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IL FUTURO DEI COMUNI
IL PRIMO SCENARIO
Le gestioni associate obbligatorie
DOMANI
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9 novembre 2015
38 AMBITI
NUMERO
AMBITI
NUMERO
COMUNI
COINVOLTI
NUMERO
DEROGHE
NUMERO
COMUNI
COINVOLTI
Valle di Fiemme 2 11 0 0
Primiero 1 4 1 4
Valsugana e Tesino 4 18 2 4
Alta Valsugana e Bersntol 3 12 2 5
Valle di Cembra 1 4 3 7
Val di Non 6 26 3 8
Valle di Sole 3 12 1 2
Giudicarie 4 16 9 20
Alto Garda e Ledro 2 4 3 3
Vallagarina 5 14 3 3
Comun General de Fascia 2 7 0 0
Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri 1 3 0 0
Rotaliana-Königsberg 2 6 2 2
Paganella 1 5 0 0
Territorio Val d'Adige 1 3 1 1
Valle dei Laghi 0 0 3 6
TOTALE 38 145 33 65
Quadro di sintesi degli ambiti e delle deroghe
Le deroghe: dove e quali ?
per fusione
comuni > 5.000
abitanti
deroghe singoli
comuni
Valle di Fiemme 0 0 0
Primiero 1 0 0
Valsugana e Tesino 1 1 0
Alta Valsugana e Bersntol 1 0 1
Valle di Cembra 2 0 1
Val di Non 3 0 0
Valle di Sole 1 0 0
Giudicarie 8 0 1
Alto Garda e Ledro 0 2 1
Vallagarina 0 2 1
Comun General de Fascia 0 0 0
Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri 0 0 0
Rotaliana-Königsberg 0 2 0
Paganella 0 0 0
Territorio Val d'Adige 0 1 0
Valle dei Laghi 2 0 1
TOTALE 19 8 6
Gestioni associate obbligatorie
Le eccezioni…
QUALI FUSIONIVENGONO ESCLUSE ?
ENTRO 10 maggio 2015
Entro 10
novembre 2015
Dopo 10
novembre 2015
TUTTE
Almeno 3
Comuni o 2 con
+ 2.000 abitanti
Nessuna
In caso di eccezione si potrà:
Gestioni associate obbligatorie:
cosa si gestisce insieme ?
Le gestioni
associate –
come ?
Delibera Giunta provinciale n. 1952
dd. 09.11.2015
Le gestioni associate di
ambito prevedono
l’approvazione da parte
dei Consigli Comunali e
la conseguente
sottoscrizione di
CONVENZIONI
(art. 59 del D.P.Reg. 1 febbraio
2005, n. 3/L.)
Le gestioni
associate –
come ?
Le CONVENZIONI devono
individuare:
1. i soggetti aderenti;
2. i fini;
3. la durata;
4. le forme di
consultazione;
5. i rapporti finanziari tra
gli enti contraenti;
6. I reciproci obblighi e
garanzie
Le gestioni
associate –
quando ?
I comuni devono
presentare alla Provincia il
progetto di
riorganizzazione
intercomunale di tutti i
compiti e le attività da
gestire in forma associata
entro
30 giugno 2016
Le gestioni
associate –
quando ?
Articolo 14 comma 3
Disegno di legge stabilità
provinciale 2016
“Per i comuni sottoposti
all’obbligo di gestione associata
di cui all’articolo 9bis della
legge provinciale n. 3 del 2006
il piano di miglioramento è
sostituito dal progetto di
riorganizzazione dei servizi
relativo alla gestione associata
dal quale risulti il percorso di
riduzione della spesa
corrente….”
Le gestioni
associate –
quando ?
I comuni devono
sottoscrivere le convenzioni
relative ad almeno due dei
settori indicati dalla Tabella
B
(tra i quali obbligatoriamente
segreteria generale, personale
e organizzazione)
31 luglio 2016
Le gestioni
associate –
quando ?
La gestione associata dei
due settori deve essere
avviata entro
1 agosto 2016
Le gestioni
associate –
quando ?
I comuni devono
sottoscrivere le
convenzioni relative ai
restanti settori che
devono essere avviati in
forma associata entro il
1 gennaio
2017
OBIETTIVO DI RIDUZIONE DELLA SPESA
L’allegato 3 della delibera individua per ciascun comune
con popolazione inferiore ai 5000 abitanti i risultati, in
termini di riduzione di spesa, da raggiungere ENTRO
TRE ANNI dalla costituzione della forma collaborativa
1 agosto 2016
31 luglio 2019
CRITERI PER LO SVOLGIMENTO DEI SERVIZI
ASSOCIATI
Ogni comune mantiene le proprie competenze
ma è prevista la
gestione integrata dei servizi associati
I servizi sono a disposizione di tutti i comuni associati
******
Le modalità organizzative sono liberamente individuate
dai comuni attraverso il progetto di riorganizzazione
CRITERI PER LO SVOLGIMENTO DEI SERVIZI
ASSOCIATI – segue
•durata minima convenzione: 10 anni
•un organismo di governo rappresentativo degli enti
partecipanti alle gestioni associate di ambito composto
dai Sindaci dei comuni partecipanti (o loro delegati)
con funzioni di indirizzo, di programmazione e di controllo
dei servizi associati
•La convenzione deve prevedere l’impegno alla
convergenza delle norme regolamentari, delle
procedure amministrative, applicative ed interpretative
e della modulistica

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Le gestioni associate obbligatorie

  • 1. IL FUTURO DEI COMUNI IL PRIMO SCENARIO Le gestioni associate obbligatorie
  • 3. NUMERO AMBITI NUMERO COMUNI COINVOLTI NUMERO DEROGHE NUMERO COMUNI COINVOLTI Valle di Fiemme 2 11 0 0 Primiero 1 4 1 4 Valsugana e Tesino 4 18 2 4 Alta Valsugana e Bersntol 3 12 2 5 Valle di Cembra 1 4 3 7 Val di Non 6 26 3 8 Valle di Sole 3 12 1 2 Giudicarie 4 16 9 20 Alto Garda e Ledro 2 4 3 3 Vallagarina 5 14 3 3 Comun General de Fascia 2 7 0 0 Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri 1 3 0 0 Rotaliana-Königsberg 2 6 2 2 Paganella 1 5 0 0 Territorio Val d'Adige 1 3 1 1 Valle dei Laghi 0 0 3 6 TOTALE 38 145 33 65 Quadro di sintesi degli ambiti e delle deroghe
  • 4. Le deroghe: dove e quali ? per fusione comuni > 5.000 abitanti deroghe singoli comuni Valle di Fiemme 0 0 0 Primiero 1 0 0 Valsugana e Tesino 1 1 0 Alta Valsugana e Bersntol 1 0 1 Valle di Cembra 2 0 1 Val di Non 3 0 0 Valle di Sole 1 0 0 Giudicarie 8 0 1 Alto Garda e Ledro 0 2 1 Vallagarina 0 2 1 Comun General de Fascia 0 0 0 Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri 0 0 0 Rotaliana-Königsberg 0 2 0 Paganella 0 0 0 Territorio Val d'Adige 0 1 0 Valle dei Laghi 2 0 1 TOTALE 19 8 6
  • 7. QUALI FUSIONIVENGONO ESCLUSE ? ENTRO 10 maggio 2015 Entro 10 novembre 2015 Dopo 10 novembre 2015 TUTTE Almeno 3 Comuni o 2 con + 2.000 abitanti Nessuna
  • 8. In caso di eccezione si potrà:
  • 10. Le gestioni associate – come ? Delibera Giunta provinciale n. 1952 dd. 09.11.2015 Le gestioni associate di ambito prevedono l’approvazione da parte dei Consigli Comunali e la conseguente sottoscrizione di CONVENZIONI (art. 59 del D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L.)
  • 11. Le gestioni associate – come ? Le CONVENZIONI devono individuare: 1. i soggetti aderenti; 2. i fini; 3. la durata; 4. le forme di consultazione; 5. i rapporti finanziari tra gli enti contraenti; 6. I reciproci obblighi e garanzie
  • 12. Le gestioni associate – quando ? I comuni devono presentare alla Provincia il progetto di riorganizzazione intercomunale di tutti i compiti e le attività da gestire in forma associata entro 30 giugno 2016
  • 13. Le gestioni associate – quando ? Articolo 14 comma 3 Disegno di legge stabilità provinciale 2016 “Per i comuni sottoposti all’obbligo di gestione associata di cui all’articolo 9bis della legge provinciale n. 3 del 2006 il piano di miglioramento è sostituito dal progetto di riorganizzazione dei servizi relativo alla gestione associata dal quale risulti il percorso di riduzione della spesa corrente….”
  • 14. Le gestioni associate – quando ? I comuni devono sottoscrivere le convenzioni relative ad almeno due dei settori indicati dalla Tabella B (tra i quali obbligatoriamente segreteria generale, personale e organizzazione) 31 luglio 2016
  • 15. Le gestioni associate – quando ? La gestione associata dei due settori deve essere avviata entro 1 agosto 2016
  • 16. Le gestioni associate – quando ? I comuni devono sottoscrivere le convenzioni relative ai restanti settori che devono essere avviati in forma associata entro il 1 gennaio 2017
  • 17. OBIETTIVO DI RIDUZIONE DELLA SPESA L’allegato 3 della delibera individua per ciascun comune con popolazione inferiore ai 5000 abitanti i risultati, in termini di riduzione di spesa, da raggiungere ENTRO TRE ANNI dalla costituzione della forma collaborativa 1 agosto 2016 31 luglio 2019
  • 18. CRITERI PER LO SVOLGIMENTO DEI SERVIZI ASSOCIATI Ogni comune mantiene le proprie competenze ma è prevista la gestione integrata dei servizi associati I servizi sono a disposizione di tutti i comuni associati ****** Le modalità organizzative sono liberamente individuate dai comuni attraverso il progetto di riorganizzazione
  • 19. CRITERI PER LO SVOLGIMENTO DEI SERVIZI ASSOCIATI – segue •durata minima convenzione: 10 anni •un organismo di governo rappresentativo degli enti partecipanti alle gestioni associate di ambito composto dai Sindaci dei comuni partecipanti (o loro delegati) con funzioni di indirizzo, di programmazione e di controllo dei servizi associati •La convenzione deve prevedere l’impegno alla convergenza delle norme regolamentari, delle procedure amministrative, applicative ed interpretative e della modulistica