SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 8
Downloaden Sie, um offline zu lesen
Newsletter 10/12
                                   Export e logistica
                                      a Nordest.
                                 Le chiavi della ripresa
                                 Dalle province di Padova e Verona forte traino
                                  agli scambi dell’Azienda-Italia verso l’estero
                                        nella prima difficile metà del 2012




  Sommario
             pag. 3                                                  di Silvia Oliva*           I dati territoriali confermano come sia-
                                                                                                no soprattutto le regioni del Nordest a


                                 A
     Parla l’Ambasciatore               nche per la prima parte del 2012                        trainare nel secondo trimestre 2012 le
        Claudio Pacifico:               i conti economici nazionali dell’I-                     esportazioni italiane che registrano una
   “L’Egitto conta sull’Italia          stat rendono evidente come l’u-                         crescita congiunturale pari al 3,9%, seb-
   nell’Europa dei mercati”      nica componente a determinare un con-                          bene la dinamica mostri un certo rallen-
            pag. 6               tributo positivo all’andamento del Pil                         tamento.
                                 continua a rimanere la domanda estera,                         Tra le dieci province che maggiormen-
     “Venezia dal mare”          con un valore delle esportazioni che è                         te hanno contribuito alla crescita delle
       Il ministro Clini:        cresciuto in misura molto più rilevante di                     esportazioni italiane nel primo trimestre
       nuove strategie           quello delle importazioni.                                                             continua a pagina 2
      per le grandi navi
            pag. 8               Newsletter mensile online             Direttore editoriale                  Consulente editoriale: Antonio Quaglio
                                 dell’Autorità Portuale di Venezia     PAOLO COSTA
    Sanità sulla banchina:       e di APV Investimenti S.p.A.                                                Progetto Grafico
                                                                                                             Davide Mazzucchi - www.imazzu.com
      l’Usmaf accelera           Autorità Portuale di Venezia
                                                                       Direttore responsabile
                                                                       FABIO TAMBURINI
     nel coordinamento           Fabbricato 13                                                               Immagini: Archivio Autorità Portuale
        per efficienza           Santa Marta, 30123 Venezia            Redazione                             di Venezia, G. Arici, C.A. Campione/
                                                                                                             Develon, M. Rizzo
          e sicurezza            Tel 041 5334111
                                 Fax 041 5334254
                                                                       Gruppo Il Sole 24 Ore
                                                                       Via Monte Rosa 91, 20149 Milano
                                 apv.ufficiostampa@port.venice.it      Tel 02 30221                          Raccolta pubblicitaria:
                                                                                                             Direzione Pubblicità
      www.port.venice.it                                               Fax 02 30224500
                                                                                                             APV Investimenti S.p.A., Fabbricato 16
                                                                                                             Santa Marta, 30123 Venezia
2
             Editoriale                      esteri e di assumere posizioni di rilievo
                                             all’interno delle catene globali del valo-
segue da pagina   1
                                             re.                                                 Presenza
spiegando da sole oltre il 70% della cre-
                                             Certamente, infatti, devono essere le
                                             imprese a migliorare la qualità e il valore
                                                                                                 e qualità
scita, vi sono ben due province venete:
Padova con una crescita dell’export pari
                                             dei prodotti venduti e a saper instaurare
                                             relazioni, partnership e occasioni per ac-
                                                                                                   delle
all’8% e Verona del 6,4%.                    crescere i propri business fuori dai con-       infrastrutture
Una dinamica del Pil trainata solo dalle
esportazioni, a fronte di un andamento
                                             fini nazionali, ma devono poter operare
                                             in un contesto che metta loro a disposi-
                                                                                             rappresentano
dei consumi delle famiglie e delle am-
ministrazioni pubbliche, così come quel-
                                             zione un insieme di elementi quali fisco,
                                             burocrazia, giustizia, sistema formativo
                                                                                                un fattore
la degli investimenti fissi, negativo o al   e bancario, infrastrutture materiali e im-       imprescindibile
massimo più stagnante, rende indispen-
sabile favorire la capacità fin qui dimo-
                                             materiali adeguati a sostenere e favorire
                                             un sistema produttivo che è chiamato a
                                                                                             di competitività
strata dalle imprese italiane e nordesti-
ne di vendere i loro prodotti sui mercati
                                             confrontarsi con contesti, anche geogra-
                                             ficamente contigui, altamente competi-
                                                                                             capace di agire
                                             tivi rispetto a tali fattori.                     come volano
                                             L’assenza o la carenza di questi elementi
                                             genera in questa fase di crisi un’ulteriore
                                                                                             per la crescita
                                             sfiducia da parte degli imprenditori cir-
                                             ca le prospettive future del Paese, con
                                                                                               del prodotto
                                             una domanda sempre più frequente sul              delle imprese
                                             perché essi dovrebbero continuare a
                                             mantenere in Italia le proprie attività e
                                                                                             e del benessere
                                             sulle ragioni per cui lavorare tanto se poi
                                             il sistema sembra non voler sostenere le
                                                                                               del Triveneto
                                             imprese.
                                             La presenza e la qualità delle infrastrut-
                                             ture, soprattutto in regioni fortemente
                                             export-oriented come quelle nordesti-
                          Chi è              ne, rappresentano quindi un elemento
                                             imprescindibile di competitività in grado
                                                                                            -0,3%), nei mercati dell’Europa Orienta-
                                                                                            le la crescita per il 2013 si prospetta pari
                                             di agire come volano per la crescita della     al 3,2% in Turchia, al 3% in Romania e
  Silvia Oliva, economista, è                ricchezza e del benessere del territorio,      nei mercati Extra Europei al 4% in Corea,
  segretario alla ricerca della              permettendo alle imprese di intrapren-         all’8,8% in Cina, al 7,3% in India, al 6,2%
  Fondazione Nord Est. La sua                dere le proprie strategie di sviluppo fuori    nei paesi Asean-5.
  attività di ricerca si concentra           dai confini nazionali, pur mantenendo sal-     L’essere snodo dei movimenti di merci e
  principalmente sui temi relativi           damente la loro presenza locale con ine-       saper gestire flussi di beni, servizi, perso-
  al mercato del lavoro, alla                vitabili benefici anche per l’occupazione.     ne tra Est e Ovest e tra Nord e Sud, non
  congiuntura economica, all’analisi         Inoltre la possibilità di avere nel Nord Est   solo favorisce il commercio delle impre-
  territoriale e settoriale. Collabora       un sistema (già) ricco e (non) integrato di    se locali, ma permette anche di mante-
  alla progettazione e alla stesura          infrastrutture – aeroporti, interporti, por-   nere sul territorio la ricchezza provenien-
  dell’annuale rapporto curato dalla         ti, ferrovie – permetterebbe di sfruttare      te dall’insieme di catene internazionali
  Fondazione Nord Est. Scrive per            appieno le potenzialità della collocazio-      del valore che nel Nord Est si incrociano
  riviste specializzate del settore          ne geografica di questo territorio posto       e si ramificano verso i diversi contesti in-
  oltre che per quotidiani locali e          come cerniera naturale tra l’Europa e un       ternazionali. Ma anche qui le scelte sono
  nazionali. Con Marsilio dal 2007 al        Est che sta mostrando grandi capacità di       urgenti e non più rinviabili perché altri
  2010, insieme a Daniele Marini, ha         crescita e che rappresenta un bacino di        paesi si stanno mostrando in grado di
  pubblicato “Nord Est - Rapporto            mercato e di internazionalizzazione stra-      definire progetti e intraprendere scelte
  sulla società e l’economia” e nel          ordinario e imperdibile. Infatti, a fronte     che rischiano, per la nostra indecisione,
  2012 “Coltivando la crescita.              di Europa Occidentale che procede con          di escluderci da questa partita.
  Rapporto sull’agroindustria e              ritmi di crescita molto differenziati (Ger-
  l’agricoltura del Nord Est”.               mania +1,5%, Francia +1%, Regno Unito                             *Segretario alla ricerca
                                             +2% Svezia +2,3%, Spagna 0,1%, Italia                               Fondazione Nordest




                                                                                                         Newsletter 10/12
                                                                                                             www.port.venice.it
3
       Intervista/1

                  Il nuovo Egitto
            verso l’Europa dei mercati
    Parla l’Ambasciatore d’Italia al Cairo, Claudio Pacifico: il rapporto
    con l’Italia resta solido grazie all’interscambio commerciale; porti
          e navigazione decisivi per un’ulteriore fase di sviluppo


Q
          ual è la situazione politica            luzioni che hanno dato vita alla cosiddetta
          dell’Egitto e dei Paesi della
          sponda meridionale e orientale
                                                  Primavera Araba. In Egitto, le elezioni de-
                                                  mocratiche, le prime nella storia del Pae-                              Chi è
      del Mediterraneo?                           se, hanno portato il movimento dei Fratelli
Per quanto riguarda l’Egitto, il periodo di       Musulmani, fino a pochi mesi fa sostanzial-      L’Ambasciatore Claudio
transizione apertosi con la rivoluzione del       mente fuori legge, ad essere la prima forza      Pacifico è stato negli scorsi
gennaio 2011 ha rappresentato un mo-              politica del Parlamento con il Partito Liber-    anni Ambasciatore d’Italia in
mento di profondo e radicale cambiamen-           ta’ e Giustizia. Gli stessi Fratelli Musulmani   Libia, Sudan e, ancor prima, in
to sotto la spinta profonda - e non sem-          hanno espresso inoltre il primo presidente       Bangladesh.
pre coincidente- di varie forze politiche e       democraticamente eletto,                                   Il suo interesse per le
sociali della complessa realta’ egiziana. Gli     Mohammed Morsi, che ha                                     dinamiche mediorientali
entusiasmi e le aspirazioni di cambiamento        assunto l’alta carica dopo un                              affonda le sue radici
dei giovani di Piazza Tahrir, il malcontento      ballottaggio con il generale                               all’inizio della carriera,
delle masse dei diseredati e le rivendica-        Ahmed Shafick.                                             quando, appena
zioni sociali e politiche delle opposizioni,                                                                 trentenne, scelse come
che erano state totalmente escluse dalla                 Come sono evoluti i                                 primo incarico quello
gestione del potere dalle precedente con-                rapporti con l’Italia?                              di Primo Segretario
sultazioni elettorali di alcune settimane pri-    Significativamente, a poche                                dell’Ambasciata d’Italia in
ma, hanno provocato un collasso del siste-        settimane dalla sua elezione,                              Iran e, piú tardi, assunse
ma di potere ultracinquantennale guidato          a riconoscimento dell’im-                                  le funzioni di Direttore
dall’allora presidente Mubarak.                   portanza e della specialita’                               del Desk Medio Oriente
                                                  del rapporto bilaterale, il                                alla Farnesina.
      Quali sono state le tappe della             presidente Morsi ha deciso                                 Abituato a lavorare
      transizione?                                di compiere la sua prima visita in un Pa-        in condizioni difficili, spesso in
Dal gennaio 2011 e’ iniziato l’inevitabil-        ese occidentale proprio in Italia, a Roma,       zone di guerra, come quando era
mente difficile e lungo cammino del Pa-           il 13 settembre scorso, dove ha avuto in-        Consigliere dell’Ambasciata in
ese verso la democrazia. Elezioni regolari        contri con le massime cariche istituzionali      Somalia, ha rivestito anche incarichi
e democratiche si sono tenute prima per           italiane, con il Presidente della Repubblica     di prestigio presso il Ministero
il Parlamento e poi per la scelta del nuo-        Napolitano, con il Primo Ministro, Monti,        degli Esteri a Roma, dove, fino ad
vo Presidente. Si tratta di una evoluzione        con il Ministro degli Esteri, Terzi, e dello     agosto del 2007, l’Ambasciatore
straordinaria per un Paese che nella sua          Sviluppo Economico, Passera. L’incontro          Pacifico e’ stato Direttore Generale
millenaria storia non aveva praticamente          di Roma ha costituito un evento le cui basi      per i Paesi dell’Asia.
mai avuto elezioni democratiche. E pro-           sono state poste nei mesi scorsi, quando         Dal 1 settembre 2007, e’
prio un maggiore accento sulla democrazia         l’Italia, credendo fermamente nelle scelte       Ambasciatore d’Italia presso la
e sulla partecipazione popolare e’ stato il       di democrazia del popolo egiziano, e’ sta-       Repubblica Araba d’Egitto.
leit-motiv che ha caratterizzato le varie rivo-                              continua a pagina 4




                                                                                                            Newsletter 10/12
                                                                                                               www.port.venice.it
4
       Intervista/1                                Rivoluzione del gennaio 2011 era stabil-
                                                   mente sopra il 6%, con un forte dinamismo
                                                                                                             In che modo la portualità italiana può
                                                                                                       svolgere un ruolo protagonista nel soste-
                                                   imprenditoriale ed un sistema produttivo            nere la crescita dell’Egitto?
segue da pagina   3                                altamente complementare rispetto a quel-            La portualita’ italiana, con la sua storia e la
ta sempre al fianco dell’Egitto dalle prime        lo italiano, l’Egitto rappresenta il principale     sua tradizione, ma anche con la sua forte
fasi della rivoluzione e nella difficile fase di   mercato del Nord Africa ed un Paese stra-           capacita’ di innovazione e la sua proget-
transizione.                                       tegico per gli interessi del Sistema Italia         tualita’ innovativa rappresenta una assolu-
                                                   nella regione. In tale quadro, come rappre-         ta eccellenza del nostro Paese. Un primo
      Quale linee concrete sono state              sentante dell’Italia in Egitto, sono davvero        importante risultato concreto in tal senso
      seguite?                                     orgoglioso di sottolineare come grazie al           era stato conseguito nel 2010 proprio
Solo negli ultimi 10 mesi, l’Italia ha con-        lavoro ed agli sforzi compiuti dal settore          dall’Autorita’ Portuale di Venezia che, su
cesso aiuti per oltre 180 milioni di dollari,      pubblico e dal privato, il nostro Paese ha          impulso del Presidente Costa - che aveva
aiuti che sono andati ed andranno a van-           saputo imporsi negli ultimi anni come il            anche condotto in Egitto una missione di
taggio della popolazione egiziana e che            Primo partner economico europeo dell’E-             sistema della portualita’ veneziana - e sulla
permetteranno la realizzazione di progetti         gitto, il secondo in occidente dopo gli Usa,        base di accordi di cooperazione realizzati
concreti definiti congiuntamente tra Italia        con un interscambio che nel 2011 e’ stato           con le controparti egiziane, aveva dato vita
ed Egitto. Ultima tappa in ordine di tempo         pari a 5,6 miliardi di dollari. L’Italia e’ stata   alla creazione di un collegamento veloce
della straordinaria collaborazione in corso,       in assoluto il primo Paese di destinazione          diretto settimanale con il Porto di Alessan-
la riunione di Roma del settembre scorso           dei prodotti egiziani nel mondo, con un             dria gestito dalla Compagnia di navigazio-
ha permesso la firma di alcuni importantis-        totale export di 3 miliardi di dollari, in au-      ne Visemar. Si è trattato di uno sviluppo di
simi accordi, tra cui spicca quello relativo
alla decisione di ristabilire la prassi dei Ver-
tici Governativi annuali tra Italia ed Egitto.
Tali Vertici rappresentano una occasione
                                                       Negli ultimi 10 mesi l’Italia ha
fondamentale per deliberare le strategie                concesso aiuti per oltre 180
future di collaborazione in tutti i settori di
intervento, dalla cooperazione politica, a             milioni di dollari a vantaggio
quella economica, commerciale, univer-
sitaria, culturale, archeologica, di coope-
                                                         della popolazione locale
razione, della formazione professionale. Il          per progetti congiunti fra Italia
primo nuovo Vertice e’ stato tentativamen-
te previsto per l’inizio del prossimo anno e           ed Egitto. La prassi dei vertici
dovrebbe svolgersi in Egitto.
                                                          intergovernativi annuali
     Quali sono i settori economici in               è garanzia di progressi rinnovati
     crescita in Egitto?
Secondo gli ultimi dati pubblicati dal-                      nella cooperazione
la Banca centrale egiziana, i settori che
hanno mostrato i tassi di crescita più ele-
vati nel secondo trimestre 2012 sono il            mento del +20,8% rispetto al 2010 ed una            grandissima importanza, che rilanciò un
turismo (+15,4%), le costruzioni (+7,0%),          quota sul totale export egiziano del 8,7%.          solido portato di interscambi.
le telecomunicazioni (+4,6%) e industria           Nei primi 6 mesi del 2012 le esportazio-
manifatturiera (+3,8%). Sebbene i dati in          ni egiziane verso l’Italia sono ammontate                 Venezia e l’Egitto: un rapporto radi-
esame risultino inevitabilmente “gonfiati”         a circa 1,3 miliardi di dollari USA (-10,7%),       cato nella storia...
dal confronto con il 2° trimestre del 2011,        mentre quelle italiane sono ammontate a             All’epoca molti avevano ricordato i prece-
periodo durante il quale l’economia egizia-        circa 1,6 miliardi di dollari USA (+4,4%),          denti storici dei traghetti dell’Adriatica di
na ha subito in pieno gli effetti della rivolu-    con un saldo attivo a nostro favore in que-         Navigazione che nel passato, dagli anni
zione, essi fanno comunque riferimento a           sto periodo di 300 milioni di dollari. Con-         ‘20 agli anni ‘80, avevano assicurato un
settori che tradizionalmente costituiscono         siderata la crisi economica che ha colpito i        collegamento tra Venezia e l’Egitto, diven-
punti forti dell’economia.                         nostri due Paesi si tratta di un dato di as-        tando un altro dei grandi simboli della spe-
                                                   soluto rilievo, che fotografa chiaramente           ciale vicinanza ed intensita’ di rapporti tra
      Come si è sviluppato l’interscambio?         l’intensità dei nostri reciproci interessi eco-     Egitto ed Italia. Significativamente, sull’on-
Per quanto riguarda il dato bilaterale, con        nomici, ed anche la correttezza della scel-         da positiva di tale progetto, nell’autunno
una popolazione di oltre 90 milioni di abi-        ta/scommessa del mondo imprenditoriale              2011 e’ stata anche organizzata a Palazzo
tanti, una crescita del Pil che prima delle        italiano di credere nell’Egitto.                                              continua a pagina 5




                                                                                                                     Newsletter 10/12
                                                                                                                         www.port.venice.it
5
       Intervista/1                                                 NAVIGAZIONE IN LAGUNA:
segue da pagina   4
Ducale una grande mostra intitolata “Ve-
                                                         NUOVI PESCAGGI A PORTO MARGHERA
nezia e l”Egitto”, promossa tra gli altri dal
Comune e dall’Autorita’ Portuale di Vene-          La Capitaneria di Porto        alla collaborazione del        china Veneto, aumentan-
zia, la Presidenza del Consiglio dei Ministri      di Venezia, in seguito         Commissario delegato           do gli spazi di accosto
ed i Ministeri degli Esteri e dei Beni Cul-        alle attività di escavo dei    per l’emergenza socio-         di altri 300 metri. La
turali.                                            canali portuali previste       economico ambientale           fase di tenuta e rilancio
                                                   dal piano regolatore           relativa ai canali portuali    dell’attività portuale sta
       Quali prospettive per il Green              portuale, ha aggiornato        di grande navigazione          già facendo sentire i suoi
       Corridor dopo le turbolenze della           i pescaggi dei canali a        della Laguna di Vene-          effetti: non solo grazie al
       primavera araba?                            Porto Marghera. L   ’or-       zia, ingegner Roberto          servizio feeder operato
Il Green Corridor e la sua successiva evo-         dinanza, in particolare,       Casarin. Ciascun “piede”       da COSCO ma anche in
luzione, la Green Trade Initiative, rappre-        indica che nel canale          in più a disposizione          virtù della deciscione di
sentano due iniziative di punta che l’Italia       litoraneo Malamocco-           si traduce in circa 300        Hapag Lloyd di sviluppa-
ha realizzato in Egitto e le cui finalita’ ri-     Marghera si raggiunge          container per nave per         re il servizio Adriatic Ex-
sultano di grande attualita’ anche dopo            un pescaggio di meno           approdo, movimentati           press (Venezia -Ancona
la rivoluzione. Anzi, in un Egitto che vuole       10,80 metri e meno             nello scalo veneziano. Le      -Mersin - Damietta - Port
fortemente riprendere il filo della colla-         10,20 metri per le grandi      attività di scavo mirano a     Said - Rijeka - Koper) che
borazione economica a 360’ con i mercati           navi portacontainer (di        raggiungere la quota dei       nel maggio-agosto 2012
europei, la Green Trade Initiative, con le         larghezza tra i 36 e i 42      meno 12 metri tra la fine      ha triplicato la movimen-
sue potenzialita’ in termini di incremento         metri). L ’Autorità portua-    del 2012 e l’inizio del        tazione dei container
dell’interscambio agricolo, puo’ rappre-           le di Venezia negli ultimi     2013. Non solo mag-            sbarcati a Venezia per
sentare uno strumento davvero prezioso             due anni ha intensificato      giori pescaggi: è stato        un equivalente di oltre
nel contesto della partnership privilegia-         le attività di scavo dei ca-   infatti completato anche       3mila teu (container) in
ta che l’Italia da anni sviluppa con questo        nali. Soprattutto grazie       il rifacimento della ban-      più al mese.
Paese. In effetti, la Gti, che e’ finanziata
nell’ambito della seconda fase del Pro-
gramma italo-egiziano di conversione del         In tale quadro, la via era stata tracciata     bilita’ di promuovere gli interessi italiani
debito (grazie a cui, per inciso, l’Italia ha    in maniera pionieristica dal collegamen-       e facilitare come possibile tutti i contatti
gia’ convertito 250 milioni di dollari di de-    to con Venezia ed altri contatti erano in      con queste autorita’ e le iniziative che i
bito egiziano, cui si aggiungono altri 100       corso con diversi porti italiani per la co-    porti o le compagnie di trasporto italiane
milioni che sono stati recentemente con-         stituzione di nuove linee e di nuove col-      vorranno intraprendere in Egitto.
donati, per un totale di 350 milioni di dol-     laborazioni, anche in ambito fitosanitario
lari), si basa sull’esperienza maturata nel      e doganale.                                          Venezia e la sua portualità possono,
corso di iniziative già sostenute dall’Italia    Da parte egiziana mi e’ stato fatto pre-             e in che modo, tornare ad essere la
in Egitto, come appunto il Green Corri-          sente varie volte l’auspicio che l’Italia e          porta dell’Egitto per l’Europa?
dor, “E-Trace: Tracciabilita’ dei Prodotti       la sua portualita’ possano nuovamente          Per la sua posizione privilegiata di porta di
Agrondustriali per il Mercato Europeo”,          affacciarsi in Egitto con progetto di colla-   accesso al mercato del Nord Est italiano
nonché “S.P.I.I.E. - Attivazione di Sistemi      borazione concreta che queste Autorita’        e Nord europeo Venezia ed il suo porto
Produttivi Integrati Italia-Egitto”, realiz-     sono molto interessate a discutere. Da         rappresentano dei partner di ecceziona-
zato da 7 Regioni italiane con l’Istituto        parte di questa Ambasciata non posso           le interesse per gli egiziani. L’esperienza
Agronomico Mediterraneo di Bari.                 che ribadire la piena ed assoluta disponi-     recente della linea di collegamento con
                                                                                                Alessandria, con le sue positive ricadute
  La missione del Porto di Venezia                                                              per il commercio egiziano, il settore agri-
                                                                                                colo ed il suo indotto, e le sue potenzialità
     e il collegamento veloce                                                                   anche come mezzo di trasporto alternativo
settimanale con Alessandria sono                                                                a basso costo per le centinaia di migliaia di
                                                                                                cittadini egiziani residenti in Europa e per
simbolo concreto della continuità                                                               le loro famiglie, sono qui viste con grande
                                                                                                interesse, e forti sono le aspettative che
      di una tradizione IL RUOLO                                                                Venezia possa presto riaffacciarsi da prota-
    DELLA GREEN TRADE INITIATIVE                                                                gonista sulla scena egiziana.




                                                                                                                Newsletter 10/12
                                                                                                                  www.port.venice.it
6
                   Focus

               Grandi navi a Venezia:
                non solo San Marco
     Il ministro per l’Ambiente: il decreto che disciplina i transiti
       davanti al Bacino e alla Giudecca persegue con efficacia
 gli obiettivi della tutela ambientale e dell’eccellenza crocieristica
                                                             di Corrado Clini*     quello che, dal 2000 a oggi, ha portato
                                                                                   Venezia ai vertici del crocierismo mon-


                                      V
                                              enezia è il “miracolo” di un luo-    diale, anche perchè accolto in una delle
                                              go sommamente artificiale ma         più moderne ed efficienti Stazioni Marit-
                                              nel quale l’attività dell’uomo ha    time del Mediterraneo.
                                      mantenuto, se non migliorato, l’armo-
                                      nia della natura. A Venezia la civitas ha    Un successo prezioso, da difendere, ma
                                      continuamente trasformato l’Urbs riu-        oggi anche da controllare perché giun-
                                      scendo a farne un tutto inscindibile di      to a un limite - percepito come pericolo
                                      eccezionale valore ambientale e storico-     - della dovuta compatibilità armoniosa
                                      artistico.                                   con Venezia e la sua laguna.
                                      Il motore della trasformazione è stato e     Un limite-pericolo reso plasticamente
                                      continua a essere il rapporto di Venezia     evidente dalla carena bianca - riversa
                                      con la radice storica della sua potenza:     sulla costa dell’isola del Giglio e so-
                                      il mare, i traffici marittimi e gli ambiti   spesa precariamente fra la riva e l’abis-
                                      portuali che li hanno via via accolti nel    so - della Costa Concordia, la nave da
                         Chi è        tempo. Rapporto ben ripercorso an-
                                      che nelle pagine di questo libro e che
                                                                                   crociera naufragata il 13 gennaio 2012
                                                                                   dopo uno sciagurato “inchino”.
                                      è giunto fino all’azzardo dello sviluppo     Nessuno confonda l’avvicinamento e
Corrado Clini è nato a Latina         petrolchimico di Porto Marghera degli        l’attracco al porto di Venezia con l’inde-
nel 1947. Laureato in Medicina        ultimi cinquant’anni.                        bito fuori rotta della Costa Concordia.
all’Università di Parma, dal 1978     In questa storia il traffico crocieristico   L’entrata dalla bocca di Lido e il passag-
al 1990 è stato direttore sanitario   ha avuto un ruolo minore almeno fino ai      gio davanti a San Marco avvengono in
del servizio di igiene pubblica       primi anni settanta dello scorso secolo      condizioni di sperimentata sicurezza.
e medicina del lavoro di Porto        quando, ancora sull’onda emotiva del-        Fumi e moto ondoso sono fenomeni eli-
Marghera (Venezia).                   la grande “acqua alta” del 4 novembre        minati o eliminabili. Ma è indubbio che
Dal 1991 al 2011 è stato              1966, il Progetto 80. Rapporto prelimi-      la dimensione raggiunta dalle grandi
direttore generale al ministero       nare al programma economico nazionale        navi bianche è oggi sproporzionata ri-
dell’Ambiente, ricoprendo vari        1971/75 ha immaginato un allentamento        spetto al contesto storico-architettoni-
incarichi: da ultimo responsabile     della pressione portuale mercantile sulla    co: se affascina pochi futuristi, spaventa
di Sviluppo sostenibile, clima ed     laguna, auspicando per contro una spe-       e incute timore ai più.
energia. E’ divenuto titolare del     cializzazione della portualità veneziana     E per questo che, decidendo di intro-
dicastero nel novembre 2011,          nel traffico passeggeri. L’indicazione si    durre norme che tutelino dal ripetersi di
nel governo tecnico presieduto        è trasformata in un progetto coerente-       tragedie come quella del Giglio, il Go-
da Mario Monti.                       mente perseguito per oltre quarant’an-       verno ha pensato anche a Venezia. Sug-
                                      ni e ha prodotto un indubbio successo;                              continua a pagina 7




                                                                                               Newsletter 10/12
                                                                                                  www.port.venice.it
7                                Venezia è stata costruita per essere raggiunta dal mare. L’arrivo da terra,                                                  A Venezia dal mare




                                                                                                                                   A Venezia dal mare
                                 dalla porta di servizio per dirla alla Thomas Mann, è il prezzo pagato
                                 nell’ottocento alla ferrovia e nel novecento all’automobile. Oggi l’arrivo                                                   Le crociere
                                 dal mare è privilegio dei pochi che la raggiungono con navigli da diporto
                                 o dei molti che arrivano in crociera.                                                                                        a cura di Gabriella Chiellino, Francesco di Cesare,
                                                                                                                                                              Caterina Frisone



                             Focus
                                 Per mantenere integro il rapporto con il mare, Venezia nel corso dei secoli
                                 ha continuamente adattato la forma della città e della laguna. I canali
                                 sono stati più volte modificati e le aree di Rialto e San Marco, le rive
                                 del Canal Grande e del Canale della Giudecca sono state disegnate
                                 e ridisegnate per accogliere i traffici marittimi.




                                                                                                                                                                                                                                                                        libro
                                 All’inizio del xx secolo, per mantenere competitiva la sua portualità, Venezia
                                 ha cominciato a collocare parte del proprio porto merci a Marghera e,
                                 a partire dal 2000, quello che era uno scalo commerciale - la Marittima -
                                 è diventato un moderno porto passeggeri.
                                 La bellezza unica di Venezia e la sapiente gestione del comparto crociere
                                 hanno avuto un effetto immediato: anno dopo anno, Venezia scala
                                 le classifiche mondiali. Nel 2012 contende il 1° posto di “porto capolinea”

segue da pagina   6              del Mediterraneo a Barcellona ed è nona a livello mondiale.
                                 Oggi l’economia delle crociere è una componente decisiva della base
                                 economica della città, tanto complementare quanto alternativa all’economia
                                 turistica. La sostenibilità del fenomeno resta un vincolo accuratamente
                                 valutato in termini di sicurezza della navigazione e di contenimento


gerendo che si sperimentino nuovi modi                                                                                                                                        “A Venezia dal mare – Le crociere” è il secondo
                                 degli effetti ambientali entro limiti accettabili e accettati.
                                 Con un’eccezione: le dimensioni crescenti delle navi da crociera
                                 che impongono ancora una volta la ridefinizione del rapporto fra Venezia
                                 e la sua portualità; una ridefinizione sapiente che veda le “navi bianche”

di avvicinarsi a Venezia in crociera: o con                                                                                                                                   volume della collana “Le rotte del Leone”, edita
                                 adattarsi a Venezia e Venezia trovare il modo di accoglierle in ossequio
                                 alla sua storia.



navi proporzionate al contesto veneziano                                                                                                                                      dall’editrice Marsilio per conto dell’Autorità
                                 Prefazione di Corrado Clini




                                                                                                                                                        Le rotte del Leone
                                 Introduzione di Paolo Costa
                                 Saggi di Attilio Adami, Gabriella Chiellino, Marta Citron, Daniele Contini, Roberto D’Agostino,
                                 Antonino Di Bella, Francesco di Cesare, Alessia Favaro, Paolo Franchetti, Caterina Frisone,




alle quali continuerà a essere riservato il                                                                                                                                   Portuale di Venezia. Il libro è curato dalla manager
                                 Mauro Galantino, Andrea Gambaro, Anthony A. La Salandra, Amedeo Locatelli, Mara Manente,
                                 Giampietro Mayerle, Claudio Modena, Federica Montaguti, Stefano Nava, Kristijan Pavic,   ´
                                 Roberto Perocchio, Tiberio Piattelli, Andrea Rossi, Giovanni Spadoni, Nicola Torricella,
                                 Andrea Valcalda, Emanuele Zanotto.




privilegio di passare davanti San Marco e                                                                                                                                     ambientale Gabriella Chiellino, dall’economista
                                                                                                         € 22,00
                                                                                                                                                                                           Marsilio | Autorità Portuale di Venezia

lungo il canale della Giudecca, o mante-                                                                                                                                      Francesco di Cesare e dall’architetto nautico
nendo le grandi navi e accettando di rag-
                        VENEZIADALMAREcop.indd 1


                                                                                                                                                                              Caterina Frisone. In 232 pagine raccoglie una
                                                                                                                                                                                                                            27/07/12 16:45




giungere la Stazione Marittima per una                                                                                                          ventina di saggi che esplorano tutte le “rotte” che, nei secoli, hanno
via alternativa che escluda San Marco e                                                                                                         accompagnato l’attracco alla Serenissima di mercanti e viaggiatori: fino a
Giudecca. Il tutto per contemperare i due                                                                                                       quando – agli albori del turismo contemporaneo, Thomas Mann sentenziò
obiettivi della tutela del patrimonio artisti-                                                                                                  che “arrivare a Venezia per via di terra dalla stazione ferroviaria significa
co e ambientale veneziano e della salva-                                                                                                        entrare dalla porta posteriore”. Nell’introduzione, il presidente dell’Autorità
guardia della sua eccellenza crocieristica.                                                                                                     portuale di Venezia, Paolo Costa, delinea i nuovi orizzonti strategici di uno
È così che l’articolo 2 comma b del de-                                                                                                         scalo secolare, volti a mantenere inalterato il legame storico fra la città e le sue
creto del 2 Marzo 2012 vieta il transito                                                                                                        attività portuali e marinare, così come è stato da sempre. Quattro le sezioni
attraverso il canale della Giudecca e il                                                                                                        del volume: “A Venezia dal mare come sempre” (C. Frisone, R. Perocchio, R.
bacino di San Marco delle navi adibite                                                                                                          D’Agostino, R. Galantino); “La scia dorata” (M. Manente, F. Montaguti, F. di
al trasporto di merci e passeggeri supe-                                                                                                        Cesare, A. La Salandra, K. Pavic; G. Spadoni); “La sostenibilità garantita” (T.
riori a 40.000 tonnellate di stazza lorda;                                                                                                      Piattelli, A. Rossi; A. Favaro, A. Gambaro, D. Contini, M. Citron, A. Adami, A. Di
e che l’articolo 3 applica tale divieto a                                                                                                       Bella, P- Franchetti, C. Modena); “La sostenibilità programmata” (N. Torricella,
partire dalla disponibilità di vie di navi-                                                                                                     S. Nava, A. Locatelli, A. Valcalda, G. Mayerle).
gazione praticabili e alternative a quelle
vietate. Alternativa che è nella respon-
sabilità della Capitaneria di Porto e del                                                                                                                                                                                                    cenni dal miraggio di una riconversione
Magistrato alle Acque, da individuare
con la collaborazione dell’Autorità Por-
                                                                                                                                   Le nuove norme                                                                                            produttiva sostenibile - che oggi, in virtù
                                                                                                                                                                                                                                             dell’Accordo di programma sottoscritto
tuale. A loro il primo vaglio e la prima                                                                                            superano gli                                                                                             dal Ministero dell’Ambiente con Regione
composizione degli interessi legittima-
mente rappresentati dalle associazioni
                                                                                                                                         sterili                                                                                             del Veneto ed Enti Locali il 16 aprile 2012,
                                                                                                                                                                                                                                             apre alla possibilità di bonifiche sollecite
ambientaliste da un lato e degli armatori
dall’altro, prima che l’ultima parola sia
                                                                                                                                      interessi di                                                                                           e all’atteso reinserimento nel circuito pro-
                                                                                                                                                                                                                                             duttivo di intere aree altrimenti inerti.
data alle istituzioni democratiche locali,                                                                                                parte                                                                                              Le crociere ancora a Venezia dunque,
regionali e nazionali che, fortunatamen-
te, possono disporre per legge di quello
                                                                                                                                       e seguono                                                                                             ma tramite l’ennesimo adattamento re-
                                                                                                                                                                                                                                             ciproco di Venezia con le sue navi; navi
strumento - il Comitato interministeriale
per la salvaguardia di Venezia - che da
                                                                                                                                       lo stesso                                                                                             che si adattano a Venezia per beneficiare
                                                                                                                                                                                                                                             dell’immenso valore o rinunciando al gi-
oltre trent’anni garantisce la tutela fisica,                                                                                          approccio                                                                                             gantismo o rinunciando al passaggio da-
ambientale e socio-economica di Venezia
e della sua laguna.
                                                                                                                                    adottato per                                                                                             vanti a San Marco.
                                                                                                                                                                                                                                             In quest’ultimo caso ad esempio entrando
Un approccio, dunque, definitivo negli
obiettivi ma implementato con la dovuta
                                                                                                                                         Porto                                                                                               dalla bocca di porto di Malamocco e per-
                                                                                                                                                                                                                                             correndo, per raggiungere la Marittima, il
gradualità, anche per dare sostanza giu-                                                                                              Marghera:                                                                                              nuovo tratto di canale Contorta Sant’An-
ridica a un necessario cambio di passo
nella prevenzione, valutazione e rimedio
                                                                                                                                           ora                                                                                               gelo del quale si stanno valutando fattibi-
                                                                                                                                                                                                                                             lità e impatto sulla morfologia lagunare.
delle esternalità negative prodotte dalle
attività umane, superando la paralisi dello
                                                                                                                                    adattemento                                                                                              O magari, domani, realizzando una nuova
                                                                                                                                                                                                                                             Stazione Marittima ai limiti marini della la-
sbandieramento, contrapposto e sterile,                                                                                                reciproco                                                                                             guna resa raggiungibile da passeggeri e
di interessi di parte.
Lo stesso approccio, per restare a Vene-
                                                                                                                                     fra Venezia                                                                                             merci nei modi che la fantasia di chi ama
                                                                                                                                                                                                                                             Venezia saprà inventare.
zia, recentemente adottato per l’area di
Porto Marghera - solo abbagliata per de-
                                                                                                                                    e le crociere                                                                                                              *Ministro dell’Ambiente




                                                                                                                                                                                                                                                          Newsletter 10/12
                                                                                                                                                                                                                                                              www.port.venice.it
8
        Fotonotizie                                   Sanità in porto:
«N                                                     più efficienza
              ell’ultimo decennio, caratte-
              rizzato da un grande aumen-
              to dei flussi di merci, persone
e mezzi di trasporto verso ogni parte del


                                                     nel coordinamento
mondo, riveste un ruolo sempre più im-
portante la Sanità Transfrontaliera,che si
occupa di prevenzione internazionale».
Ce ne parla il dottor Giacomo Marche-
se, dal 2009 Direttore dell’Usmaf (Sanità
Marittima) di Trieste, con competenze                          Marchese (Direttore Usmaf):
territoriali sui porti , aeroporti e frontiere
del Triveneto. «La prevenzione riguarda                     più coordinamento per rafforzare
i passeggeri, il personale marittimo, le
merci e i vettori”, sottolinea Marchese,                 i presidi e alzare la sicurezza dei beni
specializzato in medicina preventiva e
per più di vent’anni al servizio igiene                    in arrivo e dell’accoglienza turistica
pubblica dell’Asl 12 veneziana. «La pre-
venzione internazionale è una materia di
competenza del Ministero della Salute,
che la traduce in pratica attraverso i suoi
Uffici periferici, gli Uffici di Sanità Marit-
tima, dislocati in tutto il territorio nazio-
nale, con presidi situati in tutti i maggiori
porti ed aeroporti italiani”.

      Come opera la Sanità Marittima?
Gli Uffici di Sanità Marittima effettuano
attività di vigilanza sulle importazioni di
merci (alimenti di origine non animale,
materiali a contatto con alimenti, farma-
ci, dispositivi medici, cosmetici, etc) e
sui mezzi di trasporto (sorveglianza sulle
dotazioni farmaceutiche , sull’acqua po-
tabile e sulle condizioni igienico-sanita-
rie delle navi). Inoltre svolgono attività       L’aggiornamento degli aspetti legislati-      ciali. Nel caso della Sanità Marittima,
di prevenzione nei confronti dei passeg-         vi e quindi dei Regolamenti comunitari,       il coordinamento con gli altri soggetti
geri (casi di malattie infettive o decessi       nazionali, delle linee guida e di tutti gli   portuali è indispensabile per garantire
a bordo), sul personale marittimo (visite        altri strumenti legislativi è continuo. Nel   la massima sicurezza contro la diffusione
mediche preliminari all’imbarco) e sui           caso della linea merci dall’Egitto, l’Uffi-   delle malattie infettive.
cittadini in genere ( vaccinazioni a favo-       cio di Sanità Marittima deve effettuare
re dei viaggiatori). In pratica, gli Uffici di   la sorveglianza sulla base di Regolamen-           Non sarebbe preferibile sostituire
Sanità Marittima costituiscono il primo          ti Comunitari in vigore dal 2009, ma ag-           al coordinamento volontario una
presidio per ridurre il rischio di importa-      giornati trimestralmente, poiché devono            gestione più strutturata?
zione di malattie infettive, la prima strut-     tener conto delle continue modifiche          Ritengo apprezzabile il coordinamento
tura sanitaria chiamata ad effettuare la         degli scenari internazionali e, di conse-     volontario ma altresì assolutamente ne-
vigilanza igienico-sanitaria su persone,         guenza, dei rischi legati alle mutate con-    cessario un coordinamento strutturato,
merci e vettori. Il primo monitor sia su         dizioni locali                                possibilmente supportato da strumenti
merci che su passeggeri.                                                                       legislativi. E a mio personale avviso la
                                                       Il coordinamento fra i vari soggetti    massima efficienza potrebbe e dovrebbe
     Lo sviluppo dei traffici comporta                 portuali è necessario?                  sarebbe garantita da un coordinamento
     anche innovazioni legislative come          E’ non solo necessario ma fondamentale        ben organizzato presso una realtà locale
     è stato per la linea Egitto-Venezia?        al fine di agevolare gli scambi commer-       come l’Autorità Portuale.




                                                                                                           Newsletter 10/12
                                                                                                              www.port.venice.it

Weitere ähnliche Inhalte

Andere mochten auch

Extra credit
Extra creditExtra credit
Extra creditTamarL88
 
Sales meeting june 2011
Sales meeting  june 2011Sales meeting  june 2011
Sales meeting june 2011Lakeside2011
 
L’industria crocieristica internazionale e il ruolo di Venezia nel Mediterran...
L’industria crocieristica internazionale e il ruolo di Venezia nel Mediterran...L’industria crocieristica internazionale e il ruolo di Venezia nel Mediterran...
L’industria crocieristica internazionale e il ruolo di Venezia nel Mediterran...eAmbiente
 
Presentazione del Dossier Kyoto 2013
Presentazione del Dossier Kyoto 2013Presentazione del Dossier Kyoto 2013
Presentazione del Dossier Kyoto 2013eAmbiente
 
Eγκατάσταση (Clean install) Λ.Σ. Windows
Eγκατάσταση (Clean install) Λ.Σ. WindowsEγκατάσταση (Clean install) Λ.Σ. Windows
Eγκατάσταση (Clean install) Λ.Σ. Windowsgogosf
 
Kroll Spa (Presentazione esempio pratico) - Enrico Pelosin
Kroll Spa (Presentazione esempio pratico) - Enrico PelosinKroll Spa (Presentazione esempio pratico) - Enrico Pelosin
Kroll Spa (Presentazione esempio pratico) - Enrico PelosineAmbiente
 
نسخ من بشار مهم
نسخ من بشار مهمنسخ من بشار مهم
نسخ من بشار مهمahmad1990hanoon
 
Progetto NiCE: Networking intelligent Cities for
Progetto NiCE: Networking intelligent Cities forProgetto NiCE: Networking intelligent Cities for
Progetto NiCE: Networking intelligent Cities foreAmbiente
 
Dragaggi e competitività
Dragaggi e competitivitàDragaggi e competitività
Dragaggi e competitivitàeAmbiente
 
Qtp Descriptive Programming 11200
Qtp Descriptive Programming 11200Qtp Descriptive Programming 11200
Qtp Descriptive Programming 11200techgajanan
 
LE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI COME FORMA DI ATTRAZIONE - Esempi
LE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI COME FORMA DI ATTRAZIONE - EsempiLE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI COME FORMA DI ATTRAZIONE - Esempi
LE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI COME FORMA DI ATTRAZIONE - EsempieAmbiente
 
نسخ من بشار مهم
نسخ من بشار مهمنسخ من بشار مهم
نسخ من بشار مهمahmad1990hanoon
 
조선비즈_부동산포럼_20111011_부동산사기피해_김한솔
조선비즈_부동산포럼_20111011_부동산사기피해_김한솔조선비즈_부동산포럼_20111011_부동산사기피해_김한솔
조선비즈_부동산포럼_20111011_부동산사기피해_김한솔Won Jun Hong
 
Controlli e autocontrolli dei gestori: le modalità operative
Controlli e autocontrolli dei gestori: le modalità operativeControlli e autocontrolli dei gestori: le modalità operative
Controlli e autocontrolli dei gestori: le modalità operativeeAmbiente
 
Il meccanismo dei Certificati Bianchi e le relazioni con i sistemi di gestion...
Il meccanismo dei Certificati Bianchi e le relazioni con i sistemi di gestion...Il meccanismo dei Certificati Bianchi e le relazioni con i sistemi di gestion...
Il meccanismo dei Certificati Bianchi e le relazioni con i sistemi di gestion...eAmbiente
 
Introduzione: "CERTIFICATI BIANCHI E GAS SERRA. Obiettivi, linee guida, incen...
Introduzione: "CERTIFICATI BIANCHI E GAS SERRA. Obiettivi, linee guida, incen...Introduzione: "CERTIFICATI BIANCHI E GAS SERRA. Obiettivi, linee guida, incen...
Introduzione: "CERTIFICATI BIANCHI E GAS SERRA. Obiettivi, linee guida, incen...eAmbiente
 

Andere mochten auch (20)

Extra credit
Extra creditExtra credit
Extra credit
 
Sales meeting june 2011
Sales meeting  june 2011Sales meeting  june 2011
Sales meeting june 2011
 
Título iii garantías constitucionales
Título iii garantías constitucionalesTítulo iii garantías constitucionales
Título iii garantías constitucionales
 
L’industria crocieristica internazionale e il ruolo di Venezia nel Mediterran...
L’industria crocieristica internazionale e il ruolo di Venezia nel Mediterran...L’industria crocieristica internazionale e il ruolo di Venezia nel Mediterran...
L’industria crocieristica internazionale e il ruolo di Venezia nel Mediterran...
 
Presentazione del Dossier Kyoto 2013
Presentazione del Dossier Kyoto 2013Presentazione del Dossier Kyoto 2013
Presentazione del Dossier Kyoto 2013
 
Eγκατάσταση (Clean install) Λ.Σ. Windows
Eγκατάσταση (Clean install) Λ.Σ. WindowsEγκατάσταση (Clean install) Λ.Σ. Windows
Eγκατάσταση (Clean install) Λ.Σ. Windows
 
Kroll Spa (Presentazione esempio pratico) - Enrico Pelosin
Kroll Spa (Presentazione esempio pratico) - Enrico PelosinKroll Spa (Presentazione esempio pratico) - Enrico Pelosin
Kroll Spa (Presentazione esempio pratico) - Enrico Pelosin
 
Tujuan produksi
Tujuan produksiTujuan produksi
Tujuan produksi
 
نسخ من بشار مهم
نسخ من بشار مهمنسخ من بشار مهم
نسخ من بشار مهم
 
Disney cruise part3
Disney cruise part3Disney cruise part3
Disney cruise part3
 
Progetto NiCE: Networking intelligent Cities for
Progetto NiCE: Networking intelligent Cities forProgetto NiCE: Networking intelligent Cities for
Progetto NiCE: Networking intelligent Cities for
 
Dragaggi e competitività
Dragaggi e competitivitàDragaggi e competitività
Dragaggi e competitività
 
Qtp Descriptive Programming 11200
Qtp Descriptive Programming 11200Qtp Descriptive Programming 11200
Qtp Descriptive Programming 11200
 
LE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI COME FORMA DI ATTRAZIONE - Esempi
LE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI COME FORMA DI ATTRAZIONE - EsempiLE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI COME FORMA DI ATTRAZIONE - Esempi
LE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI COME FORMA DI ATTRAZIONE - Esempi
 
نسخ من بشار مهم
نسخ من بشار مهمنسخ من بشار مهم
نسخ من بشار مهم
 
Домен .moscow
Домен .moscow Домен .moscow
Домен .moscow
 
조선비즈_부동산포럼_20111011_부동산사기피해_김한솔
조선비즈_부동산포럼_20111011_부동산사기피해_김한솔조선비즈_부동산포럼_20111011_부동산사기피해_김한솔
조선비즈_부동산포럼_20111011_부동산사기피해_김한솔
 
Controlli e autocontrolli dei gestori: le modalità operative
Controlli e autocontrolli dei gestori: le modalità operativeControlli e autocontrolli dei gestori: le modalità operative
Controlli e autocontrolli dei gestori: le modalità operative
 
Il meccanismo dei Certificati Bianchi e le relazioni con i sistemi di gestion...
Il meccanismo dei Certificati Bianchi e le relazioni con i sistemi di gestion...Il meccanismo dei Certificati Bianchi e le relazioni con i sistemi di gestion...
Il meccanismo dei Certificati Bianchi e le relazioni con i sistemi di gestion...
 
Introduzione: "CERTIFICATI BIANCHI E GAS SERRA. Obiettivi, linee guida, incen...
Introduzione: "CERTIFICATI BIANCHI E GAS SERRA. Obiettivi, linee guida, incen...Introduzione: "CERTIFICATI BIANCHI E GAS SERRA. Obiettivi, linee guida, incen...
Introduzione: "CERTIFICATI BIANCHI E GAS SERRA. Obiettivi, linee guida, incen...
 

Ähnlich wie Newsletter 10/12 Porto di Venezia

Innovation Days, Il Veneto che riparte – luglio 2020
Innovation Days, Il Veneto che riparte – luglio 2020Innovation Days, Il Veneto che riparte – luglio 2020
Innovation Days, Il Veneto che riparte – luglio 2020Banca Ifis
 
Tglab magazine del 14-01-2013
Tglab magazine del 14-01-2013Tglab magazine del 14-01-2013
Tglab magazine del 14-01-2013fisascatcisl
 
Percorsi di internazionalizzazione - Made in Vietnam: sfide per un nuovo mercato
Percorsi di internazionalizzazione - Made in Vietnam: sfide per un nuovo mercatoPercorsi di internazionalizzazione - Made in Vietnam: sfide per un nuovo mercato
Percorsi di internazionalizzazione - Made in Vietnam: sfide per un nuovo mercatoImprese per l'Innovazione (Confindustria)
 
Comune di Venezia - Rating 2009 COSES
Comune di Venezia  - Rating 2009 COSESComune di Venezia  - Rating 2009 COSES
Comune di Venezia - Rating 2009 COSESSTUDIO BARONI
 
Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...
Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...
Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...La Piazza d'Italia
 
Sette 2012 10_19 aziende in fuga
Sette 2012 10_19 aziende in fugaSette 2012 10_19 aziende in fuga
Sette 2012 10_19 aziende in fugaRoberto Gerin
 
Marinedi al Salone Nautico di Genova - Un successo di pubblico
Marinedi al Salone Nautico di Genova - Un successo di pubblicoMarinedi al Salone Nautico di Genova - Un successo di pubblico
Marinedi al Salone Nautico di Genova - Un successo di pubblicoEast Coast Yacht Brokers
 
Renato Brunetta Programma Depositato
Renato Brunetta Programma DepositatoRenato Brunetta Programma Depositato
Renato Brunetta Programma DepositatoVittorio Baroni
 
OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...
OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...
OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...Fabiola Gnocchi
 
OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...
OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...
OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...The European House-Ambrosetti
 
Azioni E Fondi 20081121
Azioni E Fondi 20081121Azioni E Fondi 20081121
Azioni E Fondi 20081121michelelov
 
Fondi E Azioni 20081121
Fondi E  Azioni 20081121Fondi E  Azioni 20081121
Fondi E Azioni 20081121michelelov
 
Il Sole 24 Ore - Il futuro ha inizio se il manifatturiero incontra il digitale
Il Sole 24 Ore - Il futuro ha inizio se il manifatturiero incontra il digitaleIl Sole 24 Ore - Il futuro ha inizio se il manifatturiero incontra il digitale
Il Sole 24 Ore - Il futuro ha inizio se il manifatturiero incontra il digitaleVEGA - Science & Technology Park
 
1-15 gennaio 2006 - Anno XLIII - N. 1
1-15 gennaio 2006 - Anno XLIII - N. 11-15 gennaio 2006 - Anno XLIII - N. 1
1-15 gennaio 2006 - Anno XLIII - N. 1La Piazza d'Italia
 
ICE - PROMETEIA: Evoluzione del commercio internazionale
ICE - PROMETEIA: Evoluzione del commercio internazionaleICE - PROMETEIA: Evoluzione del commercio internazionale
ICE - PROMETEIA: Evoluzione del commercio internazionaleAlessandro Fichera
 

Ähnlich wie Newsletter 10/12 Porto di Venezia (20)

Innovation Days, Il Veneto che riparte – luglio 2020
Innovation Days, Il Veneto che riparte – luglio 2020Innovation Days, Il Veneto che riparte – luglio 2020
Innovation Days, Il Veneto che riparte – luglio 2020
 
Tglab magazine del 14-01-2013
Tglab magazine del 14-01-2013Tglab magazine del 14-01-2013
Tglab magazine del 14-01-2013
 
Guida al mercato dell'industria meccanica in Vietnam
Guida al mercato dell'industria meccanica in Vietnam  Guida al mercato dell'industria meccanica in Vietnam
Guida al mercato dell'industria meccanica in Vietnam
 
Percorsi di internazionalizzazione - Made in Vietnam: sfide per un nuovo mercato
Percorsi di internazionalizzazione - Made in Vietnam: sfide per un nuovo mercatoPercorsi di internazionalizzazione - Made in Vietnam: sfide per un nuovo mercato
Percorsi di internazionalizzazione - Made in Vietnam: sfide per un nuovo mercato
 
Censimento Permanente delle imprese
Censimento Permanente delle imprese Censimento Permanente delle imprese
Censimento Permanente delle imprese
 
L'Agone settembre 2012
L'Agone settembre 2012L'Agone settembre 2012
L'Agone settembre 2012
 
Comune di Venezia - Rating 2009 COSES
Comune di Venezia  - Rating 2009 COSESComune di Venezia  - Rating 2009 COSES
Comune di Venezia - Rating 2009 COSES
 
BNL Focus #24
BNL Focus #24BNL Focus #24
BNL Focus #24
 
Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...
Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...
Ripartire si può e si deve - 1-15/16-31 Gennaio 2011 - Anno XLV - NN. 95-96-9...
 
Sette 2012 10_19 aziende in fuga
Sette 2012 10_19 aziende in fugaSette 2012 10_19 aziende in fuga
Sette 2012 10_19 aziende in fuga
 
Marinedi al Salone Nautico di Genova - Un successo di pubblico
Marinedi al Salone Nautico di Genova - Un successo di pubblicoMarinedi al Salone Nautico di Genova - Un successo di pubblico
Marinedi al Salone Nautico di Genova - Un successo di pubblico
 
Renato Brunetta Programma Depositato
Renato Brunetta Programma DepositatoRenato Brunetta Programma Depositato
Renato Brunetta Programma Depositato
 
OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...
OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...
OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...
 
OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...
OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...
OSSERVATORIO PUGLIA. INDUSTRIA E FINANZA PER IL RILANCIO DELL'ECONOMIA REGION...
 
Azioni E Fondi 20081121
Azioni E Fondi 20081121Azioni E Fondi 20081121
Azioni E Fondi 20081121
 
Fondi E Azioni 20081121
Fondi E  Azioni 20081121Fondi E  Azioni 20081121
Fondi E Azioni 20081121
 
I trend
I trendI trend
I trend
 
Il Sole 24 Ore - Il futuro ha inizio se il manifatturiero incontra il digitale
Il Sole 24 Ore - Il futuro ha inizio se il manifatturiero incontra il digitaleIl Sole 24 Ore - Il futuro ha inizio se il manifatturiero incontra il digitale
Il Sole 24 Ore - Il futuro ha inizio se il manifatturiero incontra il digitale
 
1-15 gennaio 2006 - Anno XLIII - N. 1
1-15 gennaio 2006 - Anno XLIII - N. 11-15 gennaio 2006 - Anno XLIII - N. 1
1-15 gennaio 2006 - Anno XLIII - N. 1
 
ICE - PROMETEIA: Evoluzione del commercio internazionale
ICE - PROMETEIA: Evoluzione del commercio internazionaleICE - PROMETEIA: Evoluzione del commercio internazionale
ICE - PROMETEIA: Evoluzione del commercio internazionale
 

Mehr von eAmbiente

La definizione di rischio della nuova ISO 14001: chi è coinvolto e come rispo...
La definizione di rischio della nuova ISO 14001: chi è coinvolto e come rispo...La definizione di rischio della nuova ISO 14001: chi è coinvolto e come rispo...
La definizione di rischio della nuova ISO 14001: chi è coinvolto e come rispo...eAmbiente
 
Seminario: Le responsabilità ambientali e la loro gestione in azienda
Seminario: Le responsabilità ambientali e la loro gestione in aziendaSeminario: Le responsabilità ambientali e la loro gestione in azienda
Seminario: Le responsabilità ambientali e la loro gestione in aziendaeAmbiente
 
Mi prendo cura della terra - Roma 26 gennaio 2016
Mi prendo cura della terra - Roma 26 gennaio 2016Mi prendo cura della terra - Roma 26 gennaio 2016
Mi prendo cura della terra - Roma 26 gennaio 2016eAmbiente
 
Emergenza ambientale da inquinamento
Emergenza ambientale da inquinamento Emergenza ambientale da inquinamento
Emergenza ambientale da inquinamento eAmbiente
 
Convention: Innovazione e restauro in chiave sostenibile
Convention: Innovazione e restauro in chiave sostenibile Convention: Innovazione e restauro in chiave sostenibile
Convention: Innovazione e restauro in chiave sostenibile eAmbiente
 
L’internazionalizzazione delle imprese nei mercati europei
L’internazionalizzazione delle imprese nei mercati europeiL’internazionalizzazione delle imprese nei mercati europei
L’internazionalizzazione delle imprese nei mercati europeieAmbiente
 
An Economic View of Environmental Protection
An Economic View of Environmental ProtectionAn Economic View of Environmental Protection
An Economic View of Environmental ProtectioneAmbiente
 
Non bruciamo il Made in Italy
Non bruciamo il Made in ItalyNon bruciamo il Made in Italy
Non bruciamo il Made in ItalyeAmbiente
 
I PAES per creare comunità intelligenti e sostenibili nel Lazio
I PAES per creare comunità intelligenti e sostenibili nel LazioI PAES per creare comunità intelligenti e sostenibili nel Lazio
I PAES per creare comunità intelligenti e sostenibili nel LazioeAmbiente
 
Progettare e gestire l'efficienza energetica
Progettare e gestire l'efficienza energeticaProgettare e gestire l'efficienza energetica
Progettare e gestire l'efficienza energeticaeAmbiente
 
Green Mobility Show | 28 - 29 Marzo 2014, Venezia Terminal 103
Green Mobility Show | 28 - 29 Marzo 2014, Venezia Terminal 103Green Mobility Show | 28 - 29 Marzo 2014, Venezia Terminal 103
Green Mobility Show | 28 - 29 Marzo 2014, Venezia Terminal 103eAmbiente
 
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green SiteAnalisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green SiteeAmbiente
 
Due binari per lo sviluppo del Porto: efficienza e salvaguardia ambientale
Due binari per lo sviluppo del Porto: efficienza e salvaguardia ambientaleDue binari per lo sviluppo del Porto: efficienza e salvaguardia ambientale
Due binari per lo sviluppo del Porto: efficienza e salvaguardia ambientaleeAmbiente
 
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site eAmbiente
 
Il progetto Green Site
Il progetto Green SiteIl progetto Green Site
Il progetto Green SiteeAmbiente
 
Ritratto Tecnico del progetto Green Site
Ritratto Tecnico del progetto Green SiteRitratto Tecnico del progetto Green Site
Ritratto Tecnico del progetto Green SiteeAmbiente
 
I risultati del progetto Green Site
I risultati del progetto Green SiteI risultati del progetto Green Site
I risultati del progetto Green SiteeAmbiente
 
La gestione dei sedimenti: la situazione in Europa
La gestione dei sedimenti: la situazione in EuropaLa gestione dei sedimenti: la situazione in Europa
La gestione dei sedimenti: la situazione in EuropaeAmbiente
 
Life Cycle Assessment (LCA) del progetto Green Site
Life Cycle Assessment (LCA) del progetto Green SiteLife Cycle Assessment (LCA) del progetto Green Site
Life Cycle Assessment (LCA) del progetto Green SiteeAmbiente
 
eAmbiente Srl - Company Profile
eAmbiente Srl - Company ProfileeAmbiente Srl - Company Profile
eAmbiente Srl - Company ProfileeAmbiente
 

Mehr von eAmbiente (20)

La definizione di rischio della nuova ISO 14001: chi è coinvolto e come rispo...
La definizione di rischio della nuova ISO 14001: chi è coinvolto e come rispo...La definizione di rischio della nuova ISO 14001: chi è coinvolto e come rispo...
La definizione di rischio della nuova ISO 14001: chi è coinvolto e come rispo...
 
Seminario: Le responsabilità ambientali e la loro gestione in azienda
Seminario: Le responsabilità ambientali e la loro gestione in aziendaSeminario: Le responsabilità ambientali e la loro gestione in azienda
Seminario: Le responsabilità ambientali e la loro gestione in azienda
 
Mi prendo cura della terra - Roma 26 gennaio 2016
Mi prendo cura della terra - Roma 26 gennaio 2016Mi prendo cura della terra - Roma 26 gennaio 2016
Mi prendo cura della terra - Roma 26 gennaio 2016
 
Emergenza ambientale da inquinamento
Emergenza ambientale da inquinamento Emergenza ambientale da inquinamento
Emergenza ambientale da inquinamento
 
Convention: Innovazione e restauro in chiave sostenibile
Convention: Innovazione e restauro in chiave sostenibile Convention: Innovazione e restauro in chiave sostenibile
Convention: Innovazione e restauro in chiave sostenibile
 
L’internazionalizzazione delle imprese nei mercati europei
L’internazionalizzazione delle imprese nei mercati europeiL’internazionalizzazione delle imprese nei mercati europei
L’internazionalizzazione delle imprese nei mercati europei
 
An Economic View of Environmental Protection
An Economic View of Environmental ProtectionAn Economic View of Environmental Protection
An Economic View of Environmental Protection
 
Non bruciamo il Made in Italy
Non bruciamo il Made in ItalyNon bruciamo il Made in Italy
Non bruciamo il Made in Italy
 
I PAES per creare comunità intelligenti e sostenibili nel Lazio
I PAES per creare comunità intelligenti e sostenibili nel LazioI PAES per creare comunità intelligenti e sostenibili nel Lazio
I PAES per creare comunità intelligenti e sostenibili nel Lazio
 
Progettare e gestire l'efficienza energetica
Progettare e gestire l'efficienza energeticaProgettare e gestire l'efficienza energetica
Progettare e gestire l'efficienza energetica
 
Green Mobility Show | 28 - 29 Marzo 2014, Venezia Terminal 103
Green Mobility Show | 28 - 29 Marzo 2014, Venezia Terminal 103Green Mobility Show | 28 - 29 Marzo 2014, Venezia Terminal 103
Green Mobility Show | 28 - 29 Marzo 2014, Venezia Terminal 103
 
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green SiteAnalisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site
 
Due binari per lo sviluppo del Porto: efficienza e salvaguardia ambientale
Due binari per lo sviluppo del Porto: efficienza e salvaguardia ambientaleDue binari per lo sviluppo del Porto: efficienza e salvaguardia ambientale
Due binari per lo sviluppo del Porto: efficienza e salvaguardia ambientale
 
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site
 
Il progetto Green Site
Il progetto Green SiteIl progetto Green Site
Il progetto Green Site
 
Ritratto Tecnico del progetto Green Site
Ritratto Tecnico del progetto Green SiteRitratto Tecnico del progetto Green Site
Ritratto Tecnico del progetto Green Site
 
I risultati del progetto Green Site
I risultati del progetto Green SiteI risultati del progetto Green Site
I risultati del progetto Green Site
 
La gestione dei sedimenti: la situazione in Europa
La gestione dei sedimenti: la situazione in EuropaLa gestione dei sedimenti: la situazione in Europa
La gestione dei sedimenti: la situazione in Europa
 
Life Cycle Assessment (LCA) del progetto Green Site
Life Cycle Assessment (LCA) del progetto Green SiteLife Cycle Assessment (LCA) del progetto Green Site
Life Cycle Assessment (LCA) del progetto Green Site
 
eAmbiente Srl - Company Profile
eAmbiente Srl - Company ProfileeAmbiente Srl - Company Profile
eAmbiente Srl - Company Profile
 

Newsletter 10/12 Porto di Venezia

  • 1. Newsletter 10/12 Export e logistica a Nordest. Le chiavi della ripresa Dalle province di Padova e Verona forte traino agli scambi dell’Azienda-Italia verso l’estero nella prima difficile metà del 2012 Sommario pag. 3 di Silvia Oliva* I dati territoriali confermano come sia- no soprattutto le regioni del Nordest a A Parla l’Ambasciatore nche per la prima parte del 2012 trainare nel secondo trimestre 2012 le Claudio Pacifico: i conti economici nazionali dell’I- esportazioni italiane che registrano una “L’Egitto conta sull’Italia stat rendono evidente come l’u- crescita congiunturale pari al 3,9%, seb- nell’Europa dei mercati” nica componente a determinare un con- bene la dinamica mostri un certo rallen- pag. 6 tributo positivo all’andamento del Pil tamento. continua a rimanere la domanda estera, Tra le dieci province che maggiormen- “Venezia dal mare” con un valore delle esportazioni che è te hanno contribuito alla crescita delle Il ministro Clini: cresciuto in misura molto più rilevante di esportazioni italiane nel primo trimestre nuove strategie quello delle importazioni. continua a pagina 2 per le grandi navi pag. 8 Newsletter mensile online Direttore editoriale Consulente editoriale: Antonio Quaglio dell’Autorità Portuale di Venezia PAOLO COSTA Sanità sulla banchina: e di APV Investimenti S.p.A. Progetto Grafico Davide Mazzucchi - www.imazzu.com l’Usmaf accelera Autorità Portuale di Venezia Direttore responsabile FABIO TAMBURINI nel coordinamento Fabbricato 13 Immagini: Archivio Autorità Portuale per efficienza Santa Marta, 30123 Venezia Redazione di Venezia, G. Arici, C.A. Campione/ Develon, M. Rizzo e sicurezza Tel 041 5334111 Fax 041 5334254 Gruppo Il Sole 24 Ore Via Monte Rosa 91, 20149 Milano apv.ufficiostampa@port.venice.it Tel 02 30221 Raccolta pubblicitaria: Direzione Pubblicità www.port.venice.it Fax 02 30224500 APV Investimenti S.p.A., Fabbricato 16 Santa Marta, 30123 Venezia
  • 2. 2 Editoriale esteri e di assumere posizioni di rilievo all’interno delle catene globali del valo- segue da pagina 1 re. Presenza spiegando da sole oltre il 70% della cre- Certamente, infatti, devono essere le imprese a migliorare la qualità e il valore e qualità scita, vi sono ben due province venete: Padova con una crescita dell’export pari dei prodotti venduti e a saper instaurare relazioni, partnership e occasioni per ac- delle all’8% e Verona del 6,4%. crescere i propri business fuori dai con- infrastrutture Una dinamica del Pil trainata solo dalle esportazioni, a fronte di un andamento fini nazionali, ma devono poter operare in un contesto che metta loro a disposi- rappresentano dei consumi delle famiglie e delle am- ministrazioni pubbliche, così come quel- zione un insieme di elementi quali fisco, burocrazia, giustizia, sistema formativo un fattore la degli investimenti fissi, negativo o al e bancario, infrastrutture materiali e im- imprescindibile massimo più stagnante, rende indispen- sabile favorire la capacità fin qui dimo- materiali adeguati a sostenere e favorire un sistema produttivo che è chiamato a di competitività strata dalle imprese italiane e nordesti- ne di vendere i loro prodotti sui mercati confrontarsi con contesti, anche geogra- ficamente contigui, altamente competi- capace di agire tivi rispetto a tali fattori. come volano L’assenza o la carenza di questi elementi genera in questa fase di crisi un’ulteriore per la crescita sfiducia da parte degli imprenditori cir- ca le prospettive future del Paese, con del prodotto una domanda sempre più frequente sul delle imprese perché essi dovrebbero continuare a mantenere in Italia le proprie attività e e del benessere sulle ragioni per cui lavorare tanto se poi il sistema sembra non voler sostenere le del Triveneto imprese. La presenza e la qualità delle infrastrut- ture, soprattutto in regioni fortemente export-oriented come quelle nordesti- Chi è ne, rappresentano quindi un elemento imprescindibile di competitività in grado -0,3%), nei mercati dell’Europa Orienta- le la crescita per il 2013 si prospetta pari di agire come volano per la crescita della al 3,2% in Turchia, al 3% in Romania e Silvia Oliva, economista, è ricchezza e del benessere del territorio, nei mercati Extra Europei al 4% in Corea, segretario alla ricerca della permettendo alle imprese di intrapren- all’8,8% in Cina, al 7,3% in India, al 6,2% Fondazione Nord Est. La sua dere le proprie strategie di sviluppo fuori nei paesi Asean-5. attività di ricerca si concentra dai confini nazionali, pur mantenendo sal- L’essere snodo dei movimenti di merci e principalmente sui temi relativi damente la loro presenza locale con ine- saper gestire flussi di beni, servizi, perso- al mercato del lavoro, alla vitabili benefici anche per l’occupazione. ne tra Est e Ovest e tra Nord e Sud, non congiuntura economica, all’analisi Inoltre la possibilità di avere nel Nord Est solo favorisce il commercio delle impre- territoriale e settoriale. Collabora un sistema (già) ricco e (non) integrato di se locali, ma permette anche di mante- alla progettazione e alla stesura infrastrutture – aeroporti, interporti, por- nere sul territorio la ricchezza provenien- dell’annuale rapporto curato dalla ti, ferrovie – permetterebbe di sfruttare te dall’insieme di catene internazionali Fondazione Nord Est. Scrive per appieno le potenzialità della collocazio- del valore che nel Nord Est si incrociano riviste specializzate del settore ne geografica di questo territorio posto e si ramificano verso i diversi contesti in- oltre che per quotidiani locali e come cerniera naturale tra l’Europa e un ternazionali. Ma anche qui le scelte sono nazionali. Con Marsilio dal 2007 al Est che sta mostrando grandi capacità di urgenti e non più rinviabili perché altri 2010, insieme a Daniele Marini, ha crescita e che rappresenta un bacino di paesi si stanno mostrando in grado di pubblicato “Nord Est - Rapporto mercato e di internazionalizzazione stra- definire progetti e intraprendere scelte sulla società e l’economia” e nel ordinario e imperdibile. Infatti, a fronte che rischiano, per la nostra indecisione, 2012 “Coltivando la crescita. di Europa Occidentale che procede con di escluderci da questa partita. Rapporto sull’agroindustria e ritmi di crescita molto differenziati (Ger- l’agricoltura del Nord Est”. mania +1,5%, Francia +1%, Regno Unito *Segretario alla ricerca +2% Svezia +2,3%, Spagna 0,1%, Italia Fondazione Nordest Newsletter 10/12 www.port.venice.it
  • 3. 3 Intervista/1 Il nuovo Egitto verso l’Europa dei mercati Parla l’Ambasciatore d’Italia al Cairo, Claudio Pacifico: il rapporto con l’Italia resta solido grazie all’interscambio commerciale; porti e navigazione decisivi per un’ulteriore fase di sviluppo Q ual è la situazione politica luzioni che hanno dato vita alla cosiddetta dell’Egitto e dei Paesi della sponda meridionale e orientale Primavera Araba. In Egitto, le elezioni de- mocratiche, le prime nella storia del Pae- Chi è del Mediterraneo? se, hanno portato il movimento dei Fratelli Per quanto riguarda l’Egitto, il periodo di Musulmani, fino a pochi mesi fa sostanzial- L’Ambasciatore Claudio transizione apertosi con la rivoluzione del mente fuori legge, ad essere la prima forza Pacifico è stato negli scorsi gennaio 2011 ha rappresentato un mo- politica del Parlamento con il Partito Liber- anni Ambasciatore d’Italia in mento di profondo e radicale cambiamen- ta’ e Giustizia. Gli stessi Fratelli Musulmani Libia, Sudan e, ancor prima, in to sotto la spinta profonda - e non sem- hanno espresso inoltre il primo presidente Bangladesh. pre coincidente- di varie forze politiche e democraticamente eletto, Il suo interesse per le sociali della complessa realta’ egiziana. Gli Mohammed Morsi, che ha dinamiche mediorientali entusiasmi e le aspirazioni di cambiamento assunto l’alta carica dopo un affonda le sue radici dei giovani di Piazza Tahrir, il malcontento ballottaggio con il generale all’inizio della carriera, delle masse dei diseredati e le rivendica- Ahmed Shafick. quando, appena zioni sociali e politiche delle opposizioni, trentenne, scelse come che erano state totalmente escluse dalla Come sono evoluti i primo incarico quello gestione del potere dalle precedente con- rapporti con l’Italia? di Primo Segretario sultazioni elettorali di alcune settimane pri- Significativamente, a poche dell’Ambasciata d’Italia in ma, hanno provocato un collasso del siste- settimane dalla sua elezione, Iran e, piú tardi, assunse ma di potere ultracinquantennale guidato a riconoscimento dell’im- le funzioni di Direttore dall’allora presidente Mubarak. portanza e della specialita’ del Desk Medio Oriente del rapporto bilaterale, il alla Farnesina. Quali sono state le tappe della presidente Morsi ha deciso Abituato a lavorare transizione? di compiere la sua prima visita in un Pa- in condizioni difficili, spesso in Dal gennaio 2011 e’ iniziato l’inevitabil- ese occidentale proprio in Italia, a Roma, zone di guerra, come quando era mente difficile e lungo cammino del Pa- il 13 settembre scorso, dove ha avuto in- Consigliere dell’Ambasciata in ese verso la democrazia. Elezioni regolari contri con le massime cariche istituzionali Somalia, ha rivestito anche incarichi e democratiche si sono tenute prima per italiane, con il Presidente della Repubblica di prestigio presso il Ministero il Parlamento e poi per la scelta del nuo- Napolitano, con il Primo Ministro, Monti, degli Esteri a Roma, dove, fino ad vo Presidente. Si tratta di una evoluzione con il Ministro degli Esteri, Terzi, e dello agosto del 2007, l’Ambasciatore straordinaria per un Paese che nella sua Sviluppo Economico, Passera. L’incontro Pacifico e’ stato Direttore Generale millenaria storia non aveva praticamente di Roma ha costituito un evento le cui basi per i Paesi dell’Asia. mai avuto elezioni democratiche. E pro- sono state poste nei mesi scorsi, quando Dal 1 settembre 2007, e’ prio un maggiore accento sulla democrazia l’Italia, credendo fermamente nelle scelte Ambasciatore d’Italia presso la e sulla partecipazione popolare e’ stato il di democrazia del popolo egiziano, e’ sta- Repubblica Araba d’Egitto. leit-motiv che ha caratterizzato le varie rivo- continua a pagina 4 Newsletter 10/12 www.port.venice.it
  • 4. 4 Intervista/1 Rivoluzione del gennaio 2011 era stabil- mente sopra il 6%, con un forte dinamismo In che modo la portualità italiana può svolgere un ruolo protagonista nel soste- imprenditoriale ed un sistema produttivo nere la crescita dell’Egitto? segue da pagina 3 altamente complementare rispetto a quel- La portualita’ italiana, con la sua storia e la ta sempre al fianco dell’Egitto dalle prime lo italiano, l’Egitto rappresenta il principale sua tradizione, ma anche con la sua forte fasi della rivoluzione e nella difficile fase di mercato del Nord Africa ed un Paese stra- capacita’ di innovazione e la sua proget- transizione. tegico per gli interessi del Sistema Italia tualita’ innovativa rappresenta una assolu- nella regione. In tale quadro, come rappre- ta eccellenza del nostro Paese. Un primo Quale linee concrete sono state sentante dell’Italia in Egitto, sono davvero importante risultato concreto in tal senso seguite? orgoglioso di sottolineare come grazie al era stato conseguito nel 2010 proprio Solo negli ultimi 10 mesi, l’Italia ha con- lavoro ed agli sforzi compiuti dal settore dall’Autorita’ Portuale di Venezia che, su cesso aiuti per oltre 180 milioni di dollari, pubblico e dal privato, il nostro Paese ha impulso del Presidente Costa - che aveva aiuti che sono andati ed andranno a van- saputo imporsi negli ultimi anni come il anche condotto in Egitto una missione di taggio della popolazione egiziana e che Primo partner economico europeo dell’E- sistema della portualita’ veneziana - e sulla permetteranno la realizzazione di progetti gitto, il secondo in occidente dopo gli Usa, base di accordi di cooperazione realizzati concreti definiti congiuntamente tra Italia con un interscambio che nel 2011 e’ stato con le controparti egiziane, aveva dato vita ed Egitto. Ultima tappa in ordine di tempo pari a 5,6 miliardi di dollari. L’Italia e’ stata alla creazione di un collegamento veloce della straordinaria collaborazione in corso, in assoluto il primo Paese di destinazione diretto settimanale con il Porto di Alessan- la riunione di Roma del settembre scorso dei prodotti egiziani nel mondo, con un dria gestito dalla Compagnia di navigazio- ha permesso la firma di alcuni importantis- totale export di 3 miliardi di dollari, in au- ne Visemar. Si è trattato di uno sviluppo di simi accordi, tra cui spicca quello relativo alla decisione di ristabilire la prassi dei Ver- tici Governativi annuali tra Italia ed Egitto. Tali Vertici rappresentano una occasione Negli ultimi 10 mesi l’Italia ha fondamentale per deliberare le strategie concesso aiuti per oltre 180 future di collaborazione in tutti i settori di intervento, dalla cooperazione politica, a milioni di dollari a vantaggio quella economica, commerciale, univer- sitaria, culturale, archeologica, di coope- della popolazione locale razione, della formazione professionale. Il per progetti congiunti fra Italia primo nuovo Vertice e’ stato tentativamen- te previsto per l’inizio del prossimo anno e ed Egitto. La prassi dei vertici dovrebbe svolgersi in Egitto. intergovernativi annuali Quali sono i settori economici in è garanzia di progressi rinnovati crescita in Egitto? Secondo gli ultimi dati pubblicati dal- nella cooperazione la Banca centrale egiziana, i settori che hanno mostrato i tassi di crescita più ele- vati nel secondo trimestre 2012 sono il mento del +20,8% rispetto al 2010 ed una grandissima importanza, che rilanciò un turismo (+15,4%), le costruzioni (+7,0%), quota sul totale export egiziano del 8,7%. solido portato di interscambi. le telecomunicazioni (+4,6%) e industria Nei primi 6 mesi del 2012 le esportazio- manifatturiera (+3,8%). Sebbene i dati in ni egiziane verso l’Italia sono ammontate Venezia e l’Egitto: un rapporto radi- esame risultino inevitabilmente “gonfiati” a circa 1,3 miliardi di dollari USA (-10,7%), cato nella storia... dal confronto con il 2° trimestre del 2011, mentre quelle italiane sono ammontate a All’epoca molti avevano ricordato i prece- periodo durante il quale l’economia egizia- circa 1,6 miliardi di dollari USA (+4,4%), denti storici dei traghetti dell’Adriatica di na ha subito in pieno gli effetti della rivolu- con un saldo attivo a nostro favore in que- Navigazione che nel passato, dagli anni zione, essi fanno comunque riferimento a sto periodo di 300 milioni di dollari. Con- ‘20 agli anni ‘80, avevano assicurato un settori che tradizionalmente costituiscono siderata la crisi economica che ha colpito i collegamento tra Venezia e l’Egitto, diven- punti forti dell’economia. nostri due Paesi si tratta di un dato di as- tando un altro dei grandi simboli della spe- soluto rilievo, che fotografa chiaramente ciale vicinanza ed intensita’ di rapporti tra Come si è sviluppato l’interscambio? l’intensità dei nostri reciproci interessi eco- Egitto ed Italia. Significativamente, sull’on- Per quanto riguarda il dato bilaterale, con nomici, ed anche la correttezza della scel- da positiva di tale progetto, nell’autunno una popolazione di oltre 90 milioni di abi- ta/scommessa del mondo imprenditoriale 2011 e’ stata anche organizzata a Palazzo tanti, una crescita del Pil che prima delle italiano di credere nell’Egitto. continua a pagina 5 Newsletter 10/12 www.port.venice.it
  • 5. 5 Intervista/1 NAVIGAZIONE IN LAGUNA: segue da pagina 4 Ducale una grande mostra intitolata “Ve- NUOVI PESCAGGI A PORTO MARGHERA nezia e l”Egitto”, promossa tra gli altri dal Comune e dall’Autorita’ Portuale di Vene- La Capitaneria di Porto alla collaborazione del china Veneto, aumentan- zia, la Presidenza del Consiglio dei Ministri di Venezia, in seguito Commissario delegato do gli spazi di accosto ed i Ministeri degli Esteri e dei Beni Cul- alle attività di escavo dei per l’emergenza socio- di altri 300 metri. La turali. canali portuali previste economico ambientale fase di tenuta e rilancio dal piano regolatore relativa ai canali portuali dell’attività portuale sta Quali prospettive per il Green portuale, ha aggiornato di grande navigazione già facendo sentire i suoi Corridor dopo le turbolenze della i pescaggi dei canali a della Laguna di Vene- effetti: non solo grazie al primavera araba? Porto Marghera. L ’or- zia, ingegner Roberto servizio feeder operato Il Green Corridor e la sua successiva evo- dinanza, in particolare, Casarin. Ciascun “piede” da COSCO ma anche in luzione, la Green Trade Initiative, rappre- indica che nel canale in più a disposizione virtù della deciscione di sentano due iniziative di punta che l’Italia litoraneo Malamocco- si traduce in circa 300 Hapag Lloyd di sviluppa- ha realizzato in Egitto e le cui finalita’ ri- Marghera si raggiunge container per nave per re il servizio Adriatic Ex- sultano di grande attualita’ anche dopo un pescaggio di meno approdo, movimentati press (Venezia -Ancona la rivoluzione. Anzi, in un Egitto che vuole 10,80 metri e meno nello scalo veneziano. Le -Mersin - Damietta - Port fortemente riprendere il filo della colla- 10,20 metri per le grandi attività di scavo mirano a Said - Rijeka - Koper) che borazione economica a 360’ con i mercati navi portacontainer (di raggiungere la quota dei nel maggio-agosto 2012 europei, la Green Trade Initiative, con le larghezza tra i 36 e i 42 meno 12 metri tra la fine ha triplicato la movimen- sue potenzialita’ in termini di incremento metri). L ’Autorità portua- del 2012 e l’inizio del tazione dei container dell’interscambio agricolo, puo’ rappre- le di Venezia negli ultimi 2013. Non solo mag- sbarcati a Venezia per sentare uno strumento davvero prezioso due anni ha intensificato giori pescaggi: è stato un equivalente di oltre nel contesto della partnership privilegia- le attività di scavo dei ca- infatti completato anche 3mila teu (container) in ta che l’Italia da anni sviluppa con questo nali. Soprattutto grazie il rifacimento della ban- più al mese. Paese. In effetti, la Gti, che e’ finanziata nell’ambito della seconda fase del Pro- gramma italo-egiziano di conversione del In tale quadro, la via era stata tracciata bilita’ di promuovere gli interessi italiani debito (grazie a cui, per inciso, l’Italia ha in maniera pionieristica dal collegamen- e facilitare come possibile tutti i contatti gia’ convertito 250 milioni di dollari di de- to con Venezia ed altri contatti erano in con queste autorita’ e le iniziative che i bito egiziano, cui si aggiungono altri 100 corso con diversi porti italiani per la co- porti o le compagnie di trasporto italiane milioni che sono stati recentemente con- stituzione di nuove linee e di nuove col- vorranno intraprendere in Egitto. donati, per un totale di 350 milioni di dol- laborazioni, anche in ambito fitosanitario lari), si basa sull’esperienza maturata nel e doganale. Venezia e la sua portualità possono, corso di iniziative già sostenute dall’Italia Da parte egiziana mi e’ stato fatto pre- e in che modo, tornare ad essere la in Egitto, come appunto il Green Corri- sente varie volte l’auspicio che l’Italia e porta dell’Egitto per l’Europa? dor, “E-Trace: Tracciabilita’ dei Prodotti la sua portualita’ possano nuovamente Per la sua posizione privilegiata di porta di Agrondustriali per il Mercato Europeo”, affacciarsi in Egitto con progetto di colla- accesso al mercato del Nord Est italiano nonché “S.P.I.I.E. - Attivazione di Sistemi borazione concreta che queste Autorita’ e Nord europeo Venezia ed il suo porto Produttivi Integrati Italia-Egitto”, realiz- sono molto interessate a discutere. Da rappresentano dei partner di ecceziona- zato da 7 Regioni italiane con l’Istituto parte di questa Ambasciata non posso le interesse per gli egiziani. L’esperienza Agronomico Mediterraneo di Bari. che ribadire la piena ed assoluta disponi- recente della linea di collegamento con Alessandria, con le sue positive ricadute La missione del Porto di Venezia per il commercio egiziano, il settore agri- colo ed il suo indotto, e le sue potenzialità e il collegamento veloce anche come mezzo di trasporto alternativo settimanale con Alessandria sono a basso costo per le centinaia di migliaia di cittadini egiziani residenti in Europa e per simbolo concreto della continuità le loro famiglie, sono qui viste con grande interesse, e forti sono le aspettative che di una tradizione IL RUOLO Venezia possa presto riaffacciarsi da prota- DELLA GREEN TRADE INITIATIVE gonista sulla scena egiziana. Newsletter 10/12 www.port.venice.it
  • 6. 6 Focus Grandi navi a Venezia: non solo San Marco Il ministro per l’Ambiente: il decreto che disciplina i transiti davanti al Bacino e alla Giudecca persegue con efficacia gli obiettivi della tutela ambientale e dell’eccellenza crocieristica di Corrado Clini* quello che, dal 2000 a oggi, ha portato Venezia ai vertici del crocierismo mon- V enezia è il “miracolo” di un luo- diale, anche perchè accolto in una delle go sommamente artificiale ma più moderne ed efficienti Stazioni Marit- nel quale l’attività dell’uomo ha time del Mediterraneo. mantenuto, se non migliorato, l’armo- nia della natura. A Venezia la civitas ha Un successo prezioso, da difendere, ma continuamente trasformato l’Urbs riu- oggi anche da controllare perché giun- scendo a farne un tutto inscindibile di to a un limite - percepito come pericolo eccezionale valore ambientale e storico- - della dovuta compatibilità armoniosa artistico. con Venezia e la sua laguna. Il motore della trasformazione è stato e Un limite-pericolo reso plasticamente continua a essere il rapporto di Venezia evidente dalla carena bianca - riversa con la radice storica della sua potenza: sulla costa dell’isola del Giglio e so- il mare, i traffici marittimi e gli ambiti spesa precariamente fra la riva e l’abis- portuali che li hanno via via accolti nel so - della Costa Concordia, la nave da Chi è tempo. Rapporto ben ripercorso an- che nelle pagine di questo libro e che crociera naufragata il 13 gennaio 2012 dopo uno sciagurato “inchino”. è giunto fino all’azzardo dello sviluppo Nessuno confonda l’avvicinamento e Corrado Clini è nato a Latina petrolchimico di Porto Marghera degli l’attracco al porto di Venezia con l’inde- nel 1947. Laureato in Medicina ultimi cinquant’anni. bito fuori rotta della Costa Concordia. all’Università di Parma, dal 1978 In questa storia il traffico crocieristico L’entrata dalla bocca di Lido e il passag- al 1990 è stato direttore sanitario ha avuto un ruolo minore almeno fino ai gio davanti a San Marco avvengono in del servizio di igiene pubblica primi anni settanta dello scorso secolo condizioni di sperimentata sicurezza. e medicina del lavoro di Porto quando, ancora sull’onda emotiva del- Fumi e moto ondoso sono fenomeni eli- Marghera (Venezia). la grande “acqua alta” del 4 novembre minati o eliminabili. Ma è indubbio che Dal 1991 al 2011 è stato 1966, il Progetto 80. Rapporto prelimi- la dimensione raggiunta dalle grandi direttore generale al ministero nare al programma economico nazionale navi bianche è oggi sproporzionata ri- dell’Ambiente, ricoprendo vari 1971/75 ha immaginato un allentamento spetto al contesto storico-architettoni- incarichi: da ultimo responsabile della pressione portuale mercantile sulla co: se affascina pochi futuristi, spaventa di Sviluppo sostenibile, clima ed laguna, auspicando per contro una spe- e incute timore ai più. energia. E’ divenuto titolare del cializzazione della portualità veneziana E per questo che, decidendo di intro- dicastero nel novembre 2011, nel traffico passeggeri. L’indicazione si durre norme che tutelino dal ripetersi di nel governo tecnico presieduto è trasformata in un progetto coerente- tragedie come quella del Giglio, il Go- da Mario Monti. mente perseguito per oltre quarant’an- verno ha pensato anche a Venezia. Sug- ni e ha prodotto un indubbio successo; continua a pagina 7 Newsletter 10/12 www.port.venice.it
  • 7. 7 Venezia è stata costruita per essere raggiunta dal mare. L’arrivo da terra, A Venezia dal mare A Venezia dal mare dalla porta di servizio per dirla alla Thomas Mann, è il prezzo pagato nell’ottocento alla ferrovia e nel novecento all’automobile. Oggi l’arrivo Le crociere dal mare è privilegio dei pochi che la raggiungono con navigli da diporto o dei molti che arrivano in crociera. a cura di Gabriella Chiellino, Francesco di Cesare, Caterina Frisone Focus Per mantenere integro il rapporto con il mare, Venezia nel corso dei secoli ha continuamente adattato la forma della città e della laguna. I canali sono stati più volte modificati e le aree di Rialto e San Marco, le rive del Canal Grande e del Canale della Giudecca sono state disegnate e ridisegnate per accogliere i traffici marittimi. libro All’inizio del xx secolo, per mantenere competitiva la sua portualità, Venezia ha cominciato a collocare parte del proprio porto merci a Marghera e, a partire dal 2000, quello che era uno scalo commerciale - la Marittima - è diventato un moderno porto passeggeri. La bellezza unica di Venezia e la sapiente gestione del comparto crociere hanno avuto un effetto immediato: anno dopo anno, Venezia scala le classifiche mondiali. Nel 2012 contende il 1° posto di “porto capolinea” segue da pagina 6 del Mediterraneo a Barcellona ed è nona a livello mondiale. Oggi l’economia delle crociere è una componente decisiva della base economica della città, tanto complementare quanto alternativa all’economia turistica. La sostenibilità del fenomeno resta un vincolo accuratamente valutato in termini di sicurezza della navigazione e di contenimento gerendo che si sperimentino nuovi modi “A Venezia dal mare – Le crociere” è il secondo degli effetti ambientali entro limiti accettabili e accettati. Con un’eccezione: le dimensioni crescenti delle navi da crociera che impongono ancora una volta la ridefinizione del rapporto fra Venezia e la sua portualità; una ridefinizione sapiente che veda le “navi bianche” di avvicinarsi a Venezia in crociera: o con volume della collana “Le rotte del Leone”, edita adattarsi a Venezia e Venezia trovare il modo di accoglierle in ossequio alla sua storia. navi proporzionate al contesto veneziano dall’editrice Marsilio per conto dell’Autorità Prefazione di Corrado Clini Le rotte del Leone Introduzione di Paolo Costa Saggi di Attilio Adami, Gabriella Chiellino, Marta Citron, Daniele Contini, Roberto D’Agostino, Antonino Di Bella, Francesco di Cesare, Alessia Favaro, Paolo Franchetti, Caterina Frisone, alle quali continuerà a essere riservato il Portuale di Venezia. Il libro è curato dalla manager Mauro Galantino, Andrea Gambaro, Anthony A. La Salandra, Amedeo Locatelli, Mara Manente, Giampietro Mayerle, Claudio Modena, Federica Montaguti, Stefano Nava, Kristijan Pavic, ´ Roberto Perocchio, Tiberio Piattelli, Andrea Rossi, Giovanni Spadoni, Nicola Torricella, Andrea Valcalda, Emanuele Zanotto. privilegio di passare davanti San Marco e ambientale Gabriella Chiellino, dall’economista € 22,00 Marsilio | Autorità Portuale di Venezia lungo il canale della Giudecca, o mante- Francesco di Cesare e dall’architetto nautico nendo le grandi navi e accettando di rag- VENEZIADALMAREcop.indd 1 Caterina Frisone. In 232 pagine raccoglie una 27/07/12 16:45 giungere la Stazione Marittima per una ventina di saggi che esplorano tutte le “rotte” che, nei secoli, hanno via alternativa che escluda San Marco e accompagnato l’attracco alla Serenissima di mercanti e viaggiatori: fino a Giudecca. Il tutto per contemperare i due quando – agli albori del turismo contemporaneo, Thomas Mann sentenziò obiettivi della tutela del patrimonio artisti- che “arrivare a Venezia per via di terra dalla stazione ferroviaria significa co e ambientale veneziano e della salva- entrare dalla porta posteriore”. Nell’introduzione, il presidente dell’Autorità guardia della sua eccellenza crocieristica. portuale di Venezia, Paolo Costa, delinea i nuovi orizzonti strategici di uno È così che l’articolo 2 comma b del de- scalo secolare, volti a mantenere inalterato il legame storico fra la città e le sue creto del 2 Marzo 2012 vieta il transito attività portuali e marinare, così come è stato da sempre. Quattro le sezioni attraverso il canale della Giudecca e il del volume: “A Venezia dal mare come sempre” (C. Frisone, R. Perocchio, R. bacino di San Marco delle navi adibite D’Agostino, R. Galantino); “La scia dorata” (M. Manente, F. Montaguti, F. di al trasporto di merci e passeggeri supe- Cesare, A. La Salandra, K. Pavic; G. Spadoni); “La sostenibilità garantita” (T. riori a 40.000 tonnellate di stazza lorda; Piattelli, A. Rossi; A. Favaro, A. Gambaro, D. Contini, M. Citron, A. Adami, A. Di e che l’articolo 3 applica tale divieto a Bella, P- Franchetti, C. Modena); “La sostenibilità programmata” (N. Torricella, partire dalla disponibilità di vie di navi- S. Nava, A. Locatelli, A. Valcalda, G. Mayerle). gazione praticabili e alternative a quelle vietate. Alternativa che è nella respon- sabilità della Capitaneria di Porto e del cenni dal miraggio di una riconversione Magistrato alle Acque, da individuare con la collaborazione dell’Autorità Por- Le nuove norme produttiva sostenibile - che oggi, in virtù dell’Accordo di programma sottoscritto tuale. A loro il primo vaglio e la prima superano gli dal Ministero dell’Ambiente con Regione composizione degli interessi legittima- mente rappresentati dalle associazioni sterili del Veneto ed Enti Locali il 16 aprile 2012, apre alla possibilità di bonifiche sollecite ambientaliste da un lato e degli armatori dall’altro, prima che l’ultima parola sia interessi di e all’atteso reinserimento nel circuito pro- duttivo di intere aree altrimenti inerti. data alle istituzioni democratiche locali, parte Le crociere ancora a Venezia dunque, regionali e nazionali che, fortunatamen- te, possono disporre per legge di quello e seguono ma tramite l’ennesimo adattamento re- ciproco di Venezia con le sue navi; navi strumento - il Comitato interministeriale per la salvaguardia di Venezia - che da lo stesso che si adattano a Venezia per beneficiare dell’immenso valore o rinunciando al gi- oltre trent’anni garantisce la tutela fisica, approccio gantismo o rinunciando al passaggio da- ambientale e socio-economica di Venezia e della sua laguna. adottato per vanti a San Marco. In quest’ultimo caso ad esempio entrando Un approccio, dunque, definitivo negli obiettivi ma implementato con la dovuta Porto dalla bocca di porto di Malamocco e per- correndo, per raggiungere la Marittima, il gradualità, anche per dare sostanza giu- Marghera: nuovo tratto di canale Contorta Sant’An- ridica a un necessario cambio di passo nella prevenzione, valutazione e rimedio ora gelo del quale si stanno valutando fattibi- lità e impatto sulla morfologia lagunare. delle esternalità negative prodotte dalle attività umane, superando la paralisi dello adattemento O magari, domani, realizzando una nuova Stazione Marittima ai limiti marini della la- sbandieramento, contrapposto e sterile, reciproco guna resa raggiungibile da passeggeri e di interessi di parte. Lo stesso approccio, per restare a Vene- fra Venezia merci nei modi che la fantasia di chi ama Venezia saprà inventare. zia, recentemente adottato per l’area di Porto Marghera - solo abbagliata per de- e le crociere *Ministro dell’Ambiente Newsletter 10/12 www.port.venice.it
  • 8. 8 Fotonotizie Sanità in porto: «N più efficienza ell’ultimo decennio, caratte- rizzato da un grande aumen- to dei flussi di merci, persone e mezzi di trasporto verso ogni parte del nel coordinamento mondo, riveste un ruolo sempre più im- portante la Sanità Transfrontaliera,che si occupa di prevenzione internazionale». Ce ne parla il dottor Giacomo Marche- se, dal 2009 Direttore dell’Usmaf (Sanità Marittima) di Trieste, con competenze Marchese (Direttore Usmaf): territoriali sui porti , aeroporti e frontiere del Triveneto. «La prevenzione riguarda più coordinamento per rafforzare i passeggeri, il personale marittimo, le merci e i vettori”, sottolinea Marchese, i presidi e alzare la sicurezza dei beni specializzato in medicina preventiva e per più di vent’anni al servizio igiene in arrivo e dell’accoglienza turistica pubblica dell’Asl 12 veneziana. «La pre- venzione internazionale è una materia di competenza del Ministero della Salute, che la traduce in pratica attraverso i suoi Uffici periferici, gli Uffici di Sanità Marit- tima, dislocati in tutto il territorio nazio- nale, con presidi situati in tutti i maggiori porti ed aeroporti italiani”. Come opera la Sanità Marittima? Gli Uffici di Sanità Marittima effettuano attività di vigilanza sulle importazioni di merci (alimenti di origine non animale, materiali a contatto con alimenti, farma- ci, dispositivi medici, cosmetici, etc) e sui mezzi di trasporto (sorveglianza sulle dotazioni farmaceutiche , sull’acqua po- tabile e sulle condizioni igienico-sanita- rie delle navi). Inoltre svolgono attività L’aggiornamento degli aspetti legislati- ciali. Nel caso della Sanità Marittima, di prevenzione nei confronti dei passeg- vi e quindi dei Regolamenti comunitari, il coordinamento con gli altri soggetti geri (casi di malattie infettive o decessi nazionali, delle linee guida e di tutti gli portuali è indispensabile per garantire a bordo), sul personale marittimo (visite altri strumenti legislativi è continuo. Nel la massima sicurezza contro la diffusione mediche preliminari all’imbarco) e sui caso della linea merci dall’Egitto, l’Uffi- delle malattie infettive. cittadini in genere ( vaccinazioni a favo- cio di Sanità Marittima deve effettuare re dei viaggiatori). In pratica, gli Uffici di la sorveglianza sulla base di Regolamen- Non sarebbe preferibile sostituire Sanità Marittima costituiscono il primo ti Comunitari in vigore dal 2009, ma ag- al coordinamento volontario una presidio per ridurre il rischio di importa- giornati trimestralmente, poiché devono gestione più strutturata? zione di malattie infettive, la prima strut- tener conto delle continue modifiche Ritengo apprezzabile il coordinamento tura sanitaria chiamata ad effettuare la degli scenari internazionali e, di conse- volontario ma altresì assolutamente ne- vigilanza igienico-sanitaria su persone, guenza, dei rischi legati alle mutate con- cessario un coordinamento strutturato, merci e vettori. Il primo monitor sia su dizioni locali possibilmente supportato da strumenti merci che su passeggeri. legislativi. E a mio personale avviso la Il coordinamento fra i vari soggetti massima efficienza potrebbe e dovrebbe Lo sviluppo dei traffici comporta portuali è necessario? sarebbe garantita da un coordinamento anche innovazioni legislative come E’ non solo necessario ma fondamentale ben organizzato presso una realtà locale è stato per la linea Egitto-Venezia? al fine di agevolare gli scambi commer- come l’Autorità Portuale. Newsletter 10/12 www.port.venice.it