1. Comune di Gioia del Colle
Ufficio del Sindaco
APPROVATO IN CONSIGLIO IL NUOVO PIANO CASA
Riduzione degli oneri di urbanizzazione, possibilità di ampliamento sulle abitazioni ricadenti in
zone agricole e possibilità di intervento sugli immobili ricadenti in zone F, sono alcune delle
novità introdotte.
Il Consiglio comunale dello scorso 17 Dicembre ha approvato il nuovo Piano Casa. Il
documento che ha raccolto i voti favorevoli della maggioranza guidata dal Sindaco
Giovanni Mastrangelo, contiene alcune novità rispetto al precedente Piano approvato nel
2017.
La prima riguarda la possibilità per gli immobili ricadenti nelle zone A2 di ampliarne la
volumentria, nel pieno rispetto delle rilevanze architettoniche e storiche esistenti.
Il secondo aspetto, sul quale c’è stato un ampio dibattito, riguarda la possibilità di
concedere un ampliamento del 20% della volumetria di quegli edifici residenziali presenti
in zone agricole.
Per quanto riguarda le zone F, il nuovo Piano Casa consente la possibilità di intervenire su
quelle abitazioni realizzate prima dell'approvazione del PRG nel 1972 e che per efficacia
dello stesso, oggi ricadrebbero in zone destinate invece a servizi. Su un'abitazione
costruita ante '72 e ricadente quindi in quella che con il PRG è diventata zona F, con il
nuovo Piano Casa è finalmente possibile fare interventi.
Il Consiglio, all’unanimità, ha infine approvato anche la riduzione del 25% degli oneri di
urbanizzazione per gli interventi sulla prima abitazione.
“Non posso nascondere la soddisfazione di essere riusciti ad apportare modifiche al Piano
Casa – ha ammesso l’assessore all’Urbanistica Maria Paola Valentini- in considerazione
del fatto che quello vigente, risalente al 2017 non era mai stato al passo con la realtà
locale e risultava anche obsoleto rispetto alle leggi regionali. Abbiamo fatto un lungo
lavoro di profonda riflessione e attento approfondimento su ogni aspetto e in particolare
sullo stato dell’edilizia qui a Gioia. Si è trattato di un lavoro sia tecnico, per il quale
ringrazio tutto l’Ufficio Tecnico in particolare nella persona dell’architetto Raffaella
Napolitano, ma anche politico per il quale devo dare atto anche del lavoro fatto con la
commissione preposta”.
“Questo nuovo Piano Casa – sono le parole del sindaco Giovanni Mastrangelo-
rappresenta un’opportunità per stimolare piccoli interventi di recupero e per migliorare le
condizioni di abitabilità di chi vive nelle zone rurali, cittadini che questa amministrazione
non considera di serie B. Questo è un punto di partenza rispetto ad una città da
ridisegnare attraverso lo strumento urbanistico preposto”.