SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 60
Downloaden Sie, um offline zu lesen
Conclusioni delle parti:
Per l'attrice Fiat Grottp: Voglia il Tribunale Ill.mo, contrariis rejectis
        accertare la responsabilità solidale di RAI - Radiotelevisione Italiana S.p.A. e dei signori
Michele Santoro e Corrado Formigli nei confronti dell'attrice, ai sensi degli articoli2043,2049,2055 e
2059 c.c., per le ragioni di cui in narrativa, e conseguentemente condannarli in via solidale al
pagamento a favore dell'attrice di euro 20.000.000,00 (venti milioni) o della maggiore o minor somma
ritenuta giusta ai sensi degli artt. 2056 e 1226 c.c.;
        ordinare la rimozione dal sito intemet della trasmissione Annozero, in ogni sua declinazione,
del filmato della puntata del 2 dicembre 2010;
        ordinare la pubblicazione della sentenza su "La Stampa", "La Repubblica", "Il Corriere della
Sera" e "Quattroruote" a spese dei convenuti;
                                                                                                                o
con vittoria di spese di lite, onorari e competenze tutte, oltre IVA e CPA come per legge.                      o
                                                                                                                o
                                                                                                                o
                                                                                                                #
Per i convenuti RAI Santoro e Formigli:Yoglia I'Ill.mo Tribunale di Torino;                                     '-
                                                                                                                o
                                                                                                                 o
                                                                                                                U)
Contrariis reiectis;                                                                                            N

In via istruttoria:
-        Ordinare ai Consulenti Tecnici di Ufficio di depositare tutti gli allegati alle Memorie Tecniche e     o
                                                                                                                o
                                                                                                                til
alle Osservazioni dei Consulenti di parte convenuta, allegati che costituiscono parte integrante delle          t--
                                                                                                                U)
                                                                                                                o
predette memorie ed osseryazioni e che non risultano depositati in Cancelleria;                                 (L
                                                                                                                iri
-        Previa revoca dell'ordinanza 16.11.201I, disporre la rinnovazione della Consulenza Tecnica             o
d'Ufficio owero, in subordine, disporre che i Consulenti Tecnici d'Ufficio forniscano chiarimenti in            o
                                                                                                                E
                                                                                                                tx
contraddittorio con i Consulenti di Parte, fissando all'uopo udienza, come da isLanza formulata dalle
parti convenute all'udienza del I 5. 1 1.20 1 1 ;
                                                                                                                f
                                                                                                                ul
                                                                                                                (,
                                                                                                                z
-        Previa revoca dell'ordinanza 14.3.2011, ammettere le prove per testi dedotte dalle parti
convenute in comparsa di costituzione e risposta con i testi ivi indicati;                                      N
                                                                                                                z
Nel merito:                                                                                                     L
                                                                                                                ô
Rigettare le domande ex adverso proposte, siccome inammissibili e/o infondate, tanto in fatto, quanto           õ
                                                                                                                o
in diritto e, comunque, non provate, essendo la condotta dei convenuti inidonea a causare danni                 Io
                                                                                                                 E
risarcibili siccome non lesiva, né diffamatoria e, comunque, scriminata dal legittimo esercizio del             iI
diritto di critica.                                                                                             !
                                                                                                                 o
                                                                                                                N
Con vittoria di spese, diritti ed onorari di causa, oltre spese di CTU.                                         @
                                                                                                                 o
                                                                                                                $
                                                                                                                G
                                                                                                                'Ë
                                                                                                                 o
                                                                                                                U)
                                                                                                                N

                                                                                                                O
                                   MOTIVI IN FATTO E DIRITTO                                                    =
                                                                                                                o
                                                                                                                O
                                                                                                                ul
                                                                                                                F
                                                                                                                (n
Con ricorso ex art. 702 bis cpc, depositato il I 5l 220 10 la spa Fiat Group Automobiles ha convenuto         o
                                                                                                                È
in giudizio la spa RAI, il sig. Corrado Formigli ed il sig. Michele Santoro , per sentire accertare la           ii
                                                                                                                o
responsabilità solidale dei predetti convenuti nei confronti di essa società ricorrente, onde ottenerela         o
loro condanna solidale al pagamento in proprio favore di euro 20.000.000 (venti milioni) o della                 E
                                                                                                                IU

maggiore o minor soÍtma ritenuta equa ai sensi degli art|.2056 e 1226 c.c.; la emissione dell' ordine di        í
                                                                                                                l
completa rimozione, dal sito Internet della trasmissione Annozero, del filmato della puntata del2
                                                                                                                til
dicembre 2010 ; la pubblicazione, della emananda sentenza di condanna, sui giornali: "La Stamp a" , "La         z
                                                                                                                o
Repubblica", "I1 Corriere della Sera" e "Quattroruote", a spese dei convenuti; il tutto con vittoria di         dl
                                                                                                                dt
spese, onorari e competenze tutte, oltre IVA e CPA come per legge.                                              U)
                                                                                                                ö
                                                                                                                o
                                                                                                                    o
                                                                                                                    o
                                                                                                                    E
                                                                                              pagtna2   di 60   iI


                                                                                                                n
L'attrice allega che la gara di velocità, di cui alla trasmissione oggetto di causa, tra le vetture Alfa
Mito (forse) QV (di essa Fiat Group), Mini Cooper e Citroen DS3 ( queste due ultime di Case
 Automobilistiche concorrenti), svolta sul circuito -nell'occasione bagnato eo innevato- di Vairano, è
 stata teletrasmessa diffondendo risultati inattendibili per quelle tipologie di veicoli destinati non alle
 competizioni ma all'uso quotidiano su strada, e, di consegrtenza,lamenta la diffusione ad opera dei
 convenuti, di dati tendenziosamente parziali e distorti, a sfavore di essa Fiat Group, tanto da risultare
falsamente denigratori. A dire della attrice, nella predetta trasmissione di RAIDUE, seguita da più di 5
 milioni di persone, i sig.ri Formigli e Santoro, omettevano -infatti- di, doverosamente, riferire lutti i
 dati significativi dei tre veicoli ingara ( quali la cilindrata,lasicurezza, il design, il confort, la
 meccanica) e, maliziosamente, si limitavano a "rappresentare" I'unico dato sfavorevole alla Alfa Mito,
 relativo alla velocità massima delle singole automobili, in una ottica di discredito della vettura Mito
 Alfa Romeo e della intera Fiat Group.
 Allega ulteriormente la spa Fiat Group che è pur vero, secondo quanto affermato nella trasmissione
 predetta, che sul numero del giugno 2010 del periodico Quattroruote, era stato effettivamente
 pubblicato il resoconto di una sfida tra una Alfa Mito, una Mini Cooper ed una Citroen DS3, effettuata             o
 sul circuito di Vairano, ma, in tale precedente competizione, a differenza di quella di Annozero, si era           o
                                                                                                                    o
 trattato di una gara su terreno asciutto, tra autovetture con cilindrata e caratteristiche ben identificate.       #
                                                                                                                     o
                                                                                                                    'Ë
 Non nega l'attrice che, anche in tale precedente occasione, i tempi di percorrenza delle tre autovetture           o
                                                                                                                    U)
                                                                                                                    N
 fossero stati sfavorevoli alla Alfa Mito, nel senso che la vettura Fiat era risultata meno veloce delle            o
 altre due , con un ritardo di circa 3 secondi sulf intero percorso. L'attrice rileva che, tuttavia, la prova       o
                                                                                                                    o
 su strada condotta da Quattroruote non era affatto stata "incentrata" soltanto sulla velocità di                   ul
                                                                                                                    t--
                                                                                                                    U)
 percoffenza del giro, per essere invece stata volta a confrontare e a valutare una ben più vasta serie di          o
                                                                                                                    û
 parametri e caratteristiche delle tre automobili in gara: dalle prestazioni tecniche di ripresa e frenata, ai      hi
                                                                                                                    o
                                                                                                                    o
 consumi, alprezzo, al "confort" dell' abitacolo e del posto guida, agli accessori, alle dotazioni di               ø
                                                                                                                    o
 sictrezza. E, proprio in base allavalttazione complessiva di tutti i fattori sopra indicati, nella rivista         E
                                                                                                                    tu

 Quattro Ruote, era stata formulata in riferimento ad ogni veicolo, una sorta di "pagella", che aveva               5
                                                                                                                    til
                                                                                                                    (9
 attribuito all'Alfa Mito il punteggio complessivo più alto (e, precisamente, di 85/100, mentre la Citroen          z
 e la Mini avevano ottenuto rispettivamente 83 e 82 punti su 100). Talevalutozione complessiva                      o
                                                                                                                    N
 favorevole ad Alfa Mito, peraltro, era stata taciuta in Annozero, dove era stato appunto prospettato,              z
                                                                                                                    o
                                                                                                                    L
 del tutto parzialmente ed inveritieramente, il solo dato negativo. Anche il commento dei giornalisti di            õ
                                                                                                                    ö
 Quattroruote,favorevole all'Alfa Mito, con il mettere in evidenza che se, in gara, I'auto più veloce era           o
                                                                                                                     o
 stata la Mini, peraltro, quando si passava "dalla pista alla strada" entravano "in gioco altri fattori e,           o
                                                                                                                     E
 allora, la situazione si ribalta"(va),. . .. "favorendo la Mito, meno estrema, forse, ma più vivibile", era        i!
                                                                                                                    6
 stato taciuto.                                                                                                     Þ
                                                                                                                    N
                                                                                                                     o
 Lamenta, in particolare, parte attrice che il sig. Formigli, dallo studio di RAIDLIE, abbia artatamente            @
                                                                                                                    +d
                                                                                                                     o
                                                                                                                    '-
 riferito : "nella nostra corsa è arrivata per prima la Mini, seconda la Citroen e Terza la Mito"; che lo            o
                                                                                                                    U)
 stesso sig. Formigli , alle osservazioni dell'ing. on. Roberto Castelli, sulla inattendibilità della               N
                                                                                                                    o
 competizione su strada bagnata e sulla oggettiva non comparabilità delle tre autovetture anche in
                                                                                                                    o
 funzione della omessa indicazione dei dati minimi carahteizzanti, abbia ribattuto, così diffondendo ai             uJ
                                                                                                                    t-
 telespettatori I'errato messaggio, che analogo test era già stato effettuato -tra le medesime 3                    (t)
                                                                                                                    o
                                                                                                                    fI
 autovetture- dalla prestigiosa Rivista Quattroruote , sullo stesso circuito, con f identico pilota, stessi         ö
                                                                                                                    o
 cronometri e mezzi di rilevazione, e, che , in tale precedente occasione, il risultato era stato altrettanto        o
 negativo per I'Alfa Mito; che il sig. Formigli abbia chiosato ironicamente tale negativa qualità                    o
                                                                                                                     E
 prestazionale dell'Alfa Mito in confronto alle altre due vetture, con le parole: " s'è beccata tre secondi".
                                                                                                                    uJ

                                                                                                                    Í.
 Si duole inoltre parte attrice che il sig. Santoro abbia supportato il sig. Formigli nel riferire                  l

 tendenziosamente di un analogo test della autorevole Rivista Quattroruote; lamenta infine che i parziali           ul
                                                                                                                    z
 risultati "della sola velocità" negativi per la Alfa Mito, siano stati direttamente proiettati sugli schermi       o
                                                                                                                    dì
                                                                                                                    ffl
 di Annozero, sfavorevolmente suggestionando i telespettatori.                                                      (n

                                                                                                                    ö
                                                                                                                    o
                                                                                                                     o
                                                                                                                     o
                                                                                                                        E
                                                                                                 pagina   3 di 60   i!



                                                                                                                    n
Lamenta parte attrice che la emittente RAIDUE e i giornalisti convenuti abbiano così indebitamente
diffuso un messaggio negativo per la Alfa Mito ed omesso, invece, di esplicitare le caratteristiche
positive della medesima autovetfura; asserisce che in tale modo è stato illecitamente diffuso un
messaggio denigratorio per il Gruppo Fiat.
Asserisce, ulteriormente, I'attrice che i convenuti hanno altresì omesso di correttamente effettuare la
doverosa precisazione che il ritardo di tre secondi "accumulato" dalla Alfa Mito derivava, comunque,
anche dalla sua minore cilindrata (come suggerito dall'ing. Castelli), nonché dalla presenza, sulla sola
vettura di essa Fiat, di un limitatore tecnico di velocità installato per motivi di sicurezza (cosiddetto
ESP traction control). Per contro, anche tale ultimo elemento, correttamente evidenziato dalla Rivista
Quattro Ruote accompagnandolo con il commento che "se su strada" (il dispositivo ESP) "rende (la
Alfa Mito) più stabile e sicura, in pista penalizzaun po' la guida e i tempi sul giro", era stato taciuto in
Annozero   .




La attrice sostiene che i convenuti debbano rispondere di tali fatti ai sensi degli articoli 2043,2049,
2055 e 2059        nonché            nella sola comparsa conclusionale) ex art.2598 cc invoca, dunque,            O

la responsabilità extracontrattuale della spa RAI ( quale datrice di lavoro), nonchè dei sigg.ri Formigli         o
                                                                                                                  o
                                                                                                                  o
e Santoro,per cvere gli stessi, nell'ambito della trasmissione "Annozero" del212V010, in onda su                 #
                                                                                                                   o
                                                                                                                  'c
RAI DUE -il primo quale giornalista di redazione ed il secondo quale conduttore, in tema di sfide poste           o
                                                                                                                  (t)
                                                                                                                  N
dalla crisi al "Sistema Italia"- e, segnatamente, di prospettive relative al futuro della Fiat,                   o
tendenziosamente trasmesso e commentalo un filmato informativo incentrato su una gara di velocità,                o
                                                                                                                  o
apparentemente significativo della "qualità del prodotto", ma in realtà contenente una presentazione              ul
                                                                                                                  t-
artatamente negativa, direttamente, delle prestazioni dell'auto Mito dell'Alfa Romeo, ed,
                                                                                                                  U)
                                                                                                                  o
                                                                                                                  (L
indirettamente, della capacità di ricerca tecnologico-innovativa dell'intero Gruppo Fiat; il tutto                ö
                                                                                                                  o
                                                                                                                  o
cagionando un grave pregiudizio patrimoniale e non patrimoniale in funzione della awenuta
                                                                                                                  o
compromissione della reputazione progettuale e commerciale di essa attrice.                                       E
                                                                                                                  uJ

                                                                                                                  f
                                                                                                                  UJ

Parte convenuta, coslifuendosi, in fatto, non contesta in maniera specifica (cfr. verbali 103V011 e              z
143011) che la trasmissione di Annozero per cui è causa sia stata seguita da più di 5 milioni di                o
                                                                                                                  N
spettatori e poi inserita nel sito Internet di Annozero ; non contesta che il sig. Formigli, personalmente,       z
                                                                                                                  o
                                                                                                                  L
abbia contattato i sigg.ri Minerbi e Paoli (rectius Pascali, secondo quanto rettificato dai convenuti, alla       õ
                                                                                                                  ö
pag.11 della comparsa costitutiva, ed indi recepito dalla controparte) per organizzare una gara                   o
automobilistica apparentemente riproducente quella della Rivista 4 Ruote; non contesta che il sig.                 a
                                                                                                                   E
Marco Pascali, nella qualità di pilota, durante la competizione della gara in onda su Annozero, abbia             i!
                                                                                                                  o
espresso -sull'Alfa Mito- al trasportato sig Formigli, commenti relativi all'auto Fiat e, che tali                o
                                                                                                                  N
                                                                                                                   o
commenti non siano stati teletrasmessi (peraltro, negli atti difensivi frnali , parte convenuta,                  @
                                                                                                                  ii
                                                                                                                   o
materialmente inserendo nel fascicolo il DVD del filmato non silenziato, integrante I'allegato E alle             'Ë
                                                                                                                   o
                                                                                                                  (t)
osservazioni di uno dei consulenti di parte, afferma che tali commenti erano se mai negativi e non                N

positivi per Fiat, e sostiene, secondo quanto infra meglio specificato al punto "condotta illecita" ex art.       o
                                                                                                                  o
2043 cc, che se mai, tale atteggiamento del dott Formigli, sarebbe di per sé stesso idoneo a dimostrare           o
                                                                                                                  til
                                                                                                                  l-
lamancanza, in capo allo stesso soggetto, dell'elemento psicologico dell'illecito ); ed, in diritto. non          U)

nega che alla fattispecie possano essere astrattamente applicabili gli artt. 2043,2049,2055 e 2059 c.c,           ù
                                                                                                                  ftt
                                                                                                                  o
negando unicamente I'applicabilità del disposto dell'art. 2598 cc per non potersi "dilatare" alla                  o
fattispecie la disciplina della concorrenza sleale; non contesta, anzi esplicitamente lo allega, che               o
                                                                                                                   E
                                                                                                                  uJ
all'epoca della trasmissione 2122010 di Annozero, per Fiat Group fosse in atto un fenomeno di calo
                                                                                                                  t
delle vendite, e, neppure sostiene che tale andamento negativo del mercato fosse venuto a cessare dopo            l
la puntata di Amozero; prospetta peraltro ( cfr. in particolare comparsa conclusionale alla pag. 4 ), pur         uJ
                                                                                                                  z
senza direttamente allegarlo, che la riconducibilità eziologica di tale fenomeno sia riconducibile alle           o
                                                                                                                  dl
                                                                                                                  o
errate scelte gestionali e di innovazione tecnologica di Fiat ; nega. comunque. di dovere rispondere              U)
dell'evento sul presupposto che, a suo dire, del tutto lecitamente, Ia gara di Annozero aveva riguardato          o
                                                                                                                   ö
                                                                                                                  I6
                                                                                                                   E
                                                                                               pagina   4 di 60   L




                                                                                                                  n
il solo parumetro della velocità, secondo quanto segnatamente affermato dal sig. Formigli, ed
asserisce, che, comunque, I' attribuire una minore velocità ad un modello di autovettura non significava
ancora attribuirle necessariamente un minor livello "di qualità".
Parte convenuta, inoltre, osserva che, comunque, anche a volere ritenere, quello della velocità, come
parametro simbolo di un veicolo, il "valutare" ( in negativo) "una sola autovetfura" della intera gamma
produttiva di una Casa Automobilistica, non significava ancora esprimere giudizi negativi su tutte le
altre, e cioè in definitiva esprimere un "indice di qualità" ( negativo) della intera Casa produttrice , spa
Fiat Group, della quale, pacificamente fa parte la Alfa Romeo.

I1Giudice designato, presa visione degli atti introduttivi, ritenuto che le allegazioni e le difese svolte
dalle parti richiedevano una istruzione non sommaria, ha fissato udienza ex art. 183 cpc, disponendo la
conversione del rito e rinviando la causa al 10032011 . ln tale udienza ed in quella successiva ( in data
l432011) le parti hanno chiarito il "non contestato", indi rinunciando ai termini ex art. 183 cpc.
All'esito il GI, ritenuto che, sulla base delle circostanze documentalmente dimostrate e ritenute
pacifiche tra le parti, i capi di prova testimoniale dedotti risultavano irrilevanti, dichiarava chiuse le
prove orali.                                                                                                       o
                                                                                                                   o
Nel prosieguo della istruttoria, è stata espletata una duplice CTU di carattere tanto ingegneristico               #
                                                                                                                    õ
                                                                                                                   '-
quanto economico, affidaTa ad un Collegio di esperti composto dal prof. Francesco Profumo, dal prof                o
                                                                                                                   at)
                                                                                                                   N
Federico Cheli e dal prof. Salvatore Vicari, rispettivamente, al momento del conferimento delf incarico,           I
Rettore del Politecnico di Torino, docente del Politecnico di Milano, e docente della Università                   o
                                                                                                                   o
Bocconi di Milano. La CTU è stata svolta nell'ampio contraddittorio delle parti, con assegnazione dei              ul
                                                                                                                   F
                                                                                                                   U)
termini di cui all'art. 195 cpc, avendo I'attrice nominato quale proprio CTP il sig. Ludovico de                   o
                                                                                                                   À
Adamich, ed avendo la parte convenuta nominato quale propri CTP il prof. Paolo B. Pascolo                          id
                                                                                                                   o
                                                                                                                    o
dell'Università di Udine; il prof. Giuseppe Volpato dell'Università Ca' Foscari di Venezia, il prof.
                                                                                                                    o
Renato Fiocca dell'Università Cattolica di Milano, il dott. Siegfried Sthor ed il sig. Marco Pascali;               E
                                                                                                                   ul
nomina quest'ultima, peraltro, in seguito, oggetto di rinuncia.                                                    f
                                                                                                                   uJ

Previa concessione -su richiesta- di proroga dei termini assegnati ai CTU ed ai CTP per gli incombenti             z
di cui all' art. 195 cpc, la causa è stata rinviata all'udienza del 1511201 1 per tratLazione; nella stessa      N
                                                                                                                   z
udienza la causa, sulle eccezioni e richieste delle parti, veniva assunta a riserva dal GL                         L
Indi, il GI, sciogliendo la riserva, respingeva, ritenendole infondate, le istanze di fissazione di udienza        o
                                                                                                                   iri
di chiarimenti sulle questioni tecniche affidate ai CTU, eo di supplemento di CTU, con la motivazione             ô
                                                                                                                    o
                                                                                                                    o
che tutte le osservazioni critiche delle parti, e, segnatamente quelle dettagliatamente richiamate                  E

nell'ordinanza 151 1201 1, risultavano avere già trovato esauriente risposta nelle osservazioni e                iI
                                                                                                                    o
valutazioni conclusive puntualmente sviluppate dagli esperti di ufficio, nell'ambito degli elaborati               E
                                                                                                                   N
                                                                                                                   o
                                                                                                                   @
peritali svolti secondo la regolare scansione delle fasi e dei termini già ampiamente concessi, ex art.            #
                                                                                                                   --
                                                                                                                   G
195 cpc.                                                                                                           o
                                                                                                                   Ø
Le parti hanno -infine- precisato le loro conclusioni all'udienza del 22112011 nella quale la causa è            N


passata in decisione avendo il GI assegnato termini di giomi 50 per le comparse conclusionali ed
ulteriori giorni 20 per le memorie di replica.                                                                     ()
                                                                                                                   UJ
                                                                                                                   F
                                                                                                                   (t)

Devono preliminarmente                                                                                 )
                                                                                                                   f]-
                                                                                                                    ö
                                                                                                                   o
invero non sfociate in una specifica richiesta di dichiarazione di inammissibilità, inerenti alle indagini          o
peritali di fficio in punto "danno patrimoniale" per essere le stesse, asseritamenTe, risultate                     o
                                                                                                                    E
                                                                                                                   tJJ
esplorative in punto quantifrcazione danni patrimoniali eo comunque dagli esperti svolte debordando               ú
dai quesiti assegnati dal GI, dal momento che, a differenza di quanto argomentato dalla parte                      =
convenutaj quesiti affidati ai CT                      nella richiesta di una serie di accertamenti di              ul
                                                                                                                    z
situazioni di fatto e di valutazioni tecniche. in funzione delle allegazioni e documentazioni di causa,             I
                                                                                                                    d)
                                                                                                                    dt
nonchè delle circostanze risultate provate, ex art. I l5 cpc, per mancata speciflrca contestazione della            Ø
controparte, secondo quanto infr a specifrcato.                                                                     ô
                                                                                                                    o
                                                                                                                     a
                                                                                                                     o
                                                                                                                     E
                                                                                                pagina   5 di 60    iI


                                                                                                                   n
Devono altresì essere respinte le istanze di assunzione di prove orali formulate dai convenuti, per i
motivi già esposti nel verbale 143U01 l, in particolare per risultare lali capi di prova - all'esito delle
già acquisite risultanze istruttorie, iruilevanti in quanto riferiti a circostanze ( l'essere 1'auto Fiat, messa
a confronto con quelle delle Case Automobilistiche concorrenti, una Alfa Mito QV; l'avere parte
convenuta rivolto, prima e dopo la trasmissione , alla Fiat in persona di un suo significativo
rappresentante, un invito ad intervenire eo a predisporue úî testo di "difesa- rettifica" da diffondere in
lnasuccessiva trasmissione di Annozero) pacifiche in causa, per essere state ammesse -ai sensi
dell'art. 115 cpc- dall'attrice. All'udienza del 143901I , fissata per chiarire i fatti non specificamente
contestati, parte Fiat, su tali specifiche allegazioni della controparte, ha infatti unicamente dichiarato di
non essere in grado di assumere alcuna posizione.

Nel merito, poiché quello dedotto in causa è un comportamento asseritamente illecito e foriero di
danni, corretta è risultata la qualificazione dei fatti posti a fondamento della attorea domanda in
base alle disposizioni normative citate dalla Fiat Group, ad eccezione dell'art. 2598 cc , invero
richiamato unicamente nella comparsa conclusionale dalla medesima parte attrice, che, pure, nell'atto                 o
                                                                                                                      o
introduttivo, aveva condivisibilmente riferito che, non essendo Rai un concorrente di Fiat, non poteva                o
                                                                                                                      o
invece venire in rilievo la fattispecie speciale della concorrenza sleale per mancanza dei presupposti,               #ñ
                                                                                                                      '-
con la conseguenza che residuava la sola ipotesi della responsabilità di cui all'art. 2043 cc, come da                o
                                                                                                                      U)
                                                                                                                      N
Cass. Civ. 21392U005.                                                                                                 ()
Seqnatamente. la fattispecie va inquadrata nella previsione degli articoli 2043 cc. (essendo stato                    o
prospettato un fatto illecito, dei sigg.ri Santoro e Formigli, collegato con nesso causale ad un danno                ul
                                                                                                                      F
                                                                                                                      U)
ingiusto), 2049 cc ( essendo stata prospettata, nei confronti della RAI, la responsabilità del datore di              o
                                                                                                                      fL
lavoro per fatto illecito deli dipendenteV) ,2055 cc ( essendo stata prospetlaTala messa in opera di un              ö
                                                                                                                      ô
illecito fatto dannoso commesso da una pluralità di convenutl),2059 cc ( essendo stato richiesto il
                                                                                                                      o
risarcimento anche di un danno non patrimoniale).                                                                     E
                                                                                                                      ul
                                                                                                                      J
                                                                                                                      LIJ
                                                                                                                      (t
Consegue a tale inquadramento che I'attrice è tenuta a provare ( trattandosi di fatti costitutivi della               z
sua domanda) , tanto per il sig. Formigli quanto per il sig. Santoro:                                                 o
                                                                                                                      N
                                                                                                                      z
I la condotta illecita. dolosa o colposa;                                                                            o
                                                                                                                      u
II I'evento dannoso                                                                                                  o
                                                                                                                      ö
III la esistenza di un rapporto causale tra la prima ed il secondo.                                                  o
                                                                                                                      G
                                                                                                                      E

Alfinedivalutarelecircostanzefattua1idicuisopra,e,segnatamente,!@deiconvenuti,deve,                                   i!
                                                                                                                      o
                                                                                                                      Þ
dunque, essere compiuto un esame dei singoli comportamenti, delle singole parole pronunciate e della                  N
                                                                                                                      o
                                                                                                                      @
valenza delle immagini proiettate nel corso della trasmissione per cui è causa, la cui portata tecnica è              #
stata sottoposta ad un collegio di Esperti di Ufficio.
                                                                                                                       o
                                                                                                                      '-
                                                                                                                       o
                                                                                                                      Ø
I CTU, in estrema sintesi, hanno concluso affermando che I'informazione veicolata nel corso della                     N
                                                                                                                      o
trasmissione Annozero era oggettivamente incompleta e parziale e quindi alta ad indurre nel
                                                                                                                      o
telespettatore medio una percezione errata del confronto tra le autovetture; che tale non vera                        tu
                                                                                                                      F
informazione, in quanto denigratoriamente difforme dal vero, aveva generato, per il sub-brand Mito, un                U)
                                                                                                                      o
                                                                                                                      L
danno d'immagine manifestatosi in un cambiamento nella percezione dei clienti, pari all'l,2Yo dei                     id
                                                                                                                      o
telespettatori, coerente con una discontinuità di risultati in termini di minori immatricolazioni; che non             o
vi erano peraltro elementi per ritenere che il danno d'immagine avesse riguardato il family brand Alfa                 o
                                                                                                                       E
                                                                                                                      uJ
Romeo e il Gruppo Fiat, se non nei limiti del danno sofferto dal sub-brand Alfa Mito.                                 Í
                                                                                                                      f

Deve ora essere esaminata disgiuntamente la rispettiva posizione dei sigg.ri Formigli e Santoro, ai fini              =
                                                                                                                      t1l
                                                                                                                      z
di valutare la eventuale rispettiva attribuibilità, a ciascuno degli stessi, dei fatti di cui sopra.                  o
                                                                                                                      dt
                                                                                                                      dl
                                                                                                                      tt)
                                                                                                                       iri
A Posizione del sis. Corrado Formieli.                                                                               o
                                                                                                                       o
                                                                                                                       a
                                                                                                                       E
                                                                                                   pagina   6 di 60   ir



                                                                                                                      n
I condotta illecita. prima parte: valutazione della diffamatorietà delle dichiarazioni.

In ordine alla ricostruzione del fatto si osserva:
Risultano provate, ai sensi dell'art. I I 5 cpc,le seguenti                      to non
contestate: a la "competizione" di Annozero si è svolta in condizioni atmosferiche diverse rispetto a
quella della Rivista Quattro Ruote, ma tale condizione ambientale è stata taciuta ai telespettatori; b il
sig. Formigli ha direttamente organizzaTola competizione automobilistica, in onda, il212V010, su
Amozero, e, così, ha contattato i sigg.ri Minerbi e Pascali, dei quali l'ultimo, effettuando, quale
conducente, nella gara di Annozero, in ordine successivo, la guida di ciascuno dei veicoli in
competizione, ha espresso " a caldo", sull'Alfa Mito, una serie di commenti peraltro non teletrasmessi
e neppure riferiti dal sig. Formigli, che pure, quale "trasportato", li aveva direttamente ascoltati.
Osserva il Tribunale che, su tale ultimo punto, parte convenuta molto ha argomentato circa la necessità
del deposito, da parte dei CTU, anche di un allegato di parte, denominato E ( acquisito dai CTU -su
accordo delle parti- ma poi non depositato, e, comunque, materialmente, da parte convenuta, inserito
nel fascicolo insieme alla memoria di replica) relativo al contenuto dei dialoghi silenziati tra il                o
giornalista Formigli ed il collaudatore Pascali. Afferma, in particolare parte convenuta che le                    o
                                                                                                                   o
                                                                                                                   o
"silenziate" parole, nell'occasione espresse dal collaudatore Pascali, contenevano anche, sulle qualità            #
                                                                                                                    N
                                                                                                                   'Ë
dell'Alfa Mito, "diversi commenti molto negativi", la cui trasmissione , in quanto proveniente da fonte            o
                                                                                                                   at)
                                                                                                                   N
del tutto attendibile, avrebbe certo nuociuto alla Fiat e, proprio infunzione di tctle awenuto
silenziamento, in loTale difformità rispetto alle allegazioni attoree, conclude asserendo che vi sarebbe,
                                                                                                                   O
dunque, in atti la prova "dell'assenza della volontà" in capo al sig. Formigli "di denigrare I'attrice o i         Lll
                                                                                                                   F
                                                                                                                   at
suoi prodotti", con la conseguenza che I'illecito dovrebbe in ogni modo, essere escluso per maîcanza               o
                                                                                                                   0_
dell' elemento psicologico.                                                                                        iÌi
                                                                                                                   o
                                                                                                                   o
La argomentazione non può essere condivisa .
                                                                                                                   o
Infatti, anche a voler ritenere ( in adesione alla tesi convenuta) quale dato acquisito in causa che i             E
                                                                                                                   ul
dialoghi silenziati fossero in tutto o in parte sfavorevoli a Fiat, rilevato che l'illecito della dffimazione      f
                                                                                                                   ul
non esige un dolo specifico e come tale non richiede necessariamente "l'animus diffamandi" di colui                z
che diffonde informazioni di per sé stesse autonomamente denigratorie, "consumandosi" invece                       N
allorquando si verifica, come nel caso di specie si è verificato, la diffusione di una manifestazione              z
                                                                                                                   o
                                                                                                                   L
autonomamente idonea ad offendere, non può che essere ritenuto che in capo al sig. Formigli si sia                 õ
                                                                                                                   iri
pienamente realizzaÍo I'elemento psicologico dell'illecito, consistente nel "nesso psichico" nel quale             o
                                                                                                                    o
concorrono, come due indispensabili componenti, il momento conoscitivo ed il momento volitivo in                    o
                                                                                                                    E
riferimento a uno specifico evento. I1 sig. Formigli ( cfr. dialogo di ctti infra, al punto a della voce          ü
                                                                                                                    ñ
"esame del filmato", in cui il dottor Formigli "zittisce" I'ing. Castelli con le parole : "lei non se ne           E
                                                                                                                   N
                                                                                                                   @
                                                                                                                    o
intende di macchine") si è infatti prospettato come un intenditore di autoveicoli ( momento conoscitivo)           +
                                                                                                                    G
e si è concludentemente attivato ( momento volitivo) per "costruire" la gara di Annozero, per                      'È
                                                                                                                    o
                                                                                                                   U)
commentarla, per presentarla come tecnicamente sovrapponibile a quella di Quattroruote.                            N
                                                                                                                   ()
Neppure, osserva il Tribunale con autonoma motivazione, si può sostenere, come invece ha sostenuto
parte convenuta, che gli effetti dannosi della comunicazione di non vere notizie denigratorie -compiuta            o
                                                                                                                   IIJ
                                                                                                                   t-
dal sig. Formigli a danno di Fiat-, possano essere annullati o compensati dalla diversa " virtuosa                 U)
                                                                                                                   o
                                                                                                                   È
condotta" dell'offensore, in concreto, nel caso di specie, consistente nell'avere , il sig. Formigli,               iri
                                                                                                                   o
omesso di mandare in onda alcune autorevoli impressioni e valutazioni di un soggetto terzo, che                     o
asseritamente, avrebbero "semmai confermato, se non addirittura peggiorato, il giudizio critico                     o
                                                                                                                    E
                                                                                                                   Lll
sull'auto" ( Fiat).                                                                                                t
In conclusione, al pacifico awenuto silenziamento, nella puntata 212U010, dei commenti dell'                      =
autorevole collaudatore Pascali, il Tribunale ritiene di non attribuire alcuna valenza, in quanto si tratta        t¡J
                                                                                                                   z
di una circostanza irrilevante, e, comunque, come risulta dalle stesse parole della parte convenuta                É
                                                                                                                   dl
sopra riportate tra virgolette, perplessa .                                                                        at)
                                                                                                                    iri
                                                                                                                   o
                                                                                                                    o
                                                                                                                    o
                                                                                                                    E
                                                                                                pagina   7 di 60   iI



                                                                                                                   n
Si ritiene pertanto, di conseguenza, che, del tutto corettamente, i CTU abbiano omesso di depositare
l'allegato di parte relativo al contenuto dei dialoghi sopra riportati in quanto irrilevante e si prescinde
dalla valutazione del contenuto di tali frasi silenziate non teletrasmesse, in positivo ( secondo la tesi
attorea) o in "neutro", oppure addirittura in negativo (secondo la tesi di parte convenuta).
Risulta altresì dimostrato, dal tenore della documentazione prodotta ( doc. n. 4, articolo del giugno
2010) che, la Rivista Quattoruote richiamata -nel corso della trasmissione Annozero- per awalorare la
prospettazione -per confronto- negativa della vettura Alfa Mito, aveva -invece- attribuito, nel paragone
tra le tre autovetture, un punteggio positivo e più favorevole proprio alla vettura della Fiat Group.
Risulta inoltre dall'esame del rtlmato riproducente la trasmissione 2 I 2V0 I 0 di Annozero ( doc n 2 di
parte attrice, consistente in chiavetta USB contenente file audio - video) che il sig. Formigli: "^" ha
zittito l' ing. Castelli, che "difendeva" il prodotto FIAT, anche puntu alizzando che le tre vetture in gara
non erano paragonabili, in quanto, come del resto ammesso anche dal sig. Formigli, la Citroen e la
Mini avevano una cilindrata di 1600 e la Alfa Mito di soli 1400 (cm cubi); ha svilito il valore
dell'intervento dello stesso ing. Castelli, attribuendo invece valenza tecnica alle proprie valutazioni,
coll'asserire: "lei non se ne intende di macchine'r' 6ób" dopo essere salito personalmente a bordo di             o
tutte e tre le vetture in gara, manifestando, con gesti ed espressiva mimica facciale, uno stato interno di       o
                                                                                                                  o
                                                                                                                  o
una certa apprensione e così conferendo ulteriore vivacità e pregnaîza alle immagini della                        ir
                                                                                                                   o
                                                                                                                  '-
competizione teletrasmessa, ha dettagliatamente affermato e rappresentato ai telespettatori che la prova          o
                                                                                                                  CN
                                                                                                                  N
effettuata da Annozero era identica a quella realizzata da Quattroruote ( con le parole:"... questo               O
cartello ci dà invece la prova ufficiale fatta su quel circuito asciutto da Quattroruote, stesso pilota,          o
                                                                                                                  O
stessi cronometri, fotocellule ufficiali, certificato ..."), implicitamente asserendo che i modelli delle         tiJ
                                                                                                                  F
                                                                                                                  ct)
vetture coinvolte erano gli stessi utilizzati dalla Rivista, senza però menzionarli;harafforual.o tale sua        (!
asserzione con la successiva affermazione di equivalenza dei "cavalli" delle singole vetture: "...sono            iri
                                                                                                                  o
pari potenza, tutte e tre paragonabili, 170 CV I'una, 156 I'altra ..."; "c" ha taciuto la circostanza che         o
                                                                                                                  o
egli, avendo direttamente organtzzalo la gara, verosimilmente non poteva ignorare, che la sola Alfa               E
                                                                                                                  til
Mito aveva inserito il dispositivo ESP e che tale dispositivo era, o, almeno poteva essere, penalizzanre          J
                                                                                                                  uJ
                                                                                                                  (,
in termini di velocità; ha altresì asserito di aver messo a confronto su un giro di pista ( con le parole:        z
"guardate com'è andata sul giro di pista . ..") una Alfa Romeo Mito con ". . .. due concorrenti, una Mini         N
e una Citroen ..." sul circuito di Vairano ed ha comunicato i risultati ( negativi per Alfa Mito), senza
                                                                                                                  z
                                                                                                                  L
peraltro doverosamente precisare la inidoneità del suolo bagnato e neppure prevedere alcuna                       õ
                                                                                                                  iri
rilevazione cronometrica in base alla quale stilare una classifica ( come, invece, secondo le motivate            o
valutazioni dei CTU, sarebbe stato tecnicamente necessario); "d" ha sottolineato, prospettandolo come             o
                                                                                                                   E
unico dato di valenza tecnica per una autovettura, che nella corsa aveva visto prevalere la Mini Cooper           L
                                                                                                                   o
S davanti alla Citroen DS3 ed alla Alfa MiTo ("... diciamo che nella corsa, nella nostra corsa arriva             !
                                                                                                                  N
                                                                                                                   o
prima la Mini, seconda la Citroen e erza la MiTo, ...") quando, invece, come risulta dalla CTU, in               @
                                                                                                                  #
                                                                                                                  o
assenza tanto di terreno di gara uniforme quanto di riscontro cronometrico, di "corsa automobilistica"            o
                                                                                                                  U'
vera e propria non si poteva parlare, ma solo di impressioni soggettive del sig. Formigli;6úe" ha                 N
                                                                                                                  o
dettagliatamente prospettato che il test effettuato "con la sua personale partecipazione", sebbene in
                                                                                                                  o
condizioni meteo differenti ("... owiamente c'era pioggia e c'era neve, ..."), si era svolto seguendo le          O
                                                                                                                  uJ
                                                                                                                  F
stesse modalità di prova della rivista Quattroruote ("... questo cartello ci dà invece la prova ufficiale
                                                                                                                  o
fatta su quel circuito asciutto da Quattroruote, stesso pilota, stessi cronometri, fotocellule ufficiali,         CL
                                                                                                                  6
                                                                                                                  ô
certificato ..."), senza doverosamente precisare che invece il test di Annozero non era affatto                    o
sovrapponibile a quello di Quattroruote; "f' ha commentato il cartellone, proiettato nella puntata                 o
                                                                                                                   E
                                                                                                                  ul
2I2U0I0, raffigurante i soli risultati in velocità, nella riduttiva e fuorviante ottica che tale parziale        ü
risultato rifletteva I'esito di un confronto globale e della effettiva capacità prestazionale dell'auto Alfa      l
Mito; "g" ha detto per ribadire la negativa qualità complessiva della Alfa Mito ed awalorarla con la              ul
                                                                                                                  z
autorevolezza di Quattroruote: (le tre vetture) "sono paragonabili, sono omogenee; la prova l'ha fatta            o
                                                                                                                  dt
Quattroruote; non conta la cilindrata, conta la potenza.. .. Allora è fazioso Quattroruote che ha fatto           ar>

questi dati...", tacendo che invece la prestigiosa rivista sopra citata aveva sintetizzato I'esito del            o
                                                                                                                   iü

                                                                                                                   o
                                                                                                                   o
                                                                                                                   E
                                                                                               pagina 8   di 60   ir



                                                                                                                  n
confronto con una "pagella" favorevole alla vettura Fiat; "h" ha affermato infine, spregiativamente, in
una sorta di sintesi della "valenza" deTla vettura Fiat in gara: la Alfa Mito "s'è beccata tre secondi".
La suddetta condotta, che, come già accennato, risulta dal tenore degli atti di causa e dei documenti
prodotti, nonché dall' esame della riproduzione audiovisiva mediante chiavetta USB ugualmente
oggetto di produzione documentale, del resto, secondo quanto già sopra accennato, nella sua
materialità, non è specificamente contestata (come da verbali di udienza l03201 1 e l43V01 l) dal
convenuto Formigli, il quale si è sostanzialmente difeso limitandosi ad asserire, in riferimento alla sua
condotta, di avere unicamente prospettato una critica , con conseguente inesistenza di un illecito
diffamatorio e di un danno in capo all'attrice.

Ora, nel compiere il vaglio dei sopra riportati comportamenti ed affermazioni del sig. Formigli, osserva
il Tribunale che è evidente I'intrinsec a attitudine lesiva delle sue inequivocabili parole e dei suoi
ripetuti atteggiamenti, valutati tanto singolarmente e disgiuntamente quanto globalmente in funzione
della portata dell'intero contesto, a danno della reputazione della vettura Mito della Alfa Romeo
appartenente al Gruppo Fiat.                                                                                      o
L'avere il giornalista prospettato, formalmente in una competizione di sola velocità ma                           o
                                                                                                                  o
sostanzialmente cristallizzata in una "classifica" di capacità prestazionale , che la Alfa Mito, rispetto         #
                                                                                                                  o
alle altre due autovetture, era perdente, e, I'avere altresì specificamente affermato che tale dato               o
                                                                                                                  Ø
                                                                                                                  N
negativo emergeva anche da una indagine compiuta dalla autorevole rivista Quattroruote,ha integrato               O
infatti, secondo quanto risulta dall'esame degli elementi istruttori di cui sopra, nonché delle motivate ed       o
esaurienti osservazioni degli Esperti di Ufficio che il Tribunale fa proprie, la comunicazione di una non         ul
                                                                                                                  t-
                                                                                                                  cJ)
veritiera informazione, intrinsecamente atta a ledere la reputazione della Casa Automobilistica Fiat              o
                                                                                                                  fL
Group, anche se unicamente in riferimento al sub-brand Mito dell'Alfa Romeo ( come infra                          iú
                                                                                                                  o
specificato) e non alf intero Gruppo Automobilistico Fiat ( secondo quanto invece asserito da parte               ø
                                                                                                                  o
attrice).                                                                                                         E
                                                                                                                  tu
                                                                                                                  J
                                                                                                                  U
                                                                                                                  o
Quanto, in particolare, alla espletata CTU collegiale, osserva il Tribunale, richiamando in questa sede           z
anche tutte le argomentazioni già espresse -con analitico e numerico riferimento alle singole doglianze           N
prospettate dalle parti- nella ordinanza 15 I I  201 I di reiezione delf istanza dei convenuti di               z
                                                                                                                  o
                                                                                                                  L
fissazione di udienza di comparizione dei CTU per chiarimenti eo di parziale rinnovazione delle                  õ
                                                                                                                  ö
indagini, che la consulenza tecnica collegiale di ufficio, svolta nell'ambito della istruttoria, è risultata      o
del tutto motivata, completa ed idonea afondare il convincimento del giudice, tanto nell'accertamento             õ
                                                                                                                   E
delle situazioni di fatto funzionali alla formulazione dei pareri sottoposti all'esame dei CTU, quanto            i¡
                                                                                                                   o
nelle valutazioni tecniche espresse dagli Ausiliari del Giudice con rigoroso metodo logico- scientifico.          !
                                                                                                                  N
                                                                                                                   o
Ogni valutazione degli esperti di ufficio è stata infatti compiuta con rigorosa e scientifica illustrazione       @
                                                                                                                  #
                                                                                                                   o
                                                                                                                  --
dei dati esaminati e della valenzatecnica della metodologia seguita.                                               o
                                                                                                                  (n
La espletata CTU, pertanto, per la sua chiarezza, completezza e rigoroso rispetto del contraddittorio,            N

                                                                                                                  O
che ha portato i consulenti di ufficio anche ad esaminare e scientificamente valutare tutte le
osseryazioni tecniche rispettivamente svolte dalle parte contrapposte, comprese quelle prospettate,               a
                                                                                                                  trt
                                                                                                                  t--
anche singolarmente da ciascuno dei CTP di parte convenuta (che, secondo quanto già riferito, ha                  ct)
                                                                                                                  o
                                                                                                                  (!
nominato numero quattro esperti di parte), è risultata pienamente idonea a costituire fonte di prova. Si           iÌi
                                                                                                                  o
è trattato infatti di una indagine peritale, percipiente e valutativa insieme, operante anche come
"strumento di accertamento di situazioni di fatto rilevabili unicamente mediante il ricorso a determinate          o
                                                                                                                   E
                                                                                                                  ul
cognizioni tecniche" (Cass. 0 I 04U004 n 639 6).
                                                                                                                  t
Del tutto significativamente, del resto, le pur puntigliose e minuziose critiche dei CTP dell'una e               l
dell'altra parte, si sono incentrate per lo più nella discussione della valenza di singole frasi eo singole      uJ
                                                                                                                  z
valutazioni, ma mai sono giunte a confutare compi utamente il rigoroso impianto loeico scientifico del            o
                                                                                                                  dì
                                                                                                                  dl
ragionamento dei CTU, relativo alla non valenza tecnica del confronto di Annozero, alla sLLa non                  Ø
sovrapponibilità a qu.ello di Quattroruote, nonché alla quantificazione del danno patrimoniale .                  ti
                                                                                                                  o
                                                                                                                   o
                                                                                                                   E
                                                                                               pagina 9   di 60   ir



                                                                                                                  n
Ciò premesso e con specifico riferimento alle conclusioni assunte in sede di precisazione dalla parte
convenuta, la reiterata istanza dei convenuri di ordinare ai CTU di depositare futti gli allegati alle
memorie tecniche e alle osservazioni dei consulenti tecnici di parte convenuta, deve essere respinta
per la sua assoluta genericità, avendo la parte convenuta omesso di specificare in quale modo gli
Esperti di Ufficio, non depositando futti gli allegati, non avrebbero tenuto conto di rilevanti
osservazioni di parte ivi contenute ( Cass. Civ. l9l 12001 n 14489), ed essendo, in particolare (
secondo quanto già sopra argomentato) risultato irrilevante I'allegato relativo al contenuto dei dialoghi
silenziati; allo stesso modo, la istanza di revoca dell'emesso prowedimento di diniego di rinnovazione
della CTU eo fissazione di udienza a chiarimenti, non risulta accoglibile per i motivi tutti già espressi
nella ordinanza 15 - l611U011, in questa sede confermata, nella quale era stata fornita dettagliata e
numerica risposta alle questioni sollevate, ed, in ogni modo, perché si è tradotta in una critica generica
e priva dei necessari riferimenti alle specifiche motivazioni adottate nel già richiamato prowedimento
istruttorio del GI; la istanza, infine, della parte convenuta, di ammissione delle prove per testi dedotte
in comparsa di costituzione e risposta con i testi ivi indicati, appare inommissibile, in quanto, come già
accennato, alla luce del materiale probatorio già acquisito le circostanze capitolate nei capi di prova            O

risultano irrilevanti per essere relative a circostanze già acquisite.                                             o
                                                                                                                   o
                                                                                                                   o
                                                                                                                   õ
                                                                                                                   'Ê
A fronte di tale situazione, in base alle motivate, documentate, chiare   e complete osservazioni e                o
                                                                                                                   U)
                                                                                                                   N
conclusioni dei CTU, in riferimento ai quesiti proposti nel campo ingegneristico, osserva il Tribunale             ()
che I'auto Alfa Mito, nell'ambito delle vetlure con carattere di sportività, non è affatto risultata essere
                                                                                                                   o
di qualità inferiore alle altre due veffure appartenenti alle Case Automobilistiche " della concorrenza",          tl.l
                                                                                                                   F
                                                                                                                   U)
con le quali è stata comparata nella trasmissione per cui è causa. Inoltre, come già accennato, la                 o
                                                                                                                   fL
Rivista Quattro Ruote, non ha affatto espresso un giudizio negativo sulla Alfa Mito; anzi, secondo                 6
                                                                                                                   o
quanto già sopra accennato, tale autorevole Rivista Quattroruote, pur riscontrando una minore                      o
                                                                                                                   o
"velocità" della Alfa Mito rispetto a Citroen e Mini, ha attribuito, complessivamente, la migliore                 E
                                                                                                                   ul
pagella, indicativa della capacità prestazionale, alla Alfa Mito.                                                  f
                                                                                                                   tJJ
                                                                                                                   (,
In particolare, relativamente allo specifico messaggio della trasmissione 212U010 di Annozero, è                  z
risultato, anche attraverso le valutazioni dei CTU, che il periodico Quattroruote aveva inserito il giro di        N
pista all'interno di un set più completo di prove atte a valutare nella loro globalità le prestazioni di una       z
                                                                                                                   L
vettura sportiva, ma destinata all'uso quotidiano, suggerendo che un giudizio complessivo su                       õ
                                                                                                                   irt
autovetture di quel tipo non poteva basarsi esclusivamente sulla velocità adottata una pista chiusa al             o
                                                                                                                    o
traffico, ma doveva riferirsi ad una più vasta gamma di valori e parametri.. ...Sulla base di questi                o
                                                                                                                    E
parametri, Quattroruote aveva proposto, in un articolo del giugno 2010,la graduatoria riportata in una             ir
                                                                                                                   G
allegata tabella, nella quale la Alfa MiTo QV risulta prevalere su Citroen DS3 e Mini Cooper S. A tale             Þ
                                                                                                                   N
                                                                                                                    o
proposito,la rivista Quattroruote aveva titolato "MiTo e DS3 affrontano I'inossidabile Mini sulla                  @
                                                                                                                   ä
                                                                                                                    o
nostra pista. Tra i cordoli vince 1'anglo-tedesca, ma nella vita di tutti i giorni è meglio I'italiana" e           o
successivamente aveva commentato: "... DS3 e Mito QV non ce I'hanno faTTa a mettere le ruote
                                                                                                                   a.t)
                                                                                                                   N

davanti all'inossidabile Cooper S.... Poi si passa dalla pista alla strada: qui entrano in gioco altri fattori     o
e, allora, la situazione si ribalta, favorendo la MiTo, meno estrema, forse, ma più vivibile".......               o
                                                                                                                   ul
                                                                                                                   F
Sul punto in esame, come già accennato, del tutto significativamente, gli esperti del giudice hanno                U)

                                                                                                                   È
tecnicamente accertato che, anche considerando i soli parametri attinenti alla sportività, la Alfa Mito             ä
                                                                                                                   o
non era affatto perdente, ma restava in linea con le concorrenti, precisando che, per poter parlare di
confronto, era necessario estendere ad una più vasta garnma di parametri ( dei quali molti erano                    o
                                                                                                                    E
                                                                                                                   ul
favorevoli alla Mito) e non alla sola "misura" del tempo sul giro di pista, la valutazione di una vettura
                                                                                                                   t
sportiva ma comunque destinata ad uso quotidiano.                                                                  l

Hanno ulteriormente sottolineato i CTU che, da una analisi statistica svolta allo scopo di valutare come           uJ
                                                                                                                   z
i consumatori intendano il concetto (relazionabile al tempo sul giro) di sportività, era emerso come               co
                                                                                                                   d)
l'attributo "velocità elevata" si trovasse solo all'ottavo posto su sedici aggettivi ufilizzati per definire       U)
tale parametro, in particolare accertando che il concelto di sportività non poteva limitarsi                       ö
                                                                                                                   o
                                                                                                                    o
                                                                                                                    o
                                                                                               pagina   l0 di 60    E
                                                                                                                   i!



                                                                                                                   n
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero
Fiat contro-annozero

Weitere ähnliche Inhalte

Empfohlen

2024 State of Marketing Report – by Hubspot
2024 State of Marketing Report – by Hubspot2024 State of Marketing Report – by Hubspot
2024 State of Marketing Report – by HubspotMarius Sescu
 
Everything You Need To Know About ChatGPT
Everything You Need To Know About ChatGPTEverything You Need To Know About ChatGPT
Everything You Need To Know About ChatGPTExpeed Software
 
Product Design Trends in 2024 | Teenage Engineerings
Product Design Trends in 2024 | Teenage EngineeringsProduct Design Trends in 2024 | Teenage Engineerings
Product Design Trends in 2024 | Teenage EngineeringsPixeldarts
 
How Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental Health
How Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental HealthHow Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental Health
How Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental HealthThinkNow
 
AI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdf
AI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdfAI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdf
AI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdfmarketingartwork
 
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024Neil Kimberley
 
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)contently
 
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024Albert Qian
 
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie InsightsSocial Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie InsightsKurio // The Social Media Age(ncy)
 
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024Search Engine Journal
 
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
5 Public speaking tips from TED - Visualized summarySpeakerHub
 
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd Clark Boyd
 
Getting into the tech field. what next
Getting into the tech field. what next Getting into the tech field. what next
Getting into the tech field. what next Tessa Mero
 
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search IntentGoogle's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search IntentLily Ray
 
Time Management & Productivity - Best Practices
Time Management & Productivity -  Best PracticesTime Management & Productivity -  Best Practices
Time Management & Productivity - Best PracticesVit Horky
 
The six step guide to practical project management
The six step guide to practical project managementThe six step guide to practical project management
The six step guide to practical project managementMindGenius
 
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...RachelPearson36
 

Empfohlen (20)

2024 State of Marketing Report – by Hubspot
2024 State of Marketing Report – by Hubspot2024 State of Marketing Report – by Hubspot
2024 State of Marketing Report – by Hubspot
 
Everything You Need To Know About ChatGPT
Everything You Need To Know About ChatGPTEverything You Need To Know About ChatGPT
Everything You Need To Know About ChatGPT
 
Product Design Trends in 2024 | Teenage Engineerings
Product Design Trends in 2024 | Teenage EngineeringsProduct Design Trends in 2024 | Teenage Engineerings
Product Design Trends in 2024 | Teenage Engineerings
 
How Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental Health
How Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental HealthHow Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental Health
How Race, Age and Gender Shape Attitudes Towards Mental Health
 
AI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdf
AI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdfAI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdf
AI Trends in Creative Operations 2024 by Artwork Flow.pdf
 
Skeleton Culture Code
Skeleton Culture CodeSkeleton Culture Code
Skeleton Culture Code
 
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
PEPSICO Presentation to CAGNY Conference Feb 2024
 
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
Content Methodology: A Best Practices Report (Webinar)
 
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
How to Prepare For a Successful Job Search for 2024
 
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie InsightsSocial Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
Social Media Marketing Trends 2024 // The Global Indie Insights
 
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
Trends In Paid Search: Navigating The Digital Landscape In 2024
 
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
5 Public speaking tips from TED - Visualized summary
 
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
ChatGPT and the Future of Work - Clark Boyd
 
Getting into the tech field. what next
Getting into the tech field. what next Getting into the tech field. what next
Getting into the tech field. what next
 
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search IntentGoogle's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
Google's Just Not That Into You: Understanding Core Updates & Search Intent
 
How to have difficult conversations
How to have difficult conversations How to have difficult conversations
How to have difficult conversations
 
Introduction to Data Science
Introduction to Data ScienceIntroduction to Data Science
Introduction to Data Science
 
Time Management & Productivity - Best Practices
Time Management & Productivity -  Best PracticesTime Management & Productivity -  Best Practices
Time Management & Productivity - Best Practices
 
The six step guide to practical project management
The six step guide to practical project managementThe six step guide to practical project management
The six step guide to practical project management
 
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
 

Fiat contro-annozero

  • 1.
  • 2. Conclusioni delle parti: Per l'attrice Fiat Grottp: Voglia il Tribunale Ill.mo, contrariis rejectis accertare la responsabilità solidale di RAI - Radiotelevisione Italiana S.p.A. e dei signori Michele Santoro e Corrado Formigli nei confronti dell'attrice, ai sensi degli articoli2043,2049,2055 e 2059 c.c., per le ragioni di cui in narrativa, e conseguentemente condannarli in via solidale al pagamento a favore dell'attrice di euro 20.000.000,00 (venti milioni) o della maggiore o minor somma ritenuta giusta ai sensi degli artt. 2056 e 1226 c.c.; ordinare la rimozione dal sito intemet della trasmissione Annozero, in ogni sua declinazione, del filmato della puntata del 2 dicembre 2010; ordinare la pubblicazione della sentenza su "La Stampa", "La Repubblica", "Il Corriere della Sera" e "Quattroruote" a spese dei convenuti; o con vittoria di spese di lite, onorari e competenze tutte, oltre IVA e CPA come per legge. o o o # Per i convenuti RAI Santoro e Formigli:Yoglia I'Ill.mo Tribunale di Torino; '- o o U) Contrariis reiectis; N In via istruttoria: - Ordinare ai Consulenti Tecnici di Ufficio di depositare tutti gli allegati alle Memorie Tecniche e o o til alle Osservazioni dei Consulenti di parte convenuta, allegati che costituiscono parte integrante delle t-- U) o predette memorie ed osseryazioni e che non risultano depositati in Cancelleria; (L iri - Previa revoca dell'ordinanza 16.11.201I, disporre la rinnovazione della Consulenza Tecnica o d'Ufficio owero, in subordine, disporre che i Consulenti Tecnici d'Ufficio forniscano chiarimenti in o E tx contraddittorio con i Consulenti di Parte, fissando all'uopo udienza, come da isLanza formulata dalle parti convenute all'udienza del I 5. 1 1.20 1 1 ; f ul (, z - Previa revoca dell'ordinanza 14.3.2011, ammettere le prove per testi dedotte dalle parti convenute in comparsa di costituzione e risposta con i testi ivi indicati; N z Nel merito: L ô Rigettare le domande ex adverso proposte, siccome inammissibili e/o infondate, tanto in fatto, quanto õ o in diritto e, comunque, non provate, essendo la condotta dei convenuti inidonea a causare danni Io E risarcibili siccome non lesiva, né diffamatoria e, comunque, scriminata dal legittimo esercizio del iI diritto di critica. ! o N Con vittoria di spese, diritti ed onorari di causa, oltre spese di CTU. @ o $ G 'Ë o U) N O MOTIVI IN FATTO E DIRITTO = o O ul F (n Con ricorso ex art. 702 bis cpc, depositato il I 5l 220 10 la spa Fiat Group Automobiles ha convenuto o È in giudizio la spa RAI, il sig. Corrado Formigli ed il sig. Michele Santoro , per sentire accertare la ii o responsabilità solidale dei predetti convenuti nei confronti di essa società ricorrente, onde ottenerela o loro condanna solidale al pagamento in proprio favore di euro 20.000.000 (venti milioni) o della E IU maggiore o minor soÍtma ritenuta equa ai sensi degli art|.2056 e 1226 c.c.; la emissione dell' ordine di í l completa rimozione, dal sito Internet della trasmissione Annozero, del filmato della puntata del2 til dicembre 2010 ; la pubblicazione, della emananda sentenza di condanna, sui giornali: "La Stamp a" , "La z o Repubblica", "I1 Corriere della Sera" e "Quattroruote", a spese dei convenuti; il tutto con vittoria di dl dt spese, onorari e competenze tutte, oltre IVA e CPA come per legge. U) ö o o o E pagtna2 di 60 iI n
  • 3. L'attrice allega che la gara di velocità, di cui alla trasmissione oggetto di causa, tra le vetture Alfa Mito (forse) QV (di essa Fiat Group), Mini Cooper e Citroen DS3 ( queste due ultime di Case Automobilistiche concorrenti), svolta sul circuito -nell'occasione bagnato eo innevato- di Vairano, è stata teletrasmessa diffondendo risultati inattendibili per quelle tipologie di veicoli destinati non alle competizioni ma all'uso quotidiano su strada, e, di consegrtenza,lamenta la diffusione ad opera dei convenuti, di dati tendenziosamente parziali e distorti, a sfavore di essa Fiat Group, tanto da risultare falsamente denigratori. A dire della attrice, nella predetta trasmissione di RAIDUE, seguita da più di 5 milioni di persone, i sig.ri Formigli e Santoro, omettevano -infatti- di, doverosamente, riferire lutti i dati significativi dei tre veicoli ingara ( quali la cilindrata,lasicurezza, il design, il confort, la meccanica) e, maliziosamente, si limitavano a "rappresentare" I'unico dato sfavorevole alla Alfa Mito, relativo alla velocità massima delle singole automobili, in una ottica di discredito della vettura Mito Alfa Romeo e della intera Fiat Group. Allega ulteriormente la spa Fiat Group che è pur vero, secondo quanto affermato nella trasmissione predetta, che sul numero del giugno 2010 del periodico Quattroruote, era stato effettivamente pubblicato il resoconto di una sfida tra una Alfa Mito, una Mini Cooper ed una Citroen DS3, effettuata o sul circuito di Vairano, ma, in tale precedente competizione, a differenza di quella di Annozero, si era o o trattato di una gara su terreno asciutto, tra autovetture con cilindrata e caratteristiche ben identificate. # o 'Ë Non nega l'attrice che, anche in tale precedente occasione, i tempi di percorrenza delle tre autovetture o U) N fossero stati sfavorevoli alla Alfa Mito, nel senso che la vettura Fiat era risultata meno veloce delle o altre due , con un ritardo di circa 3 secondi sulf intero percorso. L'attrice rileva che, tuttavia, la prova o o su strada condotta da Quattroruote non era affatto stata "incentrata" soltanto sulla velocità di ul t-- U) percoffenza del giro, per essere invece stata volta a confrontare e a valutare una ben più vasta serie di o û parametri e caratteristiche delle tre automobili in gara: dalle prestazioni tecniche di ripresa e frenata, ai hi o o consumi, alprezzo, al "confort" dell' abitacolo e del posto guida, agli accessori, alle dotazioni di ø o sictrezza. E, proprio in base allavalttazione complessiva di tutti i fattori sopra indicati, nella rivista E tu Quattro Ruote, era stata formulata in riferimento ad ogni veicolo, una sorta di "pagella", che aveva 5 til (9 attribuito all'Alfa Mito il punteggio complessivo più alto (e, precisamente, di 85/100, mentre la Citroen z e la Mini avevano ottenuto rispettivamente 83 e 82 punti su 100). Talevalutozione complessiva o N favorevole ad Alfa Mito, peraltro, era stata taciuta in Annozero, dove era stato appunto prospettato, z o L del tutto parzialmente ed inveritieramente, il solo dato negativo. Anche il commento dei giornalisti di õ ö Quattroruote,favorevole all'Alfa Mito, con il mettere in evidenza che se, in gara, I'auto più veloce era o o stata la Mini, peraltro, quando si passava "dalla pista alla strada" entravano "in gioco altri fattori e, o E allora, la situazione si ribalta"(va),. . .. "favorendo la Mito, meno estrema, forse, ma più vivibile", era i! 6 stato taciuto. Þ N o Lamenta, in particolare, parte attrice che il sig. Formigli, dallo studio di RAIDLIE, abbia artatamente @ +d o '- riferito : "nella nostra corsa è arrivata per prima la Mini, seconda la Citroen e Terza la Mito"; che lo o U) stesso sig. Formigli , alle osservazioni dell'ing. on. Roberto Castelli, sulla inattendibilità della N o competizione su strada bagnata e sulla oggettiva non comparabilità delle tre autovetture anche in o funzione della omessa indicazione dei dati minimi carahteizzanti, abbia ribattuto, così diffondendo ai uJ t- telespettatori I'errato messaggio, che analogo test era già stato effettuato -tra le medesime 3 (t) o fI autovetture- dalla prestigiosa Rivista Quattroruote , sullo stesso circuito, con f identico pilota, stessi ö o cronometri e mezzi di rilevazione, e, che , in tale precedente occasione, il risultato era stato altrettanto o negativo per I'Alfa Mito; che il sig. Formigli abbia chiosato ironicamente tale negativa qualità o E prestazionale dell'Alfa Mito in confronto alle altre due vetture, con le parole: " s'è beccata tre secondi". uJ Í. Si duole inoltre parte attrice che il sig. Santoro abbia supportato il sig. Formigli nel riferire l tendenziosamente di un analogo test della autorevole Rivista Quattroruote; lamenta infine che i parziali ul z risultati "della sola velocità" negativi per la Alfa Mito, siano stati direttamente proiettati sugli schermi o dì ffl di Annozero, sfavorevolmente suggestionando i telespettatori. (n ö o o o E pagina 3 di 60 i! n
  • 4. Lamenta parte attrice che la emittente RAIDUE e i giornalisti convenuti abbiano così indebitamente diffuso un messaggio negativo per la Alfa Mito ed omesso, invece, di esplicitare le caratteristiche positive della medesima autovetfura; asserisce che in tale modo è stato illecitamente diffuso un messaggio denigratorio per il Gruppo Fiat. Asserisce, ulteriormente, I'attrice che i convenuti hanno altresì omesso di correttamente effettuare la doverosa precisazione che il ritardo di tre secondi "accumulato" dalla Alfa Mito derivava, comunque, anche dalla sua minore cilindrata (come suggerito dall'ing. Castelli), nonché dalla presenza, sulla sola vettura di essa Fiat, di un limitatore tecnico di velocità installato per motivi di sicurezza (cosiddetto ESP traction control). Per contro, anche tale ultimo elemento, correttamente evidenziato dalla Rivista Quattro Ruote accompagnandolo con il commento che "se su strada" (il dispositivo ESP) "rende (la Alfa Mito) più stabile e sicura, in pista penalizzaun po' la guida e i tempi sul giro", era stato taciuto in Annozero . La attrice sostiene che i convenuti debbano rispondere di tali fatti ai sensi degli articoli 2043,2049, 2055 e 2059 nonché nella sola comparsa conclusionale) ex art.2598 cc invoca, dunque, O la responsabilità extracontrattuale della spa RAI ( quale datrice di lavoro), nonchè dei sigg.ri Formigli o o o e Santoro,per cvere gli stessi, nell'ambito della trasmissione "Annozero" del212V010, in onda su # o 'c RAI DUE -il primo quale giornalista di redazione ed il secondo quale conduttore, in tema di sfide poste o (t) N dalla crisi al "Sistema Italia"- e, segnatamente, di prospettive relative al futuro della Fiat, o tendenziosamente trasmesso e commentalo un filmato informativo incentrato su una gara di velocità, o o apparentemente significativo della "qualità del prodotto", ma in realtà contenente una presentazione ul t- artatamente negativa, direttamente, delle prestazioni dell'auto Mito dell'Alfa Romeo, ed, U) o (L indirettamente, della capacità di ricerca tecnologico-innovativa dell'intero Gruppo Fiat; il tutto ö o o cagionando un grave pregiudizio patrimoniale e non patrimoniale in funzione della awenuta o compromissione della reputazione progettuale e commerciale di essa attrice. E uJ f UJ Parte convenuta, coslifuendosi, in fatto, non contesta in maniera specifica (cfr. verbali 103V011 e z 143011) che la trasmissione di Annozero per cui è causa sia stata seguita da più di 5 milioni di o N spettatori e poi inserita nel sito Internet di Annozero ; non contesta che il sig. Formigli, personalmente, z o L abbia contattato i sigg.ri Minerbi e Paoli (rectius Pascali, secondo quanto rettificato dai convenuti, alla õ ö pag.11 della comparsa costitutiva, ed indi recepito dalla controparte) per organizzare una gara o automobilistica apparentemente riproducente quella della Rivista 4 Ruote; non contesta che il sig. a E Marco Pascali, nella qualità di pilota, durante la competizione della gara in onda su Annozero, abbia i! o espresso -sull'Alfa Mito- al trasportato sig Formigli, commenti relativi all'auto Fiat e, che tali o N o commenti non siano stati teletrasmessi (peraltro, negli atti difensivi frnali , parte convenuta, @ ii o materialmente inserendo nel fascicolo il DVD del filmato non silenziato, integrante I'allegato E alle 'Ë o (t) osservazioni di uno dei consulenti di parte, afferma che tali commenti erano se mai negativi e non N positivi per Fiat, e sostiene, secondo quanto infra meglio specificato al punto "condotta illecita" ex art. o o 2043 cc, che se mai, tale atteggiamento del dott Formigli, sarebbe di per sé stesso idoneo a dimostrare o til l- lamancanza, in capo allo stesso soggetto, dell'elemento psicologico dell'illecito ); ed, in diritto. non U) nega che alla fattispecie possano essere astrattamente applicabili gli artt. 2043,2049,2055 e 2059 c.c, ù ftt o negando unicamente I'applicabilità del disposto dell'art. 2598 cc per non potersi "dilatare" alla o fattispecie la disciplina della concorrenza sleale; non contesta, anzi esplicitamente lo allega, che o E uJ all'epoca della trasmissione 2122010 di Annozero, per Fiat Group fosse in atto un fenomeno di calo t delle vendite, e, neppure sostiene che tale andamento negativo del mercato fosse venuto a cessare dopo l la puntata di Amozero; prospetta peraltro ( cfr. in particolare comparsa conclusionale alla pag. 4 ), pur uJ z senza direttamente allegarlo, che la riconducibilità eziologica di tale fenomeno sia riconducibile alle o dl o errate scelte gestionali e di innovazione tecnologica di Fiat ; nega. comunque. di dovere rispondere U) dell'evento sul presupposto che, a suo dire, del tutto lecitamente, Ia gara di Annozero aveva riguardato o ö I6 E pagina 4 di 60 L n
  • 5. il solo parumetro della velocità, secondo quanto segnatamente affermato dal sig. Formigli, ed asserisce, che, comunque, I' attribuire una minore velocità ad un modello di autovettura non significava ancora attribuirle necessariamente un minor livello "di qualità". Parte convenuta, inoltre, osserva che, comunque, anche a volere ritenere, quello della velocità, come parametro simbolo di un veicolo, il "valutare" ( in negativo) "una sola autovetfura" della intera gamma produttiva di una Casa Automobilistica, non significava ancora esprimere giudizi negativi su tutte le altre, e cioè in definitiva esprimere un "indice di qualità" ( negativo) della intera Casa produttrice , spa Fiat Group, della quale, pacificamente fa parte la Alfa Romeo. I1Giudice designato, presa visione degli atti introduttivi, ritenuto che le allegazioni e le difese svolte dalle parti richiedevano una istruzione non sommaria, ha fissato udienza ex art. 183 cpc, disponendo la conversione del rito e rinviando la causa al 10032011 . ln tale udienza ed in quella successiva ( in data l432011) le parti hanno chiarito il "non contestato", indi rinunciando ai termini ex art. 183 cpc. All'esito il GI, ritenuto che, sulla base delle circostanze documentalmente dimostrate e ritenute pacifiche tra le parti, i capi di prova testimoniale dedotti risultavano irrilevanti, dichiarava chiuse le prove orali. o o Nel prosieguo della istruttoria, è stata espletata una duplice CTU di carattere tanto ingegneristico # õ '- quanto economico, affidaTa ad un Collegio di esperti composto dal prof. Francesco Profumo, dal prof o at) N Federico Cheli e dal prof. Salvatore Vicari, rispettivamente, al momento del conferimento delf incarico, I Rettore del Politecnico di Torino, docente del Politecnico di Milano, e docente della Università o o Bocconi di Milano. La CTU è stata svolta nell'ampio contraddittorio delle parti, con assegnazione dei ul F U) termini di cui all'art. 195 cpc, avendo I'attrice nominato quale proprio CTP il sig. Ludovico de o À Adamich, ed avendo la parte convenuta nominato quale propri CTP il prof. Paolo B. Pascolo id o o dell'Università di Udine; il prof. Giuseppe Volpato dell'Università Ca' Foscari di Venezia, il prof. o Renato Fiocca dell'Università Cattolica di Milano, il dott. Siegfried Sthor ed il sig. Marco Pascali; E ul nomina quest'ultima, peraltro, in seguito, oggetto di rinuncia. f uJ Previa concessione -su richiesta- di proroga dei termini assegnati ai CTU ed ai CTP per gli incombenti z di cui all' art. 195 cpc, la causa è stata rinviata all'udienza del 1511201 1 per tratLazione; nella stessa N z udienza la causa, sulle eccezioni e richieste delle parti, veniva assunta a riserva dal GL L Indi, il GI, sciogliendo la riserva, respingeva, ritenendole infondate, le istanze di fissazione di udienza o iri di chiarimenti sulle questioni tecniche affidate ai CTU, eo di supplemento di CTU, con la motivazione ô o o che tutte le osservazioni critiche delle parti, e, segnatamente quelle dettagliatamente richiamate E nell'ordinanza 151 1201 1, risultavano avere già trovato esauriente risposta nelle osservazioni e iI o valutazioni conclusive puntualmente sviluppate dagli esperti di ufficio, nell'ambito degli elaborati E N o @ peritali svolti secondo la regolare scansione delle fasi e dei termini già ampiamente concessi, ex art. # -- G 195 cpc. o Ø Le parti hanno -infine- precisato le loro conclusioni all'udienza del 22112011 nella quale la causa è N passata in decisione avendo il GI assegnato termini di giomi 50 per le comparse conclusionali ed ulteriori giorni 20 per le memorie di replica. () UJ F (t) Devono preliminarmente ) f]- ö o invero non sfociate in una specifica richiesta di dichiarazione di inammissibilità, inerenti alle indagini o peritali di fficio in punto "danno patrimoniale" per essere le stesse, asseritamenTe, risultate o E tJJ esplorative in punto quantifrcazione danni patrimoniali eo comunque dagli esperti svolte debordando ú dai quesiti assegnati dal GI, dal momento che, a differenza di quanto argomentato dalla parte = convenutaj quesiti affidati ai CT nella richiesta di una serie di accertamenti di ul z situazioni di fatto e di valutazioni tecniche. in funzione delle allegazioni e documentazioni di causa, I d) dt nonchè delle circostanze risultate provate, ex art. I l5 cpc, per mancata speciflrca contestazione della Ø controparte, secondo quanto infr a specifrcato. ô o a o E pagina 5 di 60 iI n
  • 6. Devono altresì essere respinte le istanze di assunzione di prove orali formulate dai convenuti, per i motivi già esposti nel verbale 143U01 l, in particolare per risultare lali capi di prova - all'esito delle già acquisite risultanze istruttorie, iruilevanti in quanto riferiti a circostanze ( l'essere 1'auto Fiat, messa a confronto con quelle delle Case Automobilistiche concorrenti, una Alfa Mito QV; l'avere parte convenuta rivolto, prima e dopo la trasmissione , alla Fiat in persona di un suo significativo rappresentante, un invito ad intervenire eo a predisporue úî testo di "difesa- rettifica" da diffondere in lnasuccessiva trasmissione di Annozero) pacifiche in causa, per essere state ammesse -ai sensi dell'art. 115 cpc- dall'attrice. All'udienza del 143901I , fissata per chiarire i fatti non specificamente contestati, parte Fiat, su tali specifiche allegazioni della controparte, ha infatti unicamente dichiarato di non essere in grado di assumere alcuna posizione. Nel merito, poiché quello dedotto in causa è un comportamento asseritamente illecito e foriero di danni, corretta è risultata la qualificazione dei fatti posti a fondamento della attorea domanda in base alle disposizioni normative citate dalla Fiat Group, ad eccezione dell'art. 2598 cc , invero richiamato unicamente nella comparsa conclusionale dalla medesima parte attrice, che, pure, nell'atto o o introduttivo, aveva condivisibilmente riferito che, non essendo Rai un concorrente di Fiat, non poteva o o invece venire in rilievo la fattispecie speciale della concorrenza sleale per mancanza dei presupposti, #ñ '- con la conseguenza che residuava la sola ipotesi della responsabilità di cui all'art. 2043 cc, come da o U) N Cass. Civ. 21392U005. () Seqnatamente. la fattispecie va inquadrata nella previsione degli articoli 2043 cc. (essendo stato o prospettato un fatto illecito, dei sigg.ri Santoro e Formigli, collegato con nesso causale ad un danno ul F U) ingiusto), 2049 cc ( essendo stata prospettata, nei confronti della RAI, la responsabilità del datore di o fL lavoro per fatto illecito deli dipendenteV) ,2055 cc ( essendo stata prospetlaTala messa in opera di un ö ô illecito fatto dannoso commesso da una pluralità di convenutl),2059 cc ( essendo stato richiesto il o risarcimento anche di un danno non patrimoniale). E ul J LIJ (t Consegue a tale inquadramento che I'attrice è tenuta a provare ( trattandosi di fatti costitutivi della z sua domanda) , tanto per il sig. Formigli quanto per il sig. Santoro: o N z I la condotta illecita. dolosa o colposa; o u II I'evento dannoso o ö III la esistenza di un rapporto causale tra la prima ed il secondo. o G E Alfinedivalutarelecircostanzefattua1idicuisopra,e,segnatamente,!@deiconvenuti,deve, i! o Þ dunque, essere compiuto un esame dei singoli comportamenti, delle singole parole pronunciate e della N o @ valenza delle immagini proiettate nel corso della trasmissione per cui è causa, la cui portata tecnica è # stata sottoposta ad un collegio di Esperti di Ufficio. o '- o Ø I CTU, in estrema sintesi, hanno concluso affermando che I'informazione veicolata nel corso della N o trasmissione Annozero era oggettivamente incompleta e parziale e quindi alta ad indurre nel o telespettatore medio una percezione errata del confronto tra le autovetture; che tale non vera tu F informazione, in quanto denigratoriamente difforme dal vero, aveva generato, per il sub-brand Mito, un U) o L danno d'immagine manifestatosi in un cambiamento nella percezione dei clienti, pari all'l,2Yo dei id o telespettatori, coerente con una discontinuità di risultati in termini di minori immatricolazioni; che non o vi erano peraltro elementi per ritenere che il danno d'immagine avesse riguardato il family brand Alfa o E uJ Romeo e il Gruppo Fiat, se non nei limiti del danno sofferto dal sub-brand Alfa Mito. Í f Deve ora essere esaminata disgiuntamente la rispettiva posizione dei sigg.ri Formigli e Santoro, ai fini = t1l z di valutare la eventuale rispettiva attribuibilità, a ciascuno degli stessi, dei fatti di cui sopra. o dt dl tt) iri A Posizione del sis. Corrado Formieli. o o a E pagina 6 di 60 ir n
  • 7. I condotta illecita. prima parte: valutazione della diffamatorietà delle dichiarazioni. In ordine alla ricostruzione del fatto si osserva: Risultano provate, ai sensi dell'art. I I 5 cpc,le seguenti to non contestate: a la "competizione" di Annozero si è svolta in condizioni atmosferiche diverse rispetto a quella della Rivista Quattro Ruote, ma tale condizione ambientale è stata taciuta ai telespettatori; b il sig. Formigli ha direttamente organizzaTola competizione automobilistica, in onda, il212V010, su Amozero, e, così, ha contattato i sigg.ri Minerbi e Pascali, dei quali l'ultimo, effettuando, quale conducente, nella gara di Annozero, in ordine successivo, la guida di ciascuno dei veicoli in competizione, ha espresso " a caldo", sull'Alfa Mito, una serie di commenti peraltro non teletrasmessi e neppure riferiti dal sig. Formigli, che pure, quale "trasportato", li aveva direttamente ascoltati. Osserva il Tribunale che, su tale ultimo punto, parte convenuta molto ha argomentato circa la necessità del deposito, da parte dei CTU, anche di un allegato di parte, denominato E ( acquisito dai CTU -su accordo delle parti- ma poi non depositato, e, comunque, materialmente, da parte convenuta, inserito nel fascicolo insieme alla memoria di replica) relativo al contenuto dei dialoghi silenziati tra il o giornalista Formigli ed il collaudatore Pascali. Afferma, in particolare parte convenuta che le o o o "silenziate" parole, nell'occasione espresse dal collaudatore Pascali, contenevano anche, sulle qualità # N 'Ë dell'Alfa Mito, "diversi commenti molto negativi", la cui trasmissione , in quanto proveniente da fonte o at) N del tutto attendibile, avrebbe certo nuociuto alla Fiat e, proprio infunzione di tctle awenuto silenziamento, in loTale difformità rispetto alle allegazioni attoree, conclude asserendo che vi sarebbe, O dunque, in atti la prova "dell'assenza della volontà" in capo al sig. Formigli "di denigrare I'attrice o i Lll F at suoi prodotti", con la conseguenza che I'illecito dovrebbe in ogni modo, essere escluso per maîcanza o 0_ dell' elemento psicologico. iÌi o o La argomentazione non può essere condivisa . o Infatti, anche a voler ritenere ( in adesione alla tesi convenuta) quale dato acquisito in causa che i E ul dialoghi silenziati fossero in tutto o in parte sfavorevoli a Fiat, rilevato che l'illecito della dffimazione f ul non esige un dolo specifico e come tale non richiede necessariamente "l'animus diffamandi" di colui z che diffonde informazioni di per sé stesse autonomamente denigratorie, "consumandosi" invece N allorquando si verifica, come nel caso di specie si è verificato, la diffusione di una manifestazione z o L autonomamente idonea ad offendere, non può che essere ritenuto che in capo al sig. Formigli si sia õ iri pienamente realizzaÍo I'elemento psicologico dell'illecito, consistente nel "nesso psichico" nel quale o o concorrono, come due indispensabili componenti, il momento conoscitivo ed il momento volitivo in o E riferimento a uno specifico evento. I1 sig. Formigli ( cfr. dialogo di ctti infra, al punto a della voce ü ñ "esame del filmato", in cui il dottor Formigli "zittisce" I'ing. Castelli con le parole : "lei non se ne E N @ o intende di macchine") si è infatti prospettato come un intenditore di autoveicoli ( momento conoscitivo) + G e si è concludentemente attivato ( momento volitivo) per "costruire" la gara di Annozero, per 'È o U) commentarla, per presentarla come tecnicamente sovrapponibile a quella di Quattroruote. N () Neppure, osserva il Tribunale con autonoma motivazione, si può sostenere, come invece ha sostenuto parte convenuta, che gli effetti dannosi della comunicazione di non vere notizie denigratorie -compiuta o IIJ t- dal sig. Formigli a danno di Fiat-, possano essere annullati o compensati dalla diversa " virtuosa U) o È condotta" dell'offensore, in concreto, nel caso di specie, consistente nell'avere , il sig. Formigli, iri o omesso di mandare in onda alcune autorevoli impressioni e valutazioni di un soggetto terzo, che o asseritamente, avrebbero "semmai confermato, se non addirittura peggiorato, il giudizio critico o E Lll sull'auto" ( Fiat). t In conclusione, al pacifico awenuto silenziamento, nella puntata 212U010, dei commenti dell' = autorevole collaudatore Pascali, il Tribunale ritiene di non attribuire alcuna valenza, in quanto si tratta t¡J z di una circostanza irrilevante, e, comunque, come risulta dalle stesse parole della parte convenuta É dl sopra riportate tra virgolette, perplessa . at) iri o o o E pagina 7 di 60 iI n
  • 8. Si ritiene pertanto, di conseguenza, che, del tutto corettamente, i CTU abbiano omesso di depositare l'allegato di parte relativo al contenuto dei dialoghi sopra riportati in quanto irrilevante e si prescinde dalla valutazione del contenuto di tali frasi silenziate non teletrasmesse, in positivo ( secondo la tesi attorea) o in "neutro", oppure addirittura in negativo (secondo la tesi di parte convenuta). Risulta altresì dimostrato, dal tenore della documentazione prodotta ( doc. n. 4, articolo del giugno 2010) che, la Rivista Quattoruote richiamata -nel corso della trasmissione Annozero- per awalorare la prospettazione -per confronto- negativa della vettura Alfa Mito, aveva -invece- attribuito, nel paragone tra le tre autovetture, un punteggio positivo e più favorevole proprio alla vettura della Fiat Group. Risulta inoltre dall'esame del rtlmato riproducente la trasmissione 2 I 2V0 I 0 di Annozero ( doc n 2 di parte attrice, consistente in chiavetta USB contenente file audio - video) che il sig. Formigli: "^" ha zittito l' ing. Castelli, che "difendeva" il prodotto FIAT, anche puntu alizzando che le tre vetture in gara non erano paragonabili, in quanto, come del resto ammesso anche dal sig. Formigli, la Citroen e la Mini avevano una cilindrata di 1600 e la Alfa Mito di soli 1400 (cm cubi); ha svilito il valore dell'intervento dello stesso ing. Castelli, attribuendo invece valenza tecnica alle proprie valutazioni, coll'asserire: "lei non se ne intende di macchine'r' 6ób" dopo essere salito personalmente a bordo di o tutte e tre le vetture in gara, manifestando, con gesti ed espressiva mimica facciale, uno stato interno di o o o una certa apprensione e così conferendo ulteriore vivacità e pregnaîza alle immagini della ir o '- competizione teletrasmessa, ha dettagliatamente affermato e rappresentato ai telespettatori che la prova o CN N effettuata da Annozero era identica a quella realizzata da Quattroruote ( con le parole:"... questo O cartello ci dà invece la prova ufficiale fatta su quel circuito asciutto da Quattroruote, stesso pilota, o O stessi cronometri, fotocellule ufficiali, certificato ..."), implicitamente asserendo che i modelli delle tiJ F ct) vetture coinvolte erano gli stessi utilizzati dalla Rivista, senza però menzionarli;harafforual.o tale sua (! asserzione con la successiva affermazione di equivalenza dei "cavalli" delle singole vetture: "...sono iri o pari potenza, tutte e tre paragonabili, 170 CV I'una, 156 I'altra ..."; "c" ha taciuto la circostanza che o o egli, avendo direttamente organtzzalo la gara, verosimilmente non poteva ignorare, che la sola Alfa E til Mito aveva inserito il dispositivo ESP e che tale dispositivo era, o, almeno poteva essere, penalizzanre J uJ (, in termini di velocità; ha altresì asserito di aver messo a confronto su un giro di pista ( con le parole: z "guardate com'è andata sul giro di pista . ..") una Alfa Romeo Mito con ". . .. due concorrenti, una Mini N e una Citroen ..." sul circuito di Vairano ed ha comunicato i risultati ( negativi per Alfa Mito), senza z L peraltro doverosamente precisare la inidoneità del suolo bagnato e neppure prevedere alcuna õ iri rilevazione cronometrica in base alla quale stilare una classifica ( come, invece, secondo le motivate o valutazioni dei CTU, sarebbe stato tecnicamente necessario); "d" ha sottolineato, prospettandolo come o E unico dato di valenza tecnica per una autovettura, che nella corsa aveva visto prevalere la Mini Cooper L o S davanti alla Citroen DS3 ed alla Alfa MiTo ("... diciamo che nella corsa, nella nostra corsa arriva ! N o prima la Mini, seconda la Citroen e erza la MiTo, ...") quando, invece, come risulta dalla CTU, in @ # o assenza tanto di terreno di gara uniforme quanto di riscontro cronometrico, di "corsa automobilistica" o U' vera e propria non si poteva parlare, ma solo di impressioni soggettive del sig. Formigli;6úe" ha N o dettagliatamente prospettato che il test effettuato "con la sua personale partecipazione", sebbene in o condizioni meteo differenti ("... owiamente c'era pioggia e c'era neve, ..."), si era svolto seguendo le O uJ F stesse modalità di prova della rivista Quattroruote ("... questo cartello ci dà invece la prova ufficiale o fatta su quel circuito asciutto da Quattroruote, stesso pilota, stessi cronometri, fotocellule ufficiali, CL 6 ô certificato ..."), senza doverosamente precisare che invece il test di Annozero non era affatto o sovrapponibile a quello di Quattroruote; "f' ha commentato il cartellone, proiettato nella puntata o E ul 2I2U0I0, raffigurante i soli risultati in velocità, nella riduttiva e fuorviante ottica che tale parziale ü risultato rifletteva I'esito di un confronto globale e della effettiva capacità prestazionale dell'auto Alfa l Mito; "g" ha detto per ribadire la negativa qualità complessiva della Alfa Mito ed awalorarla con la ul z autorevolezza di Quattroruote: (le tre vetture) "sono paragonabili, sono omogenee; la prova l'ha fatta o dt Quattroruote; non conta la cilindrata, conta la potenza.. .. Allora è fazioso Quattroruote che ha fatto ar> questi dati...", tacendo che invece la prestigiosa rivista sopra citata aveva sintetizzato I'esito del o iü o o E pagina 8 di 60 ir n
  • 9. confronto con una "pagella" favorevole alla vettura Fiat; "h" ha affermato infine, spregiativamente, in una sorta di sintesi della "valenza" deTla vettura Fiat in gara: la Alfa Mito "s'è beccata tre secondi". La suddetta condotta, che, come già accennato, risulta dal tenore degli atti di causa e dei documenti prodotti, nonché dall' esame della riproduzione audiovisiva mediante chiavetta USB ugualmente oggetto di produzione documentale, del resto, secondo quanto già sopra accennato, nella sua materialità, non è specificamente contestata (come da verbali di udienza l03201 1 e l43V01 l) dal convenuto Formigli, il quale si è sostanzialmente difeso limitandosi ad asserire, in riferimento alla sua condotta, di avere unicamente prospettato una critica , con conseguente inesistenza di un illecito diffamatorio e di un danno in capo all'attrice. Ora, nel compiere il vaglio dei sopra riportati comportamenti ed affermazioni del sig. Formigli, osserva il Tribunale che è evidente I'intrinsec a attitudine lesiva delle sue inequivocabili parole e dei suoi ripetuti atteggiamenti, valutati tanto singolarmente e disgiuntamente quanto globalmente in funzione della portata dell'intero contesto, a danno della reputazione della vettura Mito della Alfa Romeo appartenente al Gruppo Fiat. o L'avere il giornalista prospettato, formalmente in una competizione di sola velocità ma o o sostanzialmente cristallizzata in una "classifica" di capacità prestazionale , che la Alfa Mito, rispetto # o alle altre due autovetture, era perdente, e, I'avere altresì specificamente affermato che tale dato o Ø N negativo emergeva anche da una indagine compiuta dalla autorevole rivista Quattroruote,ha integrato O infatti, secondo quanto risulta dall'esame degli elementi istruttori di cui sopra, nonché delle motivate ed o esaurienti osservazioni degli Esperti di Ufficio che il Tribunale fa proprie, la comunicazione di una non ul t- cJ) veritiera informazione, intrinsecamente atta a ledere la reputazione della Casa Automobilistica Fiat o fL Group, anche se unicamente in riferimento al sub-brand Mito dell'Alfa Romeo ( come infra iú o specificato) e non alf intero Gruppo Automobilistico Fiat ( secondo quanto invece asserito da parte ø o attrice). E tu J U o Quanto, in particolare, alla espletata CTU collegiale, osserva il Tribunale, richiamando in questa sede z anche tutte le argomentazioni già espresse -con analitico e numerico riferimento alle singole doglianze N prospettate dalle parti- nella ordinanza 15 I I 201 I di reiezione delf istanza dei convenuti di z o L fissazione di udienza di comparizione dei CTU per chiarimenti eo di parziale rinnovazione delle õ ö indagini, che la consulenza tecnica collegiale di ufficio, svolta nell'ambito della istruttoria, è risultata o del tutto motivata, completa ed idonea afondare il convincimento del giudice, tanto nell'accertamento õ E delle situazioni di fatto funzionali alla formulazione dei pareri sottoposti all'esame dei CTU, quanto i¡ o nelle valutazioni tecniche espresse dagli Ausiliari del Giudice con rigoroso metodo logico- scientifico. ! N o Ogni valutazione degli esperti di ufficio è stata infatti compiuta con rigorosa e scientifica illustrazione @ # o -- dei dati esaminati e della valenzatecnica della metodologia seguita. o (n La espletata CTU, pertanto, per la sua chiarezza, completezza e rigoroso rispetto del contraddittorio, N O che ha portato i consulenti di ufficio anche ad esaminare e scientificamente valutare tutte le osseryazioni tecniche rispettivamente svolte dalle parte contrapposte, comprese quelle prospettate, a trt t-- anche singolarmente da ciascuno dei CTP di parte convenuta (che, secondo quanto già riferito, ha ct) o (! nominato numero quattro esperti di parte), è risultata pienamente idonea a costituire fonte di prova. Si iÌi o è trattato infatti di una indagine peritale, percipiente e valutativa insieme, operante anche come "strumento di accertamento di situazioni di fatto rilevabili unicamente mediante il ricorso a determinate o E ul cognizioni tecniche" (Cass. 0 I 04U004 n 639 6). t Del tutto significativamente, del resto, le pur puntigliose e minuziose critiche dei CTP dell'una e l dell'altra parte, si sono incentrate per lo più nella discussione della valenza di singole frasi eo singole uJ z valutazioni, ma mai sono giunte a confutare compi utamente il rigoroso impianto loeico scientifico del o dì dl ragionamento dei CTU, relativo alla non valenza tecnica del confronto di Annozero, alla sLLa non Ø sovrapponibilità a qu.ello di Quattroruote, nonché alla quantificazione del danno patrimoniale . ti o o E pagina 9 di 60 ir n
  • 10. Ciò premesso e con specifico riferimento alle conclusioni assunte in sede di precisazione dalla parte convenuta, la reiterata istanza dei convenuri di ordinare ai CTU di depositare futti gli allegati alle memorie tecniche e alle osservazioni dei consulenti tecnici di parte convenuta, deve essere respinta per la sua assoluta genericità, avendo la parte convenuta omesso di specificare in quale modo gli Esperti di Ufficio, non depositando futti gli allegati, non avrebbero tenuto conto di rilevanti osservazioni di parte ivi contenute ( Cass. Civ. l9l 12001 n 14489), ed essendo, in particolare ( secondo quanto già sopra argomentato) risultato irrilevante I'allegato relativo al contenuto dei dialoghi silenziati; allo stesso modo, la istanza di revoca dell'emesso prowedimento di diniego di rinnovazione della CTU eo fissazione di udienza a chiarimenti, non risulta accoglibile per i motivi tutti già espressi nella ordinanza 15 - l611U011, in questa sede confermata, nella quale era stata fornita dettagliata e numerica risposta alle questioni sollevate, ed, in ogni modo, perché si è tradotta in una critica generica e priva dei necessari riferimenti alle specifiche motivazioni adottate nel già richiamato prowedimento istruttorio del GI; la istanza, infine, della parte convenuta, di ammissione delle prove per testi dedotte in comparsa di costituzione e risposta con i testi ivi indicati, appare inommissibile, in quanto, come già accennato, alla luce del materiale probatorio già acquisito le circostanze capitolate nei capi di prova O risultano irrilevanti per essere relative a circostanze già acquisite. o o o õ 'Ê A fronte di tale situazione, in base alle motivate, documentate, chiare e complete osservazioni e o U) N conclusioni dei CTU, in riferimento ai quesiti proposti nel campo ingegneristico, osserva il Tribunale () che I'auto Alfa Mito, nell'ambito delle vetlure con carattere di sportività, non è affatto risultata essere o di qualità inferiore alle altre due veffure appartenenti alle Case Automobilistiche " della concorrenza", tl.l F U) con le quali è stata comparata nella trasmissione per cui è causa. Inoltre, come già accennato, la o fL Rivista Quattro Ruote, non ha affatto espresso un giudizio negativo sulla Alfa Mito; anzi, secondo 6 o quanto già sopra accennato, tale autorevole Rivista Quattroruote, pur riscontrando una minore o o "velocità" della Alfa Mito rispetto a Citroen e Mini, ha attribuito, complessivamente, la migliore E ul pagella, indicativa della capacità prestazionale, alla Alfa Mito. f tJJ (, In particolare, relativamente allo specifico messaggio della trasmissione 212U010 di Annozero, è z risultato, anche attraverso le valutazioni dei CTU, che il periodico Quattroruote aveva inserito il giro di N pista all'interno di un set più completo di prove atte a valutare nella loro globalità le prestazioni di una z L vettura sportiva, ma destinata all'uso quotidiano, suggerendo che un giudizio complessivo su õ irt autovetture di quel tipo non poteva basarsi esclusivamente sulla velocità adottata una pista chiusa al o o traffico, ma doveva riferirsi ad una più vasta gamma di valori e parametri.. ...Sulla base di questi o E parametri, Quattroruote aveva proposto, in un articolo del giugno 2010,la graduatoria riportata in una ir G allegata tabella, nella quale la Alfa MiTo QV risulta prevalere su Citroen DS3 e Mini Cooper S. A tale Þ N o proposito,la rivista Quattroruote aveva titolato "MiTo e DS3 affrontano I'inossidabile Mini sulla @ ä o nostra pista. Tra i cordoli vince 1'anglo-tedesca, ma nella vita di tutti i giorni è meglio I'italiana" e o successivamente aveva commentato: "... DS3 e Mito QV non ce I'hanno faTTa a mettere le ruote a.t) N davanti all'inossidabile Cooper S.... Poi si passa dalla pista alla strada: qui entrano in gioco altri fattori o e, allora, la situazione si ribalta, favorendo la MiTo, meno estrema, forse, ma più vivibile"....... o ul F Sul punto in esame, come già accennato, del tutto significativamente, gli esperti del giudice hanno U) È tecnicamente accertato che, anche considerando i soli parametri attinenti alla sportività, la Alfa Mito ä o non era affatto perdente, ma restava in linea con le concorrenti, precisando che, per poter parlare di confronto, era necessario estendere ad una più vasta garnma di parametri ( dei quali molti erano o E ul favorevoli alla Mito) e non alla sola "misura" del tempo sul giro di pista, la valutazione di una vettura t sportiva ma comunque destinata ad uso quotidiano. l Hanno ulteriormente sottolineato i CTU che, da una analisi statistica svolta allo scopo di valutare come uJ z i consumatori intendano il concetto (relazionabile al tempo sul giro) di sportività, era emerso come co d) l'attributo "velocità elevata" si trovasse solo all'ottavo posto su sedici aggettivi ufilizzati per definire U) tale parametro, in particolare accertando che il concelto di sportività non poteva limitarsi ö o o o pagina l0 di 60 E i! n