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Selezione dei materiali - Progetto

     Scelta dei materiali nella progettazione di
             uno scambiatore di calore




                                         Outline


               • Definizione del sistema e caratteristiche

               • Impostazione del problema progettuale

               • Sviluppo selezione dei materiali



Riferimenti:

      • K. J. Bell, “Shell-and-Tube Heat Exchangers”, in Mechanical Engineering Handbook (ed. F.
      Kreith), CRC Press, 1999, chap 4, pp. 165-181

      • M. F. Ashby, Materials Selection in Mechanical Design, Butterworth Heinemann, 1999
      • Cambridge Material Selector (CES) – software, Granta Design (www.grantadesign.com)

      • Standards of the Tubular Exchanger Manufacturers Association, TEMA - Tubural Exchanger
      Manufacturers Association, 8th ed., 1999
      • ASME Boiler and Pressure Vessel Code - Section VIII, ASME - American Society of
      Mechanical Engineers, 1998
Scambiatore di calore a tubi e mantello

                                                    Shell-and Tube Heat Exchangers




                                        Due fluidi con stessa portata in massa e
                                        stesso calore specifico, nel passaggio in
                                        uno scambiatore di calore ben isolato verso
                                        l’esterno, subiscono un’uguale e opposta
                                        variazione di temperatura.




           Scambiatore di calore a tubi e mantello

                                                    Shell-and Tube Heat Exchangers




                                                            Flusso termico scambiato [W]
                                                            (Velocità di scambio termico -
                                                            Heat transfer rate)
   •   •                                                        •
• mh, mc - portate in massa dei flussi caldo e freddo         (m = ρ v S)
• cp,h, cp,c - calori sperifici dei fluidi caldo e freddo
• Th,i, Th,o - temperature di ingresso e di uscita del fluido caldo
• Tc,i, Tc,o - temperature di ingresso e di uscita del fluido freddo
Scambiatore di calore a tubi e mantello

                                                Shell-and Tube Heat Exchangers

Condizioni di funzionamento

• pressioni - vuoto spinto / 15000 psi
• temperature - prossime a 0 K / 1400 K


Campi di utilizzo e funzionalità

• impianti per raffinazione del petrolio e per processi chimici - scambio termico
• impianti di potenza - generatori di vapore, condensatori, bollitori, refrigeratori
• sistemi per il condizionamento - condensatori ed evaporatori
• sistemi per il recupero di calore - condensatori e dispositivi di recupero termico


Standard costruttivi

• Standards of the Tubular Exchanger Manufacturers Association
• ASME Boiler and Pressure Vessel Code - Section VIII




         Scambiatore di calore a tubi e mantello




                                         Componenti della resistenza termica che
                                         caratterizza la trasmissione di calore
                                         (forma semplificata).
                                           • Ai, Ae - aree delle superfici interna ed
                                           esterna del tubo
                                           • hi, he - coefficienti di scambio termico alle
                                           superfici interna ed esterna (convezione
                                           fluido-tubo)
Scambiatore di calore a tubi e mantello

Flussi in controcorrente




           Scambiatore di calore a tubi e mantello

Flussi in corrente




             Meno efficiente dal punto di vista dello scambio termico
                   (Th,o si mantiene sempre superiore a Tc,o)
Scambiatore di calore a tubi e mantello

Numero di passaggi




     Nomenclatura e classificazione secondo TEMA
Nomenclatura e classificazione secondo TEMA

                                               Classificazione
                                               delle configurazioni




                      Scelta della configurazione

In funzione della tipologia di interazione tra i flussi
Scelta della configurazione

In funzione della tipologia di interazione tra i flussi




                      Scelta della configurazione

In funzione della tipologia dei fluidi e delle condizioni termodinamiche
Scelta della configurazione

In funzione della tipologia dei fluidi e delle condizioni termodinamiche




                    Scelta della configurazione

In funzione dello stress termico tra mantello e tubi

                                         La testata frontale (front-end head) è
                                         sempre fissa, quella di coda (rear-end
                                         head) può essere fissa o flottante, a
                                         seconda dello stress termico che si crea
                                         tra mantello e fascio tubiero, dovuto alla
                                         differente temperatura e alla conseguente
                                         differenza di dilatazioni termiche.
Configurazioni consigliate




CFU
                                                 Passaggi lato tubi: 2
                                                 Passaggi lato mantello: 2
                                                 Flusso controcorrente




AES
                                                 Passaggi lato tubi: 2
                                                 Passaggi lato mantello: 1
                                                 Flusso controcorrente e
                                                 equicorrente




                   Caratteristiche costruttive

Componenti principali
Caratteristiche costruttive

Mantello

Generalmente ha forma cilindrica con sezione trasversale
uniformemente circolare. Il fluido lato-mantello entra ed
esce attraverso bocchelli flangiati (nozzles) costituiti da tubi
a sezione costante, saldati sul mantello.




• diametro esterno - 50 mm ÷ 3 m
• processi di formatura - ricavato da
conduttura circolare (diametri < 0.6
m) o da lastre piegate e saldate
• materiali - generalmente metalli




                          Caratteristiche costruttive

Testate

Hanno caratteristiche costruttive simili al
mantello. Il fluido lato-tubi entra ed esce
attraverso bocchelli flangiati (nozzles)
costituiti da tubi a sezione costante.


Criteri di scelta per la testata frontale
(front-end head), sempre fissa: costo,
manutenzione e ispezione, sostituzione dei
tubi, rischio dovuto al mescolamento tra i
due fluidi e a perdite esterne, pressione di
esercizio.
Criteri di scelta per la testata di coda (rear-
end head), fissa o flottante: controllo degli
stress termici, rimozione del fascio tubiero
per la pulitura delle superfici di scambio
termico, prevenzione di mescolamento tra
i due fluidi, tamponamento di eventuali
perdite verso l’esterno.
Caratteristiche costruttive

Gruppo fascio tubiero

Aumento superficie di scambio         diaframmi    fascio tubiero   piastre tubiere
termico (0.1 m2 ÷ 105 m2) e            (baffles)   (tubes bundle)    (tubesheets)
velocità del fluido




                          Caratteristiche costruttive

Tubi

Possono avere superficie liscia
o di varia rugosità (fino a creare
vere e proprie alettature per
accrescere lo scambio termico)

• diametro esterno - 6.35÷50.8 mm
• diametri più comuni per tubi lisci -
15.88, 19.05, 25.40 mm
• pulitura meccanica - diametro
minimo 19.05 mm (altrimenti occorre
pulitura chimica)

• lunghezza - fino a 30 m (rapporto
diametro mantello / lunghezza tubi
entro 1/5÷1/15)
• processi di formatura - trafilatura,
estrusione, saldatura
• materiali - metalli, plastici, ceramici
Caratteristiche costruttive

Tubi

Le disposizioni più comuni sono a
quadrato e a triangolo equilatero.
La prima disposizione facilita la
pulitura meccanica, la seconda
aumenta la densità dei tubi nel fascio.


Scelta del passo:    1.25 < PT/d < 1.5

• passo stretto (PT/d ridotto) - aumenta
lo scambio termico e la compattezza,
indebolisce le piastre tubiere
• passo largo (PT/d elevato) - riduce lo
scambio termico e la compattezza,
facilita la pulitura




                         Caratteristiche costruttive

Diaframmi e supporti

Servono come sostegno ai tubi e per
orientare il flusso all’interno del
mantello.

La scelta di tipologia e spaziatura
(40÷60% diametro del mantello),
dipende dalle portate in gioco, dalla
velocità di scambio termico che si
vuole realizzare, dalla caduta di
pressione ammissibile, dalle
vibrazioni indotte dai flussi, dalla
tipologia di fascio tubiero.
Caratteristiche costruttive

Piastra tubiera

Sostiene i tubi alle estremità, e li mette                                        piastra
                                                                                  tubiera
in comunicazione con le testate.

La giunzione piastra-tubi deve garantire
stabilità e tenuta. Si realizza mediante
espansione e deformazione dei tubi,
mandrinatura, saldatura.




                                                    piastra tubiera

                                                                tubo




              Impostazione del problema progettuale

Parametri da scegliere
• configurazione (CFU, AES)
• parametri flusso da raffreddare: fluido (proprietà), portata in massa, pressione,
  T ingresso, T uscita
• parametri flusso da riscaldare: fluido (proprietà), pressione, T ingresso, T uscita


Parametri costruttivi preliminari
• tubi lisci, diametro esterno 19.05 mm (spessore 2.11 mm)
• passo a triangolo equilatero 23.8 mm


Parametri costruttivi da ricavare
• superficie complessiva di scambio termico Ao
• lunghezza tubi L
• numero tubi Nt
• diametro interno mantello Di
Impostazione del problema progettuale

Verifica parametri scelti
Dopo il calcolo del diametro interno del mantello Di è necessario verificare la
rispondenza ai criteri limite TEMA.




                    Procedura di calcolo preliminare


                                                                           qT flusso termico
                                                                           scambiato

   •   •                                                      •
 • mh, mc - portate in massa dei flussi caldo e freddo       (m = ρ v S)
 • cp,h, cp,c - calori sperifici dei fluidi caldo e freddo
 • Th,i, Th,o - temperature di ingresso e di uscita del fluido caldo
 • Tc,i, Tc,o - temperature di ingresso e di uscita del fluido freddo




                                                              (LMTD)countercurrent
                                                              differenza media logaritmica
                                                              delle temperature per flussi
                                                              controcorrente
Procedura di calcolo preliminare


                                                 MTD differenza
                                                 media di temperatura


• se i flussi sono sempre controcorrente (CFU): F = 1
• se i flussi sono controcorrente e equicorrente (AES): F = 0.9




                                                                  Uo coefficiente
                                                                  complessivo di
                                                                  scambio termico


• do, di - diametri esterno e interno dei tubi (adottare uno degli
  spessori corrispondenti al diametro esterno scelto → vedi avanti)
• ho, hi - coefficienti di scambio termico lato-mantello e lato-tubo
• Rf,o, Rf,i - resistenze al fouling lato-mantello e lato-tubo
• kw - conduttività termica del tubo (scegliere un materiale preliminare: lega Al / acciaio inox)




                   Procedura di calcolo preliminare




               qT o                        Ao superficie complessiva
   Ao =
      o
          U o (MTD)                        di scambio termico
Procedura di calcolo preliminare


Ao


                                                                       L lunghezza tubi

                                                                       Di diametro
                                                                       interno mantello
                                                                       Verificare la rispondenza
                                                                       ai criteri limite TEMA


                                                                       Gran parte degli
                                                                       scambiatori
                                                                       rientrano tra i valori
                                                                       6:1 e 10:1 del
                                                                       rapporto L/D i




                  Procedura di calcolo preliminare


                                          A’o superficie di scambio      (con cui entrare
                                          termico corretta               nel diagramma)



 • F1 = 1 per tubi a diametro esterno 19.05 mm e passo a triangolo equilatero
   23.8 mm (come da impostazione suggerita), altri valori di F1 in tabella
Procedura di calcolo preliminare


                                               A’o superficie di scambio           (con cui entrare
                                               termico corretta                    nel diagramma)



• F1 = 1 per tubi a diametro esterno 19.05 mm e passo a triangolo equilatero
  23.8 mm (come da impostazione suggerita), altri valori di F1 in tabella
• F2 = 1 per fasci tubieri a un passaggio, altri valori di F2 in tabella




           (scelta in funzione di range del diametro interno del mantello Di → procedere
               a una valutazione preliminare di Di entrando nel diagramma con Ao)




                   Procedura di calcolo preliminare


                                               A’o superficie di scambio           (con cui entrare
                                               termico corretta                    nel diagramma)



• F1 = 1 per tubi a diametro esterno 19.05 mm e passo a triangolo equilatero
  23.8 mm (come da impostazione suggerita), altri valori di F1 in tabella
• F2 = 1 per fasci tubieri a un passaggio, altri valori di F2 in tabella
• F3 = 1 per scambiatori a testata posteriore con piastra tubiera fissa,
  altri valori di F3 in tabella




   (AES)

   (CFU)


            (scelta in funzione di range del diametro interno del mantello Di → procedere
                a una valutazione preliminare di Di entrando nel diagramma con Ao)
Procedura di calcolo preliminare



                                          Nt numero dei tubi




Parametri costruttivi ricavati
• superficie complessiva di scambio termico Ao
• lunghezza tubi L
• numero tubi Nt
• diametro interno mantello Di


Altri parametri costruttivi
• testate: da dimensionare in rapporto al mantello
• piastre tubiere: da dimensionare in rapporto al diametro interno del mantello,
  foratura dipendente dal numero dei tubi, dal passo, dal diametro esterno dei tubi
• diaframmi: spaziatura 40÷60% diametro interno del mantello




                           Selezione dei materiali

Oggetti della selezione
• Mantello
• Testate
• Tubi


Obiettivi
• Minimizzazione del peso
• Minimizzazione del costo
• Efficienza dello scambio termico


Variabili libere
• Spessori
• Materiali


Estensione della ricerca (facoltativo)
Piastre tubiere, diaframmi, guarnizioni
Sviluppo dell’indagine

1) Indagine preliminare
• Ricognizione funzionalità e campi di applicazione degli scambiatori a tubi e mantello
• Scelta della configurazione e dei parametri di funzionamento necessari alla procedura
  di calcolo preliminare
• Ricognizione sui materiali comunemente utilizzati per la realizzazione dei componenti
  in esame (mantello, testate, tubi)




   CFU




   AES




                            Sviluppo dell’indagine

2) Applicazione del metodo di selezione
Per ogni componente in esame:
• Definire i fattori che caratterizzano il problema di selezione (funzione, obiettivi,
  vincoli, variabili libere)
• Sviluppare gli indici di prestazione (metriche) necessari alla selezione
• Operare la selezione mediante gli strumenti previsti (carte a bolle)
• Individuare un ristretto gruppo di soluzioni che soddisfino tutti i vincoli, e valutare
  per ciascuna di esse la rispondenza agli obiettivi (peso, costo, efficienza di scambio
  termico) e i corrispondenti parametri geometrici (spessori)
• Gestire gli eventuali conflitti tra gli obiettivi mediante le tecniche più semplici
  di analisi multi-obiettivo


3) Descrizione finale della soluzione costruttiva che si propone
   e considerazioni sulle scelte finali
Condizioni di carico dovute alle pressioni

  • I serbatoi in pressione con pareti sottili vengono trattati come membrane.
    L’approssimazione è ragionevole per t < b/4
  • I carichi non variano in maniera significativa lungo lo spessore della parete

           σr
    σz          σt                           ∆p⋅ b               ∆p ⋅ b                b              b    
                                      σt =                σz =                     t <        ⇒         > 4
                                              t                   2t                   4              t    
                                            − pi per r = ri
                                           
                                      σr = 
                                           − p per r = r
                                            e             e




                                                                       − pi per r = ri
                                                     ∆p ⋅ b           
                                       σ t = σz =                σr = 
                                                      2t              − p per r = r
                                                                       e             e




                Applicazione del metodo di selezione

Mantello
                                                                                                   t
  Function           Serbatoio in pressione                           Pressure p          Di



                     • Minimizzare massa
 Objectives
                     • Minimizzare costo                                           L


                     •   Dimensioni L, Di, pressioni ∆p (dati progetto e derivati)
 Constraints
                     •   Resistenza alla corrosione (dipende dal fluido)
                     •   Temperature di servizio (dati di progetto)
                     •   Dilatazione termica limitata
                     •   Resistenza strutturale
                     •   Adeguata tenacità alla frattura: K1c > 10 MPa.m1/2

    Free             • Spessore t
  variables          • Scelta del materiale
Applicazione del metodo di selezione

Mantello
                                                                                         t
 Objective 1       m = (2πRi L t + V *) ρ
                                                              Pressure p           Di




                       ∆p ⋅Ri  σ                                            L
  Constraint      σ=          < y
                         t     Sf
                Eliminando la variabile libera t si ottiene:

  Metrica 1



Objective 2      C = Cm m                              p = f1(F) f2 (G) f3 (M)


  Metrica 2                                                        Metrica M1, Metrica M2




               Applicazione del metodo di selezione

Mantello - Verifiche vincoli aggiuntivi
                                                                                         t
  Function      Serbatoio in pressione                        Pressure p           Di



                • Minimizzare massa
 Objectives
                • Minimizzare costo                                         L



 Constraints    • Resistenza al carico termico

                            αE(Ti − Te )
                           − 2(1− ν )    per r = ri
                                                             α = coefficiente di dilatazione termica
                 σt = σz =                                   E = Modulo di Young
                            αE(Ti − Te ) per r = r
                            2(1− ν )
                           
                                                   e



                                                         σy               Verifica sul materiale
                                            σt = σz <
                                                         Sf               (α, E, σy)
Applicazione del metodo di selezione

Mantello - Verifiche vincoli aggiuntivi
                                                                t
  Function      Serbatoio in pressione    Pressure p       Di



 Objectives     • Minimizzare massa
                • Minimizzare costo                    L



 Constraints    • Spessore minimo




               Applicazione del metodo di selezione

Mantello - Verifiche vincoli aggiuntivi
                                                                t
  Function      Serbatoio in pressione    Pressure p       Di



                • Minimizzare massa
 Objectives
                • Minimizzare costo                    L



 Constraints    • Spessore minimo

                                                                Classe R
Applicazione del metodo di selezione

Mantello - Verifiche vincoli aggiuntivi
                                                                                        t
  Function      Serbatoio in pressione                    Pressure p            Di



 Objectives     • Minimizzare massa
                • Minimizzare costo                                      L



 Constraints    • Spessore minimo

                                                                                     Classe C,B




               Applicazione del metodo di selezione

Testate                                               t

                Serbatoio in pressione                               D
  Function
                                                      Pressure p

                • Minimizzare massa
 Objectives
                • Minimizzare costo
                                                          L          Per fondi a ellissoide di rivoluzione
                                                                   vedere calcolo dello stato tensionale

                •   Dimensioni L, D (mantello), pressioni ∆p (dati progetto e derivati)
 Constraints
                •   Resistenza alla corrosione (dipende dal fluido)
                •   Temperature di servizio (dati di progetto)
                •   Dilatazione termica limitata
                •   Resistenza strutturale
                •   Adeguata tenacità alla frattura: K1c > 10 MPa.m1/2

    Free        • Spessore t
  variables     • Scelta del materiale
                                                           Metrica TS1, Metrica TS2
Applicazione del metodo di selezione

Tubi                                                                L
                                                                            t
  Function      Tubo in pressione                              Pressure p         do
                per scambio termico

 Objectives     • Massimizzare efficienza di scambio termico per unità di
                  area (contenere l’ingombro dello scambiatore), per unità di
                  massa (contenere il peso dello scambiatore), per unità di
                  costo (contenere il costo dello scambiatore)

 Constraints    •   Dimensioni L, do, pressioni ∆p (dati progetto e derivati)
                •   Resistenza alla corrosione (dipende da entrambi i fluidi)
                •   Temperature di servizio (dati di progetto)
                •   Dilatazione termica limitata
                •   Resistenza strutturale
                •   Adeguata tenacità alla frattura: K1c > 10 MPa.m1/2

    Free        • Spessore t (nella pratica t è abbinato a do)
  variables     • Scelta del materiale




               Applicazione del metodo di selezione

Tubi                                                                L
                                            conduttività
                                        λ = termica                         t
                    qT  λ
Objective 1            = ⋅ ∆T               MTD oppure         Pressure p         do
                    Ao  t               ∆T = ∆T max




                         ∆p ⋅ ro   σ
 Constraint         σ=           < y
                           t       Sf
                Eliminando la variabile libera t si ottiene:




                                  p = f1(F) f2 (G) f3 (M)                   Metrica TB1
Applicazione del metodo di selezione

Tubi                                                               L
                                                                           t
                 qT    λ
Objective 2         = 2 ⋅ ∆T           (m = Aotρ )            Pressure p         do
                 m    t ⋅ρ


                      ∆p ⋅ ro   σ
 Constraint      σ=           < y
                        t       Sf
               Eliminando la variabile libera t si ottiene:




                               p = f1(F) f2 (G) f3 (M)                     Metrica TB2




              Applicazione del metodo di selezione

Tubi                                                               L
                                                                           t
                  qT          λ
Objective 3             =             ⋅ ∆T                    Pressure p         do
                 Cm ⋅ m   Cm ⋅ t2 ⋅ ρ


                      ∆p ⋅ ro   σ
 Constraint      σ=           < y
                        t       Sf
               Eliminando la variabile libera t si ottiene:




                               p = f1(F) f2 (G) f3 (M)                     Metrica TB3
Applicazione del metodo di selezione

Tubi - Verifiche vincoli aggiuntivi                                       L
                                                                                   t
  Function      Tubo in pressione                                   Pressure p             do
                per scambio termico

 Objectives     • Massimizzare efficienza di scambio termico per unità di
                  area (contenere l’ingombro dello scambiatore), per unità di
                  massa (contenere il peso dello scambiatore), per unità di
                  costo (contenere il costo dello scambiatore)

 Constraints    • Resistenza al carico termico

                            αE(Ti − Te )
                           − 2(1− ν )    per r = ri
                                                              α = coefficiente di dilatazione termica
                 σt = σz =                                    E = Modulo di Young
                            αE(Ti − Te ) per r = r
                            2(1− ν )
                           
                                                   e



                                                          σy               Verifica sul materiale
                                             σt = σz <
                                                          Sf               (α, E, σy)




               Applicazione del metodo di selezione

Tubi - Verifiche vincoli aggiuntivi                                       L
                                                                                   t
  Function      Tubo in pressione                                   Pressure p             do
                per scambio termico

                • Massimizzare efficienza di scambio termico per unità di
 Objectives
                  area (contenere l’ingombro dello scambiatore), per unità di
                  massa (contenere il peso dello scambiatore), per unità di
                  costo (contenere il costo dello scambiatore)

 Constraints    • Rigidezza a flessione                    F = peso (porzione di tubo + fluido)
                                                           La = spaziatura appoggi
                                                           S = rigidezza (stiffness)
                                                           C = costante (dipende dalle condizioni di
                                   F
                                                           carico e vincolo)
                                                           I = momento di inerzia (corona circolare)
                                                           E = Modulo di Young
                              La                           fmax = freccia massima amm ( = La/500)

                                             CEI         F                 Verifica su spessore
                                        S=          >
                                             L a3       fmax               e materiale
Applicazione del metodo di selezione

Tubi - Verifiche vincoli aggiuntivi                                L
                                                                          t
  Function      Tubo in pressione                            Pressure p            do
                per scambio termico

 Objectives     • Massimizzare efficienza di scambio termico per unità di
                  area (contenere l’ingombro dello scambiatore), per unità di
                  massa (contenere il peso dello scambiatore), per unità di
                  costo (contenere il costo dello scambiatore)

 Constraints    • Rigidezza a flessione              F = peso (porzione di tubo + fluido)
                                                     La = spaziatura appoggi (dipende dalla
                                 F                   configurazione dei diaframmi)
                                                     Ld = spaziatura diaframmi (40÷60% Di)

                            La
                                          La


                                     Ld




               Applicazione del metodo di selezione

Tubi - Verifiche vincoli aggiuntivi                                L
                                                                          t
  Function      Tubo in pressione                            Pressure p            do
                per scambio termico

                • Massimizzare efficienza di scambio termico per unità di
 Objectives
                  area (contenere l’ingombro dello scambiatore), per unità di
                  massa (contenere il peso dello scambiatore), per unità di
                  costo (contenere il costo dello scambiatore)

 Constraints    • Spessori caratteristici dei tubi


                                                                    Se si decidesse o fosse
                                                                    necessario variare lo
                                                                    spessore del tubo
                                                                    rispetto al valore scelto
                                                                    preliminarmente,
                                                                    occorrerebbe ricalcolare
                                                                    il coefficiente di scambio
                                                                    termico Uo e reiterare il
                                                                    dimensionamento
Applicazione del metodo di selezione

Analisi multi-obiettivo




                                            Heavy
• Metodo grafico
  Due metriche (mantello, testate)
                                                                                             A Dominated




                                            Metric 1: mass m
                                                                                               solution


                                                               B Non-dominated
                                                                   solution


                                                                        Trade-off
                                                                         surface




                                            Light
                                                Cheap                    Metric 2: cost C        Expensive




                                                                                       n
• Metodo delle proprietà normalizzate e pesate
  Qualsiasi numero di metriche (tubi, mantello, testate)                         γ = ∑ ϕi ⋅ Bi
                                                                                       i=1




                                      Supporti

Carte di selezione                         Cambridge Engineering Selector

 •   Temperature di servizio                                   • Tutorial: EduPack2005 - Getting Started
 •   Dilatazione termica
 •   Conduttività termica
 •   Tenacità alla frattura
 •   Costi
 • Combinazione di proprietà
   (Indici di prestazione)



Risorse web

 • Applicazioni scambiatori
 • Proprietà dei materiali

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Progetto scambiatori di calore

  • 1. Selezione dei materiali - Progetto Scelta dei materiali nella progettazione di uno scambiatore di calore Outline • Definizione del sistema e caratteristiche • Impostazione del problema progettuale • Sviluppo selezione dei materiali Riferimenti: • K. J. Bell, “Shell-and-Tube Heat Exchangers”, in Mechanical Engineering Handbook (ed. F. Kreith), CRC Press, 1999, chap 4, pp. 165-181 • M. F. Ashby, Materials Selection in Mechanical Design, Butterworth Heinemann, 1999 • Cambridge Material Selector (CES) – software, Granta Design (www.grantadesign.com) • Standards of the Tubular Exchanger Manufacturers Association, TEMA - Tubural Exchanger Manufacturers Association, 8th ed., 1999 • ASME Boiler and Pressure Vessel Code - Section VIII, ASME - American Society of Mechanical Engineers, 1998
  • 2. Scambiatore di calore a tubi e mantello Shell-and Tube Heat Exchangers Due fluidi con stessa portata in massa e stesso calore specifico, nel passaggio in uno scambiatore di calore ben isolato verso l’esterno, subiscono un’uguale e opposta variazione di temperatura. Scambiatore di calore a tubi e mantello Shell-and Tube Heat Exchangers Flusso termico scambiato [W] (Velocità di scambio termico - Heat transfer rate) • • • • mh, mc - portate in massa dei flussi caldo e freddo (m = ρ v S) • cp,h, cp,c - calori sperifici dei fluidi caldo e freddo • Th,i, Th,o - temperature di ingresso e di uscita del fluido caldo • Tc,i, Tc,o - temperature di ingresso e di uscita del fluido freddo
  • 3. Scambiatore di calore a tubi e mantello Shell-and Tube Heat Exchangers Condizioni di funzionamento • pressioni - vuoto spinto / 15000 psi • temperature - prossime a 0 K / 1400 K Campi di utilizzo e funzionalità • impianti per raffinazione del petrolio e per processi chimici - scambio termico • impianti di potenza - generatori di vapore, condensatori, bollitori, refrigeratori • sistemi per il condizionamento - condensatori ed evaporatori • sistemi per il recupero di calore - condensatori e dispositivi di recupero termico Standard costruttivi • Standards of the Tubular Exchanger Manufacturers Association • ASME Boiler and Pressure Vessel Code - Section VIII Scambiatore di calore a tubi e mantello Componenti della resistenza termica che caratterizza la trasmissione di calore (forma semplificata). • Ai, Ae - aree delle superfici interna ed esterna del tubo • hi, he - coefficienti di scambio termico alle superfici interna ed esterna (convezione fluido-tubo)
  • 4. Scambiatore di calore a tubi e mantello Flussi in controcorrente Scambiatore di calore a tubi e mantello Flussi in corrente Meno efficiente dal punto di vista dello scambio termico (Th,o si mantiene sempre superiore a Tc,o)
  • 5. Scambiatore di calore a tubi e mantello Numero di passaggi Nomenclatura e classificazione secondo TEMA
  • 6. Nomenclatura e classificazione secondo TEMA Classificazione delle configurazioni Scelta della configurazione In funzione della tipologia di interazione tra i flussi
  • 7. Scelta della configurazione In funzione della tipologia di interazione tra i flussi Scelta della configurazione In funzione della tipologia dei fluidi e delle condizioni termodinamiche
  • 8. Scelta della configurazione In funzione della tipologia dei fluidi e delle condizioni termodinamiche Scelta della configurazione In funzione dello stress termico tra mantello e tubi La testata frontale (front-end head) è sempre fissa, quella di coda (rear-end head) può essere fissa o flottante, a seconda dello stress termico che si crea tra mantello e fascio tubiero, dovuto alla differente temperatura e alla conseguente differenza di dilatazioni termiche.
  • 9. Configurazioni consigliate CFU Passaggi lato tubi: 2 Passaggi lato mantello: 2 Flusso controcorrente AES Passaggi lato tubi: 2 Passaggi lato mantello: 1 Flusso controcorrente e equicorrente Caratteristiche costruttive Componenti principali
  • 10. Caratteristiche costruttive Mantello Generalmente ha forma cilindrica con sezione trasversale uniformemente circolare. Il fluido lato-mantello entra ed esce attraverso bocchelli flangiati (nozzles) costituiti da tubi a sezione costante, saldati sul mantello. • diametro esterno - 50 mm ÷ 3 m • processi di formatura - ricavato da conduttura circolare (diametri < 0.6 m) o da lastre piegate e saldate • materiali - generalmente metalli Caratteristiche costruttive Testate Hanno caratteristiche costruttive simili al mantello. Il fluido lato-tubi entra ed esce attraverso bocchelli flangiati (nozzles) costituiti da tubi a sezione costante. Criteri di scelta per la testata frontale (front-end head), sempre fissa: costo, manutenzione e ispezione, sostituzione dei tubi, rischio dovuto al mescolamento tra i due fluidi e a perdite esterne, pressione di esercizio. Criteri di scelta per la testata di coda (rear- end head), fissa o flottante: controllo degli stress termici, rimozione del fascio tubiero per la pulitura delle superfici di scambio termico, prevenzione di mescolamento tra i due fluidi, tamponamento di eventuali perdite verso l’esterno.
  • 11. Caratteristiche costruttive Gruppo fascio tubiero Aumento superficie di scambio diaframmi fascio tubiero piastre tubiere termico (0.1 m2 ÷ 105 m2) e (baffles) (tubes bundle) (tubesheets) velocità del fluido Caratteristiche costruttive Tubi Possono avere superficie liscia o di varia rugosità (fino a creare vere e proprie alettature per accrescere lo scambio termico) • diametro esterno - 6.35÷50.8 mm • diametri più comuni per tubi lisci - 15.88, 19.05, 25.40 mm • pulitura meccanica - diametro minimo 19.05 mm (altrimenti occorre pulitura chimica) • lunghezza - fino a 30 m (rapporto diametro mantello / lunghezza tubi entro 1/5÷1/15) • processi di formatura - trafilatura, estrusione, saldatura • materiali - metalli, plastici, ceramici
  • 12. Caratteristiche costruttive Tubi Le disposizioni più comuni sono a quadrato e a triangolo equilatero. La prima disposizione facilita la pulitura meccanica, la seconda aumenta la densità dei tubi nel fascio. Scelta del passo: 1.25 < PT/d < 1.5 • passo stretto (PT/d ridotto) - aumenta lo scambio termico e la compattezza, indebolisce le piastre tubiere • passo largo (PT/d elevato) - riduce lo scambio termico e la compattezza, facilita la pulitura Caratteristiche costruttive Diaframmi e supporti Servono come sostegno ai tubi e per orientare il flusso all’interno del mantello. La scelta di tipologia e spaziatura (40÷60% diametro del mantello), dipende dalle portate in gioco, dalla velocità di scambio termico che si vuole realizzare, dalla caduta di pressione ammissibile, dalle vibrazioni indotte dai flussi, dalla tipologia di fascio tubiero.
  • 13. Caratteristiche costruttive Piastra tubiera Sostiene i tubi alle estremità, e li mette piastra tubiera in comunicazione con le testate. La giunzione piastra-tubi deve garantire stabilità e tenuta. Si realizza mediante espansione e deformazione dei tubi, mandrinatura, saldatura. piastra tubiera tubo Impostazione del problema progettuale Parametri da scegliere • configurazione (CFU, AES) • parametri flusso da raffreddare: fluido (proprietà), portata in massa, pressione, T ingresso, T uscita • parametri flusso da riscaldare: fluido (proprietà), pressione, T ingresso, T uscita Parametri costruttivi preliminari • tubi lisci, diametro esterno 19.05 mm (spessore 2.11 mm) • passo a triangolo equilatero 23.8 mm Parametri costruttivi da ricavare • superficie complessiva di scambio termico Ao • lunghezza tubi L • numero tubi Nt • diametro interno mantello Di
  • 14. Impostazione del problema progettuale Verifica parametri scelti Dopo il calcolo del diametro interno del mantello Di è necessario verificare la rispondenza ai criteri limite TEMA. Procedura di calcolo preliminare qT flusso termico scambiato • • • • mh, mc - portate in massa dei flussi caldo e freddo (m = ρ v S) • cp,h, cp,c - calori sperifici dei fluidi caldo e freddo • Th,i, Th,o - temperature di ingresso e di uscita del fluido caldo • Tc,i, Tc,o - temperature di ingresso e di uscita del fluido freddo (LMTD)countercurrent differenza media logaritmica delle temperature per flussi controcorrente
  • 15. Procedura di calcolo preliminare MTD differenza media di temperatura • se i flussi sono sempre controcorrente (CFU): F = 1 • se i flussi sono controcorrente e equicorrente (AES): F = 0.9 Uo coefficiente complessivo di scambio termico • do, di - diametri esterno e interno dei tubi (adottare uno degli spessori corrispondenti al diametro esterno scelto → vedi avanti) • ho, hi - coefficienti di scambio termico lato-mantello e lato-tubo • Rf,o, Rf,i - resistenze al fouling lato-mantello e lato-tubo • kw - conduttività termica del tubo (scegliere un materiale preliminare: lega Al / acciaio inox) Procedura di calcolo preliminare qT o Ao superficie complessiva Ao = o U o (MTD) di scambio termico
  • 16. Procedura di calcolo preliminare Ao L lunghezza tubi Di diametro interno mantello Verificare la rispondenza ai criteri limite TEMA Gran parte degli scambiatori rientrano tra i valori 6:1 e 10:1 del rapporto L/D i Procedura di calcolo preliminare A’o superficie di scambio (con cui entrare termico corretta nel diagramma) • F1 = 1 per tubi a diametro esterno 19.05 mm e passo a triangolo equilatero 23.8 mm (come da impostazione suggerita), altri valori di F1 in tabella
  • 17. Procedura di calcolo preliminare A’o superficie di scambio (con cui entrare termico corretta nel diagramma) • F1 = 1 per tubi a diametro esterno 19.05 mm e passo a triangolo equilatero 23.8 mm (come da impostazione suggerita), altri valori di F1 in tabella • F2 = 1 per fasci tubieri a un passaggio, altri valori di F2 in tabella (scelta in funzione di range del diametro interno del mantello Di → procedere a una valutazione preliminare di Di entrando nel diagramma con Ao) Procedura di calcolo preliminare A’o superficie di scambio (con cui entrare termico corretta nel diagramma) • F1 = 1 per tubi a diametro esterno 19.05 mm e passo a triangolo equilatero 23.8 mm (come da impostazione suggerita), altri valori di F1 in tabella • F2 = 1 per fasci tubieri a un passaggio, altri valori di F2 in tabella • F3 = 1 per scambiatori a testata posteriore con piastra tubiera fissa, altri valori di F3 in tabella (AES) (CFU) (scelta in funzione di range del diametro interno del mantello Di → procedere a una valutazione preliminare di Di entrando nel diagramma con Ao)
  • 18. Procedura di calcolo preliminare Nt numero dei tubi Parametri costruttivi ricavati • superficie complessiva di scambio termico Ao • lunghezza tubi L • numero tubi Nt • diametro interno mantello Di Altri parametri costruttivi • testate: da dimensionare in rapporto al mantello • piastre tubiere: da dimensionare in rapporto al diametro interno del mantello, foratura dipendente dal numero dei tubi, dal passo, dal diametro esterno dei tubi • diaframmi: spaziatura 40÷60% diametro interno del mantello Selezione dei materiali Oggetti della selezione • Mantello • Testate • Tubi Obiettivi • Minimizzazione del peso • Minimizzazione del costo • Efficienza dello scambio termico Variabili libere • Spessori • Materiali Estensione della ricerca (facoltativo) Piastre tubiere, diaframmi, guarnizioni
  • 19. Sviluppo dell’indagine 1) Indagine preliminare • Ricognizione funzionalità e campi di applicazione degli scambiatori a tubi e mantello • Scelta della configurazione e dei parametri di funzionamento necessari alla procedura di calcolo preliminare • Ricognizione sui materiali comunemente utilizzati per la realizzazione dei componenti in esame (mantello, testate, tubi) CFU AES Sviluppo dell’indagine 2) Applicazione del metodo di selezione Per ogni componente in esame: • Definire i fattori che caratterizzano il problema di selezione (funzione, obiettivi, vincoli, variabili libere) • Sviluppare gli indici di prestazione (metriche) necessari alla selezione • Operare la selezione mediante gli strumenti previsti (carte a bolle) • Individuare un ristretto gruppo di soluzioni che soddisfino tutti i vincoli, e valutare per ciascuna di esse la rispondenza agli obiettivi (peso, costo, efficienza di scambio termico) e i corrispondenti parametri geometrici (spessori) • Gestire gli eventuali conflitti tra gli obiettivi mediante le tecniche più semplici di analisi multi-obiettivo 3) Descrizione finale della soluzione costruttiva che si propone e considerazioni sulle scelte finali
  • 20. Condizioni di carico dovute alle pressioni • I serbatoi in pressione con pareti sottili vengono trattati come membrane. L’approssimazione è ragionevole per t < b/4 • I carichi non variano in maniera significativa lungo lo spessore della parete σr σz σt ∆p⋅ b ∆p ⋅ b  b b  σt = σz = t < ⇒ > 4 t 2t  4 t   − pi per r = ri  σr =  − p per r = r  e e  − pi per r = ri ∆p ⋅ b  σ t = σz = σr =  2t − p per r = r  e e Applicazione del metodo di selezione Mantello t Function Serbatoio in pressione Pressure p Di • Minimizzare massa Objectives • Minimizzare costo L • Dimensioni L, Di, pressioni ∆p (dati progetto e derivati) Constraints • Resistenza alla corrosione (dipende dal fluido) • Temperature di servizio (dati di progetto) • Dilatazione termica limitata • Resistenza strutturale • Adeguata tenacità alla frattura: K1c > 10 MPa.m1/2 Free • Spessore t variables • Scelta del materiale
  • 21. Applicazione del metodo di selezione Mantello t Objective 1 m = (2πRi L t + V *) ρ Pressure p Di ∆p ⋅Ri σ L Constraint σ= < y t Sf Eliminando la variabile libera t si ottiene: Metrica 1 Objective 2 C = Cm m p = f1(F) f2 (G) f3 (M) Metrica 2 Metrica M1, Metrica M2 Applicazione del metodo di selezione Mantello - Verifiche vincoli aggiuntivi t Function Serbatoio in pressione Pressure p Di • Minimizzare massa Objectives • Minimizzare costo L Constraints • Resistenza al carico termico  αE(Ti − Te ) − 2(1− ν ) per r = ri  α = coefficiente di dilatazione termica σt = σz =  E = Modulo di Young  αE(Ti − Te ) per r = r  2(1− ν )  e σy Verifica sul materiale σt = σz < Sf (α, E, σy)
  • 22. Applicazione del metodo di selezione Mantello - Verifiche vincoli aggiuntivi t Function Serbatoio in pressione Pressure p Di Objectives • Minimizzare massa • Minimizzare costo L Constraints • Spessore minimo Applicazione del metodo di selezione Mantello - Verifiche vincoli aggiuntivi t Function Serbatoio in pressione Pressure p Di • Minimizzare massa Objectives • Minimizzare costo L Constraints • Spessore minimo Classe R
  • 23. Applicazione del metodo di selezione Mantello - Verifiche vincoli aggiuntivi t Function Serbatoio in pressione Pressure p Di Objectives • Minimizzare massa • Minimizzare costo L Constraints • Spessore minimo Classe C,B Applicazione del metodo di selezione Testate t Serbatoio in pressione D Function Pressure p • Minimizzare massa Objectives • Minimizzare costo L Per fondi a ellissoide di rivoluzione vedere calcolo dello stato tensionale • Dimensioni L, D (mantello), pressioni ∆p (dati progetto e derivati) Constraints • Resistenza alla corrosione (dipende dal fluido) • Temperature di servizio (dati di progetto) • Dilatazione termica limitata • Resistenza strutturale • Adeguata tenacità alla frattura: K1c > 10 MPa.m1/2 Free • Spessore t variables • Scelta del materiale Metrica TS1, Metrica TS2
  • 24. Applicazione del metodo di selezione Tubi L t Function Tubo in pressione Pressure p do per scambio termico Objectives • Massimizzare efficienza di scambio termico per unità di area (contenere l’ingombro dello scambiatore), per unità di massa (contenere il peso dello scambiatore), per unità di costo (contenere il costo dello scambiatore) Constraints • Dimensioni L, do, pressioni ∆p (dati progetto e derivati) • Resistenza alla corrosione (dipende da entrambi i fluidi) • Temperature di servizio (dati di progetto) • Dilatazione termica limitata • Resistenza strutturale • Adeguata tenacità alla frattura: K1c > 10 MPa.m1/2 Free • Spessore t (nella pratica t è abbinato a do) variables • Scelta del materiale Applicazione del metodo di selezione Tubi L conduttività λ = termica t qT λ Objective 1 = ⋅ ∆T MTD oppure Pressure p do Ao t ∆T = ∆T max ∆p ⋅ ro σ Constraint σ= < y t Sf Eliminando la variabile libera t si ottiene: p = f1(F) f2 (G) f3 (M) Metrica TB1
  • 25. Applicazione del metodo di selezione Tubi L t qT λ Objective 2 = 2 ⋅ ∆T (m = Aotρ ) Pressure p do m t ⋅ρ ∆p ⋅ ro σ Constraint σ= < y t Sf Eliminando la variabile libera t si ottiene: p = f1(F) f2 (G) f3 (M) Metrica TB2 Applicazione del metodo di selezione Tubi L t qT λ Objective 3 = ⋅ ∆T Pressure p do Cm ⋅ m Cm ⋅ t2 ⋅ ρ ∆p ⋅ ro σ Constraint σ= < y t Sf Eliminando la variabile libera t si ottiene: p = f1(F) f2 (G) f3 (M) Metrica TB3
  • 26. Applicazione del metodo di selezione Tubi - Verifiche vincoli aggiuntivi L t Function Tubo in pressione Pressure p do per scambio termico Objectives • Massimizzare efficienza di scambio termico per unità di area (contenere l’ingombro dello scambiatore), per unità di massa (contenere il peso dello scambiatore), per unità di costo (contenere il costo dello scambiatore) Constraints • Resistenza al carico termico  αE(Ti − Te ) − 2(1− ν ) per r = ri  α = coefficiente di dilatazione termica σt = σz =  E = Modulo di Young  αE(Ti − Te ) per r = r  2(1− ν )  e σy Verifica sul materiale σt = σz < Sf (α, E, σy) Applicazione del metodo di selezione Tubi - Verifiche vincoli aggiuntivi L t Function Tubo in pressione Pressure p do per scambio termico • Massimizzare efficienza di scambio termico per unità di Objectives area (contenere l’ingombro dello scambiatore), per unità di massa (contenere il peso dello scambiatore), per unità di costo (contenere il costo dello scambiatore) Constraints • Rigidezza a flessione F = peso (porzione di tubo + fluido) La = spaziatura appoggi S = rigidezza (stiffness) C = costante (dipende dalle condizioni di F carico e vincolo) I = momento di inerzia (corona circolare) E = Modulo di Young La fmax = freccia massima amm ( = La/500) CEI F Verifica su spessore S= > L a3 fmax e materiale
  • 27. Applicazione del metodo di selezione Tubi - Verifiche vincoli aggiuntivi L t Function Tubo in pressione Pressure p do per scambio termico Objectives • Massimizzare efficienza di scambio termico per unità di area (contenere l’ingombro dello scambiatore), per unità di massa (contenere il peso dello scambiatore), per unità di costo (contenere il costo dello scambiatore) Constraints • Rigidezza a flessione F = peso (porzione di tubo + fluido) La = spaziatura appoggi (dipende dalla F configurazione dei diaframmi) Ld = spaziatura diaframmi (40÷60% Di) La La Ld Applicazione del metodo di selezione Tubi - Verifiche vincoli aggiuntivi L t Function Tubo in pressione Pressure p do per scambio termico • Massimizzare efficienza di scambio termico per unità di Objectives area (contenere l’ingombro dello scambiatore), per unità di massa (contenere il peso dello scambiatore), per unità di costo (contenere il costo dello scambiatore) Constraints • Spessori caratteristici dei tubi Se si decidesse o fosse necessario variare lo spessore del tubo rispetto al valore scelto preliminarmente, occorrerebbe ricalcolare il coefficiente di scambio termico Uo e reiterare il dimensionamento
  • 28. Applicazione del metodo di selezione Analisi multi-obiettivo Heavy • Metodo grafico Due metriche (mantello, testate) A Dominated Metric 1: mass m solution B Non-dominated solution Trade-off surface Light Cheap Metric 2: cost C Expensive n • Metodo delle proprietà normalizzate e pesate Qualsiasi numero di metriche (tubi, mantello, testate) γ = ∑ ϕi ⋅ Bi i=1 Supporti Carte di selezione Cambridge Engineering Selector • Temperature di servizio • Tutorial: EduPack2005 - Getting Started • Dilatazione termica • Conduttività termica • Tenacità alla frattura • Costi • Combinazione di proprietà (Indici di prestazione) Risorse web • Applicazioni scambiatori • Proprietà dei materiali