2. 12.800.000 milioni di ebrei nel mondo
Distribuiti in 100 paesi
Religione di maggioranza in Israele
3. Inizia 4.000 anni fa con una alleanza di
Dio con Abramo (Isacco e Giacobbe)
Dio promise che avrebbero ereditato la
Terra Promessa se avessero rispettato la
sua legge
Diedero origine a 12 tribù, giunsero in
Egitto e divennero schiavi del Faraone,
ma Mosè li liberò
Il popolo ebraico attraversò il deserto e
ritornò nella Terra Promessa.
Le tribù si insediarono in Palestina.
4. Nel tempo unificarono
proclamarono loro re Davide che
fondò Gerusalemme.
Il figlio di Davide, Salomone,
costruì il Tempio di
Gerusalemme.
Alla morte di Salomone 10 delle
12 tribù si separarono
Altre 2 formarono il regno di
Giudea.
5. Nel 587 a.C Gerusalemme venne
distrutta e gli ebrei furono esiliati
in Babilonia.
Questo esilio diede vita alla
DIASPORA: la dispersione del
popolo ebraico nel mondo.
Nel 538 a.C gli ebrei tornarono in
Israele e costruirono il Secondo
Tempio di Gerusalemme.
6. Tra il I e il IX secolo vennero scritti i testi:
la MISHNAH e i due TALMUDIM che racchiudono leggi e credenze
dell'Ebraismo.
7. Vivono in due diversi imperi:
romano -> cristiano
babilonese -> musulmano.
Nell’anno 1.000 sorsero due poli
ebraici: SEFERDITA e
ASKENAZITA.
Fino al 1.800 gli ebrei erano in
minoranza e spesso
perseguitati.
Dal 1.500 furono obbligati a
vivere nei GHETTI (chiusi di
notte e riaperti di giorno).
8. Nel 1.800 – 1.900 in Russia gli
ebrei subirono numerosi
massacri e saccheggi (POGROM)
Nel 1933-1945 (Nazismo) milioni
di ebrei vennero sterminati nei
campi di concentramento
(SHOAH).
Oggi l'Ebraismo si divide in:
ebrei RIFORMATI
ebrei ORTODOSSI E
ULTRAORTODOSSI
ebrei CONSERVATIVI
9. Il principio fondante è:
un solo Dio che ha creato il mondo
si è manifestato attraverso una
Rivelazione (Libri Sacri).
Alleanza tra Dio e il popolo ebraico
(Ebrei "popolo eletto“: testimoniare la
presenza di Dio sulla terra)
10 Comandamenti (Dio consegnò a Mosé
sul Monte Sinai)
613 precetti (regolano la vita quotidiana)
Molto importante la lettura e studio
della Torah e del Talmud.
10. Le scritture sacre dell’Ebraismo sono state scritte in ebraico antico
L’ebraico si scrive da destra a sinistra
I libri ebraici si aprono al contrario
11. Testo sacro: Torah (insegnamento) formata da 39 libri suddivisi in 3
gruppi:
1. Torah (il Pentateuco: cioè i primi 5 libri)
2. Neviim (i Profeti)
3. Ketuvim (gli Scritti)
La Torah corrisponde all’Antico Testamento della Bibbia cattolica (nella
Torah mancano 7 libri)
La Bibbia cattolica oltre all’Antico Testamento comprende anche il
Nuovo Testamento
Si propone di interpretare e applicare le parole scritte nella Torah
perché la Torah scritta non può trattare ogni situazione della vita.
Oggi è scritta nel Talmud (insegnamento) che spiega i significati e le
applicazioni dei passi della Torah.
12.
13. Il fondatore dell’ebraismo è Abramo.
Altri due padri fondatori sono Isacco (figlio di Abramo) e Giacobbe
(figlio di Isacco).
14. La sinagoga (cuore della comunità
ebraica). Svolge tre funzioni:
1. luogo di culto e preghiera.
2. luogo di studio della Torah e
dell’ebraismo
3. casa d’incontro (ritrovo).
Può fungere da biblioteca, assistenza
per iniziative sociali, eventi caritativi,
ecc.
Nelle sinagoghe non ci sono
immagini umane o della divinità
(dipinti o statue)
Ogni sinagoga viene costruita in
direzione della città santa
(Gerulalemme)
15. L’armadio sacro chiamato arca o aròn contiene i rotoli della Torah è
sempre sulla parete rivolta verso Gerusalemme
Sopra l’arca c’è una lampada sempre accesa (Ner Tamid o lampada
perpetua)
Vicino a questa lampada vi è un’immagine delle Tavole dei Dieci
Comandamenti.
17. Si chiama rabbino (maestro): è la
guida spirituale della comunità.
Egli studia la Torah e la insegna.
E’ responsabile delle celebrazioni
nella sinagoga ed amministra
matrimoni e funerali.
Tiene la predica in sinagoga e si
occupa delle questioni della legge
religiosa.
Lavora al servizio della comunità,
visitando i poveri e i malati.
E’ preferibile che il rabbino sia
sposato.
18. Ogni ebreo prega ogni giorno 3
volte: la sera, la mattina e il
pomeriggio.
Per gli ebrei, Dio deve essere
ricordato in ogni azione della
giornata.
I fedeli benedicono Dio in ogni
momento della vita per ricordarsi
di Lui ringraziarLo.
Un ebreo maschio prega con il
capo coperto. Il copricapo è la
kippah, (segno di umiltà).
19. Durante la preghiera è importante la posizione del corpo: piedi uniti,
mani giunte, faccia rivolta a Gerusalemme e un lieve inchinarsi del
tronco.
La principale preghiera ebraica è lo Shemà (in ebraico significa
“ascolta”)
20. “Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è
uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il
cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze. Questi
precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li
ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in
casa tua, quando camminerai per via, quando ti
coricherai e quando ti alzerai. Te li legherai alla mano
come un segno, ti saranno come un pendaglio tra gli
occhi e li scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue
porte…" (Deuteronomio 6, 4-9)
21. Lo Shema include anche il comandamento ad indossare i tefillin, i
tzitzit e a mettere una mezuzah sulle porte di casa.
22. Tefillin
I tefillin o "filatteri" sono scatolette di pelle munite di lacci.
Contengono piccole pergamene sulle quali uno scriba ha copiato alcuni
testi della Torah.Vengono fissate sul braccio sinistro (vicino al cuore) e
sulla fronte (centro dei pensieri).
23. Tzitzit
Tzitzit sono le frange agli angoli dello scialle detto tallit, che ricordano i
comandamenti.
Il tallit è in tessuto bianco spesso con fasce, comunemente di colore
scuro.
24. Mezuzah
E’ una piccola scatola appesa allo stipite destro delle porte della casa.
Contiene piccoli rotoli con frasi della Torah e una preghiera
25. Regole alimentari chiamate kashrut:
Sono lecite le carni come il vitello, ma non il maiale o il coniglio.
I volatili sono leciti, salvo i rapaci.
Sono illeciti gli animali che strisciano o hanno contatto con il suolo
(topo, serpente, lucertole e gli insetti).
Si possono mangiare tutti gli animali acquatici con pinne e squame
(proibiti i molluschi, i crostacei, i frutti di mare).
26. La macellazione prevede un taglio alla gola con un coltello
affilatissimo.
Viene poi esaminato l’animale per controllare che non ci siano difetti o
tracce di malattia che lo rendano impuro.
Ogni animale non macellato secondo le regole è automaticamente
impuro, illecito.
27. La Torah raccomanda di non cuocere “il capretto nel latte di sua
madre”.
La tradizione rabbinica ha proibito la commistione nello stesso pasto di
latte (o dei suoi derivati) e carne di qualunque animale;
Gli ebrei osservanti hanno due servizi di piatti e stoviglie diversi,
scomparti distinti in frigorifero, addirittura lavelli, spugne e
lavastoviglie separati.
Ogni pasto deve venire preceduto e seguito da benedizioni particolari.
28. La menorah: (candelabro). Era un candelabro a sette bracci presente
all’interno del Tempio di Gerusalemme. I sette bracci della menorah
rappresenterebbero i giorni della settimana oppure l’universo intero.
La stella di David: a sei punte è il simbolo più noto della religione ebraica.
Durante la persecuzione nazista gli ebrei furono costretti a cucirsene una
sugli abiti per dimostrare la loro appartenenza al popolo ebraico.