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2.5
t0 t1 t2 t3 t4 t5
I gruppo 2.3125 1.625 1.6875 1.8125 1.5 1.625
II gruppo 2.3125 1.6875 2.1875 2.3125 1.6875 2.3125
ValoriAswhort
Aswhort
EFFETTI DEL TRATTAMENTO COMBINATO TOSSINA BOTULINICA- FKT- STIMOLAZIONE
ELETTRICA FUNZIONALE SULL’ARTO SUPERIORE NEL PAZIENTE
CON SPASTICITA’ CRONICA.
G. Ianieri, A. Lopopolo, E. Romanelli, V. Palmisano, G. Vernucci, L. Mastromauro, R. Marvulli, M. Megna, P. Fiore.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI “A. MORO”, U.O. MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE, POLICLINICO DI BARI
Introduzione: La spasticità rappresenta uno dei problemi principali nel recupero di una funzionalità soddisfacente dell’arto superiore per il
paziente con esiti di ictus cerebri, è quindi una principale causa di disabilità con importanti costi sociali e perdita di produttività. La
riabilitazione rappresenta un processo educativo e di soluzione dei problemi finalizzato a migliorare l’attività e la partecipazione in presenza
di un alterazione del funziomento e disabilità, tenendo conto dei fattori ambientali e personali e quindi delle limitazioni. L’intervento
riabilitativo può influenzare positivamente i processi biologici che sottendono il recupero, contenendo e riducendo l’entità della menomazione
, ciò appare di fondamentale importanza soprattutto se si tratta dell’arto superiore.
Scopo dello studio da noi effettuato è quello di mettere a confronto i risultati nel recupero funzionale di pazienti trattati solo con tossina
botulinica e FKT e pazienti trattati con tossina botulinica, FKT e FES, dato che la FES nella riabilitazione post-ictale riveste un ruolo
rilevante in quanto può essere utilizzata per produrre una contrazione muscolare in maniera programmabile al fine di migliorare l’autonomia ,
per ridurre la spasticità e per favorire l’allineamento dei capi articolari, inoltre evoca anche un feedback sensoriale durante la contrazione
muscolare al cervello per promuovere il riapprendimento motorio .
Studio clinico: 16 pazienti di età compresa tra 25 e 65 anni con
spasticità a carico dell’arto superiore da più di 6 mesi e con
coinvolgimento in particolare dei muscoli dell’avambraccio e della
mano (FSD, FPD, FLP, PL, AP, OP). I pazienti sono stati divisi in due
gruppi: I gruppo sottoposto a tossina-FKT-FES, II gruppo sottoposto a
tossina e FKT. Criteri di esclusione per i pazienti sono stati: presenza
di pace-maker o protesi metalliche, presenza di neoplasie nel sito di
stimolazione, presenza di diabete o neuropatie di altra natura. Nel I
gruppo è stato utilizzato il dispositivo NESS H200™ ortesi
polso-mano che attiva le funzioni muscolari grazie all’utilizzo di un
micro processore.
Lo studio ha avuto una durata di 7 mesi, in questo arco di tempo tutti i
pazienti sono stati valutati con la scala Ashworth modificata, con la
misurazione del ROM a livello delle articolazioni metacarpo falangee
e con l’ARAT test a tempo T0 (seduta infiltrativa), T1 (20 gg), T2 (3
mesi), T3 (nuova infiltrazione), T4 (20 gg), T5 (3 mesi). Tutti i
pazienti hanno eseguito FKT in particolare terapia occupazionale
quotidianamente il primo mese post infiltrazione con tossina
botulinica e tre volte a settimana successivamente; i pazienti del I
gruppo hanno inoltre eseguito sedute di terapia con l’apparecchio FES
della durata di un’ora e mezza sempre per tre volte a settimana
Risultati: il gruppo sottoposto a trattamento con tossina-FKT-FES ha
mostrato un miglioramento statisticamente significativo (P<0,001)
rispetto all’altro gruppo sia alla valutazione del ROM attivo e passivo
delle dita della mano interessata, sia alla valutazione della spasticità a
carico dei muscoli interessati con l’applicazione della scala Ashworth
modificata, nonchè un maggior incremento del punteggio all’ARAT
test.
Conclusioni: l’applicazione della FES affiancata al trattamento con
tossina botulinica e FKT dimostra un’efficace sinergia per un maggior
recupero funzionale dell’arto superiore e un’ottimizzazione dei
risultati per almeno 3 mesi.
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t0 t1 t2 t3 t4 t5
gruppo I 86.66 65 72.5 74.16 60 57.5
gruppo II 86.66 80 83.33 85.83 78.33 84.16
GradidelROM
ROM articolazione metacarpo falangea II dito
Bibliografia:
- Weber DJ, Skidmore ER, Niyonkuru C, Chang CL, Huber LM, Munin MC. Cyclic
functional electrical stimulation does not enhance gains in hand grasp function when used as an adjunct
to onabotulinumtoxinA and task practice therapy: a single-blind, randomized controlled pilot study. Arch
Phys Med Rehabil. 2010, May;91(5):679-86. doi: 10.1016/j.apmr.2010.01.010.
-Kapadia NM, Nagai MK, Zivanovic V, Bernstein J, Woodhouse J, Rumney P, Popovic MR. Functional
Electrical Stimulation Therapy for Recovery of Reaching and Grasping in Severe Chronic Pediatric
Stroke Patients. J Child Neurol. 2013 Apr. 12. [Epub ahead of print] PubMed PMID: 23584687.
P<0,01
P<0,01