Un analisi dei numeri. Ecco cosa rappresenta questa presentazione. Leggendo questi dati, possiamo farci un'idea sicuramente più autentica di quali siano le necessità e di come affrontare le spese.
1. CI FACCIAMO I CONTI IN TASCA
Bilancio di previsione 2011
Entrate Entrate tributarie: € 2.628.790,00
correnti Trasferimenti statali e regionali: € 1.738.718,00 € 5.405.554,00
Entrate extratributarie: € 1.038.046,00
Vendite, trasferimenti o riscossioni di crediti: € 682.500,00
Prestiti: € 200.000,00
Servizi per conto terzi: € 674.100,00
Entrate totali: € 7.466.154,00
Spese correnti: € 5.462.351,00
Spese in conto capitale: € 608.703,00
Rimborso prestiti: € 721.000,00
Servizi per conto terzi: € 674.100,00
Uscite totali: € 7.466.154,00
Perchè una diversità di circa € 50.000 tra entrate e spese correnti?
2. CI FACCIAMO I CONTI IN TASCA-LE SPESE
• Illuminazione pubblica e servizi connessi € 150.000,00
• Trasporti pubblici locali e servizi connessi € 122.000,00
• Urbanistica e gestione territorio
Prestazione servizi € 125.000,00
• Protezione civile € 8.800,00
• Smaltimento rifiuti € 952.320,00
• Settore sociale (€ 1.159.043,00)
Asili nidi infanzia e minori € 365.000,00
Prevenzione e riabilitazione € 8.600,00
Assistenza, beneficenza e servizi alla persona € 709.103,00
3. CI FACCIAMO I CONTI IN TASCA-LE SPESE
• Sviluppo economico € 12.500,00
• Parchi e servizi tutela del verde € 206.954,00
• Scuola materna € 70.300,00
• Scuola elementare € 155.670,00
• Scuola media € 81.570,00
• Assistenza scolastica/trasporto/mensa € 226.430,00
• Cultura e beni culturali
Biblioteca/musei/pinacoteca € 78.950,00
Teatri e attività culturali € 39.300,00
• Settore sportivo e ricreativo € 28.753,00
4. LA 167
Un po’ di storia:
Legge 167 istituita il 18 maggio 1962: Disposizioni per favorire l’acquisizione di aree
fabbricabili per l’edilizia economica e popolare. E’ stata poi aggiornata e modificata con
la legge 865 del 1971.
Prima di tutto:
è stato conferito l’incarico di servizio tecnico alla redazione di perizie di stima e
assistenza nel procedimento di trasformazione del diritto di superficie in diritto di
proprietà delle aree facenti parte i piani di zona ex l. 167/62 in comune di Bussero
Nr. Appartamenti a Bussero sottoposti a regime di 167: circa 1256
Data consegna relazione tecnica : 31 ottobre 2011 prorogabile solo se vi sono:
• motivi ritenuti validi dall’Amministrazione committente
• cause di forza maggiore (esempio: il commissariamento del comune)
La relazione è proseguita con il Commissario e i risultati dovrebbero essere presentati
alla prossima amministrazione comunale (non sono ancora pubblici)
5. LA 167
FACCIAMO DUE CONTI con dei numeri ragionevoli:
COSTO POSSIBILE PER IL RISCATTO: € 5.000 - € 12.000
MEDIA: € 8.500
1.256 x € 8.500 = € 10.676.00
Ponendo la partecipazione uguale al 50% degli appartamenti = € 5.338.000
Ovviamente più il prezzo è basso, più probabile che la % di partecipazione aumenti:
1.256 x € 5.000 = € 6.280.000
Se la partecipazione è 80% => € 5.024.000
Se la partecipazione è 50% => € 3.140.000
Come alzare la % di partecipazione?
• Diminuire il prezzo del riscatto
• Rateizzazione del riscatto
• Accordi con banche per mutui agevolati (tipo Cernusco S/N)
6. LA 167
Se la cifra fosse € 5.000 rateizzata per 5 anni:
Costo del riscatto = € 1.000 all’anno
€ 1.000 / 12 mesi = € 84 al mese
Osservazione:
Una famiglia composta da 4 persone va a mangiare una pizza.
Costo pizza: € 10 in media
Costo bevanda: € 3 in media € 20
Dolce: € 7 in media
€ 20 x 4 persone = € 80 rata mensile necessaria per il riscatto
Come vogliamo impiegare questi soldi?
Come vogliamo impiegare gli introiti previsti dall’IMU?
7. PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
PIANO TERRITORIALE REGIONALE (PTR). Adottato il 30/07/2009 e aggiornato nel
8/11/2011 – strumento strategico
PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE (PTCP) 14/10/2003 –
strumento di indirizzo “ambientale” per i PGT
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) 26/4/2010 – strumento di pianificazione del
territorio comunale
PRINCIPI ISPIRATORI:
Sussidiarietà
Adeguatezza
Differenziazione
Sostenibilità
Partecipazione
Collaborazione
Flessibilità
Compensazione
Efficienza
8. PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
PTCP #55 : COORDINAMENTO TERRITORIO A LIVELLO PROVINCIALE. 14/10/003 :
- Istituzione e ampliamento del Parco del Molgora
- Incremento canali e filari per il 25%
Priorità:
- recupero e valorizzazione degli elementi rurali e storici
- mantenimento e continuità del territorio agricolo.
Linee guida:
salvaguardia patrimonio ecologico (fauna e flora)
dialogo tra realtà produttive per sviluppo sostenibile (aziende agricole)
Quali passi CONCRETI sono stati ipotizzati e/o attuati per la
realizzazione del Parco del Molgora?
9. PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO-PGT
OBIETTIVI GENERALI:
• Integrazione e cooperazione tra i comuni limitrofi
• Sviluppo in direzione dell’area metropolitana
• Programmazione e pianificazione urbanistica e ambientale unitaria
• Pianificazione urbanistica ed edilizia
• Tutela risorse naturali
CRITERI DI COMPATIBILITA’
• Minimizzazione consumo di suolo
• Efficienza consumo e produzione di energia.
• Mobilità sostenibile: piste ciclabili, M2
• Mantenimento e valorizzazione aree naturali
• Contenimento delle esposizioni nel campo elettromagnetico
10. cittadini stranieri residenti in Bussero, che sono passati dalle 101 unità del 2000, alle 334 unità del
PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO-PGT
2008 da 1,20% a 3,94% della popolazione.
Infine, in riferimento al grado di istruzione, a Bussero l'indice della popolazione diplomata al 2001
(33,32%) risulta essere più alto rispetto alla media della Provincia di Milano (28,43%) e della Regione
VARIAZIONI DEMOGRAFICHE A BUSSERO
Lombardia (25,41%) mentre l'indice della popolazione laureata (7,71%) risulta essere minore rispetto
Stimato aumento popolazioneMilano (10,40%), ma 8%. Al maggiore rispetto allastato di circa 2%
alla media della Provincia di dal 2003 al 2015: di poco 2010 l’aumento è media della Regione
Lombardia (7,42%), per un grado di istruzione complessivo del 41,03% al 2001, contro il 38,83% della
In base all’indice di urbanizzazione necessari circa 70.000 metri quadri. A Bussero 150.000
provincia di Milano.
metriUn altro dato importante è l’indice di vecchiaia (il rapporto % di popolazione > 65 anni / popolazione tra
quadri ancora liberi.
0 – 14 anni) pari al 73,63% al 2001 ( 73,63 anziani per ogni 100 giovani) e pari al 109,53% al 2008,
D contro una percentuale del 154,92% in Provincia di Milano.
e Questo dato è confermato anche dall’indice di ricambio (% pop. 60 ÷ 64 / pop. 15 - 19 anni) pari al
c 90,59% al 2001 ed al 129,06% al 2008 contro il 153,06% in Provincia di Milano ( più elevato è questo
i valore, minore è la quota di giovani che entra nell’età produttiva).
s Un altro dato interessante è quello che emerge dalla tabella allegata relativa alle fasce di età dei
i cittadini residenti.
v
Fascia età residenti N°. persone %
o
Bambini in età scolare < 14 anni 1237 14,58%
i Ragazzi delle superiori 15 a 19 anni 437 5,15%
n Ragazzi universitari 20 a 29 anni 889 10,48%
n Persone in età lavorativa da 30 a 64 anni 4564 53,80%
a
Persone in età pensionabile 1355 15,99%
l
z Totale 8482 100%
11. nuova formazione,come una popolazione giovane, per lo più immigrata da comuni limitrofi,compreso
Milano,con un’alta percentuale di diplomati e DEL TERRITORIO-PGT di componenti
PIANIFICAZIONE con famiglie con sempre minore numero
(2,52).
CASE dato demografico è supportato nello stesso periodo (2001-2006), da un leggero decremento di
Questo DISPONIBILI A BUSSERO
unità Nel 2001: 3275 abitazioni di cui 56 vuote
locali e addetti nell’area dell’Est Milanese. Questa indicazione di una sostanziale stabilità del
numero delle imprese produttive testimonia anche una evidente connessione tra opportunita’ di tipo
lavorativo e numero di abitanti. Anche l’offerta abitativa - residenziale,in grande crescita fino al 1991
CASE COSTRUITE A BUSSERO E INVENDUTE AD OGGI
(+55,54%),anche al 2001 ha registrato un saldo positivo (+18,5%) pur decisamente inferiore al
- Ex Salplas circa 10
precedente decennio.
- Villette Galassa
La densità insediativa è elevata (1.853 ab./kmq.) al 2001, con un parallelo decremento al 2008.
- Via Barzago (angole) 4 appartamenti
La superficie media delle abitazioni è di 90,23 mq. e quindi di (90,23 mq x 3,00 ml =) di 270,69 mc. per
- Vecchio comune 5 appartamenti
abitazione, mentre la dotazione per componente Grandi è di ( mq. 90,23 : 2,52 comp./fam. =) 35,80
- 2 monolocali edilizia convenzionata via familiare
- 42 unità dotazione volumetrica per (componente =) abitante è di (mq. 35,80 x 3,00 ml. = 107,40
mq. e quindi laabitative programmate nel PRG da costruire in via Monza
mc. =) 110,00 mc./ab.
Un ulteriore incremento di insediamenti e’ sicuramente limitato dalla presenza sul territorio comunale di
Quali i servizi disponibili/ipotizzati a fronte di questa
aree a verde vincolato (P.L.I.S. del Molgora) e dalla presenza rilevante di aree agricole. L’elevato
disponibilità di abitazioni?
grado di accessibilità garantito soprattutto dal servizio di trasporto pubblico (linea 2 della Metropolitana
Milanese),la bellezza del patrimonio ambientale e paesaggistico rappresentato dal territorio non
DAL PGT:
costruito e del patrimonio monumentale caratterizzano Bussero sempre più come centro residenziale.
L’eventuale aumento della disponibilità residenziale richiederà il potenziamento dei servizi alla
persona, sia in campo pubblico che privato,soprattutto di quei servizi che si possono fornire attraverso
attrezzature (standards qualitativi).
Significativa è la dotazione di aree ed attrezzature pubbliche, pari a 31,48 mq. al 2008.
Hinweis der Redaktion
nl PM ci sono realta’ pedonali, ciclabili ed equestri (es Gogna, non valorizzato; area dietro via Lussu; dietro casa di marzia: ci sono indicazioni). Ci sono possibilita’ che andrebbero valorizzate per renderlo usufruibile al max.
Say that up to 2008 steady increase in the # population, from 2008 back to basal level.