Presentazione BRIT 2020

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più armonia e valore
nella nuova vita
di borghi e dimore

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INDICE
● LA MISSIONE DI BRIT
● CHE COSA FACCIAMO E A CHI CI RIVOLGIAMO
● CHE COSA CI DISTINGUE
■ I NOSTRI CREDO
■ IL METODO BRIT
■ IL BRIT TEAM
● PORTFOLIO BRIT
● I BENEFICI DEI NOSTRI PERCORSI

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LA MISSIONE DI BRIT
PORTARE PIÙ ARMONIA E VALORE
NELLE FAMIGLIE PROPRIETARIE
DI DIMORE STORICHE A RISCHIO ABBANDONO
E NELLE COMUNITÀ
DI BORGHI IN VIA DI SPOPOLAMENTO.

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FACILITIAMO PERCORSI DI VALORIZZAZIONE
DI DIMORE STORICHE A RISCHIO ABBANDONO
E BORGHI IN VIA DI SPOPOLAMENTO
LAVORIAMO CON E PER
PROPRIETARI, IMPRENDITORI E COMUNITÀ
NELLA CREAZIONE DI NUOVI FUTURI POSSIBILI
CHE COSA FACCIAMO

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A CHI CI RIVOLGIAMO
AI PROPRIETARI
DI DIMORE STORICHE
AI RESIDENTI
DI BORGHI STORICI
che hanno interrotto la “catena della cura” e
non manutengono i propri beni
che non vogliono emigrare
che le posseggono ma non le mettono a
reddito
che sono rimasti in pochi e non hanno la forza
di risollevare da soli l’economia locale
che non le usano e non le vogliono vendere che hanno voglia di impegnarsi e investire nello
sviluppo di futuri possibili
che le hanno ereditate e non sanno come
gestirle
sono disposti a mettere in discussione antiche
abitudini improduttive
che hanno conflitti in famiglia e non riescono a
prendere decisioni

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I NOSTRI CREDO
1. GLI EDIFICI SONO LO SPECCHIO DI CHI LI POSSIEDE… NEL BENE

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I NOSTRI CREDO
2. GLI EDIFICI SONO VIVI… e invecchiano anche se non lo vuoi

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I NOSTRI CREDO
3. C’È SEMPRE UN DIAMANTE
NASCOSTO... ANCHE DIETRO AD UN
RUDERE O AD UN BORGO
DISABITATO

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IL METODO BRIT
È un metodo per GESTIRE LA COMPLESSITÀ del processo di
valorizzazione dei beni immobili storici.
È frutto di quattro anni di ricerca sulle strategie per rendere il RESTAURO
SOSTENIBILE.
Si basa sul presupposto che per garantire la CURA PERMANENTE degli
immobili storici sia necessario VIVERLI e METTERLI A REDDITO ospitando
attività di business capaci di produrre ricavi superiori ai costi di possesso e
gestione.

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IL METODO BRIT
1. LE PERSONE
2. IL DENARO
3. GLI IMMOBILI
PRENDONO DECISIONI MA SI FANNO CONDIZIONARE DA PREGIUDIZI, CINISMO E PAURA
NON PRENDE DECISIONI
NON PRENDONO DECISIONI
SI FOCALIZZA SULLE RELAZIONI FRA QUESTI TRE ECOSISTEMI

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IL METODO BRIT
E INTEGRA LE VISIONI DI QUESTI DUE DECISORI CHIAVE
I PROPRIETARI DEGLI IMMOBILI GLI IMPRENDITORI / GESTORI
possesso
proprietà
di famiglia
rendita
da affitti ricavi da
vendita di
prodotti e
servizi
bene
strumentale
utilità
commerciale

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IL METODO BRIT
IL FIORE DELLA COMPLESSITÀ©
Questa è la mappa che mostra 31
argomenti chiave per la sfida della
valorizzazione immobiliare.
Sono le 31 tappe del percorso che il
BRIT team facilita e guida.

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IL METODO BRIT
FASE 1
ASCOLTO
E RACCOLTA DATI
FASE 2
PROGETTAZIONE
LAVORO DI GRUPPO
FASE 3
PROTOTIPAZIONE
SIMULAZIONE
BRIT AUDIT BRIT JOURNEY BRIT MARATHON
LABORATORI DI TRASFORMAZIONE
SOCIALE

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IL TEAM BRIT
Federica Benatti,
è laureata con lode in architettura ed è dottore di ricerca in tecnologia
dell’architettura presso la facoltà di Architettura di Ferrara. Svolge la libera
professione a Bologna dal 2002, dove si occupa prevalentemente di
ristrutturazioni, restauro architettonico, riuso temporaneo di immobili,
allestimenti museali e fieristici.
Dal 2009 al 2012 ha creato e gestito Spazio80, un co-working di architetti,
fotografi e artisti con cui ha sviluppato il progetto di censimento delle
ghiacciaie antiche chiamato “il Cuore freddo di Bologna”.
Dal 2009 al 2017 è stata Consigliere dell’Ordine degli Architetti di Bologna
in rappresentanza del quale ha partecipato ogni anno alla giuria del bando
Incredibol per lo sviluppo di imprese culturali e creative.
Dal 2014 al 2018 ha frequentato percorsi di crescita personale e gestione
del cambiamento con coach italiani e americani.
É in corso di pubblicazione un libro per la Flaccovio Editore sulla
valorizzazione di dimore storiche con la ricettività extralberghiera.

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IL TEAM BRIT
Renzo Provedel,
è laureato con lode in ingegneria elettronica al Politecnico di Torino con
una tesi di intelligenza artificiale sul riconoscimento della voce umana.
Sino al 1997 ha svolto attività di manager in multinazionali dei settori
automotive (gruppo FIAT) e siderurgico (gruppo ILVA), con responsabilità
sulle aree di ICT e di logistica.
Dal 1998 è imprenditore per facilitare lo sviluppo di innovazione di
prodotto e di processo nell’industria manifatturiera italiana.
Nei primi anni 2000 è stato co-fondatore di imprese nel settore delle
telecomunicazioni e del calcolo parallelo.
Nel 2003 ha co-fondato la scuola di coaching SCOA di Milano.
Nel 2005 ha co-fondato SOSLOG, un’associazione di logistica sostenibile
per la quale ha sviluppato il marchio di “logistica sostenibile”.
Dal 2009 al 2014 ha progettato, costruito e amministrato Inarcommunity, il
primo professional network digitale dedicato ad architetti e ingegneri liberi
professionisti iscritti ad Inarcassa.
Nel 2013 ha pubblicato con Franco Angeli Editore il libro Logistica
sostenibile.

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IL TEAM BRIT
Michela Rossi,
è laureata con lode in architettura presso il Politecnico di Torino.
In età giovanile ha vissuto e studiato in Brasile, a Belo Horizonte.
Tutt’ora parla correntemente il portoghese brasiliano.
Dal 1998 al 2015 è stata co-fondatrice di Archinaut Srl, una società
di servizi di architettura, ingegneria ambientale e urbanistica, con
sede a Torino.
Dal 2001 svolge la libera professione a Roma, dove si occupa
prevalentemente di progettazione architettonica e pianificazione
territoriale ed urbanistica.
Ha realizzato numerose ristrutturazioni e restauri di ville di pregio per
privati in Piemonte e nel Lazio.
Dal 2011 al 2017 ha redatto per il Comune di Cave (RM) il Piano
Urbanistico Comunale Generale e il Rapporto Ambientale di
Valutazione Ambientale .

Nel gennaio del 2015 nasce BRIT – futuro comum raízes comuns, un progetto di internazionalizzazione Brasile-Italia
per architetti, ingegneri e imprenditori italiani finalizzato a creare servizi per supportare il nascente mercato del
restauro brasiliano, a partire dallo stato del Minas Gerais.
Sono stati due anni di costruzione di relazioni sul territorio, di analisi del mercato locale, di approfondimento dei
meccanismi e delle leve che permettono l’attivazione dei processi di recupero e valorizzazione del patrimonio e di
prototipazione di prodotti e servizi.
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BRIT NASCE IN BRASILE

Forte dell’esperienza brasiliana, BRIT sposta la propria attenzione dagli immobili alle
persone coinvolte nel processo di valorizzazione, integra il coaching alla consulenza
business e tecnica e nel giugno 2018 diventa start up innovativa in Italia.
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Cura
Famiglie
Identità
Comunità
Borghi
Futuro Possibile
Territorio
BRIT SI SVILUPPA IN ITALIA

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1. BRIT AUDIT
PALAZZO VITTO MASSEI
PETTORANO SUL GIZIO (AQ)
2. BRIT JOURNEY
CASTELLO DI GRANAGLIONE (BO)
3. BRIT MARATHON
EX GHIACCIAIA DI VILLA RANUZZI COSPI
BAGNAROLA DI BUDRIO (BO)
4. LABORATORIO DI
TRASFORMAZIONE SOCIALE
BORGO DI VACCARIZZO DI MONTALTO
MONTALTO UFFUGO (CS)
PORTFOLIO BRIT

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L’immobile su cui abbiamo lavorato è un Palazzo che si trova a Pettorano sul Gizio, un piccolo borgo dell’Appennino
Aquilano in via di spopolamento, lungo la via ferroviaria storica chiamata la Transiberiana d’Abruzzo.
Gli attuali proprietari sono tre fratelli e due sorelle che hanno ricevuto l’immobile in eredità dal padre e da una zia
con quote differenti. I fratelli hanno vissuto il palazzo come luogo delle vacanze da bambini. Oggi abitano molto
lontano da Pettorano, non riescono ad occuparsene e sono preoccupati per i costi di possesso e manutenzione.
Da un anno circa uno dei fratelli ha deciso di licenziarsi dal lavoro e di investire il suo tempo e le sue risorse per
valorizzare il Palazzo indipendentemente dall’aiuto dei fratelli e delle sorelle.
La sfida che abbiamo trattato è stata quella di individuare ostacoli e leve interne alla famiglia per l’avviamento di un
progetto di valorizzazione, nuove modalità di coinvolgimento a distanza di tutti i fratelli e le sorelle nella definizione
del progetto di valorizzazione, la stesura dei punti chiave di un accordo scritto fra fratelli che regoli i loro rapporti in
questo nuovo equilibrio di ruoli. L’audit si basa su interviste in videoconferenza a tutti i soggetti aventi dei diritti reali
sul bene e su coloro che influenzano in modo sostanziale le loro decisioni. Il lavoro viene integrato da sopralluoghi in
loco, interviste sul campo di altri cittadini del borgo per produrre un rapporto strategico finale che li guidi alla
compilazione del Diario dell’Immobile©
.
1. BRIT AUDIT
Il riuso e la messa a reddito di Palazzo Vitto Massei a Pettorano sul Gizio (AQ)

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1. BRIT AUDIT
Il riuso e la messa a reddito di Palazzo Vitto Massei a Pettorano sul Gizio (AQ)

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L’immobile su cui abbiamo lavorato è un Castello che si trova a Granaglione, un piccolo borgo dell’Appennino
Bolognese in via di spopolamento.
Gli attuali proprietari hanno ricevuto in donazione dal padre una società immobiliare che aveva in gestione questo
bene. I due fratelli vivono lontano da Granaglione e le loro vite sono focalizzare su altre attività.
Attualmente il castello viene dato in affitto a gruppi di scout per i campi estivi. Questa attività dura solo un paio di
mesi l’anno e non garantisce la copertura dei costi fissi. Il tipo di attività inoltre porta ad un degrado molto veloce
delle strutture.
La sfida che abbiamo trattato è stata quella di individuare l’attività più adatta non solo a ridare vita al Castello, ma
quella che fosse in grado di creare un business di richiamo turistico di interesse per l’intera comunità.
Un punto chiave del lavoro è stato il coinvolgimento di stakeholder del territorio: imprenditori, residenti, e
rappresentanti delle pubbliche amministrazioni locali.
2. BRIT JOURNEY
Un nuovo parco avventura per la rinascita del Castello di Granaglione (BO) e della sua comunità.

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Il workshop si è focalizzato su questi temi:
- ascolto del territorio, delle loro idee e visioni sul castello e il suo ruolo per la comunità, con il metodo del
Coaching Circle;
- esplorazione delle risorse e delle potenzialità del territorio in grado di soddisfare i bisogni della comunità
contemporanea, con il metodo del Brainstorming strutturato ed Affinity;
- profilazione dei potenziali clienti con l’approccio chiamato “Buyer Personas”;
- sviluppo del business plan con l’ausilio del Business model Canvas;
- pianificazione dei passi successivi per l’avviamento del prototipo;
- simulazione di nuove modalità di utilizzo degli spazi quali: visite guidate, mostre culturali, eventi
formativi, eventi di intrattenimento eno-gastronomico e musicale.
2. BRIT JOURNEY
Un nuovo parco avventura per la rinascita del Castello di Granaglione (BO) e della sua comunità.

Un caso su cui abbiamo lavorato per vari mesi è un edificio davvero singolare: una ex ghiacciaia del 1700 arricchita
da un belvedere, trasformata in porcilaia nel XX secolo per riprendere vita come appartamento di villeggiatura negli
anni ‘90.
Gli attuali proprietari sono gli eredi di chi volle ridare vita a questo luogo bucolico, immerso nel verde e nella
serenità della campagna bolognese. Il loro stile di vita attuale però non gli permette di godere di questo luogo
quanto vorrebbero ed hanno espresso la volontà di verificare quale attività poteva valorizzare quel sito sia dal punto
di vista culturale che economico, così da garantire la fruibilità e la sostenibilità degli interventi manutentivi nel tempo.
L’edificio è curato ma rendere fruibile al pubblico la parte più panoramica del complesso necessiterebbe di lavori
strutturali che spaventano non poco i proprietari.
Primo passo perciò è stato quello di organizzare un workshop tra il proprietario e un gruppo di persone coinvolgibili
nel progetto, focalizzato sulle idee di business compatibili e in grado di soddisfare gli obiettivi di ricavo che il
proprietario aveva in mente.
31
3. BRIT MARATHON
Il restauro e riuso a scopi turistico-commerciali
dell’ex ghiacciaia di Villa Ranuzzi Cospi a Bagnarola di Budrio (BO).

Il passo successivo è stato quello di rilevare l’immobile sia per verificarne la dimensione e distribuzione degli spazi sia
per fare una prima indagine diagnostica su materiali e strutture. Sono stati eseguiti due tipi di rilievo: uno tradizionale
per gli interni ed uno fotogrammetrico da drone per gli esterni.
L’integrazione di queste due modalità ha permesso di fare “rilievi speditivi” e senza costi di ponteggi o cestelli
elevatori, per costruire un modello 3D dell’immobile e per verificare lo stato di conservazione delle zone più
inaccessibili da terra.
Il lavoro è proseguito negli archivi (Soprintendenza, Comune, Archivio di Stato, Archivio Notarile e Catasto) per
poter ricostruire l’evoluzione e la storia del complesso su basi documentali.
Le ricerche d’archivio hanno anche permesso di comprendere la complessità da gestire in fase di progetto e l’iter
burocratico da seguire per autorizzare gli interventi.
Molto del materiale storico ritrovato ha permesso di comprendere la vera natura del luogo, la sua identità e i valori
che ancora oggi può trasmettere alla comunità. Ha fornito ispirazioni importanti su cui costruire lo storytelling del
progetto che il proprietario potrà usare per promuovere il suo business, trovare investitori e partner, dialogare in
modo corretto con Soprintendenza e amministrazioni comunali.
33
3. BRIT MARATHON

A tale scopo abbiamo creato 5 set cine-fotografici, 5 sceneggiature in cui il proprietario, supportato da comparse,
diventa protagonista e coopera alla realizzazione degli scenari.
Una troupe dotata di steadycam, droni con videocamere e macchine fotografiche riprende ogni scena e crea un
video emozionale in grado di mostrare il risultato come fosse già una realtà. Il potere di suggestione di questa
tecnica permette al proprietario di sentirsi già in azione, coinvolto in un processo già avviato, come se il passo più
difficile da compiere, il primo, fosse già stato fatto.
Alla fine di questo percorso il proprietario è autonomo
nel proseguire il suo percorso grazie a tre risultati:
· sa cosa vuole;
· sa come farlo e con chi;
· sa di avere il processo sotto controllo.
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http://bit.ly/Provediriuso
3. BRIT MARATHON

“I live in Vaccarizzo” è il titolo del prototipo di ripopolamento e valorizzazione di un borgo storico che abbiamo
sperimentato in seno al Laboratorio di Trasformazione Sociale del Presencing Institute di Boston, guidato dal prof.
Otto Scharmer. Vaccarizzo di Montalto è un piccolo borgo di circa 500 abitanti, nel comune di Montalto Uffugo
(CS) dove negli ultimi anni hanno chiuso tutte le attività commerciali e artigianali locali, ad esclusione di un piccolo
bar nella piazzetta centrale e di un circolo di anziani. Nella comunità sono ancora presenti dei giovani che,
nonostante gli stimoli ad andare via dal paese, hanno voglia di rimanere a vivere sul loro territorio di origine.
Da gennaio a giugno 2019 abbiamo facilitato, applicando gli strumenti di change-making della Teoria U di Otto
Scharmer, un percorso con circa 50-60 abitanti del borgo per sviluppare insieme nuovi scenari di sviluppo.
Dal laboratorio sono nati quattro prototipi su cui la comunità sta tutt’ora lavorando per trasformarli in realtà.
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4. LABORATORIO DI TRASFORMAZIONE SOCIALE
“I live in Vaccarizzo”: percorso di valorizzazione del Borgo di Vaccarizzo di Montalto (CS)
come lotta contro lo spopolamento e l’emigrazione dei giovani

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http://iliveinvaccarizzo.com/

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I QUATTRO PROTOTIPI
1. Vaccarizzo da assaggiare: progetto di valorizzazione dei prodotti agricoli e delle ricette tipiche locali con
l’apertura di una bottega per la rivendita nella scuola abbandonata e la creazione di un sistema di ristorazione
diffuso presso le famiglie locali.
2. La valorizzazione della Montagna: creazione di itinerari di trekking nel parco naturale alle spalle del
borgo sotto la guida di giovani geologi e naturalisti locali, e giornate ecologiche di pulizia del bosco secolare
dall’immondizia.
3. La rifioritura di Vaccarizzo: programma di attività di pulizia di luoghi di aggregazione del borgo fatto dai
cittadini, creazione e cura di nuove aiuole fiorite.
4. L’albergo diffuso per lo sviluppo turistico del borgo: censimento degli immobili inutilizzati del borgo,
contatto di tutti i proprietari per sviluppare un progetto di ristrutturazione complessivo destinato a
trasformare gli immobili in strutture ricettive.
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1. VISIONE ECO-SISTEMICA >>> per dare forma al problema
2. INTENZIONE FORTE >>> per mantenere il focus
3. OBIETTIVI MISURABILI >>> per monitorare i risultati
4. PROCESSO STRUTTURATO >>> per ottimizzare le risorse
5. SQUADRA AFFIATATA >>> per delegare con fiducia
6. UN TEAM LEADER >>> per una guida responsabile
7. TEMPO >>> per far maturare i frutti
I BENEFICI DEI NOSTRI PERCORSI
7 FATTORI CHIAVE PER FARE BUSINESS IN CONDIZIONI SFIDANTI

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più armonia e valore
nella nuova vita di borghi e dimore
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