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Le Dolomiti e
il comprensorio
sciistico della
discordia
pagine 10 e 11
Anno VI - n. 56 - martedì 8 marzo 2011 - E 1,00
Lampedusa Riprendono gli arrivi dalla Tunisia. La Guardia costiera: «Sono cambiate le rotte, partono anche da Nord»
Sicilia, sbarcano in mille
Negli ultimi due giorni sono giunti circa 1.600 tunisini, 1.000 solo nella notte tra domenica e lunedì. Tra loro anche una donna
tedesca fuggita con sua figlia da un marito violento. Il Centro d’accoglienza dell’isola è saturo Dabbous a pagina 2
Otto marzo
Libia Idee
Gheddafi Donne, sempre
contrattacca risorsa per
Nuove stragi la democrazia
Annalena Di Giovanni Lucia Coppola, consigliere
comunale Verdi Trento
Se c’è una certezza ormai, nella
crisi libica, è che durerà a lungo. E Un otto marzo storico, memora-
che Gheddafi, non è più ridotto al- bile, di speranza. Per tutte le don-
la sola roccaforte di Tripoli presa ne, dall’infanzia alla vecchiaia, ma
d’assalto dalle forze della Coalizio- in particolare per le giovani don-
ne del 17 febbraio. Se i ribelli, for- ne. Alcuni accadimenti hanno
ti dell’adesione dell’esercito e de- catturato l’attenzione e l’imma-
cisamente superiori in numero ri- ginario di tutto il mondo in que-
spetto ai fedelissimi e ai mercena- sti ultimi mesi. Tra questi, lo scan-
ri, in questi giorni sono riusciti ad dalo delle ragazze che si prosti-
appropriarsi degli arsenali del Co- tuivano con un anziano, ricco e
lonnello prima che questi riuscis- potente, in proprio e per conto
se a bombardarli, adesso Ghedda- terzi. Quindi, la ribellione e il mo-
fi sta ridisegnando la mappa del- to di sdegno che ha attraversa-
le conquiste spingendosi ad est ol- to le donne, di ogni età, convin-
tre Sirte, il luogo d’origine del suo zione e condizione, portandole in
Rieccoci
clan. Ieri l’offensiva ha colpito an- centinaia di piazze in Italia e nel
cora Az Zawiyah e Misurata ma mondo nella storica manifesta-
soprattutto la via fra Bir Jawad e zione del 13 febbraio. Un milione
il porto petrolifero di Ras Lanuf. di donne in marcia per la dignità.
Il bilancio sarebbe di 12 morti da Il femminismo è stato un fenome-
entrambi i lati e 42 feriti, «per la no culturale e sociale di grande ri-
maggior parte colpiti da fuoco levanza storica, ancorché mino-
amico», specificava la corrispon- ritario e d’elite. Ora, la coscienza
©ansa/di meo
dente Jackie Rowland da Brega. diffusa, finalmente maggioritaria,
Secondo la stampa araba gli sforzi del punto bassissimo toccato dal-
di mediazione andrebbero avanti, la politica e dal costume nel no-
con Gheddafi pronto a negoziare stro paese, ha raggiunto e coinvol-
l’esilio in cambio dell’incolumità; to anche molti uomini. E tutti in-
ma il compromesso per ora sem- Manifestazioni in tutto il mondo per la giornata delle donne. In Italia sieme abbiamo detto “basta”.
bra improbabile. torna in 100 piazze “Se non ora quando” Servizi alle pagine 4, 5, 6 e 7
Segue a pagina 2 Segue a pagina 7
Biotestamento Viareggio 3 Brasile 9 Dalle città 12-13 Proposte
Sped. in Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB - Roma
Tutti in piazza Al via le perizie per la strage
ferroviaria che due anni fa
Nuovo avanti tutta per la
diga di Belo Monte. L’alta
Milano: arriva il nucleare in
salsa padana
Parità di genere
contro una legge provocò 33 morti e 25 feriti.
Il processo inizierà nel 2012
corte ribalta la sentenza di
blocco dei lavori emessa
Napoli: la città è stanca dei
trasformisti e dei Consiglieri
Una priorità
incostituzionale ma già rischia la prescrizione due settimane fa comunali voltagabbana della politica
Laura Cipriani Monica Frassoni, co-presidente
del Partito verde europeo
«Non ci rassegniamo al ddl Ca-
labrò sul testamento biologico e L’8 marzo 2011 assume in Italia un
chiediamo l’avvio di un’indagine significato particolare, di maggio-
conoscitiva parlamentare sull’eu- re consapevolezza e meno retorica
tanasia clandestina». Lo han- distratta del solito. Saranno i cen-
no gridato ieri mattina i militan- to anni passati dalla prima giorna-
ti del partito Radicale e dell’As- ta internazionale della donna e le
sociazione Luca Coscioni in un numerose classifiche che metto-
sit in che dalle 11 alle 15 ha oc- no l’Italia in fondo alla classifica,
cupato piazza Montecitorio e ha
richiamato centinaia di persone.
Clima
I l 2011 non sta prendendo una buona piega per i negoziati in-
ternazionali sul clima. Tra gli esperti dei think tank ambien-
saranno gli innumerevoli scandali
parapolitici con avvenenti e prez-
10308
E mentre con una maratona ora- Emanuele Bompan talisti di Washington da settimane serpeggia il malumore, do- zolate ragazze al centro dell’atten-
toria si chiedeva lo stop per una po le dichiarazioni del negoziatore americano per il clima, Todd zione e il successo della manife-
legge da “Stato etico”, ai banchet- Stern, il quale, nei giorni scorsi avrebbe negato ogni possibilità di stazione “se non ora quando” del
Salta il vertice
9 772036 443007
ti si raccoglievano le firme per la un accordo legalmente vincolante nel 2011. «Non sarà possibile 13 febbraio scorso, ma sulla que-
petizione sull’indagine conosci- siglare un impegno vincolante durante il prossimo negoziato sul stione femminile c’è un certo mo-
tiva. Domani si replica. L’inizia-
tiva, hanno spiegato i Radicali, è
di Mexico City. clima di dicembre a Durban (South Africa)», ha annunciato Stern.
«Cina, India ed altri non sono pronti a firmare un accordo con dei
vimento e la sensazione che, dav-
vero, non si può continuare cosi
il simbolo «di un dibattito che si
deve aprire nel Paese».
«Così i negoziati vincoli legali», dimenticando di specificare che anche il suo Paese
avrebbe grosse difficoltà a far approvare al Congresso un trattato
e che sono le donne che devono
darsi una mossa per prime.
Segue a pagina 3 sono a rischio» o un accordo sul clima. Segue a pagina 8 Segue a pagina 7
2. 2 martedì 8 marzo 2011 >>Primo
Migrazioni
Migrazioni Oltre 1.600 persone negli ultimi due giorni sono giunte sull’isola. Il ministro
Maroni lancia l’allarme sui trafficanti di uomini: «Si sono spostati dalla Libia alla Tunisia»
Riprendono gli sbarchi
lunedì - dimostrano che l’allarme
che abbiamo lanciato era assolu-
tamente fondato». Maroni ha an-
che reso noto che sarebbero riap-
parse le organizzazioni crimina-
Emergenza a Lampedusa
li che in passato operavano in Li-
bia, nel sud della Tunisia, notizia
ancora non pervenuta ai media
tunisini come confermato da sa-
mira Khiari Kchaou, giornalista di
uno dei quotidiani più diffusi nel
Susan Dabbous Paese, el Chourouk. «Con il nuo-
L
vo governo stanno aumentando
avora senza sosta la guar- i pattugliamenti delle coste», di-
dia costiera di Lampedusa. ce la cronista, «soprattutto a Zar-
da due giorni sono ripre- zis, ma di fatto in Tunisia si conti-
si gli sbarchi a ritmi serra- nua a sminuire molto il fenomeno
ti: 14 solo tra le 19:00 di domenica migratorio verso Lampedusa. al-
e l’alba di lunedì scorso, con a bor- cune associazioni umanitarie so-
do un totale di 1.169 tunisini, tut- no riuscite a dire addirittura che
ti in buone condizioni di salute. sull’isola ne sarebbero arrivati so-
ieri, poi, gli arrivi sono continua- lo un migliaio». da metà genna-
ti per tutto il giorno, almeno fino io invece sono stati almeno 6mi-
alle cinque del pome- la. Tra questi anche tanti minori:
riggio quando, contat- Tra i migranti nell’ultimo flusso, quello dei mil-
tato il Comandate an- anche una le, ce ne sono almeno 25. «Ma po-
tonio Morana, ha dato donna tedesca trebbero essere molti di più», av-
notizia di altri sette av- verte Tareke Brahane di save The
fuggita con la
© de grandis/LaPresse
vistamenti. «il numero Children. «siamo troppo impe-
delle persone a bordo figlia di 4 anni gnati nel soccorso degli sbarchi,
potrebbe essere di 4 o dal marito al momento, le operazioni di indi-
al massimo 500. Quelli tunisino viduazione dei minori vanno a ri-
che arrivano a Lampe- lento». Tranne che per qui tre pic-
dusa – dice il comandante – pro- non attrezzata per un’emergenza. – ha detto – ne sono partiti 360. tato dal capo del Viminale, rober- coli di 4, 7 e 8 anni, arrivati con le
vengono tutti da rotte che parto- dal centro d’accoglienza di Lam- nel centro ne rimangono ancora to Maroni, che ci è costato il rim- loro mamme. Una bimba è euro-
no dal sud della Tunisia, chi inve- pedusa, invece, l’amministrato- 1.123. Ma i numeri cambiano di provero sui «falsi allarmismi» da pea. Frutto di un matrimonio mi-
ce è sbarcato a Pantelleria è par- re delegato della struttura, Cono ora in ora. La rapidità dei trasfe- parte dell’Unione europea. Ora sto finito male: sua madre, una
tito da nord». il riferimento è a galipò, fa sapere che la situazione rimenti è strategicamente impor- però il ministro leghista sem- cittadina tedesca, due giorni fa ha
quella piccolissima imbarcazione può rimanere sotto controllo, no- tante in vista del famigerato eso- bra potersi prendere la sua pic- colto l’occasione per fuggire dal
con 7 persone trovate poi a giro- nostante si ormai satura, «solo se do biblico». Ovvero il flusso mi- cola rivincita: «gli sbarchi di que- marito tunisino che l’avrebbe rele-
vagare per le strade di Pantelleria, si continuano i trasferimenti. ieri gratorio senza precedenti paven- sta notte – ha detto riferendosi a gata in casa.
Conflitti
Conflitti In Libia crescono le pressioni per un intervento militare anti regime. Ma il fedele
alleato degli Usa, l’Arabia Saudita, ora deve far fronte al crescente scontento interno
Gheddafi contrattacca
l’alleato, il re del Bahrain. e men-
tre le proteste continuano, l’on-
da di rivolte sembra aver conta-
giato anche l’altra sponda, ovve-
ro quel dieci per cento di cittadi-
è guerra di posizione
ni sauditi sciiti che venerdì pros-
simo vorrebbero marciare per i
propri diritti e contro l’oppres-
sione. il re saudita sta correndo
ai ripari proibendo ogni manife-
stazione e per venerdì si preve-
Di Giovanni dalla prima zione di gheddafi, controllare ne dei cittadini stranieri in Libia: riyadh, incaricata di armare i ri- de già una cruenta repressione
lo spazio aereo libico compor- «sono nella nostra isola per os- belli di Benghazi in via del tutto di qualsiasi dissenso; repressio-
se l’italia frena sul coinvolgi- terebbe blindare militarmente servare la Libia in previsione di discrezionale. Ma Fisk, che nei ne che richiederà anche lo stan-
mento militare dichiarando di i confini con centinaia di mez- un intervento militare, stanno giorni scorsi è stato fra i pochi ziamento di una forza militare.
essere in trattativa con il gover- zi e migliaia di uomini con co- solo sfruttando la situazione per giornalisti occidentali ad assiste- insomma più che preoccuparsi
no provvisorio di Benghasi, la sti enormi. i propri fini». Ma un piano d’in- re ai massacri dei manifestanti di aiutare gli alleati occidentali
nato intanto insiste sull’emer- intanto nel mediterraneo porta- tervento nato, a quanto pare, sciiti in Bahrain – l’isola connes- in Libia, riyadh adesso ha il ro-
genza, parlando di stragi e vin- erei e truppe continuano a muo- non è la sola carta per paesi co- sa alla zona dei pozzi petroliferi vello di proteggere i propri poz-
colando l’intervento al sì Onu. a versi verso la Tripolitania. an- me gli stati uniti, forti di un’alle- sauditi da mezz’ora di autostra- zi dall’ondata di rivoluzioni de-
monte rimane la questione del- che l’ex premier maltese Karme- anza di ferro con un regno come da artificiale -, ha visto con i pro- mocratiche che sembra colpire il
la No Fly Zone, approvata fino- nu Mifsud Bonnici ha dichiarato l’arabia saudita, che da anni in- pri occhi come mai al momento resto del mondo arabo, ed evita-
ra dal senato Usa ma ben lon- ad al Jazeera di non credere as- veste milioni di dollari in arsena- il re abdallah non è in grado di re che il petrolio, già salito a 106
tana dall’essere messa in opera. solutamente che i sofisticati ve- li. ieri un articolo firmato da ro- accontentare gli alleati america- dollari in reazione alle vicende
anche se alcune frange dei ribel- livoli occidentali giunti a Malta bert Fisk segnalava una precisa ni: i carri armati sauditi sono sta- libiche, finisca col raddoppiare
li vedono positivamente l’idea di in questi giorni siano stati instal- richiesta di intervento da parte ti stanziati a Mananma per re- la corsa per via degli eventi nel
impedire le incursioni dell’avia- lati solo per favorire l’evacuazio- di Washington nei confronti di primere le proteste sciite contro golfo.
Mercati La crisi libica non accenna a migliorare, togliendo - secondo una stima
della agenzia internazionale per l’energia - circa un milione di barili di
Politica
Sale il petrolio petrolio al giorno dal mercato. in arabia saudita il malcontento trape-
la sempre più sul web. L’incertezza ha spinto il petrolio Wti fino a 107
Il sindaco
per la crisi, dollari ieri, spingendo tutte le borse in territorio negativo. Le attese di
inflazione portano i mercati a scontare rialzi dei tassi di interesse, con
de L’Aquila:
© ansa
scendono le borse un conseguente riduzione della crescita economica nel mondo. «Mi dimetto»
3. piano>> martedì 8 marzo 2011 3
Giustizia Giustizia Alla Fiera di Lucca inizia l’incidente probatorio che stabilirà le cause del disastro. I 38
indagati, tra cui l’ad di Ferrovie Moretti, non partecipano. Processo nel 2012 a rischio prescrizione
Strage di Viareggio
Alessandro De Pascale
N
ell’area fieristica di Luc-
ca è stato affidato ieri ai
periti l’incidente proba-
Il giorno della perizia
torio per la strage di Via-
reggio. L’incidente ferroviario che
il 29 giugno 2009 provocò la morte
di 33 persone e il ferimento di altre
25. i risultati arriveranno il 2 no-
vembre, mentre il 21 aprile verrà
fissato il calendario dei 21 accer- dello Stato, rete ferroviaria italia-
tamenti irripetibili sugli elemen- na (rfi), Trenitalia, Fs Logistica e
ti del treno e della rete ferrovia- Cima riparazioni. ieri gli indagati,
ria coinvolti nel disastro e l’even- tra cui l’amministratore delegato
tuale simulazione dell’incidente. delle Ferrovie Mauro Moretti, non
Un lavoro complesso non fattibi- erano in “aula”. C’erano solo gli av-
le in tribunale che ha portato il gip vocati, riaccendendo la rabbia di
di Lucca Simone Silvestri a sce- chi ha perso i proprio cari. «Pen-
gliere i padiglioni del Lucca Con- so si vergognino parecchio dimo-
gressi e Fiere. esami che dovran- strando una mancanza di dignità
no accertare la causa del deraglia- per non avere il coraggio di guar-
mento del convoglio e della rottu- darci negli occhi», commenta Da-
ra della ferrocisterna da cui fuo- niela rombi, presidente
riuscì il Gpl: a squarciare il carro L’Associazione dell’associazione fami-
potrebbe essere stato un picchet- familiari delle liari delle vittime di Via-
to, una “deviata zampa di lepre” di vittime: «Non reggio. «È un giorno im-
uno scambio o la scarsa manuten- portante ma nessuno
zione. inoltre la raccolta anticipa-
sono in aula mi restituirà mia moglie
perché penso
© SaneSi/LaPreSSe
ta delle prove, prima dell’avvio del e i miei figli», ammet-
dibattimento, richiederà tempo e si vergognino te Marco Piagentini che
il processo potrebbe iniziare non il capo dello Stato Giorgio napolitano incontra i familiari delle vittime della strage parecchio» ha riportato ustioni sul
prima del 2012. a dirlo è lo stesso 95 per cento del corpo,
presidente del Tribunale di Lucca, ne «fine 2012 o inizio 2013». Pec- ancora di più se il governo appro- gato alla ricostruzione (3,8 milio- perdendo i figli Luca (5 anni), Lo-
Gabriele Ferro, che calcola i tem- cato che il maxi processo (349 verà la legge sul “processo breve”: ni di euro erogati sui 10 destinati renzo (2 anni e mezzo) e la moglie
pi dei vari passaggi: fine incidente parti offese, 8 aziende e 38 indaga- «Se durerà più di due anni c’è il ri- dal governo a superstiti e familiari Stefania. Per l’avvocato alfonso
probatorio entro «luglio altrimen- ti) per incendio e disastro ferrovia- schio che il reato di omicidio col- delle vittime). Potrebbero cavarse- Stile, che difende l’ad di rfi Miche-
ti a metà ottobre», udienza preli- rio colposi, lesioni e omicidio col- poso plurimo cada in prescrizio- la così Gatx rail austria (proprie- le Mario elia, «il rispetto si mani-
minare e rinvii a giudizio «genna- posi e mancata valutazione dei ri- ne», denuncia enrico rossi, pre- taria dei 14 vagoni coinvolti), Gatx festa in un’altra maniera, non con
io-febbraio 2012» e dibattimento schi, potrebbe finire su un bina- sidente della regione Toscana rail Germania, Officina Jungen- una presenza fisica inutile e priva
«alle soglie dell’estate» con termi- rio morto chiamato prescrizione. (parte civile) e commissario dele- thal di Hannover, Gruppo Ferrovie di significato».
Diritti Diritti Sit in dei Radicali e della Coscioni per aprire un dibattito pubblico e contro il ddl
Calabrò. Emma Bonino: «La posizione pilatesca del Pd è un sostanziale via libera alla norma»
Biotestamento, una legge
Cipriani dalla prima
i «Dibattito finora impedito - di-
chiarano i radicali - per la paura
che i partiti hanno di quel 66% di
contro l’80% degli italiani
italiani favorevoli alla legalizzazio-
ne dell’eutanasia e di quel 77% di
favorevoli al testamento biologi-
co». in piazza c’era anche Carlo
Troilo, dirigente dell’associazione
Coscioni, in sciopero della fame:
«È una battaglia che mi ha spinto spetto al fine vita non decidano i decidere. il loro è un sostanziale di Vigilanza della rai per uno spa- co – ha dichiarato Marco Cappa-
fino al digiuno dopo che mio fra- cittadini, ma i medici, Sacconi, il via libera alla legge della maggio- zio adeguato in tv per il dibattito to, segretario dell’associazione Lu-
tello, malato terminale di leuce- governo, chiunque ma non loro», ranza. Perché limitarsi alla richie- sul testamento biologico. «il plu- ca Coscioni - contro la Costituzio-
mia, si è buttato dal quarto piano ha detto la radicale emma Boni- sta di sospensiva dà il senso di una ralismo è anche quello dei temi, - ne e contro la volontà dell’80% de-
dopo aver cercato invano un me- no, vicepresidente del Senato, che battaglia proforma, di una non- ha spiegato - la rai, se è un ser- gli italiani. L’unica possibilità che
dico che mettesse fine al suo dolo- ha definito «sconcertante» il fatto battaglia». inoltre Bonino chiede vizio pubblico, deve dare spazio ha di passare è se l’opposizione
re». «L’iniziativa di Carlo è impor- che «non ci sia nessuna forma di spazi informativi della tv pubbli- anche a questo dibattito, perché non farà l’opposizione e se non ci
tante - ha sottolineato Gianfran- mobilitazione. noi vogliamo gua- ca: «nel tempo che ci sarà da qui il voto a Montecitorio sia il frutto saranno confronti su questo tema
co Spadaccia ex parlamentare e dagnare tempo e vogliamo che la al voto, vogliamo che sia data am- di una conoscenza reale dell’argo- nei grandi spazi di “disinformazio-
dirigente storico radicale – perché gente sia informata su queste co- pia e imparziale informazione agli mento e non delle posizioni fazio- ne” di rai e Mediaset». infine una
con questa protesta sta cercan- se, non dobbiamo decidere né io, italiani. Tutte le posizioni devo- se dei vari Minzolini». Pannella ha stoccata al Pd, perché «è parados-
do di dialogare con i suoi ex com- né Marco Pannella: ogni cittadino no essere rappresentate, compre- ricordato Giovanni Paolo ii: «do- sale, se non ridicolo - ha concluso
pagni socialisti che sono passati deve poter scegliere per se stes- sa la nostra». richiesta subito ac- vette pregare non Dio, ma il suo Cappato - che chi parla della no-
a Forza italia e poi alla Pdl e ora so». inoltre la Bonino ha definito colta dal senatore Vincenzo Vi- Vaticano per poter tornare “nel- stra Costituzione come la più bel-
in parlamento sostengono que- “pilatesca” la posizione del Pd, che ta del Pd che si è fatto portavoce la casa del padre”». «Questa è una la del mondo non sia qui in piazza
sta legge». «È drammatico che ri- «ancora una volta decide di non della proposta alla commissione legge contro il testamento biologi- a manifestare».
il sindaco dell’aquila, Massimo Cialente ha annunciato ieri, nell’aula
del Consiglio comunale, le sue dimissioni. e raggiunto al telefono da
Rinnovabili inizieranno oggi una serie di incontri allo Sviluppo economico, tra il
ministro Paolo romani, le banche e le imprese. il tema sono gli in-
un’emittente locale le ha definite «vere e irrevocabili». a scatenare
la reazione del primo cittadino è stata la mancanza del numero lega-
Ancora proteste centivi alle energie rinnovabili dopo che le associazioni di categoria
hanno denunciato le conseguenze «particolarmente gravi» del nuo-
le in aula mentre si discuteva la delibera sulla riorganizzazione delle
società partecipate. Poco probabile, se le dimissioni verranno con-
Nuovo vertice vo decreto. ieri sotto la Prefettura di Firenze c’è stato un sit in degli
ambientalisti e del centrosinistra per ribadire la propria contrarietà
fermate, il voto insieme alle prossime amministrative di maggio. allo Sviluppo al testo “ammazza-rinnovabili”, al grido «non spengiamo il futuro».
4. 4 martedì 8 marzo 2011 >>Otto
Diritti
Diritti Nella capitale venezuelana termina oggi la prima Conferenza mondiale delle donne di base. Migliaia di persone
giunte da oltre trenta Paesi per quattro giorni dedicati alle problematiche di genere, ma anche alle questioni ambientali
A Caracas, il cuore verde e
rosa della rivolta femminile
Barbara Meo Evoli da Caracas
A
cento anni dall’istituzio-
ne dell’otto marzo, ol-
tre mille donne di più
di trenta Paesi del mon-
do si sono ritrovate a Caracas
per rivendicare i propri diritti.
La prima Conferenza mondiale
delle donne di base, iniziata il 4
marzo, termina oggi con un cor-
teo. È il primo incontro interna-
zionale non istituzionale e auto-
finanziato con la finalità di di-
scutere delle problematiche di
genere. Molti i temi toccati nei
workshop organizzati nell’in-
contro: dalla sessualità alla vio-
lenza, dalla femminilizzazione
della miseria alla discriminazio-
ne sul lavoro, dalla tratta all’in-
©Barbara Meo Evoli
quinamento.
«Noi donne sia- La delegata
mo più sensibili ai argentina:
danni arrecati alla «Nel 2010, 260
natura» afferma la
venezuelana De-
femminicidi Un momento della Conferenza mondiale delle donne di base
yanira Aguilva del denunciati nel lombia, Romania, anni è la violenza. Un’altra del- ma di produzione ingiusto sia la Confederazione delle donne
Fronte delle donne Paese. E molti altri Olanda, Francia, le grandi battaglie delle delega- come donne. La prima battaglia equatoriane per il cambiamen-
d’avanguardia so- rimasti invisibili» Repubblica domi- te dell’Argentina è quella per la intrapresa dalla maggior parte to (Confemec), pone in rilievo la
cialista Manueli- nicana, Svizzera, depenalizzazione dell’interru- delle sudafricane – conclude – diversità delle esperienze condi-
ta Sáenz. «Abbiamo percepito il Bangladesh, India, Mali, Indone- zione di gravidanza: «Ogni gior- è quella per procurarsi un pez- vise tra le partecipanti, una ca-
danno enorme che governi e im- sia, Egitto, Marocco, Serbia, Su- no e mezzo muore una donna a zo di pane per sé e per la sua fa- ratteristica che ha determina-
prese stavano arrecando all’am- dafrica, Kurdistan, Irak, Austria, causa della pratica dell’aborto miglia. Solo dopo aver provve- to una grande ricchezza di pro-
biente e oggi siamo sempre più Brasile, Iran, Portogallo, Belgio, clandestino – denuncia Iscaro -. duto alle necessità primarie la poste. Relativamente alla grave
presenti negli organi destinati Turchia, Cile, Perù, Eritrea, Filip- L’illegalità obbliga le donne del- donna può pensare a lottare per assenza di oltre 400 colombiane
alla difesa del territorio», sostie- pine, Usa e Italia. le classi umili ad abortire in pes- i suoi diritti». Concordando con iscritte alla Conferenza, dovuta
ne con soddisfazione facendo ri- Nell’inaugurazione dell’evento sime condizioni igienico-sanita- Sibongile, anche Angela D’Ales- alla mancata concessione dei vi-
ferimento anche alla sua parte- le partecipanti hanno posto in rie, mentre coloro che hanno le sandro della casa d’accoglien- sti per la quale avrebbe dovuto
cipazione nella Commissione evidenza come le donne, anche possibilità economiche pagano za Lucha y Siesta di Roma rive- mediare il comitato promotore,
per l’operazione di recupero del se provengono da paesi molto una clinica privata». la come in Italia da tempo i mo- afferma: «È stato un problema
fiume Aragua, ad ovest di Cara- distanti e diversi tra di loro, sof- Anche la delegata turca Yildiz vimenti femministi popolari sia- politico dovuto ai cattivi rappor-
cas. Anche Eylen Yildiz, la dele- frono le stesse discriminazioni pone l’accento sulla tragedia dei no morti e la rivendicazione dei ti diplomatici intercorrenti tra
gata della Turchia del Movimen- e affrontano problemi molto si- femminicidi che, in particolare diritti delle donne sia diventa- Venezuela e Colombia». È d’ac-
to democratico delle donne, mili. Tra tutti i flagelli mondiali nel suo paese, colpisce le don- ta un hobby delle “radical chic”. cordo con Jaramillo, Karola Ku-
concorda con Aguilva: «Noi non la violenza contro le donne per ne che si ribellano alle decisio- «A seguito dello scandalo Ruby, cken dell’Organizzazione delle
siamo contro l’uomo, ma contro esempio è la più equamente ri- ni prese dalla propria famiglia stiamo assistendo a una spetta- donne tedesche, sull’importante
la dominazione dell’uomo, insie- partita: la si trova in tutti i pae- per lei. «Le donne devono chie- colarizzazione della mercifica- scambio di idee che si è attuato
me dobbiamo lottare per la dife- si, in tutti i continenti e presso dere l’autorizzazione al padre e zione del corpo femminile – af- grazie alla Conferenza e ricorda
sa dell’ambiente – dice -. Le don- tutti i gruppi sociali, economici, ai fratelli per sposarsi – spiega ferma con tono deciso –. È im- come oggi la donna sia un mo-
ne, che da tempo hanno smesso religiosi e culturali. Questa Con- con tono duro – e spesso non portante oggi risvegliare i movi- tore importante dei movimenti
di stare più zitte, stanno gesten- ferenza è infatti finalizzata sia a denunciano neanche le violenze menti provenienti dal basso per che lottano contro le ingiustizie
do sempre più iniziative per la ricordare le conquiste sociali e che subisono». Poi non nascon- ricominciare la lotta per le pari nel mondo, anche nel territorio
tutela delle risorse naturali». politiche e a far sì che si esten- de l’arretratezza del proprio Pa- opportunità che si è fermata do- mediorientale. Tutte le delegate
Alla Conferenza partecipano dano al maggior numero di pa- ese relativamente all’uguaglian- po le grandi conquiste degli anni
membri di collettivi, organiz- esi del mondo che a progettare za di diritti fra generi: «Le donne ’70 del divorzio e dell’aborto gra- Secondo Amnesty
zazioni sociali e sindacali, mo- nuovi strumenti contro le dicri- sono ancora viste come un og- tuito». Secondo l’altra delegata International, la
vimenti femministi e donne e minazioni ancora oggi esisten- getto e non come un individuo, italiana alla Conferenza, l’ex bri- prima causa di
uomini presenti a titolo indivi- ti. Tra le lotte principali portate ma fortunatamente la mentali- gatista Geraldina Colotti, i mo-
duale che si battono per la tu- avanti dalle donne della delega- tà sta cambiando. La rivoluzio- vimenti femministi italiani si so-
morte per le donne
tela dei diritti di genere. Sfortu- zione argentina vi è infatti quel- ne dell’Islam, che ha già avviato no spenti negli anni ’80 anche di età compresa tra
natamente, a varie delegazioni la diretta all’applicazione della un cambiamento nell’approccio per il venir meno dei movimen- i 16 e i 44 anni
provenienti da continenti diver- legge per eliminare la violenza alla relazione uomo-donna, de- ti radicali di sinistra. Poi sottoli- è la violenza
si non è stato permesso di usci- di genere. «Solo nel 2010 vi so- ve essere promossa dal suo in- nea intravedendo un barlume di
re dal proprio Paese a causa del- no stati 260 femminicidi denun- terno». speranza: «La manifestazione infine hanno sottolineato come,
la mancata concessione di vi- ciati sui giornali – afferma Clelia Gloria Sibongile Mtshinise del del 13 febbraio a Roma contro a cento anni dall’inizio della lot-
sti. Così sono mancate all’appel- Iscaro, 83 anni e tutta una vita Abanqobi Women Together del la rappresentazione delle donne ta per l’emancipazione femmi-
lo varie nazioni importanti. Ol- nei movimenti femministi – ma Sudafrica rileva come la prima come nudo oggetto di scambio nile avviata da Clara Zetkin, sia
tre ai quattro paesi promotori molti altri non sono stati inda- lotta delle donne sia quella con- sessuale, che ha visto la presen- fondamentale costruire un mo-
dell’incontro (Ecuador, Argenti- gati». Secondo l’ultimo rappor- tro la femminizzazione della po- za di oltre un milione di persone vimento internazionale di don-
na, Venezuela e Germania), che to di Amnesty International, la vertà. «Siamo oppresse doppia- è stato un buon inizio». ne che sia propulsore della dif-
hanno cominciato a riunirsi nel prima causa di morte delle don- mente – afferma senza segni di Una delle promotrici della Con- fussione di una coscienza fem-
2007, sono presenti Messico, Co- ne di età compresa fra i 16 e i 44 rassegnazione -: sia da un siste- ferenza, Cecilia Jaramillo del- minista.
5. marzo>> martedì 8 marzo 2011 5
L’esperto
Dove va la
Salute
Salute Alta tensione in Regione a causa della proposta di legge del centrodestra per la “riqualifica”
dei centri sociosanitari. La ginecologa Anna Pompili: «Una norma che mortifica il genere femminile»
bioetica italiana
Breve colloquio con Luca Mari-
ni, docente di diritto internazio-
Consultori, nel Lazio
c’è aria di controriforma
nale alla Sapienza di Roma e vi-
ce presidente del Comitato na-
zionale per la bioetica (Cnb).
Dopo la pronuncia sull’obiezio-
ne di coscienza il Cnb è stato ac-
cusato di eccessiva prossimità al-
le posizioni del Governo sui te- Federico Tulli ta sul matrimonio”».
L
mi della bioetica. In particolare A novembre 2010, durante una
quelli relativi all’inizio della vita a proposta di legge regio- delle tante Conferenze sulla fa-
umana. Qual è la sua opinione? nale sulla “riqualifica” dei miglia organizzate dal centro de-
Il Cnb è un organo di consulen- consultori nel Lazio è un stra per recuperare la “stima” del-
za del Governo. Questo ruolo tipico esempio di come le gerarchie ecclesiastiche (si era
può essere interpretato ed eser- in Italia la separazione tra Stato e ai tempi delle prime indiscrezioni
citato in molti modi, ma og- Chiesa sia un processo ancora in sul caso Ruby) l’onorevole Tarzia
gi occorre prendere atto delle gran parte incompiuto, e del fat- disse che la sua legge - oggi arena-
ambiguità derivanti dalla coesi- to che siano le donne per prime ta in Regione e inapplicabile per-
stenza dell’attuale Cnb con una a dover subire l’idiosincrasia alla ché priva delle necessarie coper-
componente governativa muni- secolarizzazione che caratterizza ture finanziarie - sarà utilizzata
ta istituzionalmente di deleghe le nostre istituzioni. come traccia per la riforma dei
in materia di bioetica e, quin- Come nel caso della fecondazione consultori in tutte le regioni. In
di, legittimata a operare diretta- assistita e del testamento biologi- precedenza la vice presidente del
mente in questo ambito. co (per non dire delle intromissio- Senato, la radicale Emma Bonino,
Il sottosegretario del ministero ni di governo nelle vicende della aveva avvertito: «Questa legge è
della Salute Eugenia Roccella è lo pillola abortiva Ru486 e di quel- un test nazionale e fa parte della
sponsor principale della cosiddet- la contraccettiva “del giorno do- campagna orchestrata dal centro-
ta agenda bioetica del Governo. po”), la proposta di legge che por- destra sui grandi temi relativi alla
Nella storia ventennale del Cnb ta il nome di Olimpia Tarzia (con- vita, che in Italia vengono chiama-
non c’era mai stata una figura si- sigliera della lista civica Polverini ti “etici” e che invece sono i temi
mile ed è possibile che, in queste e presidente Movimento per la vi- della libertà. Campagna avviata a
condizioni, i pareri del Comita- ta), infatti, sembra uscita diretta- luglio 2010 da Polverini, Formigo-
to rischino di essere strumenta- mente dalla penna di un “intellet- ni e Cota» (rispettivamente presi-
lizzati o indirizzati a sostegno di tuale” residente Oltretevere. «Già dente del Lazio, della Lombardia
orientamenti biopolitici preco- dai primi articoli si capisce che e del Piemonte) e «rilanciata da
stituiti, secondo la classica “stra- non si sta parlando di “riqualifica- della vita (…) e tutela la sua uni- l’onorevole Tarzia si fa strumento Berlusconi» con l’agenda gover-
tegia della foglia di fico”. zione”, ma di smantellamento dei tà, la fecondità, la maternità e l’in- di un’etica superiore (ovviamente nativa sulla bioetica. Un progetto,
Ha fatto molto discutere il parere consultori familiari così come ve- fanzia» (art.1); e «la Regione tute- quella che alberga sull’altra spon- questo, che seguendo il solco an-
positivo del Cnb sull’obiezione di nivano istituiti dalla legge 405 del la la vita nascente ed il figlio con- da del Tevere), che considera le tiscientifico tracciato dalle gerar-
coscienza dei farmacisti. Peral- 1975» spiega a Terra la ginecologa cepito come membro della fami- donne delle poverette che devo- chie ecclesiastiche, si pone come
tro, non esiste una legge sull’obie- Anna Pompili riferendosi in parti- glia» (art.3). «Mortificando il ge- no essere amorevolmente prese primario obiettivo quello di spo-
zione che dunque al momento colare ai commi 1 e 3: “La Regione nere al quale appartiene - prose- per mano e accompagnate nel lo- stare il momento dell’inizio della
non può essere “rivendicata”, tan- riconosce il valore primario del- gue Pompili che ha appena pub- ro destino naturale di mogli, ma- vita umana alla fase embrionale.
to meno dal Cnb. la famiglia quale società natura- blicato Contraccezione (L’Asino dri, puerpere, un ruolo che si può Sulla pelle delle donne, passando
Certo che no. Si tratta di un orga- le fondata sul matrimonio e quale d’oro) un saggio scritto a quattro esplicare solo all’interno di una per i consultori “benedetti” ideati
nismo di consulenza scientifica e istituzione finalizzata al servizio mani col collega Carlo Flamigni - famiglia, inevitabilmente “fonda- dalla Tarzia.
Intervista
i suoi pareri non possono vinco-
lare alcuno. Ciò deve essere chia-
ro a tutti, anche a coloro che non
condividono i suoi pareri. Tutta-
Intervista A colloquio con Maria De Vinci, psichiatra della Asl RM A e componente
via, può darsi che certi soggetti della Consulta consultori Roma. «Queste strutture non sono assolutamente degli “abortifici»
considerino riduttivo il fatto che
Un servizio da difendere
il Cnb sia un organo non decisio-
nale e che si sforzino di incremen-
tarne le competenze, soprattutto
sul piano mediatico e comunica-
tivo. È umano e comprensibile
che sia più gratificante far parte
di un organismo dotato di poteri Alessia Mazzenga Dottoressa De Vinci i consul- mente. Sono state sviluppate particolari
L
vincolanti, ma, ripeto, non è que- tori pubblici nascono anche Sì, in pochi anni gli aborti diminu- specialità, come la psicologia cli-
sto il caso del Comitato. a legge regionale del La- per applicare la legge 194/78 irono del 60 per cento rispetto a nica, individuale e di gruppo, la
Ritiene il Cnb sufficientemente zio 15/76 che ha istitu- sull’interruzione volontaria prima del 1984-1985 e quelli clan- ginecologia, la ostetricia e l’infer-
autonomo dalla politica? ito i consultori familia- di gravidanza, eppure nel cen- destini sparirono quasi del tutto. mieristica specialistica, l’assisten-
L’autonomia del Cnb, almeno sul ri va modificata. È quan- trodestra c’è chi li ha definiti Come è stato possibile? za sociale e la pediatria. La carat-
piano culturale e scientifico, do- to vorrebbe farci credere la consi- “abortifici”. Qual è in realtà la Perché abbiamo iniziato a fa- teristica è di non rivolgersi a per-
vrebbe essere assicurata proprio gliera e vice presidente della con- loro funzione? re prevenzione. Il nostro primo sone ammalate come succede in
dal suo ruolo puramente consul- federazione Consultori familia- Noi dobbiamo applicare la legge obiettivo era quello di evitare le un ambulatorio ma alla fetta di
tivo e non decisionale. Da questo ri di ispirazione cristiana, Olim- 194. È un fatto istituzionale ma gravidanze indesiderate e di sepa- popolazione sana che però si aiu-
punto di vista ritengo che la “ten- pia Tarzia. Ne parliamo con la psi- devo dire che in quanto a coeren- rare dalla procreazione il rappor- ta a non ammalarsi, soprattutto
tazione decisionista” del Cnb di chiatra Maria De Vinci, dal 1985 za, rispetto degli individui e della to sessuale inteso come coinvol- di malattie psichiche.
oggi, come è avvertita da taluni, in servizio al consultorio roma- loro libertà di scelta, questa nor- gimento emotivo e affettivo. Nel Questi servizi essenziali sono
stia aprendo la strada a una even- no di S. Martino della Battaglia e ma è tra le migliori al mondo. Noi rispetto di una maternità e pater- stati fino oggi garantiti a tutti
tuale authority, che però non of- membro della Consulta consul- operatori non dissuadiamo, né nità consapevoli e responsabili. E da una legge “laica”. Cosa acca-
frirebbe maggiori garanzie di in- tori Roma, che oggi inaugura la convinciamo nessuno. Le donne ci siamo riusciti. drebbe con la nuova norma che
dipendenza di quelle che è in gra- nuova sede di via della Penitenza. che arrivano con questa decisione Lei ha detto che prevenzione si- vuole far entrare nei consultori
do di offrire un organismo di con- Un organismo di partecipazione fanno dei colloqui con gli esperti, gnifica anche aiutare gli adole- le associazioni religiose?
sulenza scientifica. Del resto, le istituito dal Comune nel 1994 per ma la scelta definitiva spetta a lo- scenti a capire la differenza tra Da noi vengono sia credenti di
polemiche di questi giorni evi- garantire il rispetto dei diritti de- ro. Come prevede la legge. i metodi anticoncezionali e la qualsiasi culto sia atei. Non occo-
denziano ancora molta confusio- gli utenti dei consultori ed espri- è vero che fin dai primi anni di Ru486, che è una pillola abor- re un’altra legge perché quella che
ne sul ruolo del Comitato. f.t. mere pareri sulle politiche socia- attività dei consultori gli abor- tiva. Quali altri servizi vengo- c’è è di grande attualità. Bastereb-
li e sanitarie. ti sono diminuiti considerevol- no offerti? be applicarla fino in fondo.
6. 6 martedì 8 marzo 2011 >>Otto
Opportunità Se nei Paesi in via di sviluppo ci fosse parità tra i generi, la produzione agricola Appuntamenti
aumenterebbe e il numero di persone che soffrono la fame si ridurrebbe. Il Rapporto della Fao Cento piazze
Donne, sulle loro spalle
nell’Italia
che protesta
Oggi in tutta Italia si festegge-
il destino del mondo
rà la festa della donna. Molte
le iniziative in campo:
A Roma, il comitato Se Non
Ora Quando invita tutti alla
manifestazione di piazza vit-
torio Emanuele i “Rimettia-
Rossella Anitori mo al mondo l’Italia”, dalle ore
S
16.00 con interventi dal palco,
e le donne delle zone ru- performance sul lavoro, sul-
rali avessero le stesse op- la danza e sullo sport, oltre a
portunità degli uomini proiezioni di video e musica
in termini di accesso alla dal vivo. Partecipano: Claudia
terra, alla tecnologia e ai servi- Pandolfi, Valeria golino, To-
zi finanziari, la produzione agri- sca, Paola.
cola aumenterebbe e il numero Due le celebrazioni a Firen-
di persone che soffrono la fame ze, in piazza Santa Maria No-
nel mondo si ridurrebbe note- vella, dove il comune, insie-
volmente. me alla festa della donna ce-
Il rapporto sullo Jacques Diouf lebrerà la cerimonia in ricor-
Stato dell’alimenta- (direttore generale do del 67° anniversario del
zione e dell’agricol- Fao): «Per trasporto dei fiorentini verso
tura della Fao (Sofa Mauthausen (8 marzo 1944).
2011), stilato in oc-
combattere la Incontri, seminari, riflessio-
casione della gior- povertà bisogna
© AP IMAgES
ni, laboratori a Napoli con
nata internaziona- promuovere Donna 2010 al Maschio An-
le della donna, sot- l’uguaglianza» gioino. A Milano il gruppo
tolinea il ruolo del milanese che ha messo in
le discendenti di Eva nella lotta dove le donne ottengono appe- conoscimento globale del ruo- ma di discriminazione contro piedi la fortunata manifesta-
contro la povertà. na il 9 per cento del credito agri- lo svolto dalle donne - conclude le donne, promuovendo la par-
zione del 29 gennaio in piaz-
«Se vogliamo vincere in mo- colo, o al Malawi dove solo il 7 Del Ponte –, mancano sia a livel- tecipazione delle agricoltrici in za Scala promuove un sit-in
do sostenibile la battaglia con- per cento delle capofamiglia ri- lo globale che nazionale, politi- mercati più efficienti, flessibili
(alle 18) in piazza Mercanti.
tro la fame bisogna promuovere ceve un sostegno per la pro- che che consentano alle agricol- e produttivi. «In occasione del- Tutte con un fiocco rosa in-
vece a Perugia, dove a piaz-
l’uguaglianza tra i generi e ascol- pria attività. Pur nelle differen- trici di sviluppare il loro poten- la giornata internazionale della
tare la voce delle donne a ogni li- ze di contesto le condizioni di ziale come motore del cambia- donna - ha concluso Djouf -, la za della Repubblica, (dalle
vello decisionale». Così Jacques vita delle donne che lavorano mento». L’appello che la Fao ri- speranza di tutti deve essere di 16.00 alle 18.00) ci saranno
Diouf, direttore generale del- nel settore agricolo presentano volge quindi ai decisori politi- poter presto tradurre tutto que- musica e letture .
la Fao. Il dossier dell’organizza- aspetti simili: «Nonostante il ri- ci è volto ad eliminare ogni for- sto in realtà».
zione Onu per l’alimentazione e
l’agricoltura stima che se nei Pa-
Sondaggi
esi in via di sviluppo ci fosse pa-
rità tra i sessi nel comparto agri-
Niente soldi, fama o potere: in cima ai desideri delle donne la possibilità di lasciare
colo la produzione potrebbe au- tutto e girare il mondo. Lo afferma un sondaggio del sito melarossa . Secondo: shopping illimitato
mentare del 30 per cento e circa
Un sogno? Viaggiare
150 milioni di persone verrebbe-
ro sottrarre alla morsa della fa-
me. Ma non solo: «dare più sol-
di alla donne - aggiunge Diouf -
investendo nel capitale umano
libera intorno al mondo
è una strategia efficace per mi-
gliorare le condizioni di salute,
l’alimentazione e la scolarizza-
zione dei bambini».
A fargli eco è Marco De Pon-
M
te, segretario generale di Actio-
nAid: «La strada per ridurre la ollare tutto e tutti e tà, leggerezza e la voglia di pren- dare il proprio Paese. Solo quin-
fame passa dall’uguaglianza tra partire per un viag- dere le distanze da una vita sem- to l’amore, con l’8% delle donne
uomini e donne nell’accesso non gio intorno al mondo pre più frenetica sono quindi le che ha dichiarato di voler spo-
soltanto alla proprietà della ter- lasciandosi alle spal- esigenze più sentite dalle donne, sare l’uomo che ama e fare un fi-
ra, ma anche al credito, ai mer- le gli impegni familiari e lavora- spesso costrette, per scelta o per glio, addirittura nona la realizza-
cati, alle tecnologie e a una ade- tivi, sempre più pressanti e diffi- necessità, a fare i salti mortali per zione professionale, simboleggia-
guata formazione, che oggi vie- cili da conciliare: è questo il pri- conciliare lavoro, vita familiare e ta da una promozione sul lavoro
ne preclusa alle donne in molti mo desiderio che le donne espri- bisogni personali. a cui appena il 4% delle donne ha
paesi del Sud del mondo». merebbero al famoso mago del- Seguono, tra le priorità femmini- ammesso di aspirare. Poche an-
Nonostante il ruolo cruciale che la lampada; una strofinata e via, li, la bellezza e la cura del proprio che le donne in cerca di fama: ap-
ricoprono all’interno dei rispet- alla ricerca del relax, senza meta look e del proprio corpo: il 18% pena il 6% sogna di scrivere un li-
tivi nuclei famigliari rurali, spie- ne ambizioni professionali da in- delle donne si è infatti lasciata in- bro di successo. Prevalgono, in-
ga ActionAid nel dossier Il Pa- seguire e tanto meno bambini da cantare da una giornata di shop- somma, desideri pratici, concre-
ne e le Rose, presentato ieri alla cambiare. è quanto emerge dal ping senza limiti di spesa, il 15% ti: una vita con ritmi meno stres-
Provincia di Roma, le contadi- sondaggio lanciato dal sito me- ha espresso il desiderio di avere santi, un aspetto più gradevole e
ne spesso non ricevono adegua- larossa.it, che in occasione del- uno stilista/truccatore/personal qualche comodità in più. Anche
to sostegno da parte delle istitu- la Festa della donna ha chiesto a trainer sempre a disposizione, a confronto con il sogno roman-
zioni locali e nazionali, non ven- migliaia di utenti di svelare come mentre il 9% sogna di poter man- tico per eccellenza: pochissime
gono riconosciute come sog- cambierebbero la propria vita se, giare di tutto senza ingrassare di donne infatti hanno espresso il
getti economici da coinvolgere per magia, ne avessero l’oppor- un etto. Di scarso appeal, inve- desiderio di una cena a due con il
nei programmi di sviluppo ru- tunità. I risultati del sondaggio ce, la politica, che nella classifica proprio attore preferito, appena il
rale, e devono spesso affrontare non lasciano dubbi: una donna delle preferenze si piazza all’ot- 2% delle preferenze. Addio quin-
discriminazioni nella proprie- su quattro sceglierebbe di stac- tavo posto con appena il 4% del- di a george Clooney e Brad Pitt al
tà e nell’eredità della terra. Ba- care la spina, fuggendo da tutto le donne attratte dalla possibi- lume di candela, e... barra dritta
sti pensare al caso dell’Uganda, per fare il giro del mondo. Liber- lità di diventare un leader e gui- verso nuovi lidi.