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Rendiconto dell'esercizio 2017
RENDICONTO DEL MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIA
ESERCIZIO 2017
(Ai sensi della Legge 2 gennaio 1997, n. 2 e successive modificazioni)
STATO PATRIMONIALE ANNO 2017 ANNO 2016
ATTIVITA'
Immobilizzazioni immateriali nette:
Costi per attività editoriali, di informazione e di
comunicazione € o € oCosti di impianto e di ampliamento € o € o
€ o € o
Immobilizzazioni materiali nette:
Terreni e fabbricati € o € oImpianti e attrezzature tecniche € 68.125 € 83.956
Macchine per ufficio € 15.018 € 8.604
Mobili e arredi € 65.172 € 76.212
Automezzi € 187 € 281
Altri beni € o € o
€ 148.502 € 169.053
Immobilizzazioni finanziarie:
Partecipazioni in imprese € o € oCrediti finanziari:
• correnti € 47.028 € 69.947
• esigibili oltre l'esercizio successivo € 13.920 € oAltri titoli € o € o
€ 60.948 € 69.947
Rimanenze € o € o
Crediti:
Crediti per servizi resi a beni ceduti € o € oCrediti verso locatari € o € oCrediti per contributi elettorali:
• correnti € 8.822 € 8.822
• esìgìbili oltre l'esercizio successivo € o € o
Crediti per contrìbutì 4 per mille e 2 per mille:
• correnti € 1.241.471 € 391.079
• esìgìbili oltre l'esercizio successivo € o € o
Crediti versoimprese partecipate € o € o
Crediti diversi:
• correnti € 518.136 € 1.245.515
• esigibili oltre l'esercizio successivo € o € o
€ 1.768.429 € 1.645.416
Attività finanziarie diverse dalle immobilizzazioni:
Partecipazioni € o € o
Altri titoli € o € o
€ o € o
Disponibilità liquida:
Depositi bancari e postali € 959.922 € 611.768
Denaro e valori in cassa € 952 € 40.345
€ 960.874 € 652.113
Ratei attivi e risconti attivi € 23.394 € 313.426
TOTALE ATTIVITA' € 2.962.147 € 2.849.955
=====--======= ---
PASSIVITA'
Patrimonio netto:
Avanzo patrimoniale € o € o
Disavanzo patrimoniale € (100.427.293) € (98.976.343)
Avanzo dell'esercizio € 1.344.645 € o
Disavanzo dell'esercizio € o € (1.450.950)
€ (99.082.648) € (100.427.293)
Fondi per rischi e oneri:
Fondi previdenza integrativa e simili € o € o
Altri fondi € 2.220.123 € 2.376.836
€ 2.220.123 € 2.376.836
Trattamento dì fine rapporto di lavoro subordinato € 7.690 € 22.596
)~
Debiti:
Debiti verso banche:
• correnti
• esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti verso altri finanziatori:
• correnti
• esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti verso fornitori:
• correnti
• esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti rappresentati da titoli di credito
Debiti verso imprese partecipate:
• correnti
• esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti tributari:
• correnti
• esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza
sociale
• correnti
• esigibili oltre l'esercizio successivo
Altri debiti:
• correnti
• esigibili oltre l'esercizio successivo
Ratei passivi e risconti passivi
TOTALE PASSIVITA'
CONTI D'ORDINE:
Beni mobili e immobili fiduciariamente presso terzi
Contributi da ricevere in attesa espletamento
controlli autorità pubblica
Fideiussioni a/da terzi
Avalli a/da terzi
Fideiussioni a/da imprese partecipate
Avalli a/da imprese partecipate
€ 2.261.688
€ o
€ 91.181.315
€ o
€ 4.050.791
€ 76.500
€ o
€ 40.000
€ o
€ 15.466
€ o
€ 317.276
€ o
€ 1.865.537
€ o
€ 1.392.272
€ o
€ 91.090.881
€ o
€ 5.648.447
€ o
€ o
€ 40.000
€ o
€ 38.940
€ o
€ 307.148
€ o
€ 2.351.861
€ o
€ 99.808.573 € 100.869.549
€ 8.409 € 8.267
€ 2.962.147 € 2.849.955
-------------- ----- ---
€ o € o
€ o € o
€ o € o€ o € o
€ o € o€ o € / o
Garanzie (pegni, ipoteche) a/da terzi € 3.000.000 € 3.000.000
TOTALE CONTI D'ORDINE € 3.000.000 € 3.000.000
-- ---- -----
CONTO ECONOMICO ANNO 2017 ANNO 2016
A) Proventi della gestione caratteristica
1. Quote associative annuali € 419.536 € 453.694
2. Contributi dello Stato:
a. per rimborso spese elettorali € o € 882
b. contributo annuale derivante dalla destinazione del
4 per mille e del 2 per mille dell'IRPEF € 850.392 € 767.754
€ 850.392 € 768.636
3. Contributi provenienti dall'estero:
a. da partiti o movimenti politici esteri o internazionali € o € ob. da altri soggetti esteri € o € o
€ o € o4. Altre contribuzioni:
a. contribuzioni da persone fisiche € 1.500.525 € 1.315.730
b. contribuzioni da persone giuridiche € 387.997 € 281.516
b-bis. contribuzioni da associazioni, partiti e
movimenti politici € 7.968 € o
€ 1.896.490 € 1.597.246
5. Proventi da attività editoriali, manifestazioni, altre
attività € 311.025 € 216.286
Totale proventi della gestione caratteristica € 3.477.443 € 3.035.862
======= - -----
8) Oneri della gestione caratteristica
1. Per acquisti di beni € o € o2. Per servizi € 1.406.457 € 887.879
3. Per godimento di beni di terzi € 243.364 € 330.204
4. Per il personale:
a. stipendi € 185.727 € 954.777
b. oneri sociali € 49.409 € 270.894
C. trattamento di fine rapporto € 13.022 € 71.989
d. trattamento di quiescenza e simili € 9.937 € 11.759
e. altri costi € 1.675 € 129
€ 259.780 € 1.309.548
5. Ammortamenti e svalutazioni € 773.927 € 811.173
6. Accantonamenti per rischi € o € o7. Altri accantonamenti € 13.541 € 126.245
8. Oneri diversi di gestione € 312.159 € 757.685
9. Contributi ad associazioni € o € o
1O. Iniziative per accrescere la partecipazione attiva delle
donne alla politica € 85.040 € 76.821
Totale oneri della gestione caratteristica € 3.094.268 € 4.299.555
==== --- ------------
Risultato economico della gestione caratteristica
(A-8) € 383.175 € (1,263.693)
======= ------------
C) Proventi e oneri finanziari
1. Proventi da partecipazioni € o € o
2. Altri proventi finanziari € 115.259 € 45.153
3. Interessi e altri oneri finanziari € (230.434) € (318.896)
Totale proventi e oneri finanziari € (115.175) € (273.743)
=== ----- --------------·-·-
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
1. Rivalutazioni:
a. di partecipazioni € o € o
b. di immobilizzazioni finanziarie € o € o
c. di titoli non iscritti nelle immobilizzazioni € o € o
€ o € o2. Svalutazioni:
a. di partecipazioni € o € o
b. di immobilizzazioni finanziarie € o € o
c. di titoli non iscritti nelle immobilizzazioni € o € o
€ o € o
Totale rettifiche di valore di attività finanziarie € o € o
=---- --- =============
E) Proventi e oneri straordinari
1. Proventi:
plusvalenza da alienazioni
Varie
2. Oneri:
minusvalenze da alienazioni
Varie
Totale delle partite straordinarie
AVANZO /DISAVANZO) DELL'ESERCIZIO
(A-B+C+D+El
€
€
€
€
o
1.174.853
€
8.032
90.176
€
€
€
€ 56.641
€ 444.575
1.174.853
€ o
€ 414.730
(98.208)
1.076.645
1.344.645
=============-
Il Commissario
Amministratore ~zionale
€
€
€
€
~'(/1-do ~V,,
501.216
(414.730)
86.486
(1.450.950)
=============
MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIA
RENDICONTO DELL'ESERCIZIO 2017
RELAZIONE DELL'AMMINISTRATORE NAZIONALE SULLA GESTIONE
Il rendiconto in esame presenta un avanzo di € 1.344.645; per effetto di tale risultato il
patrimonio netto riduce la perdita progressiva passando da€ 100.427.293 del precedente
esercizio ad €99.082.648.
Gli importi esposti nella presente relazione sono espressi in unità di Euro senza decimali.
li rendiconto, la nota integrativa e la presente relazione si riferiscono sia all'attività degli
organi nazionali, sia all'attività degli organi regionali che nel corso del 2017 sono risultati
funzionanti; i dati esposti nei documenti sopra indicati comprendono anche i proventi da
questi ultimi eventualmente raccolti e gli oneri generati dalle loro spese di funzionamento
e dalla loro attività di comunicazione locale, in quanto essi allo stato non possiedono
autonomia finanziaria.
Prima di illustrare l'andamento della gestione nell'anno in esame forniamo, per una sua
migliore valutazione, alcune brevi informazioni legate all'attività svolta nell'esercizio.
E' utile innanzitutto evidenziare che il nostro Movimento nell'anno in esame ha ancora
operato con grande fatica dovuta alle ormai note difficoltà di carattere finanziario in cui
Forza Italia si dibatte da tempo, originate in precedenti anni. Per valutarne la reale
dimensione, è sufficiente esporre il dato relativo all'ammontare complessivo delle risorse
pignorate alla fine del 2017 che ha raggiunto ormai l'ammontare assai rilevante di oltre
2,5milioni di euro. Tali pignoramenti hanno quindi privato Forza Italia sia di risorse che
sarebbero state già acquisite e che sarebbero state a nostra disposizione, sia di risorse
che sarebbero dovute pervenire, come la contribuzione relativa alla destinazione del 2
per mille dell'IRPEF (euro 850.392) che il nostro Movimento anche per l'anno 2017 non
ha potuto neanche in parte incassare.
E' stato quindi di enorme importanza aver potuto utilizzare la linea di credito concessa da
un istituto bancario alla fine del 2016. Tale affidamento ha soprattutto consentito al nostro
Movimento di disporre di risorse finanziarie atte ad avviare le trattative e poi a finanziare i
numerosi accordi transattivi raggiunti con le controparti interessate, a saldo e stralcio
~-
delle loro posizioni creditorie; tali attività che senza dubbio non sarebbero state di certo
attuabili nel caso in cui fosse mancata un'adeguata disponibilità finanziaria. L'avanzo di
esercizio conseguito è in larga parte originato dall'entità delle sopravvenienze attive
generate dagli accordi suddetti perfezionati nell'anno, incluse nei proventi straordinari non
avendo un carattere ricorrente.
Un'altra attività che ha impegnato le strutture del nostro Movimento è stata quella del
recupero delle contribuzioni mensili arretrate da parte di membri eletti, parlamentari e
consiglieri regionali, che non erano state corrisposte. Questa iniziativa ha dato consistenti
frutti consentendo di introitare versamenti superiori a quelli incassati l'esercizio scorso.
Molte posizioni risultano tuttavia ancora non saldate.
Nell'esercizio è emersa l'inadeguatezza delle strutture operative del Movimento rimaste,
estremamente ridotte o addirittura inesistenti dopo la drastica riduzione di organico attuata
nei precedenti esercizi, non più in grado di gestire le attività amministrative. Nell'anno in
esame è stato pertanto necessario incrementare moderatamente . le spese di
funzionamento, ad eccezione delle spese "Per il personale" per le quali la causa della forte
diminuzione è descritta successivamente nella presente relazione.
Alla fine dell'esercizio si è ritenuto opportuno eseguire una nuova svalutazione dei crediti
vantati verso Il Popolo della Libertà. Quest'ultima operazione si è resa necessaria sulla
base dei seguenti dati di fatto:
mancato versamento nel 2016 e nel 2017 dell'importo residuo della rata di €
1.440.000 relativa all'accordo all'epoca sottoscritto con il PDL.
analisi delle informazioni più aggiornate sull'andamento della situazione finanziaria
e debitoria complessiva del PDL e i suoi sviluppi rispetto a quanto riscontrato nei
dati esposti nel rendiconto dell'anno 2016.
Come conseguenza, si è valutato che il PDL, allo stato, difficilmente potrà onorare il debito
di € 1.644.953 esistente verso Forza Italia. Pertanto, si è ragionevolmente stimata una
svalutazione del credito per un importo complessivo di € 1.493.852 imputato come segue
nei seguenti rendiconti:
anno 2016: € 764.877
anno 2017: € 728.975
2
L'importo rimanente, dopo aver effettuato la svalutazione, è di€ 151.101 ed è pari al
debito che Forza Italia ha nei confronti del PDL, iscritto nella voce "Altri debiti".
Nonostante le spese di funzionamento si siano accresciute e nonostante si sia proceduto
ad eseguire la suddetta svalutazione, va evidenziato che gli Oneri della gestione
caratteristica hanno subito complessivamente una decisa riduzione rispetto al passato
esercizio che ha consentito nell'anno la realizzazione di un positivo risultato della gestione
caratteristica raggiungendo da un punto di vista economico un equilibrio tra i relativi
proventi ed oneri, evento che non accadeva da tempo.
Cambiando argomento, nella tarda primavera dell'anno in esame si sono svolte le
votazioni relative al rinnovo di numerosi consigli comunali, in particolare nelle città di
Genova, Padova, Palermo, Taranto e Verona. I risultati delle votazioni hanno visto
prevalere la coalizione di centrodestra a Verona, dove sono stati confermati i risultati delle
precedenti votazioni, e soprattutto a Genova dove il centrodestra imponendosi ha sottratto
l'amministrazione della città al centrosinistra; quest'ultimo risultato assume una particolare
importanza in quanto da tempo immemorabile Genova era governata dalla coalizione a noi
opposta. Nelle città di Palermo e Taranto invece il centrosinistra ha prevalso, mantenendo
il governo già antecedentemente acquisito, come pure a Padova, dove invece la
coalizione di centrodestra aveva conseguito in precedenza l'amministrazione della città.
Successivamente, si sono tenute in autunno le votazioni più rilevanti del 2017 relative al
rinnovo dell'Assemblea regionale della Sicilia. Il risultato emerso è stato favorevole al
centrodestra che anche in questo caso ha tolto il governo alla coalizione di centrosinistra
in una regione di grande valenza politica.
I riscontri sono stati quindi complessivamente più che soddisfacenti, considerando poi
che gli investimenti destinati alle relative campagne elettorali sono stati di importo
contenuto a causa della problematica situazione finanziaria in cui ancora si trova il nostro
Movimento, come sopra accennato.
Inoltre, informiamo che in data 22 novembre la Commissione di garanzia degli statuti e per
la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici, al termine dei controlli effettuati
sul rendiconto dell'anno 2015 del nostro Movimento, ha comunicato che il rendiconto
stesso è risultato regolare e conforme alla legge.
Successivamente, la medesima Commissione di garanzia in data 29 dicembre ha accolto
anche per l'anno 2018 la richiesta di accesso, presentata da Forza Italia, ai benefici di cui
3
agli articoli 11 (detrazioni fiscali per le erogazioni liberali in denaro effettuate in favore di
partiti politici) e 12 (destinazione volontaria del due per mille dell'IRPEF) del decreto
legge 149/2013.
Infine, la società di revisione Deloitte &Touche Spa, nell'ambito dell'incarico a loro affidato
di controllo della gestione contabile e finanziaria di Forza Italia per il triennio 2016-2018,
esprimerà, con un'apposita relazione, un giudizio sul nostro rendiconto di esercizio
secondo quanto previsto dalla normativa vigente, una volta approvato dal Comitato di
Presidenza.
Passiamo ora ad un commento più specifico dell'evoluzione della gestione nel presente
esercizio.
L'avanzo di € 1.344.645 realizzato nell'anno in esame evidenzia un sensibile
miglioramento del risultato di esercizio rispetto al disavanzo di 1.450.950 subito nel 2016;
infatti sommando i due dati emerge una differenza positiva di€ 2.795.595 originata sia da
un incremento complessivo dei proventi, compresi quelli straordinari, sia da una riduzione
globale degli oneri. Analizziamo sinteticamente i diversi fattori che hanno determinato la
formazione dell'avanzo nell'anno in esame attraverso l'evoluzione delle voci del Conto
economico rispetto a quanto esposto il passato esercizio.
I Proventi della gestione caratteristica in totale aumentano di circa il 15% rispetto a quanto
iscritto nel 2016; quasi tutte le voci che compongono i proventi espongono un incremento
se paragonate all'anno precedente. In effetti, i Contributi dello Stato relativi alla
destinazione del 2 per mille dell'IRPEF aumentano di circa il 10%, continuando però ad
essere molto inferiori alle potenziali aspettative e quindi non contribuendo adeguatamente
alle oggettive necessità del nostro Movimento che avrebbe bisogno di contributi molto più
consistenti rispetto a quelli attuali. Anche nel 2017 non è stata attuata un'organica
campagna divulgativa, lasciando solo ad iniziative sporadiche, sia pure volenterose, il
compito di contattare e sensibilizzare sull'argomento i nostri simpatizzanti. Anche le attività
di autofinanziamento mostrano un aumento complessivo di circa il 15%; mentre l'afflusso
delle quote associative rimane più o meno stabile rispetto all'anno precedente, risultato
anche questo che continua ad essere non soddisfacente considerando il virtuale bacino di
raccolta del nostro Movimento, le erogazioni liberali incluse nelle voce Contribuzioni da
persone fisiche complessivamente aumentano, in modo particolare quelle provenienti dagli
eletti di Forza Italia, aspetto quest'ultimo molto positivo.
4
Proseguendo l'esame, gli Oneri della gestione caratteristica diminuiscono in modo
significativo, circa il 28%, rispetto all'anno precedente. La maggior parte delle voci di
spesa che compongono tale aggregato subiscono un ridimensionamento, ma più
specificatamente sono due le poste maggiormente interessate alla suddetta riduzione,
ossia le spese "Per il personale" e gli "Oneri diversi di gestione". Le prime decrescono di
circa 1'80% in rapporto all'anno scorso, diminuzione che è di gran lunga la più rilevante
verificatasi anche in valore assoluto, come meglio spiegato in altra parte della relazione,
mentre gli "Oneri diversi di gestione" si riducono di circa il 60%; all'interno di questi ultimi
sono iscritte le spese di comunicazione e la maggior parte delle spese elettorali e il
decremento della voce è dovuto essenzialmente ai minori stanziamenti per complessivi €
435.338 effettuati rispetto all'anno precedente, dove ad esempio erano presenti le spese a
sostegno del referendum del 4 dicembre relativo alla riforma della carta costituzionale,
costi assenti nell'anno in esame.
Al contrario, la voce "Per servizi" aumenta di circa il 60% in confronto al 2016, a causa del
necessario incremento delle spese generali e di funzionamento successivo ai rigorosi
progressivi tagli effettuati nei precedenti esercizi, come sopra illustrato. Anche la voce
"Altri accantonamenti" decresce sensibilmente per i minori accantonamenti per
controversie legali in corso stimati necessari per il 2017.
Per quanto riguarda gli Oneri finanziari, anch'essi diminuiscono di circa il 30% rispetto a
quanto esposto nel rendiconto dell'anno scorso. L'origine di tale variazione è descritta in
altra sezione della presente relazione.
Infine, le partite straordinarie mostrano un saldo ampiamente positivo rispetto al passato
esercizio per effetto delle sopravvenienze attive contabilizzate nell'anno, originate
essenzialmente dal forte implemento dell'attività di carattere legale e amministrativo
conseguito mediante gli accordi transattivi con diversi creditori del nostro Movimento,
nonché dalle minori sopravvenienze passive rilevate nell'esercizio.
Per quanto riguarda la situazione finanziaria, il relativo indebitamento presenta un ulteriore
incremento dovuto quasi completamente al maggiore utilizzo della nuova linea di credito
rispetto all'anno 2016, causato anche dai pignoramenti che gravano sui depositi bancari e
postali; infatti, la "Disponibilità liquida" presenta un incremento di oltre il 45% rispetto
all'esercizio 2016, aumento che allo stato non s1 può quindi considerare un aspetto
positivo. Il confronto tra le due suddette quantità, evidenzia che il flusso totale delle
entrate, comunque in aumento rispetto all'esercizio scorso, non è stato in grado di
5
finanziare il flusso totale delle uscite generate da precedenti passività e dalla gestione
dell'anno in esame, originando un nuovo deficit di cassa di periodo.
Premesso quanto sopra, illustriamo più 1n dettaglio l'andamento della situazione
economica relativa all'esercizio in esame.
I Proventi della gestione caratteristica sono pari ad € 3.477.443 con un incremento di €
441.581 rispetto al precedente esercizio, anno in cui avevano totalizzato € 3.035.862.
Commentiamo di seguito le poste che ne compongono l'ammontare.
Le "Quote associative" sono iscritte per€ 419.536 in diminuzione di€ 34.158 rispetto al
precedente esercizio dove mostravano l'importo di € 453.694. La raccolta delle quote in
oggetto nel triennio 2015-2017, con un andamento in lieve flessione, si è mantenuta
sostanzialmente costante. Le modalità con le quali esse possono essere versate, stabilite
in modo differenziato per ogni categoria alla quale ogni aderente può scegliere di
associarsi, sono rimaste invariate rispetto all'anno 2016 sia per quanto riguarda la
composizione delle suddette categorie sia per quanto riguarda l'ammontare dovuto riferito
ad ognuna di esse.
I "Contributi dello Stato" ammontano globalmente ad € 850.392 con un aumento di €
81.756 rispetto al precedente esercizio dove esponevano€ 768.636. La voce è formata
unicamente da quanto spettante al nostro Movimento per l'anno 2017 come destinazione
volontaria del 2 per mille dell'IRPEF di cui all'articolo 12 del decreto legge 28 dicembre
2013, n. 149 riconosciuto dal Ministero dell'Economia e delle Finanze ai sensi di legge.
Come già evidenziato, ricordiamo ancora che non vi è stata alcuna erogazione effettuata
direttamente al nostro Movimento poiché il suddetto importo risulta integralmente
pignorato da creditori.
Si precisa che non si è dato luogo ad alcuna ripartizione tra i livelli politico-organizzativi del
nostro Movimento né dei contributi relativi al rimborso delle spese elettorali e di
cofinanziamento, né delle risorse derivanti dalla destinazione del 2 per mille dell'I.R.P.E.F.
in passato incassati.
Le contribuzioni volontarie, percepite in linea con le disposizioni legislative in vigore,
ammontano complessivamente ad € 1.896.490; aumentano di € 299.244 rispetto
all'esercizio precedente, dove erano iscritte per € 1.597.246. La provenien dei fondi
6
raccolti, con un diver$o dettaglio ottenuto riclassificando i dati esposti nello schema di
rendiconto, è la seguente:
ANNO 2017 ANNO 2016
1) Contribuzionida parlamentari € 684.410 389.031
2) Contribuzioni da consiglieri
rer1ionali € 305.635 44.042
3) Contribuzioni da altre persone
fisiche € 510.480 882.657
4) Contribuzioni da persone
giuridichee da partiti € 395.965 281.516
TOTALE € 1.896.490 1.597.246
======== --------------
Rispetto al precedente esercizio si è verificato un notevole generale aumento degli incassi
relativi ad ognuna delle categorie sopra indicate, ad eccezione delle contribuzioni da
persone fisiche decisamente diminuite; in particolare, le contribuzioni da parlamentari si
incrementano di circa il 76%, mentre quelle provenienti da consiglieri regionali evidenziano
un importo di circa sette volte maggiore rispetto a quanto raccolto il precedente anno.
I "Proventi da attività editoriali, manifestazioni, altre attività" mostrano un totale di €
311.025, importo che paragonato ad € 216.286 esposto l'esercizio passato cresce di €
94.739. La voce è composta quasi completamente dal rimborso effettuato da diversi
parlamentari delle spese sostenute per le forniture di servizi a supporto della loro attività
politica-parlamentare. Le suddette forniture sono relative alla messa a disposizione di
spazi presso le strutture della sede nazionale con i relativi servizi connessi e presso le
sedi periferiche attive, come pure dei collaboratori di volta in volta necessari.
A fronte di tali proventi, sono registrati Oneri della gestione caratteristica pari ad €
3.094.268 complessivamente in sensibile diminuzione per un importo di €
1.205.287 rispetto a quanto rilevato nell'esercizio scorso dove avevano raggiunto
l'ammontare di€ 4.299.555.
Di seguito, vengono illustrate le poste che ne costituiscono la composizione.
I costi "Per servizi" sono pari ad€ 1.406.457 in aumento di€ 518.578 rispetto all'importo di
€ 887.879 sostenuto lo scorso esercizio. Le voci di spesa più significative in essi
comprese, esposte in ordine di grandezza, sono le seguenti:
7
ANNO 2017 ANNO 2016
1) Collaborazionie consulenze € 835.432 467.982
2) Servizi centro elaborazionedati € 164.784 215.940
3) Utenze € 58.991 76.112
4) Sondaaai politici € 75.640 o
5) Viailanzae ouardiania € 64.048 55.684
6) Altri servizi € 207.562 72.161
TOTALE € 1.406.457 887.879
======== --------------
Il visibile incremento della voce rispetto all'anno precedente è in larga parte dovuto
all'aumento dell'ammontare delle collaborazioni e consulenze di cui al punto 1) della
tabella sopra esposta, soprattutto in relazione alla sottoscrizione da parte del nostro
Movimento di un contratto con una società di servizi per la collaborazione amministrativa,
logistica e organizzativa, cui si è fatto ricorso per sopperire alla necessità generata dalla
notevole diminuzione del personale; il contratto ha avuto decorrenza a partire dagli ultimi
mesi dell'anno 2016 e scadenza il 31 dicembre 2017 ed ha quindi generato i maggiori
effetti economici durante tutto l'anno in esame.
Le spese "Per godimento di beni di terzi" sono pari ad €243.364 con una visibile riduzione
di € 86.840 rispetto all'ammontare iscritto nell'esercizio precedente in cui avevano
totalizzato€ 330.204. Nella voce è compresa per un importo complessivo di€ 132.000 la
locazione dell'intero anno della sede legale situata in Via in Lucina, 17. Sono incluse
inoltre le locazioni di alcune sedi periferiche e, per un ammontare minore, il noleggio di
attrezzature utilizzate nella sede nazionale e in sedi periferiche per il loro ordinario
funzionamento.
Gli oneri "Per il personale" espongono la somma di€ 259.780; la voce nel suo complesso
diminuisce in modo assai rilevante rispetto all'importo di € 1.309.548 iscritto nell'anno
2016 riducendo il suo totale di€ 1.049.768. Tale cospicua diminuzione è causata dalla
presenza nell'anno 2016 degli oneri relativi alle mensilità dovute a titolo di indennità di
preavviso ai lavoratori licenziati, riconosciute in funzione dell'inquadramento contrattuale di
ogni singola persona, per un ammontare complessivo di€ 594.739, maggiorato dei relativi
oneri previdenziali; tali somme non sono ovviamente presenti negli oneri del 2017. In
aggiunta, la riduzione del numero dei lavoratori in forza passato da n. 71 unità n. 3 unità,
di cui una in aspettativa, si è concretizzata a partire dal 1A marzo 2016; pertanto, la
8
riduzione del personale in precedenza avvenuta ha potuto in questo modo dispiegare i
suoi effetti per tutti i dodici mesi dell'anno in esame.
Gli "Ammortamenti e svalutazioni" ammontano ad € 773.927 con una diminuzione di €
37.246 in riferimento al passato anno in cui avevano totalizzato€ 811.173. La voce è
composta dagli ammortamenti delle Immobilizzazioni materiali presenti nelle attività per€
44.952 e della svalutazione dei crediti iscritti nelle attività per€ 728.975.
Gli "Altri accantonamenti" espongono un ammontare di € 13.541 e diminuiscono di €
112.704 rispetto al passato esercizio dove erano iscritti per€ 126.245. La voce comprende
esclusivamente l'accantonamento al fondo per controversie legali in corso.
Gli "Oneri diversi di gestione" sono pari ad€ 312.159 e rispetto all'importo di€ 757.685
sostenuto nel precedente esercizio diminuiscono di € 445.526. Le voci di spesa più
significative in essi comprese sono le seguenti:
ANNO 2017 ANNO 2016
1) Spese relative alle campagne
elettorali iscritte nella voce in
esame € 73.194 308.367
2) Spese relative alle attività culturali,
di informazione e di
comunicazione, escluse quelle di
cui al punto 1) € 7.502 207.667
3) Quote associative € 96.107 93.308
4) Sanzionie penalità € 66.453 12.338
5) Eliminazione deposito cauzionale
non esigibile a seguito di accordo
transattivo € 43.949 o
6) Altri oneri € 24.954 136.005
TOTALE € 312.159 757.685
=========------------------
La sensibile diminuzione della voce rispetto all'anno precedente è essenzialmente dovuta
ai minori investimenti indirizzati alle campagne elettorali per€ 235.173 ed alle iniziative di
comunicazione per€ 200.165.
La voce "Quote associative" è unicamente relativa alla quota associativa al PPE per l'anno
2017 a carico del nostro Movimento.
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---- ~----- ~------------------------------
Le "Iniziative volle ad accrescere la partecipazione alliva delle donne alla politica"
espongono l'ammontare di€ 85.040 e si incrementano di€ 8.219 rispello all'anno passato
dove era iscrilla la somma di€ 76.821. La posta viene meglio commentala nel proseguo
della presente relazione.
L'avanzo economico della gestione carallerislica, risultato della differenza tra proventi ed
oneri, è stato di€ 383.175.
Proseguendo nell'analisi delle voci del Conio economico, i "Proventi finanziari" sono pari
ad € 115.259, in aumento di€ 70.106 rispello all'importo di€ 45.153 esposto il precedente
anno. La composizione è la seguente:
ANNO 2017 ANNO 2016
1) Interessiallivi di ritardato
pagamento maturati in
relazione alla
transazione all'epoca
sottoscrillacon PDL € 115.200 45.133
2) Altri € 59 20
TOTALE € 115.259 45.153
--------- ---------
Gli "Oneri finanziari" totalizzano l'imporlo di € 230.434 con una riduzione di € 88.462 in
confronto all'esercizio scorso in cui si era rilevata la somma di€ 318.896. Ne esponiamo di
seguilo la composizione:
ANNO 2017 ANNO 2016
1) Interessi passivi maturati
sui debiti verso il
PresidenteBerlusconi € 90.434 181.363
2) Interessipassivibancari € 70.144 5.805
3) Altri € 69.856 131.728
TOTALE € 230.434 318.896
==================
La diminuzione della voce in oggetto è causala dall'effello combinalo Ira la riduzione di
circa il 50% degli interessi maturati sui debiti verso il Presidente a seguito del calo del
lasso legale di legge utilizzalo per il loro conteggio, avvenuto a partire dal 111 gennaio
2017, come pure la diminuzione dell'incidenza degli interessi addebitati nei decreti
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ingiuntivi e negli atti di precetto pervenuti nell'anno 2017. In senso opposto, gli interessi
passivi bancari hanno invece subito un sensibile aumento, in relazione al maggior impiego
in tutto l'arco dell'anno della linea di credito ottenuta nell'esercizio precedente, dove
peraltro fu utilizzato solo negli ultimi mesi.
I "Proventi straordinari" totalizzano l'importo di € 1.174.853 e aumentano di € 673.637
rispetto al passato esercizio dove mostravano la somma di€ 501.216, mentre gli "Oneri
straordinari" ammontano ad € 98.208 con un decremento di € 316.522 in confronto
all'anno scorso in cui evidenziavano € 414.730. Il contenuto dei Proventi e Oneri in
oggetto è descritto nella Nota integrativa.
Passiamo ora al commento della situazione patrimoniale. L'anno 2017 mette in evidenza
un avanzo di esercizio di € 1.344.645 che detratto dai disavanzi accumulati in precedenza
fa scendere il disavanzo netto patrimoniale sotto la soglia dei 100milioni di euro, superata
alla fine dell'anno scorso. Si sottolinea innanzitutto che l'ultimo esercizio in cui si era
realizzato un avanzo di esercizio risale ormai a dieci anni orsono, ossia a quello dell'anno
2008. Esponiamo in sintesi l'evoluzione del Patrimonio netto mostrando i saldi del
disavanzo/avanzo patrimoniale iscritti nel rendiconto dal 2008 in avanti:
• Anno 2008: avanzo patrimoniale di€ 6.016.114
• Anno 2009: disavanzo patrimoniale di€ 27.477.631
• Anno 201O:disavanzo patrimoniale di€ 34.237.182
• Anno 2011: disavanzo patrimoniale di€ 42.412.556
• Anno 2012: disavanzo patrimoniale di€ 67,937.788
• Anno 2013: disavanzo patrimoniale di€ 83,548,735
• Anno 2014: disavanzo patrimoniale di€ 95.430.062
• Anno 2015: disavanzo patrimoniale di€ 98.976.343
• Anno 2016: disavanzo patrimoniale di€ 100.427.293
• Anno 2017: disavanzo patrimoniale di€ 99.082.648
Per quanto concerne la situazione debitoria complessiva, essa espone un miglioramento
sia pure di ammontare contenuto in rapporto alla consistenza totale, scendendo
nuovamente al di sotto dei 100milioni di euro. Ricordiamo in sintesi la sua evoluzione
mostrando il saldo evidenziato nei rendiconti degli ultimi dieci esercizi:
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• Anno 2008: € 129.482.731
• Anno 2009: € 34.794.245
• Anno 2010: € 49.093.033
• Anno 2011: € 61.048.168
• Anno 2012: € 88.227.085
• Anno 2013: € 86.968.008
• Anno 2014: € 97.942.622
• Anno 2015: € 98.423.519
• Anno 2016: € 100.869.549
• Anno 2017: € 99.808.573
Commentando più in dettaglio la situazione, i debiti complessivi, in confronto all'anno
passato, mostrano una diminuzione di € 1.060.976. Tale decremento è determinato in
primo luogo dalla riduzione dei debiti verso fornitori per€ 1.521.156, soprattutto a seguito
dei numerosi accordi transattivi raggiunti, e dalla diminuzione dei debiti complessivi verso
gli ex lavoratori dipendenti per un importo di€ 427.042 in conseguenza dei versamenti ad
essi effettuati nell'anno in acconto sul totale delle loro spettanze. Al contrario i debiti
finanziari sono aumentati per complessivi € 959.850, in particolare a causa del maggiore
utilizzo della nuova linea di credito concessa da un istituto bancario sopra rammentata. I
rimanenti debiti nell'insieme hanno registrato una diminuzione di€ 72.628.
Tra le attività, l'entità dei crediti e della disponibilità liquida espone una somma di €
2.729.303 con un aumento di€ 431.774 rispetto al precedente esercizio in cui ammontava
ad € 2.297.529, mentre le Immobilizzazioni materiali e finanziarie totalizzano l'importo di €
209.450. L'incremento dei crediti e della disponibilità liquida è essenzialmente dovuto alla
crescita dei crediti per contributi 2 per mille per€ 850.392 e il contemporaneo incremento
dei depositi bancari e postali per € 348.154; naturalmente, come in precedenza
accennato, nell'attuale contingenza gli aumenti delle poste in oggetto non rappresentano
nella sostanza una evoluzione positiva della situazione finanziaria del nostro Movimento in
quanto tali incrementi sono originati solamente dalla materiale impossibilità di utilizzare
detti fondi, al pari di quanto già accaduto nel passato esercizio. Al contrario, i crediti diversi
diminuiscono di€ 727.379 a causa della svalutazione dei crediti verso il PDL.
La comparazione tra i crediti e la virtuale disponibilità liquida da un lato e i debiti dall'altro
fa scaturire quindi una differenza negativa di € 97.079.270, indicando co unque un
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miglioramento di € 1.492.750 rispetto allo scorso anno in cui nel confronto debiti
risultavano maggiori per un importo di€ 98.572.020.
In conclusione, la prevedibile evoluzione della gestione nell'esercizio 2018 si ritiene possa
proseguire sulla strada del contenimento dell'indebitamento del nostro Movimento,
intrapresa nel 2016 e rafforzata nel 2017; allo stesso tempo andrà rinvigorita l'attività
politica in funzione delle importantissime scadenze elettorali del 2018. Il reperimento delle
risorse necessarie è indispensabile per realizzare efficacemente entrambi i suddetti
obiettivi. In questo ambito, le risorse relative alla contribuzione indiretta in base alle scelte
dei cittadini (destinazione volontaria del 2 per mille dell'imposta sul reddito delle persone
fisiche) spettanti al nostro Movimento, rivelatesi insufficienti nel triennio 2015-2017,
devono essere assolutamente incrementate; ne trarrebbe beneficio il Conto economico. La
loro evoluzione nel triennio, nel corso .del quale appaiono comunque in crescita, è stata la
seguente:
Anno 2015:
Anno 2016:
Anno 2017:
€ 529.904
€ 767.754
€ 850.392
Anche nell'esercizio 2017 è bene sottolineare che, in base ai dati ufficiali del Ministero
dell'Economia, alcuni partiti che detenevano un consenso inferiore a quello del nostro
Movimento hanno ottenuto risorse in proporzione maggiori di quanto assegnato a Forza
Italia; ne consegue che il grado di divulgazione e di sensibilizzazione presso i nostri
simpatizzanti dovrà essere sviluppato attraverso iniziative più capillari.
Per quanto riguarda l'autofinanziamento, è auspicabile una crescita rilevante nel prossimo
esercizio. Tuttavia, la raccolta delle quote associative ha mostrato alcune difficoltà nei
recenti esercizi e l'afflusso delle stesse non si è mostrato in linea con le iniziali
potenzialità. In effetti, la ricostituzione del nostro Movimento sul territorio non ancora è
completata e la contrazione di consensi che per diverse motivazioni sta interessando
Forza Italia, potrebbero ostacolarne il consolidamento del numero degli associati.
Per quanto concerne l'evoluzione dei costi, le spese generali e di funzionamento
comprese negli Oneri della gestione caratteristica nel complesso rimarranno grosso modo
sui livelli del 2017, per consentire nel tempo agli organismi operativi coinvolti lo
13
svolgimento con la massima efficacia delle importanti attività politiche, organizzative ed
anche amministrative che il nostro Movimento deve eseguire.
In questo ambito, le spese elettorali cresceranno in modo notevole poiché nel 2018 si
svolgeranno votazioni di grande rilevanza. Infatti, le elezioni per il rinnovo del Parlamento
nazionale catalizzeranno come naturale gli investimenti dell'esercizio, ed accanto ad esse
si svolgeranno in concomitanza le elezioni per il rinnovo dei consigli delle regioni Lazio e
Lombardia; poco dopo si terranno le votazioni per il rinnovo del Consiglio regionale del
Molise e del Friuli Venezia Giulia, mentre in autunno sono previste le elezioni per il rinnovo
dei Consigli provinciali di Trento e Bolzano. In aggiunta, non va dimenticato che in
primavera si terranno le votazioni per il rinnovo di numerosi consigli comunali tra i quali
spiccano le città di Brescia, Vicenza, Udine, Terni, Ancona, Catania, Messina, Siracusa.
Gli stanziamenti che complessivamente verranno destinati alle relative campagne elettorali
saranno in massima parte finanziati da raccolte di fondi finalizzate al sostegno delle spese
in oggetto. La situazione finanziaria del nostro Movimento che permane difficile non
consente altra soluzione; in caso di mancati introiti previsti a fronte dell'assegnazione delle
risorse per il sostenimento delle spese elettorali, queste ultime se rilevanti saranno gestite
sotto lo stretto coordinamento e controllo dell'Amministrazione nazionale.
Inoltre, nel corso del 2018 proseguiranno le attività legali ed amministrative volte alla
definizione transattiva a saldo e stralcio di posizioni debitorie verso i creditori del nostro
Movimento per sanare la situazione debitoria ed eliminare le restrizioni generate dai
pignoramenti.
Premesso quanto sopra, da un punto di vista economico si auspica che la gestione
dell'anno 2018 riesca a conseguire nuovamente un equilibrio tra i proventi e gli oneri
complessivi correnti, anche in presenza di consistenti spese elettorali a fronte delle quali
come ormai noto non è più previsto alcun finanziamento dello Stato sotto forma di rimborsi
spese, abolito per intero; il risultato di esercizio complessivo si gioverà delle
sopravvenienze originate da ulteriori accordi transattivi da portare a termine.
* * * * *
In ottemperanza a quanto stabilito dalla legge 2 gennaio 1997, n. 2, si forniscono le
informazioni richieste.
ATTIVITA' CULTURALI. DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
14
Ammontano complessivamente ad € 7.502; non includono le spese sostenute per le
campagne elettorali.
Le poche iniziative svolte nell'anno in esame sono state esclusivamente a carattere locale
ed hanno riguardato forme di comunicazione tradizionale attuate attraverso la diffusione di
messaggi ed un incontro su temi di interesse regionale.
INIZIATIVE VOLTE AD ACCRESCERE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DELLE DONNE
ALLA POLITICA
Come noto, l'articolo 9 comma 3 del decreto legge 28 dicembre 2013, n. 149, convertito,
con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13, stabilisce che i partiti politici
debbano destinare alle iniziative in oggetto una quota pari ad almeno il 10% delle somme
ad essi spettanti ai sensi dell'articolo 12 della medesima legge. Ricordiamo che le somme
indicate nel suddetto articolo 12 sono relative alla destinazione volontaria del due per mille
dell'I.R.P.E.F ..
Nel Conto economico dell'esercizio in esame tali attività figurano per un ammontare di €
85.040, totalmente iscritto nella voce codificata come B.1O) inclusa tra gli Oneri della
gestione caratteristica. Il suddetto importo è composto come segue:
1) Spese effettivamente
sostenute nell'anno 2017 € 60.692
2) Accantonamento dell'anno
2017 € 24.348
TOTALE € 85.040
=========
L'ammontare di cui al punto 2) della tabella sopra indicata, è stato imputato in contropartita
nella voce Altri fondi tra le passività dello Stato patrimoniale del rendiconto.
CAMPAGNE ELETTORALI
Nell'anno in esame, le spese sostenute per le campagne elettorali ammontano
complessivamente ad € 131.934. L'importo è esposto nel rendiconto all'interno delle
seguenti voci:
B.8) "Oneri diversi di gestione" per€ 73.194;
B.1O) "Iniziative volte ad accrescere la partecipazione attiva delle donne alla
politica" per€ 58.740.
15
Come richiesto dalla legge 2 gennaio 1997, n. 2, le spese sostenute vengono analizzate e
suddivise come indicato nell'articolo 11 della legge 10 dicembre 1993, n. 515.
1. Campagna elettorale relativa alle elezioni per il rinnovo dell'Assemblea
regionale della Sicilia tenutesi il 5 novembre 2017:
a) Produzione, acquisto o affitto di materiali
e di mezzi per la propaganda €
b) Distribuzione e diffusione dei materiali e
dei mezzi di cui alla lettera a), compresa
l'acquisizione di spazi sugli organi di
informazione, sulle radio e televisioni
private, nei cinema e nei teatri €
c) Organizzazione di manifestazioni di
propaganda, in luoghi pubblici o aperti al
pubblico, anche di carattere sociale,
culturale e sportivo €
d) Stampa, distribuzione e raccolta dei
moduli, autenticazione delle firme ed
espletamento di ogni altra operazione
richiesta dalla legge per la presentazione
delle liste elettorali €
e) Personale utilizzato ed ogni prestazione
o servizio inerente alla campagna
elettorale, compresi gli importi
effettivamente sostenuti per le spese di
viaggio, per i locali, ecc. €
f) Contributo in denaro erogato ad un
candidato €
TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI €
3.640
208
31.603
679
1.464
10.000
47.594
--------------------
2. Campagne elettorali relative alle elezioni amministrative tenutesi nell'anno 2017:
a) Produzione, acquisto o affitto di materiali
e di mezzi per la propaganda €
b) Distribuzione e diffusione dei materiali e
dei mezzi di cui alla lettera a), compresa
l'acquisizione di spazi sugli organi di
informazione, sulle radio e televisioni
private, nei cinema e nei teatri €
16
31.635
33.578
c) Organizzazione di manifestazioni di
propaganda, in luoghi pubblici o aperti al
pubblico, anche di carattere sociale,
culturale e sportivo €
d) Stampa, distribuzione e raccolta dei
moduli, autenticazione delle firme ed
espletamento di ogni altra operazione
richiesta dalla legge per la presentazione
delle liste elettorali €
e) Personale utilizzato ed
o servizio inerente
elettorale, compresi
effettivamente sostenuti
viaggio, per i locali, ecc.
ogni prestazione
alla campagna
gli importi
per le spese di
TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI
RAPPORTI CON IMPRESE PARTECIPATE
€
€
500
12.023
6.604
84.340
--------------------
Si evidenzia innanzi tutto che Forza Italia al 31 dicembre non detiene partecipazioni, né
tramite società fiduciarie né per interposta persona, in società editrici di giornali o periodici.
Il nostro Movimento nell'anno 2008 ha acquistato la totalità delle quote dell'impresa "La Tv
della Libertà Sri con unico socio in liquidazione". Il valore nominale delle quote possedute
è di € 100.000, pari all'intero capitale sociale della società. Fino al 31 ottobre 2012, la
società ha gestito la televisione omonima in onda con le proprie trasmissioni su un canale
satellitare di Sky con programmazioni sostanzialmente indirizzate alla divulgazione delle
informazioni e dei filmati relativi all'attività istituzionale del nostro Presidente e del Governo
che da lui era presieduto; successivamente, la società ha cessato le trasmissioni.
Al 31 dicembre, il nostro Movimento non detiene né direttamente, né per tramite di società
fiduciarie o per interposta persona, altre partecipazioni in imprese e non ha percepito
redditi derivanti da attività economiche e finanziarie.
ELENCO DELLE LIBERE CONTRIBUZIONI E DEI RIMBORSI EFFETTUATI DA
PARLAMENTARI DELLE SPESE SOSTENUTE PER LA FORNITURA DI SERVIZI A
SUPPORTO DELLA LORO ATTIVITA' POLITICA-PARLAMENTARE
Con riferimento all'articolo 5 del decreto-legge 28 dicembre 2013, n. 149 convertito con
modificazioni dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13, vengono di seguito elenca· i soggetti
17
che nel corso dell'anno 2017 hanno fatto pervenire al nostro partito libere contribuzioni il
cui importo fosse superiore al limite di€ 5.000 stabilito dalla legge 6 luglio 2012, n. 96; tali
soggetti hanno prestato il proprio consenso alla pubblicazione, ai sensi degli articoli 22,
comma 12, e 23, comma 4 del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.
Inoltre, il nostro partito per l'individuazione, in funzione del limite suddetto, dei soggetti e
degli importi da indicare nella presente relazione, per offrire una maggiore trasparenza e
una più completa informativa sui fondi ad esso pervenuti, ha ritenuto prudenzialmente
opportuno sommare l'importo delle libere contribuzioni incassate ai rimborsi, pervenuti al
nostro partito da alcuni parlamentari, delle spese sostenute per la fornitura di servizi a
supporto della loro attività politica-parlamentare; questi ultimi sono iscritti, come sopra
esposto, nella voce A.5 del Conto economico.
Gli importi sono di seguito indicati in unità di Euro decimali compresi.
Contribuzioni pervenute all'organismo nazionale e rimborsi delle spese sostenute
per la fornitura di servizi a supporto dell'attività politica-parlamentare (voci A.4 e
A.5 del Conto economico)
1. Pervenuti da persone fisiche
Versamenti erogati in denaro:
Comune di residenza Rimborsi Contribuzioni Totale
Abbruzzese Mario Cassino (Fr) o 13.920,00 13.920,00
Alicata Bruno Siracusa (Sr) o 8.800,00 8.800,00
Altitonante Fabio Milano o 8.600,00 8.600,00
Archi Bruno Roma o 27.200,00 27.200,00
Arvalli Alberto Padova o 10.000,00 10.000,00
AurigemmaAntonio Roma o 13.920,00 13.920,00
Azzollini Antonio Molfetta .(Ba) o 12.800,00 12.800,00
Baldelli Simone Roma 8.800,00 o 8.800,00
Bergamini Deborah Camaiore (Lu) 11.100,00 o 11.100,00
BerniniAnnaMaria Bologna (Bo) 9.600,00 o 9.600,00
Bezzi Giacomo Ossana (Tn) o 12.400,00 12.400,00
Biasotti Sandro Genova 11.520,00 o 11.520,00
Bignami Galeazzo Bologna o 5.120,00 5.120,00
Boccardi Michele Bari o 14.400,00 14.400,00
Brunetta Renato Roma 11.257,00 o 11.257,00
Bruni Nicola Milano o 10.000,00 10.000,00
Calabria Annagrazia Roma 9.600,00 o 9.600,00
Caliendo Giacomo Milano o 9.600,00 9.600,00
Campana Ciro Pomigliano d'Arco (Na) o 10.000,00 10.000,00
Campione Marco Agrigento o 30.000,00 30.000,00
CarfagnaMaria Rosaria Roma 6.400,00 12.160,00 18.560,00
18
/
CarraraFranco Roma o 9.600,00 9.600,00
Cassinelli Roberto Genova o 6.400,00 6.400,00
CatanosoFrancesco Acireale (Ct) 4.100,00 2.000,00 6.100,00
CelaniPiero AscoliPiceno o 8.800,00 8.800,00
Centemero Elena Monza (Mb) o 9.600,00 9.600,00
Ceroni Remigio Rapagnano (Fm) o 11.960,96 11.960,96
Cesara Luigi Sant'Antimo (Na) 2.400,00 3.040,00 5.440,00
D'Ali Antonio Trapani o 13.200,00 13.200,00
De SianoDomenico Lacco Ameno (Na) o 5.440,00 5.440,00
Di Stefano Fabrizio Tallo (Ch) o 15.800,00 15.800,00
Fazzone Claudio Fondi (Lt) 10.000,00 7.200,00 17.200,00
Fermi Alessandro Albavilla (Co) o 11.812,00 11.812,00
Floris Emilio Cagliari o 9.600,00 9.600,00
FontanaGregorio Bergamo 6.400,00 o 6.400,00
Galimberti Paolo Milano o 9.600,00 9.600,00
Gallera Giulio Milano o 9.200,00 9.200,00
GasparriMaurizio Roma 9.600,00 o 9.600,00
Gelmini Mariastella Lena (Bs) 9.600,00 o 9.600,00
Ghedini Niccolo' Padova o 19.600,00 19.600,00
Giammanco Gabriella Roma 4.800,00 7.680,00 12.480,00
GiroFrancescoMaria Roma 9.600,00 o 9.600,00
Longo Piero Padova o 24.600,00 24.600,00
Malan Lucio Luserna San Giovanni (To) 12.160,00 o 12.160,00
Mandelli Andrea Monza (Mb) o 9.600,00 9.600,00
MarinMarco Padova o 14.139,00 14.139,00
Marsica-Luca Castronno (Va) o 8.668,00 8.668,00
Maullu Stefano Milano o 10.800,00 10.800,00
Mauro Mario Walter Milano o 7.200,00 7.200,00
Milanato Lorena Selvazzano Dentro (Pd) 4.800,00 5.948,00 10.748,00
Mosca Sabrina Triuggio (Mb) o 5.280,00 5.280,00
Mugnai Stefano Montevarchi (Ar) o 6.520,00 6.520,00
Napoli Michele Potenza o 13.440,00 13.440,00
Nevi Raffaele Terni o 9.040,00 9.040,00
Nicolò Alessandro Reggio di Calabria o 6.720,00 6.720,00
Occhiuto Roberto Cosenza 5.200,00 6.900,00 12.100,00
Palese Rocco Acquarica del Capo (Le) 8.800,00 4.000,00 12.800,00
Palma Nitto Francesco Roma o 15.629,26 15.629,26
Palmieri Antonio Milano o 11.200,00 11.200,00
Pedrazzini Claudio Milano o 14.075,00 14.075,00
Pittalis Pietro Nuoro o 15.920,00 15.920,00
Pogliese Salvatore San Gregorio di Catania (Ct) o 7.650,00 7.650,00
Polverini Renata Roma 8.800,00 16.780,00 25.580,00
Porchietto Claudia Fiano (To) o 7.440,00 7.440,00
Prestigiacomo Stefania Siracusa o 9.600,00 9.600,00
Ravetto Laura Milano 22.140,00 o 22.140,00
RazziAntonio Pescara o 10.880,00 10.880,00
Rizzotli Maria Torino o 9.600,00 9.600,00
Romani Paolo Cusano Milanino (Mi) 8.800,00 o 8.800,00
RossiMariarosaria Roma 9.600,00 o 9.600,00
Russo Paolo Nola (Na) 2.000,00 15.250,00 17.250,00
Sala Fabrizio Misinto (Mb) o 14.320,00 14.320,00
SaliniMassimiliano Crema o 6.000,00 6.000,00
Savino Sandra Trieste 8.800,00 o 8.800,00
Schifani Renato Palermo 9.600,00 20.000,00 29.600,00
Sciascia Salvatore Segrate (Mi) 9.600,00 o 9.600,00
ScornaFrancesco Palermo o 6.400,00 6.400,00
Sibilia Cosimo Mercogliano (Av) o 17.200,00 17.200,00
19
SimeoneGiuseppe Formia (lt) o 12.480,00 12.480,00
SistoFrancesco Bari 27.150,00 o 27.150,00
Sorte Alessandro Brignano Gera D'Adda (Bg) o 7.300;00 7.300,00
Sozzani Diego Novara o 6.020,00 6.020,00
Stella Marco Firenze o 8.800,00 8.800,00
Tajani Antonio Roma o 8.400,00 8.400,00
Valentini Valentino Bologna 11.200,00 o 11.200,00
Velia Paolo Alghero (Ss) o 9.600,00 9.600,00
Vito Elio Roma 9.600,00 o 9.600,00
Zinzi Gianpiero Caserta o 8.160,00 8.160,00
Zuffada Sante Robecco sul Naviglio (Mi) o 13.680,00 13.680,00
************* o 100.000,00 100.000,00
************* o 100.000,00 100.000,00
************* o 80.649,00 80.649,00
************* o 38.400,00 38.400,00
************* o 30.000,00 30.000,00
************* o 20.000,00 20.000,00
************* o 20.000,00 20.000,00
************* o 20.000,00 20.000,00
************* o 15.000,00 15.000,00
************* o 10.000,00 10.000,00
************* o 10.000,00 10.000,00
************* o 10.000,00 10.000,00
************* o 10.000,00 10.000,00
************* o 10.000,00 10.000,00
************* o 10.000,00 10.000,00
************* o 10.000,00 10.000,00
************* o 10.000,00 10.000,00
************* o 10,000,00 10,000,00
************* o 8.800,00 8.800,00
************* o 7.200,00 7.200,00
************* o 7.000,00 7.000,00
************* o 6.000,00 6.000,00
************* 9.600,00 o 9.600,00
************* 8.800,00 o 8.800,00
Totali 301.427,00 1.307.741,22 1.609.168,22
=============================
L'ulteriore ammontare di€ 192.784 che, aggiunto all'importo di€ 1.307.741, porta il totale
delle contribuzioni ad € 1.500.525 esposto nel rendiconto alla voce A.4.a.) del conto
economico, è determinato da una serie di erogazioni liberali inferiori al limite di € 5.000
concesse da soggetti diversi.
L'ulteriore ammontare di € 9.597 che, aggiunto all'importo di € 301.427, porta il totale dei
rimborsi delle spese sostenute per la fornitura di servizi a supporto dell'attività politica-
parlamentare ad € 311.024, esposto nel rendiconto all'interno della voce A.5.) del conto
economico, è determinato da una serie di versamenti inferiori al limite di€ 5.000 effettuati
da soggetti diversi.
20
Gli importi contrassegnati da asterischi si riferiscono a versamenti effettuati da soggetti
che hanno negato il proprio consenso alla pubblicazione, ai sensi degli articoli 22, comma
12, e 23, comma 4 del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
2. Pervenute da persone giuridiche
Contribuzioni erogate in denaro:
Ecofast Sistema Sri
Finanziaria d'Investimento
Fininvest Spa
ltalcanditi Spa
L 3 Sas
Sanambiente Service Sri
*************
*************
*************
*************
*************
*************
*************
*************
*************
Totale
Sede legale
Roma
Roma
Pedrengo (Bg)
Arezzo
Roma
Contribuzioni
10.000,00
100.000,00
10.000,00
10.000,00
10.000,00
50.000,00
50.000,00
20.000,00
10.000,00
10.000,00
10.000,00
10.000,00
10.000,00
10.000,00
320.000,00
--------------------
L'ulteriore ammontare di € 67.997 che, aggiunto all'importo di € 320.000, porta il totale
delle contribuzioni ad € 387.997 esposto nel rendiconto alla voce A.4.b.) del conto
economico, è determinato da una serie di erogazioni liberali inferiori al limite di € 5.000
concesse da soggetti diversi.
Gli importi contrassegnati da asterischi si riferiscono a versamenti effettuati da soggetti
che hanno negato il proprio consenso alla pubblicazione, ai sensi degli articoli 22, comma
12, e 23, comma 4 del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
3. Pervenute da associazioni, partiti e movimenti politici
Contribuzioni erogate in denaro:
21
Sede legale
Il Popolo della Libertà
Coordinamento provinciale di
Trieste Trieste
Totale
Contribuzioni pervenute a organi periferici
Contribuzioni
7.968,29
7.968,29
--------------------
In base ai dati forniti da organi periferici, vengono in aggiunta segnalate quelle
contribuzioni da loro direttamente incassate superiori ad€ 5.000.
1. Pervenute da persone fisiche:
Coordinamento Comunale di Bergamo Contribuzioni
Sorte Alessandro Brignano Gera d'Adda (Bg) 9.600,00
********
Il sottoscritto Amministratore Nazionale dichiara che, in base alle informazioni da essi
fornite, non sono pervenute libere contribuzioni ai gruppi parlamentari; non esistono
raggruppamenti interni al nostro Movimento.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Si comunica in aggiunta che:
a) non sono state costituite fondazioni o associazioni la composizione dei cui organi
direttivi sia stata determinata anche parzialmente da Forza Italia;
b) i rimborsi e i contributi erogati a Forza Italia sono stati strettamente finalizzati
all'attività politica, elettorale e ordinaria;
c) Forza Italia non ha, direttamente o indirettamente, preso in locazione o acquistato,
a titolo oneroso, immobili di eletti nel Parlamento europeo, nazionale o nei consigli
regionali nella medesima Forza Italia o di società possedute o partecipate dagli
stessi.
22
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO
Nel corso del periodo gennaio-maggio 2018, il nostro Movimento ha provveduto ad
effettuare n. 8 assunzioni di personale dipendente per adeguare le proprie strutture
operative alle impellenti necessità di carattere organizzativo, logistico e amministrativo
emergenti.
In data 4 marzo si sono svolte le votazioni relative al rinnovo del Parlamento nazionale e,
contemporaneamente, le votazioni per il rinnovo dei consigli delle regioni Lazio e
Lombardia. L'impegno economico è stato rilevante in rapporto alle più recenti campagne
elettorali; tuttavia, tale impegno è stato finanziato dalla raccolta dei fondi intrapresa nel
periodo elettorale.
In data 11 maggio il Tribunale di sorveglianza di Milano ha accolto con una sua ordinanza
l'istanza di "riabilitazione" del Presidente Berlusconi presentata dai suoi legali il 12 marzo
u.s.. Tale ordinanza, subito esecutiva, da finalmente il diritto al nostro Presidente di
presentare di nuovo la propria candidatura a prossime elezioni.
In data 15 maggio il nostro Movimento ha presentato all'Agenzia delle entrate -
Riscossione, la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata di cui all'articolo 1 del
D.L. n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017, in relazione a
diverse cartelle di pagamento di competenza di esercizi precedenti.
Il Commissario
Amministratore zionale
~'v-d M ssina A-
23
MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIA
RENDICONTO DELL'ESERCIZIO 2017
NOTA INTEGRATIVA
. Il rendiconto in esame è stato redatto in base ai criteri di redazione indicati dalla Legge 2
gennaio 1997, n. 2 che non ha recepito le modifiche introdotte dal DLgs. 139/2015. Sono
stati applicati i criteri di valutazione descritti nella Nota Integrativa, secondo il principio
della competenza, che consiste nel rilevare e contabilizzare nell'esercizio le operazioni in
funzione del loro riflesso economico, indipendentemente dal momento in cui queste si
sono concretizzate nei movimenti finanziari di incasso o pagamento.
Per la redazione del rendiconto ci si è attenuti al modello indicato nella succitata legge,
così come la presente nota integrativa risponde al precitato dettato normativo.
Il rendiconto corrisponde alle risultanze delle scritture contabili ed è stato redatto con
chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria
del nostro Movimento e il risultato d'esercizio.
1) CRITERI DI VALUTAZIONE
I principali criteri di valutazione, applicati con continuità rispetto al precedente esercizio,
sono i seguenti:
a) Immobilizzazioni materiali
Il nostro Movimento non possiede alcuna proprietà immobiliare. Con riferimento alle
altre immobilizzazioni acquisite fino al 31 dicembre 1996, poiché esse, in mancanza di
specifiche normative in merito, erano state completamente spesate nei rispettivi
esercizi di acquisizione, si è provveduto in primo luogo a suddividere tali acquisii a
seconda della voce di appartenenza tra quelle indicate nel rendiconto; si è effettuata
poi una loro valutazione ad un valore normale imputando i risultati ottenuti come
consistenza, alla data del 1" gennaio 1997, di ogni posta delle immobilizzazioni
materiali e rettificando nel contempo il valore del patrimonio netto di apertura.
Le immobilizzazioni acquisite dall'anno 1997 all'anno 2017 sono state iscritte al costo
di acquisto.
Il valore delle immobilizzazioni è iscritto nel rendiconto al 31 dicembre 2017 al netto
dei relativi ammortamenti. Gli ammortamenti relativi ai beni acquistati dall'anno 1997
all'anno 2017 sono calcolati a quote costanti, ridotte alla metà per l'esercizio di entrata
in funzione, riflettendone l'effettivo deperimento tecnico-economico in relazione con la
loro residua possibilità di utilizzazione; il medesimo criterio è stato utilizzato per le
immobilizzazioni usate acquistate. Per quanto riguarda le immobilizzazioni acquisite
fino al 31 dicembre 1996 valutate come già descritto, i relativi ammortamenti sono stati
negli esercizi precedenti calcolati, mediante l'applicazione di aliquote appropriate, in
funzione della vita utile residua dei beni determinata in rapporto all'anno di effettivo
acquisto.
b) Partecipazion·i
Il nostro Movimento al 31 dicembre 2017 detiene un'unica partecipazione; la società in
oggetto è tuttora in liquidazione. Il valore della partecipazione è stato completamente
azzerato in precedenti esercizi; nell'anno in esame si è provveduto a confermare le
precedenti valutazioni.
c) Crediti
Sono esposti in bilancio in base al presumibile valore di realizzo; si è proceduto a
ricondurre il valore nominale dei crediti al presumibile valore di realizzo mediante un
accantonamento all'apposito fondo rischi su crediti.
d) Disponibilità liquida
I saldi attivi dei conti correnti bancari e postale sono valutati al loro presumibile valore
di realizzo che coincide col valore nominale; il denaro in cassa è valutato al valore
nominale.
e) Fondi per rischi e oneri
Sono stanziati a copertura di oneri o perdite di natura determinata e di esistenza certa
o probabile, dei quali tuttavia, alla data di formazione del presente rendiconto, sono
indeterminati l'ammontare o la data di sopravvenienza.
f) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato rimasto tra le passività del nostro
Movimento, dopo l'entrata in vigore del D. Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252 e sue essive
2
modificazioni ed integrazioni, è stato calcolato in conformità alle leggi ed ai contratti di
lavoro vigenti in base all'anzianità raggiunta dai dipendenti.
g) Debiti
Sono esposti al valore nominale.
h) Ratei e risconti
Sono determinati in base al principio della competenza economica e temporale.
i) Contributi dello Stato
I contributi relativi al rimborso delle spese elettorali sono imputati nel rendiconto per
competenza, indipendentemente dalla loro effettiva percezione, nell'anno in cui il
diritto alla loro erogazione è ritenuto acquisito, circostanza maturata in precedenti
esercizi con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dei decreti di ripartizione dei
relativi fondi e delle eventuali successive variazioni ad essi apportati, emanati dal
Presidente della Camera dei Deputati.
Per quanto riguarda i contributi concessi a titolo di cofinanziamento ai sensi
dell'articolo 2 della legge 6 luglio 2012, n. 96, come principio generale la loro
imputazione nel rendiconto avviene nel momento in cui sono incassati. Tuttavia, essi
figurano iscritti nei crediti correnti per contributi elettorali, poiché alcuni atti di
pignoramento presso terzi eseguiti da creditori del nostro Movimento non hanno
consentito l'effettiva erogazione delle somme in questione.
Infine, anche i contributi derivanti dalla destinazione del 2 per mille dell'IRPEF come
principio generale sono imputati nel momento in cui vengono incassati. Nel rendiconto
tuttavia figurano iscritti degli importi nei crediti correnti per contributi 2 per mille, poiché
alcuni atti di pignoramento presso terzi eseguiti da creditori del nostro Movimento non
hanno consentito l'effettiva erogazione delle somme in questione.
j) Proventi e oneri
Sono determinati in applicazione del principio della competenza economica.
k) Criteri di conversione dei valori non espressi all'origine in moneta avente corso
legale
Non esistono nel rendiconto valori numerari originariamente non espressi in valuta
avente corso legale nello Stato.
3
2) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
La posta non espone alcun valore e nell'anno 2017 non ha subito alcun tipo di
movimentazione.
Non esistono immobilizzazioni possedute fiduciariamente da terzi.
3) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Gli acquisti di immobilizzazioni materiali sono stati contabilizzati ed ammortizzati secondo i
criteri in precedenza esposti. I movimenti intervenuti nell'esercizio, per ciascuna voce
specificati, sono i seguenti:
4
DESCRIZIONE DELLE VALORE ALIENAZIONI/ VALORE FONDI DI ELIMINAZIONI FONDI DI ALIQUOTE AMMORTA- FONDI DI IMMOBILIZZA-
IMMOBILIZZAZIONI ATTRIBUITO DISMISSIONI RESIDUO AL AMMORTA- DELL'ANNO AMMORTA- APPLICATE MENTI AMMORTA- ZIONI NETTE
MATERIALI O COSTO DI DELL'ANNO 31/12/2017 MENTO AL 2017 MENTO PER L'ANNO ANNO MENTO AL AL
ACQUISTO 2017 31/12/2016 RESIDUI AL 2017 2017 31/12/2017 31/12/2017
31/12/2016
2) Impianti e attrezzature:
• Valore al 31/12/17
attribuitoai cespiti
acquisitifinoal 1996 1.316 1.316 o 1.316 1.316 o N/A o o o
• Cespiti acquistatinel
1997, nel 19~8 e nel
1999 10.436 4.028 6.408 10.436 4.028 6.408 N/A o 6.408 o
. Cespiti acquistati nel
2000 10.184 o 10.184 10.184 o 10.184 N/A o 10.184 o
• Cespitiacquistatinel
2001 42.299 o 42.299 42.299 o 42.299 N/A o 42.299 o
• Cespiti acquistati nel
2002 1.855 o 1.855 1.855 o 1.855 N/A o 1.855 o
• Cespiti acquistati nel
2003 14.189 o 14.189 14.189 o 14.189 N/A o 14.189 o
• Cespiti acquistati nel
2004 6.781 o 6.781 6.781 o 6.781 N/A o 6.781 o
• Cespiti acquistati nel
2005 3.050 o 3.050 3.050 o 3.050 N/A o 3.050 o
• Cespitiacquistatinel
2007
3.564 o 3.564 3.564 o 3.564 N/A o 3.564 o
. Cespiti acquistati ne
2009
3.900 o 3.900 3.900 o 3.900 N/A o 3.900 o
• Cespiti acquistati ne
2013
131.883 9.717 122.166 69.239 5.102 64.137 15% 18.325 82.462 39.704
• Cespiti acquistati nel
2014
24.911 1.020 23.891 9.341 382 8.959 15% 3.584 12.543 11.348
. Cespiti acquistati ne
-b 2016
6.207 o 6.207 465 o 465 15% 931 1.396 4.811
• Cespiti acquistati nel
13.256 o 13.256 o o o 7,5% 994 994 12.262
2017
Totale voce 2)
273.831 16.081 257.750 176.619 10.828 165.791 23.834 189.625 68.125
( 5
3) Macchine per ufficio:
• Valore al 31/12/17
attribuitoai cespiti
acquisitifino al 1996 1.824 430 1.394 1.824 430 1.394 N/A o 1.824 o
• Cespiti acquistatinel
1997, nel 1998 e nel
1999 52.840 13.790 39.050 52.840 13.790 39.050 N/A o 39.050 o
• Cespitiacquistatinel
2000 18.229 309 17.920 18.229 309 17.920 N/A o 17.920 o
• Cespitiacquistatinel
2001 6.254 2.169 4.085 6.254 2.169 4.085 N/A o 4.085 o
• Cespiti acquistati ne
2002 6.390 o 6.390 6.390 o 6.390 N/A o 6.390 o
. Cespiti acquistati nel '
2003 7.628 o 7.628 7.628 o 7.628 N/A o 7.628 o
. Cespiti acquistati ne
2004 18.005 o 18.005 18.005 o 18.005 N/A o 18.005 o
• Cespiti acquistati ne
2005 28.165 o 28.165 28.165 o 28.165 N/A o 28.165 o
. Cespiti acquistati nel
2006
10.475 o 10.475 10.475 o 10.475 N/A o 10.475 o
. Cespiti acquistati n,
2007
7.212 o 7.212 7.212 o 7.212 N/A o 7.212 o
• Cespiti acquistati ne
2008
12.428 o 12.428 12.428 o 12.428 N/A o 12.428 o
• Cespiti acquistati nel
2013
8.496 3.705 4.791 5.947 2.593 3.354 20% 958 4.312 479
• Cespiti acquistati ne
12.110 1.539 10.571 6.055 770 5.285 20% 2.114 7.399 3.172
2014
. Cespiti acquistati nel
12.630 o 12.630 o o o 10% 1.263 1.263 11.367
2017
Totale voce 3)
202.686 21.942 180.744 181.452 20.061 161.391 4,335 165.726 15.018
'-
)
-
4) Mobili e arredi:
• Valore al 31/12/17
attribuitoai cespiti
acquisitifino al 1996 13.753 9.935 3.818 13.753 9.935 3.818 N/A o 3.818 o
. Cespiti acquistati nel
1997, nel 1998 e nel
1999 17.352 186 17.166 17.352 186 17.166 N/A o 17.166 o
. Cespitiacquistatine!
2001 8.435 o 8.435 8.435 o 8.435 N/A o 8.435 o
• Cespiti acquistati nel
2002 4.337 4.337 o 4.337 4.337 o N/A o o o
• Cespiti acquistati ne
2003 25.034 o 25.034 26.074 o 26.074 N/A o 26.074 o
. Cespiti acquistati ne
2004 6.375 o 6.375 6.375 o 6.375 N/A o 6.375 o
• Cespiti acquistati nel
2005 43.410 o 43.410 45.450 o 45.450 N/A o 45.450 o
• Cespiti acquistati nel
2006 2.929 o 2.929 2.929 o 2.929 N/A o 2.929 o
. Cespiti acquistati ne
2007 30.983 o 30.983 30.893 o 30.893 N/A o 30.893 o
• Cespiti acquistati nel
2008
12.744 o 12.744 12.744 o 12.744 N/A o 12.744 o
• Cespiti acquistati nel
2009
18.780 o 18.780 16.902 o 16.902 10% 1.878 18.780 o
• Cespiti acquistati ne
100.407 o 100.407 42.171 o 42.171 12% 12.049 54.220 46.187
2013
• Cespiti acquistati nel
11.637 1.256 10.381 3.492 377 3.115 12% 1.245 4.360 6.021
2014
. Cespiti acquistati nel
8.300 o 8.300 1.494 o 1.494 12% 996 2.940 5.810
2015
• Cespiti acquistati ne
1.220 o 1.220 73 o 73 12% 146 219 1.001
- 2016
e DCespiti acquistati nel
6.546 o 6.546 o o o 6% 393 393 6.153
2017
312.242 15.714 296.528 229.484 14.835 214.649 16.707 231.356 65.172
Totale voce 4)
,_
)
7
'
5) Automezzi:
• Cespiti acquistati nel
2014 50 50 o 31 31 o N/A o o o
. Cespiti acquistati nel
2016 300 o 300 38 o 38 25% 75 113 187
• Cespiti acquistati nel
2017 o o o o o o N/A o o o
Totale voce 5) 350 50 300 69 31 38 75 113 187
• Valore complessivo al
31/12/17 attribuito ai
cespiti acquisitifinoal
1996 20.413 11.681 8.732 20.413 11.681 8.732 N/A o 8.732 o
• Cespiticomplessivi
acquistati nel 1997, nel
1998 e nel 1999 77.108 18.004 59.104 77.108 18.004 59.104 N/A o 59.104 o
• Cespiticomplessivi
acquistati nel 2000 28.413 309 28.104 28.413 309 28.104 N/A o 28.104 o
• Cespiti complessivi
acquistatinel 2001 56.988 2.169 54.819 56.988 2.169 54.819 N/A o 54.819 o
• Cespiticomplessivi
acquistati nel 2002 12.582 4.337 8.245 12.582 4.337 8.245 N/A o 8.245 o
. Cespiticomplessivi
acquistatinel2003 46.851 o 46.851 46.851 o 46.851 N/A o 46.851 o
. Cespiticomplessivi
acquistatinel2004 31.161 o 31.161 31.161 o 31.161 N/A o 31.161 o
• Cespiticomplessivi
acquistatine! 2005
74.625 o 74.625 74.625 o 74.625 N/A o 74.625 o
• Cespiticomplessivi
acquistatinel2006
13.404 o 13.404 13.404 o 13.404 N/A o 13.404 o
• Cespiticomplessivi
acquistatinel 2007
41.759 o 41.759 41.759 o 41.759 N/A o 41.759 o
"-..DCespiti complessivi
acquistatine!2008
25.172 o 25.172 25.172 o 25.172 N/A o 25.172 o
• Cespiti complessivi
acquistatinel 2009 22.680 o 22.680 20.802 o 20.802 N/A 1.878 22.680 o
• Cespiticomplessivi
acquistatinel 2013 240.786 13.422 227.364 117.357 7.695 109.662 N/A 31.332 140.994 86.370
. Cespiticomplessivi
acquistatinel 2014 48.708 3.865 44.843 18.919 1.560 17.359 N/A 6.943 24.302 20.541
. Cespiticomplessivi
acquistatinel 2015 8.300 o 8.300 1.494 o 1.494 N/A 996 2.490 5.810
. Cespiticomplessivi
acquistatinel 2016 7.727 o 7.727 576 o 576 N/A 1.152 1.728 5.999
• Cespiticomplessivi
acquistatinel 2017 32.432 o 32.432 o o o N/A 2.650 2.650 29.782
TOTALE GENERALE 789.109 53.787 735.322 587.624 45.755 541.869 44.951 586.820 148.502
9
Si precisa inoltre che sulle Immobilizzazioni materiali non sono state operate rivalutazioni
e svalutazioni, che non esistono immobilizzazioni possedute fiduciariamente da terzi e che
non si sono verificati spostamenti da una voce ad altra.
4) PARTECIPAZIONI
L'unica partecipazione, detenuta dal nostro Movimento al 100%, è relativa alla società a
responsabilità limitata La Tv della Libertà Sri con unico socio, acquistata in data 22 maggio
2008 a fronte di un corrispettivo di € 2 e posta in liquidazione con delibera dell'Assemblea
straordinaria dei Soci in data 9 luglio 2014; la società ha sede a Roma, in Piazza di San
Lorenzo in Lucina, 4 ed ha un capitale sociale di € 100.000 interamente versato dai
precedenti soci che hanno costituito la società stessa. La composizione del Patrimonio
netto di liquidazione al 31 dicembre 2017 è la seguente:
Capitale sociale Altre riserve Perdita Utile dell'anno Rettifiche di Patrimonio
complessiva fino 2017 liquidazione netto di
al 31/12/2016 liquidazione
100.000 4.858 (818.192) 1 o (818.191)
Forza Italia nell'anno in esame non ha effettuato versamenti a fondo perduto per la
copertura delle perdite della società controllata. La voce "Partecipazioni" non ha subito
alcuna movimentazione.
5) CONTENUTO DELLE ALTRE VOCI DELL'ATTIVO E DEL PASSIVO E VARIAZIONI
INTERVENUTE NELLA LORO CONSISTENZA
Viene di seguito illustrato il contenuto delle altre voci dell'attivo e del passivo evidenziando
le variazioni intervenute rispetto alla loro consistenza di inizio esercizio.
ATTIVO
Immobilizzazioni finanziarie
Le Immobilizzazioni finanziarie sono pari ad €60.948 in diminuzione di € 8.999 rispetto al
precedente esercizio; l'importo è totalmente allocato nei "Crediti finanziari".
Il contenuto e le variazioni intervenute nella voce "Partecipazioni in imprese" sono state
illustrate in precedenza.
10
I "Crediti finanziari", classificati come "correnti" per € 47.028 e come "esigibili oltre
l'esercizio successivo" per € 13.920, si riferiscono essenzialmente a cauzioni versate in
relazione a contratti di locazione stipulati dal nostro Movimento e a un deposito effettuato
a garanzia dell'esatto adempimento di un accordo transattivo.
Partecipazioni in imprese
Crediti finanziari
Altri titoli
Crediti
31/12/2017
o
60.948
o
31/12/2016
o
69.947
o
lncr. /(Decr.)
o
(8.999)
o
La voce, esposta al netto del relativo fondo rischi che al 31 dicembre 2017 ammonta
complessivamente ad€ 1.494.774 in aumento di€ 728.975 rispetto al 2016, è pari ad€
1.768.429. L'importo è allocato nei "Crediti per contributi elettorali" per€ 8.822, nei "Crediti
4 per mille e 2 per mille" per€ 1.241.471 e nei "Crediti diversi" per€ 518.136; tali importi al
31 dicembre 2017 sono considerati totalmente correnti. Rispetto al precedente esercizio la
posta aumenta complessivamente di€ 123.013.
I "Crediti per contributi elettorali" rispetto all'anno precedente non mostrano alcuna
variazione. Essi sono costituiti da quanto il nostro Movimento deve percepire come
rimborso delle spese elettorali e come quote relative al cofinanziamento di cui all'articolo 2
della legge 6 luglio 2012, n. 96, spettanti a fronte delle elezioni per il rinnovo dei seguenti
organi:
Organi Crediti Crediti per Totale crediti per
rinnovati per rimborso spese cofinanziamento contributi elettorali
elettorali
a) Consiglio della provincia
autonoma di Bolzano 873 375 1.248
b) Consiglio della provincia
autonomadi Trento 5.303 2.271 7.574
TOTALI 6.176 2.646 8.822
I suddetti importi, al momento della stesura della presente Nota integrativa, risultano
completamente pignorati da creditori del nostro Movimento.
Nell'anno in esame non si è verificata alcuna movimentazione nella voce in oggetto.
11 V
I "Crediti per contributi 4 per mille e 2 per mille" aumentano di € 850.392 rispetto al
precedente anno in cui erano iscritti per€ 391.079.
Di seguito, viene esposta la movimentazione dell'anno 2017:
Crediti per Incremento per Decremento Totale crediti per
contributi 2 per contributi 2 per contributi 2 per
mille mille maturati e non mille
al 31/12/2016 incassati al 31/12/2017
391.079 850.392 o 1.241.471
L'ammontare esistente al 31 dicembre 2017 risulta totalmente pignorato presso il Ministero
dell'Economia e delle Finanze da vari creditori del nostro Movimento, in relazione alle
quote spettanti a titolo di 2 per mille dell'IRPEF relative ai seguenti esercizi:
2015:
2016:
2017
€ 18.000
€ 373.079
€ 850.392
I "Crediti diversi" si decrementano di € 727.379 rispetto all'esercizio scorso dove
evidenziavano l'ammontare di€ 1.245.515. L'importo esposto al 31 dicembre 2017 è così
formato:
Crediti diversi correnti
a) Credito verso PDL per residuo importo
dovuto a seguito della sottoscrizione
dell'accordo transattivo datato 22 ottobre
2014 1.440.000
b) Credito verso PDL per addebito interessi
maturati su ritardato pagamento di rate
previste nell'accordo transattivo datato 22
ottobre 2014 e altri crediti per il riaddebito di
costi 204.953
Sub-totale 1.644.953
c) In detrazione: Fondo rischi su crediti (1.493.852)
Sub-totale (1) 151.101
12
d) Crediti verso istituti bancari diversi, a seguito
di atti di pignoramento sui conti correnti
effettuatida creditori 318.847
e) Altri 49.110
f) In detrazione: Fondo rischi su crediti relativo
ai creditidi cui al punto e) (922)
Sub-totale (2) 367.035
Totale (1+2) 518.136
Poiché il mancato pagamento dell'importo di cui al punto a) della tabella suddetta, scaduto
il 10 agosto 2016, sta perdurando e a seguito degli aggiornamenti delle informazioni in
nostro possesso in merito al progressivo deterioramento della situazione finanziaria del
PDL, allo stato il nostro Movimento ha valutato opportuno di operare nell'anno una
ulteriore svalutazione dei crediti in oggetto per un importo di € 728.975, che va ad
aggiungersi a quella di€ 764.877 già effettuata nel precedente esercizio.
Riportiamo, la movimentazione del fondo rischi dell'anno in esame:
Saldo al 31/12/2016
Accantonamentidell'anno2017
Utilizzidell'anno2017
Saldo al 31/12/2017
Creditiperservizi resi a beniceduti
Creditiverso locatari
Creditiper contributielettorali
Crediti per contributi 4 per mille e 2
per mille
Creditiverso impresepartecipate
Creditidiversi
Disponibilità liquida
31/12/2017
o
o
8.822
1.241.471
o
518.136
765.799
728.975
o
1.494.774
31/12/2016
o
o
8.822
391.079
o
1.245.515
Incr./ (Decr.)
o
o
o
850.392
o
(727.379)
La disponibilità liquida ammonta ad€ 960.874, con un aumento complessivo di€ 308.761
rispetto al precedente esercizio. Rappresenta per un importo di € 959.922 la giacenza,
compresi gli interessi maturati, esistente alla data del rendiconto presso le banche con le
quali il nostro Movimento intrattiene rapporti di conto corrente, oltre al conto corrente
postale; la cassa contanti ammonta ad€ 952. I depositi bancari e postali alla data del 31
13
dicembre 2017 risultano quasi completamente assoggettati ad atti di pignoramento presso
terzi.
Depositi bancari e postali
Denaro e valori in cassa
Ratei attivi e risconti attivi
31/12/2017
959.922
952
31/12/2016
611.768
40.345
lncr. I (Decr.)
348.154
(39.393)
Ammontano ad € 23.394 e sono totalmente formati da risconti attivi; l'importo è
riconducibile ad oneri sostenuti nell'esercizio ma di competenza degli esercizi futuri. Essi
sono relativi a:
• canoni di locazione per€ 22.000;
• canoni di noleggio per€ 512;
• polizze assicurative per€ 882.
PASSIVO
Patrimonio netto
31/12/2017
23.394
31/12/2016
313.426
lncr. / (Decr.)
(290.032)
Il Movimento, secondo statuto, non dispone di un fondo di dotazione. Per effetto
dell'avanzo realizzato nell'esercizio 2017, il disavanzo patrimoniale complessivo
accumulato nei precedenti esercizi diminuisce di€ 1.344.645.
Fondi per rischi e oneri
31/12/2017
(99.082.648)
31/12/2016
(100.427.293)
lncr. I {Decr.)
1.344.645
Nell'anno 2017, come nei precedenti esercizi, non sono stati effettuati accantonamenti ai
"Fondi di previdenza integrativa e simili".
Per quanto riguarda la voce "Altri fondi" la movimentazione è stata la seguente:
14
Saldoal 31/12/2016
Utilizzidell'anno2017
Accantonamentidell'anno2017
Saldoal 31/12/2017
Il saldo al 31/12/2017 è composto dai seguenti fondi:
2.376.836
(194.602)
37.889
2.220.123
• per € 1.530.563 al fondo per oneri stanziato per ottemperare alle disposizioni
dell'articolo 3 della Legge 3 giugno 1999, n. 157 e dell'articolo 9 comma 3 del decreto
legge 28 dicembre 2013, n. 149, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio
2014, n. 13; nell'esercizio il fondo non è stato utilizzato, mentre è stato effettuato un
nuovo accantonamento per € 24.348, esposto in contropartita nella voce B.1O) del
Conto economico.
• per € 689.560 ad un fondo destinato a far fronte al potenziale rischio di dover
corrispondere in futuro indennizzi, in caso di soccombenza in giudizio, causati da
controversie legali in corso; la movimentazione di tale fondo nell'esercizio ha
evidenziato utilizzi per€ 194.602 e nuovi accantonamenti per€ 13.541.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Saldo al 31/12/2016
Accantonamenti dell'anno 2017
Rettifica relativa a precedenti esercizi
Utilizzi dell'anno 2017
Conferimenti effettuati nell'anno 2016 a
forme pensionistiche complementari, ai
sensi del D.Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252
Saldo al 31/12/2017
22.596
13.022
(60)
(20.899)
(6.969)
7.690
Gli utilizzi dell'anno si riferiscono per€ 20.893 a quanto di competenza dei dipendenti non
più in forza al nostro Movimento e per € 6 alla detrazione dell'imposta sostitutiva da
calcolarsi sulla parte di accantonamento costituito dalla rivalutazione maturata dal 1A
gennaio 2017 sul fondo in precedenza accantonato, a norma della disciplina che dal 2001
ha modificato la tassazione del Trattamento di Fine Rapporto.
15
Debiti
La posta ammonta globalmente ad € 99.808.573 con una diminuzione di € 1.060.976
rispetto a quanto esistente al 31/12/2016; le voci che la compongono sono tutte
considerate "correnti", ad eccezione dell'importo di € 76.500 iscritto nei Debiti verso
fornitori esigibili oltre l'esercizio successivo. Ne commentiamo di seguito il contenuto.
I "Debiti verso banche" ammontano ad €2.261.688 ed aumentano di €869.416 rispetto al
precedente esercizio dove mostravano l'importo di € 1.392.272; la voce è esclusivamente
composta da una linea di credito concessa da un istituto bancario nel corso del
precedente esercizio.
I "Debiti verso altri finanziatori" espongono l'ammontare di 91.181.315 con aumento
rispetto al 2016 di € 90.434. Ricordiamo che tali debiti sono sorti in seguito all'intervento
del Presidente Silvio Berlusconi che nel corso degli esercizi 2014 e 2015, a causa della
escussione di fidejussioni personali da lui rilasciate in precedenti anni a diversi istituti
bancari a garanzia di affidamenti da questi concessi al nostro Movimento, ha provveduto a
saldare in qualità di fideiussore i debiti esistenti nei confronti delle banche interessate.
Pertanto, il Presidente, al momento della estinzione dei debiti di Forza Italia, è divenuto il
nuovo creditore nei confronti del nostro Movimento per l'importo pari ai pagamenti da lui
effettuati.
L'importo esposto nella voce in oggetto è comprensivo dei relativi interessi maturati al 31
dicembre 2017, calcolati al tasso legale. Di seguito esponiamo la composizione della
posta in esame unitamente alla sua evoluzione nel tempo:
Debiti verso Presidente
Berlusconi per saldo
esposizione verso banche
Nell'anno2014 46.517.788
Nell'anno2015 43.915.812
Nell'anno2016 o
Nell'anno2017 o
Saldo al 31/12/2017 90.433.600
Interessi passivi
maturati
48,543
427.375
181.363
90.434
747.715
TOTALI
46.566.331
44.343.187
181.363
90.434
91.181.315
I "Debiti verso fornitori", in forte diminuzione rispetto al passato esercizio, rappresentano
quanto da liquidare per debiti relativi alle ordinarie attività del nostro Movimento, alle
campagne elettorali ed alle iniziative di comunicazione poste in essere.
I "Debiti verso imprese partecipate" espongono unicamente il residuo importo dovuto alla
delle perdite di esercizio dell'anno 2013; nell'anno nella voce non si sono verificate
movimentazioni.
I "Debiti tributari", da pagare nell'anno 2017, sono rappresentati dalle ritenute effettuate dal
nostro Movimento su redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo.
I "Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale" includono per la maggior parte i
contributi a carico del datore di lavoro dovuti all'I.N.P.S., nonché quanto da erogare a fondi
di previdenza integrativa, in funzione della normativa introdotta dal D.Lgs. 5 dicembre
2005, n. 252 e successive modificazioni ed integrazioni relativa alla disciplina delle forme
pensionistiche complementari ed in particolare del conferimento del Trattamento di Fine
Rapporto ai fondi pensione. Per quanto riguarda i contributi dovuti all'I.N.P.S., dato il loro
ammontare rilevante, da tempo il nostro Movimento ha richiesto a quest'ultimo la
concessione di una rateizzazione, maggiorata degli importi previsti per il ritardo nei
pagamenti. Al momento della redazione della presente Nota integrativa l'I.N.P.S. stessa
non ha ancora inviato alcuna risposta in merito.
Gli "Altri debiti" ammontano ad € 1.865.537 e diminuiscono in modo sensibile di€ 486.324
rispetto allo scorso esercizio dove era iscritto l'importo di € 2.351.861. Nella voce è
innanzitutto compreso per un ammontare di € 1.018.621 il debito nei confronti dei
lavoratori dipendenti non più in forza in relazione a quanto non ancora liquidato per
indennità di preavviso, per quote di trattamento di fine rapporto rimasto presso il nostro
Movimento e per altre competenze loro spettanti. Inoltre, è incluso il debito per€ 151.101
verso il Popolo della Libertà relativo sostanzialmente all'acquisto di attrezzature usate.
In aggiunta, è iscritta la somma di€ 96.107 come quota associativa al PPE da versare per
l'anno 2017.
31/12/2017 31/12/2016 lncr./ (Decr.)
Debiti versobanche 2.261.688 1.392.272 869.416
Debiti versoaltri finanziatori 91.181.315 91.090.881 90.434
Debitiversofornitori 4.127.291 5.648.447 (1.521.156)
Debiti rappresentati da titoli di
credito o o o
Debiti versoimprese partecipate 40.000 40.000 o
Debititributari 15.466 38.940 (23.474)
Debiti verso istituti di previdenza e
di sicurezzasociale 317.276 307.148 10.128
Altri debiti 1.865.537 2.351.861 (486.324)
17
Ratei passivi e risconti passivi
La voce ammonta complessivamente ad € 8.409 ed è composta esclusivamente da ratei
passivi. Essi si riferiscono totalmente a quote di costi maturati al 31 dicembre 2017 sulla
14" mensilità riconosciuta ai dipendenti.
31/12/2017
8.409
31/12/2016
8.267
6) IMPEGNI E COMPOSIZIONE DEI CONTI D'ORDINE
lncr. / (Decr.)
142
Il nostro Movimento non ha alcun impegno non risultante dallo Stato Patrimoniale; inoltre,
non sussistono impegni in essere tra il nostro Movimento e la società partecipata, ad
eccezione di quanto incluso nei "Debiti verso imprese partecipate".
Nei conti d'ordine figura nella voce "Garanzie (pegni, ipoteche) a/da terzi", un unico
ammontare di € 3.000.000 relativo al pegno in titoli rilasciato dal Presidente Silvio
Berlusconi ad un istituto bancario a fronte dell'affidamento da questi concesso al nostro
Movimento.
7) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
I "Proventi straordinari" ammontano ad€ 1.174.853 interamente esposti nella voce "Varie",
dove figurano esclusivamente sopravvenienze attive generate per un importo di € 985.532
da accordi transattivi raggiunti con numerosi fornitori a stralcio delle loro posizioni
creditorie; il rimanente ammontare deriva dall'insussistenza di passività imputate ai passati
esercizi rivelatesi non dovute o in eccedenza rispetto ai reali impegni.
Gli "Oneri straordinari" totalizzano l'importo di € 98.208 di cui € 8.032 esposti nella voce
"Minusvalenze da alienazioni" ed € 90.176 nella voce "Varie".
Le "Minusvalenze da alienazioni" sono relative alla dismissioni di immobilizzazioni
materiali effettuate nel corso dell'esercizio. Poiché la eliminazione di tali beni non è legata
né alla normale attività del nostro partito né a processi di ristrutturazione, l'importo in
oggetto è stato iscritto negli oneri straordinari.
Nella voce "Varie" è iscritta la somma di€ 23.679 riconosciuta a diversi dipendenti non più
in forza a titolo di incentivazione all'esodo per i quali nei precedenti esercizi non erano stati
stanziati importi bastanti a definirne in modo risolutivo la posizione; il rimanente
ammontare è esclusivamente riferito a sopravvenienze passive derivanti dall'insufficiente
stanziamento di costi nel corso di precedenti esercizi.
18
8) ALTRE INFORMAZIONI
Nello stato patrimoniale non sono iscritti crediti e debiti di durata residua superiore a
cinque anni, ad eccezione di una cauzione versata per € 13.920 iscritta nei "Crediti
finanziari esigibili oltre l'esercizio successivo" della voce Immobilizzazioni finanziarie; non
sono altresì iscritti debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali.
Non si è provveduto ad imputare alcun onere finanziario ai valori iscritti nell'attivo dello
stato patrimoniale.
Il numero dei dipendenti al 31 dicembre 2017 è di 3 unità, delle quali 1 è in aspettativa. La
suddivisione per categorie è la seguente:
n. 2 dirigenti;
n. 1 impiegato.
I valori contenuti nel Rendiconto e nella presente Nota Integrativa sono corrispondenti alle
scritture contabili; i libri contabili previsti dalle disposizioni legislative attualmente in vigore
sono regolarmente tenuti.
Il Commissario
Amministratore zionale
M ss1..in
11
a..,.i,"'-"'..;
19
Deloitte.
Deloitte & Touche S.p.A.
Viadella Camilluccia, 589/A
00735 Roma
Italia
Tel: +39 06 367491
Fax: +39 06 36749282
www.deloitte .it
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE INDIPENDENTE
AI SENSI DELL'ART. 9 DELLA I. 6 LUGLIO 2012, N. 96
Al Comitato di Presidenza del
Movimento Politico Forza Italia
RELAZIONE SULLA REVISIONE CONTABILE DEL RENDICONTO D'ESERCIZIO
Giudizio
Abbiamo svolto la revisione contabile del rendiconto d'esercizio del Movimento Politico Forza Italia (il
Movimento), redatto ai sensi dell'art. 8, co. 2, della Legge 2 gennaio 1997 n. 2, costituito dallo stato
patrimoniale al 31 dicembre 2017, dal conto economico per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota
integrativa.
A nostro giudi zio, il rendiconto d'esercizio del Movimento Politico Forza Italia al 31 dicembre 2017 è stato
redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di
redazione e presentazione come illustrati nella nota integrativa.
Elementi alla base del giudizio
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le
nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della
società di revisione per la revisione contabile del rendiconto d'esercizio della presente relazione. Siamo
indipendenti rispetto al Movimento in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di
indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver
acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Richiamo di informativa
Richiamiamo l'attenzione sul fatto che il rendiconto d'esercizio presenta un deficit patrimoniale al 31
dicembre 2017 pari a Euro 99,1 mii. L'Amministratore Nazionale descrive nella Relazione sulla Gestione, alla
quale si rinvia, le azioni già intraprese e da intraprendere volte al contenimento di costi, al raggiungimento
di accordi transattivi con i creditori nonché all'incremento dei proventi della gestione caratteristica. Il nostro
giudizio non è espresso con rilievi in relazione a tale aspetto.
Responsabilità dell'Amministratore Nazionale e del Collegio dei Revisori per il rendiconto
d'esercizio
L'Amministratore Nazionale è responsabile per la redazione del rendiconto d'esercizio in conformità alle
norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte
del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un rendiconto che non
contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
AnconaBari Bergamo BolognaBresciaCagliari Firenze GenovaMilano Napoli PadovaParmaRomaTorinoTrevisoVerona
Sede Legale: Via Tortona , 25 • 20 144 Milano I Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v.
Codice Fiscale/Registro delle Imprese Milano n. 03049560166 • R.EA Milano n. 1720239 I Partita IVA: IT03049560166
Il nome Deloitte si rifer isce a una o più delle seguenti ent ità: Deloine Touche Tohmatsu Limited , una società inglese a responsabilità limitata (ttDTTL"),le member firm aderent i al suo network e
le entità a essecorrelate. DTTLe ciascunadelle sue member firm sono entitil giuridicamente separatee indipendenti tra loro. OTTL(denominata ancheNDeloitte Global1 non fornisce serviziai
clienti. Si invita a leggere11nformativa completa relativaalla descrizione dellastruttura legaledi Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member fìrm all'indirizzo
www.deloitte.com/about.
© Deloitte &Touche S.p.A.
Deloitte
L'Amministratore Nazionale è responsabile per la valutazione della capacità del Movimento di continuare ad
operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del rendiconto d'esercizio, per l'appropriatezza
dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia.
L'Amministratore Nazionale utilizza il presupposto della continuità aziendale nella redazione del rendiconto
d'esercizio a meno che abbia valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione del Movimento o per
l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il Collegio dei Revisori ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di
predisposizione dell'informativa finanziaria del Movimento.
Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del rendiconto d'esercizio
2
I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il rendiconto d'esercizio nel suo
complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e
l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende
un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in
conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora
esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono
considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o ne! loro
insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del
rendiconto d'esercizio,
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai prìncipi dì revisione internazionali (ISA Italia),
abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la
durata della revisione contabile. Inoltre:
• abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel rendiconto d'esercizio, dovuti a frodi o a
comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali
rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il
rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non
individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode
può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o
forzature del controllo interno;
• abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo
scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio
sull'efficacia del controllo interno del Movimento;
• abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime
contabili effettuate dall'Amministratore Nazionale, inclusa la relativa informativa;
• siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte dell'Amministratore Nazionale del
presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza
di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi
sulla capacità del Movimento di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. In presenza dì
un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa
informativa contenuta nel rendiconto, ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale
circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi
probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono
comportare che il Movimento cessi dì operare come un'entità in funzionamento;
• abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del rendiconto d'esercizio nel suo
complesso, inclusa l'informativa, e se il rendiconto d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi
sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.
Deloitte.
3
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come
richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e
i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel
corso della revisione contabile.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Roma, 13 giugno 2018
RELAZIONEDELCOLLEGIODEI REVISORIDEICONTISULRENDICONTO
DELL'ESERCIZIO2017 DELMOVIMENTO POLITICO"FORZAITALIA"'
Il Collegio dei Revisori composto dai Signori:
Adolfo Cucinella Dottore Commercialista - Revisore Legale;
Vito Puce Dottore Commercialista - Revisore Legale;
Dott. Paolo Sbordoni - Revisore Legale;
nominati in data 14 luglio 2016 dal Comitato di Presidenza
VISTO
la legge 2 maggio 1974 n. 195 relativa alle norme sul contributo dello Stato al finanziamento
dei partiti politici;
ia legge 18 novembre 1981 n. 659, che integra la legge 195, e le modifiche ad essaapportate
dalle leggi 27 gennaio 1982 n. 22, 8 agosto 1985 n. 413, 10 dicembre 1993 n. 515;
la legge 2 gennaio 1997 n. 2, che ha regolamentato il rendiconto dei partiti politici a partire
dall'esercizio 1997;
la legge 3 giugno 1999 n. 157, che detta nuove norme in materia di rimborso delle spese
elettorali;
la legge 26 luglio 2002 n. 156, che ha modificato la legge 3 giugno 1999 n. 157 in materia di
rimborso delle spese elettorali;
la legge 23 febbraio 2006 n. 51 che all'art. 39 - quaterdecies ha modificato le leggi 18
novembre 1981 n. 659, 3 giugno 1999 n. 157 e 2 maggio 1974 n. 195
la legge 6 luglio 2012 n. 96
D.L.28.12.2013 n. 149 convertito con modificazioni Legge21.02.2014 n. 13
ESAMINATO
il rendiconto del Movimento Politico "FORZAITALIA"' relativo all'esercizio 2017 predisposto
dall'Amministratore Nazionale, che presenta le seguenti risultanze:
ATTIVITA'
PASSIVITA'
PATRIMONIONETTO
AVANZO DELL'ESERCIZIO2017
€ 2.962.147
€ 102.044.795
€ 100.427.293
€ 1.344.645
li risultato di avanzo di € 1.344.645 deriva altresì dalla differenza tra i proventi della gestione
caratteristica di€ 3.477.443, gli oneri della medesima gestione di (€ 3.094.268), i proventi e gli
oneri finanziari di(€ 115.175) e i proventi e oneri straordinari di€ 1.076.645; per effetto del citato
risultato il patrimonio netto è di ammontare negativo per€ 99.082.648 alla data del 31 dicembre
2017.
la nota integrativa del rendiconto dell'esercizio 2017;
la relazione dell'Amministratore Nazionale- Commissario - sulla gestione che ha descritto
in modo esaustivo i motivi dell'avanzo 2017 rilevando altresì una diminuzione della
situazione debitoria complessiva
VERIFICATO
che il rendiconto è conforme alle disposizioni di legge applicabili;
che il conto economico del rendiconto espone, nel rispetto della competenza economica, i
fatti di gestione dell'anno 2017;
che le risultanze del rendiconto sono corrispondenti alle scritture contabili ed alla relativa
documentazione, per la verifica della quale si è proceduto a diversi controlli a campione;
che le spese effettivamente sostenute e indicate in bilancio sono conformi alla
documentazione prodotta a basedella stessa;
che la contabilità sociale è tenuta in modo regolare;
che il contributo derivante dalla destinazione del 2 per mille dell'IRPEFè aumentato ad €
850,392;
che il Movimento ha percepito libere contribuzioni nel corso dell'esercizio come esposto
nella relazione sulla gestione, per € 1.896.490 effettuate da persone fisiche e da persone
giuridiche;
che la nota integrativa e la relazione dell'Amministratore Nazionale forniscono le
informazioni, anche in ordine alla evoluzione della gestione 2017, ritenute, dai sottoscritti
revisori, nel rispetto della normativa vigente, idonee a rappresentare in modo chiaro e
corretto le varie poste del rendiconto e il disavanzorisultante;
CONSIDERATO
che la revisione legale, ai sensi dell'art. 9 della Leggen. 96 del 6/07/2012, del Movimento è
stata affidata per tre anni alla società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.;
che con la citata società di revisione il Collegio ha intrattenuto i necessari incontri
informativi;
che, in relazione a quanto esposto riferito al precedente esercizio, dopo le dovute analisi
informative è stata effettuata una ulteriore svalutazione del credito verso il PDL per un
importo di€ 728.975;
che nella Sua relazione l'Amministratore Nazionale, prevede un proseguimento del
risanamento della posizione debitoria iniziata nel 2016 e rafforzata nel 2017 ed auspica un
rinvigorimento dell'attività politica unitamente ad un consequenziale aumento delle risorse
relative alla contribuzione indiretta dei cittadini nonché il proseguimento delle contribuzioni
volontarie nel loro totale. /P --:::-
_ __,..,._.
j
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Rendiconto dell'esercizio 2017

  • 2. RENDICONTO DEL MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIA ESERCIZIO 2017 (Ai sensi della Legge 2 gennaio 1997, n. 2 e successive modificazioni) STATO PATRIMONIALE ANNO 2017 ANNO 2016 ATTIVITA' Immobilizzazioni immateriali nette: Costi per attività editoriali, di informazione e di comunicazione € o € oCosti di impianto e di ampliamento € o € o € o € o Immobilizzazioni materiali nette: Terreni e fabbricati € o € oImpianti e attrezzature tecniche € 68.125 € 83.956 Macchine per ufficio € 15.018 € 8.604 Mobili e arredi € 65.172 € 76.212 Automezzi € 187 € 281 Altri beni € o € o € 148.502 € 169.053 Immobilizzazioni finanziarie: Partecipazioni in imprese € o € oCrediti finanziari: • correnti € 47.028 € 69.947 • esigibili oltre l'esercizio successivo € 13.920 € oAltri titoli € o € o € 60.948 € 69.947 Rimanenze € o € o Crediti: Crediti per servizi resi a beni ceduti € o € oCrediti verso locatari € o € oCrediti per contributi elettorali: • correnti € 8.822 € 8.822
  • 3. • esìgìbili oltre l'esercizio successivo € o € o Crediti per contrìbutì 4 per mille e 2 per mille: • correnti € 1.241.471 € 391.079 • esìgìbili oltre l'esercizio successivo € o € o Crediti versoimprese partecipate € o € o Crediti diversi: • correnti € 518.136 € 1.245.515 • esigibili oltre l'esercizio successivo € o € o € 1.768.429 € 1.645.416 Attività finanziarie diverse dalle immobilizzazioni: Partecipazioni € o € o Altri titoli € o € o € o € o Disponibilità liquida: Depositi bancari e postali € 959.922 € 611.768 Denaro e valori in cassa € 952 € 40.345 € 960.874 € 652.113 Ratei attivi e risconti attivi € 23.394 € 313.426 TOTALE ATTIVITA' € 2.962.147 € 2.849.955 =====--======= --- PASSIVITA' Patrimonio netto: Avanzo patrimoniale € o € o Disavanzo patrimoniale € (100.427.293) € (98.976.343) Avanzo dell'esercizio € 1.344.645 € o Disavanzo dell'esercizio € o € (1.450.950) € (99.082.648) € (100.427.293) Fondi per rischi e oneri: Fondi previdenza integrativa e simili € o € o Altri fondi € 2.220.123 € 2.376.836 € 2.220.123 € 2.376.836 Trattamento dì fine rapporto di lavoro subordinato € 7.690 € 22.596 )~
  • 4. Debiti: Debiti verso banche: • correnti • esigibili oltre l'esercizio successivo Debiti verso altri finanziatori: • correnti • esigibili oltre l'esercizio successivo Debiti verso fornitori: • correnti • esigibili oltre l'esercizio successivo Debiti rappresentati da titoli di credito Debiti verso imprese partecipate: • correnti • esigibili oltre l'esercizio successivo Debiti tributari: • correnti • esigibili oltre l'esercizio successivo Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale • correnti • esigibili oltre l'esercizio successivo Altri debiti: • correnti • esigibili oltre l'esercizio successivo Ratei passivi e risconti passivi TOTALE PASSIVITA' CONTI D'ORDINE: Beni mobili e immobili fiduciariamente presso terzi Contributi da ricevere in attesa espletamento controlli autorità pubblica Fideiussioni a/da terzi Avalli a/da terzi Fideiussioni a/da imprese partecipate Avalli a/da imprese partecipate € 2.261.688 € o € 91.181.315 € o € 4.050.791 € 76.500 € o € 40.000 € o € 15.466 € o € 317.276 € o € 1.865.537 € o € 1.392.272 € o € 91.090.881 € o € 5.648.447 € o € o € 40.000 € o € 38.940 € o € 307.148 € o € 2.351.861 € o € 99.808.573 € 100.869.549 € 8.409 € 8.267 € 2.962.147 € 2.849.955 -------------- ----- --- € o € o € o € o € o € o€ o € o € o € o€ o € / o
  • 5. Garanzie (pegni, ipoteche) a/da terzi € 3.000.000 € 3.000.000 TOTALE CONTI D'ORDINE € 3.000.000 € 3.000.000 -- ---- ----- CONTO ECONOMICO ANNO 2017 ANNO 2016 A) Proventi della gestione caratteristica 1. Quote associative annuali € 419.536 € 453.694 2. Contributi dello Stato: a. per rimborso spese elettorali € o € 882 b. contributo annuale derivante dalla destinazione del 4 per mille e del 2 per mille dell'IRPEF € 850.392 € 767.754 € 850.392 € 768.636 3. Contributi provenienti dall'estero: a. da partiti o movimenti politici esteri o internazionali € o € ob. da altri soggetti esteri € o € o € o € o4. Altre contribuzioni: a. contribuzioni da persone fisiche € 1.500.525 € 1.315.730 b. contribuzioni da persone giuridiche € 387.997 € 281.516 b-bis. contribuzioni da associazioni, partiti e movimenti politici € 7.968 € o € 1.896.490 € 1.597.246 5. Proventi da attività editoriali, manifestazioni, altre attività € 311.025 € 216.286 Totale proventi della gestione caratteristica € 3.477.443 € 3.035.862 ======= - ----- 8) Oneri della gestione caratteristica 1. Per acquisti di beni € o € o2. Per servizi € 1.406.457 € 887.879 3. Per godimento di beni di terzi € 243.364 € 330.204 4. Per il personale: a. stipendi € 185.727 € 954.777 b. oneri sociali € 49.409 € 270.894 C. trattamento di fine rapporto € 13.022 € 71.989 d. trattamento di quiescenza e simili € 9.937 € 11.759
  • 6. e. altri costi € 1.675 € 129 € 259.780 € 1.309.548 5. Ammortamenti e svalutazioni € 773.927 € 811.173 6. Accantonamenti per rischi € o € o7. Altri accantonamenti € 13.541 € 126.245 8. Oneri diversi di gestione € 312.159 € 757.685 9. Contributi ad associazioni € o € o 1O. Iniziative per accrescere la partecipazione attiva delle donne alla politica € 85.040 € 76.821 Totale oneri della gestione caratteristica € 3.094.268 € 4.299.555 ==== --- ------------ Risultato economico della gestione caratteristica (A-8) € 383.175 € (1,263.693) ======= ------------ C) Proventi e oneri finanziari 1. Proventi da partecipazioni € o € o 2. Altri proventi finanziari € 115.259 € 45.153 3. Interessi e altri oneri finanziari € (230.434) € (318.896) Totale proventi e oneri finanziari € (115.175) € (273.743) === ----- --------------·-·- D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 1. Rivalutazioni: a. di partecipazioni € o € o b. di immobilizzazioni finanziarie € o € o c. di titoli non iscritti nelle immobilizzazioni € o € o € o € o2. Svalutazioni: a. di partecipazioni € o € o b. di immobilizzazioni finanziarie € o € o c. di titoli non iscritti nelle immobilizzazioni € o € o € o € o Totale rettifiche di valore di attività finanziarie € o € o =---- --- =============
  • 7. E) Proventi e oneri straordinari 1. Proventi: plusvalenza da alienazioni Varie 2. Oneri: minusvalenze da alienazioni Varie Totale delle partite straordinarie AVANZO /DISAVANZO) DELL'ESERCIZIO (A-B+C+D+El € € € € o 1.174.853 € 8.032 90.176 € € € € 56.641 € 444.575 1.174.853 € o € 414.730 (98.208) 1.076.645 1.344.645 =============- Il Commissario Amministratore ~zionale € € € € ~'(/1-do ~V,, 501.216 (414.730) 86.486 (1.450.950) =============
  • 8. MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIA RENDICONTO DELL'ESERCIZIO 2017 RELAZIONE DELL'AMMINISTRATORE NAZIONALE SULLA GESTIONE Il rendiconto in esame presenta un avanzo di € 1.344.645; per effetto di tale risultato il patrimonio netto riduce la perdita progressiva passando da€ 100.427.293 del precedente esercizio ad €99.082.648. Gli importi esposti nella presente relazione sono espressi in unità di Euro senza decimali. li rendiconto, la nota integrativa e la presente relazione si riferiscono sia all'attività degli organi nazionali, sia all'attività degli organi regionali che nel corso del 2017 sono risultati funzionanti; i dati esposti nei documenti sopra indicati comprendono anche i proventi da questi ultimi eventualmente raccolti e gli oneri generati dalle loro spese di funzionamento e dalla loro attività di comunicazione locale, in quanto essi allo stato non possiedono autonomia finanziaria. Prima di illustrare l'andamento della gestione nell'anno in esame forniamo, per una sua migliore valutazione, alcune brevi informazioni legate all'attività svolta nell'esercizio. E' utile innanzitutto evidenziare che il nostro Movimento nell'anno in esame ha ancora operato con grande fatica dovuta alle ormai note difficoltà di carattere finanziario in cui Forza Italia si dibatte da tempo, originate in precedenti anni. Per valutarne la reale dimensione, è sufficiente esporre il dato relativo all'ammontare complessivo delle risorse pignorate alla fine del 2017 che ha raggiunto ormai l'ammontare assai rilevante di oltre 2,5milioni di euro. Tali pignoramenti hanno quindi privato Forza Italia sia di risorse che sarebbero state già acquisite e che sarebbero state a nostra disposizione, sia di risorse che sarebbero dovute pervenire, come la contribuzione relativa alla destinazione del 2 per mille dell'IRPEF (euro 850.392) che il nostro Movimento anche per l'anno 2017 non ha potuto neanche in parte incassare. E' stato quindi di enorme importanza aver potuto utilizzare la linea di credito concessa da un istituto bancario alla fine del 2016. Tale affidamento ha soprattutto consentito al nostro Movimento di disporre di risorse finanziarie atte ad avviare le trattative e poi a finanziare i numerosi accordi transattivi raggiunti con le controparti interessate, a saldo e stralcio ~-
  • 9. delle loro posizioni creditorie; tali attività che senza dubbio non sarebbero state di certo attuabili nel caso in cui fosse mancata un'adeguata disponibilità finanziaria. L'avanzo di esercizio conseguito è in larga parte originato dall'entità delle sopravvenienze attive generate dagli accordi suddetti perfezionati nell'anno, incluse nei proventi straordinari non avendo un carattere ricorrente. Un'altra attività che ha impegnato le strutture del nostro Movimento è stata quella del recupero delle contribuzioni mensili arretrate da parte di membri eletti, parlamentari e consiglieri regionali, che non erano state corrisposte. Questa iniziativa ha dato consistenti frutti consentendo di introitare versamenti superiori a quelli incassati l'esercizio scorso. Molte posizioni risultano tuttavia ancora non saldate. Nell'esercizio è emersa l'inadeguatezza delle strutture operative del Movimento rimaste, estremamente ridotte o addirittura inesistenti dopo la drastica riduzione di organico attuata nei precedenti esercizi, non più in grado di gestire le attività amministrative. Nell'anno in esame è stato pertanto necessario incrementare moderatamente . le spese di funzionamento, ad eccezione delle spese "Per il personale" per le quali la causa della forte diminuzione è descritta successivamente nella presente relazione. Alla fine dell'esercizio si è ritenuto opportuno eseguire una nuova svalutazione dei crediti vantati verso Il Popolo della Libertà. Quest'ultima operazione si è resa necessaria sulla base dei seguenti dati di fatto: mancato versamento nel 2016 e nel 2017 dell'importo residuo della rata di € 1.440.000 relativa all'accordo all'epoca sottoscritto con il PDL. analisi delle informazioni più aggiornate sull'andamento della situazione finanziaria e debitoria complessiva del PDL e i suoi sviluppi rispetto a quanto riscontrato nei dati esposti nel rendiconto dell'anno 2016. Come conseguenza, si è valutato che il PDL, allo stato, difficilmente potrà onorare il debito di € 1.644.953 esistente verso Forza Italia. Pertanto, si è ragionevolmente stimata una svalutazione del credito per un importo complessivo di € 1.493.852 imputato come segue nei seguenti rendiconti: anno 2016: € 764.877 anno 2017: € 728.975 2
  • 10. L'importo rimanente, dopo aver effettuato la svalutazione, è di€ 151.101 ed è pari al debito che Forza Italia ha nei confronti del PDL, iscritto nella voce "Altri debiti". Nonostante le spese di funzionamento si siano accresciute e nonostante si sia proceduto ad eseguire la suddetta svalutazione, va evidenziato che gli Oneri della gestione caratteristica hanno subito complessivamente una decisa riduzione rispetto al passato esercizio che ha consentito nell'anno la realizzazione di un positivo risultato della gestione caratteristica raggiungendo da un punto di vista economico un equilibrio tra i relativi proventi ed oneri, evento che non accadeva da tempo. Cambiando argomento, nella tarda primavera dell'anno in esame si sono svolte le votazioni relative al rinnovo di numerosi consigli comunali, in particolare nelle città di Genova, Padova, Palermo, Taranto e Verona. I risultati delle votazioni hanno visto prevalere la coalizione di centrodestra a Verona, dove sono stati confermati i risultati delle precedenti votazioni, e soprattutto a Genova dove il centrodestra imponendosi ha sottratto l'amministrazione della città al centrosinistra; quest'ultimo risultato assume una particolare importanza in quanto da tempo immemorabile Genova era governata dalla coalizione a noi opposta. Nelle città di Palermo e Taranto invece il centrosinistra ha prevalso, mantenendo il governo già antecedentemente acquisito, come pure a Padova, dove invece la coalizione di centrodestra aveva conseguito in precedenza l'amministrazione della città. Successivamente, si sono tenute in autunno le votazioni più rilevanti del 2017 relative al rinnovo dell'Assemblea regionale della Sicilia. Il risultato emerso è stato favorevole al centrodestra che anche in questo caso ha tolto il governo alla coalizione di centrosinistra in una regione di grande valenza politica. I riscontri sono stati quindi complessivamente più che soddisfacenti, considerando poi che gli investimenti destinati alle relative campagne elettorali sono stati di importo contenuto a causa della problematica situazione finanziaria in cui ancora si trova il nostro Movimento, come sopra accennato. Inoltre, informiamo che in data 22 novembre la Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici, al termine dei controlli effettuati sul rendiconto dell'anno 2015 del nostro Movimento, ha comunicato che il rendiconto stesso è risultato regolare e conforme alla legge. Successivamente, la medesima Commissione di garanzia in data 29 dicembre ha accolto anche per l'anno 2018 la richiesta di accesso, presentata da Forza Italia, ai benefici di cui 3
  • 11. agli articoli 11 (detrazioni fiscali per le erogazioni liberali in denaro effettuate in favore di partiti politici) e 12 (destinazione volontaria del due per mille dell'IRPEF) del decreto legge 149/2013. Infine, la società di revisione Deloitte &Touche Spa, nell'ambito dell'incarico a loro affidato di controllo della gestione contabile e finanziaria di Forza Italia per il triennio 2016-2018, esprimerà, con un'apposita relazione, un giudizio sul nostro rendiconto di esercizio secondo quanto previsto dalla normativa vigente, una volta approvato dal Comitato di Presidenza. Passiamo ora ad un commento più specifico dell'evoluzione della gestione nel presente esercizio. L'avanzo di € 1.344.645 realizzato nell'anno in esame evidenzia un sensibile miglioramento del risultato di esercizio rispetto al disavanzo di 1.450.950 subito nel 2016; infatti sommando i due dati emerge una differenza positiva di€ 2.795.595 originata sia da un incremento complessivo dei proventi, compresi quelli straordinari, sia da una riduzione globale degli oneri. Analizziamo sinteticamente i diversi fattori che hanno determinato la formazione dell'avanzo nell'anno in esame attraverso l'evoluzione delle voci del Conto economico rispetto a quanto esposto il passato esercizio. I Proventi della gestione caratteristica in totale aumentano di circa il 15% rispetto a quanto iscritto nel 2016; quasi tutte le voci che compongono i proventi espongono un incremento se paragonate all'anno precedente. In effetti, i Contributi dello Stato relativi alla destinazione del 2 per mille dell'IRPEF aumentano di circa il 10%, continuando però ad essere molto inferiori alle potenziali aspettative e quindi non contribuendo adeguatamente alle oggettive necessità del nostro Movimento che avrebbe bisogno di contributi molto più consistenti rispetto a quelli attuali. Anche nel 2017 non è stata attuata un'organica campagna divulgativa, lasciando solo ad iniziative sporadiche, sia pure volenterose, il compito di contattare e sensibilizzare sull'argomento i nostri simpatizzanti. Anche le attività di autofinanziamento mostrano un aumento complessivo di circa il 15%; mentre l'afflusso delle quote associative rimane più o meno stabile rispetto all'anno precedente, risultato anche questo che continua ad essere non soddisfacente considerando il virtuale bacino di raccolta del nostro Movimento, le erogazioni liberali incluse nelle voce Contribuzioni da persone fisiche complessivamente aumentano, in modo particolare quelle provenienti dagli eletti di Forza Italia, aspetto quest'ultimo molto positivo. 4
  • 12. Proseguendo l'esame, gli Oneri della gestione caratteristica diminuiscono in modo significativo, circa il 28%, rispetto all'anno precedente. La maggior parte delle voci di spesa che compongono tale aggregato subiscono un ridimensionamento, ma più specificatamente sono due le poste maggiormente interessate alla suddetta riduzione, ossia le spese "Per il personale" e gli "Oneri diversi di gestione". Le prime decrescono di circa 1'80% in rapporto all'anno scorso, diminuzione che è di gran lunga la più rilevante verificatasi anche in valore assoluto, come meglio spiegato in altra parte della relazione, mentre gli "Oneri diversi di gestione" si riducono di circa il 60%; all'interno di questi ultimi sono iscritte le spese di comunicazione e la maggior parte delle spese elettorali e il decremento della voce è dovuto essenzialmente ai minori stanziamenti per complessivi € 435.338 effettuati rispetto all'anno precedente, dove ad esempio erano presenti le spese a sostegno del referendum del 4 dicembre relativo alla riforma della carta costituzionale, costi assenti nell'anno in esame. Al contrario, la voce "Per servizi" aumenta di circa il 60% in confronto al 2016, a causa del necessario incremento delle spese generali e di funzionamento successivo ai rigorosi progressivi tagli effettuati nei precedenti esercizi, come sopra illustrato. Anche la voce "Altri accantonamenti" decresce sensibilmente per i minori accantonamenti per controversie legali in corso stimati necessari per il 2017. Per quanto riguarda gli Oneri finanziari, anch'essi diminuiscono di circa il 30% rispetto a quanto esposto nel rendiconto dell'anno scorso. L'origine di tale variazione è descritta in altra sezione della presente relazione. Infine, le partite straordinarie mostrano un saldo ampiamente positivo rispetto al passato esercizio per effetto delle sopravvenienze attive contabilizzate nell'anno, originate essenzialmente dal forte implemento dell'attività di carattere legale e amministrativo conseguito mediante gli accordi transattivi con diversi creditori del nostro Movimento, nonché dalle minori sopravvenienze passive rilevate nell'esercizio. Per quanto riguarda la situazione finanziaria, il relativo indebitamento presenta un ulteriore incremento dovuto quasi completamente al maggiore utilizzo della nuova linea di credito rispetto all'anno 2016, causato anche dai pignoramenti che gravano sui depositi bancari e postali; infatti, la "Disponibilità liquida" presenta un incremento di oltre il 45% rispetto all'esercizio 2016, aumento che allo stato non s1 può quindi considerare un aspetto positivo. Il confronto tra le due suddette quantità, evidenzia che il flusso totale delle entrate, comunque in aumento rispetto all'esercizio scorso, non è stato in grado di 5
  • 13. finanziare il flusso totale delle uscite generate da precedenti passività e dalla gestione dell'anno in esame, originando un nuovo deficit di cassa di periodo. Premesso quanto sopra, illustriamo più 1n dettaglio l'andamento della situazione economica relativa all'esercizio in esame. I Proventi della gestione caratteristica sono pari ad € 3.477.443 con un incremento di € 441.581 rispetto al precedente esercizio, anno in cui avevano totalizzato € 3.035.862. Commentiamo di seguito le poste che ne compongono l'ammontare. Le "Quote associative" sono iscritte per€ 419.536 in diminuzione di€ 34.158 rispetto al precedente esercizio dove mostravano l'importo di € 453.694. La raccolta delle quote in oggetto nel triennio 2015-2017, con un andamento in lieve flessione, si è mantenuta sostanzialmente costante. Le modalità con le quali esse possono essere versate, stabilite in modo differenziato per ogni categoria alla quale ogni aderente può scegliere di associarsi, sono rimaste invariate rispetto all'anno 2016 sia per quanto riguarda la composizione delle suddette categorie sia per quanto riguarda l'ammontare dovuto riferito ad ognuna di esse. I "Contributi dello Stato" ammontano globalmente ad € 850.392 con un aumento di € 81.756 rispetto al precedente esercizio dove esponevano€ 768.636. La voce è formata unicamente da quanto spettante al nostro Movimento per l'anno 2017 come destinazione volontaria del 2 per mille dell'IRPEF di cui all'articolo 12 del decreto legge 28 dicembre 2013, n. 149 riconosciuto dal Ministero dell'Economia e delle Finanze ai sensi di legge. Come già evidenziato, ricordiamo ancora che non vi è stata alcuna erogazione effettuata direttamente al nostro Movimento poiché il suddetto importo risulta integralmente pignorato da creditori. Si precisa che non si è dato luogo ad alcuna ripartizione tra i livelli politico-organizzativi del nostro Movimento né dei contributi relativi al rimborso delle spese elettorali e di cofinanziamento, né delle risorse derivanti dalla destinazione del 2 per mille dell'I.R.P.E.F. in passato incassati. Le contribuzioni volontarie, percepite in linea con le disposizioni legislative in vigore, ammontano complessivamente ad € 1.896.490; aumentano di € 299.244 rispetto all'esercizio precedente, dove erano iscritte per € 1.597.246. La provenien dei fondi 6
  • 14. raccolti, con un diver$o dettaglio ottenuto riclassificando i dati esposti nello schema di rendiconto, è la seguente: ANNO 2017 ANNO 2016 1) Contribuzionida parlamentari € 684.410 389.031 2) Contribuzioni da consiglieri rer1ionali € 305.635 44.042 3) Contribuzioni da altre persone fisiche € 510.480 882.657 4) Contribuzioni da persone giuridichee da partiti € 395.965 281.516 TOTALE € 1.896.490 1.597.246 ======== -------------- Rispetto al precedente esercizio si è verificato un notevole generale aumento degli incassi relativi ad ognuna delle categorie sopra indicate, ad eccezione delle contribuzioni da persone fisiche decisamente diminuite; in particolare, le contribuzioni da parlamentari si incrementano di circa il 76%, mentre quelle provenienti da consiglieri regionali evidenziano un importo di circa sette volte maggiore rispetto a quanto raccolto il precedente anno. I "Proventi da attività editoriali, manifestazioni, altre attività" mostrano un totale di € 311.025, importo che paragonato ad € 216.286 esposto l'esercizio passato cresce di € 94.739. La voce è composta quasi completamente dal rimborso effettuato da diversi parlamentari delle spese sostenute per le forniture di servizi a supporto della loro attività politica-parlamentare. Le suddette forniture sono relative alla messa a disposizione di spazi presso le strutture della sede nazionale con i relativi servizi connessi e presso le sedi periferiche attive, come pure dei collaboratori di volta in volta necessari. A fronte di tali proventi, sono registrati Oneri della gestione caratteristica pari ad € 3.094.268 complessivamente in sensibile diminuzione per un importo di € 1.205.287 rispetto a quanto rilevato nell'esercizio scorso dove avevano raggiunto l'ammontare di€ 4.299.555. Di seguito, vengono illustrate le poste che ne costituiscono la composizione. I costi "Per servizi" sono pari ad€ 1.406.457 in aumento di€ 518.578 rispetto all'importo di € 887.879 sostenuto lo scorso esercizio. Le voci di spesa più significative in essi comprese, esposte in ordine di grandezza, sono le seguenti: 7
  • 15. ANNO 2017 ANNO 2016 1) Collaborazionie consulenze € 835.432 467.982 2) Servizi centro elaborazionedati € 164.784 215.940 3) Utenze € 58.991 76.112 4) Sondaaai politici € 75.640 o 5) Viailanzae ouardiania € 64.048 55.684 6) Altri servizi € 207.562 72.161 TOTALE € 1.406.457 887.879 ======== -------------- Il visibile incremento della voce rispetto all'anno precedente è in larga parte dovuto all'aumento dell'ammontare delle collaborazioni e consulenze di cui al punto 1) della tabella sopra esposta, soprattutto in relazione alla sottoscrizione da parte del nostro Movimento di un contratto con una società di servizi per la collaborazione amministrativa, logistica e organizzativa, cui si è fatto ricorso per sopperire alla necessità generata dalla notevole diminuzione del personale; il contratto ha avuto decorrenza a partire dagli ultimi mesi dell'anno 2016 e scadenza il 31 dicembre 2017 ed ha quindi generato i maggiori effetti economici durante tutto l'anno in esame. Le spese "Per godimento di beni di terzi" sono pari ad €243.364 con una visibile riduzione di € 86.840 rispetto all'ammontare iscritto nell'esercizio precedente in cui avevano totalizzato€ 330.204. Nella voce è compresa per un importo complessivo di€ 132.000 la locazione dell'intero anno della sede legale situata in Via in Lucina, 17. Sono incluse inoltre le locazioni di alcune sedi periferiche e, per un ammontare minore, il noleggio di attrezzature utilizzate nella sede nazionale e in sedi periferiche per il loro ordinario funzionamento. Gli oneri "Per il personale" espongono la somma di€ 259.780; la voce nel suo complesso diminuisce in modo assai rilevante rispetto all'importo di € 1.309.548 iscritto nell'anno 2016 riducendo il suo totale di€ 1.049.768. Tale cospicua diminuzione è causata dalla presenza nell'anno 2016 degli oneri relativi alle mensilità dovute a titolo di indennità di preavviso ai lavoratori licenziati, riconosciute in funzione dell'inquadramento contrattuale di ogni singola persona, per un ammontare complessivo di€ 594.739, maggiorato dei relativi oneri previdenziali; tali somme non sono ovviamente presenti negli oneri del 2017. In aggiunta, la riduzione del numero dei lavoratori in forza passato da n. 71 unità n. 3 unità, di cui una in aspettativa, si è concretizzata a partire dal 1A marzo 2016; pertanto, la 8
  • 16. riduzione del personale in precedenza avvenuta ha potuto in questo modo dispiegare i suoi effetti per tutti i dodici mesi dell'anno in esame. Gli "Ammortamenti e svalutazioni" ammontano ad € 773.927 con una diminuzione di € 37.246 in riferimento al passato anno in cui avevano totalizzato€ 811.173. La voce è composta dagli ammortamenti delle Immobilizzazioni materiali presenti nelle attività per€ 44.952 e della svalutazione dei crediti iscritti nelle attività per€ 728.975. Gli "Altri accantonamenti" espongono un ammontare di € 13.541 e diminuiscono di € 112.704 rispetto al passato esercizio dove erano iscritti per€ 126.245. La voce comprende esclusivamente l'accantonamento al fondo per controversie legali in corso. Gli "Oneri diversi di gestione" sono pari ad€ 312.159 e rispetto all'importo di€ 757.685 sostenuto nel precedente esercizio diminuiscono di € 445.526. Le voci di spesa più significative in essi comprese sono le seguenti: ANNO 2017 ANNO 2016 1) Spese relative alle campagne elettorali iscritte nella voce in esame € 73.194 308.367 2) Spese relative alle attività culturali, di informazione e di comunicazione, escluse quelle di cui al punto 1) € 7.502 207.667 3) Quote associative € 96.107 93.308 4) Sanzionie penalità € 66.453 12.338 5) Eliminazione deposito cauzionale non esigibile a seguito di accordo transattivo € 43.949 o 6) Altri oneri € 24.954 136.005 TOTALE € 312.159 757.685 =========------------------ La sensibile diminuzione della voce rispetto all'anno precedente è essenzialmente dovuta ai minori investimenti indirizzati alle campagne elettorali per€ 235.173 ed alle iniziative di comunicazione per€ 200.165. La voce "Quote associative" è unicamente relativa alla quota associativa al PPE per l'anno 2017 a carico del nostro Movimento. 9
  • 17. ---- ~----- ~------------------------------ Le "Iniziative volle ad accrescere la partecipazione alliva delle donne alla politica" espongono l'ammontare di€ 85.040 e si incrementano di€ 8.219 rispello all'anno passato dove era iscrilla la somma di€ 76.821. La posta viene meglio commentala nel proseguo della presente relazione. L'avanzo economico della gestione carallerislica, risultato della differenza tra proventi ed oneri, è stato di€ 383.175. Proseguendo nell'analisi delle voci del Conio economico, i "Proventi finanziari" sono pari ad € 115.259, in aumento di€ 70.106 rispello all'importo di€ 45.153 esposto il precedente anno. La composizione è la seguente: ANNO 2017 ANNO 2016 1) Interessiallivi di ritardato pagamento maturati in relazione alla transazione all'epoca sottoscrillacon PDL € 115.200 45.133 2) Altri € 59 20 TOTALE € 115.259 45.153 --------- --------- Gli "Oneri finanziari" totalizzano l'imporlo di € 230.434 con una riduzione di € 88.462 in confronto all'esercizio scorso in cui si era rilevata la somma di€ 318.896. Ne esponiamo di seguilo la composizione: ANNO 2017 ANNO 2016 1) Interessi passivi maturati sui debiti verso il PresidenteBerlusconi € 90.434 181.363 2) Interessipassivibancari € 70.144 5.805 3) Altri € 69.856 131.728 TOTALE € 230.434 318.896 ================== La diminuzione della voce in oggetto è causala dall'effello combinalo Ira la riduzione di circa il 50% degli interessi maturati sui debiti verso il Presidente a seguito del calo del lasso legale di legge utilizzalo per il loro conteggio, avvenuto a partire dal 111 gennaio 2017, come pure la diminuzione dell'incidenza degli interessi addebitati nei decreti 10
  • 18. ingiuntivi e negli atti di precetto pervenuti nell'anno 2017. In senso opposto, gli interessi passivi bancari hanno invece subito un sensibile aumento, in relazione al maggior impiego in tutto l'arco dell'anno della linea di credito ottenuta nell'esercizio precedente, dove peraltro fu utilizzato solo negli ultimi mesi. I "Proventi straordinari" totalizzano l'importo di € 1.174.853 e aumentano di € 673.637 rispetto al passato esercizio dove mostravano la somma di€ 501.216, mentre gli "Oneri straordinari" ammontano ad € 98.208 con un decremento di € 316.522 in confronto all'anno scorso in cui evidenziavano € 414.730. Il contenuto dei Proventi e Oneri in oggetto è descritto nella Nota integrativa. Passiamo ora al commento della situazione patrimoniale. L'anno 2017 mette in evidenza un avanzo di esercizio di € 1.344.645 che detratto dai disavanzi accumulati in precedenza fa scendere il disavanzo netto patrimoniale sotto la soglia dei 100milioni di euro, superata alla fine dell'anno scorso. Si sottolinea innanzitutto che l'ultimo esercizio in cui si era realizzato un avanzo di esercizio risale ormai a dieci anni orsono, ossia a quello dell'anno 2008. Esponiamo in sintesi l'evoluzione del Patrimonio netto mostrando i saldi del disavanzo/avanzo patrimoniale iscritti nel rendiconto dal 2008 in avanti: • Anno 2008: avanzo patrimoniale di€ 6.016.114 • Anno 2009: disavanzo patrimoniale di€ 27.477.631 • Anno 201O:disavanzo patrimoniale di€ 34.237.182 • Anno 2011: disavanzo patrimoniale di€ 42.412.556 • Anno 2012: disavanzo patrimoniale di€ 67,937.788 • Anno 2013: disavanzo patrimoniale di€ 83,548,735 • Anno 2014: disavanzo patrimoniale di€ 95.430.062 • Anno 2015: disavanzo patrimoniale di€ 98.976.343 • Anno 2016: disavanzo patrimoniale di€ 100.427.293 • Anno 2017: disavanzo patrimoniale di€ 99.082.648 Per quanto concerne la situazione debitoria complessiva, essa espone un miglioramento sia pure di ammontare contenuto in rapporto alla consistenza totale, scendendo nuovamente al di sotto dei 100milioni di euro. Ricordiamo in sintesi la sua evoluzione mostrando il saldo evidenziato nei rendiconti degli ultimi dieci esercizi: 11
  • 19. • Anno 2008: € 129.482.731 • Anno 2009: € 34.794.245 • Anno 2010: € 49.093.033 • Anno 2011: € 61.048.168 • Anno 2012: € 88.227.085 • Anno 2013: € 86.968.008 • Anno 2014: € 97.942.622 • Anno 2015: € 98.423.519 • Anno 2016: € 100.869.549 • Anno 2017: € 99.808.573 Commentando più in dettaglio la situazione, i debiti complessivi, in confronto all'anno passato, mostrano una diminuzione di € 1.060.976. Tale decremento è determinato in primo luogo dalla riduzione dei debiti verso fornitori per€ 1.521.156, soprattutto a seguito dei numerosi accordi transattivi raggiunti, e dalla diminuzione dei debiti complessivi verso gli ex lavoratori dipendenti per un importo di€ 427.042 in conseguenza dei versamenti ad essi effettuati nell'anno in acconto sul totale delle loro spettanze. Al contrario i debiti finanziari sono aumentati per complessivi € 959.850, in particolare a causa del maggiore utilizzo della nuova linea di credito concessa da un istituto bancario sopra rammentata. I rimanenti debiti nell'insieme hanno registrato una diminuzione di€ 72.628. Tra le attività, l'entità dei crediti e della disponibilità liquida espone una somma di € 2.729.303 con un aumento di€ 431.774 rispetto al precedente esercizio in cui ammontava ad € 2.297.529, mentre le Immobilizzazioni materiali e finanziarie totalizzano l'importo di € 209.450. L'incremento dei crediti e della disponibilità liquida è essenzialmente dovuto alla crescita dei crediti per contributi 2 per mille per€ 850.392 e il contemporaneo incremento dei depositi bancari e postali per € 348.154; naturalmente, come in precedenza accennato, nell'attuale contingenza gli aumenti delle poste in oggetto non rappresentano nella sostanza una evoluzione positiva della situazione finanziaria del nostro Movimento in quanto tali incrementi sono originati solamente dalla materiale impossibilità di utilizzare detti fondi, al pari di quanto già accaduto nel passato esercizio. Al contrario, i crediti diversi diminuiscono di€ 727.379 a causa della svalutazione dei crediti verso il PDL. La comparazione tra i crediti e la virtuale disponibilità liquida da un lato e i debiti dall'altro fa scaturire quindi una differenza negativa di € 97.079.270, indicando co unque un 12
  • 20. miglioramento di € 1.492.750 rispetto allo scorso anno in cui nel confronto debiti risultavano maggiori per un importo di€ 98.572.020. In conclusione, la prevedibile evoluzione della gestione nell'esercizio 2018 si ritiene possa proseguire sulla strada del contenimento dell'indebitamento del nostro Movimento, intrapresa nel 2016 e rafforzata nel 2017; allo stesso tempo andrà rinvigorita l'attività politica in funzione delle importantissime scadenze elettorali del 2018. Il reperimento delle risorse necessarie è indispensabile per realizzare efficacemente entrambi i suddetti obiettivi. In questo ambito, le risorse relative alla contribuzione indiretta in base alle scelte dei cittadini (destinazione volontaria del 2 per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche) spettanti al nostro Movimento, rivelatesi insufficienti nel triennio 2015-2017, devono essere assolutamente incrementate; ne trarrebbe beneficio il Conto economico. La loro evoluzione nel triennio, nel corso .del quale appaiono comunque in crescita, è stata la seguente: Anno 2015: Anno 2016: Anno 2017: € 529.904 € 767.754 € 850.392 Anche nell'esercizio 2017 è bene sottolineare che, in base ai dati ufficiali del Ministero dell'Economia, alcuni partiti che detenevano un consenso inferiore a quello del nostro Movimento hanno ottenuto risorse in proporzione maggiori di quanto assegnato a Forza Italia; ne consegue che il grado di divulgazione e di sensibilizzazione presso i nostri simpatizzanti dovrà essere sviluppato attraverso iniziative più capillari. Per quanto riguarda l'autofinanziamento, è auspicabile una crescita rilevante nel prossimo esercizio. Tuttavia, la raccolta delle quote associative ha mostrato alcune difficoltà nei recenti esercizi e l'afflusso delle stesse non si è mostrato in linea con le iniziali potenzialità. In effetti, la ricostituzione del nostro Movimento sul territorio non ancora è completata e la contrazione di consensi che per diverse motivazioni sta interessando Forza Italia, potrebbero ostacolarne il consolidamento del numero degli associati. Per quanto concerne l'evoluzione dei costi, le spese generali e di funzionamento comprese negli Oneri della gestione caratteristica nel complesso rimarranno grosso modo sui livelli del 2017, per consentire nel tempo agli organismi operativi coinvolti lo 13
  • 21. svolgimento con la massima efficacia delle importanti attività politiche, organizzative ed anche amministrative che il nostro Movimento deve eseguire. In questo ambito, le spese elettorali cresceranno in modo notevole poiché nel 2018 si svolgeranno votazioni di grande rilevanza. Infatti, le elezioni per il rinnovo del Parlamento nazionale catalizzeranno come naturale gli investimenti dell'esercizio, ed accanto ad esse si svolgeranno in concomitanza le elezioni per il rinnovo dei consigli delle regioni Lazio e Lombardia; poco dopo si terranno le votazioni per il rinnovo del Consiglio regionale del Molise e del Friuli Venezia Giulia, mentre in autunno sono previste le elezioni per il rinnovo dei Consigli provinciali di Trento e Bolzano. In aggiunta, non va dimenticato che in primavera si terranno le votazioni per il rinnovo di numerosi consigli comunali tra i quali spiccano le città di Brescia, Vicenza, Udine, Terni, Ancona, Catania, Messina, Siracusa. Gli stanziamenti che complessivamente verranno destinati alle relative campagne elettorali saranno in massima parte finanziati da raccolte di fondi finalizzate al sostegno delle spese in oggetto. La situazione finanziaria del nostro Movimento che permane difficile non consente altra soluzione; in caso di mancati introiti previsti a fronte dell'assegnazione delle risorse per il sostenimento delle spese elettorali, queste ultime se rilevanti saranno gestite sotto lo stretto coordinamento e controllo dell'Amministrazione nazionale. Inoltre, nel corso del 2018 proseguiranno le attività legali ed amministrative volte alla definizione transattiva a saldo e stralcio di posizioni debitorie verso i creditori del nostro Movimento per sanare la situazione debitoria ed eliminare le restrizioni generate dai pignoramenti. Premesso quanto sopra, da un punto di vista economico si auspica che la gestione dell'anno 2018 riesca a conseguire nuovamente un equilibrio tra i proventi e gli oneri complessivi correnti, anche in presenza di consistenti spese elettorali a fronte delle quali come ormai noto non è più previsto alcun finanziamento dello Stato sotto forma di rimborsi spese, abolito per intero; il risultato di esercizio complessivo si gioverà delle sopravvenienze originate da ulteriori accordi transattivi da portare a termine. * * * * * In ottemperanza a quanto stabilito dalla legge 2 gennaio 1997, n. 2, si forniscono le informazioni richieste. ATTIVITA' CULTURALI. DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE 14
  • 22. Ammontano complessivamente ad € 7.502; non includono le spese sostenute per le campagne elettorali. Le poche iniziative svolte nell'anno in esame sono state esclusivamente a carattere locale ed hanno riguardato forme di comunicazione tradizionale attuate attraverso la diffusione di messaggi ed un incontro su temi di interesse regionale. INIZIATIVE VOLTE AD ACCRESCERE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DELLE DONNE ALLA POLITICA Come noto, l'articolo 9 comma 3 del decreto legge 28 dicembre 2013, n. 149, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13, stabilisce che i partiti politici debbano destinare alle iniziative in oggetto una quota pari ad almeno il 10% delle somme ad essi spettanti ai sensi dell'articolo 12 della medesima legge. Ricordiamo che le somme indicate nel suddetto articolo 12 sono relative alla destinazione volontaria del due per mille dell'I.R.P.E.F .. Nel Conto economico dell'esercizio in esame tali attività figurano per un ammontare di € 85.040, totalmente iscritto nella voce codificata come B.1O) inclusa tra gli Oneri della gestione caratteristica. Il suddetto importo è composto come segue: 1) Spese effettivamente sostenute nell'anno 2017 € 60.692 2) Accantonamento dell'anno 2017 € 24.348 TOTALE € 85.040 ========= L'ammontare di cui al punto 2) della tabella sopra indicata, è stato imputato in contropartita nella voce Altri fondi tra le passività dello Stato patrimoniale del rendiconto. CAMPAGNE ELETTORALI Nell'anno in esame, le spese sostenute per le campagne elettorali ammontano complessivamente ad € 131.934. L'importo è esposto nel rendiconto all'interno delle seguenti voci: B.8) "Oneri diversi di gestione" per€ 73.194; B.1O) "Iniziative volte ad accrescere la partecipazione attiva delle donne alla politica" per€ 58.740. 15
  • 23. Come richiesto dalla legge 2 gennaio 1997, n. 2, le spese sostenute vengono analizzate e suddivise come indicato nell'articolo 11 della legge 10 dicembre 1993, n. 515. 1. Campagna elettorale relativa alle elezioni per il rinnovo dell'Assemblea regionale della Sicilia tenutesi il 5 novembre 2017: a) Produzione, acquisto o affitto di materiali e di mezzi per la propaganda € b) Distribuzione e diffusione dei materiali e dei mezzi di cui alla lettera a), compresa l'acquisizione di spazi sugli organi di informazione, sulle radio e televisioni private, nei cinema e nei teatri € c) Organizzazione di manifestazioni di propaganda, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, anche di carattere sociale, culturale e sportivo € d) Stampa, distribuzione e raccolta dei moduli, autenticazione delle firme ed espletamento di ogni altra operazione richiesta dalla legge per la presentazione delle liste elettorali € e) Personale utilizzato ed ogni prestazione o servizio inerente alla campagna elettorale, compresi gli importi effettivamente sostenuti per le spese di viaggio, per i locali, ecc. € f) Contributo in denaro erogato ad un candidato € TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI € 3.640 208 31.603 679 1.464 10.000 47.594 -------------------- 2. Campagne elettorali relative alle elezioni amministrative tenutesi nell'anno 2017: a) Produzione, acquisto o affitto di materiali e di mezzi per la propaganda € b) Distribuzione e diffusione dei materiali e dei mezzi di cui alla lettera a), compresa l'acquisizione di spazi sugli organi di informazione, sulle radio e televisioni private, nei cinema e nei teatri € 16 31.635 33.578
  • 24. c) Organizzazione di manifestazioni di propaganda, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, anche di carattere sociale, culturale e sportivo € d) Stampa, distribuzione e raccolta dei moduli, autenticazione delle firme ed espletamento di ogni altra operazione richiesta dalla legge per la presentazione delle liste elettorali € e) Personale utilizzato ed o servizio inerente elettorale, compresi effettivamente sostenuti viaggio, per i locali, ecc. ogni prestazione alla campagna gli importi per le spese di TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI RAPPORTI CON IMPRESE PARTECIPATE € € 500 12.023 6.604 84.340 -------------------- Si evidenzia innanzi tutto che Forza Italia al 31 dicembre non detiene partecipazioni, né tramite società fiduciarie né per interposta persona, in società editrici di giornali o periodici. Il nostro Movimento nell'anno 2008 ha acquistato la totalità delle quote dell'impresa "La Tv della Libertà Sri con unico socio in liquidazione". Il valore nominale delle quote possedute è di € 100.000, pari all'intero capitale sociale della società. Fino al 31 ottobre 2012, la società ha gestito la televisione omonima in onda con le proprie trasmissioni su un canale satellitare di Sky con programmazioni sostanzialmente indirizzate alla divulgazione delle informazioni e dei filmati relativi all'attività istituzionale del nostro Presidente e del Governo che da lui era presieduto; successivamente, la società ha cessato le trasmissioni. Al 31 dicembre, il nostro Movimento non detiene né direttamente, né per tramite di società fiduciarie o per interposta persona, altre partecipazioni in imprese e non ha percepito redditi derivanti da attività economiche e finanziarie. ELENCO DELLE LIBERE CONTRIBUZIONI E DEI RIMBORSI EFFETTUATI DA PARLAMENTARI DELLE SPESE SOSTENUTE PER LA FORNITURA DI SERVIZI A SUPPORTO DELLA LORO ATTIVITA' POLITICA-PARLAMENTARE Con riferimento all'articolo 5 del decreto-legge 28 dicembre 2013, n. 149 convertito con modificazioni dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13, vengono di seguito elenca· i soggetti 17
  • 25. che nel corso dell'anno 2017 hanno fatto pervenire al nostro partito libere contribuzioni il cui importo fosse superiore al limite di€ 5.000 stabilito dalla legge 6 luglio 2012, n. 96; tali soggetti hanno prestato il proprio consenso alla pubblicazione, ai sensi degli articoli 22, comma 12, e 23, comma 4 del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. Inoltre, il nostro partito per l'individuazione, in funzione del limite suddetto, dei soggetti e degli importi da indicare nella presente relazione, per offrire una maggiore trasparenza e una più completa informativa sui fondi ad esso pervenuti, ha ritenuto prudenzialmente opportuno sommare l'importo delle libere contribuzioni incassate ai rimborsi, pervenuti al nostro partito da alcuni parlamentari, delle spese sostenute per la fornitura di servizi a supporto della loro attività politica-parlamentare; questi ultimi sono iscritti, come sopra esposto, nella voce A.5 del Conto economico. Gli importi sono di seguito indicati in unità di Euro decimali compresi. Contribuzioni pervenute all'organismo nazionale e rimborsi delle spese sostenute per la fornitura di servizi a supporto dell'attività politica-parlamentare (voci A.4 e A.5 del Conto economico) 1. Pervenuti da persone fisiche Versamenti erogati in denaro: Comune di residenza Rimborsi Contribuzioni Totale Abbruzzese Mario Cassino (Fr) o 13.920,00 13.920,00 Alicata Bruno Siracusa (Sr) o 8.800,00 8.800,00 Altitonante Fabio Milano o 8.600,00 8.600,00 Archi Bruno Roma o 27.200,00 27.200,00 Arvalli Alberto Padova o 10.000,00 10.000,00 AurigemmaAntonio Roma o 13.920,00 13.920,00 Azzollini Antonio Molfetta .(Ba) o 12.800,00 12.800,00 Baldelli Simone Roma 8.800,00 o 8.800,00 Bergamini Deborah Camaiore (Lu) 11.100,00 o 11.100,00 BerniniAnnaMaria Bologna (Bo) 9.600,00 o 9.600,00 Bezzi Giacomo Ossana (Tn) o 12.400,00 12.400,00 Biasotti Sandro Genova 11.520,00 o 11.520,00 Bignami Galeazzo Bologna o 5.120,00 5.120,00 Boccardi Michele Bari o 14.400,00 14.400,00 Brunetta Renato Roma 11.257,00 o 11.257,00 Bruni Nicola Milano o 10.000,00 10.000,00 Calabria Annagrazia Roma 9.600,00 o 9.600,00 Caliendo Giacomo Milano o 9.600,00 9.600,00 Campana Ciro Pomigliano d'Arco (Na) o 10.000,00 10.000,00 Campione Marco Agrigento o 30.000,00 30.000,00 CarfagnaMaria Rosaria Roma 6.400,00 12.160,00 18.560,00 18 /
  • 26. CarraraFranco Roma o 9.600,00 9.600,00 Cassinelli Roberto Genova o 6.400,00 6.400,00 CatanosoFrancesco Acireale (Ct) 4.100,00 2.000,00 6.100,00 CelaniPiero AscoliPiceno o 8.800,00 8.800,00 Centemero Elena Monza (Mb) o 9.600,00 9.600,00 Ceroni Remigio Rapagnano (Fm) o 11.960,96 11.960,96 Cesara Luigi Sant'Antimo (Na) 2.400,00 3.040,00 5.440,00 D'Ali Antonio Trapani o 13.200,00 13.200,00 De SianoDomenico Lacco Ameno (Na) o 5.440,00 5.440,00 Di Stefano Fabrizio Tallo (Ch) o 15.800,00 15.800,00 Fazzone Claudio Fondi (Lt) 10.000,00 7.200,00 17.200,00 Fermi Alessandro Albavilla (Co) o 11.812,00 11.812,00 Floris Emilio Cagliari o 9.600,00 9.600,00 FontanaGregorio Bergamo 6.400,00 o 6.400,00 Galimberti Paolo Milano o 9.600,00 9.600,00 Gallera Giulio Milano o 9.200,00 9.200,00 GasparriMaurizio Roma 9.600,00 o 9.600,00 Gelmini Mariastella Lena (Bs) 9.600,00 o 9.600,00 Ghedini Niccolo' Padova o 19.600,00 19.600,00 Giammanco Gabriella Roma 4.800,00 7.680,00 12.480,00 GiroFrancescoMaria Roma 9.600,00 o 9.600,00 Longo Piero Padova o 24.600,00 24.600,00 Malan Lucio Luserna San Giovanni (To) 12.160,00 o 12.160,00 Mandelli Andrea Monza (Mb) o 9.600,00 9.600,00 MarinMarco Padova o 14.139,00 14.139,00 Marsica-Luca Castronno (Va) o 8.668,00 8.668,00 Maullu Stefano Milano o 10.800,00 10.800,00 Mauro Mario Walter Milano o 7.200,00 7.200,00 Milanato Lorena Selvazzano Dentro (Pd) 4.800,00 5.948,00 10.748,00 Mosca Sabrina Triuggio (Mb) o 5.280,00 5.280,00 Mugnai Stefano Montevarchi (Ar) o 6.520,00 6.520,00 Napoli Michele Potenza o 13.440,00 13.440,00 Nevi Raffaele Terni o 9.040,00 9.040,00 Nicolò Alessandro Reggio di Calabria o 6.720,00 6.720,00 Occhiuto Roberto Cosenza 5.200,00 6.900,00 12.100,00 Palese Rocco Acquarica del Capo (Le) 8.800,00 4.000,00 12.800,00 Palma Nitto Francesco Roma o 15.629,26 15.629,26 Palmieri Antonio Milano o 11.200,00 11.200,00 Pedrazzini Claudio Milano o 14.075,00 14.075,00 Pittalis Pietro Nuoro o 15.920,00 15.920,00 Pogliese Salvatore San Gregorio di Catania (Ct) o 7.650,00 7.650,00 Polverini Renata Roma 8.800,00 16.780,00 25.580,00 Porchietto Claudia Fiano (To) o 7.440,00 7.440,00 Prestigiacomo Stefania Siracusa o 9.600,00 9.600,00 Ravetto Laura Milano 22.140,00 o 22.140,00 RazziAntonio Pescara o 10.880,00 10.880,00 Rizzotli Maria Torino o 9.600,00 9.600,00 Romani Paolo Cusano Milanino (Mi) 8.800,00 o 8.800,00 RossiMariarosaria Roma 9.600,00 o 9.600,00 Russo Paolo Nola (Na) 2.000,00 15.250,00 17.250,00 Sala Fabrizio Misinto (Mb) o 14.320,00 14.320,00 SaliniMassimiliano Crema o 6.000,00 6.000,00 Savino Sandra Trieste 8.800,00 o 8.800,00 Schifani Renato Palermo 9.600,00 20.000,00 29.600,00 Sciascia Salvatore Segrate (Mi) 9.600,00 o 9.600,00 ScornaFrancesco Palermo o 6.400,00 6.400,00 Sibilia Cosimo Mercogliano (Av) o 17.200,00 17.200,00 19
  • 27. SimeoneGiuseppe Formia (lt) o 12.480,00 12.480,00 SistoFrancesco Bari 27.150,00 o 27.150,00 Sorte Alessandro Brignano Gera D'Adda (Bg) o 7.300;00 7.300,00 Sozzani Diego Novara o 6.020,00 6.020,00 Stella Marco Firenze o 8.800,00 8.800,00 Tajani Antonio Roma o 8.400,00 8.400,00 Valentini Valentino Bologna 11.200,00 o 11.200,00 Velia Paolo Alghero (Ss) o 9.600,00 9.600,00 Vito Elio Roma 9.600,00 o 9.600,00 Zinzi Gianpiero Caserta o 8.160,00 8.160,00 Zuffada Sante Robecco sul Naviglio (Mi) o 13.680,00 13.680,00 ************* o 100.000,00 100.000,00 ************* o 100.000,00 100.000,00 ************* o 80.649,00 80.649,00 ************* o 38.400,00 38.400,00 ************* o 30.000,00 30.000,00 ************* o 20.000,00 20.000,00 ************* o 20.000,00 20.000,00 ************* o 20.000,00 20.000,00 ************* o 15.000,00 15.000,00 ************* o 10.000,00 10.000,00 ************* o 10.000,00 10.000,00 ************* o 10.000,00 10.000,00 ************* o 10.000,00 10.000,00 ************* o 10.000,00 10.000,00 ************* o 10.000,00 10.000,00 ************* o 10.000,00 10.000,00 ************* o 10.000,00 10.000,00 ************* o 10,000,00 10,000,00 ************* o 8.800,00 8.800,00 ************* o 7.200,00 7.200,00 ************* o 7.000,00 7.000,00 ************* o 6.000,00 6.000,00 ************* 9.600,00 o 9.600,00 ************* 8.800,00 o 8.800,00 Totali 301.427,00 1.307.741,22 1.609.168,22 ============================= L'ulteriore ammontare di€ 192.784 che, aggiunto all'importo di€ 1.307.741, porta il totale delle contribuzioni ad € 1.500.525 esposto nel rendiconto alla voce A.4.a.) del conto economico, è determinato da una serie di erogazioni liberali inferiori al limite di € 5.000 concesse da soggetti diversi. L'ulteriore ammontare di € 9.597 che, aggiunto all'importo di € 301.427, porta il totale dei rimborsi delle spese sostenute per la fornitura di servizi a supporto dell'attività politica- parlamentare ad € 311.024, esposto nel rendiconto all'interno della voce A.5.) del conto economico, è determinato da una serie di versamenti inferiori al limite di€ 5.000 effettuati da soggetti diversi. 20
  • 28. Gli importi contrassegnati da asterischi si riferiscono a versamenti effettuati da soggetti che hanno negato il proprio consenso alla pubblicazione, ai sensi degli articoli 22, comma 12, e 23, comma 4 del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196; 2. Pervenute da persone giuridiche Contribuzioni erogate in denaro: Ecofast Sistema Sri Finanziaria d'Investimento Fininvest Spa ltalcanditi Spa L 3 Sas Sanambiente Service Sri ************* ************* ************* ************* ************* ************* ************* ************* ************* Totale Sede legale Roma Roma Pedrengo (Bg) Arezzo Roma Contribuzioni 10.000,00 100.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 50.000,00 50.000,00 20.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 320.000,00 -------------------- L'ulteriore ammontare di € 67.997 che, aggiunto all'importo di € 320.000, porta il totale delle contribuzioni ad € 387.997 esposto nel rendiconto alla voce A.4.b.) del conto economico, è determinato da una serie di erogazioni liberali inferiori al limite di € 5.000 concesse da soggetti diversi. Gli importi contrassegnati da asterischi si riferiscono a versamenti effettuati da soggetti che hanno negato il proprio consenso alla pubblicazione, ai sensi degli articoli 22, comma 12, e 23, comma 4 del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196; 3. Pervenute da associazioni, partiti e movimenti politici Contribuzioni erogate in denaro: 21
  • 29. Sede legale Il Popolo della Libertà Coordinamento provinciale di Trieste Trieste Totale Contribuzioni pervenute a organi periferici Contribuzioni 7.968,29 7.968,29 -------------------- In base ai dati forniti da organi periferici, vengono in aggiunta segnalate quelle contribuzioni da loro direttamente incassate superiori ad€ 5.000. 1. Pervenute da persone fisiche: Coordinamento Comunale di Bergamo Contribuzioni Sorte Alessandro Brignano Gera d'Adda (Bg) 9.600,00 ******** Il sottoscritto Amministratore Nazionale dichiara che, in base alle informazioni da essi fornite, non sono pervenute libere contribuzioni ai gruppi parlamentari; non esistono raggruppamenti interni al nostro Movimento. ULTERIORI INFORMAZIONI Si comunica in aggiunta che: a) non sono state costituite fondazioni o associazioni la composizione dei cui organi direttivi sia stata determinata anche parzialmente da Forza Italia; b) i rimborsi e i contributi erogati a Forza Italia sono stati strettamente finalizzati all'attività politica, elettorale e ordinaria; c) Forza Italia non ha, direttamente o indirettamente, preso in locazione o acquistato, a titolo oneroso, immobili di eletti nel Parlamento europeo, nazionale o nei consigli regionali nella medesima Forza Italia o di società possedute o partecipate dagli stessi. 22
  • 30. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO Nel corso del periodo gennaio-maggio 2018, il nostro Movimento ha provveduto ad effettuare n. 8 assunzioni di personale dipendente per adeguare le proprie strutture operative alle impellenti necessità di carattere organizzativo, logistico e amministrativo emergenti. In data 4 marzo si sono svolte le votazioni relative al rinnovo del Parlamento nazionale e, contemporaneamente, le votazioni per il rinnovo dei consigli delle regioni Lazio e Lombardia. L'impegno economico è stato rilevante in rapporto alle più recenti campagne elettorali; tuttavia, tale impegno è stato finanziato dalla raccolta dei fondi intrapresa nel periodo elettorale. In data 11 maggio il Tribunale di sorveglianza di Milano ha accolto con una sua ordinanza l'istanza di "riabilitazione" del Presidente Berlusconi presentata dai suoi legali il 12 marzo u.s.. Tale ordinanza, subito esecutiva, da finalmente il diritto al nostro Presidente di presentare di nuovo la propria candidatura a prossime elezioni. In data 15 maggio il nostro Movimento ha presentato all'Agenzia delle entrate - Riscossione, la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata di cui all'articolo 1 del D.L. n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017, in relazione a diverse cartelle di pagamento di competenza di esercizi precedenti. Il Commissario Amministratore zionale ~'v-d M ssina A- 23
  • 31. MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIA RENDICONTO DELL'ESERCIZIO 2017 NOTA INTEGRATIVA . Il rendiconto in esame è stato redatto in base ai criteri di redazione indicati dalla Legge 2 gennaio 1997, n. 2 che non ha recepito le modifiche introdotte dal DLgs. 139/2015. Sono stati applicati i criteri di valutazione descritti nella Nota Integrativa, secondo il principio della competenza, che consiste nel rilevare e contabilizzare nell'esercizio le operazioni in funzione del loro riflesso economico, indipendentemente dal momento in cui queste si sono concretizzate nei movimenti finanziari di incasso o pagamento. Per la redazione del rendiconto ci si è attenuti al modello indicato nella succitata legge, così come la presente nota integrativa risponde al precitato dettato normativo. Il rendiconto corrisponde alle risultanze delle scritture contabili ed è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria del nostro Movimento e il risultato d'esercizio. 1) CRITERI DI VALUTAZIONE I principali criteri di valutazione, applicati con continuità rispetto al precedente esercizio, sono i seguenti: a) Immobilizzazioni materiali Il nostro Movimento non possiede alcuna proprietà immobiliare. Con riferimento alle altre immobilizzazioni acquisite fino al 31 dicembre 1996, poiché esse, in mancanza di specifiche normative in merito, erano state completamente spesate nei rispettivi esercizi di acquisizione, si è provveduto in primo luogo a suddividere tali acquisii a seconda della voce di appartenenza tra quelle indicate nel rendiconto; si è effettuata poi una loro valutazione ad un valore normale imputando i risultati ottenuti come consistenza, alla data del 1" gennaio 1997, di ogni posta delle immobilizzazioni materiali e rettificando nel contempo il valore del patrimonio netto di apertura. Le immobilizzazioni acquisite dall'anno 1997 all'anno 2017 sono state iscritte al costo di acquisto.
  • 32. Il valore delle immobilizzazioni è iscritto nel rendiconto al 31 dicembre 2017 al netto dei relativi ammortamenti. Gli ammortamenti relativi ai beni acquistati dall'anno 1997 all'anno 2017 sono calcolati a quote costanti, ridotte alla metà per l'esercizio di entrata in funzione, riflettendone l'effettivo deperimento tecnico-economico in relazione con la loro residua possibilità di utilizzazione; il medesimo criterio è stato utilizzato per le immobilizzazioni usate acquistate. Per quanto riguarda le immobilizzazioni acquisite fino al 31 dicembre 1996 valutate come già descritto, i relativi ammortamenti sono stati negli esercizi precedenti calcolati, mediante l'applicazione di aliquote appropriate, in funzione della vita utile residua dei beni determinata in rapporto all'anno di effettivo acquisto. b) Partecipazion·i Il nostro Movimento al 31 dicembre 2017 detiene un'unica partecipazione; la società in oggetto è tuttora in liquidazione. Il valore della partecipazione è stato completamente azzerato in precedenti esercizi; nell'anno in esame si è provveduto a confermare le precedenti valutazioni. c) Crediti Sono esposti in bilancio in base al presumibile valore di realizzo; si è proceduto a ricondurre il valore nominale dei crediti al presumibile valore di realizzo mediante un accantonamento all'apposito fondo rischi su crediti. d) Disponibilità liquida I saldi attivi dei conti correnti bancari e postale sono valutati al loro presumibile valore di realizzo che coincide col valore nominale; il denaro in cassa è valutato al valore nominale. e) Fondi per rischi e oneri Sono stanziati a copertura di oneri o perdite di natura determinata e di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia, alla data di formazione del presente rendiconto, sono indeterminati l'ammontare o la data di sopravvenienza. f) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato rimasto tra le passività del nostro Movimento, dopo l'entrata in vigore del D. Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252 e sue essive 2
  • 33. modificazioni ed integrazioni, è stato calcolato in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro vigenti in base all'anzianità raggiunta dai dipendenti. g) Debiti Sono esposti al valore nominale. h) Ratei e risconti Sono determinati in base al principio della competenza economica e temporale. i) Contributi dello Stato I contributi relativi al rimborso delle spese elettorali sono imputati nel rendiconto per competenza, indipendentemente dalla loro effettiva percezione, nell'anno in cui il diritto alla loro erogazione è ritenuto acquisito, circostanza maturata in precedenti esercizi con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dei decreti di ripartizione dei relativi fondi e delle eventuali successive variazioni ad essi apportati, emanati dal Presidente della Camera dei Deputati. Per quanto riguarda i contributi concessi a titolo di cofinanziamento ai sensi dell'articolo 2 della legge 6 luglio 2012, n. 96, come principio generale la loro imputazione nel rendiconto avviene nel momento in cui sono incassati. Tuttavia, essi figurano iscritti nei crediti correnti per contributi elettorali, poiché alcuni atti di pignoramento presso terzi eseguiti da creditori del nostro Movimento non hanno consentito l'effettiva erogazione delle somme in questione. Infine, anche i contributi derivanti dalla destinazione del 2 per mille dell'IRPEF come principio generale sono imputati nel momento in cui vengono incassati. Nel rendiconto tuttavia figurano iscritti degli importi nei crediti correnti per contributi 2 per mille, poiché alcuni atti di pignoramento presso terzi eseguiti da creditori del nostro Movimento non hanno consentito l'effettiva erogazione delle somme in questione. j) Proventi e oneri Sono determinati in applicazione del principio della competenza economica. k) Criteri di conversione dei valori non espressi all'origine in moneta avente corso legale Non esistono nel rendiconto valori numerari originariamente non espressi in valuta avente corso legale nello Stato. 3
  • 34. 2) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI La posta non espone alcun valore e nell'anno 2017 non ha subito alcun tipo di movimentazione. Non esistono immobilizzazioni possedute fiduciariamente da terzi. 3) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Gli acquisti di immobilizzazioni materiali sono stati contabilizzati ed ammortizzati secondo i criteri in precedenza esposti. I movimenti intervenuti nell'esercizio, per ciascuna voce specificati, sono i seguenti: 4
  • 35. DESCRIZIONE DELLE VALORE ALIENAZIONI/ VALORE FONDI DI ELIMINAZIONI FONDI DI ALIQUOTE AMMORTA- FONDI DI IMMOBILIZZA- IMMOBILIZZAZIONI ATTRIBUITO DISMISSIONI RESIDUO AL AMMORTA- DELL'ANNO AMMORTA- APPLICATE MENTI AMMORTA- ZIONI NETTE MATERIALI O COSTO DI DELL'ANNO 31/12/2017 MENTO AL 2017 MENTO PER L'ANNO ANNO MENTO AL AL ACQUISTO 2017 31/12/2016 RESIDUI AL 2017 2017 31/12/2017 31/12/2017 31/12/2016 2) Impianti e attrezzature: • Valore al 31/12/17 attribuitoai cespiti acquisitifinoal 1996 1.316 1.316 o 1.316 1.316 o N/A o o o • Cespiti acquistatinel 1997, nel 19~8 e nel 1999 10.436 4.028 6.408 10.436 4.028 6.408 N/A o 6.408 o . Cespiti acquistati nel 2000 10.184 o 10.184 10.184 o 10.184 N/A o 10.184 o • Cespitiacquistatinel 2001 42.299 o 42.299 42.299 o 42.299 N/A o 42.299 o • Cespiti acquistati nel 2002 1.855 o 1.855 1.855 o 1.855 N/A o 1.855 o • Cespiti acquistati nel 2003 14.189 o 14.189 14.189 o 14.189 N/A o 14.189 o • Cespiti acquistati nel 2004 6.781 o 6.781 6.781 o 6.781 N/A o 6.781 o • Cespiti acquistati nel 2005 3.050 o 3.050 3.050 o 3.050 N/A o 3.050 o • Cespitiacquistatinel 2007 3.564 o 3.564 3.564 o 3.564 N/A o 3.564 o . Cespiti acquistati ne 2009 3.900 o 3.900 3.900 o 3.900 N/A o 3.900 o • Cespiti acquistati ne 2013 131.883 9.717 122.166 69.239 5.102 64.137 15% 18.325 82.462 39.704 • Cespiti acquistati nel 2014 24.911 1.020 23.891 9.341 382 8.959 15% 3.584 12.543 11.348 . Cespiti acquistati ne -b 2016 6.207 o 6.207 465 o 465 15% 931 1.396 4.811 • Cespiti acquistati nel 13.256 o 13.256 o o o 7,5% 994 994 12.262 2017 Totale voce 2) 273.831 16.081 257.750 176.619 10.828 165.791 23.834 189.625 68.125 ( 5
  • 36. 3) Macchine per ufficio: • Valore al 31/12/17 attribuitoai cespiti acquisitifino al 1996 1.824 430 1.394 1.824 430 1.394 N/A o 1.824 o • Cespiti acquistatinel 1997, nel 1998 e nel 1999 52.840 13.790 39.050 52.840 13.790 39.050 N/A o 39.050 o • Cespitiacquistatinel 2000 18.229 309 17.920 18.229 309 17.920 N/A o 17.920 o • Cespitiacquistatinel 2001 6.254 2.169 4.085 6.254 2.169 4.085 N/A o 4.085 o • Cespiti acquistati ne 2002 6.390 o 6.390 6.390 o 6.390 N/A o 6.390 o . Cespiti acquistati nel ' 2003 7.628 o 7.628 7.628 o 7.628 N/A o 7.628 o . Cespiti acquistati ne 2004 18.005 o 18.005 18.005 o 18.005 N/A o 18.005 o • Cespiti acquistati ne 2005 28.165 o 28.165 28.165 o 28.165 N/A o 28.165 o . Cespiti acquistati nel 2006 10.475 o 10.475 10.475 o 10.475 N/A o 10.475 o . Cespiti acquistati n, 2007 7.212 o 7.212 7.212 o 7.212 N/A o 7.212 o • Cespiti acquistati ne 2008 12.428 o 12.428 12.428 o 12.428 N/A o 12.428 o • Cespiti acquistati nel 2013 8.496 3.705 4.791 5.947 2.593 3.354 20% 958 4.312 479 • Cespiti acquistati ne 12.110 1.539 10.571 6.055 770 5.285 20% 2.114 7.399 3.172 2014 . Cespiti acquistati nel 12.630 o 12.630 o o o 10% 1.263 1.263 11.367 2017 Totale voce 3) 202.686 21.942 180.744 181.452 20.061 161.391 4,335 165.726 15.018 '- ) -
  • 37. 4) Mobili e arredi: • Valore al 31/12/17 attribuitoai cespiti acquisitifino al 1996 13.753 9.935 3.818 13.753 9.935 3.818 N/A o 3.818 o . Cespiti acquistati nel 1997, nel 1998 e nel 1999 17.352 186 17.166 17.352 186 17.166 N/A o 17.166 o . Cespitiacquistatine! 2001 8.435 o 8.435 8.435 o 8.435 N/A o 8.435 o • Cespiti acquistati nel 2002 4.337 4.337 o 4.337 4.337 o N/A o o o • Cespiti acquistati ne 2003 25.034 o 25.034 26.074 o 26.074 N/A o 26.074 o . Cespiti acquistati ne 2004 6.375 o 6.375 6.375 o 6.375 N/A o 6.375 o • Cespiti acquistati nel 2005 43.410 o 43.410 45.450 o 45.450 N/A o 45.450 o • Cespiti acquistati nel 2006 2.929 o 2.929 2.929 o 2.929 N/A o 2.929 o . Cespiti acquistati ne 2007 30.983 o 30.983 30.893 o 30.893 N/A o 30.893 o • Cespiti acquistati nel 2008 12.744 o 12.744 12.744 o 12.744 N/A o 12.744 o • Cespiti acquistati nel 2009 18.780 o 18.780 16.902 o 16.902 10% 1.878 18.780 o • Cespiti acquistati ne 100.407 o 100.407 42.171 o 42.171 12% 12.049 54.220 46.187 2013 • Cespiti acquistati nel 11.637 1.256 10.381 3.492 377 3.115 12% 1.245 4.360 6.021 2014 . Cespiti acquistati nel 8.300 o 8.300 1.494 o 1.494 12% 996 2.940 5.810 2015 • Cespiti acquistati ne 1.220 o 1.220 73 o 73 12% 146 219 1.001 - 2016 e DCespiti acquistati nel 6.546 o 6.546 o o o 6% 393 393 6.153 2017 312.242 15.714 296.528 229.484 14.835 214.649 16.707 231.356 65.172 Totale voce 4) ,_ ) 7 '
  • 38. 5) Automezzi: • Cespiti acquistati nel 2014 50 50 o 31 31 o N/A o o o . Cespiti acquistati nel 2016 300 o 300 38 o 38 25% 75 113 187 • Cespiti acquistati nel 2017 o o o o o o N/A o o o Totale voce 5) 350 50 300 69 31 38 75 113 187 • Valore complessivo al 31/12/17 attribuito ai cespiti acquisitifinoal 1996 20.413 11.681 8.732 20.413 11.681 8.732 N/A o 8.732 o • Cespiticomplessivi acquistati nel 1997, nel 1998 e nel 1999 77.108 18.004 59.104 77.108 18.004 59.104 N/A o 59.104 o • Cespiticomplessivi acquistati nel 2000 28.413 309 28.104 28.413 309 28.104 N/A o 28.104 o • Cespiti complessivi acquistatinel 2001 56.988 2.169 54.819 56.988 2.169 54.819 N/A o 54.819 o • Cespiticomplessivi acquistati nel 2002 12.582 4.337 8.245 12.582 4.337 8.245 N/A o 8.245 o . Cespiticomplessivi acquistatinel2003 46.851 o 46.851 46.851 o 46.851 N/A o 46.851 o . Cespiticomplessivi acquistatinel2004 31.161 o 31.161 31.161 o 31.161 N/A o 31.161 o • Cespiticomplessivi acquistatine! 2005 74.625 o 74.625 74.625 o 74.625 N/A o 74.625 o • Cespiticomplessivi acquistatinel2006 13.404 o 13.404 13.404 o 13.404 N/A o 13.404 o • Cespiticomplessivi acquistatinel 2007 41.759 o 41.759 41.759 o 41.759 N/A o 41.759 o "-..DCespiti complessivi acquistatine!2008 25.172 o 25.172 25.172 o 25.172 N/A o 25.172 o • Cespiti complessivi
  • 39. acquistatinel 2009 22.680 o 22.680 20.802 o 20.802 N/A 1.878 22.680 o • Cespiticomplessivi acquistatinel 2013 240.786 13.422 227.364 117.357 7.695 109.662 N/A 31.332 140.994 86.370 . Cespiticomplessivi acquistatinel 2014 48.708 3.865 44.843 18.919 1.560 17.359 N/A 6.943 24.302 20.541 . Cespiticomplessivi acquistatinel 2015 8.300 o 8.300 1.494 o 1.494 N/A 996 2.490 5.810 . Cespiticomplessivi acquistatinel 2016 7.727 o 7.727 576 o 576 N/A 1.152 1.728 5.999 • Cespiticomplessivi acquistatinel 2017 32.432 o 32.432 o o o N/A 2.650 2.650 29.782 TOTALE GENERALE 789.109 53.787 735.322 587.624 45.755 541.869 44.951 586.820 148.502 9
  • 40. Si precisa inoltre che sulle Immobilizzazioni materiali non sono state operate rivalutazioni e svalutazioni, che non esistono immobilizzazioni possedute fiduciariamente da terzi e che non si sono verificati spostamenti da una voce ad altra. 4) PARTECIPAZIONI L'unica partecipazione, detenuta dal nostro Movimento al 100%, è relativa alla società a responsabilità limitata La Tv della Libertà Sri con unico socio, acquistata in data 22 maggio 2008 a fronte di un corrispettivo di € 2 e posta in liquidazione con delibera dell'Assemblea straordinaria dei Soci in data 9 luglio 2014; la società ha sede a Roma, in Piazza di San Lorenzo in Lucina, 4 ed ha un capitale sociale di € 100.000 interamente versato dai precedenti soci che hanno costituito la società stessa. La composizione del Patrimonio netto di liquidazione al 31 dicembre 2017 è la seguente: Capitale sociale Altre riserve Perdita Utile dell'anno Rettifiche di Patrimonio complessiva fino 2017 liquidazione netto di al 31/12/2016 liquidazione 100.000 4.858 (818.192) 1 o (818.191) Forza Italia nell'anno in esame non ha effettuato versamenti a fondo perduto per la copertura delle perdite della società controllata. La voce "Partecipazioni" non ha subito alcuna movimentazione. 5) CONTENUTO DELLE ALTRE VOCI DELL'ATTIVO E DEL PASSIVO E VARIAZIONI INTERVENUTE NELLA LORO CONSISTENZA Viene di seguito illustrato il contenuto delle altre voci dell'attivo e del passivo evidenziando le variazioni intervenute rispetto alla loro consistenza di inizio esercizio. ATTIVO Immobilizzazioni finanziarie Le Immobilizzazioni finanziarie sono pari ad €60.948 in diminuzione di € 8.999 rispetto al precedente esercizio; l'importo è totalmente allocato nei "Crediti finanziari". Il contenuto e le variazioni intervenute nella voce "Partecipazioni in imprese" sono state illustrate in precedenza. 10
  • 41. I "Crediti finanziari", classificati come "correnti" per € 47.028 e come "esigibili oltre l'esercizio successivo" per € 13.920, si riferiscono essenzialmente a cauzioni versate in relazione a contratti di locazione stipulati dal nostro Movimento e a un deposito effettuato a garanzia dell'esatto adempimento di un accordo transattivo. Partecipazioni in imprese Crediti finanziari Altri titoli Crediti 31/12/2017 o 60.948 o 31/12/2016 o 69.947 o lncr. /(Decr.) o (8.999) o La voce, esposta al netto del relativo fondo rischi che al 31 dicembre 2017 ammonta complessivamente ad€ 1.494.774 in aumento di€ 728.975 rispetto al 2016, è pari ad€ 1.768.429. L'importo è allocato nei "Crediti per contributi elettorali" per€ 8.822, nei "Crediti 4 per mille e 2 per mille" per€ 1.241.471 e nei "Crediti diversi" per€ 518.136; tali importi al 31 dicembre 2017 sono considerati totalmente correnti. Rispetto al precedente esercizio la posta aumenta complessivamente di€ 123.013. I "Crediti per contributi elettorali" rispetto all'anno precedente non mostrano alcuna variazione. Essi sono costituiti da quanto il nostro Movimento deve percepire come rimborso delle spese elettorali e come quote relative al cofinanziamento di cui all'articolo 2 della legge 6 luglio 2012, n. 96, spettanti a fronte delle elezioni per il rinnovo dei seguenti organi: Organi Crediti Crediti per Totale crediti per rinnovati per rimborso spese cofinanziamento contributi elettorali elettorali a) Consiglio della provincia autonoma di Bolzano 873 375 1.248 b) Consiglio della provincia autonomadi Trento 5.303 2.271 7.574 TOTALI 6.176 2.646 8.822 I suddetti importi, al momento della stesura della presente Nota integrativa, risultano completamente pignorati da creditori del nostro Movimento. Nell'anno in esame non si è verificata alcuna movimentazione nella voce in oggetto. 11 V
  • 42. I "Crediti per contributi 4 per mille e 2 per mille" aumentano di € 850.392 rispetto al precedente anno in cui erano iscritti per€ 391.079. Di seguito, viene esposta la movimentazione dell'anno 2017: Crediti per Incremento per Decremento Totale crediti per contributi 2 per contributi 2 per contributi 2 per mille mille maturati e non mille al 31/12/2016 incassati al 31/12/2017 391.079 850.392 o 1.241.471 L'ammontare esistente al 31 dicembre 2017 risulta totalmente pignorato presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze da vari creditori del nostro Movimento, in relazione alle quote spettanti a titolo di 2 per mille dell'IRPEF relative ai seguenti esercizi: 2015: 2016: 2017 € 18.000 € 373.079 € 850.392 I "Crediti diversi" si decrementano di € 727.379 rispetto all'esercizio scorso dove evidenziavano l'ammontare di€ 1.245.515. L'importo esposto al 31 dicembre 2017 è così formato: Crediti diversi correnti a) Credito verso PDL per residuo importo dovuto a seguito della sottoscrizione dell'accordo transattivo datato 22 ottobre 2014 1.440.000 b) Credito verso PDL per addebito interessi maturati su ritardato pagamento di rate previste nell'accordo transattivo datato 22 ottobre 2014 e altri crediti per il riaddebito di costi 204.953 Sub-totale 1.644.953 c) In detrazione: Fondo rischi su crediti (1.493.852) Sub-totale (1) 151.101 12
  • 43. d) Crediti verso istituti bancari diversi, a seguito di atti di pignoramento sui conti correnti effettuatida creditori 318.847 e) Altri 49.110 f) In detrazione: Fondo rischi su crediti relativo ai creditidi cui al punto e) (922) Sub-totale (2) 367.035 Totale (1+2) 518.136 Poiché il mancato pagamento dell'importo di cui al punto a) della tabella suddetta, scaduto il 10 agosto 2016, sta perdurando e a seguito degli aggiornamenti delle informazioni in nostro possesso in merito al progressivo deterioramento della situazione finanziaria del PDL, allo stato il nostro Movimento ha valutato opportuno di operare nell'anno una ulteriore svalutazione dei crediti in oggetto per un importo di € 728.975, che va ad aggiungersi a quella di€ 764.877 già effettuata nel precedente esercizio. Riportiamo, la movimentazione del fondo rischi dell'anno in esame: Saldo al 31/12/2016 Accantonamentidell'anno2017 Utilizzidell'anno2017 Saldo al 31/12/2017 Creditiperservizi resi a beniceduti Creditiverso locatari Creditiper contributielettorali Crediti per contributi 4 per mille e 2 per mille Creditiverso impresepartecipate Creditidiversi Disponibilità liquida 31/12/2017 o o 8.822 1.241.471 o 518.136 765.799 728.975 o 1.494.774 31/12/2016 o o 8.822 391.079 o 1.245.515 Incr./ (Decr.) o o o 850.392 o (727.379) La disponibilità liquida ammonta ad€ 960.874, con un aumento complessivo di€ 308.761 rispetto al precedente esercizio. Rappresenta per un importo di € 959.922 la giacenza, compresi gli interessi maturati, esistente alla data del rendiconto presso le banche con le quali il nostro Movimento intrattiene rapporti di conto corrente, oltre al conto corrente postale; la cassa contanti ammonta ad€ 952. I depositi bancari e postali alla data del 31 13
  • 44. dicembre 2017 risultano quasi completamente assoggettati ad atti di pignoramento presso terzi. Depositi bancari e postali Denaro e valori in cassa Ratei attivi e risconti attivi 31/12/2017 959.922 952 31/12/2016 611.768 40.345 lncr. I (Decr.) 348.154 (39.393) Ammontano ad € 23.394 e sono totalmente formati da risconti attivi; l'importo è riconducibile ad oneri sostenuti nell'esercizio ma di competenza degli esercizi futuri. Essi sono relativi a: • canoni di locazione per€ 22.000; • canoni di noleggio per€ 512; • polizze assicurative per€ 882. PASSIVO Patrimonio netto 31/12/2017 23.394 31/12/2016 313.426 lncr. / (Decr.) (290.032) Il Movimento, secondo statuto, non dispone di un fondo di dotazione. Per effetto dell'avanzo realizzato nell'esercizio 2017, il disavanzo patrimoniale complessivo accumulato nei precedenti esercizi diminuisce di€ 1.344.645. Fondi per rischi e oneri 31/12/2017 (99.082.648) 31/12/2016 (100.427.293) lncr. I {Decr.) 1.344.645 Nell'anno 2017, come nei precedenti esercizi, non sono stati effettuati accantonamenti ai "Fondi di previdenza integrativa e simili". Per quanto riguarda la voce "Altri fondi" la movimentazione è stata la seguente: 14
  • 45. Saldoal 31/12/2016 Utilizzidell'anno2017 Accantonamentidell'anno2017 Saldoal 31/12/2017 Il saldo al 31/12/2017 è composto dai seguenti fondi: 2.376.836 (194.602) 37.889 2.220.123 • per € 1.530.563 al fondo per oneri stanziato per ottemperare alle disposizioni dell'articolo 3 della Legge 3 giugno 1999, n. 157 e dell'articolo 9 comma 3 del decreto legge 28 dicembre 2013, n. 149, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13; nell'esercizio il fondo non è stato utilizzato, mentre è stato effettuato un nuovo accantonamento per € 24.348, esposto in contropartita nella voce B.1O) del Conto economico. • per € 689.560 ad un fondo destinato a far fronte al potenziale rischio di dover corrispondere in futuro indennizzi, in caso di soccombenza in giudizio, causati da controversie legali in corso; la movimentazione di tale fondo nell'esercizio ha evidenziato utilizzi per€ 194.602 e nuovi accantonamenti per€ 13.541. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Saldo al 31/12/2016 Accantonamenti dell'anno 2017 Rettifica relativa a precedenti esercizi Utilizzi dell'anno 2017 Conferimenti effettuati nell'anno 2016 a forme pensionistiche complementari, ai sensi del D.Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252 Saldo al 31/12/2017 22.596 13.022 (60) (20.899) (6.969) 7.690 Gli utilizzi dell'anno si riferiscono per€ 20.893 a quanto di competenza dei dipendenti non più in forza al nostro Movimento e per € 6 alla detrazione dell'imposta sostitutiva da calcolarsi sulla parte di accantonamento costituito dalla rivalutazione maturata dal 1A gennaio 2017 sul fondo in precedenza accantonato, a norma della disciplina che dal 2001 ha modificato la tassazione del Trattamento di Fine Rapporto. 15
  • 46. Debiti La posta ammonta globalmente ad € 99.808.573 con una diminuzione di € 1.060.976 rispetto a quanto esistente al 31/12/2016; le voci che la compongono sono tutte considerate "correnti", ad eccezione dell'importo di € 76.500 iscritto nei Debiti verso fornitori esigibili oltre l'esercizio successivo. Ne commentiamo di seguito il contenuto. I "Debiti verso banche" ammontano ad €2.261.688 ed aumentano di €869.416 rispetto al precedente esercizio dove mostravano l'importo di € 1.392.272; la voce è esclusivamente composta da una linea di credito concessa da un istituto bancario nel corso del precedente esercizio. I "Debiti verso altri finanziatori" espongono l'ammontare di 91.181.315 con aumento rispetto al 2016 di € 90.434. Ricordiamo che tali debiti sono sorti in seguito all'intervento del Presidente Silvio Berlusconi che nel corso degli esercizi 2014 e 2015, a causa della escussione di fidejussioni personali da lui rilasciate in precedenti anni a diversi istituti bancari a garanzia di affidamenti da questi concessi al nostro Movimento, ha provveduto a saldare in qualità di fideiussore i debiti esistenti nei confronti delle banche interessate. Pertanto, il Presidente, al momento della estinzione dei debiti di Forza Italia, è divenuto il nuovo creditore nei confronti del nostro Movimento per l'importo pari ai pagamenti da lui effettuati. L'importo esposto nella voce in oggetto è comprensivo dei relativi interessi maturati al 31 dicembre 2017, calcolati al tasso legale. Di seguito esponiamo la composizione della posta in esame unitamente alla sua evoluzione nel tempo: Debiti verso Presidente Berlusconi per saldo esposizione verso banche Nell'anno2014 46.517.788 Nell'anno2015 43.915.812 Nell'anno2016 o Nell'anno2017 o Saldo al 31/12/2017 90.433.600 Interessi passivi maturati 48,543 427.375 181.363 90.434 747.715 TOTALI 46.566.331 44.343.187 181.363 90.434 91.181.315 I "Debiti verso fornitori", in forte diminuzione rispetto al passato esercizio, rappresentano quanto da liquidare per debiti relativi alle ordinarie attività del nostro Movimento, alle campagne elettorali ed alle iniziative di comunicazione poste in essere. I "Debiti verso imprese partecipate" espongono unicamente il residuo importo dovuto alla
  • 47. delle perdite di esercizio dell'anno 2013; nell'anno nella voce non si sono verificate movimentazioni. I "Debiti tributari", da pagare nell'anno 2017, sono rappresentati dalle ritenute effettuate dal nostro Movimento su redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo. I "Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale" includono per la maggior parte i contributi a carico del datore di lavoro dovuti all'I.N.P.S., nonché quanto da erogare a fondi di previdenza integrativa, in funzione della normativa introdotta dal D.Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252 e successive modificazioni ed integrazioni relativa alla disciplina delle forme pensionistiche complementari ed in particolare del conferimento del Trattamento di Fine Rapporto ai fondi pensione. Per quanto riguarda i contributi dovuti all'I.N.P.S., dato il loro ammontare rilevante, da tempo il nostro Movimento ha richiesto a quest'ultimo la concessione di una rateizzazione, maggiorata degli importi previsti per il ritardo nei pagamenti. Al momento della redazione della presente Nota integrativa l'I.N.P.S. stessa non ha ancora inviato alcuna risposta in merito. Gli "Altri debiti" ammontano ad € 1.865.537 e diminuiscono in modo sensibile di€ 486.324 rispetto allo scorso esercizio dove era iscritto l'importo di € 2.351.861. Nella voce è innanzitutto compreso per un ammontare di € 1.018.621 il debito nei confronti dei lavoratori dipendenti non più in forza in relazione a quanto non ancora liquidato per indennità di preavviso, per quote di trattamento di fine rapporto rimasto presso il nostro Movimento e per altre competenze loro spettanti. Inoltre, è incluso il debito per€ 151.101 verso il Popolo della Libertà relativo sostanzialmente all'acquisto di attrezzature usate. In aggiunta, è iscritta la somma di€ 96.107 come quota associativa al PPE da versare per l'anno 2017. 31/12/2017 31/12/2016 lncr./ (Decr.) Debiti versobanche 2.261.688 1.392.272 869.416 Debiti versoaltri finanziatori 91.181.315 91.090.881 90.434 Debitiversofornitori 4.127.291 5.648.447 (1.521.156) Debiti rappresentati da titoli di credito o o o Debiti versoimprese partecipate 40.000 40.000 o Debititributari 15.466 38.940 (23.474) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezzasociale 317.276 307.148 10.128 Altri debiti 1.865.537 2.351.861 (486.324) 17
  • 48. Ratei passivi e risconti passivi La voce ammonta complessivamente ad € 8.409 ed è composta esclusivamente da ratei passivi. Essi si riferiscono totalmente a quote di costi maturati al 31 dicembre 2017 sulla 14" mensilità riconosciuta ai dipendenti. 31/12/2017 8.409 31/12/2016 8.267 6) IMPEGNI E COMPOSIZIONE DEI CONTI D'ORDINE lncr. / (Decr.) 142 Il nostro Movimento non ha alcun impegno non risultante dallo Stato Patrimoniale; inoltre, non sussistono impegni in essere tra il nostro Movimento e la società partecipata, ad eccezione di quanto incluso nei "Debiti verso imprese partecipate". Nei conti d'ordine figura nella voce "Garanzie (pegni, ipoteche) a/da terzi", un unico ammontare di € 3.000.000 relativo al pegno in titoli rilasciato dal Presidente Silvio Berlusconi ad un istituto bancario a fronte dell'affidamento da questi concesso al nostro Movimento. 7) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI I "Proventi straordinari" ammontano ad€ 1.174.853 interamente esposti nella voce "Varie", dove figurano esclusivamente sopravvenienze attive generate per un importo di € 985.532 da accordi transattivi raggiunti con numerosi fornitori a stralcio delle loro posizioni creditorie; il rimanente ammontare deriva dall'insussistenza di passività imputate ai passati esercizi rivelatesi non dovute o in eccedenza rispetto ai reali impegni. Gli "Oneri straordinari" totalizzano l'importo di € 98.208 di cui € 8.032 esposti nella voce "Minusvalenze da alienazioni" ed € 90.176 nella voce "Varie". Le "Minusvalenze da alienazioni" sono relative alla dismissioni di immobilizzazioni materiali effettuate nel corso dell'esercizio. Poiché la eliminazione di tali beni non è legata né alla normale attività del nostro partito né a processi di ristrutturazione, l'importo in oggetto è stato iscritto negli oneri straordinari. Nella voce "Varie" è iscritta la somma di€ 23.679 riconosciuta a diversi dipendenti non più in forza a titolo di incentivazione all'esodo per i quali nei precedenti esercizi non erano stati stanziati importi bastanti a definirne in modo risolutivo la posizione; il rimanente ammontare è esclusivamente riferito a sopravvenienze passive derivanti dall'insufficiente stanziamento di costi nel corso di precedenti esercizi. 18
  • 49. 8) ALTRE INFORMAZIONI Nello stato patrimoniale non sono iscritti crediti e debiti di durata residua superiore a cinque anni, ad eccezione di una cauzione versata per € 13.920 iscritta nei "Crediti finanziari esigibili oltre l'esercizio successivo" della voce Immobilizzazioni finanziarie; non sono altresì iscritti debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali. Non si è provveduto ad imputare alcun onere finanziario ai valori iscritti nell'attivo dello stato patrimoniale. Il numero dei dipendenti al 31 dicembre 2017 è di 3 unità, delle quali 1 è in aspettativa. La suddivisione per categorie è la seguente: n. 2 dirigenti; n. 1 impiegato. I valori contenuti nel Rendiconto e nella presente Nota Integrativa sono corrispondenti alle scritture contabili; i libri contabili previsti dalle disposizioni legislative attualmente in vigore sono regolarmente tenuti. Il Commissario Amministratore zionale M ss1..in 11 a..,.i,"'-"'..; 19
  • 50. Deloitte. Deloitte & Touche S.p.A. Viadella Camilluccia, 589/A 00735 Roma Italia Tel: +39 06 367491 Fax: +39 06 36749282 www.deloitte .it RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE INDIPENDENTE AI SENSI DELL'ART. 9 DELLA I. 6 LUGLIO 2012, N. 96 Al Comitato di Presidenza del Movimento Politico Forza Italia RELAZIONE SULLA REVISIONE CONTABILE DEL RENDICONTO D'ESERCIZIO Giudizio Abbiamo svolto la revisione contabile del rendiconto d'esercizio del Movimento Politico Forza Italia (il Movimento), redatto ai sensi dell'art. 8, co. 2, della Legge 2 gennaio 1997 n. 2, costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2017, dal conto economico per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa. A nostro giudi zio, il rendiconto d'esercizio del Movimento Politico Forza Italia al 31 dicembre 2017 è stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione e presentazione come illustrati nella nota integrativa. Elementi alla base del giudizio Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del rendiconto d'esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto al Movimento in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Richiamo di informativa Richiamiamo l'attenzione sul fatto che il rendiconto d'esercizio presenta un deficit patrimoniale al 31 dicembre 2017 pari a Euro 99,1 mii. L'Amministratore Nazionale descrive nella Relazione sulla Gestione, alla quale si rinvia, le azioni già intraprese e da intraprendere volte al contenimento di costi, al raggiungimento di accordi transattivi con i creditori nonché all'incremento dei proventi della gestione caratteristica. Il nostro giudizio non è espresso con rilievi in relazione a tale aspetto. Responsabilità dell'Amministratore Nazionale e del Collegio dei Revisori per il rendiconto d'esercizio L'Amministratore Nazionale è responsabile per la redazione del rendiconto d'esercizio in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un rendiconto che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. AnconaBari Bergamo BolognaBresciaCagliari Firenze GenovaMilano Napoli PadovaParmaRomaTorinoTrevisoVerona Sede Legale: Via Tortona , 25 • 20 144 Milano I Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v. Codice Fiscale/Registro delle Imprese Milano n. 03049560166 • R.EA Milano n. 1720239 I Partita IVA: IT03049560166 Il nome Deloitte si rifer isce a una o più delle seguenti ent ità: Deloine Touche Tohmatsu Limited , una società inglese a responsabilità limitata (ttDTTL"),le member firm aderent i al suo network e le entità a essecorrelate. DTTLe ciascunadelle sue member firm sono entitil giuridicamente separatee indipendenti tra loro. OTTL(denominata ancheNDeloitte Global1 non fornisce serviziai clienti. Si invita a leggere11nformativa completa relativaalla descrizione dellastruttura legaledi Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member fìrm all'indirizzo www.deloitte.com/about. © Deloitte &Touche S.p.A.
  • 51. Deloitte L'Amministratore Nazionale è responsabile per la valutazione della capacità del Movimento di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del rendiconto d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. L'Amministratore Nazionale utilizza il presupposto della continuità aziendale nella redazione del rendiconto d'esercizio a meno che abbia valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione del Movimento o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte. Il Collegio dei Revisori ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Movimento. Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del rendiconto d'esercizio 2 I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il rendiconto d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o ne! loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del rendiconto d'esercizio, Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai prìncipi dì revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre: • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel rendiconto d'esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno; • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno del Movimento; • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dall'Amministratore Nazionale, inclusa la relativa informativa; • siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte dell'Amministratore Nazionale del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità del Movimento di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. In presenza dì un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa contenuta nel rendiconto, ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che il Movimento cessi dì operare come un'entità in funzionamento; • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del rendiconto d'esercizio nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il rendiconto d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.
  • 52. Deloitte. 3 Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile. DELOITTE & TOUCHE S.p.A. Roma, 13 giugno 2018
  • 53. RELAZIONEDELCOLLEGIODEI REVISORIDEICONTISULRENDICONTO DELL'ESERCIZIO2017 DELMOVIMENTO POLITICO"FORZAITALIA"' Il Collegio dei Revisori composto dai Signori: Adolfo Cucinella Dottore Commercialista - Revisore Legale; Vito Puce Dottore Commercialista - Revisore Legale; Dott. Paolo Sbordoni - Revisore Legale; nominati in data 14 luglio 2016 dal Comitato di Presidenza VISTO la legge 2 maggio 1974 n. 195 relativa alle norme sul contributo dello Stato al finanziamento dei partiti politici; ia legge 18 novembre 1981 n. 659, che integra la legge 195, e le modifiche ad essaapportate dalle leggi 27 gennaio 1982 n. 22, 8 agosto 1985 n. 413, 10 dicembre 1993 n. 515; la legge 2 gennaio 1997 n. 2, che ha regolamentato il rendiconto dei partiti politici a partire dall'esercizio 1997; la legge 3 giugno 1999 n. 157, che detta nuove norme in materia di rimborso delle spese elettorali; la legge 26 luglio 2002 n. 156, che ha modificato la legge 3 giugno 1999 n. 157 in materia di rimborso delle spese elettorali; la legge 23 febbraio 2006 n. 51 che all'art. 39 - quaterdecies ha modificato le leggi 18 novembre 1981 n. 659, 3 giugno 1999 n. 157 e 2 maggio 1974 n. 195 la legge 6 luglio 2012 n. 96 D.L.28.12.2013 n. 149 convertito con modificazioni Legge21.02.2014 n. 13 ESAMINATO il rendiconto del Movimento Politico "FORZAITALIA"' relativo all'esercizio 2017 predisposto dall'Amministratore Nazionale, che presenta le seguenti risultanze: ATTIVITA' PASSIVITA' PATRIMONIONETTO AVANZO DELL'ESERCIZIO2017 € 2.962.147 € 102.044.795 € 100.427.293 € 1.344.645
  • 54. li risultato di avanzo di € 1.344.645 deriva altresì dalla differenza tra i proventi della gestione caratteristica di€ 3.477.443, gli oneri della medesima gestione di (€ 3.094.268), i proventi e gli oneri finanziari di(€ 115.175) e i proventi e oneri straordinari di€ 1.076.645; per effetto del citato risultato il patrimonio netto è di ammontare negativo per€ 99.082.648 alla data del 31 dicembre 2017. la nota integrativa del rendiconto dell'esercizio 2017; la relazione dell'Amministratore Nazionale- Commissario - sulla gestione che ha descritto in modo esaustivo i motivi dell'avanzo 2017 rilevando altresì una diminuzione della situazione debitoria complessiva VERIFICATO che il rendiconto è conforme alle disposizioni di legge applicabili; che il conto economico del rendiconto espone, nel rispetto della competenza economica, i fatti di gestione dell'anno 2017; che le risultanze del rendiconto sono corrispondenti alle scritture contabili ed alla relativa documentazione, per la verifica della quale si è proceduto a diversi controlli a campione; che le spese effettivamente sostenute e indicate in bilancio sono conformi alla documentazione prodotta a basedella stessa; che la contabilità sociale è tenuta in modo regolare; che il contributo derivante dalla destinazione del 2 per mille dell'IRPEFè aumentato ad € 850,392; che il Movimento ha percepito libere contribuzioni nel corso dell'esercizio come esposto nella relazione sulla gestione, per € 1.896.490 effettuate da persone fisiche e da persone giuridiche; che la nota integrativa e la relazione dell'Amministratore Nazionale forniscono le informazioni, anche in ordine alla evoluzione della gestione 2017, ritenute, dai sottoscritti revisori, nel rispetto della normativa vigente, idonee a rappresentare in modo chiaro e corretto le varie poste del rendiconto e il disavanzorisultante; CONSIDERATO che la revisione legale, ai sensi dell'art. 9 della Leggen. 96 del 6/07/2012, del Movimento è stata affidata per tre anni alla società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.; che con la citata società di revisione il Collegio ha intrattenuto i necessari incontri informativi; che, in relazione a quanto esposto riferito al precedente esercizio, dopo le dovute analisi informative è stata effettuata una ulteriore svalutazione del credito verso il PDL per un importo di€ 728.975; che nella Sua relazione l'Amministratore Nazionale, prevede un proseguimento del risanamento della posizione debitoria iniziata nel 2016 e rafforzata nel 2017 ed auspica un rinvigorimento dell'attività politica unitamente ad un consequenziale aumento delle risorse relative alla contribuzione indiretta dei cittadini nonché il proseguimento delle contribuzioni volontarie nel loro totale. /P --:::- _ __,..,._. j