, NON SI MISURA!
E LA CERTIFICAZIONE?
NON PARTIAMO
DALLA CODA…..

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Castoldi

  • 1. APPRENDIMENTOINSEGNAMENTO VALUTAZIONE COMPETENZA “Se si cambiano solo i programmi che figurano nei documenti, senza scalfire quelli che sono nelle teste, l’approccio per competenze non ha nessun futuro” (P. Perrenoud, Costruire competenze a partire dalla scuola, Roma Anicia 2003) CERTIFICARE LE COMPETENZE: QUALI SFIDE PER LA VALUTAZIONE?
  • 2. Il Consiglio comunale ha deciso di mettere un lampione in un piccolo parco triangolare in modo che l’intero parco sia illuminato. Dove dovrebbe essere collocato il lampione?1. Partire da un problema reale Occorre localizzare il punto di un parco in cui mettere un lampione. 2. Strutturare il problema in base a concetti matematici Il parco può essere rappresentato con un triangolo e l’illuminazione di un lampione come un cerchio con un lampione al centro. 3. Formalizzare il problema matematico Il problema viene riformulato in “localizzare il centro del cerchio circoscritto al triangolo”. 4. Risolvere il problema matematico Poiché il centro di un cerchio circoscritto a un triangolo giace nel punto di incontro degli assi dei lati del triangolo occorre costruire gli assi su due lati del triangolo. Il loro punto di intersezione è il centro del cerchio. 5. Tradurre la soluzione matematica in rapporto alla situazione reale Si tratta di applicare la soluzione alla situazione reale, considerando le caratteristiche degli angoli, l’ubicazione e la dimensione degli alberi, etc. FOCUS FORMATIVO - COMPETENZA MATEMATICA Elaborazione compiti autentici (scuola secondaria) 
  • 3. PROCESSO DI MATEMATIZZAZIONE SOLUZIONE REALE PROBLEMA DEL MONDO REALE SOLUZIONE MATEMATICA PROBLEMA MATEMATICO 1. Partire da un problema reale 2. Strutturare il problema in base a concetti matematici 3. Formalizzare il problema matematico 4. Risolvere il problema matematico 5. Tradurre la soluzione matematica in rapporto alla situazione reale 1, 2, 3 4 5 FOCUS FORMATIVO - COMPETENZA MATEMATICA Elaborazione compiti autentici (scuola secondaria) 
  • 4. PROCESSO DI MATEMATIZZAZIONE SOLUZIONE REALE PROBLEMA DEL MONDO REALE SOLUZIONE MATEMATICA PROBLEMA MATEMATICO 1, 2, 3 4 5 SAPERE REALE SAPERE SCOLASTIC O MURO FOCUS FORMATIVO - COMPETENZA MATEMATICA Elaborazione compiti autentici (scuola secondaria) 
  • 5. PROCESSO DI MATEMATIZZAZIONE SOLUZIONE REALE PROBLEMA DEL MONDO REALE SOLUZIONE MATEMATICA PROBLEMA MATEMATICO 1, 2, 3 4 5 SAPERE REALE SAPERE SCOLASTIC O PONTE FOCUS FORMATIVO - COMPETENZA MATEMATICA Elaborazione compiti autentici (scuola secondaria) 
  • 6. UN MODELLO DI PROBLEM SOLVING MATEMATICO (Schoenfeld) 4 condizioni4 condizioni per avere successo nella soluzione di problemi: • Risorse cognitive (conoscenze e procedure) • Euristiche (regole per procedere in situazioni difficili) • Controllo (capacità di planning, monitoraggio, valutazione) • Belief system (concezione della disciplina, contesto psicologico) LA COMPETENZA COME PAROLA CHIAVE IL PROBLEMA DELLA SCUOLA: ABBASSARE LA TENDINA • Euristiche (regole per procedere in situazioni difficili) • Controllo (capacità di planning, monitoraggio, valutazione) • Belief system (concezione della disciplina, contesto psicologico)
  • 7. IL PROBLEMA ABILITA’ CONOSCENZE IIMMAGINE DI SE’ SENSIBILITA’ AL CONTESTO CONSAPEVOLEZZA MOTIVAZIONE STRATEGIEMETACOGNITIVE RUOLO SOCIALE IMPEGNO CHE COSA SI APPRENDE? COME SI APPRENDE? L’ICEBERG DELLA COMPETENZA
  • 8. UNO SGUARDO TRIFOCALE SOGGETTIVO INTERSOGGETTIVO OGGETTIVO ISTANZA AUTOVALUTATIVA ISTANZA SOCIALE ISTANZA EMPIRICA significati personali evidenze osservabili sistema di attese LA PROPOSTA ABILITA’ CONOSCENZE IIMMAGINE DI SE’ SENSIBILITA’ AL CONTESTOCONSAPEVOLEZZA MOTIVAZIONE STRATEGIEMETACOGNITIVE RUOLO SOCIALE IMPEGNO
  • 9. UNO SGUARDO TRIFOCALE: REPERTORIO DI STRUMENTI RUBRICA VALUTATIVA LA PROPOSTA
  • 10. FRAMEWORK EUROPEO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE ELEMENTARE - A1 ELEMENTARE - A2 INTERMEDIO - B1 Ascolto Riesce a riconoscere parole familiari ed espressioni molto semplici riferite a se stesso, alla sua famiglia, al suo ambiente Riesce a capire espressioni e parole di uso molto frequente ed afferrare l’essenziale di messaggi semplici Riesce a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua su argomenti familiari Lettura Riesce a capire i nomi e le persone familiari e frasi molto semplici Riesce a leggere testi brevi e semplici e a trovare informazioni essenziali in materiale di uso quotidiano Riesce a capire testi scritti di uso corrente legati alla vita quotidiana Parlato Riesce ad usare espressioni e frasi semplici per descrivere il luogo dove abita e la gente che conosce Riesce ad usare una serie di espressioni e frasi per descrivere la sua famiglia e la sua vita Riesce a descrivere i suoi sentimenti, le sue esperienze dirette e indirette, le sue opinioni Scritto Riesce a scrivere una breve e semplice cartolina, ad esempio per mandare i saluti dalle vacanze Riesce a prendere semplici appunti e a scrivere messaggi su argomenti relativi a bisogni immediati Riesce a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti noti e lettere personali sulle sue esperienze ed impressioni RUBRICHE VALUTATIVE
  • 11. FRAMEWORK EUROPEO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE INTERMEDIO – B2 AVANZATO – C1 AVANZATO – C2 Ascolto Riesce a capire la maggior parte delle trasmissioni TV e dei film in lingua standard Riesce a seguire un discorso lungo, anche se poco strutturato e con relazioni implicite Riesce a comprendere qualsiasi discorso in lingua parlata, anche se tenuto da un madrelingua Lettura Riesce a leggere articoli d’attualità e testi narrativi contemporanei Riesce a capire testi letterari e informativi lunghi e complessi e sa apprezzare le differenze di stile Riesce a capire con facilità tutte le forme di lingua scritta, anche quelle strutturalmente o linguisticamente complesse Parlato Riesce ad interagire normalmente con parlanti nativi e a partecipare ad una discussione in contesti familiari Riesce ad usare la lingua in modo flessibile ed efficace nelle relazioni sociali e professionali Riesce a partecipare senza sforzi a qualsiasi conversazione e discussione, rendendo le sfumature di significato Scritto Riesce a scrivere testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti che lo interessano Riesce a sviluppare analiticamente il suo punto di vista ed a scegliere lo stile più adatto Riesce a produrre le diverse tipologie testuali in modo chiaro, scorrevole e stilisticamente appropriato RUBRICHE VALUTATIVE
  • 12. Rappresentazione visiva della competenza SAPER LEGGERE IL TERRITORIO Porsi domande Osservare Interpretare (selezione, con- fronto, analisi) Rielaborare Consapevolezza Relazione costruttiva con la realtà naturale e sociale RUBRICHE VALUTATIVE
  • 13. DIMENSIONI LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO Porsi domande Se sollecitato interviene per fornire il proprio contributo ed individuare problemi. Fornisce autonomamente contributi quasi sempre pertinenti. Contribuisce ad individuare problemi. Interviene per chiedere spiegazioni. Fornisce autonomamente contributi pertinenti e puntuali. Chiede spiegazioni ed individua con precisione i problemi. Riesce a mettere in relazione fenomeni diversi. Osservare Se guidato raccoglie dati e informazioni. Utilizza strumenti di osservazione su indicazione dell’insegnante. Raccoglie in modo adeguato dati e informazioni. Utilizza autonomamente gli strumenti di osservazione. Individua aspetti generali e, spesso, particolari del problema. Raccoglie in maniera puntuale dati e informazioni. Padroneggia gli strumenti di osservazione. Riconosce tutti gli aspetti del problema. Individua autonomamente ed utilizza fonti e risorse utili per l’osservazione. Interpretare Organizza e analizza in maniera adeguata dati e informazioni. Utilizza strumenti di elaborazione. Seleziona dati e informazioni pertinenti. Organizza e analizza con precisione e autonomamente dati e informazioni. Utilizza adeguatamen-te gli strumenti di elaborazione. Seleziona autonomamente dati e informazioni pertinenti e coglie analogie e differenze. Organizza e analizza in modo autonomo e puntuale dati e informazioni, collegando e mettendo in relazione dati diversi. Padroneggia gli strumenti di elaborazione. Seleziona autonomamente dati e informazioni pertinenti e coglie, in modo preciso, analogie e differenze. Rielaborare Utiloizza strumenti di comunicazione. I prodotti realizzati sono semplici e adeguati. Utilizza adeguatamente strumenti di comunicazione. I prodotti sono accurati e realizzati nei tempi stabiliti. Sceglie e utilizza strumenti di comunicazione appropriati e d efficaci. I prodotti sono accurati e originali, realizzati nei tempi stabiliti. Esprime valutazioni e opinioni personali pertinenti. Consape- volezza e relazione con la realtà Quasi sempre riconosce/valorizza le proprie capacità e risorse e individua i propri progressi. Riconosce che le conoscenze ed abilità acquisite possono essere utilizzate in altre situazioni dello studio. Riconosce/condivide le regole e assume atteggiamenti Riconosce/valorizza le proprie capacità e risorse, i propri progressi. Utilizza le conoscenze ed abilità acquisite in altre situazioni dello studio. Riconosce/condivide le regole e assume atteggiamenti responsabili e scelte consapevoli. Riconosce/valorizza le proprie e le altrui capacità e risorse; è consapevole dei propri progressi. Utilizza le conoscenze ed abilità acquisite in altre situazioni dello studio e della realtà. Riconosce/condivide le regole, assume atteggiamenti responsabili e, autonomamente, decisioni consapevoli. RUBRICHE VALUTATIVE
  • 14. UNO SGUARDO TRIFOCALE: REPERTORIO DI STRUMENTI ANALISI PRESTAZIONI RUBRICA VALUTATIVA Compiti autentici Prove di verifica Documentazione processi LA PROPOSTA
  • 15. Dopo aver trattato in classe prima il tema “ La carta della Terra” in varie discipline ed aver sperimentato nel biennio diverse modalità di comunicazione di contenuti appresi (relazione orale/ cartelloni/ slides, ecc) si richiede di progettare una presentazione dell’argomento in occasione dell’incontro di accoglienza degli alunni di terza media. Il progetto deve indicare : una ipotesi del tempo necessario sia alla realizzazione della presentazione sia alla comunicazione della stessa ( informazione quest’ultima necessaria per la convocazione delle classi); il modo/ i modi prescelti per rendere efficace e chiara la comunicazione; le informazioni selezionate che si ritiene di trasmettere; i materiali e gli strumenti necessari alla realizzazione del progetto. In seconda battuta ciascun gruppo dovrà realizzare il suo progetto, che verrà valutato sia dai compagni, sia dai destinatari dell’incontro. FOCUS FORMATIVO Acquisire e interpretare l’informazione Elaborazione compiti autentici (seconda superiore)  COMPITI AUTENTICI
  • 16. Due compagnie telefoniche A e B propongono due diversi contratti per navigare in Internet. L’offerta della compagnia A prevede una quota fissa (canone) di 35 Euro mensili più 8 centesimi per ogni minuto di connessione. L’offerta della compagnia B prevede una quota fissa (canone) di 20 Euro mensili più 10 centesimi per ogni minuto di connessione. Per una persona che deve stipulare un contratto, quale delle due offerte è più conveniente? L’alunno dopo aver scelto opportunamente le variabili, formalizzi il problema, trovi la soluzione per via algebrica e per via grafica, confrontando infine i risultati ottenuti. Il lavore è rivolto alla classe II È un lavoro individuale Il tempo a disposizione è di due ore COMPITI AUTENTICI COMPETENZA: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica
  • 17. Consegna: costruire un itinerario della Roma repubblicana e imperiale da seguire in un viaggio di istruzione di due giorni a Roma. Fasi del lavoro 1.Suddivisione in gruppi: la classe viene divisa in 6 gruppi di 4 alunni ciascuno. 2.Gli alunni dovranno studiare ed illustrare i diversi aspetti della storia romana attraverso la presentazione di un monumento simbolo. Gruppi A – B – C- : l’età repubblicana A : aspetto politico – Foro di Cesare – B : aspetto militare – Mura repubblicane- C : aspetto culturale – Templi e teatri – Gruppi D – E - F - : l’età imperiale D : aspetto politico- Palazzo imperiale; Castro pretorio E : aspetto militare – Colonna traiana e Arco di trionfo F : aspetto culturale- Colosseo e Foro traiano I gruppi dovranno svolgere il lavoro preparatorio di reperimento di testi, fotografie e filmati che illustrino l’aspetto a loro assegnato; il risultato atteso consiste in una guida ai monumenti da illustrare alla classe, svolgendo il ruolo di cicerone in occasione del viaggio di istruzione. FOCUS FORMATIVO - COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITA’ DEI TEMPI STORICI (I anno scuola superiore)  COMPITI AUTENTICI
  • 18. FOCUS FORMATIVO - OSSERVARE, DESCRIVERE E ANALIZZARE FENOMENI NATURALI (fine seconda)  Dovete strutturare un esperimento, secondo il formato progettuale proposto, che consenta di verificare il principio che gli esseri viventi reagiscono agli stimoli esterni. Ogni gruppo ha a disposizione quattro incontri: • il primo, in classe, per mettere a punto l’esperimento • il secondo, in laboratorio, per realizzare il proprio progetto • il terzo, in classe, per perfezionare e documentare la propria proposta. Ricordatevi che l’esperimento deve essere realizzato con i materiali presenti in laboratorio e deve potersi svolgere in un tempo massimo di due ore. COMPITI AUTENTICI
  • 19. UNO SGUARDO TRIFOCALE: REPERTORIO DI STRUMENTI AUTOVALUTAZIONE ANALISI PRESTAZIONI Diario di bordo Strategie autovalutative Resoconti verbali RUBRICA VALUTATIVA Compiti autentici Prove di verifica Documentazione processi LA PROPOSTA
  • 20. CONFRONTO TRA VALUTAZIONI Pienamente raggiunto Raggiunto Parzialmente raggiunto Ascolto Riesco a capire gli elementi  principali in un discorso  chiaro in lingua su  argomenti familiari Riesco a capire espressioni e  parole di uso molto frequente  ed afferrare l’essenziale di  messaggi semplici  Riesco a riconoscere  parole che mi sono  familiari ed espressioni  molto semplici riferite a  me stesso, alla mia  famiglia, al mio ambiente Lettura Riesco a capire testi scritti  di uso corrente legati alla  vita quotidiana Riesco a leggere testi brevi e  semplici e a trovare  informazioni essenziali in  materiale di uso quotidiano Riesco a capire i nomi e le  persone che mi sono  familiari e frasi molto  semplici Parlato Riesco a descrivere i miei  sentimenti, le mie  esperienze dirette e  indirette, le mie opinioni Riesco ad usare una serie di  espressioni e frasi per  descrivere la mia famiglia e la  mia vita Riesco a usare espressioni  e frasi semplici per  descrivere il luogo dove  abito e la gente che  conosco Scritto Riesco a scrivere testi  semplici e coerenti su  argomenti noti e lettere  personali sulle mie  esperienze ed impressioni Riesco a prendere semplici  appunti e a scrivere messaggi  su argomenti relativi a bisogni  immediati  Riesco a scrivere una  breve e semplice  cartolina, ad esempio per  mandare i saluti dalle  vacanze  come mi vedo io come mi vede l’insegnante STRATEGIE AUTOVALUTATIVE
  • 21. TRACCIA DI RIELABORAZIONE INDIVIDUALE STRATEGIE AUTOVALUTATIVE “Dobbiamo presentare ad un’altra classe il percorso di lavoro svolto in rapporto a “Le attività lavorative di Olbia”. A te il compito di elaborare una relazione scritta nella quale ricostruire i passaggi chiave del nostro lavoro in rapporto alle seguenti azioni che volevano caratterizzare il nostro modo di leggere il territorio: - Porsi domande - Osservare - Interpretare - Rielaborare Nell’ultima parte evidenzia anche quelli che ti sembrano punti forti e deboli della nostra esperienza e proponi alcuni suggerimenti migliorativi ai compagni della classe che intraprenderà il lavoro”.
  • 22. TRACCIA DI VALUTAZIONE LAVORO DI GRUPPO STRATEGIE AUTOVALUTATIVE  ha funzionato il gruppo nello svolgere il suo lavoro?  ciascuno ha dato il suo contributo?  ci si è sentiti uniti da un progetto comune?  ci si è ascoltati e rispettati reciprocamente?  erano chiari i ruoli all’interno del gruppo?  quale è stata l’arma vincente del gruppo?  e l’aspetto più debole?  se si dovesse rifare un lavoro insieme cosa si potrebbe migliorare?
  • 23. UNO SGUARDO TRIFOCALE: REPERTORIO DI STRUMENTI AUTOVALUTAZIONE ETEROVALUTAZIONE ANALISI PRESTAZIONI Diario di bordo Strategie autovalutative Resoconti verbali RUBRICA VALUTATIVA Compiti autentici Prove di verifica Documentazione processi Osservazioni in itinere Analisi del comportamento “sul campo” Valutazioni incrociate LA PROPOSTA
  • 24. CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PRODOTTI VALUTAZIONI INCROCIATE Efficacia comunicativa - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| + Valorizzazione del gruppo - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| + Rispetto dei vincoli - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| + Originalità del prodotto - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| + Accuratezza tecnica - |_1_|_2_|_3_|_4_|_5_| +
  • 25. E LA CERTIFICAZIONE? ULTIMO ATTO DI UN PROCESSO RILEVAZIONE DEI DATI GIUDIZIO DI VALORE CRITERI DI GIUDIZIO COMUNICAZIONE DEL GIUDIZIO MESSA A FUOCO DELL’OGGETTO come individuare le competenze da apprezzare nel soggetto? come registrare la natura processuale, situata e complessa della competenza? in base a quali parametri apprezzare la competenza? in quale modo certificare il grado di sviluppo della competenza? RUBRICA VALUTATIV A IMPIANTO TRIFOCALE APPREZZAMENTO DELL’INSEGNANTE RIFERIMENTO PROGRAMMATICO come apprezzare il livello di competenza raggiunto? MODELLO DI CERTIFICAZIONE
  • 26. DIMENSIONI PIENO ADEGUATO PARZIALE CAPACITA’ TECNICA DI LETTURA - Legge a prima vista in modo corretto, scorrevole ed espressivo. - Legge a prima vista in modo generalmente corretto, scorrevole ed espressivo. - Legge a prima vista in modo poco corretto, senza rispettare la punteggiatura e con un tono di voce piuttosto piatto. CAPACITA’ DI COMPRENSIONE DEL BRANO LETTO - Comprende autonomamente ed in maniera immediata il contenuto del brano letto. - Comprende il contenuto del brano letto. - Comprende il contenuto del brano letto in modo mediato dall’aiuto dell’insegnante. CAPACITA’ DI INTERIORIZZARE LE INFORMAZIONI STUDIATE - Interiorizza autonomamente e con sicurezza quanto studiato. - Interiorizza le informazioni contenute nel brano studiato seguendo le tappe del percorso indicato. - Interiorizza con qualche difficoltà le informazioni studiate; richiede l’aiuto dell’adulto. CAPACITA’ DI UTILIZZARE QUANTO STUDIATO - Utilizza quanto studiato con sicurezza in altri contesti in modo logico e pertinente. - Sa utilizzare quanto studiato in alcuni contesti. - Utilizza in altri contesti quanto studiato non sempre in modo logico e pertinente. CAPACITA’ DI CONOSCERE E DI CONTROLLARE LE CONOSCENZE E LE STRATEGIE - Apprende in modo autonomo ed è consapevole delle strategie adottate per acquisire le conoscenze. - Apprende intenzionalmente, sa scegliere le strategie utili per acquisire le conoscenze. - Apprende in modo globale e disorganizzato, senza la consapevolezza delle strategie adottate per acquisire le conoscenze.. CAPACITA’ DI ORGANIZZARE L’ATTIVITA’ DELLO STUDIO - Organizza in modo autonomo e completo la sua attività di studio. - Organizza in modo autonomo la sua attività di studio. - Si organizza per l’attività di studio solo dopo precise indicazioni e sollecitazioni. CAPACITA’ DI MOTIVARE IL LAVORO DA FARE - Si impegna e si applica nello studio in maniera autonoma. - Si impegna e si applica nello studio a seconda del proprio interesse. - Si applica nell’attività dello studio se l’adulto lo motiva e lo segue. GIUDIZIO DI SINTESI BUONO LA COMPETENZA SI APPREZZA, NON SI MISURA!
  • 27. E LA CERTIFICAZIONE? NON PARTIAMO DALLA CODA…..