1. OMCEO Pistoia, 17 Maggio 2012
Seminario di Allergologia
Filippo Fassio
SOD Immunologia e Terapie Cellulari
AOU Careggi
(Direttore Prof. E. Maggi)
2. «Epidemia allergica»
• Le patologie allergiche hanno alta prevalenza
nella popolazione:
– Rinite: 25-35%
– Asma: 5-15%
– Orticaria acuta: 5-25% (cronica 1%)
• Il trend è in crescita (nei Paesi industrializzati):
– Ricoveri per anafilassi in aumento
del 9% annuo
J Allergy Clin Immunol 2007;120:878-84
21. Quindi…
• Prick test per pera + reazione avversa alla pera
= allergia alla pera…
• Prick test per pera + tollera la pera
= sensibilizzazione asintomatica alla pera…
23. I test in-vitro per le IgE…
Età dell’oro dell’allergologia… …non per l’allergologo!
24. !
…la ricerca delle IgE sieriche specifiche
ha (circa) la stessa sensibilità e
specificità del prick test!
(ma non serve l’allergologo)
25. Se vogliamo essere formali…
Il termine RAST (radio allergo-sorbent test) è
obsoleto in quanto la metodica radio-
immunologica è stata abbandonata da anni.
Attualmente i test in uso sono di tipo
immunoenzimatico, e la dicitura corretta è
«dosaggio IgE specifiche per…»
26. I test in-vitro per le IgE…
• Non sono influenzati dalle terapie (anti-H, CCS)
• Non hanno le controindicazioni del prick test
• Ci vuole un laboratorio…
• Più costosi del prick…
• Risposta non immediata…
27.
28. Ricapitoliamo:
#0: anche in allergologia anamnesi ed esame
obiettivo sono fondamentali
#1: con il prick test (la ricerca delle IgE) non
facciamo diagnosi di allergia ma di
sensibilizzazione allergica
#2: per confermare una diagnosi di allergia
abbiamo bisogno di un test positivo e di una
storia clinica suggestiva
#3: la ricerca delle IgE sieriche specifiche ha
(circa) la stessa sensibilità e specificità del
prick test
29.
30. Caso clinico (2005):
• Marco, 28 aa, impiegato
• Sindrome orale allergica quando mangia la pesca
• Un episodio di orticaria generalizzata, sempre con la pesca
• Valutazione allergologica: prick test per pesca +++
34. Caso clinico (2006):
Marco, fuori casa, mangia un dolce che contiene
pesche!
• Prurito orale
• Orticaria
• Crampi addominali, nausea
• Difficoltà respiratoria
• Senso di “testa vuota”
36. Caso clinico (2006):
• Paziente sano, non comorbidità
• Non reazioni anafilattiche in passato
• Sempre reazioni lievi o molto lievi (solo un episodio
di orticaria)
37. Il peso dell’adrenalina…
• Impatto psicologico notevole
• Eventi avversi (cardiopatici, gravidanza…)
• Educare ed informare!!!
50. Quali molecole cercare?
• Alto rischio
– LTP (Pru p 3, Cor a 8, Ara h 9,…)
– Storage Proteins (Ara h 1, Ara h 2, Ara h 3,…)
• Medio rischio
– PR-10 (Bet v 1, …)
• Basso rischio
– Profilina (Bet v 2,…)
51. Quali test richiedere?
ImmunoCAP Test ISAC
(RAST) (Immuno Solid-phase Allergen Chip)
Allergeni singoli Pannello standard di 112 allergeni
da specificare
56. !
La gestione della patologia allergica e
la stratificazione del rischio di
anafilassi è un problema complesso.
57. • Allergia alimentare
• Allergia al veleno di imenotteri
• Allergia al latex
• (Allergia a farmaci)
• …
58. In un paziente con allergia ad alimenti
• Confermare diagnosi
– Valutazione clinica (anamnesi, EO, …)
– Prick test o ricerca IgE specifiche per alimenti
• Stratificazione del rischio di anafilassi
– Ri-valutazione clinica
– Comorbidità
– Approfondimenti di allergologia molecolare