18 GIUGNO 2016 Milano Nutraceutica in andrologia: fertilita’ e sessualita’. Dr. Marco Firmo (Brescia ) XXVIII CONVEGNO MACROREGIONALE SIA SEZIONE LOMBARDO-PIEMONTESE-VALDOSTANA SIA
PER AVER SUCCESSO NEL RECUPERO DELLA FERTILITA’ MASCHILE E’ NECESSARIO INTERVENIRE SUI FATTORI DI RISCHIO
PER TUTELARE LA FERTILITA’ DEL NASCITURO E’ NECESSARIO INTERVENIRE SULLO STILE DI VITA DEI GENITORI - L’INFERTILITA’ MASCHILE E’ TRASMISSIBILE DA GENITORE A FIGLIO E FRA CIO’ CHE VIENE TRASMESSO ANCHE L’INADEGUATO STILE DI VITA
IL MONDO NON LO DOBBIAMO CONSIDERARE UN BENE CHE CI E’ STATO OFFERTO MA UN DONO DA LASCIARE AI NOSTRI FIGLI! mf
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Le cellule progenitrici endoteliali nel diabete mellito e sue complicanzeMerqurio
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18 GIUGNO 2016 Milano Nutraceutica in andrologia: fertilita’ e sessualita’. Dr. Marco Firmo (Brescia ) XXVIII CONVEGNO MACROREGIONALE SIA SEZIONE LOMBARDO-PIEMONTESE-VALDOSTANA SIA
1.
2. Una Medicina
per nuovi Medici
Una Medicina per
nuovi Pazienti
Non bisognerebbe tentare di curare
la parte prima di curare il tutto
«Platone nel «Repubblica», 382 A.C.»
La volontà verso il cambiamento
5. Il processo spermatogenetico lo si deve considerare come un indicatore
dell'omeostasi dell'individuo in quanto:
il passaggio da spermatogonio a spermatozoo maturo occorrono circa
70 giorni di " produzione testicolare"
a questi ne aggiungiamo altri 10-15 giorni
di maturazione nemaspermica epididimaria
Dobbiamo dedurre
che la valutazione dell’eiaculato di un individuo indica lo stato di benessere
o di malessere dell'intero individuo nei tre mesi precedenti la raccolta
SPERMIOGRAMMA
«SIGNIFICATO PREDITTIVO»
6. SCIENZE ANDROLOGICHE INTEGRATE
mettono inevidenza la necessità di avere un approccio olistico verso le
patologie di pertinenza andrologica quali disfunzioni sessuali, infertilità
maschile, flogosi genitali ecc… sostituendosi al vecchio modello, non
tanto in quanto inefficace o inadeguato, ma settoriale o d’organo
trascurando il fatto che
un uomo è un insieme di funzioni in costante comunicazione ed
equilibrio fra di loro
L’alterazione di tale equilibrio è causa di “malattia”.
Questo nuovo approccio verso le disfunzioni maschili passa attraverso l’applicazione della
Medicina Metabolica e Regolatoria il cui obiettivo è la salute del paziente applicando il
vero significato di
prevenzione
8. COMPOSIZIONE DELLA MEMBRANA
PLASMATICA ERITROCITARIA
La membrana plasmatica, che avvolge
acrosoma e nucleo, mostra al
microscopio elettronico il consueto
aspetto trilaminare; sulla superficie
esterna è stratificato uno spesso
rivestimento glicoproteico (sperm
coating substances).
Il tessuto testicolare, ed in particolare le Cellule del
Sertoli, contengono una quantità di desaturasi ed
elongasi maggiore rispetto agli altri tessuti.
insufficienti livelli di zinco, magnesio, vitamina
B6, vitamina C, elevati tassi di colesterolo e di
grassi saturi) e malattie quali il diabete, alcune
forme neoplastiche, le infezioni virali, il consumo
di alcol e lo stress comportano una modificazione
nella produzione di acidi grassi polinsaturi a lunga
catena con conseguente alterata flessibilità
11. La membrana plasmatica gioca un ruolo
fondamentale nella capacità fecondante dello
spermatozoo e nell’interazione spermatozoo-
ovocita
la fluidità e flessibilità della membrana è un
prerequisito per una funzione cellulare
normale e dipendono dalla loro costituzione
lipidica.
I fosfolipidi sono la classe di lipidi più
rappresentativi, sia in senso qualitativo che in
senso quantitativo, della membrana dello
spermatozoo, costituendone circa il 59-75%
dei lipidi totali.
Risultati di uno studio pubblicato sulla rivista Clinical Nutrition ricerca condotta su 150
uomini a Shahid Beheshti University da Mohammad Reza Safarinejad indica che il
rapporto tra omega-6 e omega-3 è più elevato negli uomini infertili.
PARAMETRI IMPORTANTI NELLA
COMPOSIZIONE DI MEMBRANA
• Rapporto Omega-3 Omega 6
• Rapporto EPA – Ac. Arachidonico
COMPOSIZIONE DELLA MEMBRANA DI UNO SPERMATOZOO
PGE3
PGE2
12. Energia
ATP
i mitocondri sono organelli derivati dalla fusione di cellule batteriche con
cellule nucleate, avvenuta miliardi di anni fa, e hanno mantenuto l’originale
caratteristica genetica
13. VALUTAZIONE DELL’INTEGRITÀ MITOCONDRIALE
NEMASPERMICA
La progressione dello spermatozoo nello spazio è dovuta movimenti di tipo oscillatorio
e rotatorio intorno all’asse longitudinale della cellula che originano nel collo
percorrendo la coda in tutta la sua lunghezza.
Per ottenere l’energia necessaria alla motilità e al mantenimento di gradienti ionici di
membrana (Harrison 1977), lo spermatozoo metabolizza molecole semplici,
principalmente zuccheri e loro derivati (fruttosio, glucosio, mannosio e piruvato),
attraverso la via aerobica e anaerobica
14. L’attività cinetica degli spermatozoi è l’espressione di un complesso processo
molecolare comprendente:
1) ossidazione di substrati energetici (Ruiz-Pesini et al. 1998; Ruiz-Pesini et al.2000)
2) metabolismo ciclico di nucleotidi e fosforilazione di proteine coinvolte nella
traduzione del segnale attraverso la membrana plasmatica (Aoki et al. 1999, Luconi et
al. 2001; Uma Devi et al. 2000);
3) la conversione di energia chimica in energia meccanica a livello del complesso
assonemale (Gagnon 1995).
15. L’astenospermia la si deve considerare come un segno clinico
piuttosto che una vera e propria diagnosi
infatti, può essere causata da:
- alterazioni strutturali
- alterazioni delle vie metaboliche che forniscono energia
- da difetti genetici/epigenetici
16. La capacità fecondante dello spermatozoo è
funzione della integrità cromatinica e
mitocondriale
Il movimento flagellare, come descritto in precedenza, deriva da proteine motrici
della famiglia della dineina, che utilizzano, per far scivolare i microtubuli, l’energia di
idrolisi dell’ATP, generata dai mitocondri (Alberts et al.2004)
Tutto il processo energetico della cellula parte dall’ossidazione di zuccheri e acidi
grassi attraverso:
LA GLICOLISI
CICLO DELL’AC. CITRICO
FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA
17. Il Myo-Inositolo INCREMENTA
la motilità totale
Condorelli et al., Urology. 2012
Jun;79(6):1290-5.
Il Myo-Inositolo INCREMENTA la
motilità progressiva
MYO-INOSITOLO: EFFETTI IN VITRO SUL SEME
AZIONE SU :
18. L'inositolo ha formula molecolare identica a quella del
glucosio, ma diversa struttura, è sintetizzato a partire dal
glucosio 6-fosfato
svolge una funzione di secondo messaggero dell’insulina
dove il myo-inositolo è responsabile l’uptake del glucosio
A livello testicolare il MI è prodotto dalle cellule del Sertoli
inoltre l’epididimo tende a concentrarne la quantità
generando un gradiente nel plasma seminale che
aumenta dalla testa alla coda epididimaria.
Studi in vitro hanno dimostrato che il MI aumenti il
potenziale di membrana mitocondriale indice diretto
della capacità fertilizzante del seme (Hartree 1957,
Condorelli et al. 2012, Colone et al 2010).
19.
20. I ROS (specie reattive
dell’ossigeno) sono molecole
instabili e incomplete che hanno
un elettrone spaiato e disponibile
che le rende pronte a reagire con
altre molecole.
STRESS OSSIDATIVO
Stress
ossidativo
21. Fattori antiossidanti di natura enzimatica
SOD (zn, Cu) catalasi e glutatione perossidasi (Se)
ROS (anione superossido) perossido di idrogeno (H2O2) O2 + H2O
Queste componenti enzimatiche vengono secrete dalle ghiandole accessorie e lo dimostra il
fatto che sono presenti anche nei vasectomizzati.
Fattori antiossidanti di natura non enzimatica
Coenzima Q molecola importante anche per le sue funzioni di trasporto di protoni
nella catena respiratoria mitocondriale
Glutatione ridotto - Taurina e l’Ipotaurina - Piruvato - vitamine A, C e la E
COFATTORI: Cu, Zn, Se
22. Nota: *perossidazione lipidica processo dovuto ai cosiddetti "radicali liberi" contenenti ossigeno molecolare con
carenza di un elettrone ("perossile"), in virtù di questo, i lipidi contenenti acidi grassi insaturi e i loro esteri vengono
direttamente ossidati dall’ossigeno molecolare (il danno è in grado di propagarsi mediante una reazione a catena, in
quanto i lipidi privati di elettroni tendono a reintegrare la perdita "rubandoli" alle molecole contigue, fino a
coinvolgere anche le proteine del nucleo centrale ed il DNA)
I ROS provocando una perossidazione dei lipidi di membrana alterandone la flluidità
oltre alla distruzione delle proteine di membrana (Halliwell e Gutteridge, 1989). Inoltre si
generano sottoprodotti particolarmente dannosi di tipo aldeidico che hanno effetto
citotossico interagendo con altri componenti cellulari fra i quali gli acidi nucleici
(frammentazione del DNA)
Gli spermatozoi sono molto suscettibili di danno lipo-perossidativo della loro plasma-
membrana ROS indotto con conseguente riduzione della motilità spermatica ed
incapacità/ridotta capacità di fertilizzazione oocitaria.
Jones e Mann dimostrarono che lo stress ossidativo e la *perossidazione lipidica
costituiscono un fattore significativo nell’etiologia dell’infertilità maschile
23. L’ipotesi di uno stress ossidativo come causa di alterata
funzionalità spermatica fu avanzata, per la prima volta, nel 1943
da Jhon McLeod che osservò una perdita di motilità negli
spermatozoi umani incubati con un’alta concentrazione di
ossigeno
Trent’anni più tardi Jones e Mann dimostrarono che lo stress
ossidativo e la perossidazione lipidica costituivano un fattore
significativo nell’etiologia dell’infertilità maschile
24. Condizioni favorenti la produzione di ROS
• Varicocele
• infiammazioni delle vie genitali
• Leucospermia (attivano la NADPH ossidasi dei leucociti ROS perossid.lipidica)
• Alimentazione ricca in acidi grassi saturi
• Fumo di tabacco
• Alcool
Condizioni favorenti le sequele ossidative sono:
• l’alto contenuto di acidi grassi polinsaturi della componente fosfolipidica della
membrana spermatica
• una bassa concentrazione di enzimi scavangers intracitoplasmatici
25. INTERFERENTI ENDOCRINI
Si tratta di molecole non prodotte dal corpo umano in grado di
in grado di legare i recettori intracellulari degli estrogeni e
quindi di interferire con l’azione degli ormoni della tiroide e
delle gonadi. Tali sostanze vengono indicate anche con il
termine di “distruttori o interferenti endocrini” (IE). Gli
interferenti endocrini più conosciuti sono i composti in grado di
legare i recettori intracellulari degli estrogeni
Gli interferenti endocrini possono agire a diversi livelli: simulando l'azione
degli ormoni prodotti dal sistema endocrino e inducendo quindi reazioni
biochimiche anomale; bloccando i recettori delle cellule che riconoscono gli
ormoni (recettori ormonali) e impedendo la normale azione degli ormoni
prodotti dal sistema endocrino; interferendo sulla sintesi, sul trasporto, sul
metabolismo e sull'escrezione degli ormoni naturali, alterandone così la
concentrazione
Parlamento Europeo e del Consiglio, del regolamento
(CE) n.1907/2006 (denominato “regolamento REACH”
dall’acronimo Registration, Evaluation, Authorisation of CHemicals)
26.
27. Metalli pesanti come Cd, As, Pb,
hanno una tossicità per il sistema riproduttivo
documentata da anni: incremento di rischio di
aborti spontanei, morte fetale intrauterina, parti
pretermine per la popolazione femminile (Shakara
et al., 1998), induzione di oligospermia e riduzione
della motilità degli spermatozoi per la maschile
(Hjollund et al., 1998; Pant et al., 2003; Papaleo et
al., 2004).
Il cadmio induce progressivamente la distruzione della
BTB (dopo 48h di contaminazione la barriera si
disgrega)
28.
29. Secondo i Ricercatori, nonostante questa ampie possibilità di
ingresso, la via alimentare è la più importante ovvero sono gli
alimenti e l’acqua, la fonte principale di esposizione
Mercurio nel pesce e negli alimenti
SI SOSTITUISCE AL FERRO DELLA CATENA DELLA FOSFORILAZIONE
OSSIDATIVA
Squalo bianco "al mercurio": può essere pericoloso anche quando a
morderlo siamo noi
i pesci a più elevata concentrazione di mercurio sono i grandi
predatori (tonno, pesce spada, verdesca)
“Ti meravigli delle troppe malattie?
Conta quanti sono i cuochi.”…
Seneca, Epistola XV, 95, 23
30. XENOESTROGENI
Gli xenoestrogeni si trovano nelle seguenti sostanze:
- DDT: il percorso del DDT parte dagli Stati Uniti che lo inviano nei paesi del terzo mondo i quali lo
usano nelle coltivazioni vegetali. La produzione agricola di questi paesi viene inviata nei supermercati dei
paesi occidentali
- Nonylphenolo:contenuto nei detersivi industriali, insetticidi, e prodotti di cura personali
- Bisphenolo: ceduto dalle bottiglie di plastica, dalle bottiglie di polycarbonato e dai contenitori di
plastica. E’ inoltre presente nei cibi inscatolati
- Alkylphenolo: prodotto di degradazione di detersivi
- Carne di Manzo, Pollo e Maiale: gli xenoestrogeni vengono usati normalmente per ingrassare gli animali
e farli crescere rapidamente, oltre per determinare in loro una ritenzione idrica ed aumentarne il peso.
- Paraben Metile: in Lozioni e Gel cosmetici. Quando somministrato oralmente il paraben metile viene
inattivato ma la sua somministrazione per via transcutanea comporta una stimolazione simil-estrogenica
sull’endometrio
- Atrazina: diserbante
- Benzophenone-3, homosalate 4-metile-benzylidene, octyl-methoxycinnamate ed octyl-dimetile-PABA:
presenti nei filtri solari
31. Consumo di carni: uno studio americano dimostra come un consumo
di carni da parte di donne gravide sia associato a una riduzione della
conta nemaspermica dei figli maschi. Questo dovuto 1) all’eccessivo
consumo di grassi saturi presenti nella carne 2) oppure agli steroidi
anabolizzanti utilizzati per accelerare la crescita dei vitelli 3) o da
entrambe le cause
ESTROGENI Mercurio
Cadmio
arsenico
Dietilstilbestrolo usato per
“castrare” i polli maschi e
trasformarli in capponi. Altri polli
vengono «gonfiati»
32. GENETICA
INTERPRETAZIONE PERSONALE
DELLO SCRITTO
EPIGENETICA
si caratterizza proprio nella ricerca di cause non riguardanti la sequenza del DNA ma
di quelle modificazioni che alterano la funzione dei geni dovuta ad una anomalia di
lettura di quel gene anche se presente ed integro nella sua composizione ma
semplicemente epigeneticamente inattivato
Se una mutazione del DNA
riguarda uno spermatozoo o un
ovulo che viene fecondato, i
cambiamenti epigenetici possono
essere ereditati dalla generazione
successiva.
V.L. Chandler, Paramutation:
From Maize to Mice in Cell,
vol. 128, nº 4, 2007, pp. 641–645,
Le modificazioni
epigenetiche sono
reversibili
33. Il consiglio nutrizionale PERSONALIZZATO del paziente infertile e/o della paziente che
desidera una gravidanza, consiste sia in una valutazione anamnestica che basata sulla
biologia nutrizionale. Tra i parametri nutrizionali figurano :
Ecosistema Intestinale
Profilo acidi grassi ( su membrana nemaspermica e/o eritrocita)
Valutazione della metilazione
Vitamine B6, B9, B12
Ferro, Zinco, Rame, Selenio
Vitamine A,D
Stato antiossidante
La loro valutazione permette di indagare sullo stato nutrizionale del/la paziente per
migliorarne le eventuali alterazioni o squilibri .
34. ALIMENTAZIONE
CIBO SPAZZATURA
• Acidi grassi saturi
• Acidi grassi idrogenati
• Zuccheri raffinati
AUMENTO DELLA
MASSA GRASSA
INQUINAMENTO
AMBIENTALE
SOCIETA’
CIVILE
TUTELA DELLA
SALUTE PUBBLICA
MALATTIA = PROFITTO
35. PER AVER SUCCESSO NEL RECUPERO DELLA FERTILITA’
MASCHILE E’ NECESSARIO INTERVENIRE SUI FATTORI DI
RISCHIO
PER TUTELARE LA FERTILITA’ DEL NASCITURO E’
NECESSARIO INTERVENIRE SULLO STILE DI VITA DEI
GENITORI
L’INFERTILITA’ MASCHILE E’ TRASMISSIBILE DA GENITORE A FIGLIO
E
E FRA CIO’ CHE VIENE TRASMESSO ANCHE L’INADEGUATO STILE DI VITA
36. IL MONDO NON LO DOBBIAMO CONSIDERARE UN BENE CHE CI E’ STATO OFFERTO
MA UN DONO DA LASCIARE AI NOSTRI FIGLI!
GRAZIE PER
L’ATTENZIONE