1. SISTRI
SIStema di controllo Tracciabilità RIfiuti
Università degli Studi di Sassari
Servizio di Prevenzione, Protezione, Igiene e Sicurezza
2. SISTRI
Decreto 17 dicembre 2009 del Ministero dell'Ambiente del Territorio e
del Mare pubblicato il 13 gennaio sulla Gazzetta Ufficiale
Il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) nasce nel
2009 su iniziativa del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del
Territorio e del Mare nel più ampio quadro di innovazione e
modernizzazione della Pubblica Amministrazione per permettere
l'informatizzazione dell'intera filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale
e dei rifiuti urbani per la Regione Campania.
Il Sistema semplifica le procedure e gli adempimenti riducendo i costi
sostenuti dalle imprese e gestisce in modo innovativo ed efficiente un
processo complesso e variegato con garanzie di maggiore trasparenza,
conoscenza e prevenzione dell'illegalità.
3. SISTRI
Data di entrata in vigore:
Il presente decreto è entrato in vigore il
14 gennaio 2010
4. SISTRI
CHI GESTISCE IL SISTEMA?
Il Sistri, che sarà gestito proprio dai
CARABINIERI del Noe, renderà possibile un
contrasto molto più efficace e puntuale dei
traffici delle ecomafie e delle attività
criminose di quanti commettono reati
ambientali nel campo dei rifiuti.
5. SISTRI
Obiettivi del SISTRI
Nell’ottica di controllare in modo più puntuale la
movimentazione dei rifiuti speciali lungo tutta la
filiera, viene ricondotto nel SISTRI il trasporto
intermodale e posta con particolare enfasi alla fase
finale dello smaltimento dei rifiuti, con l’utilizzo di
dispositivi elettronici in grado di dare visibilità al
flusso in entrata ed in uscita degli autoveicoli
nelle discariche.
6. SISTRI
DISPOSITIVI ELETTRONICI
un dispositivo elettronico per l’accesso in sicurezza dalla propria postazione
al sistema, definito dispositivo USB, idoneo a consentire la trasmissione dei
dati, a firmare elettronicamente le informazioni fornite e a memorizzarle sul
dispositivo stesso.
un dispositivo elettronico da installarsi su ciascun veicolo che trasporta
rifiuti, con la funzione di monitorare il percorso effettuato dal medesimo, definito
black box.
apparecchiature di sorveglianza per monitorare l’ingresso e l’uscita degli
automezzi dagli impianti di discarica.
8. SISTRI Categorie di soggetti obbligati ad iscriversi
Gruppo 1 (soggetti obbligati - art. 1 lettera a DM 17 dicembre 2009)
produttori iniziali di rifiuti pericolosi (ivi compresi quelli di cui all'art. 212,
comma 8, del D. Lgs. n. 152/2006) con più di 50 dipendenti
imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti speciali non pericolosi di cui
all'art. 184, comma 3, lettere e), d) e g), del D.Lgs. n. 152/2006, con più di 50
dipendenti;
commercianti e intermediari senza detenzione
consorzi per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti che
organizzano la gestione di tali rifiuti per conto dei consorziati
imprese che raccolgono e trasportano rifiuti speciali di cui all'art. 212,
comma 5 del D.Lgs. 152/06
imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento di
rifiuti
soggetti che si occupano di trasporto intermodale di rifiuti di cui all'art. 5,
comma 10, del DM 17 dicembre 2009
9. SISTRI Categorie di soggetti obbligati ad iscriversi
Gruppo 1: date da ricordare
Iscrizione: entro il 28 febbraio 2010
Operatività SISTRI: dal 13 luglio 2010
Obbligo tenuta registri carico/scarico ed emissione di formulari:
fino al 13 agosto 2010
10. SISTRI Categorie di soggetti obbligati ad iscriversi
Gruppo 2 (soggetti obbligati - art. 1 lettera b DM 17 dicembre 2009)
imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi (ivi
compresi quelli di cui all'art. 212, comma 8, del Testo Unico Ambientale)
che hanno fino a 50 dipendenti;
produttori iniziali di rifiuti speciali non pericolosi di cui all'art. 184,
comma 3, lettere e), d) e g) del Testo Unico Ambientale con un numero di
dipendenti compreso tra 11 e 50
11. SISTRI Categorie di soggetti obbligati ad iscriversi
Gruppo 2: date da ricordare
Iscrizione: dal 13 febbraio 2010 al 30 marzo 2010
Operatività SISTRI: dal 12 agosto 2010
Obbligo tenuta registri carico/scarico ed emissione di formulari:
fino al 12 settembre 2010
12. SISTRI Categorie di soggetti con iscrizione facoltativa
Gruppo 3 (Adesione volontaria - art. 1 lettera b DM 17 dicembre 2009)
imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti speciali non pericolosi di cui
all'art. 184, comma 3, lettere e), d) e g) del TUA che non hanno più di 10
dipendenti
imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti speciali non pericolosi
di cui all'art. 212, comma 8, del Testo Unico Ambientale
imprenditori agricoli di cui all'art. 2135 c.c. che producono rifiuti speciali
non pericolosi
imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti speciali non pericolosi derivanti
da attività diverse da quelle di cui all'art. 184, comma 3, lettere e), d) e g)
del Testo Unico Ambientale).
13. SISTRI Categorie di soggetti con iscrizione facoltativa
Gruppo 3: date da ricordare
Iscrizione: possono iscriversi dal 12 agosto 2010