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CAPIRE LE BASI DÌ
             UN CORO IN
             PARROCCHIA.




26/11/2011   Come vivere il coro al meglio ?

             Un Coro ha un ruolo di servizio molto importante nella parrocchia.
             In questo documento analizzeremo il suo funzionamento, il suo ruolo e le sue
             fondamenta per ispirare i coristi e incoraggiarli a crescere meglio al suo interno.
Capire le basi di un coro in parrocchia.




Capire le basi di un coro in
parrocchia.
?Come vivere il coro al meglio ?



INTRODUZIONE
Pour Pascalebasse, choriste a music’afond la chorale est un gâteux quatre quart qui a besoin d’être
homogène e cuit a point. Les ingrédients sont la farine (les sopranos), les œufs (alti), le sucre (les ténors)
et finalement le beurre (basses). Tout comme le gâteau a besoin d’un chef pour doser les ingrédients et
Controller la cuisson de ce gâteau, les choristes doivent faire confiance et suivre les directives de leur
maitre de cœur pour éviter un gâteau brulé.
Vedremmo insieme cos’è un coro e quali sono le sue regole di base. Poi finiremmo con consigli e idee per
migliorare la vita in un coro.




Regole di base
Definizione
In generale, possiamo pensare al coro come insieme vocale, fatto da volontari cristiani che danno la loro
voce per servire la comunità cristiana nell’animazione liturgica.

Ce ne sono di più tipi rispetto allo stile di musica, la lingua dei canti o l’eventuale polifonia delle canzoni.

Prima di parlare delle regole in un coro, fermiamoci sul suo ruolo.

Ruolo
Internamente, il coro deve permettere ai coristi di pregare e lodare Dio con il canto.
Un corista deve sapere la differenza tra cantare per cantare e cantare per pregare. Questa differenza
s’impara crescendo nel coro.
Il coro permette anche ai suoi membri di crescere nella fede e avere un atteggiamento umile ed
esemplare.




                                                                                                           Pagina 1
Capire le basi di un coro in parrocchia.


Esternamente, il coro è al servizio della comunità e per questa ragione lo sostiene nel raggiungimento dei
suoi obiettivi. Deve mantenere la liturgia viva. Deve permettere durante la liturgia che l’ambiente sia
favorevole alla preghiera. Ora vediamo le regole che sono ineluttabilmente legate all’esistenza del
coro.

Regole di base

Le Regole di base del coro sono tante ma mi fermerò su quelle più importanti per spiegarne l’unicità.

Il mutuale rispetto.
Questo termine non estraneo per tanti. Bisogna dare rispetto a ogni persona presente nel coro
cominciando dal maestro fino ai singoli coristi. Perché ? Il coro è un gruppo, un insieme di voce e per
estensione una piccola famiglia. Infatti ogni membro è importante e merita rispetto. Questo rispetto si
rispecchia nell’atteggiamento di un corista. Si tratta per esempio di evitare il ritardo, di non perdere
tempo facendo rumore inutile oppure aiutare nell’organizzazione dei singoli eventi del gruppo.
Lo spirito di famiglia ci deve essere se non c’è come si vive insieme ? Quando uno ti chiede : Chi è lui ? tu
dici è un corista oppure dici che è un compagno del coro o semplicemente un amico. Quando incocci un
corista , come lo saluti ? come un conoscente o un famigliare ? Com’è che accogliamo i nuovo coristi ?
Li chiediamo almeno di presentarsi ? li diamo un biglietto che spiega tutto del nostro coro? Li lasciamo
ambientarsi da soli senza supporto ? anche i nuovi coristi meritano rispetto.


La modellazione
Il maestro è una persona da modellare. Nel suo atteggiamento e impegno verso il gruppo. Il maestro
prepara la prova prima a casa e durante la prova è la persona che dovrebbe fornire più energia , e
trasmettere agli altri la sua passione. Il maestro dimostra rispetto a tutti e educa con l’esperienza. Un
buon maestro deve conoscere ogni suo corista per saperlo insegnare nel modo giusto. Un coro dove i
coristi modellano l’atteggiamento d’impegno e partecipazione del maestro è un coro in salute.

 L’impegno
Ogni corista deve manifestare la sua buona volontà e la sua disponibilità. Venire alle prove
puntualmente, partecipare alle attività del coro e soprattutto far regnare un’atmosfera famigliare.
Il corista deve pensare al coro come il suo giardino. Se non vai mai nel tuo giardino, non essere sorpreso
dall’erbaccia che ci cresce. Se non ti prendi cura del tuo giardino, come vuoi vedere bei fiori ? Se ti
prendi cura del tuo giardino continuamente, sarà bello passarci del tempo e lo potrai condividere con gli
altri. Il coro è un giardino comune in cui ogni membro ci deve lavorare come se fossero suo perche, lo è
se.
Un buon coro è fatto soprattutto di pochi membri di qualità non di tanti membri di facciata o di onore.


Riconoscimento e Divertimento

L’ambiente famigliare implica che ci deve essere anche del divertimento. Se veramente cantare è una
passione, non sarà difficile ritrovare il divertimento nel coro. Il punto è sapere quando il divertimento
comincia e quando si ferma. Come tutte le cose questo va misurato e quindi usato con moderazione.
Il Riconoscimento è una forma di ringraziamento per l’impegno di ogni corista. Dovrebbe essere naturale
come in una famiglia dire grazie a tutti i coristi. Può anche essere organizzato attraverso eventi di
rilassamento. Quand’è l’ultima volta che il coro ha pranzato o cenato insieme. L’ultimo piquenique stato?
Pensiamo uscite cinema di gruppo o interi pomeriggi di gioco. Dopo le prove si va tutti al Kebab per stare
insieme. Portate mai biscotti e bevande per mangiare insieme dopo la prova ? Perché non andare tutti a
vedere il prossimo concerto di “Soweto Gospel Choir”



                                                                                                       Pagina 2
Capire le basi di un coro in parrocchia.




Preghiere e Crescita

Il lato spirituale del coro è importante. Come pretendere evangelizzare con i canti e toccare l’anima della
gente della nostra non ci prendiamo cura ? Il coro deve permettere a ogni membro di crescere nella preghiera
e nella fede. Cominciando a capire i canti e migliorare il modo di cantare con più convinzione fino a un
percorso comune nella fede cosi può essere presente il lato spirituale.
Non dimentichiamoci di eventi interessanti come ricollezione , sessioni biblici , veglie di preghiere oppure
meditazione.



L’unione fa la forza
Ogni corista ha un talento dentro di se ed è bene che sia riconosciuto e usato per il bene comune.
Se i coristi hanno creatività, il coro può diventare un luogo dove ognuno da quello che ha per
trasformare l’esperienza degli altri. Non posso prendere tutti gli esempi qui, ma parlerò in generale.
Un corista che ne sa di informatica potrebbe occuparsi di curare un blog o un sito del gruppo mettendoci
tutto il necessario. Un altro che ne sa di comunicazione potrebbe aiutare il gruppo a vivere meglio
tenendo dei seminari istruttivi sulla vita in comunità. Un altro che ha esperienza nell’arte potrebbe creare
i biglietti del coro (migliore corista dell’anno , biglietti di auguri, biglietti di ben venuto nel coro, migliore
maestro del coro e cosi via). Questo è solo uno incipit per ispirare i cori.




Consigli e Idee
IL PRETE HA UN RUOLE IMPORTANTE NEL CORO.



La prima cosa da sapere è che un prete è anche un corista a parte intera nel senso che nella sua
formazione ha cantato tanto con i suoi compagni del seminario e quindi ha un’esperienza e una capacita
da non trascurare.
Il prete gioca anche un ruolo di guida per permettere al coro di rimanere concentrati sulla priorità cioè il
servizio alla comunità.
Poi il coro deve comunque collaborare con il prete che fa la messa cosi da capirsi e fare della messa un
momento di qualità.

LA TESTA GIGANTE



A volte i membri di un coro prendono la grossa testa cioè pensano di aver raggiunto il massimo livello.
Cosi dimenticano l'umiltà e fanno gli orgogliosi che cantano solo per far vedere che hanno talento. In



                                                                                                          Pagina 3
Capire le basi di un coro in parrocchia.


questi momenti ci vuole qualcuno di particolare per rimettere tutti nel posto giusto. La persona indicata è
proprio il prete nel caso in cui il maestro per esempio non ci riesce o è anche lui coinvolto.
Il prete avendo una visione più esperienza e comunque esterna può facilmente notare quando ci vuole un
intervento di questo tipo.
Il consiglio è quindi invitare il prete a diventare un corista e di cantare se vuole ma soprattutto di sentirsi
libero di consigliare e partecipare.

DISCIPLINA E ORDINE



La disciplina è una cosa che non si può separare del successo della missione del coro.
C'è chi dice : quando li vedi cantare , sembra che hanno misurato il suono della loro voce con il metro
talmente c'è precisione.
Come arrivare a un livello di armonia vicino a quello degli angeli . La riposta è semplice : Disciplina
quando è richiesta.
Tanti nuovi coristi trovano a volte il maestro troppo severo oppure si sentono offesi se si sentono dire che
vocalizzeranno mezzora di più degli altri.
La cosa che dimenticano è che loro essendo nuovi non sanno che la disciplina va con la fiducia del
maestro. Il maestro ha una visione capisce quanto lavoro deve fornire ognuno.
Infatti i coristi devono soffrire accettando la dura formazione dei maestri per poi vedersi ringraziati di
saper animare la liturgia come si deve.
Se chiedi al professore di tuo figlio di seguirlo anche dopo lezione per migliorare il suo voto, dovrai
fidarti di lui e del suo metodo. E lui l'esperto. Supponiamo che dopo due giorni tuo figlio ti dice che il
prof gli fa fare troppi esercizi, la soluzione giusta è cambiare professore o dire al tuo figlio di smettere
le lezioni. Un corista deve imparare prima di tutto la pazienza ,l'obbedienza e la fiducia.
Se lasciate abbastanza tempo a un maestro, può trasformare qualsiasi coro in un gruppo preparato e
capace di animare eventi ad alti livelli. Non dimentichiamo che il maestro è come un esperto di liturgia
cantata. Allora il consiglio per il coro è farsi che ognuno rispetta la disciplina, l'ordine e il metodo del
maestro.
DIO FRA DI NOI



Il posto di Dio in tutto questo. Semplice, ricordiamoci che Jesus ci ha detto che ogni volta che sarete più di
due riuniti nel mio nome, sarò lì fra voi.
Ora immaginate un istante che ogni volta che siete in provare o a cantare in Chiesa, Jesus sia lì fra voi,
magari sta anche cantando. Ora immaginate che c'è disordine, ognuno parla quando vuole, c'è chi non
segue il maestro... Non credo che questo sia un’immagine o un atteggiamento da tenere davanti al nostro
signore. Proviamo ogni volta che si va a cantare di ricordarci che Jesus è fra noi e atteggiarsi in
conseguenza.




                                                                                                        Pagina 4

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Capire le basi di un coro in parrocchia

  • 1. CAPIRE LE BASI DÌ UN CORO IN PARROCCHIA. 26/11/2011 Come vivere il coro al meglio ? Un Coro ha un ruolo di servizio molto importante nella parrocchia. In questo documento analizzeremo il suo funzionamento, il suo ruolo e le sue fondamenta per ispirare i coristi e incoraggiarli a crescere meglio al suo interno.
  • 2. Capire le basi di un coro in parrocchia. Capire le basi di un coro in parrocchia. ?Come vivere il coro al meglio ? INTRODUZIONE Pour Pascalebasse, choriste a music’afond la chorale est un gâteux quatre quart qui a besoin d’être homogène e cuit a point. Les ingrédients sont la farine (les sopranos), les œufs (alti), le sucre (les ténors) et finalement le beurre (basses). Tout comme le gâteau a besoin d’un chef pour doser les ingrédients et Controller la cuisson de ce gâteau, les choristes doivent faire confiance et suivre les directives de leur maitre de cœur pour éviter un gâteau brulé. Vedremmo insieme cos’è un coro e quali sono le sue regole di base. Poi finiremmo con consigli e idee per migliorare la vita in un coro. Regole di base Definizione In generale, possiamo pensare al coro come insieme vocale, fatto da volontari cristiani che danno la loro voce per servire la comunità cristiana nell’animazione liturgica. Ce ne sono di più tipi rispetto allo stile di musica, la lingua dei canti o l’eventuale polifonia delle canzoni. Prima di parlare delle regole in un coro, fermiamoci sul suo ruolo. Ruolo Internamente, il coro deve permettere ai coristi di pregare e lodare Dio con il canto. Un corista deve sapere la differenza tra cantare per cantare e cantare per pregare. Questa differenza s’impara crescendo nel coro. Il coro permette anche ai suoi membri di crescere nella fede e avere un atteggiamento umile ed esemplare. Pagina 1
  • 3. Capire le basi di un coro in parrocchia. Esternamente, il coro è al servizio della comunità e per questa ragione lo sostiene nel raggiungimento dei suoi obiettivi. Deve mantenere la liturgia viva. Deve permettere durante la liturgia che l’ambiente sia favorevole alla preghiera. Ora vediamo le regole che sono ineluttabilmente legate all’esistenza del coro. Regole di base Le Regole di base del coro sono tante ma mi fermerò su quelle più importanti per spiegarne l’unicità. Il mutuale rispetto. Questo termine non estraneo per tanti. Bisogna dare rispetto a ogni persona presente nel coro cominciando dal maestro fino ai singoli coristi. Perché ? Il coro è un gruppo, un insieme di voce e per estensione una piccola famiglia. Infatti ogni membro è importante e merita rispetto. Questo rispetto si rispecchia nell’atteggiamento di un corista. Si tratta per esempio di evitare il ritardo, di non perdere tempo facendo rumore inutile oppure aiutare nell’organizzazione dei singoli eventi del gruppo. Lo spirito di famiglia ci deve essere se non c’è come si vive insieme ? Quando uno ti chiede : Chi è lui ? tu dici è un corista oppure dici che è un compagno del coro o semplicemente un amico. Quando incocci un corista , come lo saluti ? come un conoscente o un famigliare ? Com’è che accogliamo i nuovo coristi ? Li chiediamo almeno di presentarsi ? li diamo un biglietto che spiega tutto del nostro coro? Li lasciamo ambientarsi da soli senza supporto ? anche i nuovi coristi meritano rispetto. La modellazione Il maestro è una persona da modellare. Nel suo atteggiamento e impegno verso il gruppo. Il maestro prepara la prova prima a casa e durante la prova è la persona che dovrebbe fornire più energia , e trasmettere agli altri la sua passione. Il maestro dimostra rispetto a tutti e educa con l’esperienza. Un buon maestro deve conoscere ogni suo corista per saperlo insegnare nel modo giusto. Un coro dove i coristi modellano l’atteggiamento d’impegno e partecipazione del maestro è un coro in salute. L’impegno Ogni corista deve manifestare la sua buona volontà e la sua disponibilità. Venire alle prove puntualmente, partecipare alle attività del coro e soprattutto far regnare un’atmosfera famigliare. Il corista deve pensare al coro come il suo giardino. Se non vai mai nel tuo giardino, non essere sorpreso dall’erbaccia che ci cresce. Se non ti prendi cura del tuo giardino, come vuoi vedere bei fiori ? Se ti prendi cura del tuo giardino continuamente, sarà bello passarci del tempo e lo potrai condividere con gli altri. Il coro è un giardino comune in cui ogni membro ci deve lavorare come se fossero suo perche, lo è se. Un buon coro è fatto soprattutto di pochi membri di qualità non di tanti membri di facciata o di onore. Riconoscimento e Divertimento L’ambiente famigliare implica che ci deve essere anche del divertimento. Se veramente cantare è una passione, non sarà difficile ritrovare il divertimento nel coro. Il punto è sapere quando il divertimento comincia e quando si ferma. Come tutte le cose questo va misurato e quindi usato con moderazione. Il Riconoscimento è una forma di ringraziamento per l’impegno di ogni corista. Dovrebbe essere naturale come in una famiglia dire grazie a tutti i coristi. Può anche essere organizzato attraverso eventi di rilassamento. Quand’è l’ultima volta che il coro ha pranzato o cenato insieme. L’ultimo piquenique stato? Pensiamo uscite cinema di gruppo o interi pomeriggi di gioco. Dopo le prove si va tutti al Kebab per stare insieme. Portate mai biscotti e bevande per mangiare insieme dopo la prova ? Perché non andare tutti a vedere il prossimo concerto di “Soweto Gospel Choir” Pagina 2
  • 4. Capire le basi di un coro in parrocchia. Preghiere e Crescita Il lato spirituale del coro è importante. Come pretendere evangelizzare con i canti e toccare l’anima della gente della nostra non ci prendiamo cura ? Il coro deve permettere a ogni membro di crescere nella preghiera e nella fede. Cominciando a capire i canti e migliorare il modo di cantare con più convinzione fino a un percorso comune nella fede cosi può essere presente il lato spirituale. Non dimentichiamoci di eventi interessanti come ricollezione , sessioni biblici , veglie di preghiere oppure meditazione. L’unione fa la forza Ogni corista ha un talento dentro di se ed è bene che sia riconosciuto e usato per il bene comune. Se i coristi hanno creatività, il coro può diventare un luogo dove ognuno da quello che ha per trasformare l’esperienza degli altri. Non posso prendere tutti gli esempi qui, ma parlerò in generale. Un corista che ne sa di informatica potrebbe occuparsi di curare un blog o un sito del gruppo mettendoci tutto il necessario. Un altro che ne sa di comunicazione potrebbe aiutare il gruppo a vivere meglio tenendo dei seminari istruttivi sulla vita in comunità. Un altro che ha esperienza nell’arte potrebbe creare i biglietti del coro (migliore corista dell’anno , biglietti di auguri, biglietti di ben venuto nel coro, migliore maestro del coro e cosi via). Questo è solo uno incipit per ispirare i cori. Consigli e Idee IL PRETE HA UN RUOLE IMPORTANTE NEL CORO. La prima cosa da sapere è che un prete è anche un corista a parte intera nel senso che nella sua formazione ha cantato tanto con i suoi compagni del seminario e quindi ha un’esperienza e una capacita da non trascurare. Il prete gioca anche un ruolo di guida per permettere al coro di rimanere concentrati sulla priorità cioè il servizio alla comunità. Poi il coro deve comunque collaborare con il prete che fa la messa cosi da capirsi e fare della messa un momento di qualità. LA TESTA GIGANTE A volte i membri di un coro prendono la grossa testa cioè pensano di aver raggiunto il massimo livello. Cosi dimenticano l'umiltà e fanno gli orgogliosi che cantano solo per far vedere che hanno talento. In Pagina 3
  • 5. Capire le basi di un coro in parrocchia. questi momenti ci vuole qualcuno di particolare per rimettere tutti nel posto giusto. La persona indicata è proprio il prete nel caso in cui il maestro per esempio non ci riesce o è anche lui coinvolto. Il prete avendo una visione più esperienza e comunque esterna può facilmente notare quando ci vuole un intervento di questo tipo. Il consiglio è quindi invitare il prete a diventare un corista e di cantare se vuole ma soprattutto di sentirsi libero di consigliare e partecipare. DISCIPLINA E ORDINE La disciplina è una cosa che non si può separare del successo della missione del coro. C'è chi dice : quando li vedi cantare , sembra che hanno misurato il suono della loro voce con il metro talmente c'è precisione. Come arrivare a un livello di armonia vicino a quello degli angeli . La riposta è semplice : Disciplina quando è richiesta. Tanti nuovi coristi trovano a volte il maestro troppo severo oppure si sentono offesi se si sentono dire che vocalizzeranno mezzora di più degli altri. La cosa che dimenticano è che loro essendo nuovi non sanno che la disciplina va con la fiducia del maestro. Il maestro ha una visione capisce quanto lavoro deve fornire ognuno. Infatti i coristi devono soffrire accettando la dura formazione dei maestri per poi vedersi ringraziati di saper animare la liturgia come si deve. Se chiedi al professore di tuo figlio di seguirlo anche dopo lezione per migliorare il suo voto, dovrai fidarti di lui e del suo metodo. E lui l'esperto. Supponiamo che dopo due giorni tuo figlio ti dice che il prof gli fa fare troppi esercizi, la soluzione giusta è cambiare professore o dire al tuo figlio di smettere le lezioni. Un corista deve imparare prima di tutto la pazienza ,l'obbedienza e la fiducia. Se lasciate abbastanza tempo a un maestro, può trasformare qualsiasi coro in un gruppo preparato e capace di animare eventi ad alti livelli. Non dimentichiamo che il maestro è come un esperto di liturgia cantata. Allora il consiglio per il coro è farsi che ognuno rispetta la disciplina, l'ordine e il metodo del maestro. DIO FRA DI NOI Il posto di Dio in tutto questo. Semplice, ricordiamoci che Jesus ci ha detto che ogni volta che sarete più di due riuniti nel mio nome, sarò lì fra voi. Ora immaginate un istante che ogni volta che siete in provare o a cantare in Chiesa, Jesus sia lì fra voi, magari sta anche cantando. Ora immaginate che c'è disordine, ognuno parla quando vuole, c'è chi non segue il maestro... Non credo che questo sia un’immagine o un atteggiamento da tenere davanti al nostro signore. Proviamo ogni volta che si va a cantare di ricordarci che Jesus è fra noi e atteggiarsi in conseguenza. Pagina 4