Pnv: Stefano Venturato candidato presidente della provincia di Padova
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L’annuncio ieri sera a Camposampiero. Una proposta per l’indipendenza della Venetia
Il Partito Nasional Veneto ieri sera ha lanciato la candidatura di Stefano Venturato per le prossime elezioni provinciali di Padova. Si tratta di una novità assoluta nel panorama politico padovano.
Per la prima volta infatti i padovani potranno decidere di votare a favore della propria indipendenza politica. E per farlo avranno un candidato forte rispetto alle scialbe scelte dei candidati dei partiti italiani.
La serata è stata introdotta dall’analisi economica di Lodovico Pizzati che ha spiegato come sia in atto una tendenza globale che favorisce sempre più la nascita di stati di piccole dimensioni, che meglio si adattano ad un epoca di liberi commerci com’è quella che stiamo vivendo. Attraverso numerose statistiche, Pizzati ha mostrato come l’Italia sia in una crisi strutturale ormai ventennale e in fase di imminente sorpasso economico addirittura da parte di stati dell’ex Europa comunista come la Slovenia e la Repubblica Ceca.
Il presidente Paolo Bernardini ha quindi auspicato che dalle elezioni regionali del 2010 possa emergere una guida indipendentista del Veneto e che possa crearsi il governo provvisorio del Veneto indipendente, per traghettarci senza alcun vuoto di potere verso la libertà. Non mancano – ha proseguito – gli strumenti per gestire politicamente la vita della Venetia finché una nuova costituzione non detterà le forme politiche dello stato veneto rinato.
Il segretario del Pnv Gianluca Busato nell’illustrare il percorso democratico referendario da seguire, ha posto in evidenza come i veneti stiano vivendo un momento storico simile a quello che hanno vissuto i russi poco prima della caduta dell’impero comunista sovietico. Manca poco alla fine del corrotto e fallimentare regime italiano, ma facciamo fatica ancora ad immaginarci la felicità che deriverà dalla nostra indipendenza.
Stefano Venturato coordinatore del Pnv in provincia di Padova, ha quindi concluso gli interventi affermando come l’indipendenza di Padova e della Venetia siano oramai gli obiettivi concreti da raggiungere nella nuova fase politica che si sta aprendo, dopo il fallimento politico della lega nord e l’evanescenza delle altre proposte autonomiste, oramai chiuse in un vicolo cieco dato che con tutta evidenza è svanita ogni possibilità di ottenere riforme a Roma.
La candidatura di Stefano Venturato permetterà ai padovani di uscire da un dominio politico decennale e sterile di un esponente che oggi lascia il vuoto assoluto nei partiti italiani.
Ogni voto dato al Pnv sarà un voto dato per la propria libertà.
Stefano Venturato, 30 anni, coniugato, vive ad Albignasego. Laureato in economia aziendale con specializzazione in general management e marketing e gestione d’impresa, lavora come consulente in un istituto di credito.
Il Pnv è una nuova formazione politica che ha per obiettivo l’indipendenza della Venetia, da ottenersi attraverso un referendum di autodeterminazione. Tale referendum sarà indetto dalla Regione Veneto, a seguito della vittoria elettorale di un blocco veneto indipendentista, che ne chieda esplicito mandato agli elettori veneti per l’indizione. Il percorso politico è lo stesso seguito dai grandi partiti indipendentisti scozzesi, fiamminghi, baschi, quebecois e catalani, che stanno ottenendo risultati politici superiori a quelli che i veneti hanno finora ottenuto con i fallimentari partiti italiani.
Il Pnv è per un’indipendenza veneta moderna e responsabile, per un’economia veneta forte e libera, per un Veneto giusto, sicuro, tollerante e aperto all’Europa.
Ufficio Politico
Partito Nasional Veneto
3. Con l’indipendenza della Venetia la nostra economia fiorirà Prof. Lodovico Pizzati - responsabile PNV provincia di Venezia Docente di economia a Cà Foscari - Consulente della Banca Mondiale
4. Fonte: Eurostat – grafica: Lodovico Pizzati Italia Irlanda Spagna Grecia Slovenia Rep. Ceca
16. DEBITO: NA BALA AL PIE Fonte: Eurostat – grafica: Lodovico Pizzati
17. Obiettivo: l’indipendenza della Venetia Il percorso politico per ottenere l’indipendenza e il ruolo del Pnv Gianluca Busato (segretario PNV)
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20. Italia a picco e noi con loro Investimenti in ricerca & sviluppo in rapporto al PIL Fonte: Eurostat
21. Italia a picco e noi con loro Ricercatori assunti in rapporto a tutta la forza lavoro Fonte: Eurostat
22. Italia a picco e noi con loro Lavoratori in settori innovativi in rapporto a tutta la forza lavoro Fonte: Eurostat
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26. Indipendenza è una riforma facile Per avere l’indipendenza basta il voto della maggioranza di noi Veneti: due milioni di voti, contro più di 25 milioni di voti per ottenere altre tipi di riforme!! AUTONOMIA più di 25 milioni di voti di italiani INDIPENDENZA 2 milioni di voti di veneti
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28. I nuovi strumenti dell’ultimo decennio i) ORGANIZZAZIONE I moderni sistemi organizzativi flessibili consentono a gruppi composti da sempre meno persone di creare cambiamenti sempre più grandi. ii) COMUNICAZIONE Łengoa Veneta + Nuove forme di comunicazione (internet, sms, passaparola) iii) CAMBIO DEI COMPORTAMENTI Viralità: la pandemia moderna delle idee contagiose
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30. Indipendenza significa giustizia snella e veloce – libertà – meritocrazia – felicità – senso civico – stato leggero – poche tasse raccolte e gestite localmente – controllo delle frontiere – sicurezza – pensioni sicure – libertà di pensiero – libertà economica - ospedali curati e responsabilizzati - stato sociale proporzionale all’economia veneta e non pari all’assistenzialismo italiano - Aumentano i commerci - Rinascimento culturale - Poche leggi essenziali e certe - Rappresentanti veneti nel mondo - Banche controllate - Salari più alti - Scuole più sane ed efficienti - Informazione libera e garantita - Sana ed etica gestione dello stato - Futuro di speranza per i giovani - Ambiente tutelato e valorizzato - Nessun potere ai partiti e ai sindacati corrotti - Capacità e velocità di decisione – riscoprire la propria storia millenaria - Dimensione di stato perfetta per la globalizzazione – tutela la pace - Politica energetica ecosostenibile – risparmio energetico – nuova classe dirigente veneta