Dossier Turismo Studio Giaccardi & Associati Edizione 2018
I speed veneziacamp
1. I-SPEED – www.ispeed.eu
Information Society Policies for European Economic Development
Turismo e ICT. Una
prospettiva europea
Giuseppe Mella, City of Venice, I-SPEED Communication manager
2. Relatore
› Giuseppe Mella - responsabile unità operativa
complessa (UOC) Relazioni Internazionali del Comune
di Venezia.
› Laurea in scienze della comunicazione e master in
comunicazione pubblica e politica.
› Senior project manager al Comune di Venezia e
Communication Manager europeo del progetto I-
SPEED.
› @giuseppemella / @ispeedproject
3. Obiettivo della relazione
› Programma INTERREG IV C
› Obiettivi di I-SPEED
› I partner
› La metodologia
› Le buone pratiche (visit wales / torino / roma-palazzo
valentini / chopin 2010
› La galassia turismo 2.0. Le tendenze europee
4. I-SPEED
Partnership
Comune di Venezia
Contea di Hedmark (Norvegia)
Comune di Warsaw (Polonia)
NAMRB (Bulgaria)
Regione Creta (Grecia)
Contea di Powys (Galles, UK)
Regione Galizia (Spagna)
Comune di Bucharest (Romania)
Provincia di Roma (Italia)
Nantes Metropole (France)
5. Programma INTERREG IV C
Il Programma di Cooperazione territoriale INTERREG IVC ha
l’obiettivo di migliorare l’efficacia delle politiche di sviluppo
regionale in aree quali l’innovazione, l’economia della
conoscenza, l’ambiente e la prevenzione dei rischi e di
contribuire alla modernizzazione e alla competitività dell’Europa
attraverso lo scambio e la condivisione di buone prassi maturate
dalle autorità locali e regionali europee.
Per l'Italia il Programma è finanziato per il 75% dal FESR e
cofinanziato per il restante 25 % dal fondo di rotazione nazionale
6. Obiettivi di I-SPEED
› Migliorare le politiche locali e regionali nell’ambito
dell’innovazione, dell’ambiente e della knowledge economy;
INTERREG IV C opera nell’ambito della Strategia di Lisbona,
che ha lo scopo di sostenere l’occupazione, le riforme
economiche e la coesione sociale nel contesto di un sistema
basato sulla conoscenza
› Aumentare la consapevolezza degli amministratori e dei
politici europei sulle potenzialità offerte dalle tecnologie
digitali per aumentare la competitività e migliorare la
sostenibilità del turismo
› Durata del progetto: Gennaio 2010-Dicembre 2012
7. Metodologia
EXCHANGE OF EXPERIENCES
IDENTIFICATION OF GOOD PRACTICES
POLITICAL DEBATE ON IDENTIFIED GOOD PRACTICES
GOOD PRACTICE ANALYSES
POLICY RECOMMENDATIONS AND TRANSFERABILITY
DEVELOPMENT OF STRATEGIC GUIDELINES
FINAL REPORTS AND DISSEMINATION OF PROJECT RESULTS
8. Metodologia
Scambio di esperienze: ciascun partner del progetto analizza la
propria situazione socio-economica
Identificazione di buone pratiche
Dibattito politico sull’identificazione delle buone pratiche: gruppo di
lavoro composto da figure politiche di ciascun paese partner del
progetto; rendere efficaci e compatibili i risulti raggiunti con le
politiche della propria città/provincia/regione.
Analisi delle buone pratiche: ogni partner deve individuare le buone
pratiche nel proprio ambito territoriale e preparare uno scenario
per la loro trasferibilità in altri contesti.
Raccomandazioni politiche e trasferibilità: il direttivo politico di
progetto valuterà quali pratiche siano migliori e le effettive
possibilità di un loro trasferimento
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9. Attività
12 SWOT analysis
29 buone pratiche
4 categorie
a) promozione
b) travel planning
c) destination monitoring and management
d) miglioramento della qualità per il turismo culturale e
naturistico
11. Politiche europee
2001 – Communication on « Working together for the
future of European Tourism »
2003 – Communication on « Basic orientations for the
sustainability of European tourism »
2006 – Communication on a « renewed EU Tourism
Policy »
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12. Politiche europee
2007 – Communication on « an agenda for a
competitive and sustainable European tourism »
2010 – Communication on « Europe, the world’s No 1
tourist destination - a new political framework for
tourism in Europe »
A new political framework for Tourism in Europe in line
with the Lisbon Treaty and the Europe 2020 Strategy
for growth and employment
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13. Politiche europee
La Commissione avvierà una piattaforma "TIC e Turismo",
per facilitare l'adattamento del settore turistico e delle sue
imprese all'evoluzione del mercato
Per sostenere la formazione nel settore turistico, la
Commissione prmuoverà "Erasmus per giovani
imprenditori" e "E-skills per l'innovazione".
“visiteurope.com", gestito dalla Commissione
europea del turismo (CET) e lanciato nel 2006, con il
sostegno della Commissione europea.
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14. Politiche europee
ICT & Tourism Business Initiative (fine 2012)
The Virtual Tourism Observatory (database, statistiche,
initiziative e politiche – fine 2012)
Necstour
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