Nell'ambito del progetto greenLIFE, le innovazioni portate nella concia possono avere un impatto rilevante nel sistema di depurazione consortile. Ecco un LCA che lo analizza.
2015 12 15 greenLIFE ILSA processi di recupero per la produzione di fertilizz...
greenleather2017 Daniele Refosco Acque del Chiampo
1. Life Cycle Assessment nella filiera concia:
l'applicazione al sistema della depurazione
consortile
Ing. Daniele Refosco
2. Ruolo AdC nel progetto
consulenza tecnica-analitica ed elaborazione dei dati analitici allo
scopo di valutare:
• quale può essere l’impatto delle nuove tecnologie allo
studio se queste venissero adottate da altre (o tutte)
le imprese interessate collegate al depuratore
3. Ruolo AdC nel progetto
Le valutazioni sono costituite da proiezioni teoriche costruite
tramite:
• raccolta ragionata dei dati storici;
• raccolta di ulteriori informazioni sulle produzioni e cicli
di lavorazione presso tutte le aziende conciarie
collegate al depuratore;
• raccolta dei dati della sperimentazione presso le
aziende che l’hanno effettuata;
• estrapolazioni.
4. Cosa è stato fatto
Monitoraggio concerie:
Da Giugno 2014 ad Dicembre 2016 si sono eseguiti 2958
campionamenti/analisi
Valutazione impatto ambientale
Per tre delle aziende partner si sono effettuate dei campionamenti ed analisi
nelle singole fasi sia del processo tradizionale che per quello innovativo,
permettendoci di effettuare una prima valutazione del diverso impatto
ambientale dei nuovi processi:
6 campagne d’analisi presso il Gruppo Dani (109 campioni/analisi);
3 campagne d’analisi presso la ditta Ikem (109 campioni/analisi);
2 campagne d’analisi presso il Gruppo Mastrotto (98 campioni/analisi) .
5. LCA (Life Cycle Assessment)
Obiettivi e finalità dello studio
Gli impianti di depurazione hanno un ruolo rilevante nei cambiamenti
climatici contribuendo nelle emissioni di CH4 e N2O, con un significante
consumo di energia e materia. Va considerato però il loro ruolo
fondamentale per evitare l’inquinamento delle acque.
Gli obiettivi e la finalità dello studio sono:
Realizzare uno studio di LCA del servizio svolto dall’impianto di
depurazione di Arzignano;
Fornire i dati primari per la depurazione alle concerie che
effettuano gli studi di LCA;
Evidenziare i benefici ambientali dati dal servizio depurazione.
6. LCA
LCA (Life Cycle Assessment) è una metodologia per assegnare l’impatto
ambientale di un prodotto, o di un servizio, attraverso il suo intero ciclo di
vita, “dalla culla” (materie prime) “alla tomba” (fine vita del prodotto).
13. LCA
Benefici ambientali della depurazione
Per meglio interpretare l’impatto ambientale del processo di depurazione
è utile considerare anche gli effetti benefici della depurazione, a tale scopo
si sono comparati gli impatti ambientali del processo depurativo
dell’impianto di Arzignano con:
Scenario di riferimento: senza trattamento → acqua in ingresso
all’impianto scaricata direttamente nel corpo idrico ricettore
Scenario bibliografico: impatto della depurazione di 1 m3
di acqua
calcolato con dataset con dati di letteratura (es. Ecoinvent)
14. LCA
Confronto con scenario «no trattamento»
Il grande impatto sull’ecotossicità marina è dovuta principalmente ai consumi
energetici (oltre il 63%), sia ai quantitativi, che alle caratteristiche del mix nazionale
di carburanti con cui è prodotta l’energia elettrica fornita, in particolare dalle
operazioni di estrazione del carbone
15. LCA
Confronto con scenario «bibliografico»
Scenario poco significativo perché considera un impianto di trattamento di
acque civili di una potenzialità effettiva pari a quella della sola linea civile
dell’impianto di Arzignano (poco meno di 30.000 AE, contro circa 1.300.000 AE
della linea industriale)
16. LCA
Analisi degli impatti sulla depurazione dei processi sperimentati
L’analisi degli impatti conseguenti ad ogni processo sperimentato ha
permesso di ricalcolare l’ LCA del servizio depurazione a seguito della
variazione che si avrebbe nei reflui influenti al depuratore se tutte le
concerie collegate che effettuano le lavorazioni di calcinaio mettessero in
atto i processi sperimentati
I processi considerati sono stati :
«Calcinaio con recupero del pelo»;
«Calcinaio con riciclo del bagno, previa sedimentazione e recupero
del fango separato»;
«Calcinaio ossidativo con precipitazione, separazione, recupero del
fango prodotto e riciclo del bagno».
17. LCA
Censimento conoscitivo
Nel marzo del 2015 è stato inviato, alle utenze conciarie, un censimento
conoscitivo sulle lavorazioni di calcinaio e concia nel distretto di Arzignano
nell’anno 2014. Il censimento ha permesso di ottenere le adeguate
informazioni per poter estrapolare i diversi dati raccolti e successivamente
stimare un possibile impatto ambientale dato dall’adozione da parte delle
concerie investigate delle nuove tecnologie in fase di sviluppo
18. LCA
Censimento conoscitivo
Le 20 concerie censite (individuate tra 130) in funzioni delle lavorazioni
eseguite possono essere sostanzialmente così suddivise:
•4 che effettuano esclusivamente lavorazioni di calcinaio e concia;
•8 che effettuano prevalentemente lavorazioni di calcinaio e concia;
•8 che effettuano il ciclo completo di lavorazione.
20. LCA
Analisi degli impatti sulla depurazione del «calcinaio con recupero del pelo»
Riduzione del fango prodotto (in SST) del 18,5%
Riduzione del consumo di Energia Elettrica del 6,2%
Riduzione del consumo di metano del 9,1%
Riduzione del consumo di reagenti chimici di 0,9%
Miglioramento ipotizzato dell’effluente:
di 10 mg/l sul COD
di 19 mg/l sui solfati
22. LCA
Analisi degli impatti sulla depurazione del «calcinaio con riciclo bagno e
recupero del fango separato»
Riduzione del fango prodotto (in SST) del 24,4%
Riduzione del consumo di Energia Elettrica del 6%
Riduzione del consumo di metano del 12,2%
Riduzione del consumo di reagenti chimici del 1,8%
Miglioramento ipotizzato dell’effluente:
di 5 mg/l sul COD
di 9 mg/l sui solfati
23. LCA
Analisi degli impatti sulla depurazione del «calcinaio con riciclo bagno e
recupero del fango separato»
24. LCA
Analisi degli impatti sulla depurazione del «calcinaio ossidativo con
precipitazione, separazione e recupero del fango»
Riduzione del fango prodotto (in SST) del 20,8%
Riduzione del consumo di Energia Elettrica del 10,1%
Riduzione del consumo di metano del 10,4%
Riduzione del consumo di reagenti chimici del 2,7%
Miglioramento ipotizzato dell’effluente:
di 4 mg/l sul COD
di 193 mg/l sui solfati
Possibili problemi:
insufficiente alcalinità per la nitrificazione,
Riduzione velocità di denitrificazione
25. LCA
Analisi degli impatti sulla depurazione del calcinaio ossidativo con
precipitazione, separazione e recupero del fango
26. CONCLUSIONI
Il progetto Life ha dato l’opportunità di:
di conoscere il valore di LCA del processo di depurazione
di valutare le variazioni di consumi e fango prodotto dal processo di
depurazione a seguito dell’adozione dei metodi di lavorazione allo studio
di valutare, attraverso il calcolo di LCA, l’impatto ambientale del
processo di depurazione a seguito dell’adozione dei metodi di
lavorazione allo studio
Ed ha rappresentato un metodo di lavoro auspicabile anche per il futuro,
per valutare e considerare gli effetti dell’introduzione di diverse lavorazioni
su tutte componenti importanti per la eco-sostenibilità del distretto