De Simone M. Il ruolo del S.Eugenio nel sistema di emergenza del Lazio. ASMaD 2013
1. Il ruolo del S. Eugenio nel
sistema di Emergenza del Lazio
Massimo De Simone
Direttore UOC Medicina d’ Urgenza e Pronto Soccorso
Ospedale S. Eugenio - Roma
12 febbraio 2013
3. IL SISTEMA DELL’EMERGENZA SANITARIA :
LE MACROAREE (DCA n° 48/2010)
• Macroarea 1 (pop. 1.455.872): ASL RM A, ASL RM G, ASL
Frosinone, DEA II: Pol. Umberto I
• Macroarea 2 (pop. 1.566.730): ASL RM B, ASL RM C, ASL RM H
(Distretti 1, 2, 3, 5), DEA II: S.Giovanni Addolorata ,
DEA I: S.Eugenio-CTO, Vannini, Pertini, Pol.Casilino, Pol. Tor
Vergata; Campus Biomedico
• Macroarea 3 (pop. 1.302.151): ASL RM D, ASL RM H (Distretti 4,
6), ASL Latina, DEA II : S.Camillo Forlanini, Spallanzani
• Macroarea 4 (pop. 1.301.957): ASL RM E, ASL RM F, ASL
Viterbo, ASL Rieti, DEA II: Policlinico Gemelli, DEA I: S. Filippo
Neri, S. Andrea,FBF S.Pietro
4. IL SISTEMA DELL’EMERGENZA SANITARIA :
analisi della disponibilità posti letto (DCA n° 48/2010)
Macroarea Posti letto Popolazione PL/1000
NSIS ISTAT abitanti
(30/06/2010) (01/01/2009)
1 3.191 1.455.872 2,19
2 3.019 1.566.730 1,93
3 2.561 1.302.151 1,97
4 5.133 1.301.957 3,94
5. COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE (DCA n° 48/2010)
Ospedali in cui la quota di ricoveri con
DRG di alta specialità supera il 10% del
totale della struttura:
IFO, ICOT, Policlinico di Tor
Vergata, S. Camillo-Forlanini, Policlinico
Casilino, S. Andrea, S. Eugenio,
Policlinico Gemelli , Policlinico Umberto I,
S. Filippo Neri.
6. REQUISITI
DEA DI II° LIVELLO
( DCA n° 73/2010)
• Pediatria
• Oculistica
• Otorinolaringoiatria
• Urologia
• Nefrologia ed emodialisi
• Psichiatria
• Neonatologia e terapia intensiva
neonatale
7. REQUISITI
DEA DI II° LIVELLO
( DCA n° 73/2010)
• Cardiochirurgia e/o neurochirurgia e/o ch vascolare
e/o ch toracica
• Diagnostica di alta e altissima specializzazione:
neuroradiologia e/o radiologia vascolare ( T.A.C. e/o
R.M.N.)
• Riabilitazione intensiva post-acuzie (almeno 5% dei PL
di degenza)
• Unità di trattamento neurovascolare o stroke unità
8. Rapporto SIES- anno 2011
Fonte dati ASP LAZIO
ACCESSI IN PS IN EMERGENZA:
LAZIO Ospedale
S.Eugenio
Accessi TOTALI 2.034.454 59.575
Accessi totali (età) 434.746 (21%) 13.573 (23%)
>64
9. POPOLAZIONE ASL RMC
( DCA n° 73/2010)
• L’ASL RMC presenta una popolazione residente pari a
537.747 abitanti
• un indice di vecchiaia pari a 174 (secondo in tutta
Roma e provincia solo alla RM A in cui è 199)
• Essa è articolata in 4 distretti:
C1 corrispondente al VI Municipio, con 120.000 abitanti;
C2 corrispondente al IX Municipio, con 122.000 abitanti;
C3 corrispondente al XI Municipio, con 132.000 abitanti;
C4 corrispondente al XII Municipio, con 164.000 abitanti.
10. Rapporto SIES- anno 2011
Fonte dati ASP LAZIO
MODALITA’ DI ARRIVO
LAZIO Ospedale S.
Eugenio
Autonomo 83% 81%
Ambulanze 353.314 (17%) 10.908 (18,5%)
11. Rapporto SIES- anno 2011
Fonte dati ASP LAZIO
Priorità al triage
LAZIO Ospedale S.
Eugenio
CODICE ROSSO 1,7% 1,4%
2,01% I semestre 2012
CODICE GIALLO 21% 21,5%
CODICE VERDE 71% 72%
CODICE BIANCO 6% 5%
12. Rapporto SIES- anno 2011
Fonte dati ASP LAZIO
ESITO
LAZIO Osp.S.Eugenio
A DOMICILIO 67% 63%
RICOVERI 316.350 (15,6%) 6.673 (11,3%)
TRASFERIMENTI 35.198 (1,7%) 2.193 (3,7%)
RIFIUTA RICOVERO 6,2% 8%
PZ. SI ALLONTANA 4,1% 2,2%
SPONTANEAMENTE
NON RISPONDE A 3,4% 9,8%
CHIAMATA
13. Rapporto SIES- anno 2011
Fonte dati ASP LAZIO
FILTRO AI RICOVERI DA PRONTO SOCCORSO
(Tasso di ricovero in urgenza)
LAZIO OSP. S. Osp S.
EUGENIO Giovanni
RICOVERI E 351.548 8.866 (15%) 14.909
TRASFERIMENTI
(17,3%) (23%)
Un incremento del 2% dei ricoveri/trasferimenti dal PS
del S. Eugenio comporterebbe un aumento di 1.262
ricoveri/trasferimenti.
ricoveri/trasferimenti
14. Rapporto SIES- anno 2011
Fonte dati ASP LAZIO
Il nostro PS svolge un’ottima
selezione dei ricoveri in urgenza
confermata dal case mix e
dall’indice di performance di tutti i
reparti che ricoverano pressochè
esclusivamente in urgenza, che è
superiore agli indici di riferimento
regionale.
15. INDICATORI DI ATTIVITA’ DI EMERGENZA
Fonte dati ASP LAZIO 2009
DEA I PESO MEDIO DRG
DALL’EMERGENZA
S.EUGENIO 1,13
Sandro PERTINI 1,10
VANNINI 1,07
S.SPIRITO 1,07
DEA II
S. GIOVANNI 1,11
POL. UMBERTO I 1,16
S. CAMILLO 1,27
S.FILIPPO 1,13
16. RETI SPECIALISTICHE: HUB-SPOKE
• DCA n.74/2010 recante oggetto “Rete dell’Assistenza
Cardiologica e Cardiochirurgica” – HUB PTV
ATTIVAZIONE EMODINAMICA APRILE 2012 PRESSO OSE
• DCA n.75/2010 recante oggetto “Rete Assistenziale
Ictus Cerebrale Acuto”- HUB PTV
• DCA n.76/2010 recante oggetto “Rete Assistenziale
Trauma Grave e Neuro-trauma”- HUB S.CAMILLO
17. PUNTI DI FORZA NELLA GESTIONE
DELL’EMERGENZA PRESSO S. EUGENIO
• OTTIMO FILTRO AI RICOVERI DA PS
• ATTIVAZIONE 8pl di OBI (DAL 2010 CON BUONA APPROPRIATEZZA D’USO SECONDO GLI
STANDARD DELLA DGR n.946/2007 –DCA n.73/2010)
• ATTIVAZIONE EMODINAMICA (AUTONOMIA NELLA GESTIONE DELLA SCA)
• PROTOCOLLI DI GESTIONE DELL’EMERGENZA E DELL’URGENZA DIFFERITA CON
GASTROENTEROLOGIA E ANGIOLOGIA
• CENTRO GRANDI USTIONI-HUB Ch. Plastica
• PRESENZA DI FUNZIONI PROPRIE DI DEA II:
– PRONTO SOCCORSO PEDIATRICO
– CHIRURGIA VASCOLARE
– RADIOLOGIA INTERVENTISTICA (DA IMPLEMENTARE)
– NEUROCHIRURGIA (DA IMPLEMENTARE)
– STOKE UNIT (DA IMPLEMENTARE) 6 pl DCA n.80/2010
18. CRITICITÀ NELLA GESTIONE
DELL’EMERGENZA PRESSO S. EUGENIO
• Sovraffollamento del pronto soccorso
• Il 30% dei pazienti da ricoverare
attendono il posto letto oltre 36 ore
• Criticità strutturali nel nuovo PS: post-
triage e attesa p. da ricoverare
19. CRITICITÀ NELLA GESTIONE
DELL’EMERGENZA PRESSO S. EUGENIO
• Scarsa recettività in area medica
• Degenze medie nei reparti dell’area medica superiori
agli standard regionali
• Recuperare efficienza nei processi diagnostici :
– accessibilità ai servizi 6 giorni a settimana
– appropriatezza
• Bassa disponibilità di percorsi alternativi al ricovero
• Scarsa disponibilità di percorsi assistenziali post
acuzie