2. Memoria
Insieme dei processi in base ai quali gli eventi del
passato influenzano le risposte future.
Funzione mentale volta all-assimilazione,
ritenzione e richiamo di informazioni.
Influenzata da elementi affettivi e cognitivi.
Processo attivo di codifica, ricostruzione e
concatenamento di tracce.
www.esamedistato-psicologia.it
3. Prodotto di 3 momenti:
• Fase di acquisizione
• Fase di ritenzione
• Fase di recupero
www.esamedistato-psicologia.it
4. • Teorie ingenue sul funzionamento della memoria fin da
Platone: memoria come sistema unitario
• Ricerche più recenti: memoria composta da più sistemi dotati
di specifiche proprietà e funzioni
• Studi in ambito associazionista:
– Uomo come soggetto passivo
– Mente umana come tabula rasa
– Memoria come contenitore
• Studi in ambito cognitivista:
– uomo dinamico
– mente indagabile
www.esamedistato-psicologia.it
5. Memoria esplicita
Accessibile a livello conscio
Ricordi semantici
Ricordi autobiografici
Si sviluppa a partire dai 2 anni con la maturazione dell’ippocampo e della
cortex orbito frontale.
2 anni: maturazione del lobo temporale mediale [ippocampo] e della
cortex orbito frontale che permette al bambino di avere ricordi espliciti [il
ricordo e’ accompagnato dal ricordo di stare ricordando]
Il bambino acquisisce la capacità di ricordare le sue esperienze nell’ordine
in cui si sono verificate – senso di sé nel tempo.
3 anni: il bambino partecipa all’elaborazione delle storie che gli vengono
raccontate – esperienze di attaccamento contribuiscono ad aumentare le
capacita’ di conoscenza autonoetica del bambino.
www.esamedistato-psicologia.it
6. Memoria implicita
• Non richiede la partecipazione della coscienza,
• i circuiti che la mediano [amigdala e regioni limbiche] sono
presenti fin dalla nascita
• Con l’accumularsi delle esperienze il bambino diventa in
grado di operare generalizzazioni che formano la base di
schemi mentali che servono per prevedere il futuro>
MEMORIA PROSPETTICA.
• I anno: MOI
• 18 mesi: capacita’ di esprimersi verbalmente e possibilita’ di
processi mnemonici evocativi.
www.esamedistato-psicologia.it
7. • Gli stimoli vengono registrati come ricordi sensoriali,
ritenuti per circa ½ sec.
• solo alcune informazioni vengono selezionate dalla
MEMORIA DI LAVORO che in assenza di ripassi successivi
le mantiene max 30 sec. Se i circuiti vengono riattivati le
informazioni possono essere ritenute per periodi più
lunghi o essere immagazzinate nella MLT.
• I ricordi a LT non durano per sempre: perché ciò avvenga
e’ necessario un processo noto come CONSOLIDAMENTO
CORTICALE.
www.esamedistato-psicologia.it
8. Ruolo delle EMOZIONI
•Ruolo fondamentale nel determinare quali eventi vengono ricordati e
dimenticati.
Esperienze accompagnate da un significativo coinvolgimento emotivo
hanno buona probabilità di venire ricordati.
Esperienze non accompagnate da un significativo coinvolgimento emotivo
sono registrati come non importanti.
•MA esperienze eccessivamente coinvolgenti e terrorizzanti possono
stimolare meccanismi che portano ad una inibizione dei processi della
memoria esplicita.
•Gli effetti di esperienze fortemente coinvolgenti sulla memoria dipendono
dal grado di stress a cui sono associate> GLUCOCORTICOIDI hanno effetto
diretto sull’ippocampo
•PTSD: riduzione del volume dell’ippocampo
www.esamedistato-psicologia.it
9. AMNESIA INFANTILE
• Barriera mnemonica che si riferisce a periodi
precedenti i 5/7 anni.
• Questa amnesia sarebbe legata ad
un’incompleta maturazione del senso di sé,
del tempo e delle capacità verbali e narrative:
immaturità dell’ippocampo e delle aree
orbito-frontali.
www.esamedistato-psicologia.it