Barrotta. Interoperabilità E Implementazione Di Servizi Webgis Allinterno Di ...
Mugavero. Tecnologie Geospaziali Per La Sicurezza Territoriale A Servizio Delle Comunità Di Utenti
1. Sicurezza Territoriale:
Architetture, Strategie e
Convergenze per
l’Implementazione di
Strutture e Sistemi
Cooperanti
UNIVERSITA’ DI ROMA
“TOR VERGATA”
Prof. Dott. Ing. Roberto Mugavero
mugavero@ing.uniroma2.it
06 - 72597320
Facoltà di Ingegneria
21. 1989 2001
Guerra Fredda Post Guerra Fredda
Minaccia “Asimmetrica”Minaccia “Simmetrica”
Attentato Torri GemelleCrollo Muro di Berlino
Scenari Emergenti - Eventi Intenzionali
22. Aree di Instabilità
Tensioni, Instabilità e Conflittualità
Sociali,Etniche e Religiose
Reti Terroristiche e
Criminalità Organizzata
23. Atti Terroristici Convenzionali e CBRN
2009
New York
Preparazione di
un Attentato
con uso di
WMD 1993 e 1995
Tokyo
Attentati
in Città e in
Metropolitana
con uso di
Armi Biologiche
e Chimiche
(Antrace e
Nervino)
Dal 2003
Afghanistan/Iraq
Attentati in varie
zone del Paese
Nel 2007 e nel 2009
Attentati
con uso di
Armi Chimiche
(Cloro)
1995
Mosca
Attentato
con uso di
Armi
Radiologiche
(Cs 137)
2001
USA
Attentati
in varie zone
del Paese
con uso di
Armi Biologiche
(Antrace)
2001
New York
Attentato
Torri Gemelle
2004
Madrid
Attentati
Stazioni
Ferroviarie
2005
Londra
Attentati in
Metropolitana e
Autobus
2006 e 2008
Mumbai
Attentati in
Stazioni,
Metropolitane e
Alberghi
Dal 2006
Pakistan
Attentati in
varie Città e
zone del
Paese
24. India
Bhopal
Incidente
Industriale con
fuoriuscita
Metilisocianato
Spagna
San Carlos
Esplosione
Autocisterna
Propilene
URSS
Chernobyl
Fuga Nube
Radioattiva
Cs 137
Italia
Seveso
Incidente
Industriale con
fuoriuscita
Diossina
1976 1978 1984 1986
Italia
Viareggio
Esplosione
Ferrocisterna
GPL
Pandemia
Influenza
Suina
H1N1
Congo
Focolaio
Virus
Ebola
Asia
Epidemia
Influenza
Aviaria
H5N1
Francia
Tricastin
Sversamento
Acque
Contaminate
da Uranio
Scenari Emergenti
Eventi Naturali/Accidentali
Italia
Vicenza
Fusione
Sorgente
Orfana
Cs 137
Italia
Aosta
Sequestro
Pellet
Contaminati
con Cs 137
Giappone
Tokaimura
Fuga
Radiazioni γ
1999
2009
20082003
2004
26. Protezione Civile e Difesa Civile
Salvaguardia della vita e della
salute umana, dei beni, del
patrimonio nazionale, delle
infrastrutture e dell'ambiente
dalle conseguenze di catastrofi
naturali o disastri provocati
dall'uomo
Salvaguardia della vita e della
salute umana, dei beni, del
patrimonio nazionale, delle
infrastrutture e dell'ambiente
dalle conseguenze di azioni
belliche o terroristiche
PROTEZIONE CIVILE DIFESA CIVILE
27. Prima dell’Evento
PREVISIONE PREVENZIONE
RISPOSTARIPRISTINO
Dopo l’Evento
Ottimizzazione
delle Azioni per
la Gestione
dell’Emergenza
Ciclo dell‘Emergenza
Analisi Rischi
Analisi Criticità
Analisi Vulnerabilità
Pianificazione
Informazione
Addestramento
Organizzazione
Risorse
Assistenza
Ricostruzione
Finanziamenti
Sovvenzioni
Allarme
Soccorso Tecnico
Soccorso Sanitario
Ordine Pubblico
Servizi Essenziali
28. Sistema di Risposta Nazionale
GESTIONE EVENTO
EVENTO INTENZIONALE
Azione BellicaAzione
Terroristica
EVENTO
PROTEZIONE CIVILE
EVENTO
NATURALE/ACCIDENTALE DIFESA
CIVILE
DIFESA
MILITARE
29. L'organizzazione della Difesa Civile coinvolge tutte le azioni volte
a proteggere la popolazione civile e i servizi pubblici/privati nelle
seguenti emergenze:
1) eventi naturali o antropici a livello nazionale o internazionale
2) crisi a livello nazionale o internazionale
3) conflitti
Organizzazione della Difesa Civile
31. Strutture Operative coinvolte
in caso di Evento di Difesa Civile
Vigili
del Fuoco
Forze
Armate
Forze
dell’Ordine
Servizio
Sanitario
Nazionale
Strutture
Sanitarie
Servizi di
Sanità
Pubblica e
Tutela
Ambientale
Croce
Rossa
Italiana
QuestorePrefetto
Soggetti
Gestori
Servizi
Essenziali
Polizia
Municipale
Sindaco
32. L’organizzazione della Protezione Civile è basata su quattro
diversi livelli di emergenza: nazionale, regionale, provinciale e
comunale
Questi livelli, poi, hanno specifiche aree amministrative che sono
collegate con il tipo di evento
Tali eventi possono essere suddivisi in:
a) eventi che possono essere risolti mediante l'applicazione di
risorse disponibili da parte della comunità locale
b) eventi che hanno bisogno di ulteriori risorse coordinato al di
fuori della comunità locale
c) eventi che, a causa della loro intensità e dimensioni,
richiedono mezzi ed autorità straordinari
Organizzazione della Protezione Civile
42. Ottimizzazione Organizzativa/Gestionale
Messa in Comune di
Risorse Eterogenee
Consapevolezza della Strategicita’ delle
Politiche di Sicurezza Integrata
Aumento del Livello di Conoscenza
del Rischio
Delineazione di un Quadro Chiaro ed
Esaustivo del Rischio
Ottimizzazione delle Azioni di
Pianificazione e Gestione delle
Emergenze
43. Sviluppo Nuove Capacità Operative
NUOVE CAPACITA’ OPERATIVE
Dinamiche
Veloci
Efficaci
Scalabili
Integranti tutte le Capacità Militari e Non Militari
Rispondenti a Scenari Mutevoli
MIGLIORE GESTIONE
EVENTO
44. Creazione Sistema di Risposta Integrato
Difesa Nazionale
Homeland Protection
Difesa Militare
Homeland Defence
Difesa Civile e
Protezione Civile
Homeland Security
- Protezione Civile
- Vigili del Fuoco
- Forze dell’Ordine
- Soccorso Sanitario
Forze Armate
INTEGRAZIONE
45. GESTIONE DI PROCESSI
WHAT IF - REAZIONE
ACQUISIZIONE,
OMOGENIZZAZIONE, FUSIONE,
ELABORAZIONE DATI &
DECISION MAKING (DSS)
AMBITO
ORGANIZZATIVO
Oggi
AMBITO
TECNOLOGICO
AMBITO
PREVISIONALE
Evoluzione Architettura di Sistema
47. Preparazione di
un Attentato
con uso di
WDM
Attentato
con uso di
Armi Chimiche
Integrazione Risposta Operativa
Sistema a Bassa Cooperazione
Sistema ad Alta Cooperazione
Scarsa
Integrazione e
Coordinamento
tra gli Enti
Standard
Metodologici e
Tecnologici
Separati
Elevata Integrazione
e Coordinamento
tra gli Enti in tutte
le Fasi del Ciclo
dell’Emergenza
Standard
Metodologici e
Tecnologici
Comuni
Norme ed Azioni
Amministrative
Separate
Norme ed Azioni
Amministrative
Comuni
48. Evoluzione Ingegneria Sistema
APPROCCIO TRADIZIONALE
Requisito
Progettazione
Sistema
Prestazione Operativa
Requisito
Progettazione
Sistema
Prestazione Operativa
Requisito
Progettazione
Sistema
Prestazione Operativa
50. Preparazione di
un Attentato
con uso di
WDM
Obiettivo
Creazione Ambiente Omogeneo e Collaborativo
Sistemi Risorse
Connettività Istituzionale,Geografica, Tecnica e Operativa
Risposta Razionale, Coerente ed Interoperabile
Decision Maker
51. Uso di Soluzioni e Sistemi
Miglioramento delle Attività
di Previsione, Prevenzione e
Gestione delle Emergenze
NECESSITA’
Necessità Tecnologiche
Criticità
Sistemiche
Molteplicità Profili di
Rischio
Necessità di Evoluzione
Architettura di
Sistema
Filiera Integrata per
l’Acquisizione e la Gestione Dati
52. Caratteristiche Filiera Integrata
Aquisizione e Gestione Dati
Acquisizione e
Gestione, in Modo
Rapido e Preciso, di
notevoli quantità di
Dati
Elaborazione ed Organizzazione
dei Dati Relazionandoli tra loro
secondo le Diverse Esigenze
Azioni di Risposta
nella Gestione
dell’Evento
Efficaci, Efficienti
e Appropriate
Rappresentazione dei Dati in
Forma Georeferenziata
con Visualizzazione della
Posizione di Risorse e
Controllo delle Infrastrutture
Produzione di Nuove
Informazioni anche attraverso
Sistemi di Supporto alle
Decisioni
53. Utilità del GIS
nelle Attività di
Previsione, Prevenzione e
Gestione delle Emergenze
Gestione e
Visualizzazione
Dati
Caratterizzazione
Spaziale Dati
Condivisione
Dati tra più
Organizzazioni
(Standard)
Realizzazione
Analisi Spaziali
e Modelli di
Scenario
Condivisione
Analisi Spaziali e
Modelli di
scenario
Visualizzazione
Evento in
modo Efficace
ed Operativo
Acquisizione,
Organizzazione,
Analisi e
Visualizzazione
Logica dei Dati
Allineamento
Elementi
Geografici con
Eventi Rilevanti,
Minacce o Vincoli
Analisi e
Comparazione
Fasi Pre e
Post Evento
Quadro
Evolutivo
Evento
Identificazione
Aree di
Maggior Pericolo
Convergenza dei
Dati in un
Unico Punto
di Accumulo
Sicurezza Territoriale e
Utilizzo di Sistemi GIS
59. C.G.T.
Centro di
Gestione Tecnica
DI.COMA.C.
Direzione Comando e
Controllo
Accoglienza
Ospitalità per Delegazioni e Stampa
Logistica
Trasporti e Mobilità
Assistenza Medica
Sicurezza
Accrediti
Information Technology
Telecomunicazioni
Media e Informazione
Tecnica di Valutazione e Censimento Danni
Sanità, Assistenza Sociale e Veterinaria
Volontariato
Strutture Operative e Viabilità
Logistica Materiali e Mezzi
Coordinamento Concorso delle Regioni
Telecomunicazioni e Supporto Informatico
Servizi Essenziali
Mass Media e Informazione
Assistenza Popolazione, Scuola, Università
Salvaguardia Beni Culturali
Supporto Giuridico e Amministrativo
Coordinamento Enti Locali
Infrastrutture e Strutture Post
Emergenziali
Tutela Ambientale
Relazioni Internazionali
Comunicazione
Gestione Emergenza Sisma Gestione Vertice Summit G8
Gestione Integrata Sisma-Summit G8
64. Obiettivi Pianificazione della Sicurezza
Garantire la tutela dei
partecipanti al Vertice Garantire il normale svolgimento
delle attività del Vertice
Garantire il diritto civile di
manifestazione ed
espressione, in modo pacifico,
delle proprie
idee
Armonizzare le esigenze di
Sicurezza del Vertice con la
salvaguardia della vivibilità
della Provincia Aquilana e con le
conseguenze del Sisma
67. Sistema di Comando e Controllo
GESTIONE EVENTO
Sale Operative Sale di Coordinamento
Sala Operativa
Forze Armate
Centro di
Gestione
Tecnica
Sala Operativa
Interforze
TAVOLO DI COORDINAMENTO
Sala Operativa
Internazionale
68. Sala Operativa Interforze SW Eventi
EVENTO
Inserimento e Registrazione
Evento, Dati ed Immagini
SW Gestione
Eventi con
Registrazione e
Condivisione
delle
Informazioni
Condivisione Notizie
Evento con gli altri
Operatori
Adozione eventuali
provvedimenti da
parte delle singole
Funzioni
Postazioni
Periferiche
S.O.
Interforze
69. Sala Gestione Tecnica SW COP
Visualizzazione su Schermo Posizione
Risorse e Controllo Infrastrutture
SW per la
Visualizzazione
Georeferenziata
2D/3D di Persone,
Mezzi ed
Infrastrutture e
per la Gestione di
Risorse ed Eventi
nelle Aree
DICOMAC
Link