Obiettivo di questo tutorial è la creazione di un acquario virtuale.
Inseriremo le fotografie di alcuni pesci all’interno di una foto raffigurante un acquario.
Acquisirai le capacità di base per effettuare fotomontaggi con Adobe PS
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FotomontaggIo in 10 mosse
1. Fotomontaggiocon PS CS3 Acquario virtuale a cura di Dario Copellino (ACA) livello difficoltà: base **
2. Tutorial con Ps cs3 Obiettivo di questo tutorial è la creazione di un acquario virtuale. Inseriremo le fotografie di alcuni pesci all’interno di una/due foto raffigurante un acquario. In questo modo otterremo il risultato mostrato nella fotografia sottostante: per il risultato finalesi veda il file:acquario3.psd
3. Tutorial con Ps cs3 Obiettivo di questo tutorial è la creazione di un acquario virtuale. Inseriremo le fotografie di alcuni pesci all’interno di una/due foto raffigurante un acquario. In questo modo otterremo il risultato mostrato nella fotografia sottostante: per il risultato finalesi veda il file:acquario1.psd
4. Intro e presentazione 1 tecnicamente questo esercizio di fotomontaggio prevede una serie di foto “origine” da inserire all’interno di una foto comunemente denominata “destinazione”. Buona regola vuole che tutte le foto coinvolte siano di buona qualità e risoluzione, ovvero non memorizzate in un formato di file “compresso/distruttivo”. E’ per questo motivo che sono state impiegate foto .bmp, in luogo delle usuali e, ahimè abusate Jpg. La dimensione di 4Mpx della foto di destinazione finale ne garantisce la stampa su carta in una dimensione accettabile. origine destinazione pesce macchia rossa – 10pt Seppia – 10pt pesce pavone – 20pt pesce triglia – 30pt File: ambiente3.bmp pesce tigre – 40pt bollicine – extra pt pesce rosso (?) – 50pt
5. Intro e presentazione 2 tecnicamente questo esercizio di fotomontaggio prevede una serie di foto “origine” da inserire all’interno di una foto comunemente denominata “destinazione”. Buona regola vuole che tutte le foto coinvolte siano di buona qualità e risoluzione, ovvero non memorizzate in un formato di file “compresso/distruttivo”. E’ per questo motivo che sono state impiegate foto .bmp, in luogo delle usuali e, ahimè abusate Jpg. La dimensione di 4Mpx della foto di destinazione finale ne garantisce la stampa su carta in una dimensione accettabile. origine destinazione pesce macchia rossa – 10pt Pesci pagliaccio – 10pt pesce pavone – 20pt pesce triglia – 30pt File: ambiente.bmp pesce tigre – 40pt bollicine – extra pt pesce rosso (?) – 50pt
6. L’ambiente di lavoro e gli strumenti Una volta avviato l’applicativo Adobe Photoshop cs3, notiamo che gli strumenti coinvolti dal tutorial sono quelli di selezione presenti nella parte superiore della barra degli strumenti. Questi si dividono in tre categorie. strumenti di selezione: -colorimetrici -a mano libera -geometrici. I primi risultano sensibili alle differenze cromatiche, pertanto, selezionano i pixel in corrispondenza delle differenze di colore. Il più diffuso e famoso è la “bacchetta magica”, alla quale si affianca il nuovo strumento di “selezione rapida”, specializzato nel coinvolgere le aree cromatiche similari su aree di pixel interessate dal passaggio del mouse che assume la forma di un pennello a dimensione variabile. Gli strumenti di selezione La presenza del triangolino d’espansione, avverte circa la possibilità di poter selezionare Strumenti similari. Come mostrato qui in basso: Più è grande il pennello, maggiori e più estese le gamme cromatiche coinvolte dalla selezione. Lo strumento di selezione lazo poligonale assomiglia all’attività delle parole crociate “unisci i punti per scoprire l’oggetto misterioso”. E’ il terzo della barra degli strumenti. Assieme agli strumenti geometrici (il primo della barra), il lazo è principalmente utilizzato per rifinire e migliorare selezioni altrimenti ottenute con i più utili strumenti di selezione colorimetrici. Interessante notare la presenza dello strumento di selezione lazo poligonale magnetico. Uno strumento ibrido, che unisce le caratteristiche dello strumento geometrico-mano libera, a quelle dello strumento a base colorimetrica.
7. I file coinvolti dal tutorial:Acquario virtuale Carica in Photoshop (FILE>APRI) i seguenti file: ambiente3.bmp ambiente.bmp pesce con macchia rossa.bmp seppia.bmp pesce tigre.bmp pesce pavone.bmp triglia.bmp pesce rosso.bmp bollicine.png
8. tutorial “Acquario virtuale”: pronti… VIA! 1 Carica in Photoshop (FILE>APRI) il file: ambiente3.bmp 2 pesce con macchiarossa.bmp Carica in Photoshop (FILE>APRI) il file: 3 Clicca con lo strum. “bacchetta magica” qui:
9. tutorial “Acquario virtuale”: continua… La tolleranza individua l’area di “somiglianza” del colore. Ad es., al punto coinvolgi un’area cromatica di 40 pixel limitrofi al colore cliccato. Nel nostro caso il nero. Va da sé chele foto che presentano un oggetto di colore molto diverso rispetto a quello dello “sfondo”, risultano molto semplici da scontornare.Vedi il punto 5 N.B. Non hai ancora selezionato (scontor-nato) il pesce con la macchia rossa. Lo farai adesso. 3 40px Quando selezioni uno strumento di Photoshop, la barra delle opzioni, posta immediatamente sotto la barra dei menu, mostra i setting relativi allo strumento stesso. 4 Questi permettono di aggiungere o sottrarre ulteriori selezioni a quella precedente, Evitando di rincorrere in una situazione del tipo “chiodo scaccia chiodo”, cioè: la seconda selezione annullerà la precedente.
10.
11. tutorial “Acquario virtuale”: continua… 10 Per confermare la “trasformazione libera”, clicca sul simbolo indicato, oppure sciaccia il tasto INVIO Utilizza lo strumento “Sposta”, per posizionare il pesce con la macchia rossa, nel luogo indicato nella diapositiva 2. Il pesce è stato “incollato” su un LIVELLO indipendente. 11 Adesso, proveremo a duplicare l’immagine del pesce. Usa lo stesso strumento mostrato al punto 11 stando attento a tenere premuto il tasto ALT mentre trascini l’immagine del pesce verso sinistra. (Eh si!, devi cliccargli sopra) - Il puntatore del mouse assumerà la forma di doppio “strumento Sposta”. Spostalo sul bordo sinistro. Per differenziare la 2a foto del pesce, rendendo la clonazione meno distinguibile, consiglio di ribaltare la foto utilizzando il comando mostrato a lato. 12
12. tutorial “Acquario virtuale”: continua… 1 12 Bravo! Sei sei arrivato fin qui, sei a buon punto. Il nostro acquario inizia a popolarsi. Che ne dici di incollare gli altri pesci? la procedura è molto simile aquella vista dal punto al punto Evidenzierò le differenze, che consistono principalmente nell’uso degli strumenti di selezione. Seleziona la seppia utilizzando sempre la “bacchetta magica”.
13. tutorial “Acquario virtuale”: continua… Dopo aver copiato, incolla la seppia nell’acquario, rimpiccioliscila, mediante l’uso dello strumento “trasformazione libera” (non dimenticare di premere il tasto MAIUSC, mentre trascini la Maniglia angolare). Quindi, con lo strumento “Sposta” posizionala sul fondale sabbioso. Al fine di migliorare l’integrazione tra l’ambiente di destinazione (l’acquario) e il nuovo ospite, agisci sull’opacità del nuovo livello, ridenominato per l’occasione “seppia”.
14. tutorial “Acquario virtuale”: continua… pesce pavone.bmp Adesso, carica in Photoshop (FILE>APRI) il file: Prima di procedere allo scontornamento, questa volta utilizzando una combinazione dei due comandi: seleziona rapida e lazo poligonale, in seconda battuta, per rifinire – aggiustiamo la gamma cromatica della foto del “pesce pavone”, vistosamente verdognola. 1 2 Clicca sullo strumento di “Selezione rapida”, utilizza una dimensione per il pennello limitata, tipo 15-20px, clicca e trascina il mouse sul pesce pavone come se volessi colorarlo. Dopo i primi esperimenti, seleziona nella barra delle opzioni l’icona con il + di modo da aggiungere altre nuove pennellate alle preesistenti. In questo modo potrai servirti più agevolmente del pannello “cronologia” in caso di selezioni debordanti o ripensamenti. La peculiarità di questo strumento consiste proprio nell’estendere la selezione proporzionalmente alla dimensione del pennello, in luogo della tolleranza.
23. tutorial “Acquario virtuale”: continua… 2 1 lo strumento di selezione lazo poligonale si dimostra decisivo per rifinireuna selezione un po’ debordante. Si noti che l’opzione scelta è “sottrai alla selezione esistente” Anche per la “triglia”, lo strumento di selezione rapida (15-20px) fa al caso nostro 3 4 Non c’è 2 senza 3 triglie Guai a non “sfumare”
24. tutorial “Acquario virtuale”: continua… 2 1 Nessuno è perfetto! Meglio rifinire la nostra selezione con lo strumento lazo poligonale. N.B. il + Il lazo magnetico, strumento ibrido, aiuta a scontornare il pesce tigre.Usa il tasto backspace in caso di errore tra un clic e l’altro 3 4 Selezione completata e pronta per il comando “migliora bordo” >
25. tutorial “Acquario virtuale”: continua… 2 1 Non ti dico quale strumento di selezione utilizzare, ma per rifinire serviti pure del lazo poligonale (opzione -) 3 Prima di posizionare il pesce rosso nell’angolo in basso a sinistra, ribaltalo utiliz-zando il comando:Modifica>Trasforma>Rifletti orizzontale.
26. tutorial “Acquario virtuale”: continua… Ultimi ritocchi: usa la gomma per cancellare la pinnetta superiore del pesce posto sul livello denominato “triglietta”. Aumenta la profondità di campo della foto, migliorando la qualità generale e il realismo del fotomontaggio.
27. tutorial “Acquario virtuale”: fine * * Ultimi ritocchi – credito extra: Una cascata di bollicine. Aggiungi un tocco di brio al tuo acquario. Guarda le frecce rosse per qualche suggerimento. Si noti la voce scelta per il metodo di fusione tra i livelli *
28. tutorial “Acquario virtuale” 2: la vendetta… Se sei arrivato fin qui, forse ci hai provato gusto. E si sa. L’appetito vien mangiando. Seguendo i consigli del tutorial “Acquario virtuale” 1, prova a realizzare in autonomia il 2° N.B. I pesci pagliaccio provengono dal 1° acquario virtuale.