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       Strumenti di Analisi e Strumenti di Intervento




Modena, 27/01/2011                         Dott. Francesco Baruffi
TOOLBOX DELL’INNOVAZIONE
1                                a. Analisi SWOT Relazionale

      1. STRUMENTI DI ANALISI    b. Analisi PEST

                                 c. Knowledge Economy/Analisi
                                 dei Network
2                                c. Process Management
                                   dell’Innovazione
    2. STRUMENTI DI INTERVENTO
                                 d. Gestione dei Fondi Europei

                                 e. Brainstorming

                                 f. Innovation budgeting
1        STRUMENTI DI ANALISI
              Che cosa sono?
      Una nuova generazione di strumenti
            metodologici pensati per:

1.   le ISTITUZIONI
2.   i CENTRI DI RICERCA
3.   le IMPRESE

                        per migliorare la consapevolezza sulle esigenze
                        di innovazione presenti al loro interno ;

                           per fornire un supporto all'autovalutazione ;
 OBIETTIVI
                         per ottimizzare le metodologie di intervento con
                         l’obiettivo di favorire l’implementazione
                         di processi innovativi e l’adozione di innovazioni
                         nelle imprese
1       STRUMENTI DI ANALISI

Analisi PEST



Ci sono aspetti/fattori
del macro ambiente
esterno
che influenzano la vita
delle organizzazioni.

Ci sono effetti indiretti            ATTIVITA’
di aspetti/fattori che              DEL CENTRO
spesso non vengono
considerati
1                 STRUMENTI DI ANALISI

Analisi PEST
               Politici/ Legali                    Economici                              Sociali                  Technologici
           - Normativa ambientale           - Crescita economica                - Distribuzione dei redditi;   - Livello e andamento della
                                                                                                               spesa pubblica in ricerca


           - Norma fiscali                  - Politica monetaria                - Fattori demografici (età     - Focalizzazione dei livelli
                                                                                struttura della popolazione;   superiori decisionali degli
                                                                                sesso dei cittadini;           enti pubblici verso
                                                                                dimensione e composizione      l’introduzIone di tecnologie e
                                                                                dei nuclei famigliari)         innovazioni

           - Regolazione del                - Spesa pubblica (livelli,          - Lavoro / mobilità sociale    - Nuove scoperte
           commercio internazionale         destinazioni, andamento)


           - Protezione dei consumatori     - Politiche per l’occupazione       - Cambiamenti nei costumi,     - Velocità del trasferimento
                                            (reddito minimo,norme sui           nelle abitudini e nei          tecnologico dalla ricerca ai
                                            licenziamenti)                      comportamenti (single,         settori produttivi
                                                                                lavoro a distanza,
                                                                                allungamento della
                                                                                permanenza in famiglia)

           - Norma sul lavoro               - Tassazione (impatto sulle         - Attitudine al lavoro         - Tasso di obsolescenza
                                            scelte dei cittadini di norma                                      delle tecnologie
                                            fiscali)



           - Norme e organizzazione         - Tassi di cambio (effetti          - Educazione                   - Costi e tipologie di fonti
           degli enti pubblici e processi   sulla domanda dei                                                  energetiche utilizzate
           decisionali                      consumatori esteri; effetti sui
                                            costi dei beni, servizi
                                            materie prime importate)

           - Norma che regolano la          - Inflazione (effetti sui costi e   - Moda e costume               - Materiali innovativi
           concorrenza                      sui prezzi di vendita)


                                            - Fase attuale del ciclo            - Benessere e salute           - Impatto di cambiamenti,
                                            economico (effetti sul breve                                       invenzioni nell’ICT
                                            periodo)

                                                                                - Qualità della vita           - Internet
1      STRUMENTI DI ANALISI

Analisi PEST



        FATTORI

         Politici
         Economici                       FOCUS GROUP
         Sociali
         Tecnologici




            INDIVIDUARE I FATTORI PIU’ RILEVANTI:
          TRADURLI IN UN RAPPORTO FINALE CHE PUO’
          DIVENTARE UN CAPITOLO DELL’INNOVATION
                     BUDGETING REPORT
1          STRUMENTI DI ANALISI

Knowledge Economy




  "It is in our opinion surprising that the scientific community has so
  little understanding of the process of invention and innovation
  itself.
  Generally, the world reacts a posteriori to innovations once they
  have been introduced. Could we not attempt to shift our stance
                introduced
  from a re-active to a pro-active one, and come to understand and
  guide the process of invention and innovation itself? “
                  “
                 David Lane
                 “Complexity Perspectives in Innovation and Social Change”
1       STRUMENTI DI ANALISI

Knowledge Economy



 Innovation can assume many forms, including incremental
    improvements to existing products, applications of
    technology to new markets and uses of new technology to
    serve an existing market. And the process is not
    completely linear.
 Innovation requires considerable communication among
    different actors – firms, laboratories, academic institutions
    and consumers – as well as feedback between science,
    engineering, product development, manufacturing and
    marketing.
                                OECD
                                “Knowledge Based Economy” 1996
1      STRUMENTI DI ANALISI
Knowledge Economy




  (…) la cosiddetta knowledge company ha assunto una
  organizzazione, per quanto riguarda le competenze, non più di tipo
  gerarchico ma “un coordinamento che utilizza competenze
  esterne accessibili liberamente o contrattualmente mettendo in
  moto catene di fornitori e alleati strategici”, per” svuotarsi” delle
  attività non intellettuali (manifatturiere e di servizio semplici),
  diventando sempre più una rete di relazioni e connessioni. (…)

                                       Enzo Rullani
1    STRUMENTI DI ANALISI

Knowledge Economy




   Conoscenza                      Conoscenza
      tacita                        codificata


   SAPERE
   SAPERE
   PRATICO
   PRATICO
                        ?
                        ?
   Conoscenza                      Conoscenza
     esplicita                      implicita
1         STRUMENTI DI ANALISI

 Knowledge Economy




PIRAMIDE
DELLA
CONOSCENZA
La conoscenza è solida: si accumula
all’interno del perimetro della
piramide stessa
L’aumento orizzontale dei livelli di
conoscenza aumenta il volume della
piramide
1          STRUMENTI DI ANALISI

Knowledge Economy




 NETWORK
 La conoscenza è fluida: si
 propaga da un nodo a un altro
 network       di        relazioni
 sviluppandosi        più       in
 orizzontale che in verticale
1       STRUMENTI DI ANALISI

Knowledge Economy


Bassa complessità                  Alta complessità
Intelligenza tecnica               Intelligenza fluida
Rete proprietaria                  Rete aperta
 CAPITALISMO DELLE                  CAPITALISMO DELLE
      PIRAMIDI                             RETI
1     STRUMENTI DI ANALISI

Knowledge Economy




  Chi opera nel capitalismo delle reti?
                                  reti

    Industria intelligente

   Terziario intelligente

    Servizio pubblico intelligente
1                                   QUALITATIVE

Knowledge Economy

Industria intelligente

• E’ un’industria che vende idee e non (solo) prodotti
• I prodotti possono essere dei moltiplicatori delle idee in essi
  contenuti ma solo se sono innovativi
• Le idee diventano business se si de-verticalizza, si esternalizzano
  i servizi innovativi e se si fanno nascere nuove imprese che
  fabbricano idee e non prodotti
• Le idee si vendono prima di tutto nella filiera (condivisione
  dell’innovazione, organizzazione logistica e informatica, reti che
  specializzano dei ruoli)
• Il problema chiave dell’industria intelligente è il capitale
  umano, la rete di relazioni, la creatività di filiera
1        STRUMENTI DI ANALISI

 Knowledge Economy


Terziario intelligente

• Crea un legame tra chi produce e chi usa la conoscenza

• Il legame è importante in tutti quei casi (ad elevata complessità)
in cui produttore e utilizzatore devono condividere il progetto e la
responsabilità del processo che porta dalla conoscenza al suo uso
pratico

• Il legame non impedisce la moltiplicazione degli usi tramite:
        le tecnologie ICT
        standard riconoscibili, codificazione dei processi
        l’esternalizzazione dei servizi con la formazione di reti di
        specialisti che forniscono ai clienti aspetti diversi
        dell’intelligenza terziaria
1       STRUMENTI DI ANALISI

Knowledge Economy

Settore pubblico intelligente

• Attribuisce valore alla conoscenza come elemento determinante
  per convertire il valore economico in risorse per un territorio
  (investe in formazione in ricerca per aumentare il capitale umano
  e per favorire l’emersione delle eccellenze)
• Favorisce la creazione di reti (reti relazionali, reti infrastrutturali)
• Favorisce l’accesso alle reti (aspetto economico, culturale e
  normativo)
1         STRUMENTI DI ANALISI

Knowledge Economy

Target dello strumento: Enti di ricerca, Enti pubblici, Imprese



    Chi?                    Che cosa?                       Come?


                                                     Definire gli obiettivi

                                                      Definire gli attori
                           Analisi
  Focus                     dei                      Definire le relazioni
  Group                   Network                    Identificare
                                                     l’importanza delle
                                                     relazioni
                                                     Definire la migliore
                                                     Strategia
                                                     d’Intervento
1                       QUALITATIVE
                             STRUMENTI DI ANALISI

Knowledge Economy/Network Analysis

Target dello strumento: Enti di ricerca, Enti pubblici, Imprese



       Come?


Definire gli obiettivi

 Definire gli attori

Definire le relazioni

 Identificare
 l’importanza delle
 relazioni
Definire la migliore
Strategia
d’Intervento                     Definizione di un
                                 Definizione di un
                                   MODELLO
                                    MODELLO
1     STRUMENTI DI ANALISI

Knowledge Economy/Analisi dei Network

Target dello strumento: Enti di ricerca, Enti pubblici, Imprese


       Come?


Definire gli obiettivi

 Definire gli attori

Definire le relazioni

 Identificare
 l’importanza delle
 relazioni


Definire la migliore
Strategia
d’Intervento                     Definizione di un
                                 Definizione di un
                                   MODELLO
                                    MODELLO
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Enti di ricerca, Enti pubblici, Imprese


   Definire
   la migliore                                        Modello
   strategia                                        d’intervento
   d’Intervento




                               Modello                          REPORT che
                               Obiettivi realizzativi         puo’ diventare un
                               Attività                            capitolo
                               Risultati attesi                dell’Innovation
                                                              Budgeting Report
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca



             Gli obiettivi dell’Innovation Budgeting


1. Chiarire la strategia d’intervento
2. Pianificazione e monitoraggio dei costi dei
   progetti
3. Cercare partner e collaborazioni
4. Cercare fondi
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca


                     Introduzione: il PROCESSO



                                          Strutturare
                       Idea                il processo


                                          Definizione
                    Sviluppo
                                           dei costi
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca


                        Supporto del REPORT


• Documento cartaceo
• Slides
• Video
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca


                  Innovation Budgeting REPORT
•   Profilo dell’ente
•   Idea
•   Obiettivi di lungo periodo
•   Descrizione del progetto
•   Modello organizzativo
•   Analisi di contesto (PEST?)
•   Bisogni/Esigenze che si intendono soddisfare
•   Piani
•   Executive summary
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca


                                     Idea


• Dove nasce il progetto
• Descrizione delle Best Practices che possono averla ispirata
• A quali bisogni intende rispondere
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca


                       Obiettivi di lungo periodo



• Obiettivi di lungo periodo – gli effetti che avrà -
• Le ragioni che spingono alla sua adozione/introduzione
• Si tratta di una descrizione non molto dettagliata ma
  sintetica che deve in breve tempo fare comprendere il senso
  dell’intervento
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca


                       Descrizione del progetto
•   Caratteristiche
•   Gli effetti previsti
•   Modalità di realizzazione
•   Originalità
•   Innovativita’
•   Vantaggi rispetto ad altre best practices/progetti che si
    potrebbero introdurre – benchmark -
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca


                       Struttura/Modello utilizzato
• E’ il modello scelto per soddisfare i bisogni individuati e
  attraverso cui si realizzano gli obiettivi stabiliti con i realtivi
  flussi di informazioni:

- definizione dei servizi e dei flussi informativi;
- definizione delle piattaforme tecnologiche;
- descrizione degli attori e dei loro ruoli;
- descrizione dei flussi di entrate e uscite.
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca


                                     Piani

 • Piano di comunicazione

 • Piano operativo

 • Piano economico/finanziario
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca


                       Piano di comunicazione


 Come comunicare all’esterno dell’ente il progetto
 • Costruzione dell’offerta

 • Definizione degli obiettivi specifici e definizione delle
   dead line degli obiettivi

 • Costruzione delle relazioni
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca


                       Piano Operativo



 Come realizzare il progetto

 Contiene:

    Obiettivi realizzativi                                        Diagramma
    Dead line di ogni obiettivo                                   di GANTT
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca


                       Piano Operativo

                                                                  Dia
                                                                      g
                                                                  di G ramm
                                                                      AN    a
                                                                         TT
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca


                       Piano Economico Finanziario


 Per sviluppare un piano economico finanziario
 efficace occorre

   Fare previsioni sulle entrate e sulle uscite

   Redarre un prospetto economico finanziario con un orizzonte
 temporale di almeno 3 anni
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca

Best practice: Modena Innova

Idea
“costruire l’eccellenza del futuro partendo dal sistema delle imprese e dai
   distretti industriali e favorendo processi innovativi”

Analisi di contesto

Il fattore più rilevante è la crisi economica la quale ha almeno tre facce

1. Crisi di DOMANDA (contenere la recessione)

2. Crisi di COMPETITIVITA’ (portare a termine il riposizionamento di
   mercato)

3. Crisi di MODELLI ORGANIZZATIVI (adottare modelli sostenibili nel
   tempo)
2         STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca

Best practice: Modena Innova

Modello “Tripla elica”
                                         ISTITUZIONI        UNIVERSITA’
Circolo virtuoso fra
Istituzioni, Università
ed Imprese, attivato
da Centri di Trasferimento                     DEMOCENTER
Tecnologico.
Modello operativo/
  Strategia
1. Richiesta di intervento
2. Raccolta dei bisogni tramite              IMPRESE
   audit
3. Individuazione della
   competenza
4. Intervento
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca

Best practice: Modena Innova

Obiettivi


   Rafforzare la capacità competitiva delle piccole imprese
   aiutandole a fare innovazione

   Mettere in relazione Università e Imprese attivando
   consulenze di alto profilo e coinvolgendo competenze
   specialistiche
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Innovation Budgeting

Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca

Best practice: Modena Innova

Risultati attesi
   80 audit
   50 interventi
   50 azioni a supporto dell’innovazione

Risultati conseguiti

   Contattate 550 aziende
   Eseguiti 100 audit
   Effettuate 56 azioni di supporto all’innovazione
2         STRUMENTI DI INTERVENTO

Analisi SWOT Relazionale            Target dello strumento: Centro di ricerca




 Fattori                                                             Fattori
normativi                                                           Economici
                     Fornitori                 Utenti

                                         E
                           MICRO AMBIENT

                                    Ente



  Fattori                                                            Fattori
tecnologici                      Stakeholder                         Sociali
2       STRUMENTI DI INTERVENTO

Analisi SWOT Relazionale        Target dello strumento: Centro di ricerca

Analisi SWOT “tradizionale”
2         STRUMENTI DI INTERVENTO

Analisi SWOT Relazionale                   Target dello strumento: Centro di ricerca




•Trovare i punti di forza e di debolezza                    Metterli in relazione
•Individuare opportunità e minacce



                                 ELEMENTI

                                                    Trovare gli elementi
  Trovare i punti di forza                    che influenzano maggiormente
       più rilevanti                                      gli altri
  “forza degli elementi”                          “moderatori più attivi”
2        STRUMENTI DI INTERVENTO

    Analisi SWOT Relazionale               Target dello strumento: Centro di ricerca



            Focus Group                                   MATRICE e FOCUS GROUP




                       STRUMENTI OPERATIVI


                                                                  Algoritmi
Metodologia che usa scale di valori per fornire giudizi
     alle relazioni che gli elementi in colonna
            hanno sugli elementi in riga
2           STRUMENTI DI INTERVENTO

Analisi SWOT Relazionale                     Target dello strumento: Centro di ricerca



Elementi più rilevanti                      ES
                                              EM
                                                PI
PUNTI DI FORZA
S1 – organizzazione efficiente
S2 – clima rispettoso
S3 – competenze elevate

PUNTI DI DEBOLEZZA
W1 – pochi briefing interni                                                Check list
W2 – scarsa informatizzazione
                                                                          Check list
                                                                      oppure discussione
                                                                     oppure discussione
W3- poca collaborazione tra i ricercatori
                                                                       (valori da +3 aa-3)
                                                                        (valori da +3 -3)
OPPORTUNITA’
O1 – innovazioni tecnologiche
O2 – crisi economica
O3 - competizione internazionale
                                                                              Positivi
MINACCE                                                  negativi
T1 - aumento dei bisogni a cui rispondere
T2 - tagli nella spesa pubblica
T3 – delocalizzazione produttiva
2      STRUMENTI DI INTERVENTO

          Analisi SWOT Relazionale                                       Target dello strumento: Centro di ricerca
               PUNTI                                                                                          SOMMA
     DA -2 A +2 - FOCUS GROUP
                                                               MATRICE                                   ELEMENTI PIU’ FORTI
      ELEMENTS                             S1        S2        S3         W1        W2        O1        O2        O3        T1        T2        TOT
      S1 - very competitive organization
                                                          0         0          -1        -1        2         2         2         -1        -1     2
      S2 - firm doesn’t have farms              0                   0          0         0         0         2         1         -2        -1     0
      S3 - firm’s brand is global               2         2                    -1        -1        0         2         2         -1        -1     4
      W1 - turnover dipends on
      sportswear market trend                   0         -1        -1                   1         -2        -1        0         1         2      -1
EXAMPLE




      W2 - firm doesn’t have one brand’
           stores                               -1        0         -1         1                   1         -2        -1        0         1      -2
      O1 - development of new kind of
      products                                  2         2         2          1         -1                  2         1         2         2     13
      O2 - brand-economy                        2         2         2          0         -1        2                   2         -1        -1     7
      O3 - globalization                        2         2         2          -1        -1        1         2                   -2        -1     4
      T1 - world trade trend and
      evolution                                 -1        0         0          0         1         -1        -1        2                   0      0
      T2 - sport shoes market is very
            competitive                         -1        -1        -1         2         2         -2        -1        0         -1               -3
      TOTALE (moderators)                   11        10            9          7         9     11        15        11        11        10

      VALORE ASSOLUTO:
             ASSOLUTO
        MODERATORI                                                                                                          CALCOLO
2           STRUMENTI DI INTERVENTO

Analisi SWOT Relazionale                           Target dello strumento: Centro di ricerca



                              Strength of elements                                 Value
T2 - The market of sport-shoes is very competitive                                   -3
W2 - It has flagship retail                                                          -2
W1 - Turnover depends much on the sports-wear                                        -1
S2 - It hasn’t production sites – It makes R & D                                     0
T1 - The trends of international trade are uncertain and fluctuating                 0
S1 - Very competitive organization                                                   2
S3 - It’s a global brand                                                             4
O3 - Globalization                                                                   4
O2 - Brand-economy                                                                   7
O1 – Development of new products                                                    13
2           STRUMENTI DI INTERVENTO

Analisi SWOT Relazionale                      Target dello strumento: Centro di ricerca


                                Moderators                                   Value
O2 - Brand-economy; brand's strength                                          15
O1 - Development of new kind of products                                      11
O3 - Globalization                                                            11

T1 - World trade trend and evolution                                          11

S1 - Very competitive organization                                            11

S2 - Firm doesn’t have farms                                                  10

T2 - Sport shoes market is very competitive                                   10

S3 - Firm’s brand is global                                                    9

W2 - Firm doesn’t have one brand’ stores                                       9

W1 - Turnover dipends on sportswear market trend                               7
Grazie per l’attenzione!


                             Francesco Baruffi

                     E-mail f.baruffi@democentersipe.it




Modena, 25/01/2011                                   Dott. Francesco Baruffi

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Presentazione ricerca modena_definitivo

  • 1. WP6 Strumenti di Analisi e Strumenti di Intervento Modena, 27/01/2011 Dott. Francesco Baruffi
  • 2. TOOLBOX DELL’INNOVAZIONE 1 a. Analisi SWOT Relazionale 1. STRUMENTI DI ANALISI b. Analisi PEST c. Knowledge Economy/Analisi dei Network 2 c. Process Management dell’Innovazione 2. STRUMENTI DI INTERVENTO d. Gestione dei Fondi Europei e. Brainstorming f. Innovation budgeting
  • 3. 1 STRUMENTI DI ANALISI Che cosa sono? Una nuova generazione di strumenti metodologici pensati per: 1. le ISTITUZIONI 2. i CENTRI DI RICERCA 3. le IMPRESE per migliorare la consapevolezza sulle esigenze di innovazione presenti al loro interno ; per fornire un supporto all'autovalutazione ; OBIETTIVI per ottimizzare le metodologie di intervento con l’obiettivo di favorire l’implementazione di processi innovativi e l’adozione di innovazioni nelle imprese
  • 4. 1 STRUMENTI DI ANALISI Analisi PEST Ci sono aspetti/fattori del macro ambiente esterno che influenzano la vita delle organizzazioni. Ci sono effetti indiretti ATTIVITA’ di aspetti/fattori che DEL CENTRO spesso non vengono considerati
  • 5. 1 STRUMENTI DI ANALISI Analisi PEST Politici/ Legali Economici Sociali Technologici - Normativa ambientale - Crescita economica - Distribuzione dei redditi; - Livello e andamento della spesa pubblica in ricerca - Norma fiscali - Politica monetaria - Fattori demografici (età - Focalizzazione dei livelli struttura della popolazione; superiori decisionali degli sesso dei cittadini; enti pubblici verso dimensione e composizione l’introduzIone di tecnologie e dei nuclei famigliari) innovazioni - Regolazione del - Spesa pubblica (livelli, - Lavoro / mobilità sociale - Nuove scoperte commercio internazionale destinazioni, andamento) - Protezione dei consumatori - Politiche per l’occupazione - Cambiamenti nei costumi, - Velocità del trasferimento (reddito minimo,norme sui nelle abitudini e nei tecnologico dalla ricerca ai licenziamenti) comportamenti (single, settori produttivi lavoro a distanza, allungamento della permanenza in famiglia) - Norma sul lavoro - Tassazione (impatto sulle - Attitudine al lavoro - Tasso di obsolescenza scelte dei cittadini di norma delle tecnologie fiscali) - Norme e organizzazione - Tassi di cambio (effetti - Educazione - Costi e tipologie di fonti degli enti pubblici e processi sulla domanda dei energetiche utilizzate decisionali consumatori esteri; effetti sui costi dei beni, servizi materie prime importate) - Norma che regolano la - Inflazione (effetti sui costi e - Moda e costume - Materiali innovativi concorrenza sui prezzi di vendita) - Fase attuale del ciclo - Benessere e salute - Impatto di cambiamenti, economico (effetti sul breve invenzioni nell’ICT periodo) - Qualità della vita - Internet
  • 6. 1 STRUMENTI DI ANALISI Analisi PEST FATTORI Politici Economici FOCUS GROUP Sociali Tecnologici INDIVIDUARE I FATTORI PIU’ RILEVANTI: TRADURLI IN UN RAPPORTO FINALE CHE PUO’ DIVENTARE UN CAPITOLO DELL’INNOVATION BUDGETING REPORT
  • 7. 1 STRUMENTI DI ANALISI Knowledge Economy "It is in our opinion surprising that the scientific community has so little understanding of the process of invention and innovation itself. Generally, the world reacts a posteriori to innovations once they have been introduced. Could we not attempt to shift our stance introduced from a re-active to a pro-active one, and come to understand and guide the process of invention and innovation itself? “ “ David Lane “Complexity Perspectives in Innovation and Social Change”
  • 8. 1 STRUMENTI DI ANALISI Knowledge Economy Innovation can assume many forms, including incremental improvements to existing products, applications of technology to new markets and uses of new technology to serve an existing market. And the process is not completely linear. Innovation requires considerable communication among different actors – firms, laboratories, academic institutions and consumers – as well as feedback between science, engineering, product development, manufacturing and marketing. OECD “Knowledge Based Economy” 1996
  • 9. 1 STRUMENTI DI ANALISI Knowledge Economy (…) la cosiddetta knowledge company ha assunto una organizzazione, per quanto riguarda le competenze, non più di tipo gerarchico ma “un coordinamento che utilizza competenze esterne accessibili liberamente o contrattualmente mettendo in moto catene di fornitori e alleati strategici”, per” svuotarsi” delle attività non intellettuali (manifatturiere e di servizio semplici), diventando sempre più una rete di relazioni e connessioni. (…) Enzo Rullani
  • 10. 1 STRUMENTI DI ANALISI Knowledge Economy Conoscenza Conoscenza tacita codificata SAPERE SAPERE PRATICO PRATICO ? ? Conoscenza Conoscenza esplicita implicita
  • 11. 1 STRUMENTI DI ANALISI Knowledge Economy PIRAMIDE DELLA CONOSCENZA La conoscenza è solida: si accumula all’interno del perimetro della piramide stessa L’aumento orizzontale dei livelli di conoscenza aumenta il volume della piramide
  • 12. 1 STRUMENTI DI ANALISI Knowledge Economy NETWORK La conoscenza è fluida: si propaga da un nodo a un altro network di relazioni sviluppandosi più in orizzontale che in verticale
  • 13. 1 STRUMENTI DI ANALISI Knowledge Economy Bassa complessità Alta complessità Intelligenza tecnica Intelligenza fluida Rete proprietaria Rete aperta CAPITALISMO DELLE CAPITALISMO DELLE PIRAMIDI RETI
  • 14. 1 STRUMENTI DI ANALISI Knowledge Economy Chi opera nel capitalismo delle reti? reti Industria intelligente Terziario intelligente Servizio pubblico intelligente
  • 15. 1 QUALITATIVE Knowledge Economy Industria intelligente • E’ un’industria che vende idee e non (solo) prodotti • I prodotti possono essere dei moltiplicatori delle idee in essi contenuti ma solo se sono innovativi • Le idee diventano business se si de-verticalizza, si esternalizzano i servizi innovativi e se si fanno nascere nuove imprese che fabbricano idee e non prodotti • Le idee si vendono prima di tutto nella filiera (condivisione dell’innovazione, organizzazione logistica e informatica, reti che specializzano dei ruoli) • Il problema chiave dell’industria intelligente è il capitale umano, la rete di relazioni, la creatività di filiera
  • 16. 1 STRUMENTI DI ANALISI Knowledge Economy Terziario intelligente • Crea un legame tra chi produce e chi usa la conoscenza • Il legame è importante in tutti quei casi (ad elevata complessità) in cui produttore e utilizzatore devono condividere il progetto e la responsabilità del processo che porta dalla conoscenza al suo uso pratico • Il legame non impedisce la moltiplicazione degli usi tramite: le tecnologie ICT standard riconoscibili, codificazione dei processi l’esternalizzazione dei servizi con la formazione di reti di specialisti che forniscono ai clienti aspetti diversi dell’intelligenza terziaria
  • 17. 1 STRUMENTI DI ANALISI Knowledge Economy Settore pubblico intelligente • Attribuisce valore alla conoscenza come elemento determinante per convertire il valore economico in risorse per un territorio (investe in formazione in ricerca per aumentare il capitale umano e per favorire l’emersione delle eccellenze) • Favorisce la creazione di reti (reti relazionali, reti infrastrutturali) • Favorisce l’accesso alle reti (aspetto economico, culturale e normativo)
  • 18. 1 STRUMENTI DI ANALISI Knowledge Economy Target dello strumento: Enti di ricerca, Enti pubblici, Imprese Chi? Che cosa? Come? Definire gli obiettivi Definire gli attori Analisi Focus dei Definire le relazioni Group Network Identificare l’importanza delle relazioni Definire la migliore Strategia d’Intervento
  • 19. 1 QUALITATIVE STRUMENTI DI ANALISI Knowledge Economy/Network Analysis Target dello strumento: Enti di ricerca, Enti pubblici, Imprese Come? Definire gli obiettivi Definire gli attori Definire le relazioni Identificare l’importanza delle relazioni Definire la migliore Strategia d’Intervento Definizione di un Definizione di un MODELLO MODELLO
  • 20. 1 STRUMENTI DI ANALISI Knowledge Economy/Analisi dei Network Target dello strumento: Enti di ricerca, Enti pubblici, Imprese Come? Definire gli obiettivi Definire gli attori Definire le relazioni Identificare l’importanza delle relazioni Definire la migliore Strategia d’Intervento Definizione di un Definizione di un MODELLO MODELLO
  • 21. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Enti di ricerca, Enti pubblici, Imprese Definire la migliore Modello strategia d’intervento d’Intervento Modello REPORT che Obiettivi realizzativi puo’ diventare un Attività capitolo Risultati attesi dell’Innovation Budgeting Report
  • 22. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Gli obiettivi dell’Innovation Budgeting 1. Chiarire la strategia d’intervento 2. Pianificazione e monitoraggio dei costi dei progetti 3. Cercare partner e collaborazioni 4. Cercare fondi
  • 23. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Introduzione: il PROCESSO Strutturare Idea il processo Definizione Sviluppo dei costi
  • 24. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Supporto del REPORT • Documento cartaceo • Slides • Video
  • 25. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Innovation Budgeting REPORT • Profilo dell’ente • Idea • Obiettivi di lungo periodo • Descrizione del progetto • Modello organizzativo • Analisi di contesto (PEST?) • Bisogni/Esigenze che si intendono soddisfare • Piani • Executive summary
  • 26. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Idea • Dove nasce il progetto • Descrizione delle Best Practices che possono averla ispirata • A quali bisogni intende rispondere
  • 27. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Obiettivi di lungo periodo • Obiettivi di lungo periodo – gli effetti che avrà - • Le ragioni che spingono alla sua adozione/introduzione • Si tratta di una descrizione non molto dettagliata ma sintetica che deve in breve tempo fare comprendere il senso dell’intervento
  • 28. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Descrizione del progetto • Caratteristiche • Gli effetti previsti • Modalità di realizzazione • Originalità • Innovativita’ • Vantaggi rispetto ad altre best practices/progetti che si potrebbero introdurre – benchmark -
  • 29. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Struttura/Modello utilizzato • E’ il modello scelto per soddisfare i bisogni individuati e attraverso cui si realizzano gli obiettivi stabiliti con i realtivi flussi di informazioni: - definizione dei servizi e dei flussi informativi; - definizione delle piattaforme tecnologiche; - descrizione degli attori e dei loro ruoli; - descrizione dei flussi di entrate e uscite.
  • 30. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Piani • Piano di comunicazione • Piano operativo • Piano economico/finanziario
  • 31. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Piano di comunicazione Come comunicare all’esterno dell’ente il progetto • Costruzione dell’offerta • Definizione degli obiettivi specifici e definizione delle dead line degli obiettivi • Costruzione delle relazioni
  • 32. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Piano Operativo Come realizzare il progetto Contiene: Obiettivi realizzativi Diagramma Dead line di ogni obiettivo di GANTT
  • 33. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Piano Operativo Dia g di G ramm AN a TT
  • 34. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Piano Economico Finanziario Per sviluppare un piano economico finanziario efficace occorre Fare previsioni sulle entrate e sulle uscite Redarre un prospetto economico finanziario con un orizzonte temporale di almeno 3 anni
  • 35. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Best practice: Modena Innova Idea “costruire l’eccellenza del futuro partendo dal sistema delle imprese e dai distretti industriali e favorendo processi innovativi” Analisi di contesto Il fattore più rilevante è la crisi economica la quale ha almeno tre facce 1. Crisi di DOMANDA (contenere la recessione) 2. Crisi di COMPETITIVITA’ (portare a termine il riposizionamento di mercato) 3. Crisi di MODELLI ORGANIZZATIVI (adottare modelli sostenibili nel tempo)
  • 36. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Best practice: Modena Innova Modello “Tripla elica” ISTITUZIONI UNIVERSITA’ Circolo virtuoso fra Istituzioni, Università ed Imprese, attivato da Centri di Trasferimento DEMOCENTER Tecnologico. Modello operativo/ Strategia 1. Richiesta di intervento 2. Raccolta dei bisogni tramite IMPRESE audit 3. Individuazione della competenza 4. Intervento
  • 37. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Best practice: Modena Innova Obiettivi Rafforzare la capacità competitiva delle piccole imprese aiutandole a fare innovazione Mettere in relazione Università e Imprese attivando consulenze di alto profilo e coinvolgendo competenze specialistiche
  • 38. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Innovation Budgeting Target dello strumento: Imprese, Enti pubblici, Enti di ricerca Best practice: Modena Innova Risultati attesi 80 audit 50 interventi 50 azioni a supporto dell’innovazione Risultati conseguiti Contattate 550 aziende Eseguiti 100 audit Effettuate 56 azioni di supporto all’innovazione
  • 39. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Analisi SWOT Relazionale Target dello strumento: Centro di ricerca Fattori Fattori normativi Economici Fornitori Utenti E MICRO AMBIENT Ente Fattori Fattori tecnologici Stakeholder Sociali
  • 40. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Analisi SWOT Relazionale Target dello strumento: Centro di ricerca Analisi SWOT “tradizionale”
  • 41. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Analisi SWOT Relazionale Target dello strumento: Centro di ricerca •Trovare i punti di forza e di debolezza Metterli in relazione •Individuare opportunità e minacce ELEMENTI Trovare gli elementi Trovare i punti di forza che influenzano maggiormente più rilevanti gli altri “forza degli elementi” “moderatori più attivi”
  • 42. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Analisi SWOT Relazionale Target dello strumento: Centro di ricerca Focus Group MATRICE e FOCUS GROUP STRUMENTI OPERATIVI Algoritmi Metodologia che usa scale di valori per fornire giudizi alle relazioni che gli elementi in colonna hanno sugli elementi in riga
  • 43. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Analisi SWOT Relazionale Target dello strumento: Centro di ricerca Elementi più rilevanti ES EM PI PUNTI DI FORZA S1 – organizzazione efficiente S2 – clima rispettoso S3 – competenze elevate PUNTI DI DEBOLEZZA W1 – pochi briefing interni Check list W2 – scarsa informatizzazione Check list oppure discussione oppure discussione W3- poca collaborazione tra i ricercatori (valori da +3 aa-3) (valori da +3 -3) OPPORTUNITA’ O1 – innovazioni tecnologiche O2 – crisi economica O3 - competizione internazionale Positivi MINACCE negativi T1 - aumento dei bisogni a cui rispondere T2 - tagli nella spesa pubblica T3 – delocalizzazione produttiva
  • 44. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Analisi SWOT Relazionale Target dello strumento: Centro di ricerca PUNTI SOMMA DA -2 A +2 - FOCUS GROUP MATRICE ELEMENTI PIU’ FORTI ELEMENTS S1 S2 S3 W1 W2 O1 O2 O3 T1 T2 TOT S1 - very competitive organization 0 0 -1 -1 2 2 2 -1 -1 2 S2 - firm doesn’t have farms 0 0 0 0 0 2 1 -2 -1 0 S3 - firm’s brand is global 2 2 -1 -1 0 2 2 -1 -1 4 W1 - turnover dipends on sportswear market trend 0 -1 -1 1 -2 -1 0 1 2 -1 EXAMPLE W2 - firm doesn’t have one brand’ stores -1 0 -1 1 1 -2 -1 0 1 -2 O1 - development of new kind of products 2 2 2 1 -1 2 1 2 2 13 O2 - brand-economy 2 2 2 0 -1 2 2 -1 -1 7 O3 - globalization 2 2 2 -1 -1 1 2 -2 -1 4 T1 - world trade trend and evolution -1 0 0 0 1 -1 -1 2 0 0 T2 - sport shoes market is very competitive -1 -1 -1 2 2 -2 -1 0 -1 -3 TOTALE (moderators) 11 10 9 7 9 11 15 11 11 10 VALORE ASSOLUTO: ASSOLUTO MODERATORI CALCOLO
  • 45. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Analisi SWOT Relazionale Target dello strumento: Centro di ricerca Strength of elements Value T2 - The market of sport-shoes is very competitive -3 W2 - It has flagship retail -2 W1 - Turnover depends much on the sports-wear -1 S2 - It hasn’t production sites – It makes R & D 0 T1 - The trends of international trade are uncertain and fluctuating 0 S1 - Very competitive organization 2 S3 - It’s a global brand 4 O3 - Globalization 4 O2 - Brand-economy 7 O1 – Development of new products 13
  • 46. 2 STRUMENTI DI INTERVENTO Analisi SWOT Relazionale Target dello strumento: Centro di ricerca Moderators Value O2 - Brand-economy; brand's strength 15 O1 - Development of new kind of products 11 O3 - Globalization 11 T1 - World trade trend and evolution 11 S1 - Very competitive organization 11 S2 - Firm doesn’t have farms 10 T2 - Sport shoes market is very competitive 10 S3 - Firm’s brand is global 9 W2 - Firm doesn’t have one brand’ stores 9 W1 - Turnover dipends on sportswear market trend 7
  • 47. Grazie per l’attenzione! Francesco Baruffi E-mail f.baruffi@democentersipe.it Modena, 25/01/2011 Dott. Francesco Baruffi