Strumenti per le Scienze della Terra e del Mare - panoramica sulle tecnologie disponibili per lo studio di sottosuolo, fondali, ambiente, dissesto idrogeologico...
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1. Codevintec: quasi mezzo secolo di strumenti
per esplorare il mare.
Panoramica sulle più moderne tecnologie
Contributo di Andrea Faccioli
Codevintec Days 2018 - 30-31 maggio - Trieste
2. Agenda
1. CODEVINTEC:
• Un po’ di storia
• Attività
• Geofisica terrestre e marina
• Sismologia
• Navigazione e posizionamento
• Integrazione di sistemi
• SAR - Search & Rescue
• Organizzazione
• Milano - Roma
2. Gli strumenti - Mare
• Side Scan Sonar
• Sub Bottom Profiler
• Magnetometri
• Posizionamento subacqueo
• Modem acustici
• Ecoscandagli multibeam e micro-multibeam
• Monitoraggio dragaggi e lavori marittimi
3. Quali strumenti vedrete oggi
• In barca
• In banchina
• In esposizione
4. Quali strumenti vedrete domani
• Ore 16.30 introduzione alla giornata di domani
3. Un po’ di storia
Fondata nel 1973 da un ufficiale della Marina Militare
Attività principale la promozione di tecnologia all’avanguardia nel mercato delle
Scienze della Terra e del Mare:
› Geofisica Terrestre e Marina
› Archeologia e UXO
› Controlli non distruttivi
› Rilievi costieri integrati sopra e sott’acqua
› Ricerca sottoservizi
› Vulcanologia e Sismologia
› Monitoraggio Sismico
› Trasmissione dati VSAT
› Navigazione e posizionamento
› Sistemi satellitari
› Sistemi acustici subacquei
› Piattaforme inerziali
› Protezione Civile e sicurezza
› Ricerca e soccorso
› Monitoraggio dissesti idrogeologici
› Sistemi antiintrusione
1978 - il com.te Franco Faccioli all'interno del minisommergibile della
Nave Soccorso Proteo della Marina Militare. Alla sua destra il primo
Sistema di navigazione subacquea installato in Europa
[fornitura Codevintec].
4. Un po’ di storia - milestones
1973 anno di fondazione e primo Sistema
Grafico Interattivo (CAD) installato in
Europa.
1978 fornitura dei primi componenti base
della Rete Sismica Nazionale Italiana
5. 1983 Primo Georadar (GPR- Ground Probing
Radar) – Foto Andrea Tamburini
1986 Primo Ricevitore GPS commerciale (non
militare) – Trimble 4000A Locator (OGS – Trieste)
1995 Primo ricevitore GPS+GLONASS venduto in
Italia – Ashtech GG24 (Istituto Universitario Navale –NA)
Un po’ di storia - milestones
6. 1999 Rete DGPS da Radiofari per la Guardia
Costiera – Ashtech Z12RS e Z12IM (Thales – MI)
2002 completo rinnovamento della Rete Sismica
Italiana con nuovi componenti digitali e
telemetria VSAT – Nanometrics (INGV – RM)
2006 fornitura del primo sistema lidar specifico
per rilievi da auto - Optech Lynx (Sineco – MI)
Un po’ di storia - milestones
7. Attività
› Fornitura di strumentazione per geofisica terrestre e marina, sismologia
› Noleggi con o senza personale
› Supporto tecnico pre e post-vendita
› Laboratorio di assistenza (Optech European Service Center)
› Integrazione sistemi
8. › Gravimetri e magnetometri
Photo - ENI
Photo - INGV & Corpo Forestale dello Stato
› Discariche non autorizzate rilevate da
magnetometri e telecamere termiche
ENI - Milano / CFS - Roma
Attività – Geofisica Terrestre
9. › Magnetometri (terrestri, marine e aerei) anche per
ricerche di cavi e ordigni.
Photo - SCG Siena
› Sismografi e Sistemi di indagine
sismica per ingegneria civile
Attività – Geofisica Terrestre
10. GEORADAR con ampia gamma di trasduttori per indagini alle più varie
profondità e per le più varie applicazioni (sottoservizi, UXO, archeologia…)
Attività – Geofisica Terrestre
12. › Uno dei più avanzati sistemi di monitoraggio terremoti al mondo è Italiano. Gestito
dall’INGV è stato fornito interamente da Codevintec, dai sensori al sistema di
comunicazione VSAT.
› Oltre 120 stazioni digitali sono attualmente installate in tutta Italia.
INGV Istituto Nazionale
di Geofisica e Vulcanologia
Nanometrics digital seismographs
Attività – Sismologia
13. ● Vasta gamma di sistemi di navigazione e
misura di assetto in 3D per mare, terra e cielo.
● Piattaforme inerziali a tecnologia RLG, FOG e
MEMS.
● Sistemi di navigazione ad alta dinamica
(monitoraggio prestazioni veicoli da corsa)
● GEODESIA Subacquea (controllo
deformazioni)
● Rete DGPS da Radiofari per la Guardia
Costiera
● Reti monitoraggio (Piemonte, Lombardia,
Calabria, Molise, ecc…)
Attività – Navigazione e Posizionamento
21. La quasi totalità della strumentazione utilizzata sott’acqua utilizza onde acustiche.
Salvo poche eccezioni con limitate applicazioni:
Foto e Video: portata ottica
Laser: portata ottica x2.
Modem Radio: Lento: decina di metri.
Veloce: pochi centimetri.
Gli strumenti: Mare
22. Il principio fisico utilizzato per il telerilevamento
subacqueo è la propagazione delle onde
acustiche.
Alcuni degli strumenti acustici più utilizzati:
Side Scan Sonar
Sub Bottom Profiler
LBL, SBL e USBL (posizionamento)
Modem
Profilatori di corrente
Ecoscandagli (single e Multibeam)
Harold E. Edgerton, professore del MIT e fondatore di EG&G,
ora Edgetech, posa con il suo Side Scan Sonar insieme a
Jacques Cousteau (a destra) e Parviz Babai (al centro).
[Courtesy of MIT Museum Collections]
Gli strumenti: Acustica
23. E’ stato il primo strumento utilizzato per «vedere»
sott’acqua. Fornisce immagini 2D fondale.
Primi esperimenti durante la Seconda Gerra Mondiale.
Primo strumento commerciale sviluppato nei primi anni
60 dallo scenziato Harold “Doc” Edgerton in
collaborazione con Jacques Cousteau.
Edgerton è stato anche il fondatore di EG&G (ora
Edgetech)
Gli strumenti: Side Scan Sonar
26. Descrizione:
Può essere considerato come un «georadar» che utilizza onde
acustiche anziché onde radio.
Il segnale penetra il terreno generando un eco ogni qualvolta
incontra una discontinuità nel materiale.
Genera le tipiche «iperboli» in corrispondenza di oggetti (sepolti
e non)
Utilizza frequenze piuttosto basse (500 – 24.000 Hertz)
Utilizza un segnale modulato Full Spectrum CHIRP
Adatto a:
Rilevare, mappare e classificare strati di sedimenti sul fondale
Rilevare e posizionare possibili oggetti e/o pericoli nell’area
Rilevare risorse naturali
Gli strumenti: Sub Bottom Profiler
27. La capacità di penetrazione dipende dalle caratteristiche del sedimento:
SB-0512i SB-216S SB-424
Frequency Range 500 Hz – 12 kHz 2 – 16 kHz 4 – 24 kHz
Vertical Resolution
(depends on Pulse selected)
8 – 20 cm 6 – 10 cm 4 – 8 cm
Penetration (typical)
In coarse calcareous sand
In clay
20 m
200 m
6 m
80 m
2 m
40 m
Beam Width
(depends on centre frequency)
16° - 32° 17° - 24° 16° - 23°
La capacità di penetrazione
dipende dalla frequenza
utilizzata e dal tipo di
materiale investigato
Gli strumenti: Sub Bottom Profiler
30. Analizzando le anomalie del campo magnetico
terrestre è possibile individuare la presenza di
oggetti metallici.
PER:
Archeologia
Geologia
UXO
Ricerca e soccorso
Pipeline
Gli strumenti: Magnetometro marino
31. Gli strumenti: Magnetometro marino
La capacità di «vedere» un oggetto metallico
dipende dalla capacità dello stesso oggetto di
influenzare il campo magnetico terrestre e dalla
sua distanza dal pesce.
32. Gli strumenti: Gradiometro marino
Le potenzialità del Magnetometro possono
essere esaltate utilizzandolo accoppiato ad
un secondo sensore in configurazione
«Gradiometro».
Questa configurazione, misurando anche il
gradiente di una anomalia magnetica è
particolarmente adatto alla ricerca di
ordigni
33. Qualsiasi sistema di radioposizionamento utilizzato a
terra (GPS, Loran, Transit, Syledis, ecc…) è
inutilizzabile in acqua
Il posizionamento subacqueo si basa sul rilevamento
di angoli e distanza di un trasmettitore installato sulla
barca ed un beacon (ricetrasmettitore) installato sul
target da posizionare.
La distanza viene calcolata misurando il tempo
impiegato dal suono a percorrere il tragitto
trasmettitore/beacon e ritorno
Il rilevamento dell’angolo avviene invece
differentemente per i tre sistemi e dà origine alla
sigla: LBL, SBL e USBL
Gli strumenti: Posizionamento acustico subacqueo
34. LBL – Long BaseLine.
E’ stata la prima soluzione adottata per posizionare oggetti sott’acqua.
Utilizza una rete di 4 o più trasmettitori posizionati sul fondo su cui il beacon
effettuerà una trilaterazione, come avviene con il GPS.
Fornisce ancora adesso le
migliori prestazioni di precisione
e consente anche un controllo di
qualità in tempo reale, visto che i
trasponder della rete si possono
controllare a vicenda.
Gli strumenti: Posizionamento acustico LBL
35. SBL – Short BaseLine.
E’ una soluzione molto simile a
quella con trasponder fissi sul
fondo, ma qui i trasponder vengono
posizionati solidali all’imbarcazione.
In questo caso, più l’imbarcazione è
grande, maggiore è la distanza tra i
trasponder e di conseguenza la
precisione
Gli strumenti: Posizionamento acustico SBL
36. USBL – Ultra Short BaseLine.
E’ il sistema più diffuso perché
economico e facile da installare.
I tre o più trasduttori necessari al
funzionamento degli altri due sistemi
(LBL e SBL) sono annegati in un unico
strumento, a pochi centimetri l’uno
dall’altro.
I trasduttori misurano la differenza di
fase del segnale ricevuto da ognuno di
loro per determinarne l’angolo di
provenienza.
Gli strumenti: Posizionamento acustico USBL
37. Non si tratta di una novità. Chi ricorda?
Gli strumenti: Modem Acustici
38. Il principio di funzionamento non è molto diverso dai
modem acustici che si usavano nei primi anni di Internet.
Sono in grado di raggiungere velocità di 38400 bps e di
coprire distanze fino a 10 chilometri!
Spesso combinati con sistema di posizionamento acustico
Gli strumenti: Modem Acustici subacquei
39. Noti con l’acronimo ADP – Acoustic Doppler
Profiler, i profilatori di corrente sfruttano
l’effetto doppler generato dalle particelle in
sospensione per determinare la velocità della
corrente a varie profondità
Si utilizzano normalmente tre trasduttori
inclinati di 20°e posti a 120°l’uno dall’altro.
L’effetto doppler misurato dai vari trasduttori
viene combinato per determinare la direzione
e l’intensità della corrente alle diverse
profondità.
Gli strumenti: Profilatori di corrente ADCP
40. Ulteriori applicazioni degli ADP / ADCP
Misura delle correnti (anche in movimento)
Misura intensità direzione e frequenza delle
onde
Navigazione e posizionamento (DVL)
Gli strumenti: Profilatori di corrente ADCP
41. Tante soluzioni per le varie applicazioni
Gli strumenti: Profilatori di corrente ADCP
42. Sono gli strumenti più
utilizzati per esplorare il
fondale
Gli strumenti: Ecoscandagli Multibeam
43. Uno strumento per ogni applicazione
Gli strumenti: Ecoscandagli Multibeam
45. Il risultato che si ottiene è una «nuvola di punti» molto simile a quella dei più comuni
Laser Scanner LIDAR.
Gli strumenti: Ecoscandagli Multibeam
Smart
ForTwo
Reson 7125
VVF Reggio Calabria
Porto di Reggio Calabria
49. BV5000-1350
• 1.35MHz
• 30mmaximumrange
• 300m&4,000mdepthratedoptions
• Beam Width:1° x 1°
BV5000-2250
• 2.25MHz
• 10mmaximumrange
• 300m&4,000mdepthratedoptions
• Beam Width:1° x 1°
Gli strumenti: Micro Multibeam
50. Gli strumenti: Micro Multibeam
Possibili installazioni (ROV, AUV, ASV, Treppiede…) e risultati
51. Gli strumenti: Micro Multibeam
Applicazione:
Ispezione dello scalzo dei piloni di un ponte fluviale (video)
52. Gli strumenti: Micro Multibeam
Metrology
Spool Piece: combined 3D Laser Scanner and 3D BlueView Sonar
53. Installazione su AUV (video)
Molti degli strumenti destinati ai rilievi a mare possono essere installati anche su AUV
Gli strumenti: Micro Multibeam
54. Gestione dragaggi e lavori marittimi
La gestione ed il monitoraggio in tempo reale delle operazioni di dragaggio
aumenta la produttività e riduce i costi
59. Quali strumenti vedremo in barca
I dati prodotti dai Multibeam si presentano sotto forma di “nuvole di punti”, come i più
comuni Laser Scanner…
… e allora?
RESON SEABAT T50
High resolution Multibeam echosounder able to
collect up to 20.000 3D seafloor points per second
up to 500 meters depth
Carlson MERLIN
Marine Grade High Resolution Lidar (LIght Detection
And Ranging) able to collect up to 36.000 high
accuracy 3D points up to 250 meters range.
60. I dati Multibeam prodotti si presentano sotto forma di “nuvole di punti” come I più comuni
Laser Scanner…
… e allora?
Quali strumenti vedremo in barca
Tipico rilievo Laser Scanner
Tipico rilievo Multibeam
61. I dati Multibeam prodotti si presentano sotto forma di “nuvole di punti” come I più comuni
Laser Scanner…
… e allora…. perchè non metterli insieme? (video)
APPLANIX POSMV
Positioning system based on military
grade IMU and a dual GNSS receivers
(GPS, GLONASS and European Galileo)
providing a very accurate 3D attitude,
position and velocity of any moving
vehicle.
Quali strumenti vedremo in barca
64. Quali strumenti vedremo in barca
E ancora:
SIDE SCAN SONAR
Edgetech 4125P
Il side Scan Sonar doppia frequenza 400/900kHz più
diffuso e versatile per indagini ad alta risoluzione.
65. Riassumendo…
• Dal 1973:
• Geofisica Terrestre
• Geofisica Marina
• Sismologia
• Navigazione e Posizionamento
• Integrazione di Sistemi
• SAR – Search and Rescue
• Noleggio
• e ancora... (seminari, workshop, corsi, articoli...)…
• Organizzazione
• Milano - Roma
• Strumenti – Mare
• Sonar (SSS, SBP, MBES)
• Geofisica (magnetometri)
• Posizionamento subacqueo (USBL, DVL)
• Modem acustici
• Monitoraggio dragaggi e lavori marittimi
• Oceanografia
• Gli strumenti – Terra (domani…)
• Alle 16.30 introduzione alla giornata di domani
Hinweis der Redaktion
…..As some may already know Codevintec Italiana srl is a recognized distributor for high quality scientific instruments both hardware and software for Land and marine applied geophysics…. - seismology….. 3D imaging and Laser Scanner…
I’ve decided to include some of our customers studies since they can best represent and explain what Codevintec Italiana can provide for the Italian geophysical companies, ranging from the small geological office to the National Research Institute trough the great and successful surveys companies (like ENI) and even Universities all over Italy
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