presentazione tenuta da Italo Rubino in occasione dell'incontro di studio "Comunicare in Europa", 7 Novembre 2014, Univerisità degli Studi di Salerno #UECE14
1. Comunicare in
Europa
Dalle istituzioni UE al cittadino
Università degli studi di Salerno
Campus Fisciano, 7 novembre 2014
Italo Rubino
Capo Dipartimento italiano
DG Traduzione – Commissione europea
2. Organi politici
Commissione
europea
Parlamento europeo
Consiglio dell'UE
Comitato economico e sociale /
Comitato delle regioni
Organi
consultivi
Organi esecutivi Organi giudiziari
Corte di Giustizia
Circuito della
codecisione
circuit
Organi di controllo
Corte dei conti
Agenzie UE
Organi finanziari
Banca centrale
europea
Banca europea
Ufficio delle degli investimenti
pubblicazioni
4. Relative size of language communities
DE FR EN IT PL ES NL EL HU CS PT SV DK FI SK LT SL LV ET MT
Note: Native speakers in EU countries
where the language is an official language.
RO BG GA
5. Il multilinguismo dell'Unione
europea
• Unione europea: unica organizzazione
internazionale che applica il multilinguismo
integrale
• - 24 lingue ufficiali
• - 5 lingue regionali riconosciute (basco, catalano,
galiziano, gaelico scozzese, gallese)
6. Basi giuridiche
Trattato sul funzionamento dell'Unione europea
(2009), artt. 20 e 24:
- I cittadini hanno il diritto di rivolgersi alle istituzioni europee
in una delle lingue ufficiali dell'Unione e di ricevere
risposta nella stessa lingua.
Regolamento n. 1 del Consiglio
(1958)
- I regolamenti e gli altri documenti di applicazione generale
sono redatti in tutte le lingue ufficiali.
7. Lingue ufficiali, lingue di lavoro e
lingue procedurali
• tutte le 24 lingue ufficiali hanno pari dignità
(multilinguismo integrale) e fanno ugualmente
fede
• Le 24 lingue ufficiali sono anche lingue di lavoro
delle istituzioni UE (es. : PE, uffici di
rappresentanza negli Stati membri)
• Solo per la comunicazione interna e per
accelerare il processo decisionale si usano tre
lingue: EN, FR, DE (lingue procedurali)
8. Perchè il multilinguismo integrale?
• La legislazione europea è vincolante negli Stati
membri: i cittadini devono poterla capire e le autorità
nazionali applicarla
• I cittadini hanno il diritto di comunicare con le
istituzioni europee senza dover imparare una lingua
straniera
• L’UE è un’organizzazione trasparente, multiculturale e
democratica che vuole la partecipazione attiva dei
suoi cittadini
9. La lingua dell'Europa è la traduzione
Dopo l'approvazione tutti i documenti devono
essere tradotti in tutte le altre lingue entro termini
imperativi prestabiliti (48 ore per gli atti legislativi)
Ergo : tutto quanto viene scritto e pubblicato dalle
istituzioni UE in tutte le lingue ufficiali dell'UE (in
pratica tutte meno EN) è traduzione
Gli atti legislativi non entrano in vigore finché non
sono disponibili TUTTE le versioni linguistiche.
Esempio: senza l'italiano si blocca l'attività
legislativa dell'UE
10. Il multilinguismo e la comunicazione
istituzionale con le nuove
minoranze
• - La maggior parte dell'attività delle istituzioni UE
è legislativa, ma più di un quarto è dedicata alla
comunicazione con i cittadini
• - La traduzione avvicina le nuove minoranze in
Italia alle istituzioni UE: attraverso la lingua del
paese di residenza, permette loro di capire le
norme che le riguardano e di comunicare
direttamente con le istituzioni
11. Servizi linguistici UE
Consiglio
Parlamento
Corte di Giustizia
Corte dei Conti
Comitato economico e sociale
Comitato delle Regioni
Traduttori: ± 4300
Banca centrale europea
Centro di Traduzione
Interpreti ± 1000
12. Commissione europea
DG Traduzione
Circa 2500 traduttori e assistenti
50% a Bruxelles
50% in Lussemburgo
Uffici di rappresentanza es
negli Stati membri
13. Oltre 2 milioni di pagine tradotte nel
2011
Evoluzione del numero di pagine tradotte 2000-2012
14. I servizi linguistici di lingua italiana
- Personale in tutte le istituzioni:
- più di 200 traduttori di lingua italiana
- Produzione Commissione europea - Dipartimento
italiano :
- - 2000-2012 : circa 1 milione di pagine
- Ergo: La Commissione è uno dei maggiori centri
di produzione di italiano istituzionale al mondo
15. Costo del multilinguismo
• 2 EURO all'anno per cittadino europeo,
l'equivalente di una tazzina di caffé
17. La comunicazione nelle istituzioni UE
(1)
• - da almeno 10 anni la comunicazione è un
elemento cruciale delle politiche di tutte le
istituzioni UE
• - la Commissione ha una direzione generale che
se ne occupa: la DG Comunicazione
• http://ec.europa.eu/dgs/communication/index_en.htm
• - che dispone della rete Europe Direct servizio di
informazione per i cittadini nelle 24 lingue
• -europa.eu/europedirect/index_en.htm
18. La comunicazione nelle istituzioni UE
(2)
• - La DG COMM è presente negli uffici di
Rappresentanza della Commissione in tutti i 28
Stati membri:
• - la lingua di lavoro è la lingua del Paese membro
• (= multilinguismo integrale)
• - Missione: localizzazione dei documenti destinati
direttamente ai cittadini (comunicati stampa,
discorsi del Presidente o dei Commissari,
materiale UE divulgativo); vicinanza con i
cittadini: coordinamento informazioni dalle
istituzioni ai cittadini e viceversa
19. Genesi dei documenti UE
• - Tutti i documenti UE sono redatti da équipe
plurilingue contemporaneamente o
alternativamente
• - devono trasmettere le stesse comunicazioni
istituzionali a 28 Stati diversi (28 contesti
linguistici, storici, sociali e culturali)
• - sono esaminati e modificati da vari servizi
interni (altre DG, Servizio giuridico) e dalle tre
istituzioni
• - sono esaminati e modificati dagli esperti
nazionali dei 28 Stati (Comitatologia)
20. Testi finali in traduzione
• - mosaico linguistico e talvolta concettuale
• - terminologia talvolta non coerente
• - numero crescente di versioni successive dello
stesso testo
• - estrema tecnicità
• - apporti (imposizioni) terminologiche da parti
interessate esterne (Rappresentanze nazionali,
esperti nazionali, Commissari)
• - necessità di coniare termini nuovi o di usare
accezioni particolari/inusuali di termini esistenti
21. Regole per la gestione della
terminologia
• - ricerca della fonte di riferimento (direttiva o
regolamento originario/consolidato);
• - coerenza con la terminologia esistente in tutti i
documenti collegati (anche i comunicati stampa, i
discorsi al pubblico e gli articoli da pubblicare);
• - prevalenza della terminologia dei Trattati
• - usare sempre il termine italiano, tranne rare
eccezioni
22. Misure per garantantire una
traduzione/comunicazione di
qualità (1)
• Servizi o nuclei di terminologia in tutte le istituzioni
(crescente collaborazione interistituzionale)
• Coordinamento con i servizi linguistici delle altre
istituzioni
23. Misure per garantantire una
traduzione/comunicazione di
qualità (2)
• La stragrande maggioranza dei traduttori e assistenti
vivono all'estero da molti anni: come mantenere un
livello linguistico elevato?
• Contatti individuali con gli esperti nazionali linguistici e
specialistici, interni (Commissione) ed esterni (ministeri
o enti nazionali) ;
• Traduttori distaccati presso le capitali (2 a Roma) per la
localizzazione e la revisione linguistica
• Rete REI (Rete per l'eccellenza dell'italiano istituzionale)
24. Rete per l’eccellenza dell’italiano
istituzionale (REI)
• Fondata nel 2005 su iniziativa del Dipartimento italiano con
l'attiva partecipazione dell'Accademia della Crusca
• tre componenti: istituzioni europee, mondo accademico e
istituzioni/pubbliche amministrazioni italofone (Italia,
Svizzera, Slovenia e Croazia)
• Aperta a tutte le istituzioni, associazionie organismi che
operano nel campo della lingua italiana
• Adesione libera e gratuita
• Nuovo sito web : http://ec.europa.eu/dgs/translation/rei/
25. Obiettivi della REI
• Promuovere l'uso di un italiano chiaro e
comprensibile a tutti in campo legislativo e
amministrativo
• Mantenere aggiornate le conoscenze dell'italiano
per i traduttori delle istituzioni UE
• Convalidare, su loro richiesta, la terminologia e la
fraseologia UE ed eseguire ricerche
monotematiche
• Organizzare almeno un convegno all'anno
(Giornate REI) alternativamente nelle tre sedi
26. Il discorso di investitura del
presidente Jean-Claude Juncker
(1a)
• 15 luglio 2014 e 22 ottobre 2014, Parlamento
europeo
• http
://ec.europa.eu/about/juncker-commission/priorities/•
• http://
ec.europa.eu/about/juncker-commission/docs/pg_it.pdf
27. Il discorso di investitura del
presidente Jean-Claude Juncker
(1b)
"Un nuovo inizio per l’Europa.
Il mio programma per l’occupazione, la crescita,
l’equità e il cambiamento democratico.
Orientamenti politici per la prossima Commissione
europea"
28. Il discorso di Juncker (2)
• "…A passo lento, ma sicuro, l'Europa sta ora
riprendendo un percorso di crescita e di fiducia
nell'economia."
• - la crescita è un “percorso”, non è immediata,
non esiste la bacchetta magica;
• - la crescita dev’essere “sostenibile”, ossia
duratura e compatibile con le risorse disponibili
(finanziarie ma anche naturali);
•
29. Il discorso di Juncker (3)
• - il rilancio della crescita è associato al rilancio
degli investimenti e della competitività;
•
• - crescita e innovazione, innovazione e crescita:
un binomio ormai classico nei testi dell’UE
• - sottolinea numerose opportunità in linea
con le parole della crescita….
•
30. Il discorso di Juncker (4)
• "… è mia intenzione presentare un ambizioso
pacchetto di azioni per l'occupazione, la crescita e
gli investimenti.
• ….Sono convinto che ciò ci consentirebbe di
destinare, nei prossimi tre anni, fino a 300
miliardi di euro a ulteriori investimenti pubblici e
privati nell'economia reale."
•
31. Il discorso di Juncker (5)
• "…Una parte significativa degli stanziamenti dovrà
essere destinata a progetti che consentano di
garantire posti di lavoro dignitosi alle giovani
generazioni …"
• "Dobbiamo riportare al 20% entro il 2020
l'incidenza del settore industriale nel PIL
dell'Unione rispetto all'attuale 16% scarso"
32. Il discorso di Juncker (6)
• "…Creando un mercato unico del digitale
connesso nel corso del mandato della prossima
Commissione potremo generare un'ulteriore
crescita in Europa che potrà raggiungere i 250
miliardi di euro, creando centinaia di nuovi posti
di lavoro, in particolare per i giovani in cerca di
occupazione, e una società dinamica e basata
sulla conoscenza."
•
33. Il discorso di Juncker ()
•
• E voi, quali opportunità intravvedete?
Treaty on the Functioning of the European Union, Article 342:
"The rules governing the languages of the institutions of the Union shall, without prejudice to the provisions contained in the Statute of the Court of Justice of the European Union, be determined by the Council, acting unanimously by means of regulations.“ Council Regulation 1/1958
Treaty on European Union, Article 55:
“1. This Treaty, drawn up in a single original in the Bulgarian, Croatian, Czech, Danish, Dutch, English, Estonian, Finnish, French, German, Greek, Hungarian, Irish, Italian, Latvian, Lithuanian, Maltese, Polish, Portuguese, Romanian, Slovak, Slovenian, Spanish and Swedish languages, the texts in each of these languages being equally authentic, shall be deposited in the archives of the Government of the Italian Republic, which will transmit a certified copy to each of the governments of the other signatory States.
2. This Treaty may also be translated into any other languages as determined by Member States among those which, in accordance with their constitutional order, enjoy official status in all or part of their territory. A certified copy of such translations shall be provided by the Member States concerned to be deposited in the archives of the Council.” additional languages
Treaty on the Functioning of the European Union, Article 20:
Every citizen of the Union shall have “the right to petition the European Parliament, to apply to the European Ombudsman, and to address the institutions and advisory bodies of the Union in any of the Treaty languages and to obtain a reply in the same language”.
Treaty on the Functioning of the European Union, Article 24:
“Every citizen of the Union may write to any of the institutions or bodies referred to in this Article or in Article 13 of the Treaty on European Union in one of the languages mentioned in Article 55(1) of the Treaty on European Union and have an answer in the same language.”
Charter of Fundamental Rights of the European Union, Article 41:
“ Every person may write to the institutions of the Union in one of the languages of the Treaties and must have an answer in the same language”.
The European Commission’s DGT, is just one, although the largest, of many similar services working in all EU institutions. You have translation departments at the European Parliament, the Council, the Court of Justice and the Court of Auditors, the European Social and Economic Committee and the Committee of the Regions, the European Central Bank in Frankfurt and the European Investment Bank. There’s also a Translation Centre for EU agencies and bodies. All in all, translation work occupies around 6 000 internal staff and hundreds of companies providing freelance translators.
The Commission’s pool of freelance translators is around 600 companies and individual translators.
Number of interpreters: 860 (SCIC 550, EP 260, CoJ 50).
SCIC’s pool of accredited freelance interpreters is around 2 900.
Why have separate translation services? Institutions have different roles and different text-types (CoJ most extreme example). Studies have indicated that coordinating such a big group of translators would not be efficient.
The 2500 staff includes all staff categories, i.e. permanent, contract, temporary, seconded national experts, trainees and interim.
Note: The chart shows the volume of documents sent to DGT for translation – NOT the total volume of documents drafted in the Commission. DGT doesn’t keep records of documents that never come to its workflow.
1: Regulations, Directives, Decisions, explanatory memoranda, impact analyses, citizen's summaries, financial statements, opinions of national parliaments and replies to them.
2: Reports required by legal acts, guides addressed to the MS, MS' legislation, recommendations, financing projects/programmes, country strategy and programming papers, documents related to infringements.
3: From/to MS, enterprises, individuals.
4: Commission's communications, reports not required by legal acts, consultation documents, White Papers.
8: Decisions of the EEA mixed committee, EFTA documents, UN/ECE Regulations, agreements between the EU and non-EU countries, negotiation guidelines.
9: Announcements, opinions, calls for tender, calls for proposals, technical specifications, contracts.
10: Meeting convocations and minutes, texts for MyIntraComm, administrative documents for staff.
11: Memorandum of law (Legal Service), documents for Administrative Commission on Social Security for Migrant Workers (CASSTM), recruitment competition texts, summaries of legislation (ScadPlus database), studies done for the Commission.
Almost all translators and assistants are life-long expatriates. What do they do to keep an update language?
Newspapers, magazines, books, television (cable and satellite), radio (via internet), movies…
Professional visits to own country (Translato'rs Visiting Scheme, articles 12 and 15)
and private visits
Activities of the Embassy and Italian Culture Institute
Contacts with linguistic and technical experts
The REI Network
Founded in 2005 by the Italian Department
Founding act is the "Accordo" ("Agreement"); functioning is regulated by the "Regolamento" ("Rules")
Membership to the REI is free and open to all Italian language bodies, both in Italy and in other countries where Italian is a national or regional official language (e.g. Switzerland, Slovenia, Croatia)
Enhance the use of a clear, simple and user-friendly institutional Italian in the translation and drafting of legislative texts
Keep the knowledge of the Italian language of the EU translators and assistants alive and up-to-date
Support UE translators in terminology and phraseology
Organize study days: once/twice a year alternatively in Brussels, Italy, Luxembourg