2. I COMUNI ITALIANI, VEICOLO DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE
I COMUNI SOSTENIBILI sono gli ATTORI STRATEGICI dello SVILUPPO SOSTENIBILE DEL NOSTRO PAESE e rappresentano
il volano prioritario per raggiungere i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile - SDGs, Sustainable Development Goals - dell’Agenda
2030: la riduzione delle emissioni di CO2, l’incremento dell’utilizzo di fonti rinnovabili e la più generale promozione
dell’efficienza energetica. “GSE. Sostenibilità in Comune” nasce con questo specifico obiettivo.
In quest’ottica, e in stretta collaborazione con ANCI abbiamo avviato un
percorso finalizzato a SCOPRIRE SOSTENERE E PREMIARE tutti quei
Comuni che si sono messi in cammino verso un percorso e una crescita
intelligente, sostenibile e inclusiva.
3. LA SIGLA DEL PROTOCOLLO
Decaro (ANCI): “Nella strategia energetica nazionale i
Comuni sono alleati imprescindibili".
Sperandini (GSE): “Il Conto Termico finanzia la
riqualificazione energetica degli edifici pubblici”.
Collaborazione finalizzata al raggiungimento degli OBIETTIVI di
SVILUPPO SOSTENIBILE.
L’intesa si sviluppa intorno al progetto GSE.Sostenibilità in Comune
avviato per supportare e sensibilizzare i Comuni nell’uso delle fonti
rinnovabili e per lo sviluppo di progetti di efficientamento energetico
del patrimonio immobiliare esistente, della mobilità sostenibile e delle
attività produttive.
20 febbraio 2018
4. ROADSHOW CITTA’ MEDIE
Un roadshow per conoscere, valorizzare e promuovere lo sviluppo sostenibile e l’eccellenza dei territori.
LE TAPPE
GLI OBIETTIVI
presentare, diffondere e mettere in risalto le politiche e i PROGETTI URBANI Più INNOVATIVI
raccogliere il POTENZIALE TERRITORIALE e costruire proposte e soluzioni credibili su asset di sviluppo nazionali
evidenziare il RUOLO STRATEGICO delle Città Medie di collante e di PONTE, fondamentale per la riuscita delle aree vaste
creare policy COMMUNITY tematiche
AREZZO
SASSARI
COSENZA PAVIA
6. Sono stati sottoscritti da Roma Capitale gli accordi di collaborazione su Ambiente ed
Energia con Ispra, GSE, Enea e Ministero della Difesa, con l’obiettivo di sostenere
Roma nel percorso verso la finalizzazione del proprio Piano di Azione per l’Energia
Sostenibile e il Clima (PAESC) che la Capitale dovrà presentare entro novembre
2019. Questi accordi rappresentano il primo passo concreto all’indomani
dell’adesione formale di Roma al PAESC, con lo scopo di sostenere Roma nel
percorso verso la finalizzazione del piano che la Capitale dovrà presentare entro
novembre 2019.
L’accordo è stato siglato dalla Sindaca di Roma Virginia Raggi, l’Assessora alla
Sostenibilità Ambientale Pinuccia Montanari, ENEA, GSE, ISPRA e il Ministero
della Difesa.
ROMA: IL CAMPIDOGLIO PUNTA ALLA SOSTENIBILITA’
Emissioni gas climalteranti:
meno 40% entro il 2030
7. GSE AL FIANCO DEL COMUNE DI MILANO
Protocollo d’intesa per promuovere
interventi di efficienza energetica
nell’edilizia scolastica, mobilità
sostenibile, economia circolare e
uso delle rinnovabili.
PRIMO OBIETTIVO:
EDILIZIA SCOLASTICA
La collaborazione istituzionale
prevede anche il supporto del GSE
per la realizzazione del PIANO
MILANO SOSTENIBILE 2030-50.
Emissioni gas climalteranti:
meno 40% entro il
2030
8. Il GSE supporterà la Regione nella stesura del nuovo PIANO ENERGETICO AMBIENTALE, aiuterà ad individuare le aree più
adatte per gli impianti a rinnovabili, formerà gli enti locali sul Conto termico. L'accordo è solo il primo di una serie che il Gestore
vuole stringere con le Regioni.
COLLABORAZIONE GSE - REGIONI
L’Accordo prevede anche la creazione di DUE TAVOLI di
LAVORO focalizzati sull’ENERGIA e sull’EFFICIENZA
ENERGETICA. Il ‘Tavolo Energia’ consentirà di monitorare le
performance degli impianti esistenti, effettuando una mappatura
delle aree ‘ad alto potenziale’ funzionali all’installazione di nuovi
impianti a fonti rinnovabili.
SI PARTE DALLA SICILIA