2. Le ragioni dell’intervento White Energy (Gruppo TOSINVEST) ha rilevato il brevetto internazionale di un dispositivo, sviluppato dalla ricerca italiana, destinato a ridurre le emissioni gassose prodotte dalla combustione di fossili. L’obiettivo aziendale consiste, nel breve periodo, nel favorire una rapida notorietà della soluzione, attraverso un accreditamento tecnico scientifico tale da porre all’attenzione dei pubblici di riferimento i benefici ambientali derivanti dalla sua adozione. In tal senso, White Energy ha avviato una serie di iniziative, rispetto alle quali ha richiesto la definizione di un piano di comunicazione utile alla sistematizzazione delle strategie e delle azioni.
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10. Il sistema delle influenze Oggi Xxxxxxxx WhitEnergy Stampa Istituzioni Gruppi di Interesse Comunità Finanziaria Comunità Industriale Comunità scientifica
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15. Il sistema delle influenze Domani White Energy Xxxxxxxx Stampa Istituzioni Gruppi di Interesse Comunità Finanziaria Comunità Industriale Comunità scientifica
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33. Timing 2005 orientativo Attività Osservatorio Relazioni Istituzionali Relazioni Associazioni Lancio Osservatorio Ricerca Convegno G F M A M G L A S O N D
34. Spunti per la comunicazione di sostegno alla fase di commercializzazione
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36. Il rapporto con il mercato White Energy Xxxxxxxx Stampa Istituzioni P.A. Aziende Pubblici Rete Consumatore BtB BtC Gruppi Interesse Intermediari
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38. I percorsi strategici I due scenari sono certamente caratterizzati da percorsi strategici differenziati, in cui il presidio comunicativo dei target avrà alcuni elementi comuni e alcune componenti diverse sia in termini di soluzioni che di investimenti.
39. I percorsi strategici Differenze Ciò che differenzia sostanzialmente le due ipotesi è l’esigenza di presidio del consumatore finale che, nel caso A (Norma), verrebbe sollecitato in via prevalente dalle istituzioni con la necessità di una pressione comunicativa inferiore rispetto a quella necessaria qualora l’attività di commercializzazione si collocasse in un contesto di Libero Mercato (B).
40. Strategie comuni Rilevanti, ai fini della commercializzazione sono le attività di supporto al sistema degli intermediari e le attività di presidio delle attività Business To Business rivolte ai target Aziende e Pubblica Amministrazione. La declinazione di tali attività dovrà certamente prevedere la predisposizione di una rete di vendita diretta e di strategie di marketing one to one e collaborativo, rivolte a gruppi selezionati, in grado di motivare all’acquisto.
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42. Marketing One to One Il presidio delle azioni verso i target Intermediari, PA, e Aziende dovrà prevedere la predisposizione di processi di gestione dei flussi comunicativi in grado di amplificare il valore della relazione e monitorare costantemente, in maniera misurabile, gli effetti delle azioni commerciali. Tutte le attività di comunicazione saranno concepite in una logica di CRM (Customer Relationship Marketing).
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44. Flusso One to One Analisi preliminare del mercato Acquisto nuovi file Comunicazione diretta Rilevamento informazioni Profilatura Ritorno informazioni Segmentazione Proposta mirata Comunicazione promozionale Sviluppo database Feedback