3. Informatica
Con tale termine si intende l’insieme delle tecnologie relative:
alla raccolta e all’archiviazione dei dati;
alla produzione delle informazioni
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Modulo 1
3
4. Società dell’informazione
Fase di sviluppo della società nella quale la maggior parte della popolazione
attiva lavora nell’ambito della gestione delle informazioni
Le informazioni non sono soltanto le notizie dei giornali o delle televisioni ma anche:
i dati anagrafici della popolazione;
il listino dei cambi;
il catalogo dei libri di una biblioteca;
la soluzione di problemi scientifici.
25/11/13
Modulo 1
4
5. Calcolatore
Un potente strumento per la gestione delle informazioni
Alcuni definiscono l’informatica come scienza del calcolatore anche se a riguardo
non tutti sono d’accordo.
E’ una macchina che opera la trasformazione dei dati. O meglio accoglie dei dati
li elabora secondo una sequenza predefinita di operazioni e ne fornisce i risultati
sotto forma di dati o di azioni
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Modulo 1
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6. Antichi calcolatori
1642 - Blade Pascal, il suo calcolatore ruisciva
ad eseguire soltanto operazioni di addizione e
di sottrazione
1680 - Leibniz
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Modulo 1
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7. Modello Van Newmann
Nel ventesimo secolo si hanno gli antesignani dei moderni calcolatori.
Nel 1945 all’Università di Princeton negli USA, John Van Newmann completò il
progetto per un calcolatore la cui peculiarità consisteva nel fatto che all’interno
della memoria potevano essere registrati non soltanto dati ma anche programmi.
Unità di
input
MEMORIA
CENTRALE
Unità di
output
UCE
Unità Centrale
di Elaborazione
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Modulo 1
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8. Primi calcolatori anni ‘40
ENIAC (Electronic Numerical Integrator and Automatic Calculator)
- 1946 USA
- Svolgeva alcune migliaia di addizioni al secondo.
- Occupava una superficie di 160 metri quadrati e pesava 30 tonnellate
EDSAC (Electronic Delay Storage Automatic Calculator)
- 1949 Cambridge - UK
Entrambi i calcolatori erano basati su un sistema di valvole per i circuiti elettrici e
di una scheda o banda perforata per la memorizzazione dei dati
25/11/13
Modulo 1
8
9. Calcolatori anni ’50 e ‘60
Anni ‘50
furono caratterizzati dall’uso di transistor e di dischi magnetici
la velocita’ di elaborazione era 10 volte superiore a quella degli anni ‘40
Anni ‘60
furono caratterizzati dall’avvento di circuiti integrati
la velocita’ di elaborazione era ancora maggiore rispetto a prima
si ebbe l’adozione di linguaggi di programmazione piu’ sofisticati
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Modulo 1
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10. Fattori di progresso
Miniaturizzazione dei componenti elettronici
Riduzione dei prezzi dei componenti elettronici
Maggiore facilità di utilizzo del computer
Con l’avvento dei nuovi calcolatori al posto del termine informatica viene oggi adoperata
l’espressione:
INFORMATION TECHNOLOGY
tecnologia che viene utilizzata per la progettazione e la realizzazione dei moderni calcolatori
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Modulo 1
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11. Aspetti positivi del calcolatore
Rapidità – precisione – versatilità
Inoltre riesce a:
Memorizzare un’enorme quantità di dati;
Memorizzare dati per un lungo periodo di tempo;
Integrare dati provenienti da fonti diverse;
Svolgere lavori ripetitivi.
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Modulo 1
11
12. Aspetti negativi del calcolatore
E’ privo di intelligenza autonoma e di creatività;
È impreparato a fronteggiare un imprevisto;
È incapace di articolare un discorso
Difficoltà derivante da eventuali guasti.
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Modulo 1
12
13. Ripercussioni sull’individuo
Stress provocato da ritmi crescenti
Minore attività fisica
Diminuzione dei contatti interpersonali
Necessità di continui aggiornamenti tecnici
Incremento delle informazioni e conoscenze da gestire
Altri problemi sulla privacy
Altri problemi sulla sicurezza dei dati
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Modulo 1
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14. Vari tipi di computer
Mainframe -
Minicomputer
Network computer
-
collegamento rete locale e internet
Personal computer
-
viene usato nel lavoro d’ufficio
Laptop computer
Palmare
Supercomputer
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-
grande, veloce, notevole capacita’ di memoria
-
costo e prestazioni piu’ basse, personale meno qualificato
-
detto anche notebook, schermo a cristalli liquidi
viene usato come agenda o rubrica
-
elevata potenza elaborativa, esegue calcoli complessi
Modulo 1
14
15. Terminale
Il terminale è un computer che utilizza la rete per stabilire una connessione
per l’accesso a dati o servizi
TERMINALE STUPIDO
TERMINALE INTELLIGENTE
Non elabora autonomamente i dati
ma li legge dal computer centrale
È dotato di microprocessore e memoria
ed elabora autonomamente i dati
TERMINALI SELF SERVICE
Bancomat
Sportelli automatici presso segreterie studenti universitari
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Modulo 1
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16. Confronto tra i vari tipi di computer
Classe
Prestazioni
Costo
Impiego
Numero utenti
Supercomputer
Elevate
Elevato
Sistema specializzato per il
calcolo scientifico
Medio
Mainframe
Elevate
Elevato
Sistema aziendale
Elevato
Mini computer
Medie
Medio
Sistema dipartimentale
Medio
Network computer
Basse
Basso
Sistema individuale in
collegamento con altri
computer
Uno
Personal computer
Basse
Basso
Sistema individuale
Uno
Laptop computer
Basse
Basso
Sistema individuale portatile
Uno
Palmare
Basse
Basso
Sistema tascabile
Uno
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Modulo 1
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17. Struttura calcolatore
Dispositivi di ingresso (input) – tastiera, mouse, scanner, etc
Periferiche
Dispositivi di uscita (output) – monitor, stampante, etc
Unità centrale di elaborazione - insieme di circuiti elettronici in grado di
effettuare le operazioni richieste dal programma e di prendere decisioni sulla
base dei risultati ottenuti; inoltre, effettua le operazioni di trasferimento tra la
memoria e le unità periferiche
Memorie – sono dispositivi che riescono a registrare un enorme quantità di dati
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Modulo 1
18
18. Prestazioni di un calcolatore
Le prestazioni di un calcolatore dipendono da una serie di fattori:
Velocità dell’Unità centrale di Elaborazione – ossia il numero di istruzioni
eseguite nell’unità di tempo
Dimensioni della memoria centrale
Velocità delle memorie di massa
Utilizzo contemporaneo di più programmi
Le prestazioni del Pc si degradano con il tempo in quanto i files registrati sul disco
occupano zone non contigue, provocando un allungamento dei tempi di ricerca
I files registrati su disco vengono suddivisi in unità logiche chiamate cluster
Per evitare che i files occupino zone non contigue sull’hard disk è preferibile eseguire
periodicamente un processo di deframmentazione, consistente nel
ricompattare i files
25/11/13
Modulo 1
19
19. Parti di un computer
Software
Hardware
Memoria centrale
Unita’ centrale di elaborazione
Unita’ periferiche
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Modulo 1
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20. Unità centrale di elaborazione o
CPU
UNITA’ DI
CONTROLLO
ALU
Attiva e controlla le operazioni
di ingresso e di uscita dei dati
dal computer
Esegue istruzioni di calcolo
e di confronto tra dati
MICROPROCESSORE
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Modulo 1
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21. Microprocessore
È un circuito integrato
È installato su un minuscolo pezzo di silicio
È costituito da milioni di transistor che sono
collegati tra loro da tracce estremamente sottili
di alluminio che consentono di memorizzare e manipolare i dati facendo in modo
che il microprocessore possa svolgere una notevole quantità di funzioni utili
Il primo microprocessore risale al 1971
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Modulo 1
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22. Tipi di velocità
MICROPROCESSORE
la velocita’ di un microprocessore si misura con il clock (segnale elettrico)
la velocita’ del clock e’ data dalla frequenza che si misura in MHz o GHz
(milioni o miliardi di impulsi al secondo)
UNITA’ CENTRALE DI ELABORAZIONE
Le prestazioni della CPU si misurano in MIPS (milioni di istruzioni al secondo)
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Modulo 1
23
23. Microprocessore
Il ciclo completo di esecuzione di un’istruzione prevede le seguenti operazioni:
Trasferimento dell’istruzione dalla memoria centrale alla CPU
Decodifica del codice operativo da parte della CPU
Trasferimento dei dati su cui operare dalla memoria centrale alla CPU
Esecuzione dell’istruzione
Trasferimento dei risultati dalla CPU alla memoria centrale
Così facendo l’istruzione viene eseguita e si dichiara pronta ad iniziare un nuovo ciclo
per l’istruzione successiva
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Modulo 1
24
24. Istruzioni
In funzione dei codici operativi, sono disponibili diversi tipi di istruzioni:
Istruzioni di calcolo – somma, sottrazione, moltiplicazione, divisione
Istruzioni di ingresso e uscita dei dati – trasferimento di dati tra le unità
periferiche e la memoria
Istruzioni di analisi e trasferimento di controllo – ossia confronto tra dati e
di salto da un punto di un programma ad un altro
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Modulo 1
25
25. Memoria centrale
La CPU è in grado di elaborare i dati solo se questi sono contenuti nella
MEMORIA CENTRALE
E’ veloce perche’ capace di registrare dati in modo rapido;
E’ costituita da altre due memorie:
RAM - ROM
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Modulo 1
26
26. Memoria Ram
RAM (Random Access Memory
)
memoria di accesso casuale
Memoria temporanea, in quanto in essa sono registrati i dati relativi alle
applicazioni in uso in maniera tale da poter essere immediatamente utilizzati nel
caso in cui vengano richiesti
Memoria casuale, perché il microprocessore legge il contenuto della memoria
in modo diretto indipendentemente dal fatto che il contenuto di tale memoria è
contenuto all’inizio o alla fine della memoria stessa
Memoria volatile, perché nel caso di spegnimento improvviso del computer i
dati in essa registrati vengono automaticamente persi
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Modulo 1
27
27. Memoria Rom
ROM (Read Only Memory)
E’ un insieme di circuiti integrati
E’ una memoria permanente
In caso di assenza di energia elettrica i dati sono conservati
Il firmware e’ un programma contenuto nella rom che permette di eseguire alcune
importanti funzioni come l’avviamento del software di base detto bios
il bios serve a :
identificare il processore - controllare la memoria ram - esaminare il disco rigido leggere nel disco le informazioni utili al sistema operativo
25/11/13
Modulo 1
28
28. Capacità della memoria
La memoria si misura in byte
un byte e’ un carattere (cifra numerica o lettera alfabetica)
un byte e’ composto da 8 bit
un bit e’ la contrazione di binary digit (cifra binaria)
2=
00110010
8 BIT
Es. CASA = 4 BYTE e 32 BIT
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1 BYTE
Es. LIBRO = 5 BYTE e 40 BIT
Modulo 1
29
29. Codice ASCII
ASCII è l’acronimo di American Standard Code for Information Interchange
Codice standard americano per lo scambio di informazioni
25/11/13
Modulo 1
30
31. Memoria cache
E’ una memoria dove vengono posti i dati che sono utilizzati piu’ di recente
Ad essa si puo’ accedere con estrema facilita’
Il microprocessore ha bisogno continuamente delle informazioni appena
elaborate
E’ una memoria ultraveloce
Consente di svolgere determinate operazioni i tempi molto brevi
25/11/13
Modulo 1
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32. Memorie di massa
Servono a rimediare alle carenze della memoria ram;
Servono a memorizzare dati e programmi in modo permanente;
Sono anche dette memorie secondarie:
HARD DISK – FLOPPY DISK – CD – DVD
Ci sono altre memorie di massa che vedremo nella prossima slide
25/11/13
Modulo 1
33
33. Memoria di massa
HARD DISK
Si trova all’interno dell’unita’ centrale dove sono registrate in modo duraturo le
informazioni elaborate dal microprocessore e i dati su cui operare
FLOPPY DISK
Gli attuali floppy disk hanno una memoria di 1,44 Mb
DVD (DIGITAL VERSATIL DISK)
CD (COMPACT DISK)
ESISTONO DUE TIPI CD:
ESISTONO TRE TIPI DIDI DVD:
ROM – ROM - VIDEO
WORM – REWRITABLE
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Modulo 1
35
34. Memoria di massa
ZIP DISK
CHE HA LO STESSO ASPETTO DEL FLOPPY MA CAPACITA’ DI 100 – 700 MEGABYTE
DATA CARTRIDGE
CARTUCCE A NASTRO MAGNETICO UTILIZZATE PER FARE DELLE COPIE DI SICUREZZA
DEI DISCHI RIGIDI. SONO RISCRIVIBILI
NASTRI MAGNETICI
NASTRI SU CUI VENGONO REGISTRATI DATI E PROGRAMMI IN MODO SEQUENZIALE
25/11/13
Modulo 1
36
35. Memoria di massa
PENNE USB
Sono dispositivi di memoria removibili. Si tratta di memorie flash che si
collegano al computer per mezzo delle porte USB. I sistemi operativi moderni possono
leggere e scrivere queste memorie senza installare alcun programma. Memorizzano
una gran quantità di dati
SMART CARD, MEMORY STICK, COMPACT FLASH
vengono utilizzati come pellicola virtuale
nelle fotocamere digitali. Le immagini vengono trasferite dalla fotocamera al computer,
utilizzando un apposito cavo, oppure per mezzo di un lettore. Sono molto capienti e possono
memorizzare fino a 1 GB
LETTORE MP3
sono supporti che consentono di memorizzare file musicali. Anche questi lettori
sono collegati al Pc tramite porta USB
25/11/13
Modulo 1
37
36. Formattazione dei dischi
E’ NECESSARIO CHE IL DISCO SIA FORMATTATO, OSSIA SIA RESO DISPONIBILE
ALLA REGISTRAZIONE DEI DATI
LA FORMATTAZIONE VIENE EFFETTUTATA SU DISCHI NUOVI
In commercio esistono dischi già formattati
LA FORMATTAZIONE PUO’ ESSERE UTILIZZATA ANCHE PER LA
CANCELLAZIONE DI DATI
SOPRATTUTTO QUALORA I FILE PRESENTI SIANO STATI DANNEGGIATI
IN MODO IRREPARABILE
25/11/13
Modulo 1
38
37. MEMORIA CENTRALE
Riepilogo memorie
MEMORIA ROM
LIBRO
MEMORIA CACHE
FOGLIETTO DI CARTA
MEMORIA RAM
FOGLIO DI UN COMPITO DI MATEMATICA
MEMORIA DI MASSA
QUADERNO DI APPUNTI
25/11/13
Modulo 1
39
38. Altre componenti importanti del
computer
Scheda madre
Indispensabile all’assemblaggio e al funzionamento del computer
Può essere di due tipi: BABE AT - ATX
Determina il tipo di processore, la memoria Ram, il tipo di Bios utilizzato, etc.
Scheda video
È un computer nel computer in quanto dotata di processore e di memoria Ram
Scheda audio
Riproduce suoni digitali
25/11/13
Modulo 1
40
39. Altre componenti importanti del
computer
Alimentatore
Scatola di metallo che consente l’ingresso della corrente nel computer che viene adattata
opportunamente da un trasformatore
Scheda di rete
Permette di collegare un computer ad una rete, ossia ad un insieme di altri computer.
25/11/13
Modulo 1
41
40. Dispositivi di input
CONSENTONO L’AFFLUSSO DI INFORMAZIONI E SONO:
Tastiera - Mouse - Scanner - Lettore ottico a barre - Microfono
Lettore di caratteri magnetici - Macchina fotografica digitale
Telecamera digitale
25/11/13
Modulo 1
42
41. Dispositivi di input
TASTIERA
MOUSE
la piu’ utilizzata e’ chiamata qwerty
È cosi’ chiamato per la forma
Esistono 4 tipi di tasti:
Esistono tre tipi di mouse:
tasti alfanumerici
tasti di funzione
tasti di direzione del cursore
tasti numerici
25/11/13
touchpad
Modulo 1
trackball
joystick
43
42. Dispositivi di input
SCANNER
LETTORE OTTICO A BARRE
Acquisisce l’immagine a video
Dispositivo che legge i codici registrati con la
funziona come una fotocopiatrice
codifica a barre. La lettura avviene tramite raggi
Si possono acquisire anche testi scritti
ma e’ necessario avere un programma
di riconoscimento dei caratteri OCR
(OPTICAL CHARACTER RECOGNITION)
laser. Può avere la forma di una penna o di uno
scanner.
LETTORE DI CARATTERI MAGNETICI
Dispositivo che permette la lettura di strisce
magnetiche su carte di riconoscimento, come
quelle usate nei terminali self service
25/11/13
Modulo 1
44
43. Dispositivi di input
MACCHINA FOTOGRAFICA
DIGITALE
TELECAMERA DIGITALE
Apparecchio che permette di acquisire
Telecamera che acquisisce le sequenze di
immagini di tipo fotografico in formato
immagini in formato digitale, in modo che
digitale in modo che possano essere
possono essere inserite nel computer per
inserite nel computer per essere
essere visualizzate, archiviate o elaborate
visualizzate, archiviate o elaborate con
tramite programmi in grado di effettuare le
programmi di elaborazione delle
operazioni di montaggio di filmati e
immagini
aggiunta di effetti speciali
25/11/13
Modulo 1
45
44. Dispositivi di input
MICROFONO
E’ il dispositivo che consente di acquisire dei suoni in forma digitale che possono essere
utilizzati in applicazioni multimediali
25/11/13
Modulo 1
46
45. Dispositivi di output
CONSENTONO DI COMUNICARE LE INFORMAZIONI ELABORATE
DAL CALCOLATORE:
Monitor - Stampante - Casse - Cuffie
Plotter - Registratori di microfilm
25/11/13
Modulo 1
47
46. Dispositivi di output
MONITOR
CONSENTE DI VISUALIZZARE
LE INFORMAZIONI DELL’ELABORATORE
HA UN’ELEVATA CAPACITA’ GRAFICA
CARATTERISTICHE DEL MONITOR:
LA DIMENSIONE
misurata in pollici lungo la diagonale
LA RISOLUZIONE
misurata come quantità di punti pixel
25/11/13
LA FREQUENZA DI SCANSIONE
Modulo 1
48
47. Dispositivi di output
MONITOR LCD
I monitor LCD sono costituiti da due
strati di materiale polarizzato con,
nel mezzo, una soluzione liquida.
I monitor LCD hanno molti vantaggi:
- sono leggibili anche da angolazioni fino a 120/160 gradi;
- non producono riscaldamento dell'ambiente;
- consumano meno energia
- non emettono campi elettromagnetici
25/11/13
Modulo 1
49
48. Dispositivi di output
STAMPANTE
consente di ottenere una copia cartacea dei risultati prodotti dal computer
AD AGHI - in cui i caratteri e la grafica sono generati da un insieme di punti prodotti dal
contatto tra la carta e un nastro inchiostrato mediante la pressione di piccoli
aghi metallici contenuti in una testina mobile
A GETTO D’INCHIOSTRO – l’inchiostro presente nella cartuccia viene sparato sul foglio
attraverso dei piccoli cannelli. Sono poco veloci e la cartuccia è molto costosa
LASER – in cui i caratteri e la grafica sono generati con un processo simile a quello usato
nelle fotocopiatrici
25/11/13
Modulo 1
50
49. Dispositivi di output
PLOTTER
puo’ stampare fogli di grandi dimensioni – e’ il dispositivo output ideale per i sistemi cad
dove e’ impiegato per la stampa di prospetti e progetti architettonici, meccanici, elettrici,
mappe topografiche. Oggi viene utilizzato anche nell’ambito della grafica e della
pubblicita’
REGISTRATORI DI MICROFILM
per la registrazione di archivi di immagini di grandi dimensioni
CASSE
ALTOPARLANTI
CUFFIE
trovano un grande uso nelle applicazioni multimediali tale da emettere un output sonoro
25/11/13
Modulo 1
51
50. Dispositivi di input/output
SVOLGE SIA FUNZIONI DI INPUT CHE DI OUTPUT
MODEM (MOdulatore DEModulatore)
converte i dati digitali in dati analogici
che vengono trasmessi
attraverso la linea telefonica
e riconvertiti in segnali digitali
25/11/13
Modulo 1
52
51. Dispositivi di input/output
SCHERMI SENSIBILI AL TATTO
usati nei terminali di tipo self service:
25/11/13
per visualizzare informazioni come normale video
per acquisire dati, in modo semplice, utilizzando
un dito come puntatore
Modulo 1
53
52. Porte di comunicazione
Seriali:
permettono di collegare mouse e modem; vengono
identificate con la sigla COM1 e COM2
Parallele:
consentono il collegamento delle stampanti; sono
identificate con la sigla LPT
PS2:
sono porte che consentono il collegamento di tastiere
e mouse
USB:
sono porte seriali che consentono il collegamento di
vari dispositivi (mouse, scanner, fotocamere
digitali, ecc). Oltre alla velocità di trasferimento dei
dati queste interfacce consentono di collegare le
periferiche anche quando il computer è acceso
Firewire:
è una porta di comunicazione molto veloce solitamente
utilizzata per trasferire dati dalle fotocamere e dalle
videocamere digitali. Questa interfaccia è presente
solo sui PC di nuova generazione
25/11/13
Modulo 1
54
53. Parti di un computer
Hardware
Software
25/11/13
di base
applicativo
Modulo 1
55
54. Software di base
Ha il compito di garantire il funzionamento di base del computer
È il sistema operativo
Definizione di Sistema operativo:
Insieme di programmi il cui compito e’ quello di gestire
l’hardware e rendere operativo ed efficiente un elaboratore
25/11/13
Modulo 1
56
55. Sistema operativo
UN SISTEMA OPERATIVO SVOLGE QUESTE FUNZIONI:
INTEGRA ED OTTIMIZZA LE RISORSE HARDWARE DISPONIBILI
CONTROLLA L’ESECUZIONE DEI LAVORI E GARANTISCE PROTEZIONE E
SICUREZZA DEI DATI E PROGRAMMI
ASSISTE L’UTENTE NELLE ESECUZIONI DELLE OPERAZIONI DI INPUT/OUTPUT
METTE A DISPOSIZIONE DEGLI UTENTI SOFTWARE UTILI PER AUTOMATIZZARE O
SEMPLIFICARE LE PROCEDURE PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI
25/11/13
Modulo 1
57
56. Sistema operativo
Il SISTEMA OPERATIVO è costituito da una serie di programmi, tra i quali:
il supervisore che permette di far funzionare tutto il sistema, carica i programmi in memoria,
e gestisce le unità periferiche
lo spool che permette di gestire le operazioni di stampa
i programmi di gestione delle librerie che memorizzano programmi e dati sulle
memorie di massa, secondo strutture organizzate per facilitarne la successiva ricerca
i programmi di diagnosi dei malfunzionamenti e di correzione errori
i programmi di definizione della configurazione hardware del sistema
25/11/13
Modulo 1
58
57. Sistemi operativi
Il primo sistema operativo:
DOS (Disk Operating System) 1981
Fu installato su pc IBM
I comandi erano impartiti digitando numeri e lettere
Era lento, aveva poca memoria, grafica inesistente
Altri sistemi operativi
WINDOWS (95, 98, NT, 2000, ME, XP, VISTA)
UNIX
LINUX
MAC – utilizzato nel settore grafico e per fare musica
25/11/13
–
caratteristiche sono multiutenza e multiprocesso
–
creato nel 1991 dal finlandese Linus Torvalds,
Modulo 1
59
58. Interfaccia grafica utente (GUI)
Si tratta di un programma che permette all'utente di interagire con il computer dove le icone
rappresentano i FILES e le CARTELLE e le finestre le singole APPLICAZIONI
Un file è un documento di testo, un programma, un'immagine identificato da un nome
e, opzionalmente, da una estensione.
Es. casa.doc
La prima versione a colori della GUI venne introdotta da Commodore con il suo Amiga
nel 1985
25/11/13
Modulo 1
60
59. Software applicativo
Ha il compito di risolvere i problemi specifici dell’utente nel quotidiano
Esecuzione di programmi tipo:
microsoft word – microsoft excel – microsoft access – microsoft powerpoint –
microsoft frontpage - etc
25/11/13
Modulo 1
61
60. Software applicativo
IL SOFTWARE APPLICATIVO PUO’ ESSERE DISTINTO IN 5 CATEGORIE:
Utilita’ di sistema: i programmi che servono a migliorare la gestione e la sicurezza
della macchina (es. antivirus, pulitura hard disk, etc.)
Office automation: programmi di ausilio nei normali lavori d'ufficio
Applicazioni aziendali: programmi creati per le necessità specifiche delle aziende
Strumenti di sviluppo: programmi per la creazione di oggetti multimediali (pagine Web,
animazioni e CD interattivi), elaborazione audio/video/immagini,
Giochi e svago: giochi, emulatori, lettori audio e video
25/11/13
Modulo 1
62
62. Software applicativo
Tra i programmi applicativi un ruolo importante riveste la multimedialita’
Essa e’ caratterizzata dall’uso contemporaneo e l’integrazione di diverse forme di
rappresentazione dei dati:
testi
immagini
animazioni
filmati
suoni
25/11/13
Modulo 1
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63. Software applicativo
Anche se la MULTIMEDIALITA’ penalizza l’uso della parte testuale
I campi di applicazione sono molti:
INSEGNAMENTO
AUTOISTRUZIONE
ENCICLOPEDIE ELETTRONICHE
LIBRI ELETTRONICI
PRESENTAZIONI
25/11/13
SUPPORTI ALLE VENDITE
SUPPORTI AL MARKETING
Modulo 1
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64. Programmi general purpose
I programmi che richiedono un intervento attivo dell’utente in cui bisogna fornire al
programma il problema da risolvere o la soluzione del problema si chiama general
purpose
I programmi di general purpose sono:
gestione dei testi – gestione dei foglio di calcolo – gestione database –
gestione presentazione
Nei programmi general purpose l’utente deve giocare un ruolo attivo descrivendo al programma il
problema da risolvere o direttamente la soluzione
25/11/13
Modulo 1
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65. Sviluppo del software
Affinchè un programma sia reso disponibile per l’elaborazione e’ necessario che
venga progettato e realizzato. Le fasi che consentono di arrivare alla disponibilita’
di un programma sono:
analisi del problema. in questa fase è importante individuare tutte le possibilità e
caratteristiche del problema da affrontare
rappresentazione simbolica. in questa fase si ricorre a tecniche che
permettono di visualizzare il problema in modo grafico
programmazione, ossia scrittura del programma in una sequenza di istruzioni
25/11/13
Modulo 1
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66. Sviluppo del software
La fase di collaudo può avvenire in due diverse modalità:
con il programma interprete le istruzioni vengono tradotte a una a una e passate
all’unità centrale di elaborazione ogni volta che il programma viene eseguito;
con il programma compilatore viene tradotto l’intero programma.
A questo punto, il programma viene sottoposto a test, per verificarne la validità quando le
prove daranno i risultati richiesti il programma potrà essere messo in esercizio
La fase dei test è una delle più complesse e delicate.
Sottoporre un programma ad un collaudo significa prevedere tutte le possibili combinazioni
di situazioni diverse. A volte è impossibile per cui i programmi particolarmente complessi
non sono mai privi i errori.
25/11/13
Modulo 1
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67. Sviluppo del software
Nel ciclo di sviluppo di un programma svolgono un ruolo importante due figure:
l’analista, al quale è affidato il compito di svolgere le fasi di analisi e di descrivere i
programmi, mediante la loro rappresentazione simbolica;
il programmatore ossia lo specialista nella scrittura dei programmi
L’evoluzione tecnologica ha influito sui linguaggi di programmazione.
I primi calcolatori consentivano l’utilizzo del linguaggio Assembler caratterizzato da una
rappresentazione simbolica di una serie di istruzioni della CPU
Poi si sono sviluppati linguaggi compilativi con istruzioni più facilmente comprensibili per
l’utente
Gli attuali linguaggi sono di tipo visuale che permettono di istruire il calcolatore non
comandi ma con indicazioni sui risultati attesi e sul modo di rappresentarli
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Modulo 1
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68. Reti informatiche
È un insieme di computer collegati tra loro
Vantaggi di una rete:
Possibilità di condividere risorse
Possibilità di accedere a servizi
Possibilità di scambiare informazioni
I collegamenti di personal computer alle reti avvengono tramite
SCHEDE DI RETE
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Modulo 1
70
69. Tipi di rete
Esistono tre tipi di reti:
LAN - WLAN - WAN
LAN - Local Area Network
WLAN – Wireless Local Area Network
WAN – Wide Area Network
25/11/13
Modulo 1
71
70. Rete LAN
Con il termine LAN (Local Area Network) ci si riferisce ad un tipo di rete locale ovvero
ad un tipo di rete in grado di collegare due o più computer all’interno di una
stessa stanza o di uno stesso edificio o al massimo in due edifici adiacenti. Questi
computer sono collegati tra loro attraverso un cavo e sono dotati ciascuno di una
scheda di rete per l’ingresso e l’uscita dei dati dal computer
25/11/13
Modulo 1
72
71. Rete MAN e WAN
Con il termine WLAN (Wireless Local Area Network) indica una “rete locale senza fili”
che sfrutta la tecnologia wireless.
Con il termine WAN (Wide Area Network) ci si riferisce ad un tipo di rete che si
estende su intere nazioni quindi ad un tipo di rete geografico
lo svilupparsi di reti ha determinato la nascita di una nuova espressione
ICT (Information & Communication Technology)
con cui si indica la convergenza delle tecnologie dell’informazione
e della comunicazione
25/11/13
Modulo 1
73
72. Modello di rete
Il server è il computer che mette a disposizione le proprie risorse
Il client è il computer che utilizza queste risorse
Un computer può essere al tempo stesso sia server che client mentre è impensabile
Una rete senza un server
Con il termine locale ci si riferisce al computer o a periferiche che si trovano sulla
scrivania dell’operatore
Con il termine remoto ci si riferisce a periferiche ubicate in un posto diverso da quello
dell’operatore
25/11/13
Modulo 1
82
73. Intranet ed Extranet
Per quanto riguarda le reti, bisogna citare anche le reti.
Intranet
È una rete che ha un funzionamento simile ad un sito web (quindi ha bisogno di un server
appositamente configurato), che funziona esclusivamente all'interno di una rete
aziendale.
Extranet
è una estensione di una LAN che permette a soggetti non operanti all'interno della
suddetta rete di accedere a informazioni, servizi e consultare o immettere dati.
L’accesso è limitato ai soli utenti autorizzati.
25/11/13
Modulo 1
83
74. Internet
Nasce negli anni ‘60 ad opera dell’ARPA dipartimento militare degli USA
Nel 1983 ARPAnet venne suddivisa in due reti: MILnet (rete militare) e NFS
(National Science Foundation, rete per la ricerca universitaria)
Oggi è chiamata Internet o rete delle reti o anche madre di tutte le reti
La caratteristica di internet è lo scambio di informazioni, informazioni che si trovano
su computer sparsi ovunque nel mondo, computer che prendono i nome di siti,
nodi oppure host
25/11/13
Modulo 1
84
75. Protocollo TCP/IP
Un computer può comunicare con un altro computer attraverso il protocollo
TCP/IP (Transfer Control Protocol/Internet Protocol)
Ogni computer, infatti, e’ dotato di un indirizzo IP (Internet Protocol)
suddiviso in una serie di 4 numeri tra 0 e 256
e divisi da un punto
72.14.221.104
RETE DI APPARTENENZA
www.google.it
IDENTITA’ DEL COMPUTER
Anche l’indirizzo di un sito web “nasconde” un indirizzo IP
La traduzione degli indirizzi IP in un indirizzo testuale avviene con il DNS (Domain Name
System) che è un database. Il coordinamento a livello mondiale si realizza tramite la
INTERNET SOCIETY, organizzazione preposta a tale compito
25/11/13
Modulo 1
85
76. Comunicazione internet
un computer che vuole comunicare con un altro computer appartenente ad
una rete diversa
si avvale di un reuter o gateway che
provvede a smistare i dati
e a trovare il tragitto ottimale
da parte dell’utente l’accesso ad internet si ha con il modem
il modem si connette con il protocollo ppp (punto a punto)
Il collegamento non è libero ma vincolato al permesso di un provider
il modem consente il collegamento tra due computer
converte i dati digitali in dati analogici e viceversa
modula i dati da trasmettere e demodula quelli da ricevere
modulare = trasformare
demodulare = riconvertire
la velocita’ di un modem si misura in bps (bit per secondo), Kbps (kilobit al secondo), Mbps
(Megabit al secondo)
25/11/13
Modulo 1
86
77. Internet
Lo sviluppo di internet fu dovuto soprattutto a due motivi:
WORLD WIDE WEB
CERN di Ginevra
MAGGIORE FACILITA’ DI NAVIGAZIONE
Ogni sito e’ associato ad un indirizzo URL
Il termine URL (Uniform Resource Locator) e’ l’indirizzo di rete di una risorsa di
informazioni presente su internet
L’indirizzo di un sito è formato da tre parti:
HTTP protocollo per il trasferimento dei dati
Il nome dell’azienda o organizzazione proprietaria del sito
Il dominio
http://www.tiscali.it
25/11/13
Modulo 1
87
78. Domini
Domini che si basano sulla nazione di appartenenza
.fr – Francia
.de – Germania
.uk – Gran Bretagna
.es – Spagna
.us - Usa
Domini che si basano sul tipo di organizzazione
.com – commerciale
.edu – istituzione educativa
.gov – ente governativo
.mil – organizzazione militare
.aero; .biz; .coop; .info; .name; .museum; .pro
25/11/13
Modulo 1
88
79. Internet
Per poter navigare su internet e’ necessario disporre
di un browser
INTERNET EXPLORER – Google chrome – MOZILLA Firefox
Per reperire informazioni sul web si puo’ ricorrere ai
MOTORI DI RICERCA – database che contenente l’elenco delle pagine presenti sul web
A livello internazionale: GOOGLE – ALTAVISTA – YAHOO
A livello nazionale: VIRGILIO - ARIANNA
i vantaggi di internet possono essere cosi’ sintetizzati:
velocita’ di comunicazione a livello mondiale
25/11/13
accesso a un enorme quantita’ di informazioni
costi molto ridotti tramite abbonamenti è possibile navigare 24 su 24
Modulo 1
89
80. Tipi di connessione
INTERNET è una rete in cui è possibile reperire diverse informazioni
Collegamento INTERNET attraverso la RETE TELEFONICA
A tale proposito, occorre distinguere tra linea ISDN e ADSL
25/11/13
Modulo 1
90
81. ISDN
ISDN si basa sulla trasmissione digitale dei dati
La rete ISDN è una rete numerica integrata nelle tecniche e nei servizi
La velocità di trasferimento dei dati è di 128.000 bps
25/11/13
Modulo 1
91
82. ADSL
Anche l’ADSL (Asymmetric Digital Subscriver Line) è la tecnologia usata
per il collegamento ad internet attraverso la linea telefonica
Con l’ADSL la velocità di trasferimento dei dati dalla rete verso il PC
è diversa da quella in senso opposto
Per il collegamento ADSL è necessario avere un apposito modem e un filtro
per separare la linea dati dalla normale linea telefonica
La velocità di trasferimento dei dati è superiore alla linea digitale ISDN
25/11/13
Modulo 1
92
83. Reti di comunicazione
La rete piu comunemente utilizzata e’ quella telefonica
di tipo analogico PSTN (Public Switched Telephone Network)
rete a commutazione di circuito
Velocita’ superiori con l’ISDN (Integrated Systems of Digital Network)
ISDN – e’ una rete telefonica caratterizzata dalla velocita’ e
dalla qualita’ di trasmissione dei dati
velocità variabile tra 2048 kb/s e 1444 kb/s
Velocita’ ancora superiori si possono ottenere da 30 a 90 volte
con l’ADSL (Asymmetric Digital Subscriver Line)
ADSL – e’ una linea che utilizza una tecnica di compressione digitale dei dati
sfruttando il doppino di rame della linea telefonica
Entrambi le reti utilizzano linee telefoniche
25/11/13
Modulo 1
94
84. Posta elettronica
Prima vera applicazione pratica di internet
Vengono trasmessi:
- semplici messaggi di testo
- file digitali
I documenti trasmessi dal mittente giungono al
server del destinatario
25/11/13
Modulo 1
96
85. Posta elettronica
pochi secondi
per ricevere
un messaggio
VELOCE
ASINCRONA
la comunicazione
non avviene
in tempo reale
25/11/13
Modulo 1
97
87. Indirizzo di posta elettronica
mariorossi@libero.it
nome utente
o nickname
provider
chiocciola
25/11/13
Modulo 1
99
88. Le origini della @
Il carattere @ o meglio grafema non è nato con internet.
È molto più antico, risale, infatti, al VI – VII sec. d.c.
Venne poi usato in Inghilterra per scopi commerciali
Paese
Significato
Italia
chiocciolina
//
Francia
petit escargot
lumachina
Germania
klammeraffe
coda di scimmia
Norvegia
kanel - bolle
dolce a spirale
Danimarca
snabel
una A con proboscide
Finlandia
25/11/13
Nome @
miau
coda di gatto
Modulo 1
100
89. Vecchia posta elettronica
In passato, si potevano scrivere semplici messaggi di testo
I caratteri utilizzati erano solo 127
Difficoltà per inserire alcuni segni come le lettere accentate
Oggi, questi problemi sono stati risolti
25/11/13
Modulo 1
101
90. I protocolli
Il PROTOCOLLO consente di far comunicare due
dispositivi diversi tra loro
SMTP (SIMPLE MAIL TRANSFER PROTOCOL)
POP (POST OFFICE PROTOCOL)
In caso di mancato recapito, per un qualsiasi motivo, il server SMTP manderà una comunicazione al mittente
specificando il motivo del mancato inoltro
25/11/13
Modulo 1
102
91. Programmi di Posta elettronica
Con questo programma è possibile inviare email
con sfondi, suoni e effetti 3D sul testo
È stato uno dei primi programmi di posta elettronica
a finestre. Prima esistevano due versioni quella light
e quella professionale. Ora esiste solo una versione.
È uno dei primi e ancora oggi più completi programmi
di posta elettronica.
Consente di gestire più indirizzi e-mail
È molto semplice da usare pur essendo ricco di funzioni
Possiede un sistema di filtri per la posta molto potente
Può essere provato gratis per 30 giorni. Il suo costo
si aggira intorno ai 35$
25/11/13
Modulo 1
103
92. Outlook express
È la versione leggera di Microsoft Outlook.
25/11/13
Solo per la posta elettronica
È integrato con Microsoft Internet Explorer
Modulo 1
104
93. Lati negativi della posta elettronica
la possibilità di ricevere virus
Elenco falsi virus: GOOD TIMES – WIN A HOLIDAY – JOYN THE CREW - PENPAL GREETINGS - IRINA
25/11/13
la possibilità di ricevere messaggi indesiderati
Modulo 1
105
94. Newsgroup
Sono bacheche virtuali in cui ognuno può affiggere, leggere e scrivere messaggi.
Utilizzano una rete parallela al web chiamata USENET
I software che consentono di gestire i messaggi si chiamano NEWSREADER
Per scaricare i messaggi bisogna collegarsi ad un NEWSSERVER
25/11/13
Modulo 1
106
95. Mailing list
La MAILING LIST è una lista di indirizzi di posta elettronica
raggiungibili inviando una sola mail
Si crea una mailing list per far si che un gruppo di persone possa
condurre una discussione su un qualsiasi argomento
Tra le mailing list si distinguono quelle che:
25/11/13
Consentono a tutti gli iscritti di intervenire
Il solo moderatore comunica le novità agli iscritti (newsletter)
Modulo 1
107
96. Chat line
Un altro aspetto legato alla posta elettronica e a internet è la CHAT LINE
-
Il dialogo avviene in tempo reale tra gli utenti collegati in quel momento al server
che fornisce il servizio
-
Il collegamento avviene tramite il protocollo INTERNET RELAY CHAT
-
Un singolo server può gestire numerose CHAT ROOM denominate anche CHANNEL
-
Alcuni chat room impongono il rispetto di regole comportamentali chiamate NETIQUETTE
25/11/13
Modulo 1
108
97. Netiquette
Le regole comportamentali non valgono soltanto per le chat, ma per internet in generale.
In rete, infatti, regna un’anarchia ordinata, nel senso che non esiste un’autorità centrale
che regolamenti cosa si può fare o meno, né esistono organi di vigilanza.
Si può, pertanto, decidere di entrare in internet da vandali, saccheggiando le risorse
presenti in essa o si può decidere di entrare da persone civili.
Risulta chiaro che le cose potranno continuare a funzionare solo in presenza di
autodisciplina dei singoli e risulta chiaro anche che incombe il rischio di un’ autodistruzione
di tutta la struttura nel caso di comportamenti incivili di massa
25/11/13
Modulo 1
109
98. Sicurezza delle informazioni
I dati aziendali su computer costituiscono un patrimonio importante. Per questo e’
necessario eseguire periodicamente delle copie su disco. I dati possono essere
salvati su dischi mobili tipo cd – dvd – floppy disk
Può essere conveniente proteggere i dati da una password.
Una buona password deve:
essere di media lunghezza
non essere prevedibile
non essere cambiata con frequenza
non esserci copia scritta
Un sistema piu’ sofisticato di protezione e’ la crittografia
consistente nel rendere offuscato un messaggio così da risultare illeggibile alle persone
che non sono autorizzate
25/11/13
Modulo 1
110
99. Virus
I virus provocano danni temporanei o permanenti:
danneggiamento o cancellazione di archivi
danneggiamento o cancellazione di programmi
effetti grafici indesiderati sullo schermo
rallentamento nel funzionamento del computer
segnalazione di errori o guasti inesistenti
I virus si propagano da un computer a computer attraverso:
input di dati da memorie di massa mobili
importazione di archivi o programmi via rete
messaggi di posta elettronica
pagine web con inseriti programmi
25/11/13
Modulo 1
111
100. Virus
L’attivazione di un virus puo’ avvenire:
immediatamente
all’attivazione di un comando
a una data fissata
Per combattere i virus si usano gli antivirus
l’antivirus puo’ essere utilizzato anche in fase di prevenzione.
controllando il computer periodicamente e i files prima di essere salvati su disco
È necessario periodicamente aggiornare l’antivirus!
Un buon sistema di protezione e’ il firewall che permette di controllare tutte le
trasmissioni di dati tra il computer e le reti esterne
Il firewall agisce sostanzialmente in due modi. Blocca o consente in automatico
gli accessi da e per il PC elencando le sue azioni in un file (cosiddetto di "log"),
oppure chiede espressamente all'utente, attraverso un avviso, quale azione deve intraprendere.
25/11/13
Modulo 1
112
101. Vari tipi di virus
Trojan - i cosiddetti cavalli di troia che non sono proprio dei virus. Sono nascosti
all’interno all’interno di altri programmi. Per poter essere eseguiti è necessario
l’intervento dell’utente
Worms – sono autoeseguibili, e una volta contagiato il sistema, si replicano
senza limiti degradando le prestazioni del calcolatore
Macro virus – sfruttano la capacità di alcuni software di eseguire particolari
istruzioni (macro) che il software mette a disposizione per rendere più produttivo
il lavoro. Questi virus sono in grado di trasformare un innocuo file di testo in un
programma pericoloso
Virus generici – analizzano file eseguibili per verificare la possibilità di contagio.
Dopodichè se l’analisi ha dato esito positivo, aggiungono al file alcune istruzioni
virali
25/11/13
Modulo 1
113
102. Legge 546/93
Contro la pirateria informatica,in Italia, è stata varata la legge 546/93
Tale legge punisce con la reclusione:
Il danneggiamento dei sistemi informatici;
L’accesso abusivo a sistemi informatici o telematici;
La detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi
informatici/telematici
La produzione e diffusione di virus informatici
25/11/13
Modulo 1
114
103. Copyright
Il software è equiparato ad opere letterarie e artistiche e come tale è protetto da
copyright, il marchio di protezione del diritto d’autore. (Legge 633/1941)
Sono, pertanto, punibili con pene pecuniarie e di reclusione:
la riproduzione
la detenzione
la distribuzione
la vendita
la locazione
non autorizzata di software
Vi sono diversi tipi di software:
Freeware – Shareware – Cardware – Public Domain - Demoware
25/11/13
Modulo 1
115
104. Riproduzione testi su internet
Sono protetti tutti i testi che hanno un requisito minimo di creativita’
È possibile riportare su internet testi e renderli scaricabili da esso testi il cui autore è
morto da 70 anni
Per quanto riguarda articoli di attualita’, di carattere economico, religioso, politico
non c’e’ alcun divieto di riproduzione a patto che sia riportata la data, il numero
della rivista o giornale e il nome dell’autore dell’articolo
25/11/13
Modulo 1
116
105. Fotografie su internet
L’art 90 della legge sul diritto d’autore (633/1941) dice che ogni esemplare
di foto deve riportare:
Il nome del fotografo
La data di produzione
L’art 90, 2 comma stabilisce che:
la riproduzione di foto non e’ considerata abusiva a meno che l’autore
della foto non provi la malafede del riproduttore
25/11/13
Modulo 1
117
106. La legge sulla privacy
L’8 maggio 1997 entra in vigore la legge n° 675 del 1996 dal titolo:
“La tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati
personali”
Per trattamento si intende qualsiasi operazione svolta con l’aiuto di mezzi elettronici
riguardanti la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la conservazione,
l’elaborazione, la modificazione, la selezione, l’estrazione, l’utilizzo, la
comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione di dati
Per dato personale si intende qualunque informazione riguardante la persona fisica
o giuridica, identificata o identificabile anche indirettamente mediante il
riferimento a qualsiasi altra informazione
25/11/13
Modulo 1
118
107. La legge sulla privacy
I dati personali oggetto di trattamento devono essere:
-
trattati in modo lecito e secondo correttezza;
-
raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi
-
esatti e se necessario aggiornati
-
pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per cui sono stati raccolti
-
conservati in una forma che consenta l’identificazione dell’interessato
per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i
quali essi sono stati raccolti
25/11/13
Modulo 1
119
108. La legge sulla privacy
Gli obiettivi prioritari e gli ambiti di azione della legge sulla privacy sono:
1) una migliore protezione dei dati
2) la tutela della riservatezza
3) la tutela dati non autorizzati
4) la garanzia sui diritti dei soggetti proprietari dei dati
5) l’imposizione di precisi obblighi ai gestori dei dati, i provider
Chiunque detenga e gestisca dati di tipo personale deve:
1) aver ricevuto l’autorizzazione scritta della persona interessata
2) aver comunicato le finalità per cui sono stati raccolti i dati, l’utilizzo che ne
verrà fatto e le conseguenze nel caso di mancata autorizzazione
3) rendersi disponibile ad eventuali richieste di verifica da parte dell’interessato
4) attivare procedure di protezione dei dati gestiti.
25/11/13
Modulo 1
120
109. La legge sulla privacy
1) stabilisce le modalita’ di raccolta, trattamento, conservazione e
diffusione dei dati personali
2) impone a chi detiene dati
l’obbligo della comunicazione preventiva all’interessato delle
finalita’ e delle modalita’ del trattamento
3) stabilisce i diritti del soggetto interessato, sottomettendo il
trattamento all’espressione del suo consenso
4) istituisce il GARANTE DELLA PRIVACY, un organo
collegiale che ha il compito di vigilare sull’applicazione
della legge
25/11/13
Modulo 1
121
110. Il computer nella vita di tutti i
giorni
IL COMPUTER A CASA
per lo studio
come supporto per i videogames
per l’ascolto della musica
per gestire la posta elettronica
per tenere aggiornato il bilancio familiare
come segreteria telefonica e fax
per ricercare informazioni nella rete
per partecipare a gruppi di discussione a distanza
per fare prenotazioni o acquisti
Vantaggi:
IL TELELAVORO
per il lavoratore: flessibilita’ d’orario – eliminazione dei tempi di trasferimento
per l’azienda: risparmi in spazi e strutture
Svantaggi:
riduzione contatti personali - minore partecipazione al lavoro di gruppo
25/11/13
Modulo 1
122
111. Il computer nella vita di tutti i
giorni
IL COMPUTER IN UFFICIO
Aree dell’automazione d’ufficio:
elaborazione testi
I vantaggi per queste attività sono:
banche dati
Minori costi
fogli di calcoli elettronici
Tempestività
gestori di presentazioni
Precisione
grafica
Efficacia
desktop publishing
Aree dell’ applicazioni gestionali:
Gli svantaggi per queste attività sono:
amministrazione
esasperata attenzione alla forma
fatturazione
gestione magazzini
gestioni lavori
paghe e stipendi
25/11/13
esagerato uso di varietà di caratteri,
dimensioni, sottolineature
produzione di testi superiori alle esigenze
Modulo 1
123
112. Il computer nella vita di tutti i
giorni
IL COMPUTER IN FABBRICA
progettazione (cad)
controllo delle linee di produzione
automazione delle linee di produzione
gestione delle scorte
calcolo
simulazione
I vantaggi sono:
minori costi
minori tempi di produzione
qualita’ dei prodotti
flessibilita’ nella produzione (produzione su commessa)
maggiore precisione
25/11/13
Modulo 1
124
113. Il computer nella vita di tutti i
giorni
IL COMPUTER IN BANCA
I servizi bancari vengono offerti tramite:
sportello tradizionale, dotato di computer
home banking (accesso da casa tramite computer)
terminali self service (servizio bancomat)
I servizi di self service o home banking sono caratterizzati da:
efficienza del servizio
servizio 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno
velocita’ di esecuzione delle transazioni
precisione
25/11/13
Modulo 1
125
114. Il computer nella vita di tutti i
giorni
IL COMPUTER IN BANCA
Un ruolo importante è svolto dai terminali self service ai quali l’utente accede seguendo
procedure consolidate:
riconoscimento dell’utente mediante tessera personale
digitazione del numero di identificazione personale (pin)
inserimento dei dati relativi alla transazione richiesta
verifica della copertura finanziaria e autorizzazione alla transazione
aggiornamento della situazione sulla tessera personale
Per aumentare la sicurezza delle transazioni, la tradizionale tessera a banda magnetica e’
stata sostituitacon una carta a microchip (smart card) che presenta i seguenti vantaggi:
e’ difficilmente falsificabile
e’ in grado di contenere un maggior numero di dati
può essere utilizzata per un maggior numero di funzioni
25/11/13
Modulo 1
126
115. Il computer nella vita di tutti i
giorni
IL COMPUTER NELLE ASSICURAZIONI
Nelle aziende assicuratrici il computer consente di stabilire rapporti con gli
assicurati, tramite:
la gestione del rapporto contrattuale
il calcolo dei premi da corrispondere
la gestione delle clausole bonus – malus
la liquidazione dei danni
IL COMPUTER ALL’ AEROPORTO
Negli aeroporti il sistema informatico risulta fondamentale per le operazioni di
embargo:
verifica delle prenotazioni
stampa delle carte di imbarco
verifica dei passeggeri
25/11/13
Modulo 1
127
116. Il computer nella vita di tutti i
giorni
IL COMPUTER IN ALBERGO
Il computer può essere impiegato per:
la semplificazione delle operazioni amministrative
l’automazione delle operazioni al ricevimento e registrazione degli ospiti
la gestione delle prenotazioni anche con internet
la prenotazione dei servizi
la gestione automatica di servizi quali la sveglia telefonica, l’avviso di comunicazioni alla
portineria, impianti di sicurezza, ecc
IL COMPUTER NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Nella p.a. l’utilizzo di sportelli self service produce tali risultati:
velocizza il rilascio di certificati e il pagamento di tasse e contributi
semplifica l’accettazione di domande
fornisce informazioni sui servizi
25/11/13
Modulo 1
128
117. Il computer nella vita di tutti i
giorni
IL COMPUTER NELL’ISTRUZIONE
Nel campo dell’istruzione il computer fornisce un valido supporto per attività, quali:
autoistruzione
istruzione a distanza
calcolo scientifico
ricerca e reperimento di informazioni
Il supporto informatico in questi casi garantisce:
qualita’ della didattica
tempi di apprendimento piu’ brevi
minori costi
possibilita’ di simulare situazioni non riproducibili
possibilita’ di ripetere parti della lezione
Il software usato nell’autoistruzione prende il nome di CBT (Computer Based Training)
25/11/13
Modulo 1
129
118. Il computer nella vita di tutti i
giorni
IL COMPUTER NELL’ISTRUZIONE
Gli svantaggi del computer nell’ambito dell’istruzione:
dialogo non completo tra allievo e computer
mancanza di un rapporto personale docente allievo
limitazione nelle possibilita’ di risposta nella fase di autovalutazione
25/11/13
Modulo 1
130
119. Il computer nella vita di tutti i
giorni
IL COMPUTER NELLA BIBLIOTECA
I servizi connessi all’utilizzo di servizi informatici riguardano le aree di catalogazione
e di gestione dei prestiti con i seguenti vantaggi:
Per il per il personale:
gestione dei cataloghi in formato elettronico con facilita’ di ricerca e
aggiornamento
gestione dei prestiti piu’ facile, veloce e precisa
controllo immediato della disponibilita’ di un libro
Per l’utente:
velocita’ del servizio
facilita’ di self service
25/11/13
Modulo 1
131
120. Il computer nella vita di tutti i
giorni
IL COMPUTER NEGLI OSPEDALI E STRUTTURE SANITARIE
L’uso del computer può snellire la pianificazione e la gestione dei servizi ambulatoriali
e ospedalieri per:
prenotazioni e prestazioni ambulatoriali
la gestione della cartella clinica
la gestione di strumenti di analisi e di diagnosi
la gestione delle apparecchiature per le unita’ di terapia intensiva
I vantaggi sono:
efficienza del servizio
qualita’ delle analisi
possibilita’ di assistenza a domicilio
possibilita’ di teleconsulto
25/11/13
Modulo 1
132
121. Commercio elettronico
Il commercio elettronico è la possibilità di effettuare acquisti di beni o servizi via rete
Tale possibilità può riguardare tutte le fasi del processo di acquisto:
presentazione dei prodotti e servizi
inoltro dell’ordine di acquisto
pagamento elettronico
Il pagamento elettronico può avvenire secondo diverse modalità:
carta di credito
moneta elettronica prepagata rilasciata da un’azienda di credito
assegno circolare elettronico rilasciato da un’azienda di credito
25/11/13
Modulo 1
133
122. Commercio elettronico
I vantaggi offerti dal commercio elettronico sono molteplici:
servizio 24 ore su 24, 365 giorni all’anno
facilita’ di visitare velocemente piu’ negozi virtuali
visibilita’ di un elevato numero di prodotti
documentazione ricca sui prodotti offerti
Gli svantaggi:
la scelta viene fatta sul catalogo e non sul prodotto reale
la transazione non risulta anonima
non tutti i sistemi di pagamento risultano totalmente sicuri
Le contrattazioni ricadono sotto il diritto internazionale che tutela gli acquirenti, nel caso in cui il
prodotto o servizio non risponda ai requisiti richiesti
Tale principio è del tutto teorico in quanto non sempre è facile individuare il vero fornitore
25/11/13
Modulo 1
134
123. Computer ed ergonomia decreto
legge 626/94
Per quel che riguarda la corretta illuminazione, bisogna:
schermare le finestre con tende adeguate al lavoro al pc
se necessario schermare le luci o ridurne l’intensita’
inclinare il monitor per ridurre i riflessi
ridurre la luminosita’ generale per eliminare i contrasti luminosi eccessivi
se persistono i riflessi delle luci, spegnerle ed usare una lampada da tavolo
Per quanto concerne il sedile, occorre:
regolarlo in modo da avvicinare il sedile al tavolo
avambracci appoggiati al piano di lavoro
polsi in linea con gli avambracci e non piegati ne’ verso l’alto ne’ verso il basso
tronco tra 90° e 110° e schienale che supporta bene la curva lombare
piedi ben appoggiati a terra
spalle non contratte quando le braccia digitano
25/11/13
Modulo 1
135
124. Computer ed ergonomia decreto
legge 626/94
Fattori fondamentali dell’ergonomia del posto di lavoro riguardano anche:
tavolo, tastiera, mouse
A tale proposito bisogna:
regolare l’altezza del tavolo se possibile in modo da poter digitare con gli avambracci
paralleli al piano di lavoro
se il tavolo e’ fisso avvicinare il sedile e regolarne l’altezza
spalle rilassate durante la digitazione
polsi in linea con gli avambracci
mouse il più possibile vicino al corpo
impiego di un tappetino per il mouse
tastiera e mouse posti in modo da poter appoggiare gli avambracci sul piano di
lavoro
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legge 626/94
Altri fattori fondamentali dell’ergonomia del posto di lavoro sono quelle relative al
monitor, per questo è necessario che:
non ci siano fonti luminose esterne e interne ne’ di fronte, ne’ alle spalle
dell’operatore
il monitor debba trovarsi davanti all’operatore per evitare torsioni di collo e
schiena
vi sia la maggior distanza dagli occhi possibile a condizione che i caratteri si
leggano chiaramente
il bordo superiore del monitor sia all’altezza degli occhi
si può variare l’inclinazione del monitor a seconda delle esigenze
il monitor non deve poggiare necesariamente sul computer
è necessario regolare contrasto, luminosita’ e dimensioni dei caratteri
Quando si lavora bisogna fare frequenti pause, un quarto d’ora ogni due ore
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un posto di lavoro non corretto, può causare i seguenti problemi:
dolori alla schiena per aver assunto posizioni non corrette sul posto di lavoro a causa
del sedile o del tavolo di lavoro non adeguati
affaticamento della vista a causa dell’errata illuminazione del suo schermo
dolori muscolari alle braccia, ai polsi e alle mani a causa dell’uso prolungato della
tastiera
stress nel caso non vengano effettuate pause
stanchezza
emicrania
Precauzioni
buono stato delle prese e delle spine elettriche
corretta distribuzione dei collegamenti elettrici senza sovraccarichi sulle singole prese
disposizione delle apparecchiature lontano da fonti di calore, acqua e umidita’
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Un altro fattore determinante nel contesto della società è l’impatto ambientale dovuto
alla diffusione del computer.
Per ridurre l’impatto ambientale possono essere curati i seguenti aspetti:
consumo energetico:
circuiti a basso consumo energetico
autospegnimento dello schermo, nel caso di pause prolungate
passaggio automatico della stampante allo stato di attesa quando non e’ operativa
riduzione di materiali di scarto:
uso di materiali riciclabili
cartucce di inchiostro e toner ricaricabili
documentazione elettronica al posto di quella cartacea, con conseguente riduzione di
quella della carta
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Hinweis der Redaktion
Con lo svilupparsi di internet e quindi la possibilità di un maggiore scambio di informazioni si è reso necessario operare una maggiore tutela dei daati personali. Per questo motivo è stata varata la legge