SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 19
Downloaden Sie, um offline zu lesen
Stato e prospettive
dell’efficienza energetica in Italia
un rapporto della Fondazione Centro Studi Enel

Alessandro Costa
Marzia Germini
Mariano Morazzo

Seminario eEnergia
Parco Scientifico e Tecnologico VEGA
17 febbraio, 2014
Fondazione Centro Studi Enel
Istituzione, senza scopo di lucro, promossa e interamente sostenuta dal Gruppo
Enel, finalizzata allo sviluppo di studi e ricerche, iniziative di alta formazione e
attività divulgative.
Principale obiettivo: contribuire alla
crescita della conoscenza negli ambiti
tematici di competenza a livello nazionale
e internazionale, concentrandosi sui
principali trend in atto per offrire nuove
visioni e scenari.
Attività focalizzate sulle aree tematiche dell’energia, della socioeconomia, dello
sviluppo sostenibile e dell’innovazione e sviluppate in collaborazione con accademie,
istituzioni di ricerca e di formazione di respiro internazionale.
La Fondazione promuove sinergie fra il Gruppo Enel e le accademie, le altre istituzioni
e gli opinion leader. E’ impegnata anche nell’erogazione di borse e premi per il
sostegno dei talenti nel campo della ricerca.
2
Rapporto “Stato e prospettive
dell’efficienza energetica in Italia”
Realizzato in collaborazione con il Dipartimento di
Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano
Obiettivi:
• analisi delle misure per l’efficienza energetica dal
punto di vista tecnologico, economico, normativoregolatorio e ambientale
• prospettiva sull’attuale livello di attività dell’industria
nazionale nella produzione commercializzazione delle
principali tecnologie analizzate, con focus su ricadute
occupazionali e in termini di competitività
Sviluppi futuri: il 2°rapporto (luglio 2014) andrà ad
approfondire alcune filiere tecnologiche nazionali

3
Contesto globale ed europeo
Lo sviluppo industriale comporta
un aumento della domanda di
energia primaria (+40% tra
1980 e 2010).

Evoluzione mondiale dei consumi di
energia primaria ripartiti per fonte

I combustibili fossili peseranno
per il 75% circa dell’incremento
complessivo della domanda da
oggi al 2030.
Europa e Italia dipendono
fortemente dai Paesi produttori
di energia primaria. Si trovano
quindi esposte a rischi e
incertezze legati
all’approvvigionamento e alla
competitività.
Il massiccio impiego di
combustibili fossili comporta
l’emissione di inquinanti locali
e di gas serra.

Fonte: IEA

4
L’importanza dell’efficienza energetica

•

L’efficienza energetica rappresenta un passaggio obbligato per il nostro Paese, che dipende
dall’estero per oltre l’85% dell’energia primaria

•

L’efficienza energetica è una opportunità di rilancio importante per il nostro Paese
perché si innesta in un contesto di «inefficienza» in particolare del patrimonio edilizio

•

Gli obiettivi indicati nella SEN (ultimo documento di riferimento a livello nazionale) sono
assai ambiziosi: (i) ridurre i consumi di circa il 24% rispetto allo scenario di riferimento al
2020, (ii) evitare l’emissione di circa 55 milioni di tonnellate di CO2 all’anno, e (iii)
risparmiare circa 8 miliardi di euro l’anno di importazioni di combustibili fossili

•

La IEA stima che l’implementazione delle politiche per l’efficienza energetica
comporterebbe un miglioramento dell’intensità energetica del 1,8% nel periodo
2010-2035, rispetto all’1% ottenuto nel periodo 1980-2010 senza il quale la domanda di
energia del 2010 sarebbe stata del 35% superiore a quella effettiva (pari ai consumi
energetici complessivi di USA e Cina).

5
Efficienza energetica

Risparmio e sviluppo sostenibile
Riduzione della bolletta

energetica

Riduzione del consumo

Riduzione delle emissioni

primario di energia

Crescita del PIL

Ricadute
occupazionali

6
Le soluzioni tecnologiche per l’efficienza
energetica: la classificazione

Illuminazione, inverter, UPS,
motori elettrici, fotovoltaico,
DIFFUSIONE SUL MERCATO
caldaie a biomasse,…

TECNOLOGIE DIFFUSE

Tecnologie con elevato tasso di
penetrazione, sostenute
Solar cooling, BIPV, in
passato o attualmente da un
minieolico, …
regime incentivante che ha
sopperito alla scarsa sostenibilità

1

TECNOLOGIE DIFFUSE

Pompe di calore, caldaie a

Tecnologie con elevato tasso di
condensazione,
penetrazione, dovuto alla
cogenerazione/trigenerazione,
sostenibilità economica e ad un
adeguato aria compressa, cucine a
livello di maturità

induzione

I Rapporto di Ricerca
2

Tecnologie con basso tasso di
penetrazione a causa di una
scarsa sostenibilità economica
– non sostenuta da incentivi – e/o
di un basso tasso di maturità

TECNOLOGIE CON POTENZIALE
A MEDIO-LUNGO TERMINE

3
Tecnologie con buona
sostenibilità economica ma
basso tasso di penetrazione a
causa di barriere all’adozione

CONVENIENZA
DELL’
INVESTIMENTO

TECNOLOGIE CON POTENZIALE
A BREVE TERMINE

7
Il potenziale degli interventi di
efficienza energetica al 2020
Elevata
penetrazione

Risparmio elettrico
Risparmio termico

Applicazione in ambito industriale

Caldaie a
biomassa
38,6 TWh

Applicazione in ambito residenziale

Illuminazione
17,0 TWh
UPS 0,03 TWh

Inverter
3,0 TWh
Refrigerazione
0,5 TWh

Fotovoltaico
17,0 TWh
Elettrodomestici
efficienti e pre-risc.
3,7 TWh

Solare termico
11,4 TWh
Superfici opache
63,4 TWh

Motori elettrici
2,8 TWh

Building automation
16,1 TWh

250%

200%
Controllo
solare
12,4 TWh

150%

100%

50%

BIPV
0,02 TWh
Solar cooling
0,76 TWh

Mini eolico
3,9 TWh

Cogenerazione
-50%
7,5 TWh

-100%

Convenienza
investimento in
condizioni
-150%
ottimali
Caldaie a
condensazione d’impiego
34,7 TWh

Aria compressa
1,3 TWh
Pompe di calore
(*)
Cucine a
induzione 53,3 TWh
1,0 TWh

Bassa
penetrazione

8
Tecnologie con potenziale a breve
termine

Risparmio elettrico
Risparmio termico
Applicazione in ambito industriale

Applicazione in ambito residenziale

9
Le barriere allo sviluppo
dell’efficienza energetica

Barriere culturali

Barriere economiche

1.

Mancanza di una «cultura»
condivisa dell’efficienza
energetica

1.

Entità dell’investimento iniziale
necessario per l’efficientamento
e difficoltà di accesso al credito

2.

«Secondarietà» dell’efficienza
energetica rispetto al «core
business»

2.

Invasività degli interventi di
efficientamento

3.

Non immediatezza (soprattutto
nel contesto industriale) dei
ritorni dell’investimento

Barriere normative

3.

Pregiudizio culturale nei
confronti delle tecnologie
elettriche

1.

Ridotta efficacia
nell’indirizzamento degli
incentivi rispetto al reale
posizionamento delle
tecnologie in termini di
potenziale e di rapporto
costi-benefici

2.

Difficoltà di accesso agli
strumenti incentivanti

3.

Assenza di contestuali
misure di supporto alle
filiere industriali correlate

Progressività della
tariffazione elettrica e
gestione delle potenze
di allaccio
10
Il potenziale degli interventi di
efficienza energetica al 2020
Elevata
penetrazione

Risparmio elettrico
Risparmio termico

Applicazione in ambito Industriale

Caldaie a
biomassa
38,6 TWh

Applicazione in ambito Building

Illuminazione
17,0 TWh
UPS 0,03 TWh

Inverter
3,0 TWh
Refrigerazione
0,5 TWh

Fotovoltaico
17,0 TWh
Elettrodomestici
efficienti e pre-risc.
3,7 TWh

Solare termico
11,4 TWh
Superfici opache
63,4 TWh

Motori elettrici
2,8 TWh

Building automation
16,1 TWh

250%

200%
Controllo
solare
12,4 TWh

150%

100%

50%

Condizioni non
ottimali di
utilizzo

BIPV
0,02 TWh
Solar cooling
0,76 TWh

Mini eolico
3,9 TWh

Cogenerazione
-50%
7,5 TWh

-100%

Convenienza
investimento in
condizioni
-150%
ottimali
Caldaie a
condensazione d’impiego
34,7 TWh

Aria compressa
1,3 TWh
Pompe di calore
(*)
Cucine a
induzione 53,3 TWh
1,0 TWh

Bassa
penetrazione

(*) Convenienza per le PDC
aria-aria e per le aria-acqua
qualora si ipotizzi una revisione
delle tariffe elettriche

11
L’efficienza energetica come driver
di sviluppo economico: uno sguardo
d’insieme
SCENARIO DI SVILUPPO OTTIMO

SCENARIO DI SVILUPPO MODERATO

Risparmio
CO2

Risparmio
CO2
71,6 mln
t/a

Volume
d’affari

49,5 mln
t/a

Risparmio
energetico
288,4
TWh/a

Risparmio
energetico
194,9
TWh/a

511,7 mld
€
23,9% in
tecnologie con
potenziale a
breve termine

Unità di
Lavoro
Annue (*)
3.726.627

Volume
d’affari
352,1 mld
€

Unità di
Lavoro
Annue (*)
2.474.102

25,4% in
tecnologie con
potenziale a
breve termine

(*) Unità di misura convenzionale basata sulla conversione delle ore lavorate in addetti a tempo pieno (2200 ore anno)

12
Sintesi conclusioni del Rapporto

Il volume d’affari al 2020 potrebbe raggiungere un valore di 350 miliardi di euro,
con un’incidenza di 2 punti percentuali all’anno sul PIL e ricadute occupazionali
sul sistema industriale fino a 200.000 nuovi occupati.

Il potenziale risparmio annuo di energia primaria legato alle applicazioni di tecnologie
efficienti al 2020 può arrivare 17 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, con
conseguenti minori emissioni di CO2 per 50 milioni di tonnellate all’anno

Pompe di calore, cucine ad induzione, caldaie a condensazione sono esempi
di tecnologie già commercialmente mature, ma per una reale diffusione la strada è
ancora lunga.

L’efficienza energetica deve diventare una priorità strategica, così sarà
possibile sviluppare un approccio integrato con effetti moltiplicativi sui
benefici che possiamo ottenere.

13
Suggerimenti per azioni da compiere
• Eliminare la progressività della tariffa elettrica. L’attuale struttura tariffaria prevede un
prezzo unitario dell’elettricità crescente all’aumentare dei consumi. Tale distorsione ha
orientato i consumatori verso tecnologie che penalizzano l’utilizzo del vettore elettrico.

• Applicare detrazioni fiscali stabili nel tempo e calibrate ai benefici apportati dalle
diverse tecnologie e al loro stadio di maturità.
• Semplificare e snellire i processi e gli iter autorizzativi per i piccoli interventi, ad
esempio sugli edifici domestici, contenendo il fenomeno dell’abusivismo e del sommerso.

• Coinvolgere le utility nel dialogo istituzionale, riconoscendo loro un ruolo chiave
nell’abbattimento delle barriere allo sviluppo dell’efficienza energetica e nella
definizione di tariffe ad hoc per le tecnologie ad alto potenziale.
• Sviluppare una forte filiera nazionale attorno ai prodotti a maggiore potenzialità per
cogliere i risvolti positivi in termini di PIL, di occupazione e di competitività.

• Esercitare uno sforzo congiunto, per far diventare l’efficienza energetica realmente una
priorità strategica. Solo così sarà possibile sviluppare un approccio integrato con effetti
moltiplicativi sui benefici che possiamo ottenere.

14
I progetti in corso
Efficienza energetica: il caso-Italia

“Elettricità, un vettore
energetico efficiente negli
usi finali”
con Università di Padova

“Efficienza energetica nel
settore edilizio”

• Analisi del sistema energetico italiano per comprendere gli
impatti economici e ambientali derivanti dall’utilizzo
dell’elettricità quale vettore energetico in alcuni usi finali;
• Analisi delle tecnologie attualmente disponibili;
• Valutazione delle implicazioni di lungo periodo per il sistema
energetico italiano.
• Analisi delle competenze innovative, dei modelli di business
e delle politiche pubbliche per la promozione dell’efficienza
energetica nel settore edilizio;

con FIRE

• Focus sull’Italia, integrato dal confronto con altri Paesi
Europei.

“Stato e prospettive
dell’efficienza energetica in
Italia”

• Descrivere lo stato dell’arte dell’efficienza energetica in
Italia;

con ESG-Politecnico di Milano

• Focus sul ruolo delle utility per il rafforzamento dell’efficienza
energetica.

La Fondazione Centro Studi Enel si è posta l’obiettivo di promuovere
l’analisi anche ad altri Paesi e estenderla ad altri settori rilevanti.
15
Grazie per l’attenzione
Fondazione Centro Studi Enel
Indirizzo: Via Arno 64, 00198 Roma

Telefono: + 39 06 8305 4575
e-mail: info@enelfoundation.org

web: www.enelfoundation.org

16
Back up

17
Metodologia di analisi
• Metodologia di analisi:
• Valutazione degli scenari futuri di penetrazione di ogni
singola tecnologia tramite interviste agli operatori di
mercato. Più di 250 imprese appartenenti a diversi
segmenti della filiera: produttori di tecnologia,
distributori, progettisti e installatori, clienti B2B, system
integrators, ESCo, associazioni di categoria, istituzioni.
• Determinazione di 2 scenari:
• Tre fattori: quadro economico, normativo/regolatorio,
sviluppo tecnologico.
• sviluppo ottimo che si realizzerebbe se tutti i fattori citati
in precedenza incidessero in modo positivo.
• sviluppo moderato che si realizzerebbe qualora i fattori
citati incidessero solo parzialmente in modo positivo.
NB: Entrambi gli scenari tengono conto di evoluzioni tecnologiche,
normative e di contesto. Lo scenario moderato non va inteso come
“inerziale” o “as usual” .

18
L’efficienza energetica come key
driver di sviluppo economico
Le ricadute ambientali provengono per oltre il 52% da soluzioni tecnologiche che
hanno ad oggetto il vettore elettrico.
Il 90% circa delle ricadute ambientali e del volume d’affari dipende da soluzioni
di efficienza energetica in ambito edilizio.
Il volume d’affari totale – che tiene conto esclusivamente del costo di investimento
(CAPEX) e gestione operativa (OPEX) sino al 2020, senza considerare l’acquisto di
«combustibile» – ha una incidenza potenziale(*) sul PIL italiano compresa tra
il 2 ed il 4%, a seconda dello scenario considerato corrispondente a circa 44
miliardi di € annui nello sviluppo moderato e oltre 64 miliardi di € annui in quello
ottimistico.
(*) senza tener conto dell’effetto di spiazzamento delle fonti combustibili e, soprattutto, ipotizzando che tutta la
domanda finale sia soddisfatta da imprese operanti sul territorio nazionale

19

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt?

Energy Strategy Group_Report 2012 efficienza energetica
Energy Strategy Group_Report 2012 efficienza energeticaEnergy Strategy Group_Report 2012 efficienza energetica
Energy Strategy Group_Report 2012 efficienza energetica
Eugenio Bacile di Castiglione
 
Gestire la riqualificazione energetica di arch. Margherita Rossaro
Gestire la riqualificazione energetica di arch. Margherita RossaroGestire la riqualificazione energetica di arch. Margherita Rossaro
Gestire la riqualificazione energetica di arch. Margherita Rossaro
SviluppoBasilicata
 

Was ist angesagt? (17)

Opportunità di mercato, obiettivi e le linee guida dell’Unione Europea a favo...
Opportunità di mercato, obiettivi e le linee guida dell’Unione Europea a favo...Opportunità di mercato, obiettivi e le linee guida dell’Unione Europea a favo...
Opportunità di mercato, obiettivi e le linee guida dell’Unione Europea a favo...
 
La formazione e l'efficienza energetica
La formazione e l'efficienza energeticaLa formazione e l'efficienza energetica
La formazione e l'efficienza energetica
 
Nuovi modelli per l’efficienza energetica
Nuovi modelli per l’efficienza energeticaNuovi modelli per l’efficienza energetica
Nuovi modelli per l’efficienza energetica
 
Energie rinnovabili: agevolazioni e finanziamenti
Energie rinnovabili: agevolazioni e finanziamentiEnergie rinnovabili: agevolazioni e finanziamenti
Energie rinnovabili: agevolazioni e finanziamenti
 
Opportunità del tema NMP ed Energia per il 2009,
Opportunità del tema NMP ed Energia per il 2009,Opportunità del tema NMP ed Energia per il 2009,
Opportunità del tema NMP ed Energia per il 2009,
 
Mercato efficienza energetica a Matching 2013
Mercato efficienza energetica a Matching 2013Mercato efficienza energetica a Matching 2013
Mercato efficienza energetica a Matching 2013
 
Stato dell'arte della legislazione e delle normative per l'impiego dell'idrog...
Stato dell'arte della legislazione e delle normative per l'impiego dell'idrog...Stato dell'arte della legislazione e delle normative per l'impiego dell'idrog...
Stato dell'arte della legislazione e delle normative per l'impiego dell'idrog...
 
Grid Parity
Grid ParityGrid Parity
Grid Parity
 
Efficienza energetica come opportunità per le imprese
Efficienza energetica come opportunità per le impreseEfficienza energetica come opportunità per le imprese
Efficienza energetica come opportunità per le imprese
 
Le domande & le risposte di Agenda Monti per l'Italia
Le domande & le risposte di Agenda Monti per l'ItaliaLe domande & le risposte di Agenda Monti per l'Italia
Le domande & le risposte di Agenda Monti per l'Italia
 
Energy revolution&jobs ottobre 2011
Energy revolution&jobs ottobre 2011Energy revolution&jobs ottobre 2011
Energy revolution&jobs ottobre 2011
 
Il Ruolo dell'ICT per l'Efficienza Energetica
Il Ruolo dell'ICT per l'Efficienza EnergeticaIl Ruolo dell'ICT per l'Efficienza Energetica
Il Ruolo dell'ICT per l'Efficienza Energetica
 
Energy Strategy Group_Report 2012 efficienza energetica
Energy Strategy Group_Report 2012 efficienza energeticaEnergy Strategy Group_Report 2012 efficienza energetica
Energy Strategy Group_Report 2012 efficienza energetica
 
Il mercato dell'efficienza energetica e le ESCO
Il mercato dell'efficienza energetica e le ESCOIl mercato dell'efficienza energetica e le ESCO
Il mercato dell'efficienza energetica e le ESCO
 
Introduzione al mercato dell'energia per il convegno FIRE sugli EPC per l'eff...
Introduzione al mercato dell'energia per il convegno FIRE sugli EPC per l'eff...Introduzione al mercato dell'energia per il convegno FIRE sugli EPC per l'eff...
Introduzione al mercato dell'energia per il convegno FIRE sugli EPC per l'eff...
 
Presentazione sulla direttiva 2012/27/UE tenuta a Innovation cloud
Presentazione sulla direttiva 2012/27/UE tenuta a Innovation cloudPresentazione sulla direttiva 2012/27/UE tenuta a Innovation cloud
Presentazione sulla direttiva 2012/27/UE tenuta a Innovation cloud
 
Gestire la riqualificazione energetica di arch. Margherita Rossaro
Gestire la riqualificazione energetica di arch. Margherita RossaroGestire la riqualificazione energetica di arch. Margherita Rossaro
Gestire la riqualificazione energetica di arch. Margherita Rossaro
 

Andere mochten auch

Andere mochten auch (12)

Le nuove normative sulle rinnovabili termiche
Le nuove normative sulle rinnovabili termicheLe nuove normative sulle rinnovabili termiche
Le nuove normative sulle rinnovabili termiche
 
Il mercato dei capitali per finanziare l'innovazione e l’efficienza energetic...
Il mercato dei capitali per finanziare l'innovazione e l’efficienza energetic...Il mercato dei capitali per finanziare l'innovazione e l’efficienza energetic...
Il mercato dei capitali per finanziare l'innovazione e l’efficienza energetic...
 
L'innovazione perduta
L'innovazione perdutaL'innovazione perduta
L'innovazione perduta
 
Strategie energetiche in Italia e il nuovo decreto FER
Strategie energetiche in Italia e il nuovo decreto FERStrategie energetiche in Italia e il nuovo decreto FER
Strategie energetiche in Italia e il nuovo decreto FER
 
Med desire project finding - Meccanismi finanziari innovativi per l’adozione ...
Med desire project finding - Meccanismi finanziari innovativi per l’adozione ...Med desire project finding - Meccanismi finanziari innovativi per l’adozione ...
Med desire project finding - Meccanismi finanziari innovativi per l’adozione ...
 
Company Profile Finint Corporate Advisory
Company Profile Finint Corporate AdvisoryCompany Profile Finint Corporate Advisory
Company Profile Finint Corporate Advisory
 
Enermanagement: finanziare l'efficienza energetica
Enermanagement: finanziare l'efficienza energeticaEnermanagement: finanziare l'efficienza energetica
Enermanagement: finanziare l'efficienza energetica
 
Quadro generale sull’efficienza energetica
Quadro generale sull’efficienza energeticaQuadro generale sull’efficienza energetica
Quadro generale sull’efficienza energetica
 
L’indice dell’apocalisse finanziaria
L’indice dell’apocalisse finanziariaL’indice dell’apocalisse finanziaria
L’indice dell’apocalisse finanziaria
 
I Certificati Bianchi
I Certificati BianchiI Certificati Bianchi
I Certificati Bianchi
 
La sfida internazionale dell'industria energetica
La sfida internazionale dell'industria energeticaLa sfida internazionale dell'industria energetica
La sfida internazionale dell'industria energetica
 
Industry 4.0: un nuovo paradigma industriale, ma le imprese necessitano di ca...
Industry 4.0: un nuovo paradigma industriale, ma le imprese necessitano di ca...Industry 4.0: un nuovo paradigma industriale, ma le imprese necessitano di ca...
Industry 4.0: un nuovo paradigma industriale, ma le imprese necessitano di ca...
 

Ähnlich wie Presentazione del rapporto “Stato e prospettive dell'efficienza energetica in Italia”

Intelli3 c associazioni casearie
Intelli3 c associazioni casearie  Intelli3 c associazioni casearie
Intelli3 c associazioni casearie
Intelli3C
 

Ähnlich wie Presentazione del rapporto “Stato e prospettive dell'efficienza energetica in Italia” (20)

FIRE - Dario Di Santo
FIRE - Dario Di SantoFIRE - Dario Di Santo
FIRE - Dario Di Santo
 
Le Opportunità dalle Rinnovabili
Le Opportunità dalle RinnovabiliLe Opportunità dalle Rinnovabili
Le Opportunità dalle Rinnovabili
 
Efficienza energetica nell'industria alla conferenza degli Amici della Terra
Efficienza energetica nell'industria alla conferenza degli Amici della TerraEfficienza energetica nell'industria alla conferenza degli Amici della Terra
Efficienza energetica nell'industria alla conferenza degli Amici della Terra
 
COFELY - Albertazzi
COFELY - AlbertazziCOFELY - Albertazzi
COFELY - Albertazzi
 
Il ruolo del fotovoltaico: situazione e prospettive
Il ruolo del fotovoltaico: situazione e prospettiveIl ruolo del fotovoltaico: situazione e prospettive
Il ruolo del fotovoltaico: situazione e prospettive
 
Strumenti per l'efficienza energetica
Strumenti per l'efficienza energeticaStrumenti per l'efficienza energetica
Strumenti per l'efficienza energetica
 
BiP - Libero - Sistemi di accumulo nel residenziale
BiP -  Libero -  Sistemi di accumulo nel residenzialeBiP -  Libero -  Sistemi di accumulo nel residenziale
BiP - Libero - Sistemi di accumulo nel residenziale
 
Fotovoltaico: considerazioni e prospettive
Fotovoltaico: considerazioni e prospettiveFotovoltaico: considerazioni e prospettive
Fotovoltaico: considerazioni e prospettive
 
#GREENPMI è un progetto che ha come fine quello di rendere energeticamente pi...
#GREENPMI è un progetto che ha come fine quello di rendere energeticamente pi...#GREENPMI è un progetto che ha come fine quello di rendere energeticamente pi...
#GREENPMI è un progetto che ha come fine quello di rendere energeticamente pi...
 
L'efficienza energetica e le opportunità nell'industria agralimentare
L'efficienza energetica e le opportunità nell'industria agralimentareL'efficienza energetica e le opportunità nell'industria agralimentare
L'efficienza energetica e le opportunità nell'industria agralimentare
 
Intelli3 c associazioni casearie
Intelli3 c associazioni casearie  Intelli3 c associazioni casearie
Intelli3 c associazioni casearie
 
Efficienza energetica nel costruito
Efficienza energetica nel costruitoEfficienza energetica nel costruito
Efficienza energetica nel costruito
 
L'Innovazione Energetica nel Mercato Domestico Italiano
L'Innovazione Energetica nel Mercato Domestico ItalianoL'Innovazione Energetica nel Mercato Domestico Italiano
L'Innovazione Energetica nel Mercato Domestico Italiano
 
Il pacchetto clima energia: cosa attendersi per l'efficienza energetica
Il pacchetto clima energia: cosa attendersi per l'efficienza energeticaIl pacchetto clima energia: cosa attendersi per l'efficienza energetica
Il pacchetto clima energia: cosa attendersi per l'efficienza energetica
 
La formazione professionale e l'efficienza energetica ing. p.capezzuto
La formazione professionale e l'efficienza energetica   ing. p.capezzuto La formazione professionale e l'efficienza energetica   ing. p.capezzuto
La formazione professionale e l'efficienza energetica ing. p.capezzuto
 
Modelli di business per efficienza energetica
Modelli di business per efficienza energeticaModelli di business per efficienza energetica
Modelli di business per efficienza energetica
 
Enermanagement 2013: direttiva sull'efficienza energetica, misura, ISO 50001,...
Enermanagement 2013: direttiva sull'efficienza energetica, misura, ISO 50001,...Enermanagement 2013: direttiva sull'efficienza energetica, misura, ISO 50001,...
Enermanagement 2013: direttiva sull'efficienza energetica, misura, ISO 50001,...
 
Quadro legislativo del D.Lgs. 102/2014
Quadro legislativo del D.Lgs. 102/2014Quadro legislativo del D.Lgs. 102/2014
Quadro legislativo del D.Lgs. 102/2014
 
Finanziare l'efficienza energetica nell'industria
Finanziare l'efficienza energetica nell'industriaFinanziare l'efficienza energetica nell'industria
Finanziare l'efficienza energetica nell'industria
 
Officinae Verdi: presentato a Bruxelles il Green&Circular Economy Alliance.
Officinae Verdi: presentato a Bruxelles il Green&Circular Economy Alliance.Officinae Verdi: presentato a Bruxelles il Green&Circular Economy Alliance.
Officinae Verdi: presentato a Bruxelles il Green&Circular Economy Alliance.
 

Presentazione del rapporto “Stato e prospettive dell'efficienza energetica in Italia”

  • 1. Stato e prospettive dell’efficienza energetica in Italia un rapporto della Fondazione Centro Studi Enel Alessandro Costa Marzia Germini Mariano Morazzo Seminario eEnergia Parco Scientifico e Tecnologico VEGA 17 febbraio, 2014
  • 2. Fondazione Centro Studi Enel Istituzione, senza scopo di lucro, promossa e interamente sostenuta dal Gruppo Enel, finalizzata allo sviluppo di studi e ricerche, iniziative di alta formazione e attività divulgative. Principale obiettivo: contribuire alla crescita della conoscenza negli ambiti tematici di competenza a livello nazionale e internazionale, concentrandosi sui principali trend in atto per offrire nuove visioni e scenari. Attività focalizzate sulle aree tematiche dell’energia, della socioeconomia, dello sviluppo sostenibile e dell’innovazione e sviluppate in collaborazione con accademie, istituzioni di ricerca e di formazione di respiro internazionale. La Fondazione promuove sinergie fra il Gruppo Enel e le accademie, le altre istituzioni e gli opinion leader. E’ impegnata anche nell’erogazione di borse e premi per il sostegno dei talenti nel campo della ricerca. 2
  • 3. Rapporto “Stato e prospettive dell’efficienza energetica in Italia” Realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano Obiettivi: • analisi delle misure per l’efficienza energetica dal punto di vista tecnologico, economico, normativoregolatorio e ambientale • prospettiva sull’attuale livello di attività dell’industria nazionale nella produzione commercializzazione delle principali tecnologie analizzate, con focus su ricadute occupazionali e in termini di competitività Sviluppi futuri: il 2°rapporto (luglio 2014) andrà ad approfondire alcune filiere tecnologiche nazionali 3
  • 4. Contesto globale ed europeo Lo sviluppo industriale comporta un aumento della domanda di energia primaria (+40% tra 1980 e 2010). Evoluzione mondiale dei consumi di energia primaria ripartiti per fonte I combustibili fossili peseranno per il 75% circa dell’incremento complessivo della domanda da oggi al 2030. Europa e Italia dipendono fortemente dai Paesi produttori di energia primaria. Si trovano quindi esposte a rischi e incertezze legati all’approvvigionamento e alla competitività. Il massiccio impiego di combustibili fossili comporta l’emissione di inquinanti locali e di gas serra. Fonte: IEA 4
  • 5. L’importanza dell’efficienza energetica • L’efficienza energetica rappresenta un passaggio obbligato per il nostro Paese, che dipende dall’estero per oltre l’85% dell’energia primaria • L’efficienza energetica è una opportunità di rilancio importante per il nostro Paese perché si innesta in un contesto di «inefficienza» in particolare del patrimonio edilizio • Gli obiettivi indicati nella SEN (ultimo documento di riferimento a livello nazionale) sono assai ambiziosi: (i) ridurre i consumi di circa il 24% rispetto allo scenario di riferimento al 2020, (ii) evitare l’emissione di circa 55 milioni di tonnellate di CO2 all’anno, e (iii) risparmiare circa 8 miliardi di euro l’anno di importazioni di combustibili fossili • La IEA stima che l’implementazione delle politiche per l’efficienza energetica comporterebbe un miglioramento dell’intensità energetica del 1,8% nel periodo 2010-2035, rispetto all’1% ottenuto nel periodo 1980-2010 senza il quale la domanda di energia del 2010 sarebbe stata del 35% superiore a quella effettiva (pari ai consumi energetici complessivi di USA e Cina). 5
  • 6. Efficienza energetica Risparmio e sviluppo sostenibile Riduzione della bolletta energetica Riduzione del consumo Riduzione delle emissioni primario di energia Crescita del PIL Ricadute occupazionali 6
  • 7. Le soluzioni tecnologiche per l’efficienza energetica: la classificazione Illuminazione, inverter, UPS, motori elettrici, fotovoltaico, DIFFUSIONE SUL MERCATO caldaie a biomasse,… TECNOLOGIE DIFFUSE Tecnologie con elevato tasso di penetrazione, sostenute Solar cooling, BIPV, in passato o attualmente da un minieolico, … regime incentivante che ha sopperito alla scarsa sostenibilità 1 TECNOLOGIE DIFFUSE Pompe di calore, caldaie a Tecnologie con elevato tasso di condensazione, penetrazione, dovuto alla cogenerazione/trigenerazione, sostenibilità economica e ad un adeguato aria compressa, cucine a livello di maturità induzione I Rapporto di Ricerca 2 Tecnologie con basso tasso di penetrazione a causa di una scarsa sostenibilità economica – non sostenuta da incentivi – e/o di un basso tasso di maturità TECNOLOGIE CON POTENZIALE A MEDIO-LUNGO TERMINE 3 Tecnologie con buona sostenibilità economica ma basso tasso di penetrazione a causa di barriere all’adozione CONVENIENZA DELL’ INVESTIMENTO TECNOLOGIE CON POTENZIALE A BREVE TERMINE 7
  • 8. Il potenziale degli interventi di efficienza energetica al 2020 Elevata penetrazione Risparmio elettrico Risparmio termico Applicazione in ambito industriale Caldaie a biomassa 38,6 TWh Applicazione in ambito residenziale Illuminazione 17,0 TWh UPS 0,03 TWh Inverter 3,0 TWh Refrigerazione 0,5 TWh Fotovoltaico 17,0 TWh Elettrodomestici efficienti e pre-risc. 3,7 TWh Solare termico 11,4 TWh Superfici opache 63,4 TWh Motori elettrici 2,8 TWh Building automation 16,1 TWh 250% 200% Controllo solare 12,4 TWh 150% 100% 50% BIPV 0,02 TWh Solar cooling 0,76 TWh Mini eolico 3,9 TWh Cogenerazione -50% 7,5 TWh -100% Convenienza investimento in condizioni -150% ottimali Caldaie a condensazione d’impiego 34,7 TWh Aria compressa 1,3 TWh Pompe di calore (*) Cucine a induzione 53,3 TWh 1,0 TWh Bassa penetrazione 8
  • 9. Tecnologie con potenziale a breve termine Risparmio elettrico Risparmio termico Applicazione in ambito industriale Applicazione in ambito residenziale 9
  • 10. Le barriere allo sviluppo dell’efficienza energetica Barriere culturali Barriere economiche 1. Mancanza di una «cultura» condivisa dell’efficienza energetica 1. Entità dell’investimento iniziale necessario per l’efficientamento e difficoltà di accesso al credito 2. «Secondarietà» dell’efficienza energetica rispetto al «core business» 2. Invasività degli interventi di efficientamento 3. Non immediatezza (soprattutto nel contesto industriale) dei ritorni dell’investimento Barriere normative 3. Pregiudizio culturale nei confronti delle tecnologie elettriche 1. Ridotta efficacia nell’indirizzamento degli incentivi rispetto al reale posizionamento delle tecnologie in termini di potenziale e di rapporto costi-benefici 2. Difficoltà di accesso agli strumenti incentivanti 3. Assenza di contestuali misure di supporto alle filiere industriali correlate Progressività della tariffazione elettrica e gestione delle potenze di allaccio 10
  • 11. Il potenziale degli interventi di efficienza energetica al 2020 Elevata penetrazione Risparmio elettrico Risparmio termico Applicazione in ambito Industriale Caldaie a biomassa 38,6 TWh Applicazione in ambito Building Illuminazione 17,0 TWh UPS 0,03 TWh Inverter 3,0 TWh Refrigerazione 0,5 TWh Fotovoltaico 17,0 TWh Elettrodomestici efficienti e pre-risc. 3,7 TWh Solare termico 11,4 TWh Superfici opache 63,4 TWh Motori elettrici 2,8 TWh Building automation 16,1 TWh 250% 200% Controllo solare 12,4 TWh 150% 100% 50% Condizioni non ottimali di utilizzo BIPV 0,02 TWh Solar cooling 0,76 TWh Mini eolico 3,9 TWh Cogenerazione -50% 7,5 TWh -100% Convenienza investimento in condizioni -150% ottimali Caldaie a condensazione d’impiego 34,7 TWh Aria compressa 1,3 TWh Pompe di calore (*) Cucine a induzione 53,3 TWh 1,0 TWh Bassa penetrazione (*) Convenienza per le PDC aria-aria e per le aria-acqua qualora si ipotizzi una revisione delle tariffe elettriche 11
  • 12. L’efficienza energetica come driver di sviluppo economico: uno sguardo d’insieme SCENARIO DI SVILUPPO OTTIMO SCENARIO DI SVILUPPO MODERATO Risparmio CO2 Risparmio CO2 71,6 mln t/a Volume d’affari 49,5 mln t/a Risparmio energetico 288,4 TWh/a Risparmio energetico 194,9 TWh/a 511,7 mld € 23,9% in tecnologie con potenziale a breve termine Unità di Lavoro Annue (*) 3.726.627 Volume d’affari 352,1 mld € Unità di Lavoro Annue (*) 2.474.102 25,4% in tecnologie con potenziale a breve termine (*) Unità di misura convenzionale basata sulla conversione delle ore lavorate in addetti a tempo pieno (2200 ore anno) 12
  • 13. Sintesi conclusioni del Rapporto Il volume d’affari al 2020 potrebbe raggiungere un valore di 350 miliardi di euro, con un’incidenza di 2 punti percentuali all’anno sul PIL e ricadute occupazionali sul sistema industriale fino a 200.000 nuovi occupati. Il potenziale risparmio annuo di energia primaria legato alle applicazioni di tecnologie efficienti al 2020 può arrivare 17 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, con conseguenti minori emissioni di CO2 per 50 milioni di tonnellate all’anno Pompe di calore, cucine ad induzione, caldaie a condensazione sono esempi di tecnologie già commercialmente mature, ma per una reale diffusione la strada è ancora lunga. L’efficienza energetica deve diventare una priorità strategica, così sarà possibile sviluppare un approccio integrato con effetti moltiplicativi sui benefici che possiamo ottenere. 13
  • 14. Suggerimenti per azioni da compiere • Eliminare la progressività della tariffa elettrica. L’attuale struttura tariffaria prevede un prezzo unitario dell’elettricità crescente all’aumentare dei consumi. Tale distorsione ha orientato i consumatori verso tecnologie che penalizzano l’utilizzo del vettore elettrico. • Applicare detrazioni fiscali stabili nel tempo e calibrate ai benefici apportati dalle diverse tecnologie e al loro stadio di maturità. • Semplificare e snellire i processi e gli iter autorizzativi per i piccoli interventi, ad esempio sugli edifici domestici, contenendo il fenomeno dell’abusivismo e del sommerso. • Coinvolgere le utility nel dialogo istituzionale, riconoscendo loro un ruolo chiave nell’abbattimento delle barriere allo sviluppo dell’efficienza energetica e nella definizione di tariffe ad hoc per le tecnologie ad alto potenziale. • Sviluppare una forte filiera nazionale attorno ai prodotti a maggiore potenzialità per cogliere i risvolti positivi in termini di PIL, di occupazione e di competitività. • Esercitare uno sforzo congiunto, per far diventare l’efficienza energetica realmente una priorità strategica. Solo così sarà possibile sviluppare un approccio integrato con effetti moltiplicativi sui benefici che possiamo ottenere. 14
  • 15. I progetti in corso Efficienza energetica: il caso-Italia “Elettricità, un vettore energetico efficiente negli usi finali” con Università di Padova “Efficienza energetica nel settore edilizio” • Analisi del sistema energetico italiano per comprendere gli impatti economici e ambientali derivanti dall’utilizzo dell’elettricità quale vettore energetico in alcuni usi finali; • Analisi delle tecnologie attualmente disponibili; • Valutazione delle implicazioni di lungo periodo per il sistema energetico italiano. • Analisi delle competenze innovative, dei modelli di business e delle politiche pubbliche per la promozione dell’efficienza energetica nel settore edilizio; con FIRE • Focus sull’Italia, integrato dal confronto con altri Paesi Europei. “Stato e prospettive dell’efficienza energetica in Italia” • Descrivere lo stato dell’arte dell’efficienza energetica in Italia; con ESG-Politecnico di Milano • Focus sul ruolo delle utility per il rafforzamento dell’efficienza energetica. La Fondazione Centro Studi Enel si è posta l’obiettivo di promuovere l’analisi anche ad altri Paesi e estenderla ad altri settori rilevanti. 15
  • 16. Grazie per l’attenzione Fondazione Centro Studi Enel Indirizzo: Via Arno 64, 00198 Roma Telefono: + 39 06 8305 4575 e-mail: info@enelfoundation.org web: www.enelfoundation.org 16
  • 18. Metodologia di analisi • Metodologia di analisi: • Valutazione degli scenari futuri di penetrazione di ogni singola tecnologia tramite interviste agli operatori di mercato. Più di 250 imprese appartenenti a diversi segmenti della filiera: produttori di tecnologia, distributori, progettisti e installatori, clienti B2B, system integrators, ESCo, associazioni di categoria, istituzioni. • Determinazione di 2 scenari: • Tre fattori: quadro economico, normativo/regolatorio, sviluppo tecnologico. • sviluppo ottimo che si realizzerebbe se tutti i fattori citati in precedenza incidessero in modo positivo. • sviluppo moderato che si realizzerebbe qualora i fattori citati incidessero solo parzialmente in modo positivo. NB: Entrambi gli scenari tengono conto di evoluzioni tecnologiche, normative e di contesto. Lo scenario moderato non va inteso come “inerziale” o “as usual” . 18
  • 19. L’efficienza energetica come key driver di sviluppo economico Le ricadute ambientali provengono per oltre il 52% da soluzioni tecnologiche che hanno ad oggetto il vettore elettrico. Il 90% circa delle ricadute ambientali e del volume d’affari dipende da soluzioni di efficienza energetica in ambito edilizio. Il volume d’affari totale – che tiene conto esclusivamente del costo di investimento (CAPEX) e gestione operativa (OPEX) sino al 2020, senza considerare l’acquisto di «combustibile» – ha una incidenza potenziale(*) sul PIL italiano compresa tra il 2 ed il 4%, a seconda dello scenario considerato corrispondente a circa 44 miliardi di € annui nello sviluppo moderato e oltre 64 miliardi di € annui in quello ottimistico. (*) senza tener conto dell’effetto di spiazzamento delle fonti combustibili e, soprattutto, ipotizzando che tutta la domanda finale sia soddisfatta da imprese operanti sul territorio nazionale 19