Messaggi di solidarietà dei dipendenti SELEX Sistemi Integrati
Lettera inviata da alcuni dipendenti di SELEX Sistemi Integrati ai colleghi – 30.11.2010
1. Messaggi di solidarietà dei dipendenti SELEX Sistemi Integrati
Lettera inviata da alcuni dipendenti di SELEX Sistemi Integrati ai colleghi –
30.11.2010
Abbiamo assistito, nei giorni scorsi, alle perquisizioni effettuate nella nostra società, a valle
di quanto riportato nei nostri confronti da giornali e televisione. Siamo rimasti increduli,
sbalorditi …
I media hanno raccontato una storia parziale, tesa ad affossare il valore della nostra
Azienda (ed inevitabilmente di noi tutti) e dei Manager che la governano, le persone che
hanno organizzato e strutturato la nostra società, guardando sempre con occhio attento
l’essere umano, con la creazione di un asilo nido, per citare la più nota delle iniziative, fino
all’istituzione di screening diagnostici per il benessere della salute, e portando di fatto la
nostra Azienda ai massimi livelli tecnologici e di posizione strategica nel mercato
nazionale e mondiale.
Tutti noi non possiamo non riconoscere che lavoriamo per una grande realtà che e’ il fiore
all’occhiello dell’industria nazionale e che viviamo con la tranquillità del nostro posto di
lavoro, condizione che ha permesso la serenità delle nostre famiglie. Fieri di dire “Lavoro
in SELEX Sistemi Integrati, del Gruppo Finmeccanica” e vedere l’espressione del nostro
interlocutore mostrare rispetto per questo nome, ormai conosciuto nel mondo.
Non è assolutamente da poco, visto il momento (lunghissimo) di crisi che l’Italia sta
attraversando e che vede aziende chiudere e licenziare centinaia di lavoratori.
La campagna mediatica, che ha dimenticato di raccontare la verità sulle nostre eccellenze
tecnologiche, mostrando il volto fasullo di un’Azienda che, negli anni, ha ottenuto
commesse solo perché “gli piovevano dal cielo”, non ci rende giustizia, a nessuno di noi,
che lavoriamo con tenacia e costanza; al nostro Management, in primis al nostro
Amministratore Delegato, che ha investito nella formazione ed ha rinforzato, in questi
ultimi anni, le nostre “fila”, assumendo tantissimi giovani e creando ulteriori posti di lavoro
con il passaggio “genitori/figli”; che in sostanza ci ha dato, in Italia ed all’Estero, una
credibilità e rispettabilità che oggi si vorrebbe annegare.
SELEX Sistemi Integrati siamo noi, 4.500 persone, ognuna delle quali moltiplicata per
famiglie ed ognuna delle quali ha il diritto di continuare a costruire il presente che l’Azienda
ci ha consentito, guardando anche al nostro futuro e a quello dei nostri figli. Pensiamo
soprattutto a questo, ora che siamo sotto l’occhio del ciclone, in virtù di un’unità che
riscatta, e fa decantare, ciò che oggi dicono di noi.
Abbiamo voluto condividere questo pensiero, nato parlando tra colleghi, con tutti Voi,
quale spunto di riflessione, per affrontare compatti questo difficile momento che
confidiamo si risolva al più presto.
2. Attestati di solidarietà
“Carissimi non ho né idee né suggerimenti ma solo un sentito ringraziamento per
l'iniziativa e le parole. Finalmente un moto di giusto orgoglio dopo tanto fango. Grazie
ancora”.
“Acquistiamo una pagina sul Corsera (quanto costa diviso per 4.500?) ed esprimiamo il
nostro orgoglio di appartenenza ed il nostro disappunto sulla campagna diffamatoria”.
“Una proposta: trovare una trasmissione televisiva nella quale mostrare le nostre
eccellenze! Offro tutta la mia collaborazione per il sostegno alla causa”.
“Salve, volevo ringraziarvi perché ho molto apprezzato la mail inviata e personalmente la
trovo del tutto condivisibile. Io per intenderci sono uno dei nuovi giovani assunti da 6 mesi
e sono orgoglioso della mia appartenenza a SELEX SI e felice del mio lavoro quotidiano.
Forse potrebbe essere utile una raccolta firme (o qualcosa del genere) per sottoscrivere
questa mail e farla girare come comunicato stampa, con i singoli nomi di chi ha firmato, o il
numero di dipendenti che l'hanno sottoscritta”.
“Una cosa voglio chiederti: è mai possibile che in questa vicenda abbiamo talmente le
mani legate che non possiamo fare nulla; una mobilitazione, una assemblea, una
manifestazione, una qualsiasi cosa per farci sentire?”.
“Ho avuto la fortuna di lavorare nel Gruppo Finmeccanica per oltre 35 anni e, senza
peccare di retorica, ho sempre incontrato persone di alto spessore, correttezza e di grande
competenza e professionalità”.
“La SELEX rappresenta per noi una realtà importantissima... E’ vero, poter dire “lavoro in
SELEX Sistemi Integrati, una società del Gruppo Finmeccanica” costituisce motivo di
orgoglio e suscita un po’ d’invidia. Per quanto riguarda poi il nostro Management, aldilà
della stima professionale e dell’immensa ammirazione, non possiamo che manifestare un
affetto sincero verso coloro che si sono sempre dimostrati, oltre che grandi Manager,
anche persone con una grande sensibilità umana. Difenderemo sempre la trasparenza e
l’assoluta onestà con cui è stata ed è gestita la nostra società e speriamo che questo
ignobile attacco mediatico cessi al più presto, consentendo alla nostra società di tornare a
brillare”.
3. “Mi permetto di esprimere in questo difficile momento tutta la mia stima e la mia sincera
solidarietà certo di far parte di un’azienda forte e rispettosa di ogni valore”.
“Desidero esprimere il più sentito sentimento di solidarietà e un grazie dal profondo del
cuore per l’infinita attenzione e sensibilità del management dimostrata verso tutti i
dipendenti”.
“Desidero esprimere la mia solidarietà come lavoratore e cittadino di Giugliano in
Campania”.
“Sono profondamente costernato nell’apprendere notizie false e tendenziose che cercano,
ma di sicuro non riusciranno ad infangare il buon nome di Codesta Spettabile Azienda
quale SELEX Sistemi Integrati. Con la presente voglio esprimere tutto il mio appoggio
morale all’Ing. Marina Grossi ed a tutta la sua struttura Manageriale che hanno fatto di
SELEX Sistemi Integrati un’Azienda leader in campo mondiale”.
“La presente giunge in segno di massima solidarietà; dall'apprendimento della vicenda è
forte sempre più in noi l'orgoglio di appartenenza all'azienda e di essere da voi
rappresentati”.
“Il non essere mai stati lasciati soli ci porta ad esservi vicino in questo brutto momento dal
quale, sicuramente ne usciremo rafforzati”.
“Il vostro appello accorato mi giunge come un chiaro e sincero segno di appartenenza alla
società nella quale, ipotizzo, lavorate da alcuni, forse tanti anni.
Oltre la contestabilità dei reati che sono giustamente attuale oggetto d’indagine degli
inquirenti, si percepisce con chiarezza un movente politico teso a indebolire l’immagine di
chi ci governa per pura brama di potere... Non resta dunque altro che stringerci in un
afflato di affettuosa solidarietà attorno al nostro AD e attendere gli eventi.
Se poi si volesse alzare una voce autorevole che sia di valido e significativo contrasto
mediatico a tutto ciò, allora occorrerebbe organizzare una squadra che analizzi e studi
prima ogni cosa accuratamente e abbia poi il coraggio di affrontare l’opinione pubblica
contrattaccando i nostri denigratori. Questa però è una battaglia che, se iniziata, va portata
fino alle sue estreme conseguenze in una lotta senza esclusione di colpi.
Semmai si vorrà procedere in questo senso sarò lieto di prestare la mia collaborazione
mettendo la mia esperienza di video giornalista al servizio di tale giusta causa”.
4. “Mi piacerebbe che il nostro Amministratore Delegato fosse reso partecipe delle nostre
riflessioni così che senta che in questa battaglia, soprattutto mediatica, non è sola. Una
volta tanto si potrebbe organizzare una manifestazione spontanea di solidarietà al
Management da parte dei dipendenti (di solito è più facile organizzare una manifestazione
di protesta contro il management). Sarebbe carino vedere come sarebbe riportata questa
cosa dai media”.
“In questi giorni abbiamo assistito ad un attacco mediatico di notevole dimensioni, con
l'intento di screditare il lungo e tenace lavoro svolto per consolidare la nostra azienda.
Unitamente ai colleghi di Fusaro voglio esprimere la nostra solidarietà”.
“Credo che l'ing. Guarguaglini sia stato il miglior Presidente che Finmeccanica abbia mai
avuto ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Una persona che viene dal basso, che
conosce i manager come gli operai; una volta mi ha parlato di un sindacalista che
aveva conosciuto trent' anni prima a Giugliano. Letizia Colucci l'ho conosciuta, che era
appena entrata in MBDA, proprio qui al Fusaro dove divideva l'ufficio con una mia amica:
anche lei una donna di grande personalità e carisma, anche lei si è fatta da sé. Un'altra
donna importante, Marina Grossi: molto attenta alle persone, oltre che alle attività ed ai
programmi di questa Azienda”.
“Sono profondamente costernato nell’assistere all’attacco mediatico che con notizie false e
faziose cercano di compromettere l’immagine ed il buon nome dell’Azienda. Volevo
esprimere tutta la mia solidarietà all’A.D. ed a tutti i Suoi più stretti Collaboratori, certi che
si tratta di un attacco strumentale tendente a destabilizzare la meravigliosa realtà creata
negli ultimi anni. Sono orgoglioso di far parte di questa grande famiglia”.
“Sono profondamente dispiaciuto nell’assistere all’attacco mediatico che con notizie
mendaci, cercano di compromettere l’immagine ed il buon nome dell’azienda. Volevo
esprimere tutta la mia solidarietà all’ A.D. ed a tutti i Suoi più stretti collaboratori, certi che
si tratta di un attacco strumentale tendente a destabilizzare la meravigliosa realtà creata
negli ultimi anni”.
“Cari colleghi, è con immenso piacere che associo il mio pensiero a quello che avete
scritto, pur essendo una giovane risorsa, orgogliosa di essere entrata a far parte di “questa
famiglia”.
Orgogliosa del nostro Amministratore Delegato e del top management di questa azienda,
persone che hanno organizzato questa società portandola di fatto ai massimi livelli
tecnologici nel mercato nazionale e mondiale”.
5. “Noi tutti dell’Unità Operativa, dedicata alla Sicurezza dei Siti Esterni, per nostra stessa
missione e per il coinvolgimento che la nostra attività comporta nei cantieri e negli appalti
in cui SELEX Sistemi Integrati è impegnata, siamo naturalmente sensibili ed attenti a tutto
ciò che attiene ad una gestione specchiata e limpida dei contratti ed alla correttezza ed al
rispetto nei rapporti con le altre Aziende che con noi lavorano e collaborano. Proprio per
questo siamo quindi in grado di capire e di apprezzare quanto grave ed infamante possa
essere un'accusa infondata, rivolta a screditare l'operato di chi si impegna
quotidianamente a creare valore difendendo un patrimonio tangibile ed intangibile che
una comunità come la nostra ha creato in anni di lavoro e di impegno e che ha pochi
eguali. Una reputazione, di una persona come quella di un'Azienda, si crea con un duro
e costante lavoro e può essere distrutta o vanificata dalla calunnia, quando il fondamento
stesso del diritto, che è la presunzione di innocenza, viene meno.
Dovremmo ricordarci che è fin troppo facile dimostrarsi magnanimi e virtuosi in tempi
"facili". È in tempi difficili come questi che dobbiamo mostrarci forti ed essere solidali”.
“Non mi dilungherò oltre ma sappia Ing. Grossi che tutti coloro che hanno dato e devono
qualcosa a quest'azienda, sono con Lei, so che ci vuole coraggio ma non ci abbandoni,
noi non l'abbandoneremo”.
“La SELEX SI ha raffigurato da cinquanta anni ad oggi una realtà aziendale con un alto
senso di appartenenza dei singoli individui, dove ogni persona è parte di un tutto e come
tale protagonista. Ed è per questo che oggi noi dipendenti non possiamo far altro che
continuare a sostenere a voce alta la nostra azienda, proprio quella che ci ha permesso e
continua a permetterci la sostenibilità dei nostri sogni e delle nostre speranze, senza
lasciare in alcun modo che queste notizie possano influenzare la nostra vita ne personale
ne lavorativa”.
“Desidero esprimere, con semplici parole ma di cuore, tutta la stima non solo alla Donna
che, unitamente all’AD, negli ultimi cinque anni finalmente in azienda ha dato a noi donne
pari dignità e questo a tutti i livelli, ma anche alla Condottiera che in un momento
ingiurioso, con grande discrezione non si è risparmiata, trasmettendo a noi lavoratori
razionalità e soprattutto spirito di squadra”.
“Sono fiera di appartenere a SELEX Sistemi Integrati del Gruppo Finmeccanica e di avere
capi degni di questa azienda”.
“Ing. Grossi, sono fermamente convinto che niente, che nessuno e in nessun modo, potrà
scalfire la straordinaria opera realizzata da Lei in questi anni e, di questo, le siamo tutti
molto grati e riconoscenti. Desidero esprimerle i sensi della mia più viva e personale
gratitudine: sono fiero di essere italiano e orgoglioso di lavorare per una grande ‘SELEX
SI’ ed un grande ‘Gruppo Finmeccanica’”.
6. “Mi trovo ad assistere direttamente a questo "bombardamento" mediatico nei confronti
della nostra azienda, dopo averlo "subito" da spettatore (pur sempre coinvolto avendo
lavorato fino al 31/10 dell'anno in corso per SELEX Galileo). Ad essere sincero, se prima
ero sorpreso ed attonito su quanto ingiustamente veniva diramato dagli organi di stampa e
comunicazione, adesso, che vivo quotidianamente questa nostra grande realtà, sono
davvero disgustato.
Giorno per giorno mi rendo conto dell'eccellenza di questa grande società che grazie
all'impegno di noi tutti riesce a primeggiare sui fronti nazionali ed internazionali in un
mercato di alta tecnologia sempre più competitivo; aspetto questo che purtroppo non viene
minimamente considerato dai mass-media. Ho la fortuna di aver iniziato a lavorare per una
società che fa dell'organizzazione, della serietà e, soprattutto, dell'onestà i propri cardini
principali, peraltro superlativamente rappresentati dai vertici aziendali”.
“Cari Ingg. Grossi, Colucci, Fiore
I mezzi di informazione tendono a raccontare le notizie in modo talmente parziale che la
parola "fatto" perde qualunque significato e a distorcere talmente la realtà da lasciare ad
ognuno la sensazione che esista una verità personale, sommaria ed interpretabile, ma
comunque possibile.
Il lettore medio del giornale immagina oggi la nostra azienda come una specie di
finanziaria del malaffare il cui unico scopo sarebbe quello di produrre documenti falsi al
fine di agevolare gli interessi di pochi "potenti".
Non c'è nulla di più falso! Nessuno racconta l'unica verità vera, cioè quella di un'azienda
che investe sul personale, che assume decine, forse centinaia di neolaureati l'anno
nessuno dei quali nessuno, ripeto nessuno, se ne va, o se lo fa, coglie qualunque
occasione per ritornare. Ci si scorda che quest'azienda è quella che apre un asilo per le
giovani mamme, una palestra per i dipendenti, che promuove decine di iniziative volte a
mantenere il livello di eccellenza tecnologica che da 40 anni la contraddistingue. Nessuno
scrive, infine, che se il livello di sicurezza del volo in Italia è così elevato è certamente
anche, forse in piccola parte, merito nostro e che questa conoscenza l'abbiamo esportata
in quasi 200 paesi del mondo. In sostanza credo che di tutte le “notizie” che ci propongono
in questi giorni, proprio perché finte, non rimarrà che l'unica verità possibile: cioè la serietà
della nostra azienda e di tutti noi che ci lavoriamo.
Questo dà a me e a tutte le persone che lavorano con me la voglia di dimostrare i fatti con
altrettanti fatti, e con quei fatti smentire le bugie raccontate oggi e, ne sono certo, smentite
e scordate domani”.